Eliminazione barriere architettoniche
|
|
- Leopoldo Rizzi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2
3 Indice Riferimenti normativi... 3 Percorsi... 4 Pavimentazioni... 4 Aree a parcheggi... 5 Dichiarazione di conformità alla normativa in materia di accessibilità e superamento delle barriere architettoniche
4 2
5 Premessa In adempimento a quanto previsto dalla Legge n. 13 del 09/01/1989 e dal relativo regolamento di attuazione approvato con D. M. n. 236 del 14/06/1989, e dal D.P.R. n 503 del 24/07/96 viene di seguito riportata una breve descrizione delle soluzioni progettuali previste ed adottate, per garantire la qualità nella fruizione dello spazio costruito, anche da parte di persone con ridotta capacità motoria. La presente relazione accompagna il progetto del Piano Particolareggiato del centro storico di Concordia Sagittaria. Eliminazione barriere architettoniche Riferimenti normativi L intervento, prevede la realizzazione di spazi, percorsi e parcheggi ad uso pubblico a servizio della città di Concordia Sagittaria la cui progettazione sarà elaborata in ottemperanza a quanto prescritto dalle seguenti leggi e regolamenti fondamentali: legge 30 marzo 1971, n. 118; D.P.R. 27 aprile 1978, n. 384; legge 9 gennaio 1989, n. 13; D.M. 14 giugno 1989, n. 236; D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503; Allegato A Dgr. n 509 del 2/03/2010 Allegato B Dgr. N 1428 del 6/09/2011 In particolare sono state rispettate le seguenti prescrizioni, illustrate anche nella Tavola grafica allegata al piano particolareggiato Tav. n 14. 3
6 Percorsi I principali percorsi accessibili ai disabili sono i percorsi pedonali e ciclabili che mettono in relazione le diverse aree a parcheggio distribuite in prossimità del centro storico e permettono alle persone con limitate capacità motorie il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche che ne impediscono l accesso alle are del centro storico. I percorsi appena descritti rispetteranno le seguenti prescrizioni: si collegheranno agli accessi di spazi commerciali, direzionali, alle aree attrezzate in modo complanare e con andamenti semplificati e regolari; la larghezza minima dei marciapiedi sarà superiore ai mt. 1,50; la pendenza longitudinale sarà contenuta al di sotto del 5%, mentre quella trasversale sarà contenuta al di sotto dell 1%; Il dislivello fra i percorsi ed il piano stradale, in corrispondenza dei punti di accesso, sarà contenuto entro il limite di cm. 1; eventuali raccordi che prevedano dislivelli maggiori (comunque non superiori a 15 cm), saranno realizzati mediante piani inclinati, con pendenza massima inferiore al 15%. Pavimentazioni Le pavimentazioni degli spazi pedonali esterni e dei percorsi, realizzati con pavimentazione in parte in: san pietrini, mattonelle in cls, asfalto, porfido a spacco, porfido a blocchi, cemento legno, in parte in legno, rispetteranno i seguenti criteri: saranno finite superficialmente in modo da risultare antisdrucciolevoli; i giunti di connessione negli elementi di pavimentazione saranno contenuti; negli attraversamenti pedonali si prevedrà la posa di una pavimentazione con impresso un apposito sistema per ipovedenti. 4
7 Aree a parcheggi Sono stati previsti, rispettando il prescritto rapporto di 1 ogni 50 posti auto di cui al D.M. 236, posti auto per disabili da realizzarsi in ogni nuova area con destinazione a parcheggio. I posti auto per disabili rispetteranno le seguenti prescrizioni: verranno collocati in modo tale che risultino il più vicini possibile ai percorsi accessibili e agli edifici, agevolando al massimo il disabile negli spostamenti; la larghezza non sarà inferiore a mt. 3,20; verranno opportunamente segnalati con simbologia e zebrature a norma; il piano relativo alla sosta del veicolo sarà raccordato al contiguo percorso pedonale mediante rampe e con soluzioni atte a contenere eventuali dislivelli al di sotto di cm. 1. I progettisti 5
8 Al signor Sindaco del Comune di Concordia Sagittaria PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO STORICO Dichiarazione di conformità alla normativa in materia di accessibilità e superamento delle barriere architettoniche I sottoscritti: - Arch Valter Granzotto nato a San Donà di Piave Prov. (VE) il 02/07/1950 residente con sede a San Donà di Piave Prov. (VE) CAP in Dalla Francesca 21 Telefono 0421 / Fax 0421 /54532Cell. 335 / proteco@proteco.cc Codice fiscale/partita IVA GRN VTR 50L02 H823F Iscritto all Albo professionale Architetti della Provincia di Venezia al n 805, - Urb. Roberto Rossetto nato a San Donà di Piave Prov. (VE) il 21/01/1952 residente con sede a Noventa di Piave Prov. (VE) CAP in Via Bosco 9 Telefono 0421 / Fax 0421 /54532Cell. 335 / proteco@proteco.cc Codice fiscale / RSS RRT 52A21 H823F Partita IVA Iscritto all Albo professionale Architetti della Provincia di Venezia al n 3188, - Urb. Francesco Finotto nato a Eraclea Prov. (VE) il28/04/1955 residente con sede a San Donà di Piave Prov. (VE) CAP in Via Sabbioni 95 Telefono 0421 / Fax 0421 /54532Cell. 335 / protco@proteco.cc Codice fiscale/ FNT FNC 55D28 D415J Partita IVA Iscritto all Albo professionale Architetti della Provincia di Venezia al n 3189, in qualità di tecnici progettisti dichiarano che: le opere di urbanizzazione previste dal progetto in oggetto nel piano particolareggiato del centro storico di Concordia sono state progettate in conformità e nel rispetto della normativa vigente in materia di accessibilità 6
9 e superamento delle barriere architettoniche (D.P.R. 24 luglio 1996, n Legge 9 gennaio 1989 n 13 - D.M. 14 giugno 1989 n 236). San Donà di Piave, luglio 2013 In fede. Allegati obbligatori: copia documento d identità. (firma dei tecnici progettisti) 7
Comune di Camposampiero (PD)
Comune di Camposampiero (PD) Piano Urbanistico Attuativo VANDURA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALLE NORME PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE PREMESSA L intervento in oggetto prevede la realizzazione
DettagliINDICE 1.RIFERIMENTI NORMATIVI 2 2.SCELTE PROGETTUALI 2 3.SISTEMAZIONI ESTERNE 3. MASSIMO LEGGERI Ordine Ingegneri Roma n. 22424.
