Comune di Valsamoggia

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1 CAPITOLATO SPECIALE PER AFFIDAMENTO GESTIONE SERVIZI EDUCATIVI PRIMA INFANZIA PRESSO IL COMUNE DI VALSAMOGGIA, LOCALITA' DI BAZZANO, CRESPELLANO E MONTEVEGLIO ANNI EDUCATIVI 2015/ /2017. ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L'Istituzione Servizi alla Persona del, intende affidare in appalto la gestione dei servizi educativi per la prima infanzia: nido d'infanzia e spazio bambino,presso le strutture e secondo gli orari e modalità specificati in seguito. L'appalto in oggetto consiste nella gestione da parte del soggetto affidatario: dell'attività educativa concordata e coordinata dal pedagogista individuato dall'istituzione, del lavoro di cura e custodia dei bambini; della pulizia dei locali e delle attrezzature, così come meglio specificato all'art. 2 della distribuzione dei pasti forniti dall'istituzione, di ogni altra attività complementare prevista dal progetto educativo presentato. ART.2 CARATTERISTICHE GENERALI DEI SERVIZI Nido d'infanzia Via Gordini, 5 località Bazzano a) Gestione servizio n. 1 sezione di asilo nido part time, Periodo di svolgimento del servizio La data di avvio del servizio è prevista per il 25 agosto 2015 per allestimento spazi e per colloqui con i genitori e programmazione. L apertura del servizio all utenza è invece prevista per il 1 di settembre 2015 e il servizio funzionerà per 39 settimane frontali in base al calendario scolastico che verrà redatto dall'istituzione. L orario di apertura all utenza va dalle ore 7,30 alle ore 13,30 dal lunedì al venerdì (è possibile la permanenza nella struttura fino alle ore 14,00 in caso di esigenze dei genitori opportunamente documentate) Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

2 Il servizio non dovrà essere erogato durante i periodi di sospensione dell attività scolastica (vacanze natalizie, pasquali, festività infrasettimanali, ecc). Sarà cura dell Ente fornire all Impresa il calendario scolastico approvato dai competenti organismi, nonché segnalare tempestivamente gli altri giorni di chiusura previsti. L Istituzione si riserva tuttavia la facoltà di poter apportare modifiche all organizzazione del servizio (orari, periodi di apertura) per cause di forza maggiore o per esigenza degli utenti, previo accordo con l Impresa. Le attività di raccolta delle iscrizioni, la determinazione delle rette ed il relativo pagamento da parte degli utenti saranno assicurate dall'istituzione. Spazi a disposizione Il servizio dovrà essere svolto nel plesso di Via Gordini n.5 Bazzano. Tali spazi comprendono: n. 1 sezione composta di un locale per l'accoglienza, un salone per attività e pranzo, uno spazio per attività laboratoriali, una cucinetta per il porzionamento pasti e relativi servizi igienici, giardino recintato. Arredi e materiali L Impresa potrà utilizzare gli arredi e le attrezzature già presenti all interno della struttura, idonei per quantità e tipologia. Dovrà invece provvedere a fornire il materiale didattico e di facile consumo destinato alle attività educative ( materiale didattico, materiale fotografico e audiovisivo etc.), che deve essere conforme alle norme vigenti e sufficiente per qualità e quantità in relazione alle varie aree di sviluppo del bambino. L Istituzione fornirà il pasto per i bambini, costituito da frutta da consumarsi a metà mattina e pranzo, nonché il pasto per il personale dell Impresa in servizio in attività frontale con i bambini durante il momento del pranzo, oltre ai prodotti per l'igiene del bambino. L Istituzione provvederà inoltre a fornire tutto il materiale necessario al funzionamento del servizio ( materiale di pulizia, materiale a perdere e igienico sanitario, biancheria). Progetto pedagogico Il progetto pedagogico deve essere in linea con gli obiettivi del progetto pedagogico del nido d infanzia comunale e deve uniformarsi ai seguenti principi: condivisione del progetto educativo fra tutte le figure che operano all interno del servizio. Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

3 organizzazione mirata degli spazi interni ed esterni, volta a favorire il gioco libero e le attività guidate, anche in piccolo gruppo continuità educativa e presenza costante del personale di riferimento formazione e aggiornamento costante degli operatori programmazione di momenti informativi per le famiglie, preliminari all ingresso dei bambini gradualità dell inserimento, prevedendo una presenza costante degli educatori di riferimento e la presenza iniziale di un genitore attività differenziate per fasce d età e finalizzate a stimolare e sviluppare competenze e conoscenze in tutti gli ambiti di esperienza cura delle routines, con particolare riferimento al rispetto dei tempi del bambino e alle sue modalità di tipo comunicativo e relazionale integrazione di bambini con handicap e/o disagio cura della relazione con la famiglia sia nel quotidiano che in momenti appositamente strutturati confronto e raccordo costante con le altre sezioni di nido comunale, prevedendo periodicamente intercollettivi congiunti per definire gli aspetti prioritari del servizio (programmazione, piano di formazione, documentazione, rapporto con le famiglie, ) raccordo e scambio con gli altri servizi educativi per l infanzia e le diverse realtà presenti sul territorio continuità con la scuola dell infanzia redazione di una corretta documentazione delle attività svolte. Sulla base delle linee guida contenute nel progetto pedagogico, dovrà essere predisposta e trasmessa all Ente entro il 28 febbraio, la programmazione delle attività. Nell elaborazione di tale programmazione l Impresa è tenuta ad attuare il necessario raccordo con il coordinamento pedagogico comunale al fine di realizzare un sistema educativo territoriale integrato secondo principi di coerenza e continuità degli interventi sul piano educativo e di omogeneità ed efficienza sul piano organizzativo e gestionale. Al termine dell' anno scolastico l Impresa è tenuta ad inviare all Istituzione una relazione di verifica dell attività svolta, secondo le linee guida impartite dal coordinatore pedagogico comunale. L Impresa si impegna comunque ad operare nel rispetto del progetto pedagogico e del progetto di organizzazione e gestione del servizio presentati in sede di gara ufficiosa. Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

