Le assenze di uno o più giorni debbono essere documentate nei modi e nei casi seguenti:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le assenze di uno o più giorni debbono essere documentate nei modi e nei casi seguenti:"

Transcript

1 Documentazione Le assenze di uno o più giorni debbono essere documentate nei modi e nei casi seguenti: Certificazione medica: malattia, visita specialistica, grave patologia, day hospital, ricovero ospedaliero; Documentazione giustificativa: partecipazione a concorso o esame, partecipazione a iniziative di aggiornamento, lutto familiare. Assenze o permessi per malattia Le regole per le assenze di malattia degli insegnanti sono state riviste con la legge 111/2011 e sono state ribadite dall INPS. Il docente NON deve più inviare per mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, entro 5 giorni successivi all inizio della malattia o alla eventuale prosecuzione della stessa, il certificato medico cartaceo di giustificazione dell assenza con indicazione della sola prognosi, come era previsto nel contratto scuola vigente, ma deve: Fare inviare dal proprio medico curante, entro il giorno successivo all evento morboso, la certificazione telematica all INPS Deve inoltre trasmettere entro due giorni, anche su posta certificata, copia cartacea del certificato o codice identificativo di tale documento al Dirigente Scolastico Questa procedura è obbligatoria anche per assenze, sempre riferibili alla malattia, della durata di una parte della giornata lavorativa. Nel caso in cui il docente, durante la malattia dovesse trovarsi in altra sede, rispetto la sua abituale dimora, ha l obbligo di comunicare alla scuola il nuovo domicilio presso il quale mandare la visita fiscale. Il certificato medico dell assenza per malattia può essere anche inviato in modalità telematica dalla guardia medica, anche gli ospedali per ricovero di day hospital e per visite in pronto soccorso, hanno l obbligo dell invio della certificazione telematica all INPS. Visita fiscale Bisogna ricordare che una volta inviato il certificato telematico all INPS si è soggetti alla visita fiscale. Le fasce orarie delle vistie fiscali sono state modificate rispetto a quelle scritte nel comma 14 dell art.17 del contratto. I nuovi orari per le visite fiscali vanno dalle 9:00 alle 13:00 della mattina, e dalle 15:00 alle 18:00 del pomeriggio. È bene specificare che non esiste alcun obbligo di reperibilità e quindi di richiesta di visita fiscale da parte del dirigente scolastico, in caso di malattie nelle quali è a rischio la vita del lavoratore, d infortunio sul lavoro, patologie per causa di servizio, gravidanza a rischio, eventi morbosi correlati a una grave patologia attestata e in caso di ricovero ospedaliero anche in day hospital. Permessi per lutto La normativa nazionale prevede che i lavoratori hanno diritto a tre giorni lavorativi all anno di permessi per lutto familiare o per grave infermità di un parente entro il secondo grado (figli, genitori, fratelli, sorelle, nipoti e nonni). I permessi per lutto non spettano invece per la morte dello zio e dei suoceri, tranne che nel caso dei dipendenti del pubblico impiego. Vediamo tutte le

2 informazioni, anche relativamente alle modalità di richiesta di permesso al datore di lavoro. Tutti i lavoratori subordinati, quindi i lavoratori dipendenti pubblici e privati, hanno diritto a tre giorni di permessi per lutto familiare. Nello specifico si tratta di giorni di assenza giustificata e retribuita previsti per legge in caso di decesso o documentata grave infermità del coniuge e dei parenti entro il secondo grado. Per aver diritto a tali giorni di permesso va effettuata una comunicazione preventiva al datore di lavoro e i giorni di permesso vanno fruiti entro 7 giorni. Permessi per lutto: la normativa e il grado di parentela. La normativa nazionale (legge n. 53/2000 all articolo 4 e il relativo regolamento di attuazione D.M n. 278) prevede ciò: La lavoratrice e il lavoratore hanno diritto ad un permesso retribuito di tre giorni lavorativi all anno in caso di decesso o di documentata grave infermità del coniuge o di un parente entro il secondo grado o del convivente, purché la stabile convivenza con il lavoratore o la lavoratrice risulti da certificazione anagrafica. I permessi per lutto disciplinati dalla legge sono permessi retribuiti, quindi al lavoratore per tre giornate lavorative massime all anno di permessi per lutto familiare richiedibili spetta la retribuzione normale in busta paga. La conseguenza, quindi, è che i permessi per lutto sono a carico dell azienda. I permessi per lutto spettano anche ai lavoratori con contratto a tempo determinato. La richiesta dei permessi per lutto. Per fruire del permesso, l interessato deve comunicare preventivamente al datore di lavoro l evento che dà titolo al permesso e i giorni per i quali sarà utilizzato. Nel caso di richiesta del permesso per decesso, inoltre, il lavoratore è tenuto a documentare detto evento con la relativa certificazione, ovvero, nei casi consentiti, con la dichiarazione sostitutiva. I permessi per lutto entro quanto tempo si possono usufruire? I giorni di permesso devono essere utilizzati entro 7 giorni dal decesso o dall accertamento dell insorgenza della grave infermità o della necessità di provvedere a conseguenti specifici interventi terapeutici. Quindi è entro questo termine che decorrono i permessi per lutto. Per quali familiari spettano i permessi per lutto. In particolare al lavoratore dipendente spettano fino a 3 giorni di permesso retributivo per lutto in caso di decesso dei seguenti parenti di primo grado: Figli e genitori (linea retta) e per i seguenti parenti di secondo grado: fratelli e sorelle; linea collaterale: sorella, padre (che non si conta), sorella; nipoti e nonni; linea retta: nipote, padre, nonno (che non si conta). Non sono invece concessi giorni di permesso per lutto per i seguenti parenti di terzo grado: nipote e zio; linea collaterale: nipote, padre, nonno (che non si conta zio); bisnipote e bisnonno; linea retta: bisnipote, padre, nonno, bisnonno (che non si conta). È quindi la stessa normativa che chiarisce i permessi per lutto familiare a chi spettano e a chi toccano. Sono ad esempio da escludere i permessi per lutto per gli affini, tranne in alcuni CCNL o settori. Così come chiarisce stesso la normativa che non è possibile riconoscere permessi per lutto ad ore, ma solo a giornate, ovviamente per gli aventi diritto.