INDICE 1.RIFERIMENTI NORMATIVI 2 2.SCELTE PROGETTUALI 2 3.SISTEMAZIONI ESTERNE 3 Pagina 1 di 4 1.RIFERIMENTI NORMATIVI I criteri seguiti nella progettazione ai fini di garantire l accessibilità all intera
DettagliCOMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre RELAZIONE SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (DPR 24.07.1996 N. 503)
PIANO DI LOTTIZZAZIONE DELLA ZONA C1 - RESIDENZIALE DI ESPANSIONE COMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre RELAZIONE SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (DPR 24.07.1996 N. 503) Il progetto
DettagliPROVINCIA di TREVISO. COMUNE DI PEDEROBBA Centro commerciale "Area ex Funghi del Montello" A-2 1^ EMISSIONE DESCRIZIONE
PROVINCIA di TREVISO COMUNE DI PEDEROBBA Centro commerciale "Area ex Funghi del Montello" PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE AI SENSI L. 13/89 - D.P.R. 503/96 IN MERITO SUPERAMNETO BARRIERE 3 2 1 0 REV PROGETTISTI:
DettagliIl progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e
1 2 Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici; infatti sono stati eliminati tutti
DettagliCONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 -
INDICE 1. PREMESSA - 3-2. CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96, RICHIESTA DALLA A.S.L./NA 1, DIPARTIMENTO PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA PUBBLICA, IN SEDE DI CONFERENZA DEI SERVIZI
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Il sottoscritto.progettista delle opere suddette, nato
DettagliCOMUNE DI PONSACCO Piano attuativo PA 11. - F.lli Testi e Dolfi s.n.c. - R.M. Immobiliare s.r.l - Soc. nome collettivo Parri & C LEGGE 13/89
COMUNE DI PONSACCO Piano attuativo PA 11 Ubicazione: Via Buozzi Proprietà: - F.lli Testi e Dolfi s.n.c. - R.M. Immobiliare s.r.l - Soc. nome collettivo Parri & C LEGGE 13/89 - relazione - dichiarazione
DettagliVARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO ATTUATTIVO EX D3/1 ORA PUA 38 PER MODIFICA ALLA DESTINAZIONE D USO
COMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO ATTUATTIVO EX D3/1 ORA PUA 38 PER MODIFICA ALLA DESTINAZIONE D USO ALLEGATO F RELAZIONE ILLUSTRATIVA AI SENSI DEL D.P.R.
DettagliELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI - DICHIARAZIONE DEL PROGETTISTA -
ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI - DICHIARAZIONE DEL PROGETTISTA - ai sensi del comma 4 dell art. 77 del D.P.R. 380/01 come modificato dal D.lgs 301/02, L. 13/1989 e D.M.
DettagliVILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE 5 AGOSTO 2014
VILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE 5 AGOSTO 2014 AZV_A1_A3_9.004 INDICE - PREMESSA - TIPOLOGIA DELL INTERVENTO - RIFERIMENTI NORMATIVI -
DettagliDOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili.
