UNIONE COMUNI DEL SORBARA Provincia di Modena

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1 UNIONE COMUNI DEL SORBARA Provincia di Modena AREA ORGANIZZAZIONE AFFARI GENERALI Servizio Unico del Personale per i Comuni di Bastiglia-Bomporto-Nonantola-Ravarino Prot. Ravarino, A TUTTI I DIRIGENTI A TUTTI I DIPENDENTI E P. C. OO.SS. E P. C. R.S.U. L O R O S E D I UNIONE COMUNI DEL SORBARA Unione Comuni del Sorbara I Protocollo N /2018 del 04/10/2018 OGGETTO: CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO TRIENNIO PRIME DISPOSIZIONI. A seguito della sottoscrizione in via definitiva del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al Personale del Comparto Funzioni Locali Triennio , di seguito si elencano le principali disposizioni in termini di istituti contrattuali nuovi e/o modificati: Ferie e ferie solidali art. 28 CCNL 2018 art. 30 CCNL 2018 L'istituto delle ferie resta confermato come fruibile a giorni interi. Il CCNL ribadisce il principio della irrinunciabilità e non monetizzabilità delle stesse. Confermati: a) il numero di ferie spettanti rispetto ai giorni lavorativi settimanali e la riduzione di due giorni di ferie per i primi tre anni di servizio. b) i termini di fruizione delle ferie residue, che di norma dovranno essere fruite entro il 31 dicembre dell'anno di riferimento, con le seguenti deroghe: - entro il 30 aprile dell anno successivo (per motivate esigenze di carattere personale) - entro il 30 giugno dell anno successivo (per indifferibili esigenze di servizio). c) il diritto, se richiesto, ad almeno 2 settimane continuative nel periodo 1 giugno-30 settembre. d) sospensione delle ferie già in godimento per lutto di famiglia, oltre a quelle già previste per ricovero ospedaliero o per malattia superiore a 3 giorni. Introdotta la possibilità (FERIE E RIPOSI SOLIDALI), su base volontaria e a titolo gratuito, di cedere, in tutto o in parte, ad altro dipendente che abbia esigenza di prestare assistenza a figli minori che necessitino di cure costanti, per particolari condizioni di salute, le n. 4 giornate di riposo per festività soppresse (ferie corrispondenti alle festività soppresse) oltre a quelle eccedenti le 4 settimane annuali di cui il lavoratore deve necessariamente fruire ai sensi del D.Lgs.66/ di 5

2 Particolari motivi personali o familiari art. 32 CCNL 2018 Concorsi /Esami art. 31, comma 1, alinea 1 CCNL 2018 Lutto art. 31, comma 1, alinea 2 CCNL 2018 Matrimonio art. 31, comma 2 CCNL 2018 Legge 104/1992 art. 33, comma 1 CCNL 2018 Altri permessi previsti da specifiche leggi art. 33, comma 4 CCNL 2018 Al dipendente, possono essere concesse, a domanda, compatibilmente con le esigenze di servizio, n. 18 ore annue di permesso retribuito per particolari motivi personali o familiari. Inoltre: - la durata del permesso non può essere inferiore a un ora; - il permesso può essere frazionato a minuti per la parte successiva alla prima ora, utilizzando il giustificativo MOTIVI PERS. A ORE (ART. 32) (ex art. 19); - è vietato il cumulo con altre assenze orarie previste dalla legge o dal contratto, nonché i riposi compensativi per straordinari posti a recupero, per giustificare un assenza giornaliera; - possono essere fruiti cumulativamente per coprire l intera giornata lavorativa, utilizzando il giustificativo MOTIVI PERS. A GG (ART. 32) (ex art. 19), e in questo caso le ore detratte dal monte ore saranno convenzionalmente pari a 6, qualunque sia l orario giornaliero dovuto; - il dipendente non dovrà produrre alcuna documentazione ma dovrà darne motivazione espressa al momento della richiesta, in quanto la stessa resta il presupposto legittimante per la concessione del permesso. In tutti i casi di rapporto di lavoro a tempo parziale (verticale, orizzontale e misto) si procede al riproporzionamento delle 18 ore di permesso. Iter Procedurale: La richiesta deve essere presentata per l autorizzazione al Dirigente/Responsabile