4 Modalità di svolgimento Il servizio accoglierà indicativamente un numero di bambini pari a 16 in età 1-3 anni; il funzionamento dovrà essere assicurato da personale educativo in possesso del titolo di studio previsto dalla normativa regionale Emilia Romagna LR n.1/2000 N.6/2012 e ss.mm. e alla direttiva n.85/2012; e di adeguato personale ausiliario; L accoglienza dei bambini è prevista dalle ore 7,30 alle ore 9,00. I bambini dovranno essere vigilati e intrattenuti con attività ludico-ricreative; la sorveglianza e il controllo degli stessi dovrà avvenire nel rispetto delle basilari regole comportamentali e disciplinari necessarie per garantire la sicurezza dei bambini e il buon andamento del servizio, nonché nell osservanza dei principi civili, etici e morali. Durante i momenti del pasto, il compito del personale è quello di assistere, aiutare ed educare i bambini ad un corretto approccio con il cibo. Oltre al lavoro diretto con i bambini, compito fondamentale degli educatori è curare le relazioni con le famiglie, sia nella quotidianità, sia attraverso colloqui individuali e momenti collettivi. La gestione del servizio comprende anche il riordino e la pulizia degli spazi assegnati (ivi compresi gli spazi esterni, corridoio), dei mobili, dei materiali e delle attrezzature presenti, prevedendo sia pulizie ordinarie di carattere continuativo, sia pulizie a fondo periodiche, nel rispetto delle procedure di tutela della garanzia dell igiene e delle indicazioni del competente servizio ASL. Sono inoltre a carico dell Impresa i compiti relativi alla refezione, quali: preparazione carrelli,, apparecchiatura, sparecchiatura, distribuzione e riordino, gestione dei rifiuti garantendo la raccolta differenziata degli stessi. L Istituzione e l Impresa si impegnano a svolgere congiuntamente periodiche verifiche del servizio al fine di ovviare ai problemi di carattere generale emersi nello svolgimento delle attività in oggetto. A tal fine l Impresa dovrà nominare un responsabile aziendale con il compito di supervisione generale e di raccordo con l'istituzione. Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

5 Nido d'infanzia di Via De Gasperi n. 58 località Crespellano a. GESTIONE DI DUE SEZIONE FULL TIME (indicativamente di 16 e 17 bambini) Periodo di svolgimento del servizio La data di avvio del servizio è prevista per il 25 agosto 2015 per allestimento spazi e per colloqui con i genitori e programmazione. L apertura del servizio all utenza è invece prevista per il 1 di settembre 2015 il servizio funzionerà per 39 settimane frontali, in base al calendario scolastico che verrà redatto dall'istituzione servizi alla persona, L orario di apertura all utenza va dalle ore 7,30 alle ore 17,30 dal lunedì al venerdì (è possibile la permanenza nella struttura fino alle ore 18,00 in caso di esigenze dei genitori opportunamente documentate) Il servizio non dovrà essere erogato durante i periodi di sospensione dell attività scolastica (vacanze natalizie, pasquali, festività infrasettimanali, ecc). Sarà cura dell Istituzione fornire all Impresa il calendario scolastico approvato dai competenti organismi, nonché segnalare tempestivamente gli altri giorni di chiusura previsti. L Istituzione si riserva tuttavia la facoltà di poter apportare modifiche all organizzazione del servizio (orari, periodi di apertura) per cause di forza maggiore o per esigenza degli utenti, previo accordo con l Impresa. Le attività di raccolta delle iscrizioni, la determinazione delle rette ed il relativo pagamento da parte degli utenti saranno assicurate dall Istituzione. Spazi a disposizione Il servizio dovrà essere svolto nel plesso di via De Gasperi n. 58 Crespellano, che ospita anche l asilo nido comunale, all interno di spazi appositamente individuati dall Istituzione. Tali spazi comprendono: n. 2 sezioni composte di due vani contigui e relativi servizi igienici dormitori porzione di giardino ad uso esclusivo, recintato Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

6 Oltre a tali spazi, saranno a disposizione altri locali comuni ( salone, atelier per attività motoria, biblioteca di plesso, locali di servizio), locali di servizio e gli spazi esterni (porticato e giardino) Arredi e materiali L Impresa potrà utilizzare gli arredi e le attrezzature già presenti all interno della struttura, idonei per quantità e tipologia. Dovrà invece provvedere a fornire il materiale ludico-didattico e di consumo destinato alle attività educative (materiale didattico, materiale fotografico e audiovisivo etc.), che deve essere conforme alle norme vigenti e sufficiente per qualità e quantità in relazione alle varie aree di sviluppo del bambino. L Istituzione fornirà il pasto per i bambini, costituito da colazione, frutta da consumarsi a metà mattina, pranzo e merenda, nonché il pasto per il personale dell Impresa in servizio in attività frontale con i bambini durante il momento del pranzo. L Istituzione provvederà inoltre a fornire tutto il materiale necessario al funzionamento del servizio ( materiale di pulizia, materiale a perdere e igienico sanitario, biancheria). Progetto pedagogico Il progetto pedagogico deve essere in linea con gli obiettivi del progetto pedagogico del nido d infanzia comunale e deve uniformarsi ai seguenti principi: condivisione del progetto educativo fra tutte le figure che operano all interno del servizio organizzazione mirata degli spazi interni ed esterni, volta a favorire il gioco libero e le attività guidate, anche in piccolo gruppo continuità educativa e presenza costante del personale di riferimento formazione e aggiornamento costante degli operatori programmazione di momenti informativi per le famiglie, preliminari all ingresso dei bambini gradualità dell inserimento, prevedendo una presenza costante degli educatori di riferimento e la presenza iniziale di un genitore attività differenziate per fasce d età e finalizzate a stimolare e sviluppare competenze e conoscenze in tutti gli ambiti di esperienza cura delle routines, con particolare riferimento al rispetto dei tempi del bambino e alle sue modalità di tipo comunicativo e relazionale Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

