per il volontariato 1000 IDEE il volontariato protagonista nella comunità Il volontariato protagonista nella comunità alla luce della Riforma
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- Elvira Fumagalli
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1 centro di servizio SABATO 10 NOVEMBRE 2018
2 5 incontri territoriali La co-programmazione e il rapporto con le istituzioni locali Valle Trompia Lumezzane, 29 settembre 2018 centro di servizio I giovani e il volontariato: il ricambio generazionale Bassa Bresciana Leno, 4 ottobre 2018 strumento di inclusione sociale Valle Sabbia Nozza di Vestone, 13 ottobre 2018 e la tutela dei diritti Valle Camonica Breno, 20 ottobre 2018 Volontariato e sport dilettantistico Brescia 25 ottobre 2018
3 enti coinvolti 23 associazioni 4 cooperative 12 istituzioni 3 enti del privato sociale 280 partecipanti centro di servizio
4 Valle Trompia La co-programmazione ed il rapporto con le istituzioni locali centro di servizio Sono state presentate le esperienze delle Consulte dei Comuni di: - Concesio; - Villa Carcina; - Nave; - Sarezzo; - Lumezzane; - Alta Valle.
5 Valle Trompia La co-programmazione ed il rapporto con le istituzioni locali Le consulte come promotrici di: dialogo tra associazioni; progetti comuni; coinvolgimento dei giovani. centro di servizio
6 Valle Trompia La co-programmazione ed il rapporto con le istituzioni locali Le incongruenze nella legge rendono difficile l utilizzo dello strumento della co-programmazione che resta una scelta residuale riferita a piccoli servizi ed interventi accessori. centro di servizio
7 Valle Trompia La co-programmazione ed il rapporto con le istituzioni locali Nella realizzazione di servizi e iniziative per il sociale la competizione non è lo strumento adatto. centro di servizio
8 Valle Trompia La co-programmazione ed il rapporto con le istituzioni locali Rischi della co-programmazione: il tavolo come luogo di ripartizione delle risorse; mancanza di lettura e/o lettura autoreferenziale dei bisogni. centro di servizio
9 Valle Trompia La co-programmazione ed il rapporto con le istituzioni locali Il welfare come creazione di condizioni di benessere. La comunità è l obiettivo di ogni azione di promozione, di prevenzione e/o di risposta a bisogni specifici. centro di servizio
10 Valle Trompia La co-programmazione ed il rapporto con le istituzioni locali In questa lettura le azioni del volontariato individuale devono avere la stessa attenzione delle azioni svolte dalle associazioni. centro di servizio
11 Bassa bresciana I giovani e il volontariato: il ricambio generazionale Sono state presentate le esperienze di: - Avis Cigole Pavone Mella - Croce bianca Leno - Cooperativa Lana Ghedi centro di servizio
12 Bassa bresciana I giovani e il volontariato: il ricambio generazionale Sono stati somministrati questionari sul tema giovani e volontariato alle associazioni del distretto. centro di servizio
13 Bassa bresciana I giovani e il volontariato: il ricambio generazionale E emerso che: La presenza di giovani ( 25 anni) nei direttivi è solo del 3,5%, mentre tutti sottolineano la volontà di un ricambio generazionale. centro di servizio
14 Bassa bresciana I giovani e il volontariato: il ricambio generazionale centro di servizio I giovani oggi: sono ultra competenti e ultra formati; non sopportano la gerarchia; lasciano il lavoro se non è stimolante; non disdegnano di avere modelli, figure che possono essere d esempio; sono molto attenti e severi sulla coerenza e sul rispetto per loro e tra gli altri; hanno bisogno di autonomia decisionale; vogliono esperienze brevi ed arricchenti.
15 Bassa bresciana I giovani e il volontariato: il ricambio generazionale Un associazione creata dai giovani avrebbe queste caratteristiche: una rete senza ruoli; un ambiente stimolante; una proposta sfidante. centro di servizio
16 Bassa bresciana I giovani e il volontariato: il ricambio generazionale Chiediamoci... Questi giovani ci piacciono? Siamo disposti ad ascoltarli davvero? Proviamo simpatia per loro? Solo in questo caso vale la pena di andare a cercarli dove sono, ovvero a scuola e nei luoghi dove si incontrano. centro di servizio
17 Bassa bresciana I giovani e il volontariato: il ricambio generazionale E' importante garantire continuità e ricambio alle realtà associative; E' indispensabile trasmettere i valori che caratterizzano il volontariato; Il Servizio Civile e l'alternanza scuola lavoro sono occasioni per coinvolgere i giovani. centro di servizio
18 Bassa bresciana I giovani e il volontariato: il ricambio generazionale è un valore nella comunità e deve essere testimonianza di impegno di solidarietà, di fratellanza, di accoglienza; I giovani devono essere educati a questi valori a partire dalla scuola. centro di servizio
19 Valle Sabbia strumento di inclusione sociale Sono state presentate le esperienze di: - Chiaro del Bosco Salò - Cooperativa Co.gess Barghe e Lavenone - Comune Roè Volciano - Cooperativa AREA Barghe - Associazione culturale del Garda e Vallesabbia - Scuola dell infanzia Don Giuseppe Frascadoro Vobarno - AUSER Roè Volciano e Vobarno - Amici della Fondazione I.R. Falck Vobarno centro di servizio
20 Valle Sabbia strumento di inclusione sociale centro di servizio Pregiudizi, discriminazioni, stigma, indifferenza, non conoscenza non favoriscono l inclusione; Ingredienti necessari per una buona inclusione sono: vicinanza, dialogo, conoscenza, presenza costante, reciprocità, comunicazione.
