LA GIUNTA COMUNALE. RILEVATO in particolare, come siano previsti, per la vendita n. 34 alloggi al prezzo convenzionato di 1.650,00 il mq.

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1 N. 118 in data 05/11/2009 Proposta n. 195 Oggetto: INTERVENTO DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA NELL'AMBITO ''ANB1'' RONCAGLIO. APPROVAZIONE BANDO DI CONCORSO PER LA VENDITA DI N. 34 ALLOGGIO A PREZZI CONVENZIONATI. PROGRAMMA REGIONALE ''3000 CASE PER L'AFFITTO E LA PRIMA CASA DI PROPRIETA''' LA GIUNTA COMUNALE DATO ATTO che il Comune è dotato di un Piano Strutturale Comunale (PSC), di un Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) e di un Piano Operativo Comunale (POC), rispettivamente approvati, ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 20 del , con deliberazioni consiliari n. 59 del , n. 1 del e n. 42 del e s.m.i.; RILEVATO come il su citato PSC individua nella parte ovest del territorio comunale, tra i tessuti urbanizzati posti su via Rivasi e su via Roncaglio un ambito per nuovo insediamento denominato AN 1.b Roncaglio destinato ad insediamenti di natura prevalentemente residenziale, soggetto a Piano Urbanistico Attuativo P.U.A. ai sensi dell art. 31 della citata L.R. n. 20/2000; VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del , con la quale si approva la bozza dell Accordo di pianificazione, previsto dall art. 18 della L.R. n. 20/2000 e relativo all Ambito AN.1B di Roncaglio di cui sopra, bozza successivamente modificata ed integrata con deliberazione della Giunta n. 117 del ; VISTA la deliberazione consiliare n. 31 in data con la quale si approvava il Piano Urbanistico Atuativo di Iniziativa Privata dell Ambito AN. 1b Roncaglio di cui sopra, conforme al vigente POC; VISTO l art. 5 del citato Accordo di Pianificazione ove si sancisce che per corrispondere ad obiettivi di edilizia economica e popolare e per favorire l accesso alla proprietà immobiliare anche da parte dei ceti meno abbienti, una parte dei previsti nuovi alloggi da costruirsi dovranno essere posti in vendita a prezzi convenzionati; RILEVATO in particolare, come siano previsti, per la vendita n. 34 alloggi al prezzo convenzionato di 1.650,00 il mq.; RITENUTO necessario, per corrispondere per tempo all impegno sopra assunto, doversi emanare apposito bando pubblico al fine di portare a conoscenza al maggior numero di cittadini l iniziativa di cui sopra e di sollecitarne anche l eventuale interesse ai fini della formulazione dell elenco degli aspiranti all acquisto; RILEVATO anche come l intervento in argomento è stato inserito utilmente nel Programma 3000 case per l affitto e la prima casa di proprietà di cui alla Legge Regionale n. 24/2001, giuste deliberazioni della Giunta Regionale della Regione Emilia Romagna n del e n del e che pertanto sarà possibile per l acquirente e dietro sua richiesta, assumere un mutuo a tasso agevolato, fino all importo massimo di ,00 di cui la metà ad interessi zero ed a valere sul Fondo di Rotazione stanziato per lo scopo dalla stessa Regione; VISTO lo schema di bando predisposto dal competente Ufficio dove vengono anche indicati i requisiti richiesti per la partecipazione alla selezione; RITENUTO doversi approvare i su citati criteri selettivi e di preferenza e quindi il relativo bando in esame;

2 VISTO l'allegato parere favorevole espresso dal Responsabile del servizio interessato in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell'art. 49 comma 1 D. Lgs n. 267; Senza discussione a voti unanimi e favorevoli espressi nei modi di legge; D E L I B E R A 1) di approvare il Bando di concorso per l assegnazione in proprietà di n. 34 alloggi a prezzo convenzionato da realizzarsi nel PUA AN 1b Roncaglio di cui alle premesse che si allegano al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale; 2) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.

