I gruppi e le altre aggregazioni aziendali
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1 Università degli Studi di Parma ECONOMIA AZIENDALE (6 CFU) Corso di Laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali Prof.ssa Federica Balluchi I gruppi e le altre aggregazioni aziendali a.a. 2015/2016 Indice della lezione Le relazioni tra concorrenza e aggregazioni aziendali Il principio dell autonomia Le aggregazioni tra aziende autonome I gruppi aziendali 2 1
2 Concorrenza e collaborazioni Azienda sistema aperto Relazioni di interdipendenza con l ambiente: - di collaborazione - di concorrenza o competizione impone condizioni di gestione critiche in relazione all acquisto dei fattori produttivi, alla trasformazione e alla vendita dei prodotti finiti costituisce elemento di stimolo verso una gestione efficace ed efficiente stimola lo sviluppo di relazioni di collaborazione 3 Concorrenza e collaborazioni Antitesi tra concorrenza e collaborazioni: la concorrenza va perseguita se genera vantaggi per i consumatori e la collettività nel suo complesso le molteplici forme di cooperazione interaziendale sono realizzate per ridurre la concorrenza, migliorare la propria posizione competitiva e la produzione di valore aggregazioni aziendali 4 2
3 Il principio dell autonomia Un azienda è autonomase può essere costituita, gestita e liquidata in piena libertà dal soggetto economico, compatibilmente con i vincoli derivanti dall ordinamento giuridico. Autonomia concetto relativo l ambiente impone vincolidi mercato, di finanziamento, dell ordinamento giuridico In base all autonomia è possibile analizzare le varie forme di aggregazione aziendale. 5 Aggregazioni e autonomia Nelle aggregazioni tra aziende autonome ogni azienda conserva la propria indipendenza economica e finanziaria rispetto ad altre imprese. Classificazioni delle aggregazioni in base a: oggetto (intera combinazione o parziale) durata (temporanee o durature) grado di trasparenza (palesi o occulte) strumenti per realizzarla (partecipazioni a patrimonio netto o contratti) tipo di adesione (volontarie o obbligatorie) grado di formalizzazione (formali o informali) 6 3
4 Le aggregazioni: classificazione Aggregazioni informali -sono realizzate tra aziende che conservano la propria autonomia senza il ricorso ad alcun specifico strumento fondato su documenti contrattuali o legislativi - sono spesso temporanee e occulte al mercato - comprendono: le intese informali le aggregazioni di natura finanziaria 7 Le aggregazioni: classificazione Aggregazioni formali sono disciplinate dall ordinamento giuridico e, generalmente, formalizzate con un contratto gli strumenti sono direttamente stabiliti dall ordinamento giuridico oppure sono fondati sullo strumento della partecipazione al capitale dell azienda aderente 8 4
5 Le aggregazioni: classificazione Aggregazioni formali: franchising contratto fra due soggetti, economicamente e giuridicamente indipendenti una parte (franchisor) concede all altra (franchisee), verso corrispettivo, un insieme di diritti di proprietà industriale o intellettuale relativi a marchi, denominazioni commerciali, insegne, modelli di utilità, disegni, diritti di autore, know how, brevetti, assistenza o consulenza tecnica e commerciale l affiliato è inserito in un sistema costituito da una pluralità di affiliati distribuiti sul territorio, allo scopo di commercializzare determinati beni o servizi 9 Le aggregazioni: classificazione Aggregazioni formali: consorzi più imprenditori istituiscono un organizzazione comune per la disciplina o per lo svolgimento di determinate fasi delle rispettive imprese sono presenti in molteplici settori (ricerca scientifica, finanziamenti agevolati, esportazione, tutela di prodotti a denominazione di origine controllata, smaltimento dei rifiuti, gestione dei bacini idrici o altre risorse naturali, raccolta e commercializzazione dei prodotti agricoli) sono diffusi in Italia forma particolare: Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE) 10 5
6 I gruppi: definizione Gruppo= aggregazione di aziende che non mantengono la propria autonomia economica azienda con unità economiche giuridicamente indipendenti non una pluralità di aziende le unità: sono in gran parte società commerciali (di persone e di capitali) sono giuridicamente indipendenti ma economicamente controllate, gestite in modo unitario dall unitario soggetto economico del gruppo aziendale 11 I gruppi: modalità di formazione Sviluppo esterno acquisizione di altre aziende già presenti sul mercato modalità più diffusa e flessibile ragioni: rapidità e i tempi relativamente ristretti obiettivi di eliminazione di un concorrente investimenti relativamente inferiori rispetto all ipotesi di sviluppo interno 12 6
