INFORMATIVE LE INDICAZIONI DELL ENEA SU SCHERMATURE SOLARI E CALDAIE A BIOMASSA AGEVOLABILI (65%) PER IL 2015

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1 Servizio SEAC S.p.A Trento - Via Solteri, 74 Internet: info@seac.it Tel Fax 0461/ maggio 2015 Informativa n. 36 LE INDICAZIONI DELL ENEA SU SCHERMATURE SOLARI E CALDAIE A BIOMASSA AGEVOLABILI (65%) PER IL 2015 La Legge di stabilità 2015 ha disposto che, per il 2015, beneficiano della detrazione del 65% per risparmio energetico due nuove tipologie di interventi, aventi ad oggetto, in particolare: le schermature solari (tende da sole, tapparelle, persiane, etc.) nonchè gli impianti dotati di generatori di calore alimentati a biomasse combustibili (es. stufe a pellet). Nella presente informativa si illustrano le prime indicazioni in merito fornite dall E- NEA con i propri Vademecum per l uso, pubblicati sul sito internet dell Ente stesso. EDITORIA FISCALE

2 INFORMATIVA N. 36 DATA Settore: Oggetto: Riferimenti: DICHIARAZIONI Le indicazioni dell ENEA su schermature solari e caldaie a biomassa agevolabili (65%) per il 2015 Art. 1, commi 47 e 657, Legge n. 190/2014; Vademecum per l uso, sito Internet ENEA. La Legge di stabilità 2015, oltre alla proroga dell agevolazione per risparmio energetico, ha esteso, per il 2015, tale beneficio all acquisto e posa in opera di: schermature solari; impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili. Allo scopo di orientare i contribuenti intenzionati a realizzare nel 2015 tali interventi (le cui spese saranno detraibili nel Mod. 730/2016), l ENEA ha stilato due vademecum per l uso di seguito analizzati. Schermature solari Nuovi interventi di risparmio energetico Acquisto e posa in opera Caldaie alimentate da biomasse combustibili Detraibili 65% per il 2015 ATTENZIONE: Come evidenziato dallo stesso ENEA, i vademecum sono stati redatti secondo l interpretazione tecnica dell Ente ed, in ogni caso, non potranno costituire giurisprudenza in ambito fiscale. INSTALLAZIONE DI SCHERMATURE SOLARI (COMMA 345, L. N. 296/2006) L articolo 1, comma 47, Legge di Stabilità 2015, ha introdotto la possibilità di fruire della detrazione del 65% per risparmio energetico anche in relazione alle spese sostenute nel 2015 per l acquisto e posa in opera di schermature solari, di cui all Allegato M al D.Lgs. n. 311/2006. Il citato disposto normativo definisce le schermature solari come:...i sistemi che, applicati all esterno di una superficie vetrata trasparente permettono una modulazione variabile e controllata dei parametri energetici e ottico luminosi in risposta alle sollecitazioni solari Trento - Via Solteri, 74 - Tel Internet: info@seac.it pagina 2