3 COMUNE DI CAVRIAGO Provincia di Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER LA VENDITA DI N. 34 ALLOGGI DI NUOVA COSTRUZIONE A PREZZO CONVENZIONATO DA EDIFICARSI IN LOCALITA RONCAGLIO (CON POSSIBILITA DI MUTUO AGEVOLATO) Il VICESEGRETARIO VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n. 118 del 05/11/2009 RENDE NOTO CHE dal 16/11/2009 al 16/12/2009 sono aperti i termini per la presentazione delle domande per l assegnazione in proprietà di n. 34 alloggi a prezzo convenzionato da edificarsi in località Roncaglio. Gli alloggi saranno costruiti e venduti da soggetti privati in attuazione delle previsioni del Piano Operativo Comunale (POC), approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 42 del e successive varianti. L acquirente, qualora ne faccia espressa richiesta, potrà, per il pagamento del prezzo dell alloggio, assumere un mutuo a tasso agevolato, fino all importo massimo di ,00 di cui la metà senza interessi (a tasso zero ), a valere sul Fondo di Rotazione stanziato dalla Regione Emilia Romagna nell ambito del Programma denominato case per l affitto e la prima casa di proprietà. Il prezzo di cessione degli alloggi è fissato in 1.650,00 il mq., così fissato alla data del oltre all IVA e da determinarsi, nel suo importo complessivo finale, come segue: SOLO PER COLORO CHE VORRANNO AVVALERSI DEL MUTUO AGEVOLATO: PER TUTTI GLI ALTRI: moltiplicando il prezzo iniziale (PICA) di 1.650,00 con la Superficie Complessiva Economica (SCE) data dalla somma della Superficie Utile Abitabile (SU) e della Superficie non Residenziale (SNR) dell alloggio, quest ultima considerata al 60% della sua estensione. Il PICA di cui sopra potrà essere soggetto ad aggiornamento sulla base degli indici ISTAT del costo di costruzione degli edifici residenziali, limitatamente alle sue componenti indicate con le lett. b (costo di costruzione) e d (spese generali) solo per il periodo che va dal alla data di stipula del preliminare. moltiplicando il prezzo di 1.650,00 il mq. per la Superficie Complessiva (S.C.) dell alloggio alla data del Tale prezzo è soggetto ad aggiornamento in base agli indici dell ISTAT dei costi di costruzione fino alla data di stipula del preliminare.

4 REQUISITI PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI A) per tutti gli aspiranti verranno richiesti i seguenti requisiti: A.1) cittadinanza italiana o di uno Stato che appartiene all'unione Europea. Il requisito si considera soddisfatto anche per il cittadino di altro Stato purché sia titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o sia regolarmente soggiornante in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che eserciti una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo ai sensi dell'art. 40, comma 6, del D.Lgs. 27/05/98, n. 286 e successive modificazioni; A.2) residenza nel Comune di Cavriago da almeno due anni alla data di pubblicazione del presente bando. B) Ulteriori requisiti sono richiesti e diversi a seconda che l aspirante all acquisto dell alloggio intenda o meno contrarre il mutuo agevolato di cui sopra. SOLO PER COLORO CHE VORRANNO AVVALERSI DEL MUTUO AGEVOLATO: PER TUTTI GLI ALTRI: B.1) non essere titolari del diritto di proprietà, di usufrutto o di abitazione, di un alloggio o quote parti di esso nel territorio della Regione Emilia Romagna. Si deroga a quanto sopra indicato nel caso in cui il soggetto interessato o un componente del suo nucleo familiare si trovi in una soltanto delle seguenti situazioni: B.1.1) sia comproprietario di non più di un alloggio con terzi non appartenenti al nucleo familiare e da tali terzi occupato (l'occupazione deve risultare dal certificato di residenza); B.1.2) sia proprietario o comproprietario di non più di un alloggio non disponibile per l utilizzo in quanto specifici diritti reali su di essi sono attribuiti ad altri soggetti, in virtù di un atto di data anteriore al 21 novembre 2006 (data approvazione della deliberazione n. 1619/06). Si prescinde da tale data nel caso di diritto di abitazione riconosciuto a favore del coniuge superstite; B.1.3) sia proprietario o comproprietario di non più di un alloggio che risulti fatiscente da certificato di non abitabilità rilasciato dal Comune o che non consenta l'accesso o l'agibilità interna ad uno o più componenti del nucleo familiare del titolare che siano affetti da un handicap con problemi di deambulazione e abbiano un grado di invalidità pari o superiore al 66%; B.1.4) sia proprietario di non più di un alloggio B.1) non essere titolari del diritto di proprietà del diritto di proprietà, di superficie, di usufrutto, uso o abitazione di un alloggio o terreno edificabile ubicato sul territorio del Comune di Cavriago.