7 I gruppi: modalità di formazione Sviluppo interno obiettivo: formare gruppi aziendali con: la costituzione di una nuova società (es.: si costituiscono filiali estere volte a penetrare nei mercati internazionali) lo scorporo di rami d azienda (l azienda originaria conferisce a una nuova società aree d affari, filiali o stabilimenti produttivi in cambio della partecipazione totale al suo capitale netto) 13 I gruppi: vantaggi Vantaggi comuni a tutte le aggregazioni aziendali: sviluppo e crescita dimensionale limitazione della concorrenza realizzazione di economie di scala vantaggi competitivi Vantaggi specifici dei gruppi aziendali: frazionamento e limitazione dei rischi vantaggi finanziari vantaggi economici 14 7
8 I gruppi: classificazione Classificazione secondo molteplici criteri: criteri comuni a tutte le aziende (gruppi di piccole, medie, grandi dimensioni, gruppi pubblici o privati, gruppi industriali, mercantili, bancari, assicurativi, gruppi nazionali e internazionali, e così via) criteri peculiari delle aziende strutturate a gruppo: strumenti di controllo (partecipazioni o altro) tipo di relazione (gruppi economici, finanziari e misti) 15 I gruppi: classificazione Strumenti di controllo: partecipazioni al patrimonio netto In base al saggio di partecipazione: partecipazioni totali: 100% delle azioni o quote sociali della società partecipazioni di maggioranza assoluta: 50% + 1 dei diritti di voto nelle assemblee ordinarie delle società partecipazioni di maggioranza relativa: quota di diritti di voto inferiore o uguale al 50% ma sufficiente per esercitare un influenza dominante nelle assemblee ordinarie delle società 16 8
9 I gruppi: classificazione Strumenti di controllo: partecipazioni al patrimonio netto In base alla specie di relazione che lega le società: partecipazioni dirette:detenzione diretta delle azioni o quote sociali di una società partecipazioni indirette: controllo ottenuto attraverso la partecipazione al patrimonio netto di un altra società che a sua volta controlla la prima partecipazioni reciproche: investimenti reciproci nel capitale delle società e conseguente riduzione dell effettiva consistenza delle garanzie patrimoniali 17 I gruppi: classificazione Tipo di relazione: gruppi economici (omogenei) le società sono legate da vincoli di specie tecnica oltre che economica produzioni realizzate omogenee scopo: disaggregare le fasi della catena del valore (approvvigionamento, produzione in senso tecnico, distribuzione) e le funzioni aziendali (ricerca e sviluppo, sistemi informativi, gestione del personale, e così via) assicurando unità ed autonomia del gruppo nel suo complesso 18 9
10 I gruppi: classificazione Tipo di relazione: gruppi finanziari (disomogenei) società legate da vincoli solamente di specie economico-finanziaria disomogeneità delle produzioni realizzate dalla società del gruppo scarsa complementarietà e integrazione della produzione economica sotto il profilo tecnico differenziazione delle aree d affari e dei segmenti di attività accentramento sulla capogruppo della direzione strategica e finanziaria del gruppo delega alle singole società di tutti gli aspetti operativi 19 I gruppi: classificazione Tipo di relazione: gruppi misti derivano da una combinazione dei gruppi economici e finanziari alcune società del gruppo presentano un elevato grado di complementarietà e integrazione tecnica delle produzioni ed altre presentano disomogeneità delle produzioni e scarsa complementarietà ed integrazione tra le stesse 20 10
11 I gruppi: strutture La struttura è definita dalla presenta di: - società capogruppo (holding): coinvolta nei processi di produzione economica (holding mista) si limita ad esercitare l attività di direzione e coordinamento unitamente alla gestione strategica e finanziaria del gruppo aziendale (holding pura) - società sotto-capogruppo(subholding) - società controllate 21 I gruppi: strutture Struttura semplice H A B C 22 11
12 I gruppi: strutture Struttura complessa piramidale H A B C D E F G H I L M N 23 I gruppi: strutture Struttura a catena circolare H A B 24 12
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