7 integrazione di bambini con handicap e/o disagio cura della relazione con la famiglia sia nel quotidiano che in momenti appositamente strutturati confronto e raccordo costante con le altre sezioni di nido comunale, prevedendo periodicamente intercollettivi congiunti per definire gli aspetti prioritari del servizio (programmazione, piano di formazione, documentazione, rapporto con le famiglie, ) raccordo e scambio con gli altri servizi educativi per l infanzia e le diverse realtà presenti sul territorio continuità con la scuola dell infanzia redazione di una corretta documentazione delle attività svolte. Sulla base delle linee guida contenute nel progetto pedagogico, per ogni anno scolastico, dovrà essere predisposta e trasmessa all Istituzione entro il 28 febbraio, la programmazione delle attività. Nell elaborazione di tale programmazione l Impresa è tenuta ad attuare il necessario raccordo con il coordinamento pedagogico comunale al fine di realizzare un sistema educativo territoriale integrato secondo principi di coerenza e continuità degli interventi sul piano educativo e di omogeneità ed efficienza sul piano organizzativo e gestionale. Al termine di ogni anno scolastico, entro il 30 settembre, l Impresa è tenuta ad inviare all Istituzione una relazione di verifica dell attività svolta, secondo le linee guida impartite dal coordinatore pedagogico comunale. L Impresa si impegna comunque ad operare nel rispetto del progetto pedagogico e del progetto di organizzazione e gestione del servizio presentati in sede di gara ufficiosa. Modalità di svolgimento Il servizio accoglierà indicativamente un numero di bambini pari a 33 in età 1-3 anni; il funzionamento dovrà essere assicurato da personale educativo in possesso del titolo di studio previsto dalla normativa regionale Emilia Romagna LR n.1/2000 n.6/2012 e ss.mm. e alla direttiva n.85/2012; e di adeguato personale ausiliario; L accoglienza dei bambini è prevista dalle ore 7,30 alle ore 9,00 e potrà svolgersi anche unitamente all accoglienza dei bambini iscritti alle sezioni di asilo nido comunale, in collaborazione con il personale in servizio. I bambini dovranno essere vigilati e intrattenuti con attività ludico-ricreative; la sorveglianza e il controllo degli stessi dovrà avvenire nel rispetto delle basilari regole comportamentali e disciplinari Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

8 necessarie per garantire la sicurezza dei bambini e il buon andamento del servizio, nonché nell osservanza dei principi civili, etici e morali. Durante i momenti del pasto, il compito del personale è quello di assistere, aiutare ed educare i bambini ad un corretto approccio con il cibo. Oltre al lavoro diretto con i bambini, compito fondamentale degli educatori è curare le relazioni con le famiglie, sia nella quotidianità, sia attraverso colloqui individuali e momenti collettivi. La gestione del servizio comprende anche il riordino e la pulizia degli spazi assegnati in via esclusiva e degli spazi comuni (ivi compresi gli spazi esterni), dei mobili, dei materiali e delle attrezzature presenti, prevedendo sia pulizie ordinarie di carattere continuativo, sia pulizie a fondo periodiche, nel rispetto delle procedure di tutela della garanzia dell igiene e delle indicazioni del competente servizio ASL. La pulizia degli spazi comuni sia interni che esterni, utilizzati anche dalla sezione comunale, avverrà secondo modalità da concordare tra le parti. Sono a carico dell Impresa anche eventuali pulizie straordinarie da effettuarsi in occasione di eventi particolari e/o imprevedibili quali traslochi, lavori di imbiancatura o muratura, raccolta acqua per allagamenti, ecc Sono inoltre a carico dell Impresa i compiti relativi alla refezione, quali: preparazione carrelli, colazione, apparecchiatura, sparecchiatura, distribuzione e riordino, gestione dei rifiuti garantendo la raccolta differenziata degli stessi. L Istituzione e l Impresa si impegnano a svolgere congiuntamente periodiche verifiche del servizio al fine di ovviare ai problemi di carattere generale emersi nello svolgimento delle attività in oggetto. A tal fine l Impresa dovrà nominare un responsabile aziendale con il compito di supervisione generale e di raccordo con l''istituzione. B GESTIONE DEL SERVIZIO LAVANDERIA Spazi e attrezzature a disposizione Il servizio dovrà essere svolto nel plesso di via De Gasperi n.58 Crespellano, che ospita l asilo nido comunale, all interno di apposito spazio dedicato, con annesso deposito per lo stoccaggio dei detersivi, spogliatoio e servizi igienici. L attrezzatura a disposizione è la seguente: Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

9 lavatrice asciugatrice ferro da stiro a vapore asse da tiro L Istituzione provvederà a fornire tutto il materiale necessario al funzionamento del servizio ( detersivi, materiale vario, ecc) nonche alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature in uso. Periodo di svolgimento del servizio La data di avvio del servizio è prevista dal 25 agosto ( una settimana prima dell apertura del servizio all utenza) per consentire il regolare avvio del nido; il servizio funzionerà per 40 settimane, in base al calendario scolastico che verrà redatto dall'istituzione servizi alla persona, Il servizio, tenuto conto delle esigenze complessive in ordine a quantità degli articoli e orari di utilizzo, potrà essere svolto autonomamente durante l arco della giornata. Il servizio non dovrà essere erogato durante i periodi di sospensione dell attività scolastica (vacanze natalizie, pasquali, festività infrasettimanali, ecc). Sarà cura dell Istituzione fornire all Impresa il calendario scolastico approvato dai competenti organismi, nonché segnalare tempestivamente gli altri giorni di chiusura previsti. L Istituzione si riserva tuttavia la facoltà di poter apportare modifiche all organizzazione del servizio (orari, periodi di apertura) per cause di forza maggiore o per esigenza degli utenti, previo accordo con l Impresa. Modalità di svolgimento Il servizio prevede il lavaggio e la predisposizione per l utilizzo ( mediante stiratura laddove necessario ed eventuali lavori di piccolo cucito) del seguente materiale utilizzato per il pasto, per il sonno e nella normale attività con i bambini: tovaglie, bavaglini, strofinacci: stracci per pavimenti: lenzuoli e federe: coperte e panni: lavaggio quotidiano lavaggio quotidiano lavaggio settimanale ( oltre che al bisogno) al bisogno Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

