DTP - Documento Tecnico preliminare per la verifica di assoggettabilità a VAS PRA Relazione illustrativa
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- Michelangelo Clemente
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2 Premessa Il Piano Regolatore Generale vigente della Città di Verbania è stato approvato il con D.G.R. n ed è entrato in vigore il 2 febbraio 2006 con pubblicazione sul B.U.R. n.5. Nel corso della vigenza del Piano sono state apportate diverse varianti al PRG vigente, aventi ad oggetto modifiche e specificazioni normative alle classificazioni urbanistiche riportate nelle Carte degli Usi del Suolo, entro i limiti complessivi disposti dal comma 5 dell art.17 della L.R. 56/77 e s.m.i. per le varianti parziali, non incidenti, pertanto, sui principi fondanti del Piano, né nel suo impianto strutturale. Le sopraccitate varianti si sono rese necessarie al fine di ottimizzare le previsioni del Piano e renderle attinenti alle effettive esigenze maturate nel corso del tempo. La proposta di Variante n.30 nasce dalla valutazione svolta dall Amministrazione Comunale di apportare una variante parziale al P.R.G. vigente al fine di raggiungere due differenti obiettivi di interesse pubblico: 1. riqualificare l area situata ai piedi della Castagnola ridando funzionalità e operatività alla struttura esistente a parcheggio e destinando l area scoperta ad attività di interesse generale ludico ricreativo. La proprietà della struttura sita in Via Raffaello Sanzio è privata e il cantiere risulta abbandonato da diversi anni. 2. valorizzare l immobile di proprietà comunale già sede dell ufficio IAT (Informazioni Accoglienza Turistica) di corso Zanitello in esito all'interesse manifestato da alcuni soggetti privati, a seguito dell avviso esplorativo per l'affidamento con concessione di valorizzazione dell'immobile per la realizzazione di un ristorante. Per quanto sopra è stato dato mandato al 4 Dipartimento di predisporre la relativa documentazione in coerenza con i principi fondatori e i disposti del Piano regolatore generale vigente: Soppressione scheda di indirizzo di attuazione di intervento n all interno del trilatero di via Raffaello Sanzio, via Buonarroti e via Monte Zeda, è individuata la scheda in oggetto, che non è stata attuata, a meno della precedente struttura a parcheggio. La proposta di variante si realizza con la soppressione della scheda n. 53 e la trasformazione dell area da art.21- Aree di origine produttiva e terziaria soggette a riuso e riqualificazione nel territorio urbano con destinazione mista (A.R.R.) a Art Aree per servizi ed attrezzature pubbliche e di uso pubblico - lettere D=aree per parcheggi pubblici e B= aree per attrezzature di interesse comune. La soppressione della scheda n.53 comporta lo stralcio di SUL residenziale pari a mq. La proprietà dell area è della società IM.CO. s.r.l. che risulta oggetto di procedura fallimentare. Modifica destinazione d uso del suolo area Viale S. Anna n. 5 L immobile realizzato ma non completato risulta anch esso di proprietà della società IM.CO. s.r.l. (anche per questa proprietà oggetto di procedura fallimentare). Le N.A. del P.R.G. vigente individuano l area in oggetto come Aree con impianti per la produzione di beni e servizi (A.I.P.) art. 23. L intervento proposto è quello di trasferire parte della potenzialità edificatoria residenziale prevista nell area di cui alla Scheda di indirizzo per l attuazione degli interventi n.53 del P.R.G., sull immobile di viale S. Anna, a compensazione della perdita di potenzialità edificatoria sul comparto di via R.Sanzio. Modifica destinazione d uso del suolo dell area su cui ricade l ex ufficio IAT (Informazioni Accoglienza Turistica) di corso Zanitello l immobile pubblico ricade all interno dell area identificata dalle N.A. del PRG come Aree per servizi ed attrezzature pubbliche e di uso pubblico art. 16, lettera B. Con la variante si procede a modificare tale destinazione con quella Aree con impianti per la produzione di beni e servizi (A.I.P.) art. 22bis, al fine di dare corso alla procedura di gara per la realizzazione di un ristorante, in esito alla precedente procedura di verifica di interesse per tale utilizzo. In merito ai contenuti specifici della presente Variante n.30 è stata svolta apposita istruttoria e in relazione alle modifiche da apportare alla destinazione d uso del suolo è necessario attivare la procedura di verifica di assoggettabilità a VAS contestuale all'adozione della Variante parziale n.30 di cui alla D.G.R. del 29 febbraio 2016, n
