Diritto privato, amministrazione e costruzione dello Stato apparato.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Diritto privato, amministrazione e costruzione dello Stato apparato."

Transcript

1 Diritto privato, amministrazione e costruzione dello Stato apparato. Il periodo napoleonico.

2 Progetto Sieyés Il Potere cala dall alto, il Consenso sale dal basso a legittimarlo. Uno Stato apparato deve interporsi tra governanti e governati. Corpo legislativo di 400 membri, eletti dal popolo, che approva le leggi proposte: dal Consiglio di Stato, fatto da funzionari pubblici, come voce dello Stato; dal Tribunato, fatto da un rappresentante per Dipartimento, come voce del territorio.

3 Costituzione del 22 frimaio dell anno VIII (13 dicembre 1799) Suffragio su tre liste come nel progetto Sieyès: lista comunale, dipartimentale, nazionale. Senato conservatore, ottanta membri di almeno 40 anni; Tribunato, cento membri di 25 anni almeno; rappresentanza necessaria di tutti i Dipartimenti. Corpo legislativo, trecento membri di 30 anni almeno; rinnovato di un quinto ogni anno.

4 La formazione delle leggi Art. 25 Saranno promulgate nuove leggi soltanto nei casi in cui il progetto sarà stato proposto dal Governo, comunicato al Tribunato, e decretato dal Corpo legislativo. Il Governo propone, il Tribunato discute ma non approva, il Corpo legislativo ( assemblea di muti ) approva senza discutere.

5 Il Governo Art. 39 Il Governo è affidato a tre consoli nominati per dieci anni e indefinitivamente rieleggibili. Ciascuno di essi è eletto individualmente, con la qualità distinta o di primo, o di secondo, o di terzo console. La Costituzione nomina Primo console il cittadino Bonaparte, ex console provvisorio [ ] Art. 40 Il Primo console ha funzioni e attribuzioni particolari, nelle quali è momentaneamente supplito, quando sia necessario, da uno dei suoi colleghi.

6 I Tribunali Art. 60 Ogni circondario comunale ha uno o più giudici di pace, eletti immediatamente dai cittadini per tre anni. La loro principale funzione consiste nel conciliare le parti, che essi invitano, nel caso di mancata conciliazione, a farsi giudicare da arbitri. Art. 61. In materia civile, vi sono tribunali di prima domanda e tribunali d appello. La legge determina l organizzazione di entrambi, la loro competenza e il territorio che forma la giurisdizione di ognuno. Art. 65 Vi è, per tutta la Repubblica, un tribunale di cassazione...

7 Amministrazione napoleonica L. 28 Piovoso anno VIII (17 febbraio 1800) Funzionari monocratici nominati dal Governo: Dipartimento: Prefetto; Arrondissement: Sottoprefetto; Comune. Sindaco Potestatività della funzione esecutiva: la volontà popolare fa le leggi, la volontà di uno solo le applica. Perdita di fiducia nella legge come strumento onnicomprensivo.

8 La potestà regolamentare Art. 44 Costituzione anno VIII: diritto del governo di emanare i regolamenti necessari all esecuzione delle leggi. Potestà autonome: tutto ciò che riguarda l amministrazione può essere oggetto di regolamento. Potestà regolamentare delegata: i Prefetti possono emanare regolamenti validi solo per i loro Dipartimenti.

9 Riparto di attribuzioni Tutto ciò che comunque influenza l applicazione dell atto amministrativo non forma materia di cognizione del giudice civile, salva autorizzazione dell amministrazione. Il Consiglio di Stato e i Consigli di Prefettura, ciascuno per la propria competenza, giudicano dei conflitti tra giudici e amministratori.

10 Il Codice civile dei francesi Il 12 agosto 1800 Napoleone (p.c.) istituisce presso il ministero della giustizia una commissione incaricata della redazione di un nuovo progetto di codice civile. I tempi assegnati sono brevi, il progetto deve essere terminato entro il 30 brumaio dell anno IX, cioè entro il 21 novembre del Membri: François Tronchet, parigino, presidente del tribunale di Cassazione; Jeanne Etienne Marie Portalis, provenzale, commissario di governo; Felix Bigot de Préameneu, bretone, commissario di governo presso il tribunale di Cassazione; Jacques Maleville, perigordino, giudice del tribunale di Cassazione, aggregato alla commissione con funzione di segretario. La presidenza spetta, per anzianità a Tronchet, ma l artefice del Code civil è Portalis.

11 Progetto del 1800 Il progetto è pubblicato il 21 gennaio 1801, discusso in Consiglio di Stato in più di 100 sedute di cui oltre la metà (57) presiedute da Napoleone. Votato a più riprese, è suddiviso in 36 leggi distinte, la cui approvazione si conclude il 21 marzo 1804 con la Legge del 30 ventoso dell anno XII, in cui sono promulgate come Code civil des Français. Il 3 settembre 1807 un decreto denominerà il Code come Napoleon, rivedendone il testo in funzione della creazione dell Impero.

12 Portalis. Discorso preliminare In più ci è sembrato saggio di distinguere nettamente il ruolo della scienza da quello della legislazione. Le leggi sono delle volontà. Tutto ciò che è definizione, insegnamento, dottrina, è competenza della scienza. Tutto ciò che è comando, disposizione propriamente detta, è competenza della legge. Le definizioni di cui il legislatore si rende arbitro, sono solo quelle che attengono a questa parte mutevole e totalmente positiva del diritto, che è completamente nella sua disponibilità".

