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1 ALLEGATO ALLA DET. 461 DEL 30/05/2013 Titolo del Progetto Formativo Ospedale senza Dolore L infermiere e il management del dolore in ortopedia e traumatologia S.MF.MD.21 B2 Rev 7 16/01/2013 Contenuti formativi Il dolore in ortopedia e traumatologia richiede specifici interventi, in particolare per la presenza di un alto tasso di pazienti anziani, sia nella rilevazione che nel trattamento del dolore. Inoltre si è rilevato una disomogeneità di comportamento, tra il personale infermieristico, nella rilevazione e nel monitoraggio del dolore. La disomogeneità di comportamento ha diverse cause, tra cui l alto turn over del personale ed una competenza eterogenea. Si rende necessario strutturare un percorso formativo che permetta di approfondire sia gli aspetti antropologiciculturali del dolore, sia i sistemi di rilevazione, monitoraggio e trattamento dello stesso, in particolare nella gestione della rescue dose. In riferimento a quanto esposto, i contenuti formativi (come da programma) sono orientati a raggiungere i seguenti obiettivi: a) attuare comportamenti omogenei nelle 2 unità operative in particolare nel riconoscimento e cura del dolore; b) sensibilizzare i malati al riconoscimento e alla cura del dolore e insegnargli a misurare il dolore tramite il metodo VAS; c) rilevare e registrare in cartella il dolore come previsto dalla procedura aziendale; d) conoscere i farmaci antalgici e somministrare la recue dose; e) governare il dolore nelle prime 2 ore post operatorie anche con la gestione degli elastomeri e le pompe da infusione. Responsabile del programma formativo Nome e Cognome: Annesanti Angela Qualifica: Coordinatore Ospedale senza Dolore Nome e Cognome: Lippi Stefano Qualifica: Coordinatore Ospedale senza Dolore Tutor o Referente organizzativo Nome e Cognome: Magini Mariella Qualifica: Infermiere Coordinatore UO Ortopedia ospedaliera m.magini@ao-siena.toscana.it Telefono: Nome e Cognome: Giomarelli Simonetta Qualifica: Infermiere Coordinatore UO Ortopedia universitaria s.giomarelli@ao-siena.toscana.it Telefono: U.O.C. Formazione 1

2 spuntare solo le voci di interesse: x x E una riunione permanente di aggiornamento professionale E un Audit interno E una conferenza clinico-patologica o clinico-radiologica E un Consensus Meeting intra o inter aziendale E un trasferimento di conoscenze legate a progetti sperimentali di ricerca applicata Si prevede il coinvolgimento di più unità operative 1. Problema o area soggetta a valutazione o revisione: Il dolore in ortopedia e traumatologia richiede specifici interventi, in particolare per la presenza di un alto tasso di pazienti anziani, sia nella rilevazione che nel trattamento del dolore. Inoltre si è rilevato una disomogeneità di comportamento, tra il personale infermieristico, nella rilevazione e nel monitoraggio del dolore. La disomogeneità di comportamento ha diverse cause,tra cui l alto turn over del personale ed una competenza eterogenea. Si rende necessario strutturare un percorso formativo che permetta di approfondire sia gli aspetti antropologici-culturali del dolore, sia i sistemi di rilevazione, monitoraggio e trattamento dello stesso, in particolare nella gestione della rescue dose. 2. Obiettivi di miglioramento: Al termine del percorso formativo i discenti sono in grado di: a) mettere l infermiere in grado di assistere il paziente non solo da un punto di vista fisico ma anche psicologico, delineando quali possono essere i canali di comunicazione idonei, in particolare nelle situazioni problematiche e/o critiche; b) attuare comportamenti omogenei nelle 2 unità operative; c) sensibilizzare i malati al riconoscimento e alla cura del dolore e insegnargli a misurare il dolore tramite il metodo VAS; d) rilevare e registrare in cartella il dolore come previsto dalla procedura aziendale; e) conoscere i farmaci antalgici e somministrare la recue dose; f) governare il dolore nelle prime 2 ore post operatorie anche con la gestione degli elastomeri e le pompe da infusione. 3. Standard di riferimento: La procedura aziendale sul management del dolore e il protocollo regionale su dolore traumatologico. 4. Indicatori di risultato: Si valuta il raggiungimento degli obiettivi nel mese di ottobre 2014 ma si prende in esame il periodo assistenziale del mese di maggio e giugno dei due reparti. a) La registrazione del dolore in cartella nel 90% dei pazienti come previsto dalla procedura aziendale; b) La somministrazione della rescue dose nel 100% delle prescrizioni quando il paziente lamenta dolore incidente. 5. Possibili soluzioni di miglioramento: Attivare la procedura aziendale sul management del dolore in area ortopedica e traumatologica per quanto è di competenza infermieristica. Formare il personale infermieristico neoassunto e neoinserito in reparto. U.O.C. Formazione 2

