Scuola speciale Schede descrittive anno scolastico 2016/2017

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1 P ia n i f i c a z io n e q u a d r ie n n a l e d e l l a f o r ma z io n e c o nt i n u a d e i d o c e n t i ( ) Scuola speciale Schede descrittive anno scolastico 2016/2017

2 Pianificazione quadriennale della formazione continua dei docenti ( ) 2 Indice Nota introduttiva 3 Schede descrittive 4 Disturbi e disabilità specifiche 4 Disabilità e nuove tecnologie 4 Difficoltà di comportamento 4 Saper progettare per l integrazione e l inclusione 5 Sviluppo del bambino e dell adolescente 5 Approfondimento delle conoscenze disciplinari 5 Ruolo del docente nell accettazione della disabilità e dell handicap 6 Gestione gruppo-classe 6 Gestione del colloquio come strumento relazionale 6

3 Scuola speciale: schede descrittive anno scolastico 2016/ Nota introduttiva La Pianificazione quadriennale della formazione continua dei docenti è introdotta nel sistema educativo ticinese con l inizio dell anno scolastico 2016/17. A un anno di distanza dall entrata in vigore della legge sulla formazione continua dei docenti e dall applicazione del rispettivo regolamento, la pianificazione espone le linee guida e le intenzioni formative del Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport (DECS) per il prossimo quadriennio. L esposizione degli indirizzi che guidano la pianificazione quadriennale della formazione continua per il periodo è accompagnata da una raccolta di schede descrittive suddivise rispetto ai diversi settori scolastici (scuola dell infanzia e scuola elementare; scuola media; scuola speciale; scuole medie superiori; scuole professionali). Le schede approfondiscono, sinteticamente e senza assumere un carattere esaustivo, le indicazioni fornite dagli indirizzi settoriali, fornendo così maggiori dettagli circa una loro trasposizione in termini di attività di formazione continua. Nell esposizione degli indirizzi si è adottata una suddivisione che riprende la suddivisione nei tre ambiti formativi: pedagogico-didattico-metodologico (A), disciplinare (B) e sviluppo personale e sociale (C). Oltre al titolo e al testo descrittivo, le schede riportano un indicazione dei rispettivi ambiti di appartenenza. Al fine di rispondere ai bisogni formativi che possono manifestarsi nel corso del quadriennio nei diversi settori scolastici, le schede sono aggiornate annualmente.

4 Pianificazione quadriennale della formazione continua dei docenti ( ) 4 Disturbi e disabilità specifiche Approfondimento specialistico di competenze su disturbi e disabilità specifiche che tenga in considerazione gli sviluppi delle pratiche pedagogicodidattiche e la messa a punto di nuove metodologie. Si intendono tutte quelle competenze che permettono di affrontare le particolarità poste da una data disabilità: p. es. lingua italiana dei segni (LIS); Low Vision; comunicazione aumentativa alternativa (CAA) per i soggetti che non hanno linguaggio e non possono comunicare. Disabilità e nuove tecnologie Acquisizione di competenze che permettono l utilizzo di nuove tecnologie (software, hardware) nel trattamento delle disabilità e in particolare nella messa a disposizione degli allievi disabili di strumenti per interagire con il mondo esterno: sintesi vocale, software di rinforzo dei processi logicodeduttivo, sistemi hardware che facilitano l accesso a strumenti e dispositivi (p. es. riconoscimento del movimento oculare). Acquisizione di competenze nell utilizzo dei software in dotazione alla scuola speciale: Boardmaker, Ani Paint, AdioScan, Blockslab, Predictor, Sym Writer, Activ Inspire, ecc. Difficoltà di comportamento Acquisizione di metodologie cognitivo-comportamentali per la gestione di allievi con difficoltà di comportamento. Si intendono strumenti proattivi alla gestione delle dinamiche socioaffettive: p. es. i sistemi che applicano la rimunerazione dei comportamenti adeguati e positivi per innestare regole di comportamento (token economy), oppure le strategie pedagogico-didattiche per la gestione del gruppo classe (consiglio di cooperazione, ecc.).

5 Scuola speciale: schede descrittive anno scolastico 2016/ Saper progettare per l integrazione e l inclusione Acquisizione di competenze nella progettazione di attività pedagogicodidattiche che favoriscano l integrazione e l inclusione, fondate sull impiego di una didattica inclusiva riferita all elaborazione di attività che tengano conto delle differenze presenti nel gruppo-classe. Ampliamento del raggio d azione della propria pianificazione, in funzione degli altri gruppi-classe, in accordo a un approccio implicante e in relazione alla messa a disposizione del docente di scuola ordinaria delle proprie competenze di progettazione. Questo anche attraverso attività di messa in comune di buone pratiche, attività di formazione continua animate dai docenti che hanno esperienze inclusive e moderate da un pedagogista esterno, nell ottica di una pratica riflessiva, o di attività di ricerca-azione. Ambito B: disciplinare Sviluppo del bambino e dell adolescente Aggiornare le conoscenze disciplinari sullo sviluppo del bambino e dell adolescente, considerando gli sviluppi della ricerca scientifica (nel campo della psicologia dello sviluppo, delle neuroscienze, della medicina, ecc.) che permettono di approfondire e meglio capire i passaggi evolutivi tra zero e vent anni. Ambito B: disciplinare Approfondimento delle conoscenze disciplinari I processi di apprendimento negli allievi della scuola speciale sono più difficili. Per questo motivo è indispensabile da parte del docente disporre di conoscenze disciplinari approfondite che permettano di identificare e proporre strategie differenziate in funzione della difficoltà evolutiva dell allievo. Nel campo della matematica, p. es., questo significa disporre di una conoscenza approfondita dello sviluppo del concetto di numero e delle operazioni, per poi poter adeguare la didattica in funzione della difficoltà dell allievo.

6 Pianificazione quadriennale della formazione continua dei docenti ( ) 6 Ruolo del docente nell accettazione della disabilità e dell handicap Acquisire e sviluppare competenze nell accompagnamento delle famiglie nel percorso di accettazione della disabilità e dell handicap. Si ritiene importante che il docente sviluppi la capacità di conoscere il processo di integrazione di una notizia legata a una diagnosi, di riconoscere lo stadio di elaborazione dell handicap da parte del genitore, per poi poterlo sostenere nel processo di accettazione/assimilazione/elaborazione, attraverso un percorso che si sviluppa nel medio e lungo termine che richiede un approfondimento e l integrazione sul piano dei valori personali dei principi etici, valoriali e filosofici dell inclusione e dell integrazione. Gestione gruppo-classe Approfondire le capacità di lettura delle dinamiche di gruppo, acquisire competenze nell assunzione di un ruolo attivo e implicato del docente all interno del gruppo-classe (accoglienza, empatia, ecc.). Favorire l acquisizione di uno sguardo critico sulle relazioni pedagogiche che si instaurano tra il docente e gli allievi. Gestione del colloquio come strumento relazionale Acquisizione di competenze che permettono di creare un alleanza tra le componenti della scuola (docenti, operatori scolastici specializzati, formatori, allievi e genitori) nell ottica di creare un progetto educativo condiviso. In particolare: sviluppo di capacità di empatia, di ascolto, di pianificazione dei contenuti e dei setting del colloquio.

7 Scuola speciale: schede descrittive anno scolastico 2016/ Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport 2016 Divisione della scuola