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1 CRONOPROGRAMMA DELLE AZIONI FINALIZZATE ALLA GESTIONE UNITARIA DELLE FUNZIONI DI CUI ALL ARTICOLO 71 BIS, COMMA 3, LETTERE C) E D), DELLA LEGGE REGIONALE 24 FEBBRAIO 2005, N. 40, E SS.MM.II. Con la deliberazione 17 dicembre 2014, n. 7, l Assemblea dei Soci della Società della Salute di Firenze ha espresso, coerentemente all indirizzo fornito dal Consiglio Comunale di Firenze con la deliberazione 15 dicembre 2014, n. 66, l impegno ad assicurare la gestione unitaria, anche in forma indiretta, delle attività sociosanitarie ad alta integrazione sanitaria e delle altre prestazioni sanitarie a rilevanza sociale individuate dal PISSR, nonché delle attività di assistenza sociale individuate ai sensi degli indirizzi contenuti nel PISSR, secondo le modalità e i termini di cui all articolo 71 novies decies, comma 2, della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40, e ss.mm.ii.. Alla luce delle indicazioni scaturite nei due incontri con i Direttori delle Società della Salute organizzati dalla Regione Toscana il 6 febbraio e il 9 marzo 2015 e confermate dalla Conferenza regionale dei sindaci nella seduta del 19 marzo 2015, con il presente documento si rappresenta il cronoprogramma delle azioni che entro il 31 dicembre 2015 saranno attuate dalla Società della Salute di Firenze per provvedere a quanto sopra indicato. Tali azioni saranno svolte da un gruppo tecnico di lavoro costituito da personale della Società della Salute di Firenze e dei due enti consorziati rispettivamente indicati dal Direttore Generale del Comune di Firenze e dal Direttore Generale dell ASL 10 di Firenze sulla base di valutazioni di competenza e responsabilità decisionale. Si tratta di: - dott. Valerio Iossa (Direttore della Direzione Risorse Umane del Comune di Firenze); - dott.sa Marina Ristori (Coordinatore dell Area Risorse del Comune di Firenze); - dott. Alessandro Licitra (Dirigente Interventi Sociali Territoriali della Direzione Servizi Sociali del Comune di Firenze); - Dr.ssa Arianna Tognini (Direttore Dipartimento Risorse Umane ASL 10 di Firenze); - Dr. Ciro Cecconi (Direttore Dipartimento Amministrazione Bilancio e Finanza ASL 10 di Firenze); - Dr.ssa Maria Antonietta Ciardetti (Direttore SOS Supporto Amm.vo dei percorsi di alta integrazione sociosanitaria ASL 10 di Firenze); - Dr.ssa Rosa Maria Munizzi (Coordinatore Sanitario di Zona Firenze ASL 10 di Firenze); - dott. Andrea Francalanci (Coordinatore Amministrativo della Società della Salute di Firenze). 1

