COMUNE DI FANO. Provincia di Pesaro e Urbino SETT. 7 - SERVIZI URBANISTICI U.O. PRG E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

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1 COMUNE DI FANO Provincia di Pesaro e Urbino SETT. 7 - SERVIZI URBANISTICI U.O. PRG E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Nr. 144 Del 23/06/2010 OGGETTO: ADOZIONE DI UN PIANO DI RECUPERO IN ATTUAZIONE DEL COMPARTO DI TRASFORMAZIONE "MAESTRE PIE VENERINI" SCHEDA ST1_P14 DEL P.R.G. VIGENTEDITTA: PROVINCIA ITALIANA DELLA CONGREGAZIONE MAESTRE PIE VENERINI. L'anno duemiladieci, il giorno ventitre del mese di giugno alle ore 17,25 in Fano nella Sala delle riunioni consiliari, si è riunito, su convocazione del Presidente del Consiglio, previ avvisi scritti consegnati in tempo utile ai singoli consiglieri, il Consiglio Comunale in seduta pubblica di 1a convocazione. Fatto l'appello nominale sono riusultati presenti i signori Consiglieri: 1) Aguzzi Stefano Si 17) Mascarin Samuele Si 2) Aiudi Francesco No 18) Mattioli Giacomo Si 3) Antonucci Domenico Si 19) Milesi Francesco Si 4) Bellucci Floriano Si 20) Minardi Renato Claudio No 5) Benini Luciano No 21) Napolitano Antonio No 6) Cavalieri Francesco No 22) Nicusanti Mauro Si 7) Cecchi Pierino Si 23) Pierelli Massimo Si 8) Ciancamerla Oretta Si 24) Polidoro Dante Domenico No 9) Cicerchia Marco Si 25) Sanchioni Daniele No 10) De Marchi Carlo Si 26) Santorelli Alberto Si 11) Di Sante Enzo Si 27) Sartini Giuliano Si 12) Ferri Oscardo Si 28) Serfilippi Luca Si 13) Fulvi Rosetta No 29) Stefanelli Luca Si 14) Gresta Roberto Si 30) Torriani Francesco Si 15) Ilari Gianluca No 31) Valentini Federico Si 16) Marinelli Christian Si 32) Si Presenti: 22 Assenti: 9 Hanno giustificato l'assenza i Signori: La Signora SANTORELLI ALBERTO, presidente del Consiglio Comunale riconosciuto legale il numero dei presenti, dichiara aperta e valida la seduta. Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione il Segretario Comunale Sig. RENZI ANTONIETTA Vengono nominati scrutatori i signori: Marinelli Christian, Mascarin Samuele, Di Sante Enzo.

2 t Oggetto: ADOZIONE DI UN PIANO DI RECUPERO IN ATTUAZIONE DEL COMPARTO DI TRASFORMAZIONE "MAESTRE PIE VENERINI" SCHEDA ST1_P14 DEL P.R.G. VIGENTEDITTA: PROVINCIA ITALIANA DELLA CONGREGAZIONE MAESTRE PIE VENERINI. In precedenza sono entrati i Consiglieri Minardi, Benini, Ilari, Fulvi, Polidoro, Cavalieri, Napolitano. Sono usciti i Consiglieri Benini, Ciancamerla, Fulvi, Mascarin, Torriani, Sanchioni. SONO PRESENTI N. 17 CONSIGLIERI IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione di seguito riportata: PREMESSO che in data 23/03/2009 prot la PROVINCIA ITALIANA DELLA CONGREGAZIONE MAESTRE PIE VENERINI ha presentato richiesta di approvazione di Piano di Recupero attuazione del Comparto di trasformazione MAESTRE PIE VENERINI SCHEDA ST1_P14 del P.R.G. vigente che individua la trasformazione urbanistica di una parte del complesso immobiliare dell Istituto Maestre Pie Venerini in via Nolfi distinta al Catasto al Foglio 141 mappale 2131; PRESO ATTO: che con delibera del Consiglio Comunale n. 648 del 21/12/1978 il Comune ha individuato il centro storico come Zona di Recupero ai sensi della L. 457/78. che il P.R.G. vigente individua l area in oggetto come di trasformazione MAESTRE PIE VENERINI le cui previsioni sono definite nella SCHEDA ST1_P14 nella quale sono contenute le seguenti prescrizioni: Il comparto di cui alla presente schedaindividua la trasformazione urbanistica di una parte del complesso immobiliare dell Istituto Maestre Pie Venerini. L intervento prevede la trasformazione limitatamente alla volumetria esistente, a condizione che ad ogni alloggio corrisponda un posto auto con la possibilità di monetizzare il 50% dei posti necessari. Le previsioni avranno attuazione mediante Piano di Recupero ; VISTA la richiesta del parere preventivo del 06/05/2008 prot e la risposta dell Ufficio Pianificazione Territoriale del 12/12/2008 prot in cui si comunica il parere favorevole da parte della commissione urbanistica; VISTO il progetto presentato in data il 23/03/2009 e successivamente integrato e sostituito in data 05/11/2009 prot , in data 16/11/2009 prot del 17/11/2009, in data 19/12/2009 prot del 22/12/2009, in data 03/02/2010 prot del 6/02/2010, in data 22/02/2010 prot del 25/02/2010, in data 09/03/2010 prot 23843, in data 27/04/2010 prot del 29/04/2010, in data 18/05/2010 prot del 19/05/2010 e da ultimo sostituito nello Schema di Convenzione e nelle Norme tecniche di attuazione in data 01/06/2010 prot del 04/06/2010 costituito dai seguenti elaborati: 1. TAV 01 - Relazione tecnica illustrativa; 2. TAV 1.1 Verifica analitica grafica del volume e della SUL esistente e di progetto; 3. TAV 01/A - Documentazione fotografica;