3 Va inoltre ricordato che trattasi di tre giorni lavorativi di permessi per lutto all anno, quindi si intende il totale annuo degli eventi luttuosi. La conseguenza è che la fruizione dei permessi per lutto può non essere continuativa. Permessi per lutto familiare all estero spettano? La normativa sui permessi per lutto sopra citata riguarda i familiari di cui sopra, anche se il funerale avviene all estero. Ovviamente tali permessi non spettano per la morte di una persona straniera che non sia un familiare entro il secondo grado. Leggendo la normativa nazionale, è bene sottolineare che i tre giorni di permesso retribuito per lutto sono da intendersi giorni lavorativi (quindi non si contano i giorni festivi e quelli non lavorativi. Ad esempio i sabato e domenica per chi lavora con la settimana corta da lunedì al venerdì) e che sono tre giorni complessivi all anno. Quindi nell ipotesi di un doppio decesso in un anno, si avrà diritto a tre giorni massimo di permesso retribuito. I permessi per lutto familiare sono previsti dalla legge italiana, ma è bene sempre controllare il proprio contratto collettivo, in quanto potrebbe disporre delle norme aggiuntive che fanno fede nel rapporto di lavoro. Permessi per lutto: per il suocero o la suocera non spettano. Abbiamo visto che la normativa consente il diritto ai tre giorni di permessi retribuiti in caso di morte di un parente entro il secondo. Sono invece esclusi gli affini. Ai sensi dell art. 78 del codice civile i suoceri sono considerati un affine di primo grado e non un parente di primo grado. La conseguenza è che non è possibile beneficiare dei tre giorni di permessi retribuiti per lutto ai sensi della legge n. 53 del 2000 in caso di morte del suocero o della suocera. Ciò è possibile solo nel caso tale ipotesi fosse prevista nel CCNL di settore. Ad esempio a prevedere l estensione del diritto ai giorni di permesso retribuiti per gli affini entro il primo grado (suocero o suocera del titolare figlio o figlia del coniuge) ci sono alcuni CCNL dei dipendenti pubblici, come il comparto Ministeri, il comparto Regioni e autonomie locali, il comparto sanità. È inoltre prevista tale estensione anche nel CCNL del comparto scuola. Permessi per lutto familiare durante le ferie. La nuova normativa sui congedi parentali introdotta dalla l n. 53 del 2000, in particolare sul diritto del lavoratore al permesso retribuito di tre giorni lavorativi all anno in caso di decesso o di documentata grave infermità del coniuge o di un parente entro il secondo grado, non ha disciplinato l ipotesi di sovrapposizione di differenti cause sospensive del rapporto quali le ferie ed il congedo per lutto. I permessi per lutto interrompono le ferie. Pertanto, qualora l evento che giustifica il congedo per lutto si verifichi durante il periodo di fruizione delle ferie da parte del lavoratore, in relazione al principio della effettività delle ferie ampiamente ribadito anche dalla giurisprudenza della Cassazione ed alla considerazione che la situazione è analoga a quella che si viene a creare in ipotesi di malattia che insorga durante il periodo di ferie, occorre fare applicazione dello stesso principio già affermato con riferimento a tale ultima ipotesi dalla Corte costituzionale, con la conseguenza che il lutto sospende il godimento delle ferie. Permessi per lutto in caso di part-time verticale. In questo caso spettano per intero solo per i periodi coincidenti con quelli lavorativi. Pertanto, in caso di part time verticale, il periodo concedibile non viene riproporzionato, ed i permessi sono concessi in coincidenza con i giorni di calendario e non con i giorni lavorativi ricadenti nel periodo richiesto. Quando i permessi per lutto non spettano: cosa fare? Come abbiamo visto, i giorni di permessi retribuiti per lutto si possono chiedere in caso di morte di parenti entro il secondo grado. In caso di morte di un parente di terzo grado, evento per il quale non è possibile fruire dei tre giorni

4 complessivi di permessi per lutto, il lavoratore può optare anche per la richiesta di permessi non retribuiti, se previsti dal CCNL, o in alternativa, fruire delle ferie o dei permessi retribuiti previsti dal CCNL. È infatti fondamentale in questo caso consultare il proprio contratto collettivo di riferimento per verificare se estende i permessi per lutto ai per i parenti di terzo grado o comunque per verificare se consente la richiesta di permessi non retribuiti. I permessi non retribuiti. La contrattazione collettiva infatti prevede generalmente la possibilità per il lavoratore di fruire di permessi non retribuiti a fronte di documentate necessità personali, da recuperare con le modalità previste dai contratti stessi. Ovviamente, in alternativa ai permessi per lutto o ai permessi non retribuiti, il lavoratore può sempre richiedere dei giorni di ferie o dei giorni di permessi retribuiti o ROL. La richiesta di permessi non retribuiti va motivata. Nell ipotesi in cui il contratto collettivo preveda la concessione al lavoratore di permessi non retribuiti per giustificati motivi, compatibilmente con esigenze di servizio è legittimo il rifiuto opposto dal datore di lavoro alla richiesta di permesso formulata senza l indicazione di tali motivi. Quindi è bene sempre motivare (non è possibile scrivere per motivi personali senza specificare) la richiesta di permessi non retribuiti per gli eventi di morte per i quali non è possibile richiedere i tre giorni complessivi di permessi per lutto familiare disciplinati dalla legge. I permessi per grave infermità del coniuge o di un parente. I tre giorni complessivi annui di permessi disciplinati dalla legge non sono solo per lutto ma anche per documentata grave infermità del coniuge, di un parente entro il secondo grado o di un convivente. Nel caso di richiesta del permesso per grave infermità dei parenti sui indicati, il lavoratore deve presentare, entro cinque giorni dalla ripresa dell attività lavorativa, idonea documentazione del medico specialista del Servizio sanitario nazionale o con esso convenzionato o del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta o della struttura sanitaria nel caso di ricovero o intervento chirurgico. Nel caso di grave infermità, in alternativa all utilizzo dei tre giorni di permesso, il lavoratore può concordare con il datore di lavoro delle diverse modalità di espletamento dell attività lavorativa, anche per periodi superiori a tre giorni. L accordo è stipulato in forma scritta, sulla base della proposta della lavoratrice o del lavoratore. Nell accordo sono indicati i giorni di permesso che sono sostituiti dalle diverse modalità di espletamento dell attività lavorativa; dette modalità devono comportare una riduzione dell orario di lavoro complessivamente non inferiore ai giorni di permesso che vengono sostituiti; nell accordo stesso sono altresì indicati i criteri per le eventuali verifiche periodiche della permanenza della grave infermità. La riduzione dell orario di lavoro conseguente alle diverse modalità concordate deve avere inizio entro sette giorni dall accertamento dell insorgenza della grave infermità o della necessità di provvedere agli interventi terapeutici. I permessi per grave infermità del coniuge o di un parente sono cumulabili con i permessi legge 104, ossia i permessi per l assistenza delle persone handicappate ai sensi dell art. 33, della legge n. 104 del Permessi per lutto dipendenti pubblici La normativa ARAN sui permessi retribuiti per lutto familiare nel Pubblico Impiego si applica ai dipendenti statali delle agenzie fiscali, dei Ministeri, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, delle università, della Sanità pubblica, della Ricerca, degli Enti art. 70 D. Lgs. n. 165/2001 (Enac, Enea, Coni, Cnel, personale Unioncamere, DigitPA, ASI), Enti pubblici non economici, Regioni ed Autonomie locali, Scuola, Accademie e Conservatori.