di appartenenza tramite ND24 (o tramite modulistica se impossibilitati all utilizzo dell applicativo) con un preavviso di 5 giorni, salvo che in caso di comprovata urgenza, in cui può essere presentata nelle 24 ore precedenti la fruizione e comunque non oltre l inizio dell orario di lavoro del giorno in cui il dipendente intende fruire del periodo di permesso a giorni o a ore, dichiarando espressamente la motivazione, attraverso il campo Nota Obbligatoria. Confermati n. 8 giorni annuali, limitatamente ai giorni di svolgimento delle prove. Confermati n. 3 giorni massimi per evento da fruire ora anche non consecutivi entro 7 giorni dalla data del decesso. Sono riconosciuti al coniuge, all altra parte dell unione civile, ai parenti entro il II grado, agli affini entro il I grado, al convivente di fatto di cui all articolo 1, commi 36 e 50, della legge n. 76/2016. Confermati i 15 giorni consecutivi, da fruire ora entro 45 giorni dalla data del matrimonio. Al fine di garantire la funzionalità degli uffici e la migliore organizzazione dell attività amministrativa, chi fruisce di permessi ex art. 33 comma 3 della Legge 104/1992 comunica all'inizio di ogni mese una programmazione mensile dei giorni in cui intende assentarsi. In caso di necessità e urgenza comunica l'assenza nelle 24 ore precedenti o il giorno stesso non oltre l inizio dell orario di lavoro. Al fine di garantire la funzionalità degli uffici e la migliore organizzazione dell attività amministrativa, coloro che hanno diritto a fruire di permessi per donazione sangue e midollo osseo, di permessi per grave infermità di parente (art. 4 comma 1 Legge 53/2000) (vedi le casistiche individuate da allegato 1), di congedi per cure per dipendente invalido, comunicano l'assenza con un preavviso di n. 3 giorni, salvo che in caso di comprovata urgenza, in cui la domanda può essere presentata nelle 24 ore precedenti o il 2 di 5

3 Assenze per l espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche o esami diagnostici art. 35 CCNL 2018 giorno stesso non oltre l inizio dell orario di lavoro. Ai dipendenti sono riconosciuti specifici permessi per l espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche od esami diagnostici, fruibili sia a ore che a giorni nella misura massima di 18 ore annuali, comprensive anche dei tempi di percorrenza da e per la sede di lavoro. Tali permessi sono assimilati alle assenze per malattia ai fini del computo del periodo di comporto e sono sottoposti al regime economico come di seguito specificato: Permesso fruito a ore, - il permesso orario potrà essere fruito anche per frazioni di ore (a minuti) e per un numero inferiore alle ore dovute nella giornata di fruizione, utilizzando il giustificativo VISITE MED. A ORE (ART. 35) ; - è vietato il cumulo con altre assenze orarie previste dalla legge o dal contratto, nonché i riposi compensativi per straordinari posti a recupero, per giustificare un assenza giornaliera; - riguardo al computo del periodo di comporto di malattia 6 ore = 1 giorno. - per la fruizione su base oraria è esclusa la decurtazione prevista per le assenze per i primi 10 giorni di malattia; Permesso fruito a giorni: - in caso di fruizione cumulativa per la durata dell intera giornata lavorativa l'incidenza sul monte-ore a disposizione viene computata con riferimento al numero di ore dovute nella giornata di assenza, utilizzando il giustificativo VISITE MED. A GG (ART. 35) ; - il trattamento economico è assoggettato alla decurtazione del trattamento economico accessorio prevista per i primi 10 giorni di ogni periodo di assenza per malattia, secondo la normativa vigente. Viene confermato che, per tali finalità, è sempre possibile fruire, in alternativa, anche dei permessi brevi a recupero, dei permessi per motivi personali o familiari, dei riposi compensativi per prestazioni di lavoro straordinario. Iter Procedurale: - la domanda deve essere presentata