Prot. n / C21 Salerno, 24 marzo 2014

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1 Prot. n / C21 Salerno, 24 marzo 2014 AL DIRETTORE GENERALE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE per la CAMPANIA direzione- AL DIRIGENTE dell USP di SALERNO e p.c. al Sig. Enrico Alfano Ufficio Organici Docenti 1 grado usp.sa@istruzione.it ALL ALBO on line d ISTITUTO AGLI ATTI OGGETTO: ORGANICO A.S. 2014/2015 : Richiesta di istituzione di un corso ad indirizzo musicale nella Scuola Secondaria di 1 grado dell I.C. G. Barra nel plesso Lanzalone per l Anno Scolastico 2014/2015. Sulla base delle iscrizioni alla classe prima della Scuola Secondaria di 1 grado Lanzalone- Posidonia appartenente all Istituto Comprensivo Statale G. Barra di Salerno, si richiede, per l A. S. 2014/2015, l autorizzazione per l istituzione di un Corso ad indirizzo musicale nella Scuola Secondaria di 1 grado del plesso Lanzalone, via Portacatena 62, situato nel centro storico di Salerno e lontano dalla restante Scuola Sec. di 1 grado, plesso Posidonia, in via XX settembre zona Torrione. Si fa presente che tale richiesta è stata approvata con : Delibera n. 2 del Collegio dei docenti del 21 marzo 2014; Delibera n. 7 del Consiglio di Istituto del 21 marzo RICHIESTA ISTITUZIONE DI UN CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO NEL PLESSO LANZALONE APPARTENENTE ALL I. C. G. BARRA DI SALERNO

2 OBIETTIVO DELLA RICHIESTA Istituzione di un corso ad indirizzo musicale nella scuola media dell Istituto Comprensivo G. Barra di Salerno, nel plesso Lanzalone, situato nel centro storico e lontano dalla restante Scuola Secondaria di 1 grado Posidonia, situata nella zona Torrione, a partire dall anno scolastico 2014/2015. RIFERIMENTI LEGISLATIVI D.M. 06/08/1999 n 201 LEGGE 03/05/1999 n 124 art. 11 comma 9 C.M /03/2004 D.L. 226 del 27/10/2005 C.M. 10 del 28/01/2006 C.M. n. 4 del 15/01/2010 MOTIVAZIONI La suddetta richiesta è dettata dalle seguenti motivazioni: l Istituto Comprensivo Statale G. Barra di Salerno, nato il 01/09/2013 per effetto del dimensionamento della rete scolastica della regione Campania, presenta una realtà territoriale estremamente complessa e variegata, costituita dalla sede centrale Barra (Scuola dell Infanzia e Scuola Primaria), da tre plessi di Scuola dell Infanzia e Scuola Primaria e da due plessi: Lanzalone e Posidonia di Scuola Secondaria di 1 grado, dislocati in contesti territoriali diversificati e distanti tra loro (centro storico e zona Torrione), con un utenza molto eterogenea, appartenente a realtà sociali e culturali disomogenee. La Scuola Secondaria di 1 grado Lanzalone-Posidonia presenta due corsi ad indirizzo musicale, che per motivi organizzativi, si svolgono, per la maggior parte degli strumenti, nella sede di Torrione. Dalle risultanze delle iscrizioni per l A.S. 2014/15, si prevedono due nuove prime nella Scuola Sec. di 1 grado del centro storico e, precisamente, una seconda prima nel plesso Lanzalone e un altra prima di nuova istituzione nel plesso Abbagnano, attualmente solo Scuola dell Infanzia e Scuola Primaria.

3 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G. BARRA Dunque, l utenza dell I.C. G. Barra, pur esprimendo bisogni formativi diversificati, manifesta un comune e diffuso interesse per lo studio dei vari strumenti musicali; nello specifico, si evince che nel territorio del centro storico di Salerno è forte l esigenza da parte dei preadolescenti di intraprendere lo studio dei vari strumenti musicali ed è doveroso sottolineare che in tale territorio non vi sono altre Istituzioni Secondarie di 1 grado ad indirizzo musicale; l organizzazione di un corso ad indirizzo musicale nel centro storico è sorretta da forti motivazioni pedagogiche e mira ad una offerta formativa di qualità, anche nella prospettiva propria dell I.C. della creazione di un curricolo verticale musicale, nonché del Conservatorio e del Liceo Musicale, ovvero di una filiera formativa territoriale, che trovi nella musica il suo comune denominatore e strumento di promozione umana, culturale e sociale; l insegnamento strumentale musicale ha un carattere fortemente formativo, didattico, promozionale e integrativo; è necessario creare un raccordo, negli studi musicali, tra scuola secondaria di primo grado e di secondo grado, sulla base del D.L. 226 del 27/10/2005, assicurando allo studio dello strumento musicale una quota oraria obbligatoria non inferiore a quella prevista dai predetti corsi; è necessario garantire a tutti gli alunni di questo Istituto Comprensivo pari opportunità formative nello studio di uno strumento musicale, indipendentemente dalla territorialità, sulla base dei principi costituzionali di uguaglianza e di sussidiarietà; è necessario ovviare ad un disservizio, che si è creato e radicato nel tempo, dovuto al fatto che gli alunni del plesso Lanzalone sono costretti a recarsi al plesso Posidonia per lo studio di molti strumenti. Ciò ha comportato e comporta tuttora sacrifici da parte dei genitori costretti ad attraversare la città da una parte all altra per accompagnare i propri figli a lezione di strumento musicale; è significativa l intenzione della dirigenza di aumentare le dotazioni strumentali dell Istituto nel plesso situato nel centro storico, per offrire agli alunni occasioni di formazione e di integrazione interdisciplinare e sociale e, soprattutto, per contrastare i fenomeni di dispersione scolastica, di devianza e, comunque, le cosiddette patologie del nostro tempo; nell ambito della funzione amministrativa, ai sensi del D.P.R. 275/99, il dirigente scolastico ha competenze in materia di articolazione territoriale dell istituzione e della sua offerta formativa;