3 4. TAV 02 Elaborati cartografici e normativi di riferimento; 5. TAV 03 Stato attuale: Piante; 6. TAV 04 Stato attuale: prospetti e sezioni; 7. TAV 05 Progetto: planimetrie generali e piante; 8. TAV 06 Progetto: Piante; 9. TAV 07 Prospetti e sezioni; 10. TAV 08 Viste prospettiche; 11. TAV 09 - Progetto Schema dell impianto fognante; 12. Norme tecniche di attuazione; 13. Schema di convenzione; 14. Valutazione previsionale del clima acustico; 15. Dichiarazione in merito alla Legge 14/08 Norme per l edilizia sostenibile ; 16. Relazione geologico geotecnica aggiornata al D.M ; VISTA la documentazione presentata che propone un, in conformità alle previsioni della scheda di P.R.G. ST1_P14, mantenendo il medesimo volume e ridistribuendo gli spazi interni. In particolare si prevede al piano interrato una autorimessa, al piano terra la destinazione commerciale, per i restanti livelli è prevista la destinazione residenziale prevedendo il numero massimo di diciotto unità abitative. ATTESO che il piano di recupero proposto non è soggetto alle procedure V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica) ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n 561 del 14/04/2008 in quanto ricade nel caso descritto al punto 3 lettera c) i piani attuativi di cui al titolo IV della L.R. 34/1992 che non comportano variante ai relativi P.R.G. non sono sottoposti a V.A.S., purché non contengano opere soggette alle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale o a Valutazione di Incidenza, secondo la vigente normativa ; ATTESO che il piano di recupero oggetto della presente deliberazione è conforme alla classificazione acustica del territorio comunale approvata con delibera del Consiglio Comunale n. 387 del e con delibera del Consiglio Comunale n. 26 del ai sensi dell art. 8 della L.R. n. 28/2001; VISTO il parere n. 2751/10 del 23/03/2010 del Servizio Acque Pubbliche Rischio Idraulico e Sismico pervenuto il 29/03/2010 e assunto al protocollo al n con il quale esprime parere favorevole ordine alla compatibilità delle previsioni urbanistiche con le condizioni geomorfologiche del territorio, ai sensi dell art. 89 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 con le seguenti osservazioni e prescrizioni di cui tenere conto nella progettazione del progetto strutturale: a) dovrà essere posta particolare attenzione alla particolare conformazione in pianta dell' edificio. La parte sismo-resistente dovrà avere, quanto più possibile, struttura iperstatica caratterizzata da regolarità in pianta e in altezza. A tal fine i due corpi. di fabbrica tra loro perpendicolari dovranno essere divisi strutturalmente mediante giunto sismico ( ); b) considerato che le pareti della struttura esistente mantengono comunque caratteristiche dimensionali tali da essere considerate elementi strutturali di supporto per il telaio in c.a. al quale si intende affidare principalmente la resistenza alle azioni verticali ed orizzontali, la nuova struttura sismo-resistente può configurarsi come struttura mista equivalente a telaio ( ). In tal senso le pareti della struttura esistente dovranno essere efficacemente collegate alla nuova struttura in c.a. al fine di impedirne il martellamento o il distacco in caso di terremoto, ovvero essere verificate insieme alle loro connessioni alla struttura, per l'azione sismica corrispondente a ciascuno degli stati