2 Ai lavori del gruppo tecnico parteciperanno ovviamente anche il Direttore della Direzione Servizi Sociali del Comune di Firenze e il Direttore Sanitario dell ASL 10 di Firenze, in qualità di Direttori pro-tempore della Società della Salute di Firenze, nelle more dell espletamento della selezione del nuovo Direttore Sarà compito dei componenti del gruppo tecnico individuare i collaboratori da coinvolgere nelle attività che saranno svolte, con particolare riferimento alla fase di definizione di dettaglio dei modelli gestionali individuati, nella predisposizione di protocolli operativi relativi ai percorsi inerenti le attività sulle quali la Società della Salute di Firenze opererà in forma diretta. A tal fine si evidenzia come il lavoro del gruppo tecnico seguirà l indirizzo fornito dall Assemblea dei Soci della Società della Salute di Firenze consistente nell individuazione delle seguenti modalità con cui provvedere alla gestione unitaria delle attività di cui sopra e cioè: - gestione in forma diretta delle attività riconducibili alle aree della non autosufficienza e della disabilità (così come specificate nel documento allegato al presente cronogramma); - gestione in forma indiretta delle altre attività sociosanitarie ad alta integrazione sanitaria e delle altre prestazioni sanitarie a rilevanza sociale, individuate dal PISSR (così come specificate nel documento allegato al presente cronogramma); - gestione in forma indiretta delle attività di assistenza sociale individuate ai sensi degli indirizzi contenuti nel PISSR (così come specificate nel documento allegato al presente cronogramma). Tale indirizzo, una volta declinato operativamente dal gruppo tecnico, con particolare riferimento agli aspetti relativi al personale dei due enti consorziati che sarà impegnato nella gestione diretta delle attività di cui sopra e delle risorse finanziarie che saranno trasferite alla Società della Salute di Firenze per il suo espletamento, sarà sottoposto al vaglio del Consiglio Comunale di Firenze e della Direzione Generale dell ASL 10 di Firenze per le decisioni di propria competenza. Una volta conclusi tali passaggi, verrà avviata operativamente la fase attuativa del cronoprogramma, compresa la nomina del coordinatore sociale di cui all art. 37 della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41, e ss.mm.ii., che avrà un ruolo centrale nella definizione dei protocolli relativi ai percorsi inerenti le attività che saranno gestite, sia in forma diretta che indiretta, dalla Società della Salute. 2

3 Nel cronogramma è inoltre indicata la tempistica con la quale si provvederà ad approvare alcuni regolamenti (indicati come obbligatori nel corso dei due suddetti incontri con i Direttori delle Società della Salute organizzati dagli uffici regionali) per i quali sino a oggi la Società della Salute di Firenze ha fatto riferimento a quelli vigenti presso i due enti consorziati. Si tratta in particolare del: - regolamento generale di contabilità: si è fatto finora riferimento al regolamento dell ASL 10 di Firenze, di cui alla deliberazione del Direttore Generale 11 agosto 205, n. 516; - regolamento del servizio di economato e di cassa e delle spese in economia: si è fatto finora riferimento al regolamento comunale, approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale 5 maggio 2003, n. 326, e ss.mm.ii.; - regolamento generale per l attività contrattuale: si è fatto finora riferimento al regolamento comunale, approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale 5 marzo 2012, n. 8, e ss.mm.ii.; - regolamento della privacy: si è fatto finora riferimento alle disposizioni comunali in materia di trattamento dei dati personali, approvate con la deliberazione della Giunta Comunale 28 dicembre 2006, n Analogamente viene indicata la tempistica con la quale si procederà alla nuova nomina dei componenti gli organismi partecipativi previsti dall articolo 71 undicies della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40, e ss.mm.ii. (Comitato di partecipazione e Consulta del Terzo Settore), che attualmente risultano prorogati nelle more di una loro complessiva riorganizzazione che tenga conto anche della possibilità di un integrazione con analoghi soggetti della partecipazione operanti nei due enti consorziati (Consulta comunale dell handicap, Consulta comunale sulla Salute Mentale, ecc.), in un ottica quindi di unitarietà della funzione di partecipazione a livello di zona. Infine, come da indirizzo formulato dal Consiglio Comunale di Firenze con la suddetta deliberazione 15 dicembre 2014, n. 66, nel corso del processo con cui si perverrà alla definizione del modello di gestione unitaria delle funzioni di cui all articolo 71 bis, comma 3, lettere c) e d), della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40, e ss.mm.ii., sarà proposta una possibile forma di coinvolgimento dell ASP Firenze Montedomini, da valutare se solo operativa o anche istituzionale, alla luce di un confronto con i competenti uffici della Regione e di ANCI Toscana, considerato anche il percorso normativo di riforma della legge regionale 3 agosto 2004, n