3 6. Ricadute assistenziali / organizzative / comportamentali / relazionali attese dall evento formativo Omogeneità nel management del dolore nei reparti di ortopedia, gestione e trattamento del dolore con tecniche farmacologiche e non. A quale dei seguenti obiettivi formativi di interesse nazionale di cui all'accordo del 20 dicembre 2001 e successive modifiche fra il Ministero della Salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano fa riferimento l'evento formativo? -UNICA SCELTA- Gruppo 1 - COMPETENZE TECNICO SPECIALISTICHE Epidemiologia-prevenzione e promozione della salute Argomenti di carattere generale: informatica e lingua inglese scientifica di livello avanzato, normativa in materia sanitaria: i principi etici e civili del SSN Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, malattie rare Medicine non convenzionali: valutazione dell'efficacia in ragione degli esiti e degli ambiti di complementarietà x Trattamento del dolore acuto e cronico, palliazione Fragilità (minori, anziani, tossico-dipendenti, salute mentale): tutela degli aspetti assistenziali e socio - assistenziali Sicurezza alimentare e/o patologie correlate Sicurezza negli ambienti e nei luoghi di lavoro e/o patologie correlate Sanità veterinaria Farmacoepidemiologia, farmacoeconomia, farmacovigilanza Implementazione della cultura e della sicurezza in materia di donazione-trapianto Innovazione tecnologica: valutazione, miglioramento dei processi di gestione delle tecnologie biomediche e dei dispositivi medici, health technology assessment Tematiche speciali del SSN e SSR ed a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla CN ECM e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze sanitarie Gruppo 2 - COMPETENZE DI PROCESSO RELAZIONALI/COMUNICATIVE Documentazione clinica, percorsi clinico-assistenziali, diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza-profili di cura Appropriatezza prestazioni sanitarie nei LEA. sistemi di valutazione, verifica e miglioramento dell'efficienza ed efficacia Integrazione interprofessionale e multiprofessionale, interistituzionale Integrazione tra assistenza territoriale e ospedaliera Management sanitario, innovazione gestionale e sperimentazione di modelli organizzativi e gestionali Aspetti relazionali (comunicazione interna, esterna, con paziente) e umanizzazione cure La comunicazione efficace, privacy, consenso informato Metodologia e tecniche di comunicazione sociali per lo sviluppo dei programmi nazionali e regionali di prevenzione primaria Multiculturalità e cultura dell'accoglienza nell'attività sanitaria Tematiche speciali del SSN e SSR ed a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla CN ECM e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze sanitarie Gruppo 3 - COMPETENZE DI SISTEMA, ORGANIZZATIVO/GESTIONALE E SITUAZIONALI E DI RUOLO Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell'evidence based practise (EBM EBN - EBP) X Linee guida protocolli - procedure Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie La sicurezza del paziente, risk management Epidemiologia - prevenzione e promozione della salute Etica, bioetica e deontologia Argomenti di carattere generale: informatica e inglese scientifico di livello avanzato; normativa in materia sanitaria: i principi etici e civili del SSN Tematiche speciali del SSN e SSR ed a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla CN ECM e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze sanitarie U.O.C. Formazione 3

4 Specifiche dell evento PROGRAMMA 1 MODULO: 20 giugno e 18 luglio La fisiopatologia del dolore e i farmaci antalgici Angelo Mascolo La responsabilità dell infermiere nella gestione farmacologica del dolore Roberto Salvinelli 2 MODULO: 10 ottobre e 17 ottobre La procedura aziendale per il management del dolore Angela Annesanti Analisi dello stato dell arte nella cura del dolore c/o reparti di ortopedia Maria Appierto Aspetti antropologici, culturali, relazionali e di comunicazione nell assistenza al paziente. Catia Berni La cura del dolore con tecniche non farmacologiche Angela Annesanti 3 MODULO: dal 1 luglio al 15 dicembre 2013 solo personale infermieristico Attività pratica della durata di 4 ore per infermiere, in orario 8 20 e nei giorni feriali. La pratica sarà effettuata in sala operatoria - sala gessi per apprendere il governo del dolore nelle prime 2 ore post intervento, l uso dell elastomero e della pompa d infusione. L attività è registrata in apposita scheda, firmata dall'anestesista di turno in sala operatoria in qualità di docente In plenaria Valutazione dell apprendimento attraverso somministrazione di questionario. 1. Periodo Edizione Date previste Orario previsto Ore per edizione 1 20/06/ /07/ /10/ /10/ PRATICA 01 luglio -15 dicembre VALUTAZIONE Partecipanti Qualifica Numero Medici Infermieri 26 Tecnici sanitari Tecnici di riabilitazione Dirigenza sanitaria specificare profilo Amministrativi Ruolo tecnico (aus-oss) 14 Altro 3. Metodo di insegnamento 12 ore Metodo Ore U.O.C. Formazione 4