10 fodere di cuscini e tappeti: al bisogno altro materiale lavabile utilizzato al nido: al bisogno ulteriore materiale proveniente da altre strutture scolastiche: al bisogno. L Impresa dovra inoltre provvedere al riordino e pulizia degli spazi e degli arredi utilizzati. L Impresa si impegna comunque ad operare nel rispetto del progetto di organizzazione e gestione del servizio presentati in sede di gara. L Istituzione e l Impresa si impegnano a svolgere congiuntamente periodiche verifiche del servizio al fine di ovviare ai problemi di carattere generale emersi nello svolgimento delle attività in oggetto. C - LAVAGGIO STOVIGLIE Spazi e attrezzature a disposizione Il servizio dovrà essere svolto nel plesso di via De Gasperi n.58 Crespellano, che ospita l asilo nido comunale, all interno di spazi dedicati, dotato anche di servizi igienici. L attrezzatura a disposizione è la seguente: lavastoviglie lavello a due vasche piani di lavoro L Istituzione provvederà a fornire tutto il materiale necessario al funzionamento del servizio ( detersivi, spugne, ecc) nonche alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature in uso. Periodo di svolgimento del servizio La data di avvio del servizio è prevista dal 25 agosto ( una settimana prima dell apertura del servizio all utenza) per consentire il regolare avvio del nido; il servizio funzionerà per 40 settimane, in base al calendario scolastico che verrà redatto dall'istituzione servizi alla persona, Il servizio non dovrà essere erogato durante i periodi di sospensione dell attività scolastica (vacanze natalizie, pasquali, festività infrasettimanali, ecc). Sarà cura dell Istituzione fornire all Impresa il calendario scolastico approvato dai competenti organismi, nonché segnalare tempestivamente gli altri giorni di chiusura previsti. Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

11 L Istituzione si riserva tuttavia la facoltà di poter apportare modifiche all organizzazione del servizio (orari, periodi di apertura) per cause di forza maggiore o per esigenza degli utenti, previo accordo con l Impresa. Modalità di svolgimento Il servizio prevede il lavaggio e la relativa sistemazione di tutto il materiale utilizzato in occasione del pasto da tutte le sezioni del nido d infanzia, ivi compresa quella in gestione all Impresa, per un totale di 54 bambini e relativi adulti, ed in particolare: piatti posate bicchieri caraffe vassoi mestoli contenitori vari (contenitori termici, tegami da portata, ciotole, terrine ) Tutte le operazioni dovranno essere svolte nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti. L Impresa si impegna comunque ad operare nel rispetto del progetto di organizzazione e gestione del servizio presentati in sede di gara ufficiosa. L Istituzione e l Impresa si impegnano a svolgere congiuntamente periodiche verifiche del servizio al fine di ovviare ai problemi di carattere generale emersi nello svolgimento delle attività in oggetto. Nido d'infanzia di Viale Collodi n.6 Monteveglio A) Gestione servizio educativo n.1 sezione di asilo nido full time, Periodo di svolgimento del servizio La data di avvio del servizio è prevista per il 25 agosto 2015 per allestimento spazi e per colloqui con i genitori e programmazione. Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

12 L apertura del servizio all utenza è invece prevista per il 1 settembre 2015; il servizio funzionerà per 39 settimane frontali, in base al calendario scolastico che verrà redatto dall'istituzione servizi alla persona, L orario di apertura all utenza va dalle ore 7,30 alle ore 17,30 dal lunedì al venerdì. Il servizio non dovrà essere erogato durante i periodi di sospensione dell attività scolastica (vacanze natalizie, pasquali, festività infrasettimanali, ecc). Sarà cura dell Istituzione fornire all Impresa il calendario scolastico approvato dai competenti organismi, nonché segnalare tempestivamente gli altri giorni di chiusura previsti. L Istituzione si riserva tuttavia la facoltà di poter apportare modifiche all organizzazione del servizio (orari, periodi di apertura) per cause di forza maggiore o per esigenza degli utenti, previo accordo con l Impresa. Le attività di raccolta delle iscrizioni, la determinazione delle rette ed il relativo pagamento da parte degli utenti saranno assicurate dall Istituzione. Spazi a disposizione Il servizio dovrà essere svolto nel plesso di viale Collodi n.6 Monteveglio, che ospita anche l asilo nido comunale, all interno di spazi appositamente individuati dall Istituzione. Tali spazi comprendono: n. 1 sezione composta di un locale e relativi servizi igienici, salone per attività motoria da condividere con la sezione di asilo comunale, di nido part time e spazio bambino dormitorio, da condividere con la sezione di asilo nido comunale, giardino recintato da condividere con la sezione di asilo nido comunale, Oltre a tali spazi, saranno a disposizione locali di servizio da condividere con le altre sezioni di asilo nido. Arredi e materiali L Impresa potrà utilizzare gli arredi e le attrezzature già presenti all interno della struttura, idonei per quantità e tipologia. Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

13 Dovrà invece provvedere a fornire il materiale didattico e di facile consumo destinato alle attività educative (materiale didattico, materiale fotografico e audiovisivo etc.), che deve essere conforme alle norme vigenti e sufficiente per qualità e quantità in relazione alle varie aree di sviluppo del bambino. L'Istituzione fornirà il pasto per i bambini, costituito da frutta da consumarsi a metà mattina, pranzo e merenda, nonché il pasto per il personale dell Impresa in servizio in attività frontale con i bambini durante il momento del pranzo. L Istituzione provvederà inoltre a fornire tutto il materiale necessario al funzionamento del servizio ( materiale di pulizia, materiale a perdere e igienico sanitario, biancheria). Progetto pedagogico Il progetto pedagogico deve essere in linea con gli obiettivi del progetto pedagogico del nido d infanzia comunale e deve uniformarsi ai seguenti principi: condivisione del progetto educativo fra tutte le figure che operano all interno del servizio organizzazione mirata degli spazi interni ed esterni, volta a favorire il gioco libero e le attività guidate, anche in piccolo gruppo continuità educativa e presenza costante del personale di riferimento formazione e aggiornamento costante degli operatori programmazione di momenti informativi per le famiglie, preliminari all ingresso dei bambini gradualità dell inserimento, prevedendo una presenza costante degli educatori di riferimento e la presenza iniziale di un genitore attività differenziate per fasce d età e finalizzate a stimolare e sviluppare competenze e conoscenze in tutti gli ambiti di esperienza cura delle routines, con particolare riferimento al rispetto dei tempi del bambino e alle sue modalità di tipo comunicativo e relazionale integrazione di bambini con handicap e/o disagio cura della relazione con la famiglia sia nel quotidiano che in momenti appositamente strutturati Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

