CIG Gennaio

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1 CIG Tabelle su: Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cig Confronto Settori/Regioni-Province L Occupazione Le Causali di A Cura dell Dipartimento Settori Produttivi: Industria - Agricoltura - Artigianato - Cooperazione

2 CIG 2016 Tornano ad aumentare le ore di Cig +33,86% sul mese precedente e aumentano anche rispetto a gennaio ,84%. Il segnale più preoccupante è che l aumento è legato, nella quasi totalità, alle ore di +70,40% sul mese precedente e +69,61% su gennaio Nonostante una leggera risalita, le ore di CIG totali continuano a restare intorno ad una media annuale di 50 milioni di ore. Le ore di CIG nel mese di gennaio sono state con un aumento su dicembre 2015 del +33,86%. C è ancora molto da migliorare per recuperare la sotto utilizzazione degli impianti e la messa a regime del sistema produttivo, visto che oltre il 52% delle ore della sono utilizzate dai contratti di solidarietà. Il volume delle ore di Cig del mese di gennaio 2016 confermano l assenza di attività produttiva (zero ore) per potenziali 330 mila posizioni lavorative. In questo primo mese del 2016, la richiesta delle ore di CIG complessivamente aumenta, si confermano alti volumi di ore nella, frutto del contenuto strutturale delle crisi industriali persistenti anche nel Il quadro nel mese di gennaio, evidenzia diversi aspetti della crisi in relazione alle tipologie di concessione delle ore di CIG. Rispetto a gennaio del 2016 sul 2015: Diminuisce consistentemente la richiesta della Cigo, (63,70% su dicembre, 80,74% su gennaio 2015), si conferma una riduzione sull aspetto congiunturale (a prescindere dallo stop indotto dalla nuova normativa) della crisi nell industria manifatturiera che a breve continua ad altalenare crescita e riduzione. Aumenta la (+70,40% su dicembre, +69,61% su gennaio 2015), il ricorso riparte alto in questo inizio anno, si conferma il consolidamento e la persistenza di un livello strutturale della crisi produttiva ed economica nella struttura manifatturiera. Diminuisce la Cigd, (3,58% su dicembre, 13,88% su gennaio 2015), persiste una forte difficoltà in relazione ai finanziamenti disponibili nelle Regioni, si conferma la tendenza in atto nel consolidamento del calo delle ore concesse. Oltre l 80% di tutte le ore concesse riguardano ore di. Il numero delle aziende in crisi che fanno ricorso a nuovi decreti di, diminuiscono sul periodo precedente, a gennaio sono 244 (61,51%) per oltre 434 siti aziendali (66,87%). Restano sempre insignificanti e in calo le richieste di reinvestimento e rinnovamento strutturale delle aziende, solo il 8,20% sul totale dei decreti, nel 2015 nello stesso periodo erano il 4,73%. Nella maggioranza delle crisi aziendali restano sempre troppo pochi gli interventi attivi, la situazione resta costantemente negativa ed ininfluente, le crisi aziendali vengono costatate ma nella quasi totalità dei casi non vengono avviati interventi strutturali di miglioramento. La permanenza e la salvaguardia del proprio posto di lavoro, continua a trovare una sola risposta dalla attivazione dei contratti di solidarietà, con l effetto che la crisi continua ad essere suddivisa tra i lavoratori, ma non superata. Dip.Set.Pro. CGIL 2