COMMITTENTE: Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili.it PROGETTO: ELABORAZIONE DOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. 338 OGGETTO TITOLO
DettagliGRUPPO DI LAVORO. Valutazione Integrata Regolamento Urbanistico COLLABORATORI. Dott. Eva Golfarini
GRUPPO DI LAVORO Responsabile del Procedimento Sindaco Assessore all Urbanistica Garante della Comunicazione Coordinamento generale P.E. Claudio Filiberti Michele Boscagli Giulia Maccari Dott. Antonio
DettagliLa normativa sulle Barriere Architettoniche. La normativa sulle Barriere Architettoniche. Barriere Architettoniche - Barriere Culturali
Barriere Architettoniche - Barriere Culturali PROGETTARE, COSTRUIRE, ABITARE CON QUALITÀ COLLEGAMENTI ORIZZONTALI COLLEGAMENTI VERTICALI Arch. Cesare Beghi CAAD di Parma 30 Gennaio 2008 Parma Seminario
DettagliRELAZIONE TECNICA. Oggetto: Descrizione delle soluzioni progettuali previste per garantire l accessibilità ai fini
RELAZIONE TECNICA Oggetto: Descrizione delle soluzioni progettuali previste per garantire l accessibilità ai fini della legge 13/89 per l eliminazione delle barriere architettoniche. Premessa: Ai fini
DettagliCOMUNE DI QUARTU SANT ELENA SETTORE LAVORI PUBBLICI PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI QUARTU SANT ELENA SETTORE LAVORI PUBBLICI PROVINCIA DI CAGLIARI STRUTTURA SOCIALIZZAZIONE PRIMA INFANZIA VIA BOITO RECUPERO EX ASILO NIDO PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO RELAZIONE ACCESSIBILITA
DettagliCOMUNE PROVINCIA. Norme di Attuazione. Piano Attuativo PP6 Piazza Fiera su p.f. 168/5 C.C. Cavalese
COMUNE PROVINCIA DI CAVALESE DI TRENTO Norme di Attuazione Piano Attuativo PP6 Piazza Fiera su p.f. 168/5 C.C. Cavalese Cavalese, aprile 2014 Il Tecnico EDILSTUDIO Via Coronelle 9 38033 Cavalese Tel. 0462/342820
DettagliEliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone
Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone nella progettazione di tutti gli edifici il rispetto
DettagliREGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. PIANO ATTUATIVO COMUNALE DI INIZIATIVA PRIVATA B/RU n.22 DI VIA CHIOGGIA - VIALE VENEZIA
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI PORDENONE PROVINCIA DI PORDENONE PIANO ATTUATIVO COMUNALE DI INIZIATIVA PRIVATA B/RU n.22 DI VIA CHIOGGIA - VIALE VENEZIA RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA INERENTE
DettagliOggetto_. Localizzazione_. Committente_. Altanon S.r.l. Descrizione_. Fase_. Scala_. Data deposito_. Codice interno_.
GianRenato Piolo Architetto Oggetto_ Variante alla P.E. n. 2012/0533 ai sensi della L.R. 14/2009 e ss.mm.ii. e delle Norme Tecniche del Piano degli Interventi 2008/C per l'attuazione dei Comparti n.1,
DettagliRELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAMENTO (Art. 23, comma 1, del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 e s.m.i.)
Estremi archiviazione pratica edilizia: Prot. Gen. n. del Pratica Edilizia N Denuncia di inizio attività N ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DI OGGETTO: Denuncia di inizio attività presentata
DettagliLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BASILICATA POLO DI MATERA Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura (Classe 4/S) CORSO DI TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA LE BARRIERE ARCHITETTONICHE
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
COMUNE DI CRESPELLANO (Provincia di Bologna) VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA IN LOCALITÀ CAPOLUOGO COMPARTO EDIFICATORIO N. 11 (C2) RELAZIONE ILLUSTRATIVA LA PROPRIETÀ: Soc. L.
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA
COMUNE DI SENIGALLIA PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI EDIFICI RESIDENZIALI NEL COMPARTO 17R DEL PIANO DI LOTTIZZAZIONE SITO IN CESANO DI SENIGALLIA DITTA: EDRA IMMOBILIARE S.r.l. Via Cimabue, n 7 - SENIGALLIA
DettagliCOMUNE DI ANDORA REGIONE LIGURIA PROVINCIA SAVONA
COMUNE DI ANDORA REGIONE LIGURIA PROVINCIA SAVONA PERMESSO DI COSTRUIRE in parziale Sanatoria ed in Variante al P.d.C. n. 759/7 del 06/08/2010 EDIFICI A1 e A2 del P.U.O. PROGETTO PER NUOVE RESIDENZE IN
DettagliOggetto: Relazione tecnica di conformità alla L.S. n 13/89, D.M. n 236/89 e DGRV 509/ 10. Disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici. Proprietà/Locatore
DettagliDOTT. ING. ALESSANDRO ZITO
PREMESSA La presente relazione è stata predisposta secondo quanto esplicitamente indicato, per la redazione del Progetto Esecutivo, dall art. 35. Relazioni specialistiche del D.P.R. 5 ottobre 2010, n.