14 confronto e raccordo costante con le altre sezioni di nido comunale, prevedendo periodicamente intercollettivi congiunti per definire gli aspetti prioritari del servizio (programmazione, piano di formazione, documentazione, rapporto con le famiglie, ) raccordo e scambio con gli altri servizi educativi per l infanzia e le diverse realtà presenti sul territorio continuità con la scuola dell infanzia redazione di una corretta documentazione delle attività svolte. Sulla base delle linee guida contenute nel progetto pedagogico, dovrà essere predisposta e trasmessa all Istituzione entro il 28 febbraio, la programmazione delle attività. Nell elaborazione di tale programmazione l Impresa è tenuta ad attuare il necessario raccordo con il coordinamento pedagogico comunale al fine di realizzare un sistema educativo territoriale integrato secondo principi di coerenza e continuità degli interventi sul piano educativo e di omogeneità ed efficienza sul piano organizzativo e gestionale. Al termine di ogni anno scolastico, entro il 30 settembre, l Impresa è tenuta ad inviare all Istituzione una relazione di verifica dell attività svolta, secondo le linee guida impartite dal coordinatore pedagogico comunale. L Impresa si impegna comunque ad operare nel rispetto del progetto pedagogico e del progetto di organizzazione e gestione del servizio presentati in sede di gara ufficiosa. Modalità di svolgimento Il servizio accoglierà indicativamente un numero di bambini pari a 14 in età 1-3 anni; il funzionamento dovrà essere assicurato da personale educativo in possesso del titolo di studio previsto dalla normativa regionale Emilia Romagna LR n.1/2000 n.6/2012 e ss.mm. e alla direttiva n.85/2012; L accoglienza dei bambini è prevista dalle ore 7,30 alle ore 9,00. I bambini dovranno essere vigilati e intrattenuti con attività ludico-ricreative; la sorveglianza e il controllo degli stessi dovrà avvenire nel rispetto delle basilari regole comportamentali e disciplinari necessarie per garantire la sicurezza dei bambini e il buon andamento del servizio, nonché nell osservanza dei principi civili, etici e morali. Durante i momenti del pasto, il compito del personale è quello di assistere, aiutare ed educare i bambini ad un corretto approccio con il cibo. Oltre al lavoro diretto con i bambini, compito fondamentale degli educatori è curare le relazioni con le famiglie, sia nella quotidianità, sia attraverso colloqui individuali e momenti collettivi. Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

15 b) Gestione servizio n. 1 sezione di asilo nido part time, Periodo di svolgimento del servizio La data di avvio del servizio è prevista per il 25 agosto 2015 per allestimento spazi e per colloqui con i genitori e programmazione. L apertura del servizio all utenza è invece prevista per il 1 di settembre 2015; il servizio funzionerà per 39 settimane frontali, in base al calendario scolastico che verrà redatto dall'istituzione servizi alla persona, L orario di apertura all utenza va dalle ore 7,30 alle ore 13,30 dal lunedì al venerdì (è possibile la permanenza nella struttura fino alle ore 14,00 in caso di esigenze dei genitori opportunamente documentate) Il servizio non dovrà essere erogato durante i periodi di sospensione dell attività scolastica (vacanze natalizie, pasquali, festività infrasettimanali, ecc). Sarà cura dell Istituzione fornire all Impresa il calendario scolastico approvato dai competenti organismi, nonché segnalare tempestivamente gli altri giorni di chiusura previsti. L Istituzione si riserva tuttavia la facoltà di poter apportare modifiche all organizzazione del servizio (orari, periodi di apertura) per cause di forza maggiore o per esigenza degli utenti, previo accordo con l Impresa. Le attività di raccolta delle iscrizioni, la determinazione delle rette ed il relativo pagamento da parte degli utenti saranno assicurate dall Istituzione. Spazi a disposizione Il servizio dovrà essere svolto nel plesso di viale Collodi n.6 Monteveglio, che ospita anche l asilo nido comunale, all interno di spazi appositamente individuati dall Istituzione. Tali spazi comprendono: n. 1 sezione composta di un locale e relativi servizi igienici, salone per attività motoria da condividere con la sezione di asilo comunale, di nido full time e spazio bambino giardino recintato da condividere con la sezione di spazio bambino, e nido full time; Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

16 Oltre a tali spazi, saranno a disposizione locali di servizio da condividere con le altre sezioni di asilo nido. Arredi e materiali L Impresa potrà utilizzare gli arredi e le attrezzature già presenti all interno della struttura, idonei per quantità e tipologia. Dovrà invece provvedere a fornire il materiale didattico e di facile consumo destinato alle attività educative (materiale didattico, materiale fotografico e audiovisivo etc.), che deve essere conforme alle norme vigenti e sufficiente per qualità e quantità in relazione alle varie aree di sviluppo del bambino. L Istituzione fornirà il pasto per i bambini, costituito da frutta da consumarsi a metà mattina e pranzo, nonché il pasto per il personale dell Impresa in servizio in attività frontale con i bambini durante il momento del pranzo. L Istituzione provvederà inoltre a fornire tutto il materiale necessario al funzionamento del servizio ( materiale di pulizia, materiale a perdere e igienico sanitario, biancheria). Progetto pedagogico Il progetto pedagogico deve essere in linea con gli obiettivi del progetto pedagogico del nido d infanzia comunale e deve uniformarsi ai seguenti principi: condivisione del progetto educativo fra tutte le figure che operano all interno del servizio organizzazione mirata degli spazi interni ed esterni, volta a favorire il gioco libero e le attività guidate, anche in piccolo gruppo continuità educativa e presenza costante del personale di riferimento formazione e aggiornamento costante degli operatori programmazione di momenti informativi per le famiglie, preliminari all ingresso dei bambini gradualità dell inserimento, prevedendo una presenza costante degli educatori di riferimento e la presenza iniziale di un genitore attività differenziate per fasce d età e finalizzate a stimolare e sviluppare competenze e conoscenze in tutti gli ambiti di esperienza cura delle routines, con particolare riferimento al rispetto dei tempi del bambino e alle sue modalità di tipo comunicativo e relazionale Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