5 non idoneo alle esigenze del nucleo familiare. Per alloggio idoneo si intende quello di superficie almeno pari a 30 mq., con ulteriori 15 mq per ogni componente oltre i primi due. B.2) il nucleo familiare deve avere un reddito convenzionale, non superiore a euro ,00. Per la determinazione del reddito convenzionale, le componenti del reddito familiare fiscalmente imponibile derivante da pensione o lavoro dipendente concorrono nella misura del 60% del loro ammontare. Ai fini della determinazione del reddito convenzionale si detrae l importo di 2.000,00 Euro per il primo figlio fiscalmente a carico. Per i figli fiscalmente a carico successivi al primo tale importo si accresce secondo una progressione aritmetica in ragione di 500 Euro al crescere di ogni termine della stessa (esempio 1 figlio Euro 2.000,00, 2 figlio Euro 2.500,00, 3 figlio Euro 3.000,00 ecc ). Per figlio a carico si intende il figlio di minore età ovvero di maggiore età convivente che non ha percepito redditi o che ha percepito redditi non superiori al limite fissato dal DPR 917/86 e successive modificazioni. Per la determinazione del reddito convenzionale si considera il reddito dell'ultima dichiarazione dei redditi presentata da ciascun componente il nucleo familiare prima della data di riferimento per l'accertamento dei requisiti soggettivi. I redditi dichiarati devono essere, per ciascun componente, relativi allo stesso anno. B.3) il nucleo familiare non deve aver mai usufruito di altri contributi pubblici, in qualunque forma concessi dallo Stato, dalla Regione o altro Ente pubblico, per l'acquisto o il recupero di una abitazione; né aver ottenuto la proprietà di un alloggio in forza di leggi che consentono l'alienazione del patrimonio ERP. Nel caso di acquisto o assegnazione in proprietà dell'alloggio da parte di due o più componenti il nucleo familiare ognuno di essi deve acquisire la titolarità di una quota dell alloggio di almeno il 10%. Tale vincolo non si applica nel caso di coniugi in regime di separazione dei beni. Per nucleo familiare, ai fini dell accertamento dei requisiti soggettivi di cui ai precedenti punti si intende: SOLO PER COLORO CHE VORRANNO AVVALERSI DEL MUTUO AGEVOLATO: PER TUTTI GLI ALTRI: l acquirente, il coniuge non legalmente ed effettivamente separato sia in regime di comunione che di separazione dei beni, ovvero il convivente La famiglia anagrafica (art. 4 del DPR n. 223 del e cioè: insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione,

6 moreuxorio, i figli minori e i figli maggiorenni a carico a norma di legge; l acquirente ed altre persone legate da vincoli di parentela o affinità entro il secondo grado cointestatarie dei contratti di proprietà; l acquirente: celibe, nubile, separato/a, divorziato/a, vedovo/a; l acquirente ed il futuro coniuge/ convivente (nel caso di nubendi o di coppie intenzionate a convivere moreuxorio). Non si considerano i nuclei familiari di provenienza. Solo per i nubendo richiedenti che vorranno stipulare il mutuo agevolato e pena la decadenza dal contributo stesso, dovranno contrarre matrimonio entro 12 mesi dalla data di stipula dell'atto di compravendita; entro lo stesso termine dovranno costituire nucleo, con residenza nell'alloggio, anche le coppie intenzionate a convivere more uxorio. I requisiti soggettivi sopra indicati (A.1, A.2, B.1, B.1.1, B.1.2, B.1.3, B.1.4, B.2 e B.3) devono essere posseduti dagli acquirenti alla data dell'atto preliminare di vendita che deve essere debitamente registrato. tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. Una famiglia anagrafica può essere costituita anche da un sola persona ). Tutti i requisiti e