5 I CCNL dei comparti di cui sopra prevedono la concessione di permessi retribuiti per lutto. A domanda del dipendente sono concessi permessi retribuiti per i seguenti casi da documentare debitamente: lutti per coniuge, o convivente stabile, parenti entro il secondo grado ed affini di primo grado: giorni tre per evento. A domanda del dipendente per particolari motivi familiari o personali debitamente documentati possono essere inoltre concessi, nell anno, tre giorni di permesso retribuito. Il dipendente, in alternativa, può fruire di n. 18 ore complessive di permesso utilizzabili in modo frazionato. Le due modalità di fruizione dei permessi non sono cumulabili. I permessi per lutto e per particolari motivi familiari o personali debitamente documentati possono essere fruiti cumulativamente nell anno solare. Gli stessi permessi non riducono le ferie e sono valutati agli effetti dell anzianità di servizio. Durante i predetti periodi al dipendente spetta l intera retribuzione esclusi i compensi per il lavoro straordinario, le indennità connesse a particolari condizioni di lavoro e quelle che non siano corrisposte per dodici mensilità. I permessi della legge 104/1992 non sono computati ai fini del raggiungimento dei limiti di cui sopra e non riducono le ferie e possono essere fruiti anche ad ore nel limite massimo di 18 ore mensili. Permessi per lutto negli Enti locali. Per tali dipendenti pubblici vale la normativa sopra citata, con un trattamento di maggior favore: I permessi per lutto familiare nel comparto Regioni ed Enti Locali sono concessi anche per il decesso degli affini entro il primo grado (es. suoceri). Quindi una maggiore tutela è prevista per il pubblico impiego rispetto al settore privato. Mentre nel settore privato, come abbiamo visto, qualora il lavoratore abbia già utilizzato i tre giorni di permesso lutto non potrà usufruirne nuovamente anche se nel medesimo anno si presentasse il decesso di altro parente, nel settore pubblico i tre giorni di permessi sono per ogni evento luttuoso. Di contro, mentre nel settore privato si parla di tre giorni lavorativi di permessi retribuiti per lutto, nel settore pubblico i tre giorni sono di calendario e devono essere fruiti continuativamente, quindi compresi i giorni festivi. Permessi per lutto nel comparto Scuola I permessi retribuiti per lutto nel CCNL del comparto scuola sono disciplinati dagli art. 15, per il personale a tempo indeterminato, e 19, per il personale a tempo determinato. Permessi per lutto docenti a tempo indeterminato. L art. 15 del CCNL tratta i permessi retribuiti dei dipendenti a tempo indeterminato: Il dipendente della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ha diritto, sulla base di idonea documentazione anche autocertificata, a permessi retribuiti per i seguenti casi: partecipazione a concorsi od esami: gg. 8 complessivi per anno scolastico, ivi compresi quelli eventualmente richiesti per il viaggio; lutti per perdita del coniuge, di parenti entro il secondo grado, di soggetto componente la famiglia anagrafica o convivente stabile e di affini di primo grado: gg. 3 per evento, anche non continuativi. Come richiedere i permessi. I permessi sono erogati a domanda, da presentarsi al dirigente scolastico da parte del personale docente ed ATA. Inoltre il comma 2 dell art. 15 concede ulteriori permessi: Il dipendente, inoltre, ha diritto, a domanda, nell anno scolastico, a tre giorni di permesso retribuito per motivi personali o familiari documentati anche mediante autocertificazione. Per gli stessi motivi e con le stesse modalità, sono

6 fruiti i sei giorni di ferie durante i periodi di attività didattica di cui all art. 13, comma 9 (ferie durante la sospensione delle attività didattiche), prescindendo dalle condizioni previste in tale norma. I tre giorni di permessi retribuiti per lutto e i tre giorni di permesso possono essere fruiti cumulativamente nel corso di ciascun anno scolastico, non riducono le ferie e sono valutati agli effetti dell anzianità di servizio. Durante i predetti periodi al dipendente spetta l intera retribuzione, esclusi i compensi per attività aggiuntive e le indennità di direzione, di lavoro notturno/festivo, di bilinguismo e di trilinguismo. Permessi retribuiti per docenti a tempo determinato. A disciplinare il diritto ai permessi per lutto in questo caso è l art. 19 comma 9 del CCNL del comparto scuola, che così recita: Il dipendente di cui al presente articolo ha diritto a tre giorni di permesso retribuito per lutti per perdita del coniuge, di parenti entro il secondo grado, del convivente o di soggetto componente la famiglia anagrafica e di affini di primo grado. I 3 giorni di permesso sono per ogni evento luttuoso. Il riferimento di legge non è per 3 giorni di permesso per ogni anno scolastico, ma per ogni evento luttuoso. Quindi, ad esempio, nel malaugurato caso che un docente debba affrontare la morte di due familiari durante l anno scolastico, il numero totale dei giorni di permessi per lutto sale a sei giorni. La fruizione dei permessi per lutto in modo frazionato. Il docente può fruire dei giorni di permesso retribuito in maniera continuativa ma anche in maniera frazionata durante l anno scolastico nel quale è avvenuto l evento luttuoso. Per quali familiari spettano i permessi per lutto. Pertanto nel CCNL del comparto riconosce il diritto ai permessi anche in caso di convivenza, quindi anche per il decesso del convivente dell insegnante. Così come è consentito il diritto ai giorni di permesso retribuito anche per la morte di affini entro il primo grado. In sostanza, è possibile richiedere i permessi per lutto per la morte dei seguenti familiari: coniuge; parenti entro il secondo grado(per i quali non occorre il requisito della convivenza): genitori, figli naturali, adottati o affiliati (I grado); nonni, fratelli e sorelle, nipoti di nonni naturali (figli dei figli) (II grado); affini di primo grado (per i quali non occorre il requisito della convivenza): suoceri, generi e nuore; conviventi stabili (a condizione che la convivenza risulti da certificazione anagrafica). I permessi non spettano invece per il decesso di nipoti e/o zii propri (parenti di III grado) o del coniuge (affini di III grado); non spetta neanche per il decesso dei cognati (affini di II grado). In questi casi bisogna richiedere i permessi per motivi personali sopra descritti.

Personale della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato

Personale della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato Personale della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato Ferie, permessi retribuiti, permessi brevi, assenze per malattia ( art. 13, 14, 15, 16 e 17 del CCNL Scuola 2006/2009 ) art.13 FERIE

Dettagli

(Art. 15 e Art. 19 del CCNL 2007 modificato e integrato solo per il personale ATA dagli artt. 31, 32 e 33 del CCNL 2018)

(Art. 15 e Art. 19 del CCNL 2007 modificato e integrato solo per il personale ATA dagli artt. 31, 32 e 33 del CCNL 2018) PERMESSI RETRIBUITI (Art. 15 e Art. 19 del CCNL 2007 modificato e integrato solo per il personale ATA dagli artt. 31, 32 e 33 del CCNL 2018) È l articolo 15, comma 1, del CCNL del 29 novembre del 2007

Dettagli

UIL SCUOLA CALABRIA

UIL SCUOLA CALABRIA UIL SCUOLA CALABRIA E-mail: calabria@uilscuola.it ppizzo@uilscuola.it PERMESSI RETRIBUITI PERSONALE ATA NUOVO CCNL 19.04.2018 Gli artt. 31-33 del CCNL 2016-18 hanno introdotto per il personale ATA alcune