3 Contratti di Solidarietà che rappresentano una risorsa positiva e un freno ai licenziamenti ma anche il limite della situazione occupazionale e produttiva. Contratti di Solidarietà che continuano ad essere consistenti anche se in riduzione (54,58%) ma hanno raggiunto il 52,87% di tutti i decreti di, un anno fa erano il 44,79% del totale. Diminuiscono i decreti con concordato preventivo (82,61%), e sui fallimenti (86,67%). Crisi nell industria che continua a restare quasi invisibile e quando si rende evidente, non ci sono nuovi progetti, e non si attivano strumenti idonei per fronteggiarla e superarla. Tarda una risposta complessiva e collettiva verso i problemi principali del sistema produttivo Italiano. Il problema di fondo resta quello che una occupazione e una ripresa stabile non si consoliderà fino a quando la gran parte del sistema delle imprese non recupererà competitività nella propria offerta di merci, per innovazione, costi e qualità, mentre la domanda interna dovrà essere sostenuta da una ripresa del valore economico delle retribuzioni e delle pensioni. Le ore di CIG autorizzate a gennaio 2016 sono state (+33,86% su dicembre 2015 e +12,84% su gennaio 2015). A gennaio le ore di CIG autorizzate si confermano sempre sopra la media di 50 milioni di ore mese negli ultimi 12, equivalenti a oltre lavoratori a zero ore per ogni mese trascorso. L incidenza delle ore di CIG per lavoratore occupato del solo settore manifatturiero industriale, a gennaio 2016, è già di 10 ore per addetto. Nelle Regioni la richiesta di ore di CIG torna a salire in cinque; Piemonte, Lazio, Molise, Umbria, Toscana. La crisi continua a non pesare su tutti, per i lavoratori in cassa integrazione continua la perdita di salario, ogni lavoratore in Cig a zero ore a gennaio 2016 ha già perso oltre 640 euro al netto delle tasse e si è determinata una riduzione nel monte salari di oltre 218 milioni di euro netti nelle tasche dei lavoratori coinvolti. Le ore di CIG a gennaio, richieste e autorizzate, sono state , in aumento sul mese precedente del +33,86% mentre rispetto al mese di gennaio 2015 l aumento è del +12,84%. I settori più in difficoltà e con più ore richieste restano il settore Meccanico (in aumento +98,87%), il settore del Commercio (in riduzione 8,37%), il settore dell Edilizia (in riduzione 74,79%). La Cigo, diminuisce sul mese precedente, la riduzione si attesta a un 63,70% su dicembre 2015 con ore autorizzate, mentre sullo stesso mese di gennaio del 2015, diminuisce del 80,74%. In questo mese, torna ad aumentare nel settore dell Energia elettrica e gas (+1.971,75%). Nel resto dei settori la riduzione si aggira su una media tra il 40% e il 94%. Tra le Regioni, aumenta nel Trentino (+7,64%). Dip.Set.Pro. CGIL 3

4 La, aumenta sul mese precedente del +70,40% con ore di, mentre rispetto a gennaio del 2015 aumenta del +69,61%. I settori più indicativi, dove la aumenta, sono, il settore Alimentare (+566,95%), il settore Energia elettrica e gas (+276,68%), il settore Meccanico (+213,39%), il settore Varie (+47,27%), il settore Metallurgico (+40,03%), il settore del Commercio (+17,64%), il settore Tessile (+11,42), il settore della (+9,10%), il settore del Legno (+7,86%). Le Regioni dove la aumenta consistentemente sono; il Piemonte (+635,85%), il Molise (+417,86%), l Umbria (+379,25%), il Lazio (+339,16%), la Toscana (+51,40%). Rispetto al risultato complessivo nel settore Commercio (ore di Cigd), a gennaio 2016 aumentano le ore di CIG nel comparto degli Intermediari (+220,13%). La Cigd, diminuisce sul mese precedente (3,58%) con ore, e diminuisce rispetto a gennaio 2015 (13,88%). I settori dove la Cigd aumenta sono, il settore delle Pelli e cuoio (+314,87%), il settore Tessile (+158,05%), il settore del Vestiario, Abbigliamento e Arredamento (+78,55%), il settore della (+57,66%), il settore dei Servizi (+32,08%). Il settore che presenta un maggiore volume di ricorso alla Cigd e che accumula oltre il 35% di tutte le ore autorizzate, resta il settore del Commercio con ore (25,13%), seguito dal settore Meccanico con ore (20,54%). Le Regioni maggiormente esposte con il ricorso alla Cigd sono, il Lazio con ore (+70,00%), la Lombardia con ore (11,95%), le Marche ore (40,10%), l Emilia Romagna ore (+526,08%), la Toscana con ore (+45,63%), il Veneto con ore (+71,78), la Sicilia con ore (+569,04%). Causali di. Nel mese di gennaio 2016 si riducono le aziende che fanno ricorso ai decreti (61,51%), in riduzione anche le unità aziendali territoriali coinvolte (66,67%). Le aziende interessate sono 244 con una riduzione del 61,51% sullo stesso periodo del 2015, e riguardano 434 unità aziendali territoriali (66,67%). In tutte le Regioni, si verifica una riduzione. In riduzione i ricorsi per crisi aziendale (70,29%), con 82 decreti, sono il 33,61% del totale. In riduzione il ricorso al fallimento (86,67%), si riduce il ricorso al concordato preventivo (82,61%). I contratti di solidarietà diminuiscono su gennaio 2015 mentre aumenta la percentuale sul totale dei decreti rispetto ai valori del I ricorsi con i contratti di solidarietà diminuiscono del 54,58% e costituiscono il 52,87% del totale dei decreti, nel 2015 erano il 44,79% del totale. Le domande di ristrutturazione aziendale diminuiscono sul 2015, (9; 30,77%), le domande di riorganizzazione aziendale sono (11; 35,29%), nel complesso si conferma una contrazione su queste causali e con un numero di aziende troppo limitato. Dip.Set.Pro. CGIL 4