21 Valle Sabbia strumento di inclusione sociale Inclusione è: accesso alla cultura; accesso all'educazione; accesso ai servizi (scuola materna, consultori, sportelli lavoro); partecipazione alla realizzazione di eventi e iniziative legate al tempo libero; partecipazione a percorsi formativi di politica. centro di servizio
22 Valle Sabbia strumento di inclusione sociale Inclusione è: cittadinanza attiva che genera cambiamento e innovazione; un valore che deve essere trasmesso attraverso l'educazione (educare all inclusione). centro di servizio
23 Valle Sabbia strumento di inclusione sociale Ogni iniziativa volta a sviluppare solidarietà e reciprocità va sostenuta. è necessario anteporre il benessere della persona, la sua autodeterminazione, il suo empowerment, alle necessità organizzative e gestionali delle organizzazioni. L accoglienza fine a se stessa non è sufficiente. centro di servizio
24 Valle Sabbia strumento di inclusione sociale centro di servizio I bisogni non sono inventati e quindi vanno letti con criteri di lettura condivisi. Il territorio ha delle risorse ma bisogna saper leggere il locale per vedere le evoluzioni globali (tra 15/20 anni avremo il 30% in meno di giovani che non sono di origine bresciana).
25 Valle Sabbia strumento di inclusione sociale è un trait d union tra il bisogno del singolo e l istituzione. è un bene insostituibile che va tutelato. La solidarietà diffusa crea civiltà. centro di servizio
26 Valle Sabbia strumento di inclusione sociale Va prestata molta attenzione ai conflitti nati dalle percezioni vanno ridotte alla razionalità e non assolutizzate. centro di servizio
27 Valle Camonica e la tutela dei diritti Sono state presentate le esperienze di: - Associazione Domani Zaftra Darfo Boario Terme - K-Pax Breno - Associazione equanime Darfo Boario Terme - Associazione Dieci Ono San Pietro - Solco Camunia Darfo Boario Terme - Alleanza per la salute mentale Bienno centro di servizio
28 Valle Camonica e la tutela dei diritti La Costituzione è il riferimento per i diritti di ciascuno: il rispetto degli art. 2, 3, 10 e 118 è affidato alle successive norme, ma anche all impegno della comunità. centro di servizio
29 Valle Camonica e la tutela dei diritti Fare volontariato allarga la mente e gli orizzonti anche geografici, aumenta gli interessi di ciascuno, fa incontrare l'altro... centro di servizio
30 Valle Camonica e la tutela dei diritti è testimone di ciò che succede e lavora per la prevenzione e per la sensibilizzazione dell opinione pubblica, per modificare la mentalità, anche se è difficile, anche se la gente dice «non ne vale la pena». centro di servizio
31 Valle Camonica e la tutela dei diritti centro di servizio La presenza di tre classi del liceo locale ha posto l attenzione all impegno volontario delle nuove generazioni; Servizio civile e alternanza scuola/ lavoro sono strumenti significativi perché i giovani incontrino il mondo dei servizi e dell associazionismo
32 Brescia Volontariato e sport dilettantistico Sono state presentate le esperienze di: - Associazione Corri x Brescia Brescia - Associazione Non solo sport Brescia - Oratorio Jolly Orzinuovi - Associazione Sportiva BSportING Brescia - Facoltà Scienze Motorie UniBS Brescia centro di servizio
33 Brescia Volontariato e sport dilettantistico centro di servizio Nel nostro Paese si contano circa Società sportive dilettantistiche, distribuite tra Federazioni, Associazioni di promozione sportiva. più di volontari, ogni giorno, sono al servizio della loro società sportiva; le ASD sono sempre più caricate di adempimenti amministrativi; la Riforma del terzo Settore coinvolge anche le associazioni sportive ASD.
34 Brescia Volontariato e sport dilettantistico Il mondo della promozione sportiva è numeroso e variegato. L associazionismo è il motore della diffusione della pratica sportiva. I dirigenti investono il loro tempo gratuitamente nelle società sportive. centro di servizio
35 Brescia Volontariato e sport dilettantistico centro di servizio sportivo non è volontariato secondario. Chi si impegna in questo settore: offre possibilità di pratica diffuse e democratiche, con ricadute positive sul benessere e salute della comunità; realizza progetti educativi, sociali, di rete. Per una comunità sociale ed educativa è necessario sostenere l'adeguata formazione tecnica, umana e sociale del volontariato.
36 Brescia Volontariato e sport dilettantistico centro di servizio Ci piacerebbe che: lo sport per tutti avesse spazio in più nel dibattito pubblico; il tema del volontariato sportivo fosse maggiormente considerato dai mass media; fosse riconosciuto e valorizzato dalle Istituzioni Locali; lo sport fosse riconosciuto un valido strumento per ben educare le nuove generazioni; ci fossero politiche nazionali sullo sport (non solo iniziative della Regione o di singoli comuni).
37 Brescia Volontariato e sport dilettantistico Nella Riforma lo sport è considerato attività di interesse generale e funzionale al perseguimento del bene comune. I prossimi decreti dovranno orientare la scelta del regime fiscale delle ASD. centro di servizio
38 grazie centro di servizio SABATO 10 NOVEMBRE 2018
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