DettagliP.P. Verifica della accessibilità all arenile L. 13/89, art. 24 L. 104/92, relazione. VARIANTE al Piano Particolareggiato dell'arenile
Regione Veneto Città metropolitana di Venezia Comune di San Michele al Tagliamento P.P. VARIANTE al Piano Particolareggiato dell'arenile Verifica della accessibilità all arenile L. 13/89, art. 24 L. 104/92,
DettagliCOMUNE DI VAIANO. Programma abbattimento barriere architettoniche scala 1:5000 REGOLAMENTO URBANISTICO - LR 1/2005
COMUNE DI VAIANO REGOLAMENTO URBANISTICO - LR 1/2005 Arch. Bianca Ballestrero Arch. Alessandro Bertini Arch. Alessandra Blanco Consulente: Prof. Arch. Piero Paoli Programma abbattimento barriere architettoniche
DettagliCatasto terreni di Marostica, censuario di
Aggiornamento 05/12/14 RELAZIONE E DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ relativa ai LIVELLI QUALITATIVI DI PROGETTAZIONE AI FINI DEL SUPERAMENTO E DELL ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (art. 1 comma
DettagliAlberto Arenghi Università degli Studi di Brescia La fruibilità nel regolamento edilizio del Comune di Brescia.
studio ajs La fruibilità nel regolamento edilizio del Comune di Brescia. Premessa!Le considerazioni che seguiranno fanno riferimento alla bozza del nuovo Regolamento Edilizio del 07-01-2005 in discussione
DettagliCOMUNE DI SANSEPOLCRO
TAVOLA: 9 COMUNE DI SANSEPOLCRO OGGETTO: PIANO DI RECUPERO Edificio Via N. Aggiunti n. 90 TITOLO TAVOLA: ASSEVERAZIONE L. 13/89 COMMITTENTE: FINTRUCKS S.p.a Ing. Bacchi Camillo PROGETTISTA: Dott. ENRICO
DettagliSCHEMA DI NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE SUA
NTA di SUA di iniziativa privata SCHEMA DI NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE SUA.. INDICE ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE... pag. 2 ART. 2 ELABORATI DEL PIANO...» 2 ART. 3 DATI COMPLESSIVI DEL PIANO...» 2 ART.
DettagliEX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA
EX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA Complesso di proprietà di Pentagramma Romagna Spa in via XX Settembre n.38 e Corso Mazzini n.41, sito nel Comune di Cervia (RA). OPERE DI RESTAURO
DettagliG04_REL_LEGGE13_89_DM_236_89
Progettisti: Resp. del progetto - Prog. arch. e coordinam. Von Gerkan, Marg und Partner - gmp GmbH Arch. Volkwin Marg Progettazione strutture Werner Sobek Stuttgart GmbH e Co. Ing. Michael Duder Progettazione
DettagliCOMUNICAZIONE DI ESEGUITA ATTIVITA (C.E.A.)
Protocollo Generale Numero: Area Tecnica Sportello Unico edilizia Responsabile del servizio Geom. Benfatto Alessandro COMUNE DI CAGNO Provincia di COMO Piazza Italia, 1-22070 Cagno (CO) Tel. 031/806050
DettagliComune di San Giuliano Milanese Settore Tecnico e Sviluppo del Territorio Servizio Pianificazione Urbanistica ed Edilizia Privata
Settore Tecnico e Sviluppo del Territorio Servizio Pianificazione Urbanistica ed Edilizia Privata 6.1 Richiesta certificato di agibilità OGGETTO: Richiesta per ottenere il permesso di Agibilità. Al sig.
DettagliCOMUNE DI GENZANO DI ROMA
PAS -PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA- COMUNICAZIONE PREVENTIVA PER INSTALLAZIONE PANNELLI SOLARI TERMICI A CIRCOLAZIONE FORZATA e FOTOVOLTAICO Ai sensi dell art 11 D.Lgs 115/2008 e s.m.i e art 7 comma
DettagliTIMBRO PROTOCOLLO N. PRATICA
LOGO COMUNE TIMBRO PROTOCOLLO Nominativo del dichiarante (1).... SI altri titolari oltre al presente dichiarante NO.. (in caso di più dichiaranti, compilare una scheda anagrafica per ogni singolo soggetto)
DettagliPROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO
RELAZIONE TECNICA PROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO A cura dell Ufficio Mobilità del Comune di Bolzano Ripartizione 5. Pianificazione e Sviluppo del 1.
DettagliRELAZIONE TECNICA INQUADRAMENTO GENERALE
Permesso di costruire Centro-Video-Gioco-Sport FABBRICATO: COMMERCIALE-DIREZIONALE RELAZIONE TECNICA INQUADRAMENTO GENERALE Il fabbricato oggetto dell attuale presentazione per il rilascio del permesso
DettagliIndicazioni progettuali: le aree esterne pubbliche e private
Centro Regionale di Informazione sulle Barriere Architettoniche Superare le barriere architettoniche: dalle prescrizioni normative al progetto per la persona Indicazioni progettuali: le aree esterne pubbliche
DettagliPremessa. A cura dell ing. Carmelo Tomaselli.