5 Continuano ad essere irrilevanti e in diminuzione gli interventi che prevedono percorsi di reinvestimento e rinnovamento strutturale dell'impresa, sono solo il 8,20% del totale dei decreti, nel 2015 erano il 4,73% del totale. Resta questo uno dei segnali più evidenti del persistere di un processo di deindustrializzazione in atto nel nostro Paese, ma continua ad essere ignorato e sottovalutato. Occupazione e lavoratori in CIG. Con le ore di CIG resta alto anche il numero dei lavoratori coinvolti. Con un ricorso medio alla CIG (50% del tempo lavorabile globale, due settimane lavorative) risultano coinvolti nel mese di gennaio 2016, oltre 670 mila lavoratori in Cigo, in e in Cigd. Se invece consideriamo le ore totali di CIG equivalenti a posti di lavoro con lavoratori a zero ore, nel mese di gennaio 2016 (quattro settimane lavorative) si determina un assenza completa di attività produttiva per oltre lavoratori, di cui oltre in e in Cigd. In questi anni di crisi continua a calare il reddito per centinaia di migliaia di lavoratori in cassa integrazione, nel mese di gennaio 2016, i lavoratori parzialmente tutelati dalla CIG hanno perso complessivamente nel loro reddito oltre 218 milioni di euro al netto delle tasse, mentre ogni singolo lavoratore che è stato a zero ore per tutto gennaio ha già sopportato una riduzione del salario individuale al netto delle tasse di circa 640 euro. Non possiamo dimenticare di ricordare che questi valori calcolati restano dei riferimenti medi, perché nella realtà per i lavoratori in CIG la situazione economica resta molto peggiore, alla luce dei lunghi periodi di cassa integrazione cui sono sottoposti. Per continuare a fronteggiare questa crisi ancora non superata, restano indispensabili ammortizzatori e altri strumenti del Welfare. Dip.Set.Pro. CGIL 5

6 Tabella: 1 Ore autorizzate di Cigo Cigd Andamento mensile Dipartimento Settori Produttivi Industria Agricoltura Artigianato Cooperazione Andamento mensile CIG Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic. Gen. Cigo Cigd Tot Andamento Mensile Cig Titolo asse Cigo Cigd Tot. Lineare (Tot.) Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic. Gen. Le ore di CIG nel mese di gennaio 2016 aumentano sul mese di dicembre 2015 del +33,86% Le ore di CIGO diminuiscono del -63,70% su dicembre 2015 e diminuiscono del -80,74% su gennaio 2015 Le ore di CIGS aumentano del +70,40% su dicembre 2015 e aumentano del +69,61% su gennaio 2015 Le ore di CIGD diminuiscono del -3,58% sul mese precedente e diminuiscono del -13,88% su gennaio 2015 Fonte:Inps Elab.Dip.Set.Pro.CGIL 6

7 Tabella: 2 Ore di CIG Prospetto riassuntivo Settori sul mese e su intero periodo CIG 2016 MESE: Valori cumulati fino al MESE: MESE: MESE: MESE: SETTORE INDUSTRIA SETTORE EDILIZIA Interventi ordinari Interventi ordinari Operai Operai Impiegati Impiegati Interventi straordinari Interventi straordinari Operai Operai Impiegati Impiegati Interventi Deroga Interventi Deroga Operai Operai Impiegati Impiegati TOTALE TOTALE SETTORE COMMERCIO SETTORI VARI Interventi straordinari Interventi straordinari Operai Operai Impiegati Impiegati Interventi Deroga Interventi Deroga Operai Operai Impiegati Impiegati TOTALE TOTALE SETTORE ARTIGIANATO TOTALE Cigo Interventi straordinari Operai Operai Impiegati Impiegati TOTALE Interventi Deroga Operai Operai Impiegati TOTALE Cigd TOTALE Operai Impiegati TOTALE GENERALE ,31% 3,21% 0,05% 8,41% CIG 83,02% Settore Industria Settore Commercio Settore Artigiananto Settore Edilizia Settori Vari 0,00% 5,05% 2,18% 0,00% 92,76% Settore Industria Settore Commercio Settore Artigiananto Settore Edilizia Settori Vari 16,35% Cigo Settore Industria Cigd 10,74% 4,97% 0,43% Settore Industria Settore Commercio Settore Edilizia Settore Artigiananto 83,65% 46,93% 36,92% Settore Edilizia Settori Vari Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 7