13 Struttura e contenuti normativi Formulazione imperativa ed economica. Tre libri, preceduti da un titolo preliminare e 2281 articoli Il primo libro: 11 titoli dedicati alle persone, con disciplina dello stato civile, del matrimonio, del divorzio, della paternità, dell adozione, della patria potestà e della tutela. Il secondo libro: 4 titoli dedicati al regime dei beni, quindi proprietà, diritti reali sui beni altrui e le servitù prediali. Il terzo libro: 20 titoli del terzo per successioni, donazioni, testamenti, contratti e obbligazioni, pegno, ipoteche, prescrizione, oltre al regime patrimoniale fra coniugi, all arresto personale in materia civile e all espropriazione forzata.

14 Il Codice come atto di presunzione Legge 30 ventoso dell'anno XII (21 marzo 1804) art.7: "A partire dal giorno in cui queste leggi sono esecutive le leggi romane, le ordinanze, le consuetudini generali o locali, gli statuti, i regolamenti cessano di avere forza di legge generale o particolare nelle materie che formano oggetto delle dette leggi che compongono il codice. Code Civil des Français, art. 4: "Se un Giudice ricuserà di giudicare sotto pretesto di silenzio, oscurità, o difetto della legge, si potrà agire contro di lui come colpevole di negata giustizia".

15 Esclusività e non eterointegrabilità Esclusività: il Codice abroga qualsiasi altra norma preesistente; Non eterointegrabilità: il Codice non può essere integrato da altre fonti normative.

L EREDITÀ DELL EPOCA NAPOLEONICA IL CODICE

L EREDITÀ DELL EPOCA NAPOLEONICA IL CODICE L EREDITÀ DELL EPOCA NAPOLEONICA IL CODICE Il Codice napoleonico (il Code) esercitò un influenza diretta sulla legislazione di molti Stati preunitari, ponendo le premesse della loro successiva integrazione

Dettagli

Opera Pia Casa Diodorea

Opera Pia Casa Diodorea Opera Pia Casa Diodorea Via Orfanotrofio n. 6 94011 Agira -EN Opera Pia Casa Diodorea di Agira Statuto approvato con deliberazione del Commissario Regionale n. 11 del 13/05/1994, modificato con delibera

Dettagli

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA)

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA) CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA) DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA ADOTTATA CON I POTERI DEL GIUNTA COMUNALE COPIA Del 29/01/2014 N. 14 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE

Dettagli

Indice analitico. Capitolo I. La Normativa

Indice analitico. Capitolo I. La Normativa 427 Prefazione... p. 9 Capitolo I La Normativa 1. I diritti del minore nelle Convenzioni Internazionali...» 11 2. I diritti del minore nella Costituzione Italiana...» 14 3. I diritti del minore nel Codice

Dettagli

vista la Convenzione 23 settembre 1884 stipulata tra la Santa Sede e lo Stato del Cantone Ticino

vista la Convenzione 23 settembre 1884 stipulata tra la Santa Sede e lo Stato del Cantone Ticino Disegno di legge sulla Chiesa cattolica (del...) Il Gran Consiglio della Repubblica e Cantone Ticino vista la Convenzione 23 settembre 1884 stipulata tra la Santa Sede e lo Stato del Cantone Ticino preso

Dettagli

a Con legge della regione, nei limiti dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica

a Con legge della regione, nei limiti dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica 1902 GLI STATUTI DELLE REGIONI SPECIALI SONO APPROVATI: a Con legge costituzionale b Con legge regionale c Con legge statale 1903 GLI STATUTI DELLE REGIONI ORDINARIE SONO APPROVATI: a Con legge statale

Dettagli

SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI STATUTO

SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI STATUTO Giurisprudenza SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI STATUTO Art. 1 L Università di Bari istituisce presso la Facoltà di Giurisprudenza, ai sensi degli articoli 4, comma 1, legge

Dettagli

INDICE GENERALE CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA

INDICE GENERALE CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA INDICE GENERALE PREFAZIONE PRESENTAZIONE (Guida alla lettura) CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA 1. L evoluzione legislativa fino alla legge fallimentare del 42 2. Il concordato preventivo

Dettagli

IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA. LE CONVENZIONI MATRIMONIALI

IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA. LE CONVENZIONI MATRIMONIALI SOMMARIO CAPITOLO 1 IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA. LE CONVENZIONI MATRIMONIALI 1. Il nuovo diritto di famiglia, tra ideologia e diritto... 1 1.1. Il regime patrimoniale della famiglia nel codice

Dettagli

FACOLTA DI GIURISPRUDENZA

FACOLTA DI GIURISPRUDENZA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA REGOLAMENTO DIDATTICO SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI Articolo 1 L Università di Lecce istituisce presso la Facoltà di Giurisprudenza, ai sensi degli

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO RASSEGNA NORMATIVA STORICA SUGLI UFFICI IPOTECARI, SULLA FIGURA DEL CONSERVATORE E DEI SUOI SOSTITUTI

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO RASSEGNA NORMATIVA STORICA SUGLI UFFICI IPOTECARI, SULLA FIGURA DEL CONSERVATORE E DEI SUOI SOSTITUTI INDICE SOMMARIO Introduzione... pag. XI CAPITOLO PRIMO RASSEGNA NORMATIVA STORICA SUGLI UFFICI IPOTECARI, SULLA FIGURA DEL CONSERVATORE E DEI SUOI SOSTITUTI 1. ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI... 1 1.1. Aspetti

