Il 6 Censimento Generale dell Agricoltura in Sardegna

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1 Il 6 Censimento Generale dell Agricoltura in Sardegna Sergio Loddo Direzione Generale della Programmazione unitaria e della statistica regionale Servizio della Statistica regionale L agricoltura in Sardegna I dati del censimento per la valutazione e la Programmazione delle politiche regionali

2 Sommario 1. Aspetti organizzativi 2. I Dati

3 Aspetti organizzativi La Regione Sardegna ha coordinato le operazioni censuarie sul proprio territorio Motivazioni - Istituzione di un gruppo di lavoro permanente per la produzione di statistiche agricole - Indagini PSN : legnose agrarie e SPA (struttura e produzioni aziende agricole) - Datawarehouse sull agricoltura - Sistema Informativo Statistico indicatori obiettivo condizionalità ex ante programmazione Disponibilità dei dati provvisori a luglio 2011, pochi mesi dopo la chiusura della rilevazione

4 Organizzazione della Regione Sardegna Ufficio Regionale di Censimento (12) MODELLO CENTRALIZZATO. UNICO ORGANO DEL CENSIMENTO, CON COMPITI DI COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA CENSUARIE E DELLA RETE DI RILEVAZIONE. COSTITUITO PRESSO L UFFICO REGIONALE DI STATISTICA 8 Responsabili Provinciali COORDINAMENTO RETE SU BASE PROVINCIALE 40 coordinatori Intercomunali COORDINAMENTO RILEVATORI 411 Rilevatori RILEVAZIONE, REGISTRAZIONE, VERIFICA, CONTROLLO ED EVENTUALE CORREZIONE DEI DATI DELLE AZIENDE Commissione Tecnica Regionale VALUTA IL BUON ANDAMENTO DELLE OPERAZIONI CENSUARIE. COSTITUITA PRESSO IL SERVIZIO SVILUPPO, MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DELL ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA

5 Sardegna e Italia: esiti della rilevazione Sardegna Italia % % Unità nella lista precensuaria , ,0 Nuove unità non in lista , ,3 Redistribuzioni territoriali da altre regioni al netto di quelle verso altre regioni * Totale aziende censite , ,0 agricole attive , ,8 agricole inattive , ,6 in lista non esistenti o doppione, di cui , ,7 unità fuori campo di osservazione (terreni destinati a soli orti familiari o allevamenti per autoconsumo o aziende esclusivamente forestali) , ,4 unità che non hanno mai esercitato attività agricola , ,7 terreni agricoli definitivamente abbandonati o destinati ad altro uso o aziende esclusivamente zootecniche che hanno totalmente dismesso l attività senza cessione ad altri , ,2 aziende interamente affittate,cedute, assorbite, fuse o smembrate , ,5 unità da ricondurre ad azienda esistente (doppione) , ,9 Unità in lista non rilevate , ,5 per rifiuto 135 0, ,1 per irreperibilità del conduttore , ,4 per altre motivazioni , ,0 escluse dal campo di osservazione in fase di elaborazione , ,4

6 e attive censite: (-43,4%) : ha (+13,1%) 19 ha dimensione media

7 e per classi di Variazione percentuale 2010/2000 (escluse aziende senza ) ,5 31, , ,7-10, ,1-32, ,4-54,6-62,7 0,01-1,99 ettari 2-9,99 ettari 10-29,99 ettari 30 ettari e oltre totale

8 La forma giuridica delle aziende, e per forma giuridica 80,0 10,0 10,0 83,0 10,3 6,7 96,5 3,2 0,3 75% 80% 85% 90% 95% 100% azienda individuale o familiare società Altre forme giuridiche *

9 La forma di conduzione delle aziende, e per forma di conduzione 85,3 4,9 9,8 88,8 4,0 7,3 98,0 1,4 0,6 75% 80% 85% 90% 95% 100% conduzione diretta del coltivatore conduzione con salariati altra forma di conduzione