le condizioni di cui sopra (A1, A.2 e B.1) debbono essere posseduti da parte del richiedente e dei componenti la sua famiglia anagrafica ininterrottamente dalla data di pubblicazione del bando fino al momento dell acquisto dell alloggio. TITOLI DI PRECEDENZA Costituiscono titolo di precedenza ai fini dell assegnazione dell alloggio una delle seguenti condizioni, da possedere al momento della pubblicazione del bando e fino al momento dell acquisto: a) abitare in alloggio che debba essere rilasciato a seguito di provvedimento esecutivo di sfratto che non sia stato intimato per inadempienza contrattuali, di verbale di conciliazione o di ordinanza di sgombero; b) situazione di antigienicità dell alloggio occupato (per antigienicità dell alloggio s intende l occupazione di un alloggio non rispondente alle prescrizioni dei regolamenti di igiene per l abitabilità delle case, documentato dall AUSL); c) presenza nella famiglia anagrafica di uno o più disabili con un grado di invalidità pari o superiore al 66%, validamente documentato. Qualora il numero degli aspiranti all assegnazione dell alloggio cui venga riconosciuto uno dei titoli di precedenza di cui sopra sia superiore al numero complessivo di alloggi da assegnare (n. 34) e, in subordine, anche per tutti gli altri aspiranti senza titolo di precedenza, si procederà all assegnazione dando comunque prioritaria preferenza a coloro i quali hanno da più anni la residenza a Cavriago.

7 VINCOLI Corre l obbligo per tutti e nei primi venti anni successivi alla data di acquisto, qualora volessero alienare l alloggio, di poterlo vendere solo a soggetti che verranno indicati dal Comune ad un prezzo al mq. di S.C. pari a quello indicato nel preliminare di compravendita e rivalutato sulla base della variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati fissato mensilmente dall I.S.T.A.T. intervenuta dalla data del preliminare stesso a quella prevista per la successiva vendita. Nell ipotesi di cui al primo comma il proprietario dovrà comunicare al Comune, tramite raccomandata A/R, l intenzione di alienare l alloggio ed il Comune, nei novanta giorni successivi alla data di ricevimento della stessa dovrà indicare al proprietario medesimo e nella stessa forma, le generalità del potenziale acquirente. Decorso il periodo di cui sopra senza che il Comune abbia provveduto a trasmettere la comunicazione di cui sopra, il proprietario deve intendersi autorizzato alla vendita dell alloggio ed a favore di chiunque, fermo restando comunque l obbligo di applicare, nella vendita, il prezzo come sopra determinato. Ogni vendita operata in contrasto con quanto sopra disciplinato comporterà per il Comune la possibilità di agire per ottenere la risoluzione del contratto medesimo e, in ogni caso, l applicazione a favore di quest ultimo, di una penale pari ad 350,00 il mq. di S.C. rivalutata nei modi indicati al primo comma. Parimenti l alloggio non potrà essere locato o ceduto in uso a qualsiasi titolo, anche gratuito, prima che siano trascorsi cinque anni dalla data dell atto notarile di compravendita: Per coloro che hanno beneficiato del mutuo agevolato è fatto inoltre divieto di alienare l alloggio con l obbligo di assumere la residenza nello stesso entro 12 mesi dalla data del rogito di acquisto e risiedervi stabilmente sempre per il quinquennio successivo. Ogni violazione a tali obblighi comporta la revoca del beneficio concesso. Il Comune potrà autorizzare, a suo insindacabile giudizio, la locazione dell alloggio anche prima della scadenza sopra prevista solo qualora sussistano gravi, sopravvenuti e documentati motivi mentre per coloro. Ogni comportamento in