Dettagli

CCNL comparto Istruzione e Ricerca

CCNL comparto Istruzione e Ricerca CCNL comparto Istruzione e Ricerca 2016-2018 Novità su assenze e permessi Novità su assenze e permessi Art. 47 - PERMESSI RETRIBUITI ART. 48 - PERMESSI ORARI RETRIBUITI PER PARTICOLARI MOTIVI PERSONALI

Dettagli

OrizzonteScuola.it Paolo Pizzo F.A.Q. ASPETTATIVE - CONGEDI - PERMESSI CONGEDO PER MALATTIA DEL FIGLIO FINO AGLI 8 ANNI DI ETÀ

OrizzonteScuola.it Paolo Pizzo F.A.Q. ASPETTATIVE - CONGEDI - PERMESSI CONGEDO PER MALATTIA DEL FIGLIO FINO AGLI 8 ANNI DI ETÀ F.A.Q. ASPETTATIVE - CONGEDI - PERMESSI CONGEDO PER MALATTIA DEL FIGLIO FINO AGLI 8 ANNI DI ETÀ D. Quale normativa regola la fruizione del congedo? R. L art. 6, della legge n. 903/77; L art. 39 quater,

Dettagli

Congedi per eventi e cause particolari

Congedi per eventi e cause particolari Congedi per eventi e cause particolari (D.M. n. 278/2000, pubblicato in G.U. n. 238 dell 11/10/2000; art. 4, L. 53/2000) entrata in vigore : 11 ottobre 2000 Permessi retribuiti per decesso o grave infermità

Dettagli

CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA

CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA 2016 2018 FONTE: Art. 2, comma 1 2. 1. Il presente contratto concerne il periodo 1 gennaio 2016 31 dicembre 2018 sia per la parte giuridica che per

Dettagli

Legge 104 e Permessi e Congedi parentali

Legge 104 e Permessi e Congedi parentali Legge 104 e Permessi e Congedi parentali I permessi lavorativi Legge 104/1992: gli aventi diritto È necessario comprendere chi siano gli aventi diritto, cioè quali siano quei lavoratori che possono richiedere

Dettagli

UNIVERSITA DEL SALENTO

UNIVERSITA DEL SALENTO UNIVERSITA DEL SALENTO Ripartizione Risorse Umane Area Personale UFFICIO PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO Questo manuale rappresenta la raccolta degli istituti di maggior interesse per la gestione del

Dettagli

Circ. 111 /DSGA Bari 18/05/2018 CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA

Circ. 111 /DSGA Bari 18/05/2018 CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA Circ. 111 /DSGA Bari 18/05/2018 FONTE: Art. 2, comma 1 CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA 2016 18 Al Pers.le ATA S E D E 2.1. Il presente contratto concerne il periodo 1 gennaio 2016

Dettagli

m_ef.rps-to registro UFFICIALE GIUGNO 2012

m_ef.rps-to registro UFFICIALE GIUGNO 2012 m_ef.rps-to-13-114.registro UFFICIALE.0077198.08-06-2012 08 GIUGNO 2012 DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno

Dettagli

Permessi e congedi CCNL ENTI LOCALI SANITÀ PUBBLICA E LEGGI RELATIVE

Permessi e congedi CCNL ENTI LOCALI SANITÀ PUBBLICA E LEGGI RELATIVE 1 Permessi e congedi CCNL ENTI LOCALI SANITÀ PUBBLICA E LEGGI RELATIVE Ferie e Festività 2 Il dipendente ha diritto per ciascun anno solare ad un periodo di ferie che, ai sensi del CCNL, è il seguente:

Dettagli

COLLEGATO LAVORO Artt. 24 e 25 : permessi per familiari di disabili ex Lege 104/1992 e certificati di malattia. Annalisa Cristellon 17 gennaio 2011

COLLEGATO LAVORO Artt. 24 e 25 : permessi per familiari di disabili ex Lege 104/1992 e certificati di malattia. Annalisa Cristellon 17 gennaio 2011 COLLEGATO LAVORO Artt. 24 e 25 : permessi per familiari di disabili ex Lege 104/1992 e certificati di malattia Annalisa Cristellon 17 gennaio 2011 Art. 24 - PERMESSI PER FAMILIARI DI PERSONA CON DISABILITA

Dettagli

CCNL Mobilità A/F Art 45

CCNL Mobilità A/F Art 45 A cura della Segreteria Nazionale Mobilità Gennaio 2018 Legge 104/1992 Art 3 comma3 Art 33 D.Lgs 151/2001 Art 42 E successive modifiche CCNL Mobilità A/F Art 45 v L. 104 art.3 comma 3: definisce l handicap

Dettagli

CIRCOLARE N. 11 OGGETTO: CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA 2016/2018

CIRCOLARE N. 11 OGGETTO: CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA 2016/2018 CIRCOLARE N. 11 Al personale docente Al personale ATA Loro sedi Alla DSGA Al sito web Sito web: www.iissdesanctis.it LORO SEDI OGGETTO: CHIARIMENTI IN MERITO A FRUIZIONE PERMESSI CCNL SCUOLA 2016/2018

Dettagli

I 3 GIORNI DI PERMESSO PER LUTTO

I 3 GIORNI DI PERMESSO PER LUTTO F.A.Q. ASPETTATIVE - CONGEDI - PERMESSI I 3 GIORNI DI PERMESSO PER LUTTO (ARTT. Artt. 15/1 e 19/9 CCNL SCUOLA) D. Quale articolo disciplina la fruizione dei permessi? R. L art. 15 del CCNL Scuola prevede,

Dettagli

Manuali per la Gestione dell Orario di Lavoro. I principali permessi per il personale del comparto Regioni e Autonomie locali

Manuali per la Gestione dell Orario di Lavoro. I principali permessi per il personale del comparto Regioni e Autonomie locali I principali permessi per il personale del comparto Regioni e Autonomie locali PERMESSI PER CONCORSI ED ESAMI Normativa: Art. 19, comma 1, CCNL 06.07.95 Comparto Regioni ed Autonomie Locali Art. 18, comma

Dettagli

CCNL Comparto sanità (triennio ) Informativa

CCNL Comparto sanità (triennio ) Informativa CCNL Comparto sanità (triennio 2016-2018) Informativa A seguito dell entrata in vigore del nuovo CCNL del personale del Comparto sanità si forniscono alcune informazioni, non esaustive, sulle principali

Dettagli

DIREZIONE GENERALE GESTIONE RISORSE UMANE E FORMAZIONE SERVIZIO PER LA DISCIPLINA RAPPORTO DI LAVORO

DIREZIONE GENERALE GESTIONE RISORSE UMANE E FORMAZIONE SERVIZIO PER LA DISCIPLINA RAPPORTO DI LAVORO DIREZIONE GENERALE GESTIONE RISORSE UMANE E FORMAZIONE SERVIZIO PER LA DISCIPLINA RAPPORTO DI LAVORO CORTE DEI CONTI 0000011-19/03/2018-CIRC-UOPROT-P Ai Dirigenti Ai Direttori dei Servizi, degli Uffici,

Dettagli

D.M n. 278

D.M n. 278 D.M. 21-7-2000 n. 278 Regolamento recante disposizioni di attuazione dell'articolo 4 della L. 8 marzo 2000, n. 53, concernente congedi per eventi e cause particolari. Pubblicato nella Gazz. Uff. 11 ottobre