10 Titolo di possesso dei terreni 1, e per titolo di possesso dei terreni. Variazione % 2010/ , ,1 209, ,3 101,9 42,0 44,1 21,7 20,6 22,8 140,0 69,0 45,1 8,7 16,9 94,4 168,1 13, ,3-53,4-32,4-13,0-43,4-8,0 solo proprietà solo affitto solo uso gratuito proprietà e affitto proprietà e uso gratuito affitto e uso gratuito proprietà,affitto e uso gratuito tutte le voci

11 Titolo di possesso dei terreni 2, e per titolo di possesso dei terreni. Distribuzione % % 90% 80% 70% 29,2 31,7 24,7 29,2 8,9 2,8 13,6 6,1 60% 6,7 7,5 50% 40% 30% 20% 56,5 12,0 40,8 59,4 11,6 43,7 83,8 68,9 10% 0% AZIENDE solo proprietà solo affitto solo uso gratuito proprietà e affitto proprietà e uso gratuito affitto e uso gratuito proprietà, affitto e uso gratuito

12 Utilizzazione dei terreni Composizione % della per forma di utilizzazione del terreno e variazione % 2010/ , ,1 32, ,7 0,1-4, ,3-25,5-40 seminativi coltivazioni legnose agrarie orti familiari prati permanenti e pascoli Ettari di var.%

13 Consolidamento dell ovicaprino 1 per tipologia di allevamento bovini bufalini equini ovini caprini suini avicoli conigli struzzi

14 Consolidamento ovicaprino 2 60 con allevamenti per numero di capi allevati per tipologia di allevamento. Variazione % 2010/ , ,6 1,0-17,7-1,2-12,1 7,8-16,0 15,5-12,1 10, , ,6-58, ,1-75,1-100 bovini bufalini equini ovini caprini suini avicoli conigli Numero Capi

15 La manodopera aziendale Manodopera per tipo e sesso: anno 2010 Manodopera familiare 86,6% femmine 31,8% Manodopera non familiare 13,4% maschi 68,2% persone impegnate manodopera familiare manodopera extrafamiliare Quota manodopera femminile in ambito familiare: 31,8% regionale rispetto al 37,1% nazionale All interno della manodopera familiare il conduttore rappresenta la figura di riferimento in termini di numerosità (57,8%) e di intensità lavorativa contabilizzata (136 gg/uomo, contro le 82 gg/uomo a livello nazionale)

16 Capo azienda: evoluzione 2000/2010 Cresce la quota femminile (dal 19,8% al 23,9%) Aumenta il peso delle classi più giovani (32,1% contro il 28,%), ma anche il peso dei capi azienda oltre i 75 anni (dal 12,6% al 14,3%) La classe oltre i 75 anni continua ad avere l incidenza maggiore sul totale dei capi azienda

17 Capo azienda per sesso e titolo di studio Capo azienda per sesso e titolo di studio: anno ,0 41,7 40,0 35,0 32,8 32,7 36,1 30,0 25,0 20,0 15,0 15,0 10,0 5,0 0,0 6,4 4,7 nessun titolo licenza elementare licenza media 0,9 2,3 2,4 0,4 diploma di qualifica (2-3 anni) agrario diploma di qualifica (2-3 anni) diverso da agrario 2,9 0,9 10,4 1,0 0,6 diploma di scuola diploma di scuola laurea o diploma media superiore media superiore universitario agrario diverso agrario agrario 5,6 3,3 laurea o diploma universitario non agrario maschi femmine

18 Capo azienda: evoluzione 2000/2010 Cresce la quota dei laureati (dal 2,5% al 4,8%) Cresce la quota dei diplomati (dall 11,9% al 13,9%) Titolo di studio prevalente: licenza media (40,3%), mentre nel 2000 era la licenza elementare. A livello nazionale prevale la licenza elementare. Riduzione dei capi azienda senza titolo di studio (dall 11,8% al 5,1%)

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