Dettagli

Albero delle strutture

Albero delle strutture Albero delle strutture Comune di Brez, 1502-1991 Comune di Brez, 1502-1991 Comunità di Brez, 1502-1810 Pergamene, 1502-1640 Carte di regola, 1603-1761 Deliberazioni della regola, 1790-1810 Atti degli affari

Dettagli

NATALINO RONZITTI INTRODUZIONE AL INTERNAZIONALE. Quarta edizione

NATALINO RONZITTI INTRODUZIONE AL INTERNAZIONALE. Quarta edizione NATALINO RONZITTI INTRODUZIONE AL DIRITTO INTERNAZIONALE Quarta edizione G. Giappichelli Editore Torino Indice-Sommario Premessa alla quarta edizione Premessa alla terza edizione Premessa alla seconda

Dettagli

RAPPRESENTANZA DEL MINORE: TUTORE E CURATORE. Ordine Regionale ASSISTENTI SOCIALI Avv. ti Giuseppina Menicucci e Marco Grazioli settembre 2012

RAPPRESENTANZA DEL MINORE: TUTORE E CURATORE. Ordine Regionale ASSISTENTI SOCIALI Avv. ti Giuseppina Menicucci e Marco Grazioli settembre 2012 RAPPRESENTANZA DEL MINORE: TUTORE E CURATORE Ordine Regionale ASSISTENTI SOCIALI Avv. ti Giuseppina Menicucci e Marco Grazioli settembre 2012 1 IL TUTORE Il tutore, come si evince dal testo degli artt.

Dettagli

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016 CITTA METROPOLITANA DI TORINO Copia VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016 24/03/2016 OGGETTO: costituzione di Diritto di Superficie su area di proprietà pubblica e da destinarsi alla

Dettagli

Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino. REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007]

Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino. REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007] Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007] Oggetto del regolamento 1.1. Il presente regolamento definisce

Dettagli

COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria

COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria COPIA COMUNE DI BALZOLA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 11 ***************************************************** OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL IMPORTO DEL DIRITTO FISSO DA ESIGERE DA PARTE

Dettagli

Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia

Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia Regolamento per la disciplina delle missioni e delle spese di viaggio e soggiorno degli Amministratori del Comune di Venezia (Allegato alla Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del

Dettagli

La struttura organizzativa di una fondazione Onlus

La struttura organizzativa di una fondazione Onlus ASPETTI ISTITUZIONALI n.2/2006 non Onlus La struttura organizzativa di una fondazione Onlus Formula 1 Clausola statutaria che disciplina la nomina dell organo amministrativo Art. Consiglio di Amministrazione

Dettagli

CODICE CIVILE E LE ALTRE FONTI DEL DIRITTO PRIVATO

CODICE CIVILE E LE ALTRE FONTI DEL DIRITTO PRIVATO INDICE-SOMMARIO XI PREFAZIONE Capitolo Primo IL CODICE CIVILE E LE ALTRE FONTI DEL DIRITTO PRIVATO 1 Presentazione 2 1.1. Diritto privato e diritto pubblico 5 1.2. Fonti del diritto privato 6 1.3. La Costituzione

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa generale del manuale... Premessa al I volume... Collaboratori... PARTE PRIMA NOZIONI GENERALI

INDICE SOMMARIO. Premessa generale del manuale... Premessa al I volume... Collaboratori... PARTE PRIMA NOZIONI GENERALI INDICE SOMMARIO Premessa generale del manuale... Premessa al I volume... Collaboratori... IX XI XIX PARTE PRIMA NOZIONI GENERALI CAPITOLO I Le situazioni giuridiche. Gli strumenti di tutela 1. Il diritto

Dettagli

C. Parodi - F. Gerosa - F. Caporilli : NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR

C. Parodi - F. Gerosa - F. Caporilli : NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR C. Parodi - F. Gerosa - F. Caporilli GUIDA ALLA CONTABILITÀ DI CONDOMINIO : NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR 13ª Edizione Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del

Dettagli

TRE LEGGI PER LA GIUSTIZIA E I DIRITTI. TORTURA, CARCERI, DROGHE ISTRUZIONI PER LA RACCOLTA DELLE FIRME

TRE LEGGI PER LA GIUSTIZIA E I DIRITTI. TORTURA, CARCERI, DROGHE ISTRUZIONI PER LA RACCOLTA DELLE FIRME TRE LEGGI PER LA GIUSTIZIA E I DIRITTI. TORTURA, CARCERI, DROGHE ISTRUZIONI PER LA RACCOLTA DELLE FIRME L esercizio dell iniziativa legislativa popolare di cui all art. 71, secondo comma, della Costituzione

Dettagli

INDICE. pag. PREMESSA IL FATTORE RELIGIOSO NEL DIRITTO DI FAMIGLIA

INDICE. pag. PREMESSA IL FATTORE RELIGIOSO NEL DIRITTO DI FAMIGLIA INDICE PREMESSA XI CAPITOLO PRIMO IL FATTORE RELIGIOSO NEL DIRITTO DI FAMIGLIA 1.1. Il valore delle opzioni religiose nelle scelte matrimoniali 1 1.2. Rapporto tra ordinamento civile e ordinamento canonico

Dettagli

AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ENEL GREEN POWER S.P.A. 8 MAGGIO 2015

AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ENEL GREEN POWER S.P.A. 8 MAGGIO 2015 Enel Green Power S.p.A. Sede legale in Roma, Viale Regina Margherita, n. 125 Capitale Sociale euro 1.000.000.000,00 interamente versato Partita I.V.A., C.F. e Registro delle Imprese di Roma n. 10236451000

Dettagli

COMUNE DI ESTE PROVINCIA DI PADOVA

COMUNE DI ESTE PROVINCIA DI PADOVA COMUNE DI ESTE PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA' E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DISPOSIZIONI PER GLI OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE

Dettagli

SOMMARIO LU SONG L ADOZIONE DELLA LEGGE CINESE SUL DIRITTO APPLICABILE AI RAPPORTI CIVILI CON ELEMENTI DI ESTRANEITÀ

SOMMARIO LU SONG L ADOZIONE DELLA LEGGE CINESE SUL DIRITTO APPLICABILE AI RAPPORTI CIVILI CON ELEMENTI DI ESTRANEITÀ SOMMARIO Abbreviazioni...................................... Premessa........................................ Notizie sugli autori.................................. XIII XV XIX LU SONG L ADOZIONE DELLA

Dettagli

La Rivoluzione Americana

La Rivoluzione Americana La Rivoluzione Americana Al partire dal XVII secolo le coste orientali dell America settentrionale furono popolate da coloni inglesi che lasciavano la loro madrepatria per differenti motivazioni: disoccupazione

Dettagli

COMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria

COMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria COPIA COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 41 ***************************************************** OGGETTO: RIPASSATURA COPERTURA EDIFICIO VIA MONTEBELLO

Dettagli

STATUTO CLUB GIOVANI SOCI BCC FORLI

STATUTO CLUB GIOVANI SOCI BCC FORLI STATUTO CLUB GIOVANI SOCI BCC FORLI 1 Art.1 Costituzione e sede E costituita un Associazione denominata Club Giovani Soci Bcc Forlì. L Associazione ha Sede presso i locali di proprietà della Banca di Forlì

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte I IL MATRIMONIO E I SUOI EFFETTI. LA CONVIVENZA. Sezione I La promessa di matrimonio. ... Pag. 3

INDICE SOMMARIO. Parte I IL MATRIMONIO E I SUOI EFFETTI. LA CONVIVENZA. Sezione I La promessa di matrimonio. ... Pag. 3 Parte I IL MATRIMONIO E I SUOI EFFETTI. LA CONVIVENZA La promessa di matrimonio... Pag. 3 Il matrimonio: celebrazione e invalidità Il matrimonio civile 1) La celebrazione del matrimonio civile... Pag.

Dettagli

FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE

FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI Insegnamento di diritto privato SSD JUS 01 CFU 8- A.A. 2014-2015 Docente: Margherita Oliva Mail: margherita.oliva@unicusano.it

Dettagli

Informazioni societarie

Informazioni societarie Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di PADOVA \ Informazioni societarie HELIOPOLIS S.R.L. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Sede legale: PADOVA (PD) VIA SAN MARCO

Dettagli

COMUNE DI PONTE NIZZA (PV)

COMUNE DI PONTE NIZZA (PV) COMUNE DI PONTE NIZZA (PV) ALLEGATO 3 AL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI FLUSSI DOCUMENTALI E DEGLI ARCHIVI TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE Titolo I Titolo II Amministrazione generale

Dettagli

INDICE. Presentazione... Nota degli Autori... Prefazione alla quinta edizione... PARTE PRIMA IL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO INTERNO E COMUNITARIO

INDICE. Presentazione... Nota degli Autori... Prefazione alla quinta edizione... PARTE PRIMA IL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO INTERNO E COMUNITARIO XI Presentazione... Nota degli Autori... Prefazione alla quinta edizione... VII IX IX PARTE PRIMA IL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO INTERNO E COMUNITARIO SEZIONE PRIMA PARTE GENERALE: IL SISTEMA DEL DIRITTO

Dettagli

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE N 130 del 11/09/2014 OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2014-2016: APPROVAZIONE

Dettagli

Estratto Agenda dei Lavori Parlamentari. Settimana 8 12 giugno

Estratto Agenda dei Lavori Parlamentari. Settimana 8 12 giugno Estratto Agenda dei Lavori Parlamentari Settimana 8 12 giugno Il Parlamento in seduta comune si riunirà alle ore 15.00 di giovedì, 11 giugno per la votazione relativa all elezione di due giudici della

Dettagli

La convenzione di Bruxelles (regolamento CE 44/2001)

La convenzione di Bruxelles (regolamento CE 44/2001) Capitolo I CONCETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO 1. Una prima delimitazione... pag. 1 2. Approfondimento: l oggetto della materia e il metodo della scelta di legge...» 2 3. Segue. La scelta di legge...»