Dettagli

D.Lgs. N. 66 del 2003 Orario di lavoro (Art. 1)

D.Lgs. N. 66 del 2003 Orario di lavoro (Art. 1) Orario di lavoro (Art. 1) Definizioni: - Orario di lavoro: qualsiasi periodo in cui il lavoratore sia al lavoro a disposizione del datore di lavoro; - Periodo di riposo: qualsiasi periodo che non rientra

Dettagli

Modalità di fruizione dei permessi retribuiti per il personale dipendente

Modalità di fruizione dei permessi retribuiti per il personale dipendente Modalità di fruizione dei permessi retribuiti per il personale dipendente La presente regolamentazione comprende le casistiche di concessione e le modalità di fruizione dei permessi retribuiti, ai sensi

Dettagli

D.M. 21-07-2000, n. 278 Regolamento recante disposizioni di attuazione dell'articolo 4 della legge 8 marzo 2000, n. 53, concernente congedi per eventi e cause particolari (G.U. 11-10-2000, n. 238, Serie

Dettagli

CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI

CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI CONTROLLI PRENATALI L art. 14 del D. Lgs. 26/03/2001 n. 151 Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità

Dettagli

1 ORARIO DI LAVORO.2 2 BUONI PASTO STRAORDINARIO MISSIONI E TRASFERTE FERIE..3 6 MALATTIA 4 7 PERMESSI RETRIBUITI 4

1 ORARIO DI LAVORO.2 2 BUONI PASTO STRAORDINARIO MISSIONI E TRASFERTE FERIE..3 6 MALATTIA 4 7 PERMESSI RETRIBUITI 4 MANUALE DI GESTIONE DELL ORARIO DI LAVORO E DELLE ASSENZE 1 ORARIO DI LAVORO.2 2 BUONI PASTO.. 2 3 STRAORDINARIO...2 4 MISSIONI E TRASFERTE.. 3 5 FERIE..3 6 MALATTIA 4 7 PERMESSI RETRIBUITI 4 8 PERMESSI

Dettagli

PERSONALE CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO

PERSONALE CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO PERSONALE CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO Motivo assenza Durata Note Ferie (Art. 25 CCNL ) Festività soppresse Art. 14 - Fino al compimento del 3 anno di servizio, gg. 30, comprensivi dei 2

Dettagli

APPROFONDIMENTO 3/2016

APPROFONDIMENTO 3/2016 APPROFONDIMENTO 3/2016 LAVORO Ai gentili clienti Loro sedi A cura del dipartimento Risorse Umane Francesca Mengotti e Marialuisa De Cia f.mengotti@stvtax.it m.decia@stvtax.it La presente è da considerarsi

Dettagli

Permessi per motivi personali, ecco cosa sono e come funzionano +LAVOROFISCO.IT

Permessi per motivi personali, ecco cosa sono e come funzionano +LAVOROFISCO.IT +LAVOROFISCO.IT I lavoratori dipendenti hanno diritto di assentarsi dal lavoro, usufruendo di appositi permessi retribuiti, per diversi motivi disciplinati dalla legge o dalla contrattazione collettiva

Dettagli

COSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA

COSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA Ai cittadini lavoratori, portatori di handicap grave riconosciuto ai sensi dell art 3, comma 3 Legge 104/92 e ai loro familiari vengono concessi, in presenza di determinate condizioni, dei permessi retribuiti

Dettagli

1 Patronato Inca Cgil

1 Patronato Inca Cgil 1 la condizione di svantaggio sociale che un dato soggetto presenta nei confronti delle altre persone ritenute normali. L handicap assume carattere di gravità qualora la minorazione, singola o plurima,

Dettagli

DECRETO 21 luglio 2000, n. 278

DECRETO 21 luglio 2000, n. 278 DECRETO 21 luglio 2000, n. 278 Regolamento recante disposizioni di attuazione dell'articolo 4 della legge 8 marzo 2000, n. 53, concernente congedi per eventi e cause particolari. Vigente al: 23 1 2015

Dettagli

OrizzonteScuola.it Paolo Pizzo F.A.Q.

OrizzonteScuola.it Paolo Pizzo F.A.Q. F.A.Q. I PERMESSI PER MOTIVI PERSONALI E FAMILIARI DOCUMENTATI ANCHE MEDIANTE AUTOCERTIFICAZIONE (ARTT. 15/2 19/7 CCNL SCUOLA) D. Quale articolo disciplina la fruizione dei permessi? R. L art. 15 del CCNL

Dettagli

ANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE

ANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE PERMESSI e CONGEDI PARENTALI (art. 33 L. 104/92) solo per genitori, parenti o affini di un disabile grave (certificazione di gravità ex L. 104/92); solo per il lavoratore dipendente (pubblico o privato).

Dettagli

Al Dirigente Scolastico Istituto d'istruzione Superiore "V. Capirola" di LENO (BS) OGGETTO: Richiesta congedo ordinario (ovvero ferie e festività).

Al Dirigente Scolastico Istituto d'istruzione Superiore V. Capirola di LENO (BS) OGGETTO: Richiesta congedo ordinario (ovvero ferie e festività). Al Dirigente Scolastico Istituto d'istruzione Superiore "V. Capirola" di LENO (BS) OGGETTO: Richiesta congedo ordinario (ovvero ferie e festività). Il/la sottoscritto/a nato/a a il Docente Tempo di in

Dettagli

Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali)

Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali) Le spettanze di una collaboratrice familiare a ore (inferiori a 25 h settimanali) Minimi contrattuali in vigore dal 1/1/2018 al 31/12/2018 Livello Profilo Tabella A C Non Conviventi Paga Oraria A Colf

Dettagli

L art. 23 della legge 4/11/2010, n. 183 prevedeva l emanazione di un testo unico di riordino della materia dei congedi, permessi e aspettative.

L art. 23 della legge 4/11/2010, n. 183 prevedeva l emanazione di un testo unico di riordino della materia dei congedi, permessi e aspettative. Congedi e permessi, una riforma che limita gli abusi La riforma mira a superare alcune delle principali e più diffuse difficoltà interpretative ed applicative relative ai congedi ed ai permessi per maternità/paternità,

Dettagli

Allegato n.1 Vademecum questioni sociali INDICE

Allegato n.1 Vademecum questioni sociali INDICE INDICE Allegato n.1 Vademecum questioni sociali INDICE ASPETTATIVE NON RETRIBUITE n.01 Tossicodipendenze p.02 n.02 Etilismo p.02 n.03 Gravi e documentati motivi famigliari p.03 n.04 Parentali p.03 n.05

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO FUNZIONI CENTRALI SIGLATO IL 12/2/ PERIODO Capo V - Permessi, assenze e congedi

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO FUNZIONI CENTRALI SIGLATO IL 12/2/ PERIODO Capo V - Permessi, assenze e congedi CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL COMPARTO FUNZIONI CENTRALI SIGLATO IL 12/2/2018 - PERIODO 2016-2018 Capo V - Permessi, assenze e congedi Art. 31 - Permessi retribuiti 1. A domanda del dipendente

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Pier Cironi Viale della Repubblica, 17-19 59100 PRATO Tel. 0574/591901-575126 Fax 0574/571435 C.F.