5 Presentazione dei problemi o casi clinici in seduta plenaria 3 Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche e tecniche 4 Role- planing Altro specificare: insegnamento 5 4. Docenti: Il ricorso a docenti esterni deve essere effettuato solo dopo aver verificato l indisponibilità di competenze presenti all interno dell Azienda Ospedaliera Universitaria Senese; i docenti di Università, altre Aziende Sanitarie o liberi professionisti dovranno riempire l apposito modulo per l erogazione del compenso dovuto. Se il docente/relatore è dipendente pubblico indicare accanto al nome l Ente dal quale dipende. Per ogni docente deve obbligatoriamente essere allegato il Modulo per la dichiarazione di assenza di conflitto di interesse debitamente compilato e sottoscritto. Cognome Nome Qualifica/ ente Competenze professionali Ore di docenza Annesanti Angela Ost. Dirig. AOUS Coord. Ospedale senza Dolore 3,3 103,32 Appierto Maria Infermiere AOUS Ortopedia 2 51,66 Berni Catia Infermiere AOUS Ortopedia 2,3 77,49 Giomarelli Simonetta Inf. Coord. AOUS Ortopedia tutor del corso Magini Mariella Inf. Coord. AOUS Ortopedia tutor del corso Mascolo Angelo Anestesista AOUS Sala operatoria ortopedia 5 25,85 Salvinelli Roberto Medico legale AOUS Medicina legale 3 77,49 Docente di pratica Anestesista AOUS Sala operatoria ortopedia ,68 5. Spesa prevista Indicare nella maniera più dettagliata possibile le voci di spesa; nel caso di società specializzata indicare sempre nella nota quali voci sono comprese nell eventuale costo forfettario (es. se sono compresi i costi per viaggi e soggiorno, la fornitura del materiale didattico, eventuali licenze etc.) Voce Euro organizzazione (struttura, residenzialità, attrezzature, ecc.) docenza interna docenza esterna altro (specificare) fino a max.. 4 a partecipante 160 Dipendenti A.O.U.S. Universitari Convenzionati Dipendenti S.S.N.: in orario di lavoro. 5,17 fuori orario di lavoro. 25,83 Totale spesa Professionisti Esterni: (+ IVA 20%) con esperienza almeno triennale. 43,89 con esperienza almeno quinquennale. 92,96 con esperienza almeno decennale.123,94 (ex art. 1 Decreto Ministero Sanità 1 febbraio 2000) U.O.C. Formazione 5

6 6. Verifiche Materiale didattico distribuito x Fotocopie CD Altro Verifica apprendimento X questionario pre test e post test esame pratico La presenza dei partecipanti è verificata tramite firma sul registro; il gradimento dell evento e dei docenti sono rilevati tramite gli appositi moduli. Inoltre il responsabile della proposta formativa: a. autorizza la pubblicazione dei dati dell evento compreso il programma b. dichiara che l evento non è supportato da uno sponsor c. è disponibile ad ospitare un osservatore della commissione nazionale e/o regionale d. allega i curricula dei docenti in formato elettronico e. allega il programma in formato elettronico f. allega il modulo per la dichiarazione di assenza di conflitto di interesse di ogni docente g. allega il questionario di valutazione apprendimento e docenti h. presenterà entro 20 gg dal termine dell evento una breve relazione sui risultati complessivi dell evento che espliciti chiaramente gli elementi di miglioramento dell evento educativo i. Nel termine di 4 mesi dalla conclusione dell evento consegnerà alla UOC Formazione una relazione sintetica sulle ricadute assistenziali / organizzative / comportamentali / relazionali prodotte dall evento formativo. data IL RESPONSABILE EVENTO FORMATIVO FIRMA S. Lippi A. Annesanti Il presente modulo deve pervenire all U.O.Formazione in fase di programmazione o almeno 60 giorni prima delll inizio dell evento e deve essere completo di tutti i dati richiesti che sono necessari all accreditamento regionale. I progetti formativi non consegnati in tempo non potranno essere accreditati. Il Dirigente UOC Formazione U.O.C. Formazione 6

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