Dettagli

Ordine del Giorno. Parte Ordinaria

Ordine del Giorno. Parte Ordinaria L anno 2012 (duemiladodici), il giorno 27 (ventisette) del mese di Aprile, in Ravenna, Via Trieste n. 230 presso la Sede della Società, con inizio alle ore 11.50, al termine dell Assemblea Straordinaria

Dettagli

d) durata della carica di rettore per un unico mandato di sei anni, non rinnovabile;

d) durata della carica di rettore per un unico mandato di sei anni, non rinnovabile; LEGGE Norme in materia di organizzazione delle universita`, di personale accademico e reclutamento, nonche delega al Governo per incentivare la qualita` e l efficienza del sistema universitario ORGANI

Dettagli

Avviso pubblico per vendite all asta (pubblico incanto) di quote societarie

Avviso pubblico per vendite all asta (pubblico incanto) di quote societarie ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE per il Circondario del Tribunale di Crotone (Decreto del Dir. Gen. del Ministero della Giustizia del 24/06/2013) Via Giuseppe Laterza, n. 69/B Zona Industriale - Località Papaniciaro

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo Primo PREMESSA

INDICE SOMMARIO. Capitolo Primo PREMESSA INDICE SOMMARIO Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni... xiii xvii Capitolo Primo PREMESSA Guida bibliografica... 3 1. Profili introduttivi... 5 2. Brevi cenni storici... 7 3. La distinzione

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V. Introduzione... pag. VII. Indice Sommario... pag. XI

INDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V. Introduzione... pag. VII. Indice Sommario... pag. XI INDICE-SOMMARIO Presentazione della Collana... pag. V Introduzione... pag. VII Indice Sommario... pag. XI CAPITOLO I IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA, CENNI STORICI, LA RIFORMA DEL 1975 1. La famiglia

Dettagli

DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE BOZZA 23 Febbraio 2000 DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: Approvazione dello Schema di convenzione per la realizzazione di un progetto nazionale, che garantisca la gestione coordinata ed integrata

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 NATURA ED OGGETTO DEL PIGNORAMENTO PRESSO TERZI

INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 NATURA ED OGGETTO DEL PIGNORAMENTO PRESSO TERZI CAPITOLO 1 NATURA ED OGGETTO DEL PIGNORAMENTO PRESSO TERZI 1.1. L espropriazione in generale e l espropriazione presso terzi... 2 1.2. Premesse in ordine alla cessione in generale. Cessione pro soluto

Dettagli

Indice. Capitolo I Associazioni riconosciute. Noticine a margine...19

Indice. Capitolo I Associazioni riconosciute. Noticine a margine...19 Noticine a margine......19 Capitolo I Associazioni riconosciute 1 - Premessa...21 2 - Costituzione...21 3 - Il riconoscimento...22 4 - L atto costitutivo e lo statuto...23 Contenuti essenziali ai fini

Dettagli

STATUTO della società "Hera Società per Azioni" AMMINISTRAZIONE

STATUTO della società Hera Società per Azioni AMMINISTRAZIONE STATUTO della società "Hera Società per Azioni" AMMINISTRAZIONE ART. 16 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 16.1 La società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da diciotto membri, anche

Dettagli

STATUTO PROVINCIALE. Approvato dall Assemblea Provinciale UNPLI PESCARA del 16 marzo 2005 Pagina 1

STATUTO PROVINCIALE. Approvato dall Assemblea Provinciale UNPLI PESCARA del 16 marzo 2005 Pagina 1 STATUTO PROVINCIALE Art. 1 Costituzione e denominazione 1. Il Comitato Provinciale UNPLI di Pescara, costituita con scrittura privata il 14 marzo 2000 e registrata presso l Agenzia delle Entrate, Ufficio

Dettagli

Indice dei quesiti di diritto Civile per la preselezione informatica del concorso a 350 posti di uditore giudiziario.

Indice dei quesiti di diritto Civile per la preselezione informatica del concorso a 350 posti di uditore giudiziario. 1100 A norma del codice civile, le disposizioni testamentarie a titolo particolare possono farsi sotto condizione risolutiva? 1101 A norma del codice civile, le disposizioni testamentarie a titolo particolare

Dettagli

COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena

COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 31 DEL 21/11/2012 C O P I A OGGETTO : APPROVAZIONE PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA COMUNITA' MONTANA

Dettagli

Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche elettive e di governo

Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche elettive e di governo Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche elettive e di governo o Approvato con deliberazione di C.C. n. 43 del 30/09/2013 I N D I C E Art.

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione della quinta edizione... Presentazione della quarta edizione... Presentazione della seconda edizione...

INDICE SOMMARIO. Presentazione della quinta edizione... Presentazione della quarta edizione... Presentazione della seconda edizione... INDICE SOMMARIO Presentazione della quinta edizione... Presentazione della quarta edizione... Presentazione della seconda edizione... pag. VII IX XI PREMESSA 1. L assicurazione della responsabilità civile

Dettagli

Il Volontariato e il CCV-MI ruoli e funzioni

Il Volontariato e il CCV-MI ruoli e funzioni Il Volontariato e il CCV-MI ruoli e funzioni 1 CORSO per Volontari Operativi Generici di Protezione Civile di Dario Pasini 2 Volontariato DPC Legge Quadro sul Volontariato n 266/91 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

REGOLAMENTO. Articolo 1 Istituzione

REGOLAMENTO. Articolo 1 Istituzione REGOLAMENTO Articolo 1 Istituzione Nella ferma convinzione che la musica sia un bene socialmente rilevante, è istituita, per iniziativa dell Amministrazione Comunale, la Civica Accademia Musicale Sperimentale

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA BOZZA N. 1174 DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa dei senatori MALABARBA, MALENTACCHI, SODANO Tommaso e TOGNI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 21 FEBBRAIO 2002 Norme in materia

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA. il 30 novembre 2011 (v. stampato Senato n. 1693)

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA. il 30 novembre 2011 (v. stampato Senato n. 1693) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4822 PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA il 30 novembre 2011 (v. stampato Senato n. 1693) D INIZIATIVA DEI SENATORI ASCIUTTI,

Dettagli

STATUTO TITOLO I DENOMINAZIONE SEDE OGGETTO DURATA Art. 1) - E' costituita una società per azioni con la denominazione "LUXOTTICA GROUP S.P.A." Art.