4 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G. BARRA l attuale organico di strumento musicale della Scuola sec. di 1 grado Lanzalone- Posidonia appartenente all I.C. G. Barra di Salerno, sulla base delle iscrizioni per l A. S. 2014/15, non sarà, di fatto, in condizione di poter soddisfare le richieste dell utenza del centro storico, creando, in tal modo, condizioni di discriminazione e di disuguaglianza tra gli stessi alunni, nonché di disomogeneità dell offerta formativa, della qualità dell insegnamento e del servizio erogato. PREMESSO CIO, SI RITIENE CHE L ISTITUZIONE DI UN CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE PER IL PLESSO LANZALONE, DALL ANNO SCOLASTICO 2014/2015, POSSA ESSERE RITENUTA COME LA RISPOSTA PIU IDONEA PER SODDISFARE ADEGUATAMENTE LE ESIGENZE E LE RICHIESTE DEL TERRITORIO, PER CONTRASTARE IL FENOMENO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA, INTESA IN SENSO LATO, SU UN AREA A RISCHIO E PER AFFERMARE IL RUOLO DELLA SCUOLA COME PRESIDIO FORMATIVO E BALUARDO DI LEGALITA, DI INTEGRAZIONE E DI PROMOZIONE CULTURALE E SOCIALE NEL TERRITORIO. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI L insegnamento strumentale promuove la formazione globale della persona e, pertanto, a pieno titolo, rientra nel più ampio quadro delle finalità generali e della mission istituzionale, etica e sociale della scuola, offrendo occasioni di maturazione logica, espressiva e comunicativa e sviluppando unitamente alla dimensione cognitiva, la dimensione pratico-operativa, esteticoemotiva, creativo-compositiva. Sviluppare l insegnamento strumentale significa fornire agli alunni, destinati a crescere in un mondo fortemente segnato dalla presenza della musica come veicolo di comunicazione, spesso soltanto subita, una chiave di lettura in più, attiva e critica, del reale, una maggiore possibilità di conoscenza, di espressione e di coscienza razionale ed emotiva di sé e del modo di rapportarsi al sociale. Fornisce, inoltre, ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazioni di svantaggio. Attraverso l insegnamento strumentale e la sua pratica nelle varie forme (dalla lezione individuale alla musica d insieme) vengono sviluppati obiettivi non solo cognitivi, ma anche affettivi e psicomotori, mettendo in gioco facoltà fisiche, psichiche, razionali, affettive e relazionali. L alunno dunque può esprimere la sua personalità e svilupparla in tutte le sue dimensioni nelle varie fasi dello studio dello strumento, dalla percezione del sé fisico (la postura, il rapporto con lo spazio, i movimenti sullo strumento) alla comprensione di un nuovo linguaggio codificato specifico

5 (la notazione) alla crescita emotiva (il rapporto con la performance pubblica) e sociale (la collaborazione nella realizzazione di brani di insieme) per citare solo gli aspetti più evidenti. L apprendimento di uno strumento musicale diventa quindi un mezzo, prima che un fine, per lo sviluppo dell individuo e delle sue potenzialità, intelligenza e socialità ed un efficace deterrente contro le cosiddette patologie del nostro tempo: droga, alcool, bullismo, microcriminalità, etc., tanto più necessario in un territorio, come quello del centro storico, per certi aspetti ancora a rischio di dispersione scolastica e di varie forme di devianza. La musica d insieme, inoltre, rappresenta una forma di democrazia ed una lezione di convivenza civile, in cui è fondamentale la capacità di ascolto, di espressione individuale e collettiva, il rispetto degli altri, di regole condivise e del proprio ruolo, nonché la consapevolezza che il risultato finale dipende dall insieme e dal grado di interazione del gruppo. RICHIESTA DI DOTAZIONE ORGANICA DI STRUMENTO MUSICALE Secondo quanto stabilito dal D. M. 06/08/1999 N 201 Art. 3 e sulla base delle richieste di strumento musicale (n. 40) degli alunni iscritti per l a. s. 2014/2015 alla classe prima del plesso Lanzalone e del plesso Abbagnano, situati nel centro storico di Salerno, tenuto conto, altresì, degli esiti delle prove attitudinali e della relativa graduatoria, si chiede la dotazione organica di quattro cattedre dei seguenti strumenti musicali, che, oltre ad essere i più richiesti, costituiscono gli elementi essenziali per realizzare la grande opportunità della musica di insieme, che rappresenta il vero focus dell insegnamento della musica nella scuola di base ed il mezzo privilegiato per ottenere da parte degli alunni sempre maggiore motivazione e partecipazione alle attività scolastiche : 1. CHITARRA AB77 2. PIANOFORTE AJ77 3. PERCUSSIONI AI77 4. VIOLINO AM77 Infine, pur essendo pienamente consapevoli dei vincoli esistenti nella determinazione degli organici, sperando, comunque, di aver bene rappresentato le motivazioni profonde che sono alla base della suddetta richiesta e confidando in un sensibile e positivo riscontro, si porgono cordiali saluti. IL DIRIGENTE SCOLASTICO F. to PROF.SSA ANNA MARIA GRIMALDI

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