3 Alla luce delle valutazioni in sede tecnica e dell'esame delle proposte di variante svolte dalla Commissione Urbanistica Consiliare nelle sedute del 18 luglio 2018 e del 17 settembre 2018 relativamente alla struttura di via Raffaello Sanzio, viene proposta al Consiglio Comunale la presente Variante parziale n.30 unitamente alle modifiche degli elaborati cartografici di seguito specificati ed al Documento tecnico preliminare per la fase di verifica di assoggettabilità a VAS ai fini della sua adozione. ELENCO ELABORATI ADOZIONE VARIANTE PARZIALE N.30 DTP - Documento Tecnico preliminare per la verifica di assoggettabilità a VAS PRA Relazione illustrativa TAVOLE DI CONFRONTO DEGLI ELABORATI DI PROGETTO PR3- Carta degli usi del suolo- stralcio confronto PR3- Carta degli usi del suolo- stralcio PRB- Norme Tecniche di Attuazione- Schede di indirizzo per attuazione degli interventi - stralcio confronto PRB- Norme Tecniche di Attuazione- Schede di indirizzo per attuazione degli interventi stralcio ELABORATI DI PROGETTO DELLA VARIANTE PR3- Carta degli usi del suolo- Foglio 3- Pallanza-Suna scala 1:2000 PRB- Norme Tecniche di Attuazione- Schede di indirizzo per attuazione degli interventi 3
4 PROCEDIMENTO INTEGRATO PER L'APPROVAZIONE DELLE VARIANTI PARZIALI AL PRG: FASE DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' E PUBBLICAZIONE IN MANIERA CONTESTUALE (ALLEGATO J.1- D.G.R. del 29 febbraio 2016, n pubblicata sul BU n.10 del 10 marzo 2016) 4
5 CARATTERISTICHE DELLA VARIANTE PARZIALE La proposta Variante parziale n.30 attua cambi di destinazione d'uso urbanistici eterogenei, così come eterogenea è la dimensione delle aree coinvolte e la loro ubicazione sul territorio comunale. Tuttavia per quanto di seguito verrà illustrato, la stessa non snatura gli obiettivi generali del PRG né altera gli equilibri del piano stesso rientrando a tutti gli effetti, nella fattispecie delle Varianti parziali di cui al comma 5, dell'art. 17,della L.R. 56/77 e s.m.i. La Variante parziale n. 30: a) non modificano l'impianto strutturale del PRG vigente, con particolare riferimento alle modificazioni introdotte in sede di approvazione; b) non modificano in modo significativo la funzionalità di infrastrutture a rilevanza sovracomunale o comunque non generano statuizioni normative o tecniche a rilevanza sovracomunale; c) non riducono la quantità globale delle aree per servizi di cui all'articolo 21 e 22 per più di 0,5 metri quadrati per abitante, nel rispetto dei valori minimi di cui alla presente legge; d) non aumentano la quantità globale delle aree per servizi di cui all'articolo 21 e 22 per più di 0,5 metri quadrati per abitante, oltre i valori minimi previsti dalla presente legge; e) non incrementano la capacità insediativa residenziale prevista all'atto dell'approvazione del PRG vigente; f) non incrementano le superfici territoriali o gli indici di edificabilità previsti dal PRG vigente, relativi alle attività produttive, direzionali, commerciali, turistico-ricettive, in misura superiore al 2 per cento; g) non incidono sull'individuazione di aree caratterizzate da dissesto attivo e non modificano la classificazione dell'idoneità geologica all'utilizzo urbanistico recata dal PRG vigente; h) non modificano gli ambiti individuati ai sensi dell'articolo 24, nonché le norme di tutela e salvaguardia ad essi afferenti. Complessivamente l insieme delle varianti parziali approvate rispetta i limiti previsti di cui sopra, in quanto tutte sono state ispirate a criteri di gestione degli obiettivi del P.R.G., favorendo la possibilità di intervento, sempre garantendo l equilibrio complessivo del P.R.G., anche rispetto ai potenziali fattori di pressione ambientale. SINTESI E CONTENUTI DELLA VARIANTE PARZIALE N.30 La presente variante parziale n.30, comprendente modifiche puntuali sul territorio che possono essere suddivise in: - modifiche alle schede di indirizzo per l'attuazione degli interventi n.1 - modifiche alle destinazioni d'uso di piano regolatore n.2 comprendenti ambiti classificati in: art.16 - Aree per servizi ed attrezzature pubbliche e di uso pubblico (SP) art.23 Aree con impianti per la produzione di beni o servizi (A.I.P) 5