Report sugli adempimenti normativi riguardanti l abbattimento delle barriere architettoniche con particolare attenzione a quelle che impediscono l orientamento, la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti
DettagliCOMUNE DI PRAMAGGIORE Provincia di Venezia
COMUNE DI PRAMAGGIORE Provincia di Venezia Piazza Libertà, 1 C.A.P. 30020 Tel.0421/203680 Fax.0421/203693 - Codice Fiscale 83003010275 Partita IVA 00609690276 E-mail urbanistica.ediliziaprivata@comune.pramaggiore.ve.it
DettagliALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI
ALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI SCHEMI E POSSIBILI SOLUZIONI PER LA PROGETTAZIONE DELLO SPAZIO COMMERCIALE SCHEMA FUNZIONALE INDICATIVO E DIMENSIONAMENTO ARREDI PER LA ZONA RECEPTION DIMENSIONAMENTO DI
DettagliTIMBRO PROTOCOLLO N. PRATICA
COMUNE DI PORDENONE TIMBRO PROTOCOLLO N. PRATICA Nominativo del dichiarante (1) altri titolari oltre al presente dichiarante NO SI n (in caso di più dichiaranti, compilare una scheda anagrafica per ogni
DettagliSCALA - PROVINCIA BELLUNO
TITOLO ELABORATO SISTEMAZIONE DELL AREA PARCHEGGIO E REALIZZAZIONE DI UN AREA ATTREZZATA PER LA SOSTA BREVE DI CAMPER IN LOCALITÀ CANDÀTEN - COMUNE DI SEDICO (BL) FASE PROGETTO ESECUTIVO ELABORATO PROGETTO
DettagliCENTRO VISITE SILVANO MASSOLO AD AISONE
Parco Alpi Marittime INFORMAZIONI ACCESSIBILITÀ CENTRO VISITE DI VERNANTE Il Centro visite è ubicato al piano terra di un edificio posto al centro dell abitato di Vernante in Valle Vermegnana. La struttura
DettagliAl Signor Sindaco del Comune di Prato. Al Comune di Prato Servizio Istanze Edilizie Via Arcivescovo Martini n.61 Prato
Studio Tecnico Ing. MASSIMO CECCARINI Cod. Fisc. CCC MSM 56H14 G999V Part. I.V.A. 00036530970 Viale V. Veneto, 13 59100 PRATO Tel. e Fax 0574 29062 / 607600 Prato, li 27/12/10. e-mail: studiomcmp@conmet.it
DettagliRichiesta di Certificato di Agibilità - art. 25, D.P.R. n 380/01 e s.m.i. per opere di:
Piverone, li Marca da Bollo 14,62 Ill.mo Signor Sindaco del Comune di PIVERONE C.a. Ufficio Tecnico Piazza G. Marconi n 1 10010 Piverone (TO) Oggetto: Richiesta di Certificato di Agibilità - art. 25, D.P.R.
DettagliCOMUNE DI BELLINZAGO LOMBARDO allo Sportello Unico per l Edilizia allo Sportello Unico Attivita Produttive
COMUNE DI BELLINZAGO LOMBARDO allo Sportello Unico per l Edilizia allo Sportello Unico Attivita Produttive BOLLO DA 16,00 Richiesta del certificato di agibilità di edificio articoli 24 e 25 del d.p.r.
DettagliCOMUNE DI BASCIANO S.U.E. P.A.S. PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA
Riservato al protocollo COMUNE DI BASCIANO S.U.E. P.A.S. PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA (Art. 6, D.Lgs. 03/03/2011, n. 28 D.g.r. n. 294 del 02/05/2011 Articoli 22 e 23 del D.P.R. n. 380 del 2001) Il
DettagliEliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone
Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone nella progettazione di tutti gli edifici il rispetto
DettagliCOMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI PER ATTIVITA EDILIZIA LIBERA (art.6 comma 2 lettera a del D.P.R. n.380/2001 così come modificato dalla Legge n.
Comune di Montesegale Provincia di Pavia Spazio riservato per il protocollo Servizio Tecnico Mod UT 14 rev 00 COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI PER ATTIVITA EDILIZIA LIBERA (art.6 comma 2 lettera a del D.P.R.
