Il sistema delle Oasi: una garanzia per la nostra salute
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- Giovanna Pucci
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1 Il sistema delle Oasi: una garanzia per la nostra salute Eva Alessi Roma 26 maggio 2011 Michel Roggo / WWF-Canon
2 Aree protette Protezione della biodiversità salvaguardare geni, specie, habitat ed ecosistemi. Aree protette: ruolo centrale nelle strategie e politiche di conservazione 12% della superficie del Pianeta è riconosciuta come area protetta, percentuale positiva ma piena di lacune: non tutti gli ecosistemi sono protetti in modo adeguato (il mare lo è per appena lo 0,5%) Sono di territori terrestri o acquatici in cui le alterazioni di origine antropica sono ridotte o assenti. Queste zone sono soggette a speciali regimi di protezione e gestione perché destinate alla conservazione della diversità biologica, del patrimonio culturale e delle risorse naturali Vantaggi anche per l uomo fruizione servizi ecosistemici
3 Sistema delle aree protette in Italia modelli di promozione, gestione e dimostrazione di una relazione equilibrata fra l umanità e la biosfera, per la conservazione della biodiversità e per la fruizione da parte del pubblico 11% il nostro territorio coperto da parchi e riserve naturali 19% se si includono anche i SIC e le ZPS. 772 aree naturali ufficialmente riconosciute dal Ministero dell Ambiente: parchi nazionali aree naturali marine protette e riserve naturali marine riserve naturali statali parchi naturali regionali riserve naturali regionali aree protette regionali. Nell ambito delle aree naturali protette si inseriscono le 100 Oasi del WWF, oltre ettari di territorio strappato al degrado
4 Obiettivo delle Oasi del WWF o o o o conservazione di specie animali o vegetali, di associazioni vegetali o forestali, di singolarità geologiche, di formazioni paleontologiche, di comunità biologiche, di biotopi, di valori scenici e panoramici, di processi naturali, di equilibri idraulici e idrogeologici, di equilibri ecologici; applicazione di metodi di gestione o di restauro ambientale idonei a realizzare una integrazione tra uomo e ambiente naturale, anche mediante la salvaguardia dei valori antropologici, archeologici, storici e architettonici e delle attività agro-silvopastorali e tradizionali; difesa e ricostituzione degli equilibri idraulici e idrogeologici. promozione di attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonché di attività ricreative compatibili;
5 Le Oasi sono molto diverse tra loro Turismo Sostenibile: visite ed ospitalità Conservazione e ricerca scientifica Produttive: Valenza agricola-aziendale Urbane: ricreazione ed educazione
6 Mappa delle Oasi
7 Cosa significa Biodiversità? Uno dei significati del termine diversità è quello di molteplicità, contrapposto a monotonia. Parlare di biodiversità significa proprio riferirsi agli aspetti di varietà che caratterizzano la vita sulla Terra, riferirsi cioè alla pluralità di forme viventi e di funzioni svolte.
8 Complessità e Variabilità La variabilità dei viventi è una caratteristica essenziale della definizione stessa di vita: la complessità ecologica comporta,come conseguenza diretta, il formarsi di innumerevoli relazioni fra le varie componenti, intimamente legate ed interdipendenti
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10 + Stabilità, - Vulnerabilità La diversità biologica è, in generale, in stretta relazione con la stabilità ambientale quanto più un ambiente è diversificato, tanto meno è vulnerabile. Il valore intrinseco della diversità biologica ogni specie ha una storia evolutiva propria e non ripetibile
11 Perché perdiamo Biodiversità Analizzando le ragioni della perdita di diversità i fattori diretti più immediatamente percettibili e valutabili: contrazione degli habitat sovrasfruttamento delle risorse naturali introduzione di specie alloctone erosione della ricchezza in specie inquinamento e cambiamenti globali È su questi fattori diretti che le politiche di gestione della diversità biologica dovrebbero intervenire.