8 Tabella: 3 Ore di CIG Confronto con anno precedente sul mese e su intero periodo Ore Autorizzate per Trattamenti di Integrazione Salariale Cigo Cigd Valori cumulati da a Settori di attività MESE: MESE: Variaz. % Variaz. % Settore Industria ,73% ,73% Attività econ. connesse con l'agric ,41% ,41% Estraz. minerali metalliferi e non ,90% ,90% Legno ,99% ,99% Alimentari ,47% ,47% Metallurgiche ,36% ,36% Meccaniche ,87% ,87% Tessili ,83% ,83% arredam ,33% ,33% Chimiche ,68% ,68% Pelli e cuoio ,44% ,44% ,29% ,29% ,34% ,34% Edilizia ,10% ,10% Energia elettrica e gas ,15% ,15% Trasporti e comunicazioni ,31% ,31% Tabacchicoltura Servizi ,16% ,16% Varie ,19% ,19% Settore Commercio ,37% ,37% Commercio all'ingrosso ,20% ,20% Commercio al minuto ,42% ,42% Attività varie (Professionisti, artisti, scuole ,44% ,44% Intermediari (Agenzie viaggio, immobiliar ,13% ,13% Alberghi, pubblici esercizi e attività simila ,94% ,94% Settore Edilizia ,79% ,79% Industria edile ,99% ,99% Artigianato edile ,04% ,04% Industria lapidei ,33% ,33% Artigianato lapidei ,91% ,91% Altro ,77% ,77% TOTALE ,84% ,84% Ore di CIG Totali Artigianato edile Industria edile Attività varie (Professionisti, artisti, scuole e istituti Commercio al minuto Commercio all'ingrosso Trasporti e comunicazioni Edilizia Settori Pelli e cuoio Chimiche arredam. Tessili Meccaniche Metallurgiche Alimentari Legno Estraz. minerali metalliferi e non Attività econ. connesse con l'agric Ore di Cig Milioni Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 8

9 Tabella: 4 Ore di Cigo Cigd Confronto per Settori con anno precedente su intero periodo Ore Autorizzate per Ore di Cigo Cigd nei Settori da a MESE: Anni totale Cigo++Cigd da a Trattamenti di Integrazione MESE: Salariale CIGO CIGS CIGD Settore Industria Variaz. % Variaz. % Variaz. % % Attività econ. connesse con l'agric ,00% ,54% ,41% Estraz. minerali metalliferi e non ,11% ,93% ,90% Legno ,33% ,86% ,47% ,99% Alimentari ,36% ,95% ,67% ,47% Metallurgiche ,71% ,03% ,51% ,36% Meccaniche ,65% ,39% ,54% ,87% Tessili ,91% ,42% ,05% ,83% arredam ,00% ,88% ,55% ,33% Chimiche ,11% ,49% ,47% ,68% Pelli e cuoio ,22% ,11% ,87% ,44% ,00% ,10% ,88% ,29% ,02% ,68% ,66% ,34% Edilizia ,42% ,70% ,10% Energia elettrica e gas ,75% ,68% ,15% Trasporti e comunicazioni ,34% ,79% ,60% ,31% Tabacchicoltura Servizi ,26% ,08% ,16% Varie ,32% ,27% ,71% ,19% Settore Commercio ,64% ,13% ,37% Settore Edilizia ,82% ,49% ,13% ,79% Altro ,27% ,59% ,77% TOTALE ,74% ,61% ,88% ,84% Ore di Cigo Cigd Ore di Cig CIGD CIGD CIGS CIGS CIGO CIGO CIGD CIGS CIGO Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 9

10 Tabella: 5 Ore di Cigo Cigd Confronto per Regioni con anno precedente su intero periodo Ore di Cigo Cigd per Regione Cigo + +Cigd da a Valori cumulati da al MESE: Anni MESE: CIGO CIGS CIGD REGIONI Variaz.% Variaz.% Variaz.% % PIEMONTE ,97% ,85% ,87% ,08% VALLE D'AOSTA ,43% ,58% LIGURIA ,02% ,13% ,55% ,48% LOMBARDIA ,99% ,88% ,95% ,10% TRENTINO A.A ,64% ,19% ,90% VENETO ,80% ,68% ,78% ,63% FRIULI V.G ,60% ,54% ,48% ,44% EMILIA ROMAGNA ,67% ,37% ,08% ,73% TOSCANA ,27% ,40% ,63% ,20% UMBRIA ,25% ,89% ,34% MARCHE ,89% ,32% ,10% ,64% LAZIO ,77% ,16% ,00% ,82% ABRUZZO ,96% ,99% ,44% ,40% MOLISE ,72% ,86% ,89% CAMPANIA ,77% ,54% ,94% ,72% PUGLIA ,20% ,32% ,55% ,26% BASILICATA ,19% ,20% ,66% ,09% CALABRIA ,38% ,26% ,61% ,09% SICILIA ,90% ,04% ,52% SARDEGNA ,34% ,47% ,72% ,59% TERRITORIO NAZ ,74% ,61% ,88% ,84% Migliaia Ore di Cigo++Cigd Ore di Cig Fonte:Inps Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 10