contrasto con quanto sancito dal precedente comma comporterà l applicazione di una penale di ,00 dovuta al Comune. Solo per coloro che assumeranno il mutuo agevolato ed ai sensi della normativa vigente, qualora nei primi cinque anni insorgono gravi, sopravvenuti e documentati motivi, così come definiti dalla normativa regionale, potrà essere richiesta all ufficio regionale competente l'autorizzazione alla alienazione o alla locazione dell'alloggio. Decorso tale quinquiennio gli alloggi possono essere alienati o locati nel rispetto delle disposizioni previste dai precedenti commi. Ogni comportamento in contrasto con quanto sancito dal precedente comma comporterà l applicazione di una penale di ,00 dovuta al Comune. E fatto obbligo di fare espressa menzione in ogni atto di compravendita, compreso il primo, degli obblighi e dei vincoli tutti previsti dal presente articolo.

8 TRASFERIMENTO DELL AGEVOLAZIONE (solo per coloro che assumeranno il mutuo agevolato) In caso di cessione della proprietà dell'alloggio il finanziamento può essere trasferito ad altro soggetto acquirente purché lo stesso, alla data dell'atto di acquisizione in proprietà, sia in possesso dei requisiti soggettivi richiesti. Il soggetto acquirente deve richiedere il rilascio dell attestato relativo al possesso dei requisiti soggettivi al Comune prima della stipula dell atto notarile di acquisto. Qualora il trasferimento della proprietà dell'alloggio avvenga a favore di soggetti non interessati al finanziamento o non in possesso dei requisiti soggettivi richiesti, si provvederà alla revoca del finanziamento con conseguente restituzione alla Regione dell ammontare del capitale residuo erogato dal fondo di rotazione. Copia del provvedimento di revoca sarà inviato all'istituto di Credito che procederà al recupero del finanziamento residuo e alla sua restituzione alla Regione. CONTROLLI Ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000 quanto dichiarato con la domanda stessa avrà valore di dichiarazione sostitutiva, per cui il richiedente soggiace alle responsabilità penali ai sensi dell art. 76 del DPR qui citato, per falsità negli atti, per dichiarazioni mendaci e per uso di atti falsi. Potranno essere effettuati controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite ai sensi dell art. 71 del citato DPR n. 445/2000 e s.m.i. VERIFICA SUSSISTENZA REQUISITI E CONDIZIONI Prima della stipula del preliminare e del successivo contratto di compravendita il Comune provvederà a verificare la sussistenza dei requisiti e delle condizioni dichiarate nella domanda da parte dell assegnatario il quale sarà perciò tenuto a consegnare al Comune medesimo, nel termine che gli verrà indicato, la documentazione utile a tale verifica. La non sussistenza anche di uno solo dei requisiti di ammissione determina la decadenza dal diritto all assegnazione, mentre la non sussistenza del titolo di precedenza, produrrà solo la perdita del titolo stesso. MODALITA E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA I cittadini che intendono concorrere all assegnazione dell alloggio dovranno presentare la domanda in bollo indirizzata al Sindaco del Comune di Cavriago. Le domande dovranno essere compilate unicamente utilizzando il modulo predisposto dal Comune ed in distribuzione presso l ufficio Comune Informa, situato a Cavriago, presso la Sede Municipale in piazza don G. Dossetti n. 1 ed aperto tutti i giorni, dal lunedì al sabato e dalle ore 9.00 alle ore e dal lunedì al venerdì dalle ore alle ore o scaricabile dal sito internet del Comune: Detta domanda, accompagnata da fotocopia del documento di identità in corso di validità del richiedente, dovrà pervenire all Ufficio Protocollo del Comune entro e non oltre le ore del giorno16/12/2009 pena la non ammissione della domanda stessa. Le domande potranno essere consegnate a mano oppure inviate con Raccomandata A/R, in questo caso saranno ritenute valide le domande spedite prima della