12 Che cos è la scarsità di risorse? Legge della fisica: Nulla si crea dal nulla (Lavoisier ) Qualsiasi cosa l economia produca richiede materie prime ed energia fornite dalla Natura Legge fisica: non si può ottenere nulla da qualocsa Tutto ciò che l economia produce torna alla natura sottoforma di scarto o rifiuto La crescita infinita è impossibile in un sistema finito
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14 Servizi forniti dagli ecosistemi Funzioni ecosistemiche che hanno un valore per gli esseri umani Risorse Beni prodotti o forniti dagli ecosistemi Regolazione Benefici ottenuti dalle regolazione dei processi ecosistemici Cultura Beni non materiali
15 Cibo Fibre Aree agricole Aree di pascolo Zone di pesca Acquacultura Cibo non coltivato Legno Cotone, lana, seta Combustibile vegetale Risorse genetiche Biochimiche Acque dolci Elementi Risorse Tutte ciò che viene utilizzato/consumato da un organismo costituisce per esso una risorsa (Tilman, 1982)
16 Servizi di regolazione Qualità dell aria Regolazione del clima Globale (sequestro di CO 2 ) Regionale e locale Regolazione dell erosione Purificazione dell acqua Regolazione delle malattie Regolazione degli organismi nocivi Impollinazione Regolazione dei rischi naturali Cicli dei nutrienti Assorbimento dei rifiuti etc.
17 Servizi Culturali Valori Spirituali e Religiosi Sistemi di conoscenza Valori Educativi Ispirazione Valori Estetici Relazioni Sociali Senso di appartenenza Divertimento ed Ecoturismo
18 Risorse rinnovabili hanno tempi di rigenerazioni non possono essere utilizzate alla velocità attuale degrado Non sono beni di mercato non c è un prezzo (valore) che ne indichi la scarsità Caratteristiche dei Servizi
19 Una biosfera rimodellata dall uomo
20 erosione base fondamentale della nostra stessa sopravvivenza; livello elevatissimo di cambiamento globale il ruolo umano pari alle grandi forze geologiche che hanno modificato e stravolto la Terra in oltre 4 miliardi di anni Stiamo raggiungendo e, forse, in alcuni casi, abbiamo già raggiunto e oltrepassato punti critici o livelli soglia, oltre i quali diventa realmente difficile essere capaci di gestire il nostro futuro.
21 popolazione x consumi pianeta
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23 L umanità nell Antropocene Kaufman, Darrell S., et al Recent Warming Reverses Long-Term Arctic Cooling. Science, September 4, 2009 Steffen W., et al. 2004
24 Climate Change Ozone depletion Biogeochemical loading: Global N & P Cycles Planetary Boundaries Atmospheric Aerosol Loading Ocean acidification Rate of Biodiversity Loss Global Freshwater Use Land System Change Chemical Pollution Plastics, Endocrine Desruptors, Nuclear Waste Emitted globally To be determined
25 3 problematiche (climate change, N cycle, biodiversity loss) l umanità ha già superato una soglia critica, mentre per 2 (aerosol e chemical pollution) non è possibile al momento una quantificazione
26 Inquinamento chimico? Rimanere lontani dall insorgenza di effetti irreversibili sugli organismi viventi Globale e ubiquitario impatto sullo sviluppo fisiologico e sulla demografia delle specie (uomo incluso) con un effetto finale sul funzionamento e sulla struttura degli ecosistemi Attività lenta capace di agire anche su altri planetary boundaries (per es., tasso di perdita di biodiversità) 2 approcci complementari: Determinazione concentrazione di contaminanti persistenti a diffusione globale (per es., mercurio); Valutazione degli effetti della contaminazione chimica sugli organismi viventi
27 La salubrità prime motivazioni alla regolamentazione dell uso delle risorse naturali e dell inquinamento sono sempre state, e da epoche molto antiche, di natura sanitaria. legislazione italiana fino agli anni 80 unici strumenti di limitazione dell inquinamento motivazioni di salute pubblica Un estensione del concetto di tutela della salubrità è quello del mantenimento degli ecosystem services.
28 L importanza di conservare la Biodiversità Il pianeta Terra è un complesso sistema guidato da interrelazioni multiple tra i suoi componenti, in particolare tra gli uomini e l ambiente naturale. In questo contesto la biodiversità è essenziale per mantenere i beni e servizi del nostro pianeta, in sostanza la vita stessa
29 I dream a better world, and ask, why not? WWF-Canon / Martin Harvey
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