DettagliCITTA' DI LOCARNO PIANO REGOLATORE PARTICOLAREGGIATO DEL QUARTIERE MORETTINA
CITTA' DI LOCARNO PIANO REGOLATORE PARTICOLAREGGIATO DEL QUARTIERE MORETTINA NORME DI ATTUAZIONE Il Consiglio Comunale, vista la Legge d'applicazione della legge federale sulla pianificazione del territorio
DettagliCOMUNE DI ALPIGNANO. Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ALPIGNANO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 35 / 2015 ============================================================================ OGGETTO: UFFICIO LAVORI
DettagliComune di Montebelluna
Comune di Montebelluna ACCORDO DI PROGRAMMA ART.7 L.R. 11/2004 "PARCO DELLE IMPRESE" PROGETTISTA via ferrovia, 28-31020 San Fior -TVt. 0438.1710037 f. 0438.1710109 e-mail: info@d-recta.it - www.d-recta.it
DettagliCOMUNE DI RE PROVINCIA DI VERBANIA
COMUNE DI RE PROVINCIA DI VERBANIA protocollo Al Sindaco del COMUNE DI RE P.zza Santuario, 1 28856 RE (Verbania) Nato/a a Prov. ( ) il Codice Fiscale Residente a Prov. ( ) C.a.p. indirizzo Nr. In qualità
DettagliPIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Regione Toscana - Provincia di Livorno PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Scheda n. 51 Data rilievo : 15/03/2005 Foglio n. 1 di 4 ACCESSIBILITA' DEI PERCORSI - STATO ATTUALE: Via L. Sturzo
DettagliUBICAZIONE Loc.. Via /Piazza.. Foglio.. mappali... Nominativo. ..(Codice Fiscale / Partita I.V.A.. COMUNICA/NO
Pratica: Protocollo Al Sig. Sindaco del Comune di PERGOLA COMUNICAZIONE DI ATTIVITA EDILIZIA LIBERA PER TINTEGGIATURA ESTERNA DI FABBRICATO Ai sensi del comma 2, art. 6 del D.P.R. 380/01 così come modificato
DettagliCittà di Novate Milanese Provincia di Milano
PROTOCOLLO GENERALE PRATICA N RICHIESTA DI ATTESTAZIONE DELL IDONEITA DEL TITOLO AUTORIZZATIVO PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI FOTOVOLTAICI (ai sensi del DM 5 maggio 2011 - Incentivazione della produzione
DettagliLAVORI PER L INSTALLAZIONE DI UN NUOVO ASCENSORE SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA BAODO
progetto committente LAVORI PER L INSTALLAZIONE DI UN NUOVO ASCENSORE SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA BAODO COMUNE DI CELLE LIGURE Via Boagno 11-17015 Celle Ligure (SV) TEL. +39 019 826985 FAX +39 SAVONA
DettagliIl sottoscritto. nato a il. residente in Via/P.zza C.F: Denominazione: con sede nel Comune di: Prov. Via, Piazza C.F. o P.
Marca da Bollo da. 14,62 Al Sig. Sindaco del Comune di: Gioi Comando Polizia Municipale Oggetto: Richiesta chiusura strada temporanea per lavori vari. Il sottoscritto nato a il residente in Via/P.zza C.F:
DettagliCOMUNE DI LAZZATE PROVINCIA DI MILANO
DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA (ex regime concessorio) ai sensi dell art. 41 della Legge Regionale 12/05 Il/ La sottoscritto/a Cod. fiscale/partita IVA residente /con sede in via n. CAP tel. in qualità proprietario
DettagliCOMUNICAZIONE INIZIO LAVORI DI ATTIVITA EDILIZIA LIBERA
Protocollo Comune COMUNE DI REGGELLO (Provincia di Firenze) Pratica Ed. n. / Al Responsabile del Settore Urbanistica del Comune di Reggello Copia per Comune Copia per Denunciante COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI
DettagliOggetto: Relazione tecnica ex art. 10 punto 10,2 D.M. 236/89, allegata al P.L. via della Resistenza a Molinetto di MAZZANO Comune di Mazzano (Bs)
Mazzano (Bs) li, 27 febbraio 2012 Al Signor Sindaco del Comune di Mazzano (Bs) Oggetto: Relazione tecnica ex art. 10 punto 10,2 D.M. 236/89, allegata al P.L. via della Resistenza a Molinetto di MAZZANO
DettagliModelli Urb.22-Urb.26 RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA
Modelli Urb.22-Urb.26 RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA Mod. Urb.22 Marca da bollo Richiesta certificato di agibilità. I... sottoscritt............ residente a............ via...... n....... in qualità
DettagliS P A Z I O R I S E R V A T O AG L I U F F I C I C O MU N AL I
Modello 11 S P A Z I O R I S E R V A T O AG L I U F F I C I C O MU N AL I R e g. Attestazione del versamento di. 40,00 per diritti di segreteria da effettuare al momento della presentazione MARCA DA BOLLO
DettagliFacsimile della domanda di finanziamento. Il/La sottoscritto/a nato/a a il, in qualità di legale rappresentante di: Indirizzo Telefono FAX E-MAIL
Facsimile della domanda di finanziamento Carta intestata Impresa Spett.le Regione Campania Isola A/6 Il/La sottoscritto/a nato/a a il, in qualità di legale rappresentante di: Indirizzo Telefono FAX E-MAIL
DettagliComune di Cenate Sotto PGT Piano dei servizi 6 settembre 2012
INDICE 1. Elementi costitutivi del... 2 2. Zona S1: aree per l'istruzione pubblica... 2 3. Zona S2: aree per servizi pubblici... 2 4. Zona S3: aree per attrezzature religiose... 2 5. Zona S4: aree pubbliche
DettagliPIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Regione Toscana - Provincia di Livorno PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Scheda n. 54 Data rilievo : 15/03/2005 Foglio n. 1 di 4 ACCESSIBILITA' DEI PERCORSI - STATO ATTUALE: VIA DI NUGOLA
DettagliIl/La sottoscritto/a... Nato a... (...) il... C.F... D I C H I A R A