STATUTO TITOLO I DENOMINAZIONE SEDE OGGETTO DURATA Art. 1) - E' costituita una società per azioni con la denominazione LUXOTTICA GROUP S.P.A. Art. STATUTO TITOLO I DENOMINAZIONE SEDE OGGETTO DURATA Art. 1) - E' costituita una società per azioni con la denominazione "LUXOTTICA GROUP S.P.A." Art. 2) - La Società ha la sua sede legale in Milano. Il

Dettagli

Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39)

Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39) Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39) Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi allo sviluppo ed alla programmazione del sistema universitario,

Dettagli

COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A Numero 139 Del 29-07-14 OGGETTO: FUNZIONI IN MATERIA DI AUTENTICAZIONI SOTTOSCRIZIONI DERIVANTI

Dettagli

COMUNE DI TRINITAPOLI

COMUNE DI TRINITAPOLI COMUNE DI TRINITAPOLI (PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA - TRANI) COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 48 Del 12-05-2014 Oggetto: D.M. N.55/2014 - DETERMINAZIONE PARAMETRI PER LA LIQUIDAZIONE

Dettagli

I doveri di solidarietà familiare. Premessa 31 1. Il principio di solidarietà nella Costituzione e nel diritto di famiglia

I doveri di solidarietà familiare. Premessa 31 1. Il principio di solidarietà nella Costituzione e nel diritto di famiglia Sommario XI Premessa alla nuova edizione Capitolo 1 Solidarietà familiare e sicurezza sociale nell assistenza alla famiglia 1 1. L assistenza (nella e) alla famiglia nel diritto delle persone fisiche 6

Dettagli

Art. 1. Art. 2. Diritto al compenso professionale

Art. 1. Art. 2. Diritto al compenso professionale COMUNE DI PIACENZA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI COMPENSI PROFESSIONALI DA LIQUIDARE IN FAVORE DEGLI AVVOCATI DI RUOLO PRESSO LA DIREZIONE LEGALE - AVVOCATURA COMUNALE Approvato con delibera di Giunta

Dettagli

PRIMA PROVA SCRITTA (MATERIE COMUNI) A (10 domande a risposta chiusa [esatta +0,5; errata 0,5; non data -0,25])

PRIMA PROVA SCRITTA (MATERIE COMUNI) A (10 domande a risposta chiusa [esatta +0,5; errata 0,5; non data -0,25]) PRIMA PROVA SCRITTA (MATERIE COMUNI) A (10 domande a risposta chiusa [esatta +0,5; errata 0,5; non data -0,25]) Domanda n PSA-1.01 Quali delle tre modalità nelle quali un Ente Locale può gestire servizi

Dettagli

COMUNE DI BIASSONO Via San Martino 9 20853 (MB) COPIA www.biassono.org

COMUNE DI BIASSONO Via San Martino 9 20853 (MB) COPIA www.biassono.org COMUNE DI BIASSONO Via San Martino 9 20853 (MB) COPIA www.biassono.org SERVIZIO UFFICIO DI PIANO PROPONENTE: UFFICIO DI PIANO DETERMINAZIONE N. 506 DEL 31/12/2012 OGGETTO: IMPEGNO DI SPESA PER SERVIZIO

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Determinazione n. 392 del agosto 204 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0077266 / 204 Atto N. 392

Dettagli

Regolamento Comunale per il Servizio di Economato

Regolamento Comunale per il Servizio di Economato COMUNE DI SANT ANDREA FRIUS PROVINCIA DI CAGLIARI Via E. Fermi n. 6 070/980.31.91 070/980.35.37 - comunesaf@tiscali.it Regolamento Comunale per il Servizio di Economato Allegato alla deliberazione di C.C.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TRASPARENZA E PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DEGLI ALTRI SOGGETTI

REGOLAMENTO PER LA TRASPARENZA E PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DEGLI ALTRI SOGGETTI REGOLAMENTO PER LA TRASPARENZA E PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DEGLI ALTRI SOGGETTI OBBLIGATI Approvato con delibera C.C. n. 15/92268/2012 del

Dettagli

PARTE I Normativa sui compensi dell avvocato

PARTE I Normativa sui compensi dell avvocato PARTE I Normativa sui compensi dell avvocato D.M. 20 LUGLIO 2012, N. 140 Regolamento recante la determinazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi per le

Dettagli

LUISS. LUISS Business School

LUISS. LUISS Business School LUISS Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli Regolamento della LUISS Business School (deliberato dal Comitato Esecutivo LUISS nella seduta del 10 dicembre 2014) TITOLO I Finalità

Dettagli

Programma corso di formazione

Programma corso di formazione Programma corso di formazione per AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO ASSOCOND GENOVA Responsabile scientifico: Avv. Elisabetta Eduppe Responsabile organizzativo: Avv. Carlotta Rovero 2016 w w w. a s s o c o

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I L ASSEMBLEA IN GENERALE

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I L ASSEMBLEA IN GENERALE CAPITOLO I L ASSEMBLEA IN GENERALE 1. L assemblea ed i suoi poteri... 1 2. I limiti ai poteri dell assemblea in tema di: a) modifica del regolamento di condominio c.d. contrattuale... 3 3. b) approvazione