4 limite considerati; Più in generale: c) trattandosi di un intervento che interessa solo una porzione del complesso Maestre Pie Venerini in cui l'introduzione di nuovi elementi strutturali è tale da modificare significativamente il comportamento globale dell'intera struttura, dovrà essere valutata la necessità di realizzare un adeguato giunto sismico che divida in unità tra loro dinamicamente indipendenti, la parte oggetto d'intervento dalla parte non oggetto di intervento. In caso contrario, trattandosi di edificio in aggregato edilizio, il progetto esecutivo dovrà tenere conto delle possibili interazioni, derivati dalla contiguità strutturale con l edificio adiacente, avente struttura interamente in muratura. d) La progettazione esecutiva dell intervento dovrà basarsi su un puntuale studio geologico- geotecnico, supportato da un adeguata campagna geognostica, con prove in situ e in laboratorio, al fine di definire un preciso modello litostratigrafico, idrogeologico geotecnico dei terreni e determinare accuratamente la tipologia e la geometria delle fondazioni e sottofondazioni. Si dovrà inoltre procedere alla individuazione degli effetti di sito, in relazione alla verifica dei fenomeni di amplificazione sismica, secondo quanto prescritto del D.M. 14/01/2008. e) Andranno infine eseguite approfondite valutazioni preliminari sulla potenziale interazione delle nuove opere di fondazione con le fondazioni del fabbricato esistente e più in generale con le strutture e infrastrutture limitrofe. Particolare attenzione andrà posta durante l esecuzione dei lavori, adottando tutti gli accorgimenti tecnici necessari alla salvaguardia dei fabbricati contigui, delle strade, delle opere fognarie, dei servizi e sottoservizi. VISTA la verifica di interesse culturale del 17 settembre 2009 prot. n del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche Ancona ai sensi dell art. 12 del D.Lgs n. 42/04 e s.m.i. in cui si conclude che il fabbricato in oggetto non riveste interesse culturale ai sensi dell art. 10 comma 1, in quanto non sussistono caratteri artistici, architettonici, archeologici o etnoantropologici tali da motivare la Dichiarazione dell interesse culturale ai sensi dell art. 13 del citato decreto. Restano invece salvi gli obblighi e le prescrizioni che derivano dagli art. 90 e seguenti del citato decreto nell eventuali scoperte archeologiche fortuite ; VISTO il parere favorevole dell ASUR Marche zona territoriale 3 del 04 /01/2010 prot a condizione che le attività commerciali che si andranno ad insediare nel fabbricato, dovranno essere adeguatamente insonorizzate e/o adottate tutte le norme tecniche costruttive al fine di evitare rumori molesti, disturbi dovuti a vapori fumi ed altri inconvenienti, a danno degli occupanti delle unità abitative poste ai piani superiori. Dal presente parere è esclusa la parte residenziale. VISTA l autocertificazione di conformità igienico sanitaria ai sensi dell art. 20 comma 1 del D.P.R. 380/01 e s.m.i per la porzione residenziale a firma dell arch. Bursi Remigio; VISTO il parere favorevole dell U.O. Nuove opere del Settore 6 - Servizi Lavori Pubblici del 20/01/2010 Prot con la prescrizione che nel realizzare l elemento gradinato di Via Nolfi, venga ripristinata la tessitura dei selci che si rivelasse necessario rimuovere; VISTO il parere dell U.O. Progettazione Traffico del 13/01/2010 prot contrario alla realizzazione dei parcheggi denominati P8- P9 P10- P11 rappresentati nella tavola 5 presentata il 5 novembre 2009 in quanto non rispettano le dimensioni minime previste dal D.M. 05/11/2001 ; VISTO il parere favorevole dell U.O. Progettazione Traffico del 18/02/2010 Prot

