Convegno nazionale: le nuove norme antincendio per le strutture sanitarie. Istituto Superiore Antincendi, 25 marzo 2015
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- Ortensia Fumagalli
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1 Convegno nazionale: le nuove norme antincendio per le strutture sanitarie Istituto Superiore Antincendi, 25 marzo 2015 L incendio nelle strutture sanitarie: analisi di casi Stefano Marsella (CNVVF)
2 1- Incendio all ospedale Royal Marsden - 2 gennaio 2008 [struttura di 240 posti letto per malati oncologici] 78 pazienti interni esterni - 3 in sala operatoria - 6 in terapia intensiva - vacanze invernali, staff al minimo 150 unità di soccorso impegnate - terapia intensiva invasa dal fumo dopo 4-5 min - evacuazione totale in 28 min, non contemplata nella pianificazione dell emergenza evacuazione disposta dal Direttore generale insieme al Direttore sanitario le porte girevoli non permettevano il passaggio dei letti comunicazioni con cellulari tra i dipendenti - rete telefonica fuori uso - operatività ripresa in tre giorni - circa due anni per recupero di tutti gli ambienti la cura dei pazienti evacuati è dipesa in larga misura dalla documentazione portata insieme a loro o rintracciata subito. in alcuni casi è stata persa ski-sheets (in alcuni casi troppo larghi per le porte e inadatti alle porte girevoli giorni 2 anni Fonte: Review of five London hospital fires and their management - JANUARY 2008 FEBRUARY NHS London
3 2 - Incendio dell ospedale pediatrico Great Ormond Street lunedi 29 settembre 2008 [struttura di 335 posti letto per bambini soggetti a varie patologie (cardiache, oncologiche, neurologiche, nefrologiche) e alloggi per i familiari] ore 8,30 allarme nel settore malattie cardiache - evacuazione di 23 pazienti avviata dopo 2 minuti dall allarme l acqua di spegnimento ha reso i locali intorno allo scenario inutilizzabili esodo di altre aree. L evacuazione è stata quindi in verticale diversamente dal piano di emergenza. durante l esodo è sorto il problema delle cartelle cliniche e della difficoltà di rintracciare immediatamente i pazienti spostati in altri edifici un altro problema ha riguardato la difficoltà di tenere separati pazienti infetti da quelli con immunodeficienze 8,30 8,32 8,40? 3 giorni 6 mesi Fonte: Review of five London hospital fires and their management - JANUARY 2008 FEBRUARY NHS London
4 3 - Incendio dell ospedale Northwick Park Hospital, 11 febbraio 2009 [struttura di 600 posti letto per malattie gastrointestinali - ospedale al 95% delle presenze -] ore 14,35 allarme nella centrale elettrica - pochi minuti dopo il fumo arriva al 10 piano, anche attraverso le canalizzazioni dopo 15 min è dichiarata l emergenza per evento grave per circa un ora la gestione dell ospedale ha valutato se evacuare l ospedale, chiedendo il parere della London Fire Brigade, che però era impegnata gestire l incendio 123 pazienti sono stati evacuati con diverse modalità, in 23 minuti tra cui una unità di riabilitazione con 20 persone a letto bambini cerebrolesi, immobili e con patologie coronariche 90 minuti per rintracciare i pazienti nelle unità di destinazione la gestione dell ospedale non aveva un idea chiara delle responsabilità degli enti coinvolti nell allarme, le comunicazioni tra gestione e dipendenti si sono rivelate molto difficili 60 min 14,35 14,50 14,53 16,45 17,20 3 giorni 3 mesi Fonte: Review of five London hospital fires and their management - JANUARY 2008 FEBRUARY NHS London
5 4 - Incendio dell unità psichiatrica del Chase Farm Hospital site of Barnet, Enfield and Haringey - mercoledi 15 ottobre 2008 [ospedale psichiatrico giudiziario, con 70 posti letto. Edificio del i pazienti possono essere spostati solo su disposizione dell Autorità giudiziaria] alle un allarme incendio nel sottotetto. In dieci minuti i pazienti sono indirizzati verso il lato dell edificio e, dopo la dichiarazione di emergenza generale, sono fatti affluire in un edificio adiacente entro 90 min dall inizio dell incendio. incendio estinto alle 8.00 del mattino con 20 mezzi e 100 uomini del London Fire Brigade. i pazienti sono stati evacuati con giubbe per distinguerli incertezza sul luogo di destinazione dei pazienti, con notevoli necessità di supervisione area dei mezzi di soccorso al buio, illuminata dalle squadre delle TV 90 min 18,35 18,45? 08,00 Fonte: Review of five London hospital fires and their management - JANUARY 2008 FEBRUARY NHS London
6 I quattro dispositivi utilizzati per la sperimentazione. Richiedono un numero diverso di persone, permettono velocità diverse e generano un diverso ingombro delle vie di esodo Aoife Hunt, Edwin R. Galea*, and Peter J. Lawrence Fire Safety Engineering Group, University of Greenwich, London, UK An analysis and numerical simulation of the performance of trained hospital staff using movement assist devices to evacuate people with reduced mobility FIRE AND MATERIALS - Fire Mater. (2013)
7 Aoife Hunt, Edwin R. Galea*, and Peter J. Lawrence Fire Safety Engineering Group, University of Greenwich, London, UK An analysis and numerical simulation of the performance of trained hospital staff using movement assist devices to evacuate people with reduced mobility FIRE AND MATERIALS - Fire Mater. (2013)
8 la comparazione dei risultati ottenuti simulando il dispositivo più veloce (evacchair) e quello più lento (barella) con un fattore di fatica del 5% mostra che il tempo necessario per evacuare 10 pazienti difficilmente è compatibile con scenari di emergenza. Inoltre, questa valutazione dovrebbe essere ripetuta per le situazioni più critiche (notte, personale prevalentemente femminile). Aoife Hunt, Edwin R. Galea*, and Peter J. Lawrence Fire Safety Engineering Group, University of Greenwich, London, UK An analysis and numerical simulation of the performance of trained hospital staff using movement assist devices to evacuate people with reduced mobility FIRE AND MATERIALS - Fire Mater. (2013)
9 la pianificazione dell emergenza soccorso tecnico emergenza sanitaria spegnimento evacuazione ove possibile definizione aree pericolose ordine di evacuazione gestione situazioni non previste decisione sui luoghi alternativi rapporti con familiari rapporti con media decisione sulla possibilità di spostare i pazienti evacuazione pazienti, compresi i casi più complessi cura dei pazienti dopo l evacuazione
10 1. Esercitazioni 2. Scenari 3. Comunicazioni 4. Cura dei pazienti 5. continuità operativa 6. responsabilità
11 Fine
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