ISTITUTO COMPRENSIVO Pier Cironi Viale della Repubblica, 17-19 59100 PRATO Tel. 0574/591901-575126 Fax 0574/571435 C.F. p.1 Del FRONTESPIZIO (p.1) STAMPARE, COMPILARE E CONSEGNARE SEMPRE QUESTA PARTE. PARTI SUCCESSIVE: STAMPARE, COMPILARE E CONSEGNARE SOLO LA PARTE CHE INTERESSA Al Dirigente scolastico dell IC Pier Cironi,

Dettagli

congedi per maternità ed handicap nei contratti del pubblico impiego

congedi per maternità ed handicap nei contratti del pubblico impiego Legge contratti Principi universali condizioni di maggior favore trattamento economico; modalità fruizione congedi e permessi; effetti su alcuni istituti (13^ mensilità e ferie) 2 mesi prima del parto

Dettagli

Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti previdenziali

Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti previdenziali S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IL SISTEMA FISCALE NELL ATTUALE SCENARIO ITALIANO: RIPERCUSSIONI SULLA VITA DELLE PERSONE CON DISABILITA Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti

Dettagli

MOD. A All Ufficio Personale SEDE

MOD. A All Ufficio Personale SEDE DI FIRENZE MOD. A All Ufficio Personale Il/La sottoscritto/a, in servizio presso quest Ufficio in qualità di l assenza dal servizio per malattia per giorni con decorrenza dal al di malattia ai sensi dell

Dettagli

DICHIARAZIONE PER I PERMESSI PER L ASSISTENZA A SOGGETTI IN CONDIZIONE DI HANDICAP GRAVE IL/LA SOTTOCRITTO/A BENEFICIARIO

DICHIARAZIONE PER I PERMESSI PER L ASSISTENZA A SOGGETTI IN CONDIZIONE DI HANDICAP GRAVE IL/LA SOTTOCRITTO/A BENEFICIARIO DICHIARAZIONE PER I PERMESSI PER L ASSISTENZA A SOGGETTI IN CONDIZIONE DI HANDICAP GRAVE IL/LA SOTTOCRITTO/A BENEFICIARIO Cognome Nome Data di Nascita Comune di nascita Prov. Codice Fiscale Indirizzo Comune

Dettagli

NOTE SUL CONGEDO STRAORDINARIO EX LEGE

NOTE SUL CONGEDO STRAORDINARIO EX LEGE NOTE SUL CONGEDO STRAORDINARIO EX LEGE 104 (mpe) Il congedo straordinario è un periodo di aspettativa retribuita, riconosciuto ai lavoratori dipendenti che assistono un familiare portatore di handicap

Dettagli

Assistenza ai disabili INPS

Assistenza ai disabili INPS INPS Ai lavoratori dipendenti con disabilità grave riconosciuta ai sensi dell art. 3, comma 3, della Legge 104/92 e ai lavoratori dipendenti che prestano assistenza ai loro familiari con disabilità grave,

Dettagli

MATERNITA e LAVORO. LINEE GUIDA per la tutela e il sostegno della maternità e della paternità. Tutela sul Lavoro della maternità

MATERNITA e LAVORO. LINEE GUIDA per la tutela e il sostegno della maternità e della paternità. Tutela sul Lavoro della maternità MATERNITA e LAVORO LINEE GUIDA per la tutela e il sostegno della maternità e della paternità Tutela sul Lavoro della maternità - D. Lgs n. 151/2001 e ss.mm.ii. - L. 104/92 - D. Lgs n. 80/15 Maternità La

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO MODIFICHE ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI CONGEDO PARENTALE QUESITO (posto in data 22 giugno 2015) Il governo Renzi approva il nuovo congedo parentale. Chiedo: è già legge? Si può usufruirne? Io

Dettagli

REG 33 Regolamento sull utilizzo dei permessi per le assenze del personale Rev. 0 del 29/07/2016 Pag. 2 di 9

REG 33 Regolamento sull utilizzo dei permessi per le assenze del personale Rev. 0 del 29/07/2016 Pag. 2 di 9 Altri permessi retribuiti previsti da disposizioni di legge: CCNL del 01/09/1995, art. 21, commi 6 e 7 CCNL del 19/04/2004, art. 23, comma 2, II alinea (Comparto) CCNL del 05/12/1996, art. 23, commi 5

Dettagli

Manuale Operativo Workflow Zucchetti

Manuale Operativo Workflow Zucchetti Manuale Operativo Workflow Zucchetti Indice Manuale 1) A cosa serve il Workflow Zucchetti pg.1 2) Accesso al WF e la Homepage..pg.1-3 3) Visualizzare il cedolino paga mensile..pg.4 4) Le Detrazioni.pg.5-6

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE Ufficio II Ordinamento. N. 333-A/9807.F.4 Roma,

DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE Ufficio II Ordinamento. N. 333-A/9807.F.4 Roma, DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE Ufficio II Ordinamento N. 333-A/9807.F.4 Roma, 28.10.2005 OGGETTO: Art. 4 della legge 8 marzo 2000, n. 53 Congedi per eventi e cause particolari. AI SIGG. DIRIGENTI

Dettagli

Roma, 13/07/2015. Ai Direttori/Dirigenti/Responsabili delle Unità Organiche e Strutture del CNR Loro Sedi USGTEP 653/15

Roma, 13/07/2015. Ai Direttori/Dirigenti/Responsabili delle Unità Organiche e Strutture del CNR Loro Sedi USGTEP 653/15 Roma, 13/07/2015 DIREZIONE CENTRALE GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Ufficio Stato Giuridico e Trattamento Economico del Personale Ai Direttori/Dirigenti/Responsabili delle Unità Organiche e Strutture del

Dettagli

Oggetto: partecipazione a corso di aggiornamento promosso da soggetto qualificato CHIEDE,

Oggetto: partecipazione a corso di aggiornamento promosso da soggetto qualificato CHIEDE, Oggetto: partecipazione a corso di aggiornamento promosso da soggetto qualificato Il/la sottoscritto/a, assunto/a a tempo indeterminato in qualità di presso ai sensi dell art. 64 c. 5 del CCNL Scuola per

Dettagli

COMPARTO SANITA SCALETTA DISPOSIZIONI ISTITUTI DEL RAPPORTO DI LAVORO CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO

COMPARTO SANITA SCALETTA DISPOSIZIONI ISTITUTI DEL RAPPORTO DI LAVORO CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO COMPARTO SANITA SCALETTA DISPOSIZIONI ISTITUTI DEL RAPPORTO DI LAVORO ------------- CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO 1) Confermare le disposizioni relative a tale istituto già presenti nei CCNL di riferimento,

Dettagli

Congedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01)

Congedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01) Pagina1 Congedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01) Lavoratori dipendenti In base agli articoli 2, 32 e seguenti del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni

Dettagli

Scheda congedi anno scol

Scheda congedi anno scol Scheda congedi anno scol. 2009-2010 a cura della Federazione Gilda.Unams di Cosenza il trattamento economico e normativo del congedo parentale è regolato dall art.34 del T.U. 26.3.2001 n.151, come modificato

Dettagli

LEGGE 53 DEL 8/3/2000 SUI "CONGEDI PARENTALI"

LEGGE 53 DEL 8/3/2000 SUI CONGEDI PARENTALI Legge 53 del 8/3/2000 sui congedi parentali Pagina i di C LEGGE 53 DEL 8/3/2000 SUI "CONGEDI PARENTALI" Schema di regolamento del Ministro per la solidarietà sociale» di concerto con i Ministri detta sanità,

Dettagli

ALLEGATO N.2 ASSENZE DAL SERVIZIO PER PERMESSI VARI

ALLEGATO N.2 ASSENZE DAL SERVIZIO PER PERMESSI VARI ALLEGATO N.2 ASSENZE DAL SERVIZIO PER PERMESSI VARI A domanda del dipendente a tempo indeterminato sono concessi permessi retribuiti, debitamente documentati, per i motivi sottospecificati: Tipo di permesso

Dettagli

Il congedo parentale può essere usufruito da entrambi i genitori contemporaneamente?

Il congedo parentale può essere usufruito da entrambi i genitori contemporaneamente? 1 OGGETTO CONGEDO PARENTALE QUESITO (posto in data 18 luglio 2015) Il congedo parentale può essere usufruito da entrambi i genitori contemporaneamente? Mia moglie ha fruito del congedo per maternità obbligatorio

Dettagli

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via Marcello Provenzali, 15-44042 Cento (FE) www.comune.cento.fe.it - comune.cento@cert.comune.cento.fe.it SETTORE 1 PERSONALE Determinazione n. 824 del 13/07/2017

Dettagli

PERSONALE CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO

PERSONALE CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO PERSONALE CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO La scheda riassume i principali istituti contrattuali e normativi in materia di assenze dal servizio (e non solo), del personale assunto a tempo determinato

Dettagli

(L. 104/1992 art. 33, D.lgs 151/2001 artt. 33 e 42, come modificati dalla L. 183/2010 e dal D.lgs. 119/2011)

(L. 104/1992 art. 33, D.lgs 151/2001 artt. 33 e 42, come modificati dalla L. 183/2010 e dal D.lgs. 119/2011) (L. 104/1992 art. 33, D.lgs 151/2001 artt. 33 e 42, come modificati dalla L. 183/2010 e dal D.lgs. 119/2011) I permessi retribuiti. Come già sappiamo con riguardo al minore, dichiarato disabile, e con

Dettagli

QUANTI GIORNI DI FERIE SPETTANO AI DOCENTI ASSUNTI A TEMPO INDETERMINATO? 30 gg. di ferie se ha un anzianità di servizio non superiore ad anni 3;

QUANTI GIORNI DI FERIE SPETTANO AI DOCENTI ASSUNTI A TEMPO INDETERMINATO? 30 gg. di ferie se ha un anzianità di servizio non superiore ad anni 3; Di Paolo Pizzo Come avviene il calcolo dei giorni di ferie? In quali periodi è possibile fruire delle ferie? Quelle non godute vanno monetizzate? Quali differenze tra il personale a tempo determinato e

Dettagli

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI ART. 1 - LE PRESTAZIONI In base a quanto previsto dall art. 30 e dagli allegati 3, 4, 5, 6 e 7 del CPL operai agricoli e florovivaisti della

Dettagli

Le assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio

Le assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio Le assenze tutelate: congedi,malattia,infortunio Corso propedeutico all'esame di Stato per Consulenti del Lavoro Organizzato da Ordine CDL AP Relatore e coordinatore Dott.ssa Roberta Sgattoni Lezione n.

Dettagli

Articolo 96 ASTENSIONE DAL LAVORO E PERMESSI PER ASSISTENZA AL BAMBINO CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA)

Articolo 96 ASTENSIONE DAL LAVORO E PERMESSI PER ASSISTENZA AL BAMBINO CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA) CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA) MADRE PADRE 5 mesi più eventuali altri periodi che siano Fino a 3 mesi (4 mesi se la madre usufruisce autorizzati dalla Direzione Provinciale del Lavoro

Dettagli

APPROFONDIMENTO MATERNITA E CONGEDI PARENTALI SETTORE COMMERCIO

APPROFONDIMENTO MATERNITA E CONGEDI PARENTALI SETTORE COMMERCIO APPROFONDIMENTO 2016 Lavoro Ai gentili clienti Loro sedi A cura del dipartimento Risorse Umane Francesca Mengotti e Marialuisa De Cia f.mengotti@stvtax.it m.decia@stvtax.it La presente è da considerarsi

Dettagli

CONGEDI PARENTALI FACOLTATIVI BEH SE UNO DI VOI DUE SMETTESSE DI LAVORARE...

CONGEDI PARENTALI FACOLTATIVI BEH SE UNO DI VOI DUE SMETTESSE DI LAVORARE... CONGEDI PARENTALI FACOLTATIVI BEH SE UNO DI VOI DUE SMETTESSE DI LAVORARE... I LE QUADERNI GUIDE DI DI Job Quaderni del delegato/4 INDICE CONGEDI PARENTALI FACOLTATIVI pag.7 1. CONGEDO PARENTALE FACOLTATIVO

Dettagli

A cura del Coordinamento delle Rappresentanze Sindacali in Banca AntonVeneta CONGEDI PARENTALI. Legge 8 marzo 2000 N. 53

A cura del Coordinamento delle Rappresentanze Sindacali in Banca AntonVeneta CONGEDI PARENTALI. Legge 8 marzo 2000 N. 53 Le schede di A cura del Coordinamento delle Rappresentanze Sindacali in Banca AntonVeneta CONGEDI DEI GENITORI CONGEDI PARENTALI Legge 8 marzo 2000 N. 53 Nei primi otto anni di vita del bambino ciascun

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BALSORANO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BALSORANO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BALSORANO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO 67052 BALSORANO (L Aquila) Via Madonna dell Orto s.n.c. Tel. 0863/951439 Fax0863/953427 www.istitutocomprensivobalsorano.it

Dettagli

Unione Reno Galliera Servizio Associato del Personale

Unione Reno Galliera Servizio Associato del Personale MALATTIA Riferimento normativo: Art. 21 CCNL 6.7.1995 - Legge 133/2008 - Legge 102/2009, art. 17 - D.M. 18/12/2009, n. 206 -D.Lgs.150/2009 art 69 - D.M. 26/02/2010 Trattamento giuridico ed economico Il

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO CONGEDO PARENTALE QUESITO (posto in data 2 settembre 2015) Ho saputo che il decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80 prevede nuove regole per il congedo parentale, nello specifico il congedo

Dettagli

l aggiornamento informativo continua, i temi trattati in questo numero sono i seguenti:

l aggiornamento informativo continua, i temi trattati in questo numero sono i seguenti: Care iscritte, cari iscritti, l aggiornamento informativo continua, i temi trattati in questo numero sono i seguenti: 2 NOVEMBRE RITARDO LUTTO E GRAVE INFERMITA LEGGE 104 2 NOVEMBRE Come previsto dall