tramite ND24 (o tramite modulistica se impossibilitati all utilizzo dell applicativo) al Dirigente/Responsabile con un preavviso di 3 giorni, salvo che in caso di comprovata urgenza, in cui può essere presentata nelle 24 ore precedenti la fruizione e comunque non oltre l inizio dell orario di lavoro del giorno in cui il dipendente intende fruire del periodo di permesso a giorni o a ore; - l'assenza deve essere giustificata mediante attestazione di presenza, anche in ordine all'orario, redatta dal medico o dal personale amministrativo della struttura, anche privata, dove si è svolta la visita o la prestazione e può essere inoltrata dal dipendente, o trasmessa direttamente, anche per via telematica, dal medico o dalla struttura, allo scrivente Servizio Unico del Personale; - il permesso convalidato sarà ricavato a posteriori sulla base delle timbrature effettive presenti nella giornata e sulla base della certificazione prodotta, tenendo conto dei tempi di percorrenza da e per la sede di lavoro. Si dovrà porre attenzione al fatto che nei casi in cui visite specialistiche, accertamenti, esami diagnostici e/o terapie: - determinino per la loro caratteristica o esecuzione incapacità lavorativa; - siano concomitanti ad una incapacità lavorativa a causa di patologia in atto; 3 di 5

4 Permessi brevi a recupero art. 33 bis - CCNL 2018 Permessi per personale a tempo determinato art. 51 CCNL 2018 art. 45 CCNL 2018 Assenze per malattia art. 36 CCNL 2018 Gravi patologie richiedenti terapie salvavita art. 37 CCNL 2018 la relativa assenza dovrà essere computata come malattia e giustificata mediante attestazione di presenza, anche in ordine all'orario, redatta dal medico o dal personale amministrativo della struttura, anche privata, dove si è svolta la visita o la prestazione e può essere inoltrata dal dipendente o trasmessa direttamente, anche per via telematica, dal medico o dalla struttura. In tutti i casi di rapporto di lavoro a tempo parziale (verticale, orizzontale e misto) si procede al riproporzionamento delle 18 ore di permesso. Le ore non lavorate a causa di permessi brevi a recupero, per un massimo di n. 36 ore anno, autorizzati dal dirigente / responsabile, devono essere recuperate entro il mese successivo pena la proporzionale decurtazione della retribuzione. Tali permessi non possono essere di durata superiore alla metà dell orario di lavoro giornaliero, purchè questo sia costituito da almeno 4 ore consecutive, e vanno richiesti entro 1 ora dall inizio della giornata lavorativa. Confermati i 15 giorni annuali di permessi non retribuiti per motivate esigenze, il permesso retribuito per matrimonio, i permessi per i donatori di sangue e di midollo osseo nonché i permessi per grave infermità di parente, per tutti i dipendenti a tempo determinato. Nel caso di rapporto di lavoro di durata non inferiore a 6 mesi continuativi, comprensivi anche di eventuali proroghe, sono riconosciuti inoltre: - i permessi retribuiti per motivi personali o familiari, lutto, esami o concorsi, visite specialistiche, esami e prestazioni diagnostiche, nei termini e nelle modalità già previsti per il personale a tempo indeterminato. I permessi sono riproporzionati in relazione alla durata temporale nell anno del contratto a termine stipulato, salvo quelli per lutto; - i permessi studio concessi nella misura massima individuale di 150 ore, riproporzionata alla durata temporale, nell anno solare di riferimento, del contratto a tempo determinato stipulato Sono confermati gli obblighi di comunicazione e certificazione dell assenza, e di rispetto delle fasce di reperibilità previste per il controllo nonché le disposizioni previgenti in materia di trattamento giuridico/economico delle assenze dal servizio e la durata del periodo di comporto. La norma recepisce altresì le disposizioni dettate dal D.P.R. n. 171/2011, che disciplina termini e modalità per l accertamento dell idoneità al