3 In prima analisi, si può quindi affermare che gli interventi in esame, inquadrabili nell ambito del comma 345, Legge finanziaria 2007, si sostanziano nell installazione su edifici esistenti di coperture quali, a titolo esemplificativo: tende da sole a bracci pieghevoli o rullo; persiane a battente, a soffietto, alla veneziana; tapparelle; che permettano di ridurre l irraggiamento solare sulle superfici vetrate in estate, senza penalizzarlo, tuttavia, nel periodo invernale. La detrazione è riconosciuta nel limite di e pertanto la spesa massima agevolabile è pari a ,69. REQUISITI DEGLI IMMOBILI Ai fini della detrazione, l edificio oggetto dell intervento deve essere esistente, ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso ed, in relazione allo stesso, devono essere stati correttamente pagati i tributi eventualmente dovuti. Inoltre, l ENEA ricorda la regola generale secondo cui, in caso di ristrutturazione senza demolizione con ampliamento, l agevolazione è ammessa solo in applicazione dei commi 345, 346 e 347 (è quindi esclusa la riqualificazione globale di cui al comma 344) e solo in relazione alle spese riferibili alla parte non ampliata. INQUADRAMENTO DELL INTERVENTO L ENEA specifica che è agevolabile l installazione di schermature solari di cui all Allegato M al D.Lgs. n. 311/2006, che siano in possesso di marcatura CE. Evidenziando che il citato Allegato M è stato integralmente sostituito ad opera del Decreto 26 giugno 2009 e che pertanto si è reso necessario fare riferimento a parametri diversi per l inquadramento dell intervento agevolabile, l ENEA conclude che ai fini della detrazione del 65% le schermature solari devono presentare le seguenti caratteristiche: devono essere a protezione di una superficie vetrata; devono essere applicate in modo solidale con l edificio e non liberamente montabili e smontabili dall utente (ad esempio, quindi, sono esclusi dalla detrazione i gazebi mobili ); possono essere applicate, rispetto alla superficie vetrata, all interno, all esterno o integrate; possono essere in combinazione con vetrate o autonome ( aggettanti, ovvero sporgenti dalla parete); devono essere mobili (ovvero munite di sistemi a lamelle - tende veneziane - oppure a rullo, al fine di non impedire, nel periodo invernale, l irraggiamento solare negli ambienti); devono essere schermature tecniche. ATTENZIONE: Si noti che per le persiane, veneziane, tapparelle, ecc. (cd. chiusure oscuranti ) vengono considerati validi tutti gli orientamenti (nord, sud, est, ovest); diversamente, è richiesto che le schermature non in combinazione con vetrate non siano orientate a nord Trento - Via Solteri, 74 - Tel Internet: info@seac.it pagina 3

4 DOCUMENTAZIONE NECESSARIA Come usuale, per fruire della detrazione, il contribuente è tenuto ad: inviare all ENEA, tramite l apposito sito web (per il 2015, entro 90 giorni dalla fine dei lavori (considerando il giorno del collaudo o nel caso di interventi di basso impatto la dichiarazione di conformità) la scheda descrittiva dell intervento, rappresentata dall Allegato F. L Allegato F, ovvero la scheda informativa semplificata per interventi di minore entità (ad esempio, sostituzione delle finestre in singole unità immobiliari) può essere compilata anche dallo stesso contribuente: non è quindi indispensabile rivolgersi ad un tecnico. In merito alla compilazione dell Allegato F, si evidenzia che nel campo relativo al risparmio energetico stimato (campo 13) è possibile inserire anche zero; acquisire e conservare: ¾le fatture attestanti l intervento eseguito, nonchè le ricevute dei bonifici di pagamento (per le persone fisiche) con indicazione nella causale di pagamento della Legge n. 296/2006 (comma 345); ¾la ricevuta dell invio all ENEA (codice CPID) dell Allegato F; ¾le schede tecniche del prodotto (usualmente rilasciate dal produttore); ¾l originale della documentazione inviata all ENEA sottoscritta dal tecnico e/o dal contribuente stesso. ATTENZIONE: Si ricorda che il D.Lgs. n. 175/2014 ha soppresso, dal 13 dicembre 2014, l obbligo di inviare all Agenzia delle Entrate la comunicazione che era richiesta in caso di lavori che proseguivano oltre il singolo periodo di imposta. SOSTITUZIONE O INSTALLAZIONE DI CALDAIE A BIOMASSA (COMMA 347, L. N. 296/2006) Ai sensi dell articolo 1, comma 47, Legge di Stabilità 2015 è possibile beneficiare della detrazione del 65% per risparmio energetico, anche per le spese sostenute nel 2015 per la sostituzione o installazione ex novo di impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili. Si tratta in sostanza dei sistemi di riscaldamento che utilizzano come combustibile materiali organici di origine vegetale, come ad esempio legna, legna cippata, pellet, etc. La detrazione, rientrante nell ambito di applicazione del comma 347, Legge n. 296/2006, è riconosciuta nel limite di ,00 e pertanto la spesa massima agevolabile ammonta a ,85. REQUISITI DEGLI IMMOBILI L edificio interessato dai lavori deve essere: esistente (accatastato o con richiesta di accatastamento in corso); dotato di impianto di riscaldamento preesistente, se l intervento consiste nella sostituzione del vecchio impianto. E inoltre richiesto che, per l immobile stesso, siano stati correttamente pagati i tributi eventualmente dovuti Trento - Via Solteri, 74 - Tel Internet: info@seac.it pagina 4