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI RIETI Bollo 14,62 DOMANDA DI CONCESSIONE DI CONTRIBUTO PER IL SUPERAMENTO E L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI, AI SENSI DELLA LEGGE 9 GENNAIO
DettagliALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI. sala polivalente/cento sociale ricreativo. utilizzo di cicli
ALCUNE INDICAZIONI DIMENSIONALI sala polivalente/cento sociale ricreativo utilizzo di cicli Schema tratto da AA.VV., Enciclopedia pratica per PROGETTARE COSTRUIRE 8 ed. - Hoepli. pag. 28 ERGONOMIA E DIMENSIONAMENTO
DettagliComune di Fabriano Sportello Unico per l Edilizia
Perm. n. Prat. n. Anno del bollo All Ufficio dello Sportello Unico per l'edilizia Del Comune di PROCEDIMENTO DI AGIBILITÀ (art.25 D.P.R. n. 380/01) Il/la sottoscritto/a nato a il codice fiscale/partita
DettagliUNIONE DEI COMUNI METALLA E IL MARE. COMUNE DI FLUMINIMAGGIORE Provincia Carbonia - Iglesias SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA
UNIONE DEI COMUNI METALLA E IL MARE COMUNE DI FLUMINIMAGGIORE Provincia Carbonia - Iglesias SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA via Vittorio Emanuele, 200-09010 Fluminimaggiore (CI) tel 0781 5850230 fax 0781 580519
DettagliAllegato A) MAGGIORAZIONE DEL COSTO MASSIMO AMMISSIBILE A CONTRIBUTO PER GLI INTERVENTI DI NUOVA COSTRUZIONE, RECUPERO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Allegato A) MAGGIORAZIONE DEL COSTO MASSIMO AMMISSIBILE A CONTRIBUTO PER GLI INTERVENTI DI NUOVA COSTRUZIONE, RECUPERO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA 1) NUOVA COSTRUZIONE Di seguito sono indicate le opere,
DettagliAccordo per la Formazione
Allegato A Direzionale -Napoli- Il Sottoscritto/a Nat a Prov. il residente in via n. in qualità di legale rappresentante del soggetto proponente (in caso di A.T.I. o consorzio o altre forme di aggregazione
DettagliBREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015
BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 Sulla GU 2573/2015, n. 70 è stato pubblicato il D.M. 19 marzo 2015 recante "Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione,
DettagliLuogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail
Al dirigente del sesto settore del Comune di Termini Imerese Oggetto: Richiesta modifica temporanea della disciplina vigente di circolazione o di sosta. Cognome nome Luogo di nascita Data di nascita Luogo
DettagliLE PROCEDURE IL FABBISOGNO GLI INTERVENTI I CONTRIBUTI EROGATI dal 1989 al 2012
Regione Marche Servizio Territorio, Ambiente, Energia LE PROCEDURE IL FABBISOGNO GLI INTERVENTI I CONTRIBUTI EROGATI dal 1989 al 2012 La struttura della legge La legge 13/1989 può essere suddivisa in tre
DettagliCITTÀ DI LISSONE (Provincia di Monza e della Brianza)
Prot. 27547 Lissone, 3/6/2016 DISPOSIZIONI IN MERITO ALL ACCESSIBILITÀ DEI DISABILI AI LOCALI O SPAZI IN EDIFICI PRIVATI APERTI AL PUBBLICO PREMESSO che l art. 1, del Decreto del Presidente della Repubblica
DettagliOGGETTO: Segnalazione certificata di inizio attività per insegne d esercizio (per interventi relativi ad impianti produttivi).
Protocollo generale Comune di Sabaudia Provincia di Latina N del Sportello Unico Attività Produttive (n. 3 copie in carta semplice) Al S.U.A.P. del Comune di Sabaudia Piazza del Comune 04016 Sabaudia (LT)
DettagliElaborato n 1 RELAZIONE TECNICA
COMUNE DI TURRIACO PROVINCIA DI GORIZIA LAVORI DI SISTEMAZIONE VIABILITA PER REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO CICLABILE - PEDONALE E SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE IN VIA AQUILEIA, VIA ROMA, VIA MEITNER,
DettagliDelibera n. 13845 del 11-12-1998 proposta da GIOVANAZZI. Legge provinciale 11 settembre 1998, n. 10, art. 44, 4. comma.
Delibera n. 13845 del 11-12-1998 proposta da GIOVANAZZI Legge provinciale 11 settembre 1998, n. 10, art. 44, 4 comma. Individuazione dei criteri in base ai quali il Servizio Lavori Pubblici degli Enti
DettagliOSSERVAZIONE AL PIANO DEGLI INTERVENTI
ESENTE DA BOLLO OSSERVAZIONE NR: SPAZIO RISERVATO ALL UFFICIO OSSERVAZIONE AL PIANO DEGLI INTERVENTI Al Signor Sindaco del Comune di Verona Coordinamento Pianificazione Territoriale Via Pallone, 9-37121
DettagliDENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ AI SENSI DELL'ART. 42 DELLA L.R. 11 MARZO 2005 N. 12
Interno N : Protocollo Generale Numero: Spazio riservato all ufficio ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DI CASALZUIGNO DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ AI SENSI DELL'ART. 42 DELLA L.R. 11 MARZO
DettagliAL COMUNE DI TRIESTE AREA CITTA TERRITORIO E AMBIENTE SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA MOBILITA E TRAFFICO
01/04/2014 comune di trieste piazza Unità d'italia 4 34121 Trieste tel. 040 6751 www.comune.trieste.it partita iva 00210240321 ORIGINALE DEL MODULO da consegnare al PROTOCOLLO GENERALE, sito al pianoterra
DettagliSommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4
Relazione di calcolo illuminotecnico Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 PREMESSA Oggetto del seguente lavoro è il calcolo illuminotecnico da effettuarsi nel
DettagliCOMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI PER ATTIVITA EDILIZIA LIBERA (art.6 comma 2 del D.P.R. n.380/2001 così come modificato dalla Legge n.