Dettagli

MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO

MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO Legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate Art. 33. Agevolazioni

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE 1 OGGETTO DETERMINAZIONE DELLA DURATA DELLE FERIE ESTIVE QUESITO (posto in data 30 aprile 2015) Tra i tanti problemi del servizio in cui lavoro c è anche quello delle ferie estive. Orbene mi è giunta voce

Dettagli

Inoltre, il datore di lavoro è obbligato a rispettare, nell esecuzione del contratto di lavoro i divieti di:

Inoltre, il datore di lavoro è obbligato a rispettare, nell esecuzione del contratto di lavoro i divieti di: LEGGE 1204/1971 La tutela accordata dalla Costituzione e dalla legge alle lavoratrici madri è diretta a garantire la funzione essenziale della donna nella famiglia ed a garantirle contemporaneamente i

Dettagli

RICHIESTA CONGEDO PER ASSISTENZA FAMILIARE CON HANDICAP GRAVE

RICHIESTA CONGEDO PER ASSISTENZA FAMILIARE CON HANDICAP GRAVE RICHIESTA CONGEDO PER ASSISTENZA FAMILIARE CON HANDICAP GRAVE Data Ultimo Aggiornamento: 28/07/2017 Settore: Ufficio Unico del Personale Unione Bassa Reggiana Referente Ufficio del procedimento: Farina

Dettagli

Permessi Retribuiti NON SPETTANO

Permessi Retribuiti NON SPETTANO Permessi Retribuiti A CHI SPETTANO I permessi retribuiti spettano ai lavoratori dipendenti sotto indicati del settore privato e, dal 1 gennaio 2009, anche ai lavoratori delle imprese dello Stato, degli

Dettagli

OGGETTO: Integrazione e modifica Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi. LA GIUNTA COMUNALE Richiamata la deliberazione di G.C. n. 52 del 04.04.2005 immediatamente eseguibile, con la quale

Dettagli

GUIDA OPERATIVA. Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti

GUIDA OPERATIVA. Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti GUIDA OPERATIVA Comparto Sanità (aree dirigenziali e personale dei livelli) Permessi retribuiti e non retribuiti Giugno 2015 INDICE INTRODUZIONE... 2 PERMESSI PER CONCORSI, ESAMI, AGGIORNAMENTO... 3 PERMESSI

Dettagli

Fondazione AVSI. Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo

Fondazione AVSI. Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo 1 Fondazione AVSI Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo Diritti e congedi È prevista una forma di congedo dal lavoro per il periodo di permanenza all estero per tutta la durata

Dettagli

Circolare n 20 Ai docenti e al personale ATA

Circolare n 20 Ai docenti e al personale ATA Circolare n 20 Ai docenti e al personale ATA Marina di Pisa, 18/09/18 di tutte le scuole Oggetto: moduli per la richiesta di giorni di assenza Si inviano i moduli per la richiesta di giorni di congedo

Dettagli

Area del Personale Divisione Personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario

Area del Personale Divisione Personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario Area del Personale Divisione Personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario Disciplina in materia di permessi per l assistenza a portatori di handicap in situazione di gravità. L art. 24 della L. 183/2010

Dettagli

Oggetto: Contratto collettivo nazionale di lavoro Comparto Istruzione e Ricerca del 19/04/2018: novità in materia di permessi e congedi

Oggetto: Contratto collettivo nazionale di lavoro Comparto Istruzione e Ricerca del 19/04/2018: novità in materia di permessi e congedi Circolare Classificazione: VII/4 N. allegati: 0 Ai Responsabili di Struttura A tutto il personale tecnico amministrativo Oggetto: Contratto collettivo nazionale di lavoro Comparto Istruzione e Ricerca

Dettagli

ASTENSIONE OBBLIGATORIA

ASTENSIONE OBBLIGATORIA ASTENSIONE OBBLIGATORIA - ASTENSIONE FACOLTATIVA - ASSENZA PER MALATTIA DEL BAMBINO ASTENSIONE OBBLIGATORIA QUADRO RIEPILOGATIVO DESCRIZIONE NORMA GENERALE RETRIBUZIONE NOTE Durata dell astensione prima

Dettagli

TITOLO IV PERSONALE ATA. Art. 30 Periodo di prova

TITOLO IV PERSONALE ATA. Art. 30 Periodo di prova TITOLO IV PERSONALE ATA Art. 30 Periodo di prova 1. Il personale ATA assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto ad un periodo di prova la cui durata è stabilita come segue: a) due mesi per i

Dettagli

OGGETTO CONGEDO STRAORDINARIO PER ASSISTERE UN DISABILE

OGGETTO CONGEDO STRAORDINARIO PER ASSISTERE UN DISABILE OGGETTO CONGEDO STRAORDINARIO PER ASSISTERE UN DISABILE QUESITO (posto in data 4 luglio 2018) Sono un medico dipendente con contratto a tempo indeterminato e con rapporto esclusivo dal 1 aprile 1992. Attualmente

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE 4 NOVEMBRE 2010, N.183, RECANTE DELEGA AL GOVERNO PER IL RIORDINO DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI CONGEDI, ASPETTATIVE E PERMESSI.

Dettagli

VADEMECUM DELL ORARIO DI LAVORO, DELLE FERIE, DEI RITARDI, DELLE ASSENZE GIUSTIFICATE E DEI PERMESSI

VADEMECUM DELL ORARIO DI LAVORO, DELLE FERIE, DEI RITARDI, DELLE ASSENZE GIUSTIFICATE E DEI PERMESSI PREMESSA Il vademecum che vado a proporre è uno strumento riassuntivo delle regolamentazione vigente. Deve essere interpretato a titolo esemplificativo e confrontato con i propri regolamenti aziendali

Dettagli

Sono interessati gli assicurati INPS; analoghe iniziative di controllo inizieranno anche nel comparto pubblico.

Sono interessati gli assicurati INPS; analoghe iniziative di controllo inizieranno anche nel comparto pubblico. INPS - PERMESSI LAVORATIVIarticolo 33 della Legge 104/1992 (SOSPENSIONI, CONTROLLI E REVOCHE) AGGIORNAMENTO PROVVISORIO FEBBRAIO 2011 Nelle prossime settimane I lavoratori che fruiscono dei permessi lavorativi

Dettagli

DISCIPLINA DEI PRINCIPALI ISTITUTI CONTRATTUALI E GIURIDICI IN REGIME DI RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE

DISCIPLINA DEI PRINCIPALI ISTITUTI CONTRATTUALI E GIURIDICI IN REGIME DI RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE DISCIPLINARE DEL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE PER IL PERSONALE REGIONALE DELLE CATEGORIE PROFESSIONALI ALLEGATO 2 DISCIPLINA DEI PRINCIPALI ISTITUTI CONTRATTUALI E GIURIDICI IN REGIME DI RAPPORTO

Dettagli

Congedi parentali e fruizione oraria: come possono essere utilizzati?

Congedi parentali e fruizione oraria: come