5 INQUADRAMENTO DELL INTERVENTO L ENEA specifica che: l intervento riguardante la caldaia a biomassa si può qualificare sia come sostituzione (totale o parziale) dell impianto preesistente, che come nuova installazione; il generatore di calore deve: ¾appartenere ad una delle seguenti categorie: Tipologia Norma di riferimento Caldaie a biomassa < 500 kw UNI EN Caldaie a biomassa 500 kw -- Caldaie domestiche a biomassa, che riscaldano anche il locale di installazione < 50 kw UNI EN Stufe a combustibile solido UNI EN Apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a pellet < 50 kw UNI EN Termo cucine UNI EN Inserti a combustibile solido UNI EN Apparecchi a lento rilascio di calore alimentati a combustibili solidi UNI EN Bruciatori a pellet per piccole caldaie da riscaldamento UNI EN ¾deve possedere i seguenti requisiti: rendimento utile nominale minimo non inferiore all 85% (in base al punto 1, Allegato 2, D.Lgs. n. 28/2011); rispetto dei criteri e dei requisiti tecnici stabiliti dal Decreto di cui all art. 290, comma 4, D.Lgs. n. 152/2006 (richiamato anche dall Allegato 2 al D.Lgs. n. 28/2011 ma ad oggi non ancora emanato); rispetto di normative locali per il generatore e per la biomassa; conformità alle classi di qualità A1 e A2 delle norme UNI EN per il pellet e UNI EN per il cippato (punto 2 dell Allegato 2 al D.Lgs. n. 28/2011). RR ALTRE OPERE AGEVOLABILI Nell ambito dell intervento agevolabile sono comprese le seguenti opere: smontaggio e dismissione dell impianto di climatizzazione invernale esistente; fornitura e posa in opera: ¾delle apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, ¾delle opere idrauliche e murarie, necessarie per la sostituzione dell impianto termico preesistente Trento - Via Solteri, 74 - Tel Internet: info@seac.it pagina 5

6 DOCUMENTAZIONE NECESSARIA Per fruire della detrazione, il contribuente è tenuto ad: inviare all ENEA, tramite l apposito sito web (per il 2015, entro 90 giorni dalla fine dei lavori (considerando il giorno del collaudo) la scheda descrittiva dell intervento, che, essendo inquadrato nel comma 347, Finanziaria 2007, è rappresentata dall Allegato E, ovvero la scheda informativa ordinaria. L ENEA, in merito, specifica che: ¾la scheda può essere redatta anche dal contribuente stesso; ¾se l intervento si qualifica come nuova installazione in edifici esistenti, nei campi relativi alla potenza del generatore sostituito (5a) e al risparmio energetico conseguito (6a) va indicato zero; acquisire e conservare: ¾l asseverazione redatta da un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra, etc.) attestante i requisiti tecnici richiesti o eventuale documentazione sostitutiva (es. dichiarazione resa dal direttore dei lavori sulla conformità delle opere realizzate, ai sensi del D.M. 6 agosto 2009); ¾le fatture attestanti l intervento eseguito, nonchè le ricevute dei bonifici di pagamento (per le persone fisiche) con indicazione nella causale di pagamento della Legge n. 296/2006 (comma 347); ¾la ricevuta dell invio all ENEA (codice CPID) dell Allegato E; ¾le schede tecniche; ¾l originale della documentazione inviata all ENEA sottoscritta dal tecnico e/o dal contribuente stesso. ATTENZIONE: Anche in relazione a tale intervento si evidenzia che, dal 13 dicembre 2014, non è più necessario inviare all Agenzia delle Entrate la comunicazione per i lavori eseguiti su più periodi di imposta (semplificazione introdotta dal D.Lgs. n. 175/2014) Trento - Via Solteri, 74 - Tel Internet: info@seac.it pagina 6