17 integrazione di bambini con handicap e/o disagio cura della relazione con la famiglia sia nel quotidiano che in momenti appositamente strutturati confronto e raccordo costante con le altre sezioni di nido comunale, prevedendo periodicamente intercollettivi congiunti per definire gli aspetti prioritari del servizio (programmazione, piano di formazione, documentazione, rapporto con le famiglie, ) raccordo e scambio con gli altri servizi educativi per l infanzia e le diverse realtà presenti sul territorio continuità con la scuola dell infanzia redazione di una corretta documentazione delle attività svolte. Sulla base delle linee guida contenute nel progetto pedagogico, per ogni anno scolastico, dovrà essere predisposta e trasmessa all Istituzione entro il 28 febbraio, la programmazione delle attività. Nell elaborazione di tale programmazione l Impresa è tenuta ad attuare il necessario raccordo con il coordinamento pedagogico comunale al fine di realizzare un sistema educativo territoriale integrato secondo principi di coerenza e continuità degli interventi sul piano educativo e di omogeneità ed efficienza sul piano organizzativo e gestionale. Al termine dell' anno scolastico l Impresa è tenuta ad inviare all Istituzione una relazione di verifica dell attività svolta, secondo le linee guida impartite dal coordinatore pedagogico comunale. L Impresa si impegna comunque ad operare nel rispetto del progetto pedagogico e del progetto di organizzazione e gestione del servizio presentati in sede di gara ufficiosa. Modalità di svolgimento Il servizio accoglierà indicativamente un numero di bambini pari a 16 in età 1-3 anni; il funzionamento dovrà essere assicurato da personale educativo in possesso del titolo di studio previsto dalla normativa regionale Emilia Romagna LR n.1/2000 n.6/2012e ss.mm. e alla direttiva n.85/2012 e di adeguato personale ausiliario; L accoglienza dei bambini è prevista dalle ore 7,30 alle ore 9,00 e potrà svolgersi anche unitamente all accoglienza dei bambini iscritti alla sezione di spazio bambino, in collaborazione con il personale in servizio. I bambini dovranno essere vigilati e intrattenuti con attività ludico-ricreative; la sorveglianza e il controllo degli stessi dovrà avvenire nel rispetto delle basilari regole comportamentali e disciplinari necessarie per garantire la sicurezza dei bambini e il buon andamento del servizio, nonché nell osservanza dei principi civili, etici e morali. Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

18 Durante i momenti del pasto, il compito del personale è quello di assistere, aiutare ed educare i bambini ad un corretto approccio con il cibo. Oltre al lavoro diretto con i bambini, compito fondamentale degli educatori è curare le relazioni con le famiglie, sia nella quotidianità, sia attraverso colloqui individuali e momenti collettivi. La gestione del servizio comprende anche il riordino e la pulizia degli spazi assegnati in via esclusiva: dei mobili, dei materiali e delle attrezzature presenti, prevedendo sia pulizie ordinarie di carattere continuativo, sia pulizie a fondo periodiche, nel rispetto delle procedure di tutela della garanzia dell igiene e delle indicazioni del competente servizio ASL. Sono inoltre a carico dell Impresa i compiti relativi alla refezione, quali: preparazione carrelli, apparecchiatura, sparecchiatura, distribuzione e riordino, gestione dei rifiuti garantendo la raccolta differenziata degli stessi. Tali attività dovranno essere svolte in collaborazione con il personale di cucina presente nella struttura. L Istituzione e l Impresa si impegnano a svolgere congiuntamente periodiche verifiche del servizio al fine di ovviare ai problemi di carattere generale emersi nello svolgimento delle attività in oggetto. A tal fine l Impresa dovrà nominare un responsabile aziendale con il compito di supervisione generale e di raccordo con l' Istituzione. c) Gestione servizio n. 1 sezione di spazio bambino, Periodo di svolgimento del servizio La data di avvio del servizio è prevista per il 25 agosto 2015 per allestimento spazi e per colloqui con i genitori e programmazione. L apertura del servizio all utenza è invece prevista per il 1 di settembre 2015; il servizio funzionerà per 39 settimane frontali, in base al calendario scolastico che verrà redatto dall'istituzione servizi alla persona, L orario di apertura all utenza va dalle ore 8,00 alle ore 12,30 dal lunedì al venerdì. Il servizio non dovrà essere erogato durante i periodi di sospensione dell attività scolastica (vacanze natalizie, pasquali, festività infrasettimanali, ecc). Sarà cura dell Istituzione fornire all Impresa il calendario scolastico approvato dai competenti organismi, nonché segnalare tempestivamente gli altri giorni di chiusura previsti. Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