6 Di seguito la puntuale illustrazione delle modifiche sopra descritte: Aree di variante Trilatero di via Raffaello Sanzio, via Buonarroti e via Monte Zeda Viale S. Anna n. 5 Ex ufficio IAT di corso Zanitello TABELLA SINTETICA DELLE AREE DI VARIANTE Classificazione vigente Art.21- Aree di origine produttiva e terziaria soggette a riuso e riqualificazione nel territorio urbano con destinazione mista (A.R.R.) Art.23 - Aree con impianti per la produzione di beni e servizi (A.I.P.) Art.16 - Aree per servizi ed attrezzature pubbliche e di uso pubblico (SP) Classificazione proposta di variante Art Aree per servizi ed attrezzature pubbliche e di uso pubblico - lettere D e B Art.18-aree edificate e/o di pertinenza di edifici ad uso residenziale- (A.E.R.) Art.22bis - Aree con destinazione prevalentemente terziaria, commerciale, direzionale, di servizio (A.I.T.) Note Soppressione Scheda n.53 con stralcio della relativa Sul pari a mq di cui quota parte da trasferire per l area di viale S. Anna n. 5 Incremento di Sul di 1.534,16 a compensazione di quota parte della Sul della Scheda n.53 Decremento area di uso pubblico SP pari a 370,00 mq e aumento corrispondente delle superfici destinate alle attività terziarie VARIANTI APPORTATE ALLE SCHEDE DI INDIRIZZO PER L'ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI ELABORATO PRB SCHEDE DI INDIRIZZO PER L'ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI Località: Pallanza via Raffaello Sanzio, via Buonarroti e via Monte Zeda - FG.80 Mapp Si richiede la soppressione della scheda di indirizzo n art.21 - Aree di origine produttiva e terziaria soggette a riuso e riqualificazione nel territorio urbano con destinazione mista (A.R.R) e di riclassificare l'area in art.16 Aree per servizi ed attrezzature pubbliche e di uso pubblico (SP). La soppressione della Scheda di intervento n.53 e la conseguente definizione della destinazione d'uso ad area per servizi pubblici da destinare a parcheggi e per attrezzature di interesse comune, riferita al rilevato stato attuale dei luoghi, determina: - un decremento della capacità insediativa residenziale residua di Piano Regolatore Generale vigente corrispondente a 2.900,00 mq - un incremento di aree per servizi ed attrezzature pubbliche e di uso pubblico di 4.037,88 mq. L'Incremento di aree per servizi ed attrezzature pubbliche e di uso pubblico di Piano riferito alla presente proposta di adozione della variante parziale n.30 risulta: - fabbisogno complessivo di aree di cui all art.21 e 22 delle aree per servizi pubblici rilevate dalla Carta degli Usi del Suolo del vigente PRG ammonta a ,00 mq (calcolata sulla base della capacità insediativa stimata nel PRG pari a stanze/ab. eq.) = +/- 0,5 mq di ,00 mq di SP = +/ ,00 mq 6
7 4.037,88 + ( ,02)* mq < ,00 mq ,14 mq < ,00 mq * (Valore derivante dalle varianti parziali precedenti) Tale riclassificazione determina un aumento della SUL residua di Piano e non incrementa la Capacità Insediativa Residenziale -CIR- prevista all atto del P.R.G.. VARIANTI APPORTATE ALLE CLASSIFICAZIONI URBANISTICHE DELLE CARTE DEGLI USI DEL SUOLO ELABORATO PR3 CARTA DEGLI USI DEL SUOLO Località: Pallanza viale S. Anna, 5 - FG. 74 Mapp. 400 Si richiede di modificare la classificazione attuale dell area individuata nel PRG vigente in art.23 - Aree con impianti per la produzione di beni e servizi (A.I.P.) nella nuova classificazione di cui all'art.18 - Aree edificate e/o di pertinenza di edifici ad uso prevalentemente residenziale (A.E.R.). Tale modifica determina un incremento della capacità insediativa residenziale residua di Piano Regolatore Generale vigente corrispondente a 1.534,16 mq di SUL, pari alla SUL attualmente realizzata, che viene compensata mediante il trasferimento di quota parte della capacità edificatoria della Scheda 53 Il decremento riferito alle aree classificate in art.23 - Aree con impianti per la produzione di beni e servizi (A.I.P.) e riclassificate in art.18 - Aree edificate e/o di pertinenza di edifici ad uso prevalentemente residenziale (A.E.R.). ammonta a 1.066,47 mq. Il quantitativo complessivo delle aree riferite alle aree per insediamenti produttivi rilevate dalla Carta degli Usi del Suolo del vigente Piano Regolatore Generale ammontano a ,00 mq. Complessivamente i limiti di incremento/decremento massimo della Superficie Territoriale riferita alle Aree per insediamenti produttivi AIP ammontano a: +/- 2% di ,00 mq di ST Insediamenti Produttivi = +/ ,00 mq ,47 mq < ,00 mq Pertanto risulta verificato il decremento riferito alle aree a destinazione produttiva prevista dalla presente variante pari a 1.066,47 mq e ben inferiori al limite di incremento/decremento massimo della Superficie Territoriale riferita ad impianti produttivi sopra descritto. Tale riclassificazione non determina aumento della SUL/CIR del Piano Regolatore vigente. Località: Pallanza corso Zanitello - FG. 82 Mapp. 181 Si richiede di modificare la classificazione attuale dell area individuata nel P.R.G. vigente in art.16 - Aree per servizi ed attrezzature pubbliche e di uso pubblico lettera B) aree per attrezzature di interesse comune, con riferimento all areale di riferimento del fabbricato esistente, nella nuova classificazione di cui all'art. 22bis - Aree con destinazione prevalentemente terziaria, commerciale, direzionale, di servizio (A.I.T.) 7