servizio, nonché le procedure per la risoluzione del rapporto di lavoro. Il trattamento economico più favorevole previsto per le ipotesi di ricovero ospedaliero e per la relativa convalescenza è esteso anche alle assenze dovute a day-hospital, al ricovero domiciliare certificato dalla Asl o dalla struttura sanitaria competente, purché sostitutivo del ricovero ospedaliero, e ai casi di day-surgery, day-service, pre-ospedalizzazione e pre-ricovero. Si precisa che in caso d infortunio l INPS non può disporre visite mediche di controllo, in questi casi gli accertamenti medico-legali rimangono in capo all INAIL, secondo le modalità già vigenti prima del D.M. n. 206 del Viene confermato il trattamento economico e giuridico preesistente. Per questi casi sono ampliate le tutele, prima circoscritte ai soli giorni di effettuazione delle terapie, ora sono estese anche al periodo successivo nel quale sia impossibile riprendere il lavoro per gli effetti invalidanti dovuti alle terapie stesse, e ciò per un periodo massimo di 4 mesi per anno solare. 4 di 5

5 Congedi per donne vittime di violenza art. 34 CCNL 2018 Aspettativa per motivi personali o familiari art. 39 CCNL 2018 art. 42 CCNL 2018 Aspettative varie previste da disposizioni di legge art. 40 CCNL 2018 art. 42 CCNL 2018 Congedi parentali art. 43 CCNL 2018 La procedura per il riconoscimento delle gravi patologie è attivata dal dipendente. La lavoratrice inserita nei percorsi di protezione relativi alla violenza di genere, debitamente certificati, ha diritto ad un congedo, fruibile a ore o a giorni, di massimo 90 giorni lavorativi, da fruire nell arco di 3 anni. Vengono previste ulteriori agevolazioni la cui opportunità andrà valutata per singolo caso. L aspettativa per motivi personali o familiari è concedibile al personale a tempo indeterminato per una durata complessiva di 12 mesi in un triennio, senza retribuzione. E fruibile anche frazionatamente. Il dipendente rientrato in servizio non può usufruire continuativamente di due periodi di aspettativa, anche per motivi diversi, se tra essi non intercorrono almeno 4 mesi di servizio attivo. I periodi nel triennio possono essere anche più di 2. Vengono regolate le seguenti aspettative : - Aspettative per cariche pubbliche elettive, per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo o per volontariato; - Aspettativa senza assegni per motivi di studio per dipendenti a tempo indeterminato ammessi ai corsi di dottorato di ricerca o che usufruiscono di borse di studio; - Aspettativa senza assegni per la durata di due anni, anche frazionatamente, e per una sola volta nell arco della vita lavorativa, per gravi e documentati motivi di famiglia di cui al Regolamento interministeriale del 21/7/2000 n Sono stati ridotti i termini per la richiesta di congedo parentale a fruizione giornaliera: la relativa domanda deve essere presentata, con indicazione della durata, almeno 5 giorni prima della data di decorrenza del periodo di astensione. È recepito inoltre il congedo parentale in forma oraria introdotto dall articolo 32, comma 1-bis, del d.lgs. n. 151/2001, per cui è necessario presentare la richiesta almeno 48 ore prima della data di decorrenza del periodo di astensione. Si comunica che dal nostro portale utenti nell apposita sezione modulistica vi è la possibilità, con apposito link, di scaricare i moduli di richiesta da presentare in forma cartacea, sia per i giustificativi ancora non gestiti tramite ND24 sia per gli altri, ma solo come forma alternativa alla richiesta informatizzata nei casi di blocco del sistema o di impossibilità di accesso al portale. Si conferma che è cura dello scrivente Servizio mantenere aggiornato quanto pubblicato sulle variazioni normative ed è a disposizione per ogni eventuale ulteriore informazione o per approfondimento di specifiche tematiche. Cordialmente Il Responsabile del Servizio Unico del Personale F.to Dr. Stefano Sola 5 di 5