19 L Istituzione si riserva tuttavia la facoltà di poter apportare modifiche all organizzazione del servizio (orari, periodi di apertura) per cause di forza maggiore o per esigenza degli utenti, previo accordo con l Impresa. Le attività di raccolta delle iscrizioni, la determinazione delle rette ed il relativo pagamento da parte degli utenti saranno assicurate dall Istituzione. Spazi a disposizione Il servizio dovrà essere svolto nel plesso di viale Collodi n.6 Monteveglio, che ospita anche l asilo nido comunale, all interno di spazi appositamente individuati dall Istituzione. Tali spazi comprendono: n. 1 sezione composta di un locale e relativi servizi igienici, salone per attività motoria da condividere con la sezione di asilo comunale, di nido full time e part time, giardino recintato da condividere con la sezione di nido part time, Oltre a tali spazi, saranno a disposizione locali di servizio da condividere con le altre sezioni di asilo nido. Arredi e materiali L Impresa potrà utilizzare gli arredi e le attrezzature già presenti all interno della struttura, idonei per quantità e tipologia. Dovrà invece provvedere a fornire il materiale didattico e di facile consumo destinato alle attività educative ( materiale didattico, materiale fotografico e audiovisivo etc.), che deve essere conforme alle norme vigenti e sufficiente per qualità e quantità in relazione alle varie aree di sviluppo del bambino. L Istituzione fornirà per i bambini, la frutta da consumarsi a metà mattina. L Istituzione provvederà inoltre a fornire tutto il materiale necessario al funzionamento del servizio ( materiale di pulizia, materiale a perdere e igienico sanitario, biancheria). Progetto pedagogico Il progetto pedagogico deve essere in linea con gli obiettivi del progetto pedagogico del nido d infanzia comunale e deve uniformarsi ai seguenti principi: condivisione del progetto educativo fra tutte le figure che operano all interno del servizio Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

20 organizzazione mirata degli spazi interni ed esterni, volta a favorire il gioco libero e le attività guidate, anche in piccolo gruppo continuità educativa e presenza costante del personale di riferimento formazione e aggiornamento costante degli operatori programmazione di momenti informativi per le famiglie, preliminari all ingresso dei bambini gradualità dell inserimento, prevedendo una presenza costante degli educatori di riferimento e la presenza iniziale di un genitore attività differenziate per fasce d età e finalizzate a stimolare e sviluppare competenze e conoscenze in tutti gli ambiti di esperienza cura delle routines, con particolare riferimento al rispetto dei tempi del bambino e alle sue modalità di tipo comunicativo e relazionale integrazione di bambini con handicap e/o disagio cura della relazione con la famiglia sia nel quotidiano che in momenti appositamente strutturati confronto e raccordo costante con le altre sezioni di nido comunale, prevedendo periodicamente intercollettivi congiunti per definire gli aspetti prioritari del servizio (programmazione, piano di formazione, documentazione, rapporto con le famiglie, ) raccordo e scambio con gli altri servizi educativi per l infanzia e le diverse realtà presenti sul territorio continuità con la scuola dell infanzia redazione di una corretta documentazione delle attività svolte. Sulla base delle linee guida contenute nel progetto pedagogico, per ogni anno scolastico, dovrà essere predisposta e trasmessa all Istituzione entro il 28 febbraio, la programmazione delle attività. Nell elaborazione di tale programmazione l Impresa è tenuta ad attuare il necessario raccordo con il coordinamento pedagogico comunale al fine di realizzare un sistema educativo territoriale integrato secondo principi di coerenza e continuità degli interventi sul piano educativo e di omogeneità ed efficienza sul piano organizzativo e gestionale. Al termine dell' anno scolastico l Impresa è tenuta ad inviare all Istituzione una relazione di verifica dell attività svolta, secondo le linee guida impartite dal coordinatore pedagogico comunale. Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

21 L Impresa si impegna comunque ad operare nel rispetto del progetto pedagogico e del progetto di organizzazione e gestione del servizio presentati in sede di gara ufficiosa. Modalità di svolgimento Il servizio accoglierà indicativamente un numero di bambini pari a 8 in età 1-3 anni; il funzionamento dovrà essere assicurato da personale educativo in possesso del titolo di studio previsto dalla normativa regionale Emilia Romagna LR n.1/2000 n.6/2012e ss.mm. e alla direttiva n.85/2012 e di adeguato personale ausiliario; L accoglienza dei bambini è prevista dalle ore 8,00 alle ore 9,00 e potrà svolgersi anche unitamente all accoglienza dei bambini iscritti alla sezione del nido part time, in collaborazione con il personale in servizio. I bambini dovranno essere vigilati e intrattenuti con attività ludico-ricreative; la sorveglianza e il controllo degli stessi dovrà avvenire nel rispetto delle basilari regole comportamentali e disciplinari necessarie per garantire la sicurezza dei bambini e il buon andamento del servizio, nonché nell osservanza dei principi civili, etici e morali. Oltre al lavoro diretto con i bambini, compito fondamentale degli educatori è curare le relazioni con le famiglie, sia nella quotidianità, sia attraverso colloqui individuali e momenti collettivi. La gestione del servizio comprende anche il riordino e la pulizia degli spazi assegnati in via esclusiva e degli spazi comuni (ivi compresi gli spazi esterni, corridoio), dei mobili, dei materiali e delle attrezzature presenti, prevedendo sia pulizie ordinarie di carattere continuativo, sia pulizie a fondo periodiche, nel rispetto delle procedure di tutela della garanzia dell igiene e delle indicazioni del competente servizio ASL. Sono inoltre a carico dell Impresa i compiti relativi alla distribuzione della frutta, riordino dei locali, gestione dei rifiuti garantendo la raccolta differenziata degli stessi. Tali attività dovranno essere svolte in collaborazione con il personale di cucina presente nella struttura. L Istituzione e l Impresa si impegnano a svolgere congiuntamente periodiche verifiche del servizio al fine di ovviare ai problemi di carattere generale emersi nello svolgimento delle attività in oggetto. A tal fine l Impresa dovrà nominare un responsabile aziendale con il compito di supervisione generale e di raccordo con l'istituzione. ART. 3 PROGETTO DI GESTIONE Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