8 Questa modifica determina un decremento delle aree per servizi ed attrezzature pubbliche e di uso pubblico di 370,00 mq e un incremento delle aree con destinazione terziaria di 370,00 mq. Il decremento di aree per servizi ed attrezzature pubbliche e di uso pubblico di Piano riferito alla presente proposta di adozione della variante parziale n.30 risulta: - fabbisogno complessivo di aree di cui all art.21 e 22 delle aree per servizi pubblici rilevate dalla Carta degli Usi del Suolo del vigente Piano Regolatore Generale ammonta a mq (calcolata sulla base della capacità insediativa stimata nel P.R.G. pari a stanze/ab. eq.) = +/- 0,5 mq di mq di SP = +/ mq -370,00 mq < ,00 mq pertanto risulta verificato il limite di incremento/decremento massimo della quantità globale delle aree per servizi di cui all articolo 21 e 22 della L.R. 56/77 s.m.i. sopra descritto. Il quantitativo complessivo delle aree riferite alle aree per insediamenti produttivi rilevate dalla Carta degli Usi del Suolo del vigente Piano Regolatore Generale ammontano a mq. Complessivamente i limiti di incremento/decremento massimo della Superficie Territoriale riferita alle Aree per insediamenti produttivi AIP ammontano a: +/- 2% di ,00 mq di ST Insediamenti Produttivi = +/ ,00 mq + 370,00 mq < ,00 mq Pertanto risulta verificato l incremento riferito alle aree a destinazione produttiva prevista dalla presente variante pari a 370,00 mq e ben inferiori al limite di incremento /decremento massimo della Superficie Territoriale riferita ad impianti produttivi sopra descritto. Riepilogando l incremento complessivo riferito alle aree a servizi pubblici previsto dalla presente variante è pari a: ,88 mq - 370,00 mq = ,88 mq < ,00 mq Quantità complessiva di aree ad usi pubblici aggiornata alla presente proposta di Variante n.30 rispetto alla quantità originaria pari a ,00 mq 3.667,88 + ( ,02) mq < ,00 mq Quantità totale pari a ,14 mq Pertanto risulta verificato il limite di incremento/decremento massimo della quantità globale delle aree per servizi di cui agli articoli 21 e 22 e 17 comma 5 lettera c), d) della L.R. 56/77, non comportando ipotesi di variante strutturale. 8
9 Riepilogando l incremento/decremento complessivo riferito alle aree per attività produttive (AIP), commerciali (AIT) previsto dalla presente variante è pari a: ,47 mq + 370,00 mq = - 696,47 mq < ,00 mq Quantità complessiva di aree ad usi pubblici aggiornata alla presente proposta di Variante n.30 rispetto alla quantità originaria pari a ,00 mq - 696,47 + ( -510,34)* mq < ,00 mq * (Valore derivante dalle varianti parziali precedenti) Quantità totale pari a ,81 mq +/- 2% di ,00 mq di ST Insediamenti Produttivi = +/ ,00 mq ,81 mq < ,00 mq Pertanto risulta verificato il limite di incremento massimo della quantità globale delle superfici territoriali previsti dal PRG vigente, relativi alle attività produttive, direzionali, commerciali, turisticoricettive, in misura superiore al 2 per cento di cui all articolo art.17 comma 5 lettera f) della L.R. 56/77. INTEGRAZIONE IN ESITO ALLA FASE DI PUBBLICAZIONE DELLA VARIANTE La proposta di Variante, adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n.82 del 26/09/2018 ai sensi del comma 7 dell art.17 della L.R. 56/1977 è stata pubblicata dal per 15 giorni dal 19 ottobre 2018 e nei successivi 15 giorni dal 02 novembre 2018 è pervenuta n.1 osservazione, complessivamente è stata pubblicata dal 19 ottobre 2018 al 17 novembre2018. Dal Quaderno di controdeduzione alle osservazioni si rileva che l osservazione pervenuta risulta essere non pertinente rispetto all oggetto della variante. La proposta definitiva sulle decisioni assunte in merito all osservazione, è stata illustrata nella seduta di Commissione Consiliare in data 03 gennaio
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