Comune di Oliva Gessi Provincia di Pavia Spazio riservato per il protocollo Servizio Territorio ed Ambiente Ufficio Edilizia Privata COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI PER ATTIVITA EDILIZIA LIBERA (art.6 comma
DettagliCOMUNE DI CAVE Sportello Unico per l Edilizia Piazza Garibaldi n. 6 00033 Cave (Rm)
Protocollo COMUNE DI CAVE Sportello Unico per l Edilizia Piazza Garibaldi n. 6 00033 Cave (Rm) Riservato all Ufficio ALL UFFICIO URBANISTICA DEL COMUNE DI CAVE RIFERIMENTO DI ARCHIVIAZIONE: Pratica Edilizia:
DettagliCOMUNE DI NOVENTA DI PIAVE
COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Quarta Variante Parziale al Piano degli Interventi (PRG) modifica dell articolo 34 Parcheggi e servizi pubblici delle N.T.A.. Ai sensi dell'art. 18 della L.R.V. 11/2004 e s.m.i..
DettagliCensimento Programma di intervento per l abbattimento delle barriere architettoniche e urbanistiche
Censimento Programma di intervento per l abbattimento delle barriere architettoniche e urbanistiche Schede rilievo SCHEDA RILIEVO BARRIERE ARCHITETTONICHE SPAZI - strade Vinci Toiano CENTRO ABITATO Sant
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA EDILIZIA (SCIA) Ai sensi art. 49 comma 4 bis della Legge 30.07.2010 n. 122
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA EDILIZIA (SCIA) Ai sensi art. 49 comma 4 bis della Legge 30.07.2010 n. 122 ( Da presentarsi DOPO l ottenimento degli eventuali altri atti previsti dalle normative
DettagliRICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (artt. 24-25 del D.P.R. 380 del 2001 e ss.mm.ii. - art. 41 L.R. 23/85 e ss.mm.ii.) ISPA 24
AL DIRIGENTE DEL SETTORE DEI SERVIZI AL PATRIMONIO ED AL TERRITORIO UFFICIO EDILIZIA PRIVATA P.ZZA GALLURA, 3-07029 TEMPIO PAUSANIA Marca da bollo RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (artt. 24-25 D.P.R.
DettagliAVVISO di RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
AVVISO di RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE BANDO PUBBLICO BUONO SOCIALE PER FAMIGLIE CON FIGLI 0-13 ANNI PER L ACCESSO AI SERVIZI INTEGRATIVI Fondo Intesa Famiglia Azione 2 Giugno
DettagliALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DI BREGNANO
ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DI BREGNANO Marca da bollo 14,62 RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' AI SENSI DEGLI ARTT. 24 e 25 DEL D.P.R. 06 giugno 2001, n. 380 Il/la Sottoscritto/a Nato/a
DettagliCOMUNE DI BUCCIANO PROVINCIA DI BENEVENTO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA
MARCA DA BOLLO COMUNE DI BUCCIANO PROVINCIA DI BENEVENTO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA Riservato all Ufficio ESTREMI DI RIFERIMENTO ARCHIVIAZIONE: Prot. Gen. Pratica Edilizia: n. del / / RICHIESTA CERTIFICATO
DettagliCOMUNICAZIONE per impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili IMPIANTO FOTOVOLTAICO
COMUNICAZIONE per impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili IMPIANTO FOTOVOLTAICO (Decreto Legislativo 3marzo 2011, n. 28 - Regolamento Regionale 29 luglio 2011, n. 7) Il/la sottoscritto/a
DettagliAggiornamento degli Oneri di Urbanizzazione Primaria e Secondaria COMUNE DI VIMERCATE SPORTELLO UNICO TECNICO SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA ALLEGATO B
COMUNE DI VIMERCATE SPORTELLO UNICO TECNICO SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA Determinazione degli oneri di urbanizzazione ai sensi del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e della L.R. 11 marzo 2005 n. 12 ALLEGATO B Aggiornamento
DettagliNUCLEI DI ANTICA FORMAZIONE - AMBITO DI RIQUALIFICAZIONE N 2: Piano di Recupero N 3 Albergo Trieste - via San Rocco
NUCLEI DI ANTICA FORMAZIONE - AMBITO DI RIQUALIFICAZIONE N 2: Piano di Recupero N 3 Albergo Trieste - via San Rocco ORTOFOTO PLANIMETRIA AEROFOTOGRAMETRICA (scala 1:1000) Nuclei di antica formazione Criteri
Dettagli