22 Per ogni servizio si rende necessaria la presentazione del progetto di gestione articolato in progetto didattico, progetto organizzativo: i progetti devono essere chiari, sintetici e strettamente attinenti a quanto richiesto nei singoli punti. La medesima organizzazione dovrà essere prevista sia per l'anno educativo 2015/2016 che per il 2016/2017 ART.4 ORGANIZZAZIONE CENTRI ESTIVI NIDI D'INFANZIA Per entrambi gli anni educativi 2015/2016 e 2016/2017, dalla data di chiusura prevista dal calendario educativo e al massimo fino alla fine del mese di luglio, è previsto un centro estivo rivolto ai bambini frequentanti, i cui genitori sono impegnati in attività lavorative. L orario di apertura all utenza va dalle ore 7,30 alle ore 17,30 dal lunedì al venerdì per i servizi nido a tempo pieno e dalle 7,30 alle 13,30 dal lunedì al venerdì per i nidi a part time. I servizi accoglieranno indicativamente, sulla base delle richieste del centro estivo in corso, un numero di bambini come segue: Bazzano servizio nido part time Crespellano servizio nido tempo pieno Monteveglio servizio nido tempo pieno n. 10 bambini n. 28 bambini n. 15 bambini - part time n. 8 bambini. L Istituzione si riserva tuttavia la facoltà di poter apportare modifiche all organizzazione del servizio (orari, numero iscritti, periodi di apertura) per cause di forza maggiore o per esigenza degli utenti, previo accordo con l Impresa. Le attività di raccolta delle iscrizioni, la determinazione delle rette ed il relativo pagamento da parte degli utenti saranno assicurate dall Istituzione. I servizi si svolgeranno presso le strutture comunali sopraindicate, mantenendo le medesime attività di svolgimento già indicate durante l'anno educativo. In ragione del numero di iscritti e tenuto conto di eventuali esigenze organizzative e/o manutentive, l'istituzione si riserva accorpamenti e/o spostamenti di sede, concordati in tempo utile con l'impresa. Anche per tale servizio l'impresa dovrà presentare un progetto di gestione articolato in progetto didattico, progetto organizzativo: i progetti devono essere chiari e sintetici Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

23 ART. 5 VALORE DELL APPALTO L importo a base d asta, per i servizi elencati agli artt. 2 e 4 del presente capitolato è di , riferito agli anni educativi 2015/2016 e 2016/2017 Non sono ammesse offerte in aumento. Non sono ammesse offerte parziali. ART. 5 OBBLIGHI A CARICO DELL IMPRESA L Impresa dovrà: Predisporre una relazione sull attività complessiva svolta e sui risultati conseguiti. Assumere ogni responsabilità derivante dalla gestione ed organizzazione dei servizi sopra indicati sotto il profilo giuridico, educativo, economico, igienico sanitario, relativamente alle competenze e funzioni oggetto del presente contratto. Provvedere ad idonee coperture assicurative relative alla responsabilità civile per danni a persone o cose conseguenti allo svolgimento del servizio, al rischio di infortunio subito dagli operatori e per la responsabilità civile verso terzi per danni causati dagli stessi operatori nello svolgimento dell attività, nonché a beneficio degli utenti contro il rischio di infortunio e di responsabilità civile verso terzi analoghe a quelle stipulate per gli asili nidi comunali. In ogni caso la Impresa affidataria solleva l Ente da ogni responsabilità per fatto del personale impiegato sui servizi. Mantenere con cura le attrezzature e gli arredi affidati. Garantire tutti i servizi oggetto del presente atto per i periodi e secondo le condizioni indicate nel presente capitolato; Trasmettere all'ente, prima dell avvio del servizio e per ognuno dei servizi in oggetto l elenco nominativo degli educatori e del personale ausiliario che verranno impiegati, e relativi curricula; l'impresa ha l'obbligo di comunicare tempestivamente le variazioni di personale che interverranno durante l'espletamento dei servizi oggetto del presente appalto; Garantire che il personale impiegato nei servizi in appalto è in possesso, oltre che dei titoli di studio necessari, di idoneità all'espletamento delle mansioni, morale e professionale. Garantire al proprio personale il rispetto delle norme contrattuali e della legislazione vigente in materia di rapporti di lavoro (trattamento economico, normativo, assicurativo e previdenziali); Farsi carico di tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali relativi al personale; Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

24 L'Impresa è tenuta ad applicare quanto previsto nel proprio CCNL, in materia di salvaguardia dell'occupazione in caso di subentro negli appalti e comunque dovrà assumere prioritariamente e proporzionalmente al fabbisogno determinato dal presente capitolato, il personale non appartenente ai ruoli dell'ente attualmente in servizio, che si renderà disponibile alla continuazione del rapporto di lavoro e che sia in possesso dei requisiti di competenza professionale specificati nel presente capitolato. L'Impresa ai fini di cui all'art.29 del D.Lgs. n.196/2003, assume la qualifica di responsabile del trattamento dei dati di cui venga in possesso nell'esercizio dei servizi indicati nel presente capitolato pertanto dichiara di essere consapevole che i dati che tratterà nell'espletamento del servizio sono dati personali, anche sensibili e giudiziari, e come tali sono soggetti all'applicazione del codice per la protezione dei dati personali. Attenersi in quanto datore di lavoro alla normativa vigente in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luogo di lavoro ai sensi del D. Lgs. n.81/2008. L'Impresa si impegna ad accettare le norme vigenti presso l'ente per il funzionamento dei servizi essenziali, e a garantire comunque i servizi previsti, in caso di sciopero del personale dipendente dell'impresa, l'ente dovrà essere avvisato con un anticipo di almeno 7 gg. Devolvere all ente appaltante nella misura del 90% i contributi pubblici eventualmente percepiti in riferimento alla gestione dei servizi affidati; nel caso tali contributi venissero assegnati direttamente all ente appaltante, questo si impegna a corrispondere il 10% del ricevuto riferibile alla gestione in appalto all Ente Gestore. ART. 6 OBBLIGHI A CARICO DELL' DEL COMUNE DI VALSAMOGGIA All'Istituzione spettano le attività di coordinamento e verifica degli interventi; per quanto attiene l'ambito educativo-pedagogico l'istituzione si avvale di una pedagogista incaricata, nell'ambito di un progetto sovracomunale distrettuale. l'istituzione inoltre garantisce il funzionamento della struttura mediante fornitura di utenze, manutenzioni, materiale igienico sanitario, biancheria e mensa scolastica. L'Istituzione si impegna in dette fasi a garantire l integrazione tra gli operatori dell Impresa e gli operatori del servizio dipendenti del Comune ed i servizi pubblici interessati nell ambito della massima collaborazione reciproca. Istituzione per l esercizio dei servizi alla persona del

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