5 ottenuto in seguito alla modifica della tavola 5 come trasmessa il 3 febbraio 2010 con la riduzione a due dei quattro parcheggi denominati P8- P9 P10- P11; VISTO il parere favorevole espresso nella seduta del 16/02/2010 N 2 della commissione edilizia comunale; VISTO che la Commissione Consiliare Urbanistica ha espresso nella seduta del Verbale n.ro 32; VISTA la Legge Regionale n.ro 34 e successive modificazioni e/o integrazioni; VISTO il D.P.R. del n.ro 380 testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia; VISTA la legge 5 agosto 1978 n.ro 457 e successive modificazioni e/o integrazioni; VISTO il P.R.G. vigente approvato con delibera n 34 del 19/02/2009; VISTO il Regolamento Edilizio Comunale vigente; CONSIDERATO che il Piano di Recupero in esame è conforme alle normative statali, regionali e comunali sopra elencate; VISTI i seguenti pareri, richiesti ed espressi sulla proposta di deliberazione in oggetto, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs.vo n. 267; 2. Responsabile Servizio interessato Giangolini in data : favorevole; 3. Responsabile di Ragioneria Giraldi in data : favorevole; Mediante votazione palesemente espressa per alzata di mano, i cui risultati proclamati dal Presidente sono i seguenti: - PRESENTI N VOTANTI N ASTENUTI N. 6 (Benini, Ciancamerla, Fulvi, Mascarin, Torriani, Sanchioni) - VOTI FAVOREVOLI N. 17 DELIBERA 1. di ADOTTARE, nel rispetto delle condizioni e delle prescrizioni richiamate in premessa - ai sensi degli artt. 28 e 30 della Legge n. 457 e s. m.i. e dell art. 30 della L.R n.ro 34 e s. m. i. IL PIANO DI RECUPERO ATTUAZIONE DEL COMPARTO DI TRASFORMAZIONE MAESTRE PIE VENERINI SCHEDA ST1_P14 DEL P.R.G. VIGENTE distinto al Catasto al Foglio 141 mappale 2131, costituito dai seguenti elaborati: 1. TAV 01 - Relazione tecnica illustrativa; 2. TAV 1.1 Verifica analitica grafica del volume e della SUL esistente e di progetto; 3. TAV 01/A - Documentazione fotografica; 4. TAV 02 Elaborati cartografici e normativi di riferimento; 5. TAV 03 Stato attuale: Piante; 6. TAV 04 Stato attuale: prospetti e sezioni; 7. TAV 05 Progetto: planimetrie generali e piante; 8. TAV 06 Progetto: Piante; 9. TAV 07 Prospetti e sezioni; 10. TAV 08 Viste prospettiche; 11. TAV 09 - Progetto Schema dell impianto fognante;

6 12. Norme tecniche di attuazione; 13. Schema di convenzione; 14. Valutazione previsionale del clima acustico; 15. Dichiarazione in merito alla Legge 14/08 Norme per l edilizia sostenibile ; 16. Relazione geologico geotecnica aggiornata al D.M ; 2. di DARE atto che il piano di recupero oggetto della presente deliberazione è conforme alla classificazione acustica del territorio comunale approvata con delibera del Consiglio Comunale n. 387 del e con delibera del Consiglio Comunale n. 26 del ai sensi dell art. 8 della L.R. n. 28/ di DARE atto che il responsabile del procedimento è il Dirigente del Settore Servizi Urbanistici. 4. di DARE mandato al Dirigente del Settore Servizi Urbanistici per tutti gli adempimenti conseguenti e necessari in ottemperanza a quanto prescritto dalla citata L.R. n.ro 34/1992. INOLTRE, IL CONSIGLIO COMUNALE Mediante votazione palesemente espressa per alzata di mano, i cui risultati proclamati dal Presidente sono i seguenti: - PRESENTI N VOTANTI N ASTENUTI N. 6 (Benini, Ciancamerla, Fulvi, Mascarin, Torriani, Sanchioni) - VOTI FAVOREVOLI N. 17 DELIBERA di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs.vo n. 267/2000.

7 DEL CHE E' REDATTO IL PRESENTE VERBALE, COME APPRESSO SOTTOSCRITTO. Il Presidente F.to Sig. Santorelli Alberto Il Segretario Generale F.to Dott.ssa Renzi Antonietta La presente deliberazione di Consiglio n. 144 del 23/06/2010 viene affissa all'albo pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi.dalla data odierna. La stessa viene inviata per le procedure attuative, ai seguenti Uffici: Urbanistica f.to E' copia conforme all'originale, per uso amministrativo. IL FUNZIONARIO INCARICATO Sig.ra Romagna Carla Si attesta che la presente deliberazione è stata affissa all'albo Pretorio del Comune ai sensi dell'art. 124, comma 1 del D.Lgs.vo n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi, a far data dal F.to E' copia conforme all'originale, per uso amministrativo.