9 data di cui sopra ma comunque pervenute al Comune entro il 23/12/2009 (per la data di spedizione farà fede solo il timbro postale di partenza) IL Comune di Cavriago non assume responsabilità per eventuale dispersione delle domande dipendenti da inesatte indicazioni del destinatario effettuate da parte dei richiedenti, né per eventuali disguidi postali o disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Con la firma apposta in calce alla domanda il concorrente rilascia responsabilmente una dichiarazione in cui attesta di trovarsi nelle condizioni soggettive ed oggettive indicate nella domanda medesima anche ai sensi e per gli effetti di cui al DPR n. 445/2000. INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 DEL D.LGS. N. 196/2003 I dati personale contenuti nelle domande sono trattati esclusivamente per le finalità connesse allo svolgimento del conseguente procedimento amministrativo e nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di tutela della riservatezza delle persone. Le operazioni di trattamento saranno effettuate con l ausilio di mezzi informatici e comprenderanno: registrazione, organizzazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto ed archiviazione. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria in quanto indispensabile ai fini dell espletamento delle procedure richieste. Il rifiuto del conferimento dei dati oppure la mancata indicazione di alcuni di essi potrà comportare l impossibilità di accedere alla graduatoria. L interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciutigli dall art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003 mediante apposita istanza da presentare al Responsabile del Procedimento. Titolare del trattamento dei dati è l Amministrazione Comunale di Cavriago ed il Responsabile del trattamento è il sign. Zafferri dr. Erio. Per i soli assegnatari che intenderanno assumere il mutuo agevolato di cui sopra e per quanto non disciplinato dal presente Bando, valgono le norme e le disposizioni contenute nella Deliberazione della Giunta Regionale della Regione Emilia Romagna n del Responsabile del Procedimento è il sign. Zafferri dr. Erio, Vicesegretario Generale del Comune di Cavriago. Per informazioni in merito al presente bando è possibile rivolgersi all ufficio ComuneInforma (tel , comuneinforma@comune.cavriago.re.it) tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle ore 9.00 alle ore e dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore Cavriago, 05/11/2009 Il VICESEGRETARIO GENERALE (Zafferri dr. Erio)

10 COMUNE DI CAVRIAGO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Oggetto della proposta di deliberazione: INTERVENTO DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA NELL'AMBITO ''ANB1'' RONCAGLIO. APPROVAZIONE BANDO DI CONCORSO PER LA VENDITA DI N. 34 ALLOGGIO A PREZZI CONVENZIONATI. PROGRAMMA REGIONALE ''3000 CASE PER L'AFFITTO E LA PRIMA CASA DI PROPRIETA''' PARERI ART.49 COMMA 1 DLgs N.267 Il sottoscritto Zafferri Dott. Erio ESPRIME in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera in oggetto, parere: FAVOREVOLE / Addì, 05/11/2009 IL RESPONSABILE F.to Zafferri Dott. Erio Il sottoscritto Ragioniere Capo ESPRIME, in ordine alla regolarità contabile della proposta di delibera in oggetto, parere: FAVOREVOLE / Addì, 05/11/2009 IL RAGIONIERE CAPO F.to Magnani Rag. Giovanna