L inabilità nelle reversibilità pensionabili dello Stato. Guido Lanzara

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1 «Dall essere di Parmenide al valore della persona: tra storia e medicina legale della Pubblica Amministrazione» L inabilità nelle reversibilità pensionabili dello Stato Guido Lanzara I Congresso Nazionale

2 Pensione di reversibilità: classificazione Pensione di reversibilità Prestazione economica a domanda Diretta In favore degli eredi del pensionato reversibilità Morte dell assicurato in quiescenza Indiretta In favore degli eredi del lavoratore Morte dell assicurato in servizio I Congresso Nazionale

3 Pensione di reversibilità: origini 1933 Istituto Nazionale Fascista per la Previdenza 1939 Legge n nel caso di morte del pensionato o dell'assicurato... spetta una pensione al coniuge ed ai figli superstiti che al momento della morte del pensionato o assicurato non abbiano superato l'età di 15 anni o, per gli assicurati appartenenti alla categoria degli impiegati, quella di 18 anni, ovvero siano riconosciuti inabili al lavoro I Congresso Nazionale

4 Pensione di reversibilità: origini 1957 DPR n 818 si considerano inabili le persone che, per grave infermità fisica o mentale, si trovino nella assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavoro concetto di proficuo lavoro mutuato dall invalidità pensionabile che basa il suo ambito valutativo sulla capacità di guadagno... I Congresso Nazionale

5 Pensioni di reversibilità: normativa Art. 194 DPR n 1092 del 1973 Orfano Maggiorenne Inabile a proficuo lavoro I Congresso Nazionale

6 Inabilità nelle reversibilità pensionabili Inabile al proficuo lavoro Corte di Cassazione Sezione Lavoro n 5939/70 l assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavoro non si identifica con la totale incapacità al lavoro, essendo sufficiente che vi sia una incapacità di provvedere ad un lavoro produttivo Alla data del decesso del dante causa essere non idoneo a provvedere alla esigenze economiche della vita I Congresso Nazionale

7 Inabilità nelle reversibilità pensionabili Inabile al proficuo lavoro Corte dei Conti sentenza 2397/83 l evento protetto è il carico di famiglia generatore di bisogni Alla data del decesso del dante causa: valutazione di tipo quali/quantitativo I Congresso Nazionale

8 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: evoluzioni Art. 2 8 della Legge 222/84 Impossibilità assoluta a svolgere qualsiasi attività lavorativa Requisito più stringente rispetto alla richiesta di inabilità per proficuo lavoro I Congresso Nazionale

9 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: evoluzioni Art. 2-8 Legge 222/84 Valutazione di tipo esclusivamente qualitativo Certativa solo della presenza della realizzata impossibilità lavorativa I Congresso Nazionale

10 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: comparto pubblico Art. 1 comma 41 legge 335/95 Impossibilità assoluta e permanente a svolgere qualsiasi attività lavorativa Elemento di novità è l introduzione della dicitura: qualsiasi attività lavorativa Valutazione nettamente contrastante rispetto alla mera richiesta di trovarsi nell impossibilità a produrre un seppur minimo reddito I Congresso Nazionale

11 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: evoluzioni Proficuo lavoro Impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa L accertamento del requisito di inabilità per l orfano maggiorenne sarà, dunque, privato della valutazione integrata da componente lavorativa (deficit fisico) ed extralavorativa (condizioni socio/economiche) sottraendo la valutazione anche di quei caratteri di novità introdotti dalla legge 222 (attività confacenti). I Congresso Nazionale

12 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: valutazione Assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa Attualità del giudizio priva la valutazione di elementi prognostici Genericità del termine qualsiasi rende la valutazione spesso non concreta La necessità dell assolutezza irrigidisce le perfomance del medico valutatore I Congresso Nazionale

13 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: comparto pubblico Art. 1 comma 41 legge 335 Requisito di concessione: omogeneo con la legge 222 Valutazione non più inclusiva anche della natura assistenziale ma meramente pensionistica capacità di guadagno capacità di lavoro invalidità I Congresso Nazionale

14 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: comparto pubblico Il giunge a visita presso la Commissione Medica di Verifica di Roma ai fini della concessione della pensione di reversibilità di cui all art. 1 comma 41 legge 335 del 1995 una giovane donna cieca assoluta a far data dal invalida civile nella misura del 100% dal Data del decesso del dante causa era Affetta dal 2008: sindrome di Usher tipo II (autosomica recessiva) caratterizzata da cecità per retinite pigmentosa e sordità variabile. Sopraggiunge nel 2012 diagnosi di sclerosi multipla con successiva tetraparesi. I Congresso Nazionale

15 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: comparto pubblico Criticità maggiori Dies a quo Attualità di giudizio I Congresso Nazionale

16 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: criticità Pur in presenza di una residua capacità lavorativa con minima capacità di reddito Incapacità reddituale + Non esistendo un lavoro idoneo a poter soddisfare le primarie esigenze di vita senza usura delle residue energie Assoluta e permanete impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa I Congresso Nazionale

17 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: anelasticità normativa Pur in presenza di una minima capacità reddituale con ruolo protettivo Incapacità certa di guadagno Incapacità a svolgere un proficuo lavoro Permanente necessità di assistenza nelle ADL I Congresso Nazionale

18 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: anelasticità normativa Assenza del requisito Inutilizzabile presenza del requisito Presenza del requisito a norma del DPR nà1092 Presenza del requisito a norma della legge n 335 I Congresso Nazionale

19 Inabilità nelle reversibilità pensionabili: criticità L orientamento precedente era ispirato ad una concezione bio - sociologica molto avanzata che vede l' individuo nella sua interezza, sul piano psico - fisico, attitudinale ed applicativo, per cui in sede di valutazione ai fini pensionistici assumevano rilevanza, insieme alle menomazioni della integrità psico - somatica, anche elementi socio - economico - ambientali, relativi al mercato di lavoro. E' del tutto evidente che la nuova normativa, con l' assoluto e preclusivo riferimento all' impossibilita' di svolgere "qualsiasi" attivita' lavorativa, contrasta apertamente con i requisiti di (1) proficuità (2) dignità (3) remunerazione con carattere non usurante di cui all art. 36 Costituzione. I Congresso Nazionale

20 I Congresso Nazionale Grazie