4 Di seguito si fornisce rappresentazione descrittiva e grafica del cronogramma. 4

5 1 aprile 31 maggio Definizione delle modalità di gestione unitaria delle funzioni di cui all articolo 71 bis, comma 3, lettere c) e d), della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40, e ss.mm.ii., con particolare riferimento agli aspetti relativi al personale dei due enti consorziati da assegnare alla Società della Salute di Firenze e alle risorse finanziarie da trasferire a essa per l espletamento della gestione diretta delle attività riconducibili alle aree della non autosufficienza e della disabilità. 1 giugno 31 luglio Coinvolgimento del Consiglio Comunale di Firenze e della Direzione Generale dell ASL 10 di Firenze finalizzato all assunzione degli atti necessari per il passaggio alla gestione in forma diretta da parte della Società della Salute di Firenze delle attività riconducibili alle aree della non autosufficienza e della disabilità. 1 agosto 31 ottobre Definizione dei protocolli operativi relativi ai percorsi inerenti le attività che saranno gestite direttamente dalla Società della Salute di Firenze. Individuazione delle modalità più efficaci per lo svolgimento delle attività trasversali (quali quella contabile, amministrativa, contrattuale, legale, ecc), con particolare riferimento alla implementazione di un attività strutturata di service da parte dei due enti consorziati, privilegiata rispetto alla organizzazione di specifici uffici all interno della Società della Salute di Firenze, ove possibile. Approvazione dei regolamenti per i quali la Società della Salute di Firenze si è finora avvalsa di quanto regolamentato dai due enti consorziati (regolamento della privacy, regolamento dell attività contrattuale, regolamento generale di contabilità, ecc.). Presentazione di una proposta di riorganizzazione degli organismi di partecipazione, in un ottica di unitarietà con analoghi meccanismi di rappresentanza operanti presso i due enti consorziati. Nomina del coordinatore sociale. 1 novembre - 31 dicembre Implementazione del modello organizzativo (generale e di dettaglio) e avvio dell attività di gestione, diretta e indiretta, delle funzioni di cui all articolo 71 bis, comma 2, della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40, e ss.mm.ii., così come sopra declinate. Presentazione di una proposta di coinvolgimento dell ASP Firenze Montedomini. Implementazione della riorganizzazione degli organismi di partecipazione. 5

6 Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Definizione delle modalità gestionali Coinvolgimento del Consiglio Comunale e della Direzione Generale dell ASL 10 Definizione protocolli operativi, approvazione regolamenti, proposta di riorganizzazione degli organismi di partecipazione, nomina del coordinatore sociale Implementazione del modello organizzativo, e degli organismi di partecipazione e proposta di coinvolgimento di Montedomini 6

7 ALLEGATO 1 Attività riconducibili alle aree della non autosufficienza e della disabilità gestite in forma diretta dalla Società della Salute di Firenze - Area anziani e persone non autosufficienti con patologie cronico-degenerative (DPCM 14 febbraio 2001) - Area disabili (DPCM 14 febbraio 2001) Attività sociosanitarie ad alta integrazione sanitaria e prestazioni sanitarie a rilevanza sociale gestite in forma indiretta attraverso l Azienda ASL 10 di Firenze - Area materno-infantile (DPCM 14 febbraio 2001) - Area dipendenze da droga, alcool e farmaci (DPCM 14 febbraio 2001) - Area patologie psichiatriche(dpcm 14 febbraio 2001) - Area patologie per infezione da Hiv (DPCM 14 febbraio 2001) - Area pazienti terminali (DPCM 14 febbraio 2001) Attività di assistenza sociale gestite in forma indiretta attraverso il Comune di Firenze Piano Integrato Sociale e Sanitario Punto Il Nomenclatore degli interventi e dei servizi sociali e i livelli essenziali delle prestazioni sociali - Servizi per l accesso e la presa in carico da parte della rete socio-assistenziale - Presa in carico (es. persone e famiglie fragili, minori, persone con bisogno sociale complesso) - Pronto intervento sociale - Servizi di prossimità - Servizi per favorire inclusione e autonomia - Sostegno al reddito 7

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Allegato 1) In particolare le modalità di gestione previste sono le seguenti: Allegato 1) Piano Attuativo 2015: Prima attuazione L'approvazione delle leggi regionali n. 44/15 e n. 45/15 ha modificato sostanzialmente il ciclo programmatorio sociosanitario precedente. Contestualmente,

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