11 Tabella: 6 Elenco causali dei decreti Dati al 31/01/2016 Causali Da al 31/01/ % su tot 2016 % su tot Diff.nza su anno crisi aziendale ,53% 82 33,61% ,29% amm.ne straord senza prosecuzione es. impresa #DIV/0! fallimento 15 2,37% 2 0,82% ,67% amm.ne straord con prosecuzione es. impresa 2 0,32% 2 0,82% riorganizzazione aziendale 17 2,68% 11 4,51% -6-35,29% concordato preventivo 23 3,63% 4 1,64% ,61% contratto di solidarietà ,79% ,87% ,58% Conversione aziendale #DIV/0! art. 35, comma 3, legge 416/81 e 62/01 4 0,63% 5 2,05% 1 25,00% Liquidazione coatta amministrativa #DIV/0! ristrutturazione aziendale 13 2,05% 9 3,69% -4-30,77% TOTALE ,51% Ragione Sociale Da al 31/01/ % su tot 2016 % su tot Diff.nza su anno Consorzio 1 0,41% 1 #DIV/0! S.r.L. 55 8,68% 30 12,30% ,45% S.p.A ,72% 40 16,39% ,26% S.n.C. 1 0,16% 1 0,41% Società cooperativa 15 2,37% 5 2,05% ,67% Società consortile a responsabilità #DIV/0! Società in accomandita per azioni #DIV/0! Società in accomandita semplice 1 0,41% 1 #DIV/0! Non Indicato ,08% ,03% ,68% Ditta individuale #DIV/0! TOTALE ,51% Decreti di CIGS Periodo al da 31/01/2016 % Aziende/Gruppi ,51% Tot. Unità aziendali ,67% 3,63% 2,68% Causali ,79% 0,00% 0,63% 0,00% crisi aziendale amm.ne straord senza prosecuzione es. impresa fallimento amm.ne straord con prosecuzione es. impresa riorganizzazione aziendale concordato preventivo 1,64% 52,87% 0,00% 2,05% 0,00% 3,69% contratto di solidarietà 0,32% 2,37% 0,00% 43,53% 2,05% Conversione aziendale Liquidazione coatta amministrativa art. 35, comma 3, legge 416/81 e 62/01 ristrutturazione aziendale 4,51% 0,82% 0,82% 0,00% 33,61% Causali 2016 Causali di. A gennaio continua la riduzione delle aziende che hanno fatto ricorso ai decreti, in riduzione anche le unità territoriali coinvolte. Le aziende sono 244 con 61,51% sullo stesso periodo del 2015, mentre le unità territoriali sono 434 (66,67%). In riduzione i ricorsi per crisi aziendale 70,29%, sono il 33,61% del totale dei decreti. In riduzione il ricorso al fallimento, in questo mese del 86,67%, diminuisce anche il ricorso al concordato preventivo 82,61%, in riduzione le domande sulle altre causali. I contratti di solidarietà si riducono del 54,58% e rappresentano il 52,87% del totale dei decreti, nel 2015 erano il 44,79% del totale. le domande di ristrutturazione diminuiscono 30,77% (9); diminuiscono le domande di riorganizzazione aziendale 35,29% (11). Gli interventi che prevedono percorsi di reinvestimento e rinnovamento strutturale dell'impresa, aumentano leggermente e si attestano a solo il 8,20% del totale dei decreti. Fonte: Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 11

12 Tabella: 7 Regioni Causali 2016 Aziende con sede Aziende presenti sul territorio Aziende controllate da aziende residenti PIEMONTE VALLE D'AOSTA LIGURIA LOMBARDIA TRENTINO A. A VENETO FRIULI V.G EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA TERRITORIO NAZ Fonte: Min.Lav Elab: Dip.Set.Pro.CGIL 12

13 Tabella: 8 Causali Progressivo al 31/01/2016 REGIONI Amm.con (1) Amm.senza (2) Art.35 (3) Concordato Preventivo Contratto di Solidarietà Convers. Aziendale Crisi Aziendale % Piemonte ,26% Valle D'Aosta #DIV/0! Liguria ,00% Lombardia ,79% Trentino A.A ,00% Veneto ,60% Friuli V.G ,00% Emilia Romagna ,15% Toscana ,00% Umbria ,43% Marche ,97% Lazio ,59% Abruzzo ,36% Molise ,00% Campania ,00% Puglia ,47% Basilicata ,00% Calabria ,00% Sicilia ,78% Sardegna ,50% ITALIA ,51% Fallimento Liquidazio. Coat.Amm. Riorganiz. Aziendale Ristrutt. Aziendale Diff. ( 1 ) Amministrazione straordinaria senza prosecuzione es. impresa ( 2 ) Amministrazione straordinaria con prosecuzione es. impresa ( 3 ) Art. 35, comma 3, legge 416/61 e 62/01 Fonte: Min.Lav. Elab: Dip.Set.Pro.CGIL 13