Dettagli

Deliberazione n. V di verbale della seduta del 23/04/2013. Protocollo Generale N. 321/13. Assemblea d Ambito

Deliberazione n. V di verbale della seduta del 23/04/2013. Protocollo Generale N. 321/13. Assemblea d Ambito Deliberazione n. V di verbale della seduta del 23/04/2013 Protocollo Generale N. 321/13 Oggetto: Approvazione progetto definitivo Interventi per il disinquinamento della Laguna di Venezia - Risanamento

Dettagli

L anno duemilasedici addì dieci del mese di febbraio in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 10:25

L anno duemilasedici addì dieci del mese di febbraio in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 10:25 PAG. 1 1 OGGETTO: Concessione patrocinio non oneroso per il III Convegno Internazionale - Lingue Linguaggi e Politica (11-12 febbraio 2016) - proposto dall UNIMC, Dip. di Studi Umanistici e Dip. di Scienze

Dettagli

Quando scricchiola un paradigma

Quando scricchiola un paradigma Quando scricchiola un paradigma L orientamento sessuale e il diritto Prof. Paolo Veronesi (UniFe) Paradigma = Modello Orientamento sessuale Carta di Nizza (2000) Indice dei temi La depenalizzazione dei

Dettagli

Agec e il socio unico Comune di Verona

Agec e il socio unico Comune di Verona Agec e il socio unico Comune di Verona Agec e il socio unico Comune di Verona AGEC E IL SOCIO UNICO COMUNE DI VERONA. Linee politiche dei rapporti con il Comune unico proprietario. Il patrimonio di dotazione.

Dettagli

D.P.R. 12 dicembre 1948, n. 1462( 1 ) - Norme per la prima elezione del Consiglio regionale della Sardegna( 2 ).

D.P.R. 12 dicembre 1948, n. 1462( 1 ) - Norme per la prima elezione del Consiglio regionale della Sardegna( 2 ). D.P.R. 12 dicembre 1948, n. 1462( 1 ) - Norme per la prima elezione del Consiglio regionale della Sardegna( 2 ). Art. 1 Il Consiglio regionale per la Sardegna è eletto a suffragio universale con voto diretto,

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÀ. (artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 s.m.i.)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÀ. (artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 s.m.i.) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÀ (artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 s.m.i.) In carta libera ai sensi del punto 21-bis, Allegato B del DPR 642/1972 Io sottoscritto/a.. in

Dettagli

PROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI CLASSE: IV MATERIA: STORIA

PROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI CLASSE: IV MATERIA: STORIA PROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI CLASSE: IV MATERIA: STORIA Modulo n 1 : Il seicento tra rivolte, rivoluzioni e depressione

Dettagli

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO VERBALE DI COPIA DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE N. 7 del 29/10/2010 (CON I POTERI SPETTANTI ALLA GIUNTA COMUNALE) ======================================================================

Dettagli

LE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA

LE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA LE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA L UE è uno Stato, una confederazione, una federazione, un organizzazione internazionale? È un organizzazione internazionale dotata di ampi poteri che configurano cessioni

Dettagli

DELIBERA N. 134/13/CSP

DELIBERA N. 134/13/CSP DELIBERA N. ORDINANZA INGIUNZIONE ALLA SOCIETA BRAVO PRODUZIONI TELEVISIVE S.R.L. (FORNITORE DEL SERVIZIO DI MEDIA AUDIOVISIVO IN AMBITO LOCALE IN TECNICA DIGITALE TELEREPORTER ) PER LA VIOLAZIONE DELLA

Dettagli

INDICE. Presentazione... Prefazione...

INDICE. Presentazione... Prefazione... INDICE Presentazione... Prefazione... XI XIII 1. La legge consolare: il d.lgs. 71/2011 - Le funzioni notarili dei consoli (GIANLUCA CARLINI) 1.1. Le funzioni notarili dei consoli e la nuova legge consolare...

Dettagli

AREA II BIS RACCORDO ENTI LOCALI - CONSULTAZIONI ELETTORALI TELEFAX URGENTISSIMO ROMA, 13 MARZO 2008

AREA II BIS RACCORDO ENTI LOCALI - CONSULTAZIONI ELETTORALI TELEFAX URGENTISSIMO ROMA, 13 MARZO 2008 Prefettura di Roma AREA II BIS RACCORDO ENTI LOCALI - CONSULTAZIONI ELETTORALI TELEFAX URGENTISSIMO ROMA, 13 MARZO 2008 AL SIG. PRESIDENTE DELL UFFICIO ELETTORALE CENTRALE PRESSO LA CORTE DI APPELLO DI

Dettagli

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Vicenza S.c.p.A. sulla Proposta di trasformazione di BANCA POPOLARE DI

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Vicenza S.c.p.A. sulla Proposta di trasformazione di BANCA POPOLARE DI Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Vicenza S.c.p.A. sulla Proposta di trasformazione di BANCA POPOLARE DI VICENZA - Società cooperativa per azioni in Banca Popolare

Dettagli

INDICE SOMMARIO. pag. Elenco delle abbreviazioni... Prefazione...