14 Tabella: 9 Causali Anno 2016 Progressivo Aziende/Gruppi - Unita aziendali Territoriali Regioni Province Aziende Gruppi unità territoriali Regioni Province 31/01/2016 Aziende Gruppi unità territoriali Piemonte AL 1 2 Aziende Gruppi Umbria PG 2 2 Piemonte AT 2 Umbria TR 1 Società capofila in Piemonte BI 2 2 Umbria 2 3 presenti sul territorio Piemonte CN 3 4 Marche AN 7 15 Piemonte NO 3 7 Marche AP 1 Piemonte TO Unità Territoriali Marche FM 1 2 Piemonte VB Marche MC 1 1 Unità Produttive in Piemonte VC 1 Marche PS presenti sul territorio Piemonte Marche PU V.le D'Aosta AO Marche 9 19 V.le D'Aosta Lazio FR 1 2 Liguria GE 1 4 Lazio LT 2 3 Liguria IM Lazio RI Liguria SP 3 Lazio RM Liguria SV 2 3 Lazio VT 1 Liguria 3 10 Lazio Lombardia BG 6 8 Abruzzo CH 2 4 Lombardia BS Abruzzo AQ 2 Lombardia CO 5 7 Abruzzo PE 1 3 Lombardia CR 2 2 Abruzzo TE 4 5 Lombardia LC 1 Abruzzo 7 14 Lombardia LO 1 1 Molise CB 1 Lombardia MB 5 7 Molise IS Lombardia MN 1 1 Molise 1 Lombardia MI Campania AV 1 1 Lombardia PV 1 Campania BN Lombardia SO Campania CE 4 4 Lombardia VA 7 6 Campania NA Lombardia Campania SA 3 7 Trentino BZ 3 2 Campania Trentino TN 1 3 Puglia BA 3 6 Trentino 4 5 Puglia BR 1 Veneto BL 2 Puglia BT 1 Veneto PD 8 Puglia FG Veneto RO 1 1 Puglia LE 1 Veneto TV 5 7 Puglia TA 1 3 Veneto VE 6 10 Puglia 4 12 Veneto VI 5 3 Basilicata MT Veneto VR 5 5 Basilicata PZ 2 Veneto Basilicata 2 Friuli GO 1 Calabria CZ 3 Friuli PN 4 4 Calabria CS 2 3 Friuli TS 1 Calabria KR Friuli UD 3 3 Calabria RC 4 Friuli 7 9 Calabria VV E.Romagna BO Calabria 2 10 E.Romagna FE 1 2 Sicilia AG 1 E.Romagna FC 3 3 Sicilia CL E.Romagna MO 9 15 Sicilia CT 1 5 E.Romagna PR 2 4 Sicilia EN E.Romagna PC 2 2 Sicilia ME 1 E.Romagna RA 1 1 Sicilia PA 5 E.Romagna RE 3 3 Sicilia RG 1 E.Romagna RN 2 2 Sicilia SR 1 2 E.Romagna Sicilia TP 1 Toscana AR 2 7 Sicilia 2 16 Toscana FI 7 17 Sardegna CA 2 Toscana GR 2 Sardegna CI Toscana LI 1 4 Sardegna NU Toscana LU 1 2 Sardegna OG Toscana MS 2 Sardegna OR Toscana PI 2 7 Sardegna OT Toscana PT 3 Sardegna SS 1 3 Toscana PO Sardegna VS Toscana SI 1 5 Sardegna 1 5 Toscana ITALIA Fonte:Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 14

15 Tabella: 10 Decreti C.I.G.S. / Aziende Regioni Province Amm.con (1) Amm.senza (2) Art.35 (3) Concordato Preventivo Contratto di Solidarietà Convers. Aziendale Crisi Aziendale Fallimento Liquidazio. Coat.Amm. Riorganiz. Aziendale Ristrutt. Aziendale Piemonte AL 1 1 Piemonte AT Piemonte BI 2 2 Piemonte CN 3 3 Piemonte NO Piemonte TO Piemonte VB Piemonte VC Piemonte V.le D'Aosta AO V.le D'Aosta Liguria GE 1 1 Liguria IM Liguria SP Liguria SV Liguria Lombardia BG Lombardia BS Lombardia CO Lombardia CR Lombardia LC Lombardia LO 1 1 Lombardia MB Lombardia MN 1 1 Lombardia MI Lombardia PV Lombardia SO Lombardia VA Lombardia Trentino BZ Trentino TN 1 1 Trentino Veneto BL Veneto PD Veneto RO 1 1 Veneto TV Veneto VE Veneto VI Veneto VR Veneto Friuli GO Friuli PN 4 4 Friuli TS Friuli UD 3 3 Friuli 7 7 E.Romagna BO E.Romagna FE 1 1 E.Romagna FC E.Romagna MO E.Romagna PR E.Romagna PC 2 2 E.Romagna RA 1 1 E.Romagna RE E.Romagna RN 2 2 E.Romagna Toscana AR Toscana FI 7 7 Toscana GR Toscana LI 1 1 Toscana LU 1 1 Toscana MS Toscana PI 2 2 Toscana PT Toscana PO Toscana SI 1 1 Toscana Umbria PG Umbria TR Umbria Marche AN Marche AP Marche FM 1 1 Marche MC 1 1 Marche PS Marche PU Marche ( 1 ) Amministrazione straordinaria senza prosecuzione es. impresa ( 2 ) Amministrazione straordinaria con prosecuzione es. impresa ( 3 ) Art. 35, comma 3, legge 416/61 e 62/01 Fonte:Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 15

16 Tabella: 10 Decreti C.I.G.S. / Aziende Regioni Province Amm.con (1) Amm.senza (2) Art.35 (3) Concordato Preventivo Contratto di Solidarietà Convers. Aziendale Crisi Aziendale Fallimento Liquidazio. Coat.Amm. Riorganiz. Aziendale Ristrutt. Aziendale Lazio FR 1 1 Lazio LT 2 2 Lazio RI Lazio RM Lazio VT Lazio Abruzzo CH Abruzzo AQ Abruzzo PE 1 1 Abruzzo TE Abruzzo Molise CB Molise IS Molise Campania AV 1 1 Campania BN Campania CE 4 4 Campania NA Campania SA Campania Puglia BA Puglia BR Puglia BT Puglia FG Puglia LE Puglia TA 1 1 Puglia Basilicata MT Basilicata PZ Basilicata Calabria CZ Calabria CS Calabria KR Calabria RC Calabria VV Calabria Sicilia AG Sicilia CL Sicilia CT 1 1 Sicilia EN Sicilia ME Sicilia PA Sicilia RG Sicilia SR 1 1 Sicilia TP Sicilia 2 2 Sardegna CA Sardegna CI Sardegna NU Sardegna OG Sardegna OR Sardegna OT Sardegna SS 1 1 Sardegna VS Sardegna 1 1 ITALIA ( 1 ) Amministrazione straordinaria senza prosecuzione es. impresa ( 2 ) Amministrazione straordinaria con prosecuzione es. impresa ( 3 ) Art. 35, comma 3, legge 416/61 e 62/01 Fonte:Min.Lav. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 16

17 Tabella: 11 LAVORATORI in CIG Media del Periodo Le ore di CIG sono relative al periodo 2016 Lavoratori coinvolti nella Cig nel periodo Valore Medio 2 Settimane SETTORI Numero dei Lavoratori in CIG nei Settori per tutto il periodo dell'anno Tabelle di Simulazione Ore di Cigo Lavoratori coinvolti (media) Ore di Lavoratori coinvolti (media) Ore di Cigd Lavoratori coinvolti (media) Ore di CIG Giornate Lavorative Lavoratori coinvolti (media) Attività econ. connesse con l'agric Estraz. minerali metalliferi e non Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili arredam Chimiche Pelli e cuoio Edilizia Energia elettrica e gas Trasporti e comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Settore Commercio Settore Edilizia Altro Lavoratori in Cig Questa tabella è costruita considerando un ricorso medio di ore di Cig per lavoratore, e indica un numero di lavoratori coinvolti. POSIZIONI di LAVORO a ZERO ORE Le ore di CIG sono relative al periodo 2016 del numero dei posti di lavoro a zero ore per tutto il periodo Settimane 4 Ore di Cigo Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigd Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di CIG Giornate Lavorative Posizioni di Lavoro Totali Settori Attività econ. connesse con l'agric Estraz. minerali metalliferi e non Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili arredam Chimiche Pelli e cuoio Edilizia Energia elettrica e gas Trasporti e comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Settore Commercio Settore Edilizia Altro Posizioni di Lavoro a Zero Ore Questa tabella è costruita considerando una assenza completa dal lavoro (zero ore) su tutto il periodo, e indica il numero minimo delle posizioni lavorative in assenza completa di attività produttiva. Cigo Cigd 13a+Ferie+PP TOTALE Ore media Perdita Tot Lavoratore singolo Settimane Perdita Tot. Perdita singolo Lav Zero ore Perdita Tot Settimane Lavoratore singolo Perdita Tot. Perdita singolo Lav Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 17

18 Tabella: 12 Numero dei Lavoratori in CIG nelle Regioni per tutto il periodo dell'anno Tabelle di Simulazione LAVORATORI in CIG Media del Periodo Le ore di CIG sono relative al periodo 2016 Lavoratori coinvolti nella Cig nel periodo Valore Medio 2 Settimane Lavoratori Lavoratori coinvolti Lavoratori Lavoratori Giornate Ore di Cigo Ore di Ore di Cigd Ore di CIG Coinvolti (media) coinvolti (media) coinvolti (media) Lavorative REGIONI (media) PIEMONTE VALLE D'AOSTA LIGURIA LOMBARDIA TRENTINO A.A VENETO FRIULI V.G EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA TOTALE GENERALE Lavoratori in Cig Questa tabella è costruita considerando un ricorso medio di ore di Cig per lavoratore, e indica un numero di lavoratori coinvolti. POSIZIONI di LAVORO a ZERO ORE Le ore di CIG sono relative al periodo 2016 del numero dei posti di lavoro a zero ore per tutto il periodo Settimane 4 Ore di Cigo Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di Cigd Posizioni di Lavoro a 0 ore per tutto il periodo Ore di CIG Giornate Lavorative Posizioni di Lavoro Totali REGIONI PIEMONTE VALLE D'AOSTA LIGURIA LOMBARDIA TRENTINO A.A VENETO FRIULI V.G EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA TOTALE GENERALE Posizioni di Lavoro a Zero Ore Questa tabella è costruita considerando una assenza completa dal lavoro (zero ore) su tutto il periodo, e indica il numero minimo delle posizioni lavorative in assenza completa di attività produttiva. Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 18

19 Confronto CIGO-CIGS Tabella: 13 Regione Piemonte Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche PROVINCIA Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Biella Verbano Cusio Ossola Piemonte Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo ,00% ,00% ,47% ,00% ,21% ,49% ,02% ,00% ,34% ,00% ,78% ,78% ,00% ,00% ,31% ,25% ,54% ,51% ,10% ,76% ,58% ,12% ,04% ,07% Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Altro PROVINCIA Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Biella Verbano Cusio Ossola Piemonte Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo ,52% ,00% ,00% ,68% ,41% 100,00% 100,00% 97,22% 100,00% 100,00% 27,60% 100,00% 88,97% ,40% ,20% ,74% ,05% ,37% ,12% ,06% ,86% 85,25% 77,81% 25,55% 87,35% 92,49% 63,78% 915,44% 573,12% Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 19

20 Confronto CIGO-CIGS Tabella: 13 Regione Valle D'Aosta Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio PROVINCIA Aosta Valle D'Aosta Cigo Cigo Cigo ,00% Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio PROVINCIA Aosta Valle D'Aosta Cigo ,00% ,69% Cigo Cigo ,00% 100,00% ,43% 66,43% Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 20

21 Confronto CIGO-CIGS Tabella: 13 Genova Imperia La Spezia Savona Liguria Regione Liguria Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo ,93% ,00% ,34% ,88% ,70% ,00% ,08% ,00% ,47% ,00% ,23% ,00% ,23% ,70% Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Genova Imperia La Spezia Savona Liguria Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Cigo ,75% ,24% Cigo ,20% ,00% Cigo ,00% ,65% Cigo ,05% ,58% Cigo ,02% ,26% Cigo ,94% ,29% ,00% ,23% ,52% ,96% ,00% ,97% ,19% ,36% ,00% Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 21

22 Confronto CIGO-CIGS Tabella: 13 Milano Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Pavia Sondrio Varese Lombardia Regione Lombardia Attività econ. Connesse con l'agric Estraz. Minerali metalliferi e non Legno Alimentari Metallurgiche Meccaniche Tessili Chimiche Pelli e Cuoio Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo Cigo ,00% ,00% ,92% ,25% ,66% ,03% ,72% ,88% ,55% ,56% ,64% ,10% ,53% ,00% ,67% ,06% ,45% ,44% ,50% ,49% ,26% ,24% ,44% ,89% Milano Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Pavia Sondrio Varese Lombardia Edile Energia elettrica e gas Trasporti comunicazioni Tabacchicoltura Servizi Varie Edilizia Commercio Cigo ,57% ,13% Cigo ,20% ,13% Cigo ,00% ,06% Cigo ,35% ,86% Cigo ,75% ,37% Cigo ,00% ,12% Cigo ,00% ,43% Cigo ,67% ,17% Cigo ,46% ,40% Cigo ,00% ,39% Cigo ,00% ,46% Cigo ,86% ,46% Cigo ,11% ,51% ,00% ,48% ,31% ,92% ,22% ,72% ,09% ,19% ,25% ,04% Elab:Dip.Set.Pro.CGIL 22