INDICE SOMMARIO. pag. Elenco delle abbreviazioni... Prefazione... INDICE SOMMARIO Elenco delle abbreviazioni... Prefazione.... pag. XVII XIX CAPITOLO PRIMO LA FAMIGLIA E LA COSTITUZIONE Guida bibliografica... 3 1. Gli orientamenti dottrinali... 7 1.1. La posizione della

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 182 /2015

DELIBERAZIONE N. 182 /2015 Comune di Tione di Trento Provincia di Trento DELIBERAZIONE N. 182 /2015 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Integrazione della deliberazione giuntale n. 85/2015 relativa all organizzazione di un soggiorno

Dettagli

Atto costitutivo e Statuto. Comitato Cittadino Genitori SCUOLE SICURE

Atto costitutivo e Statuto. Comitato Cittadino Genitori SCUOLE SICURE Atto costitutivo e Statuto Comitato Cittadino Genitori SCUOLE SICURE art. 1 Costituzione e sede Su iniziativa di un gruppo di cittadini genitori della Città di Isernia, viene costituito il Comitato Cittadino

Dettagli

Deliberazione della Giunta Comunale

Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI FONTANELLATO Deliberazione della Giunta Comunale DELIBERA N. 95 DEL 02/07/2009 OGGETTO: Individuazione di somme non assoggettabili ad esecuzione forzata, art. 159, D.Lgs. 267/2000. L anno duemilanove

Dettagli

IL CONSIGLIO. Alla scheda sono allegate le istruzioni per la compilazione.

IL CONSIGLIO. Alla scheda sono allegate le istruzioni per la compilazione. Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici Deliberazione 3 agosto 2000 Scheda delle informazioni che le società di ingegneria e le società professionali, ai sensi degli articoli 53 e 54 del Decreto

Dettagli

http://www.comune.bellagio.co.it +39031950815 +39031950513 Via Giuseppe Garibaldi n. 1 22021 BELLAGIO (Como) Italia

http://www.comune.bellagio.co.it +39031950815 +39031950513 Via Giuseppe Garibaldi n. 1 22021 BELLAGIO (Como) Italia REGIONE LOMBARDIA PROVINCIA DI COMO http://www.comune.bellagio.co.it +39031950815 +39031950513 Via Giuseppe Garibaldi n. 1 22021 BELLAGIO (Como) Italia DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI

Dettagli

Processo Civile Telematico Stato dell arte al 31 Maggio 2014

Processo Civile Telematico Stato dell arte al 31 Maggio 2014 Processo Civile Telematico Stato dell arte al 31 Maggio 2014 Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione Generale per i Sistemi Informativi

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V Introduzione...» VII Indice Sommario...» XI

INDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V Introduzione...» VII Indice Sommario...» XI INDICE-SOMMARIO Presentazione della Collana... pag. V Introduzione...» VII Indice Sommario...» XI CAPITOLO I CENNI STORICI: EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI ADOZIONE 1. Introduzione... pag. 1 2. L'istituto dell'adozione

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2073

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2073 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2073 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore Giancarlo SERAFINI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 MARZO 2010 Disposizioni in materia di istituzione dell ufficio

Dettagli

PROVINCIA DI VERONA. Settore ambiente Servizio gestione rifiuti U.O. Rifiuti Speciali

PROVINCIA DI VERONA. Settore ambiente Servizio gestione rifiuti U.O. Rifiuti Speciali PROVINCIA DI VERONA Settore ambiente Servizio gestione rifiuti U.O. Rifiuti Speciali OGGETTO: Iscrizione della ditta Zantei s.r.l. al numero 73 del Registro provinciale delle imprese che esercitano l'attività

Dettagli

Legge 4 aprile 1956, n. 212 Norme per la disciplina della propaganda elettorale* Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 87 dell 11 aprile 1956

Legge 4 aprile 1956, n. 212 Norme per la disciplina della propaganda elettorale* Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 87 dell 11 aprile 1956 Legge 4 aprile 1956, n. 212 Norme per la disciplina della propaganda elettorale* Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 87 dell 11 aprile 1956 Art. 1 1. L affissione di stampati, giornali murali od altri

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI

TRIBUNALE ORDINARIO DI TRIBUNALE ORDINARIO DI Affari Civili non contenziosi da trattarsi in Camera di Consiglio Per il ricorrente Nota di iscrizione a ruolo o Nota di accompagnamento SI CHIEDE L ISCRIZIONE AL RUOLO GENERALE

Dettagli

COMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO

COMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO COMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO Approvato con deliberazione di consiglio comunale n.

Dettagli

Giuseppe Marzullo. Via Giorgio Albrizio, 13-20012 Cuggiono (MI) giuseppe.marzullo@libero.it

Giuseppe Marzullo. Via Giorgio Albrizio, 13-20012 Cuggiono (MI) giuseppe.marzullo@libero.it C U R R I C U L U M V I T A E E L A B O R A T O S U L L A B A S E D E L F O R M A T O E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Giuseppe Marzullo Via Giorgio Albrizio, 13-20012 Cuggiono (MI)

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA IL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO INTERNO E COMUNITARIO

INDICE PARTE PRIMA IL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO INTERNO E COMUNITARIO XV Presentazione... Nota degli Autori... Prefazione alla decima edizione... VII IX XI PARTE PRIMA IL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO INTERNO E COMUNITARIO SEZIONE PRIMA PARTE GENERALE: IL SISTEMA DEL DIRITTO

Dettagli

per l'esecuzione del giudicato

per l'esecuzione del giudicato Page 1 of 5 N. 00200/2012 REG.PROV.COLL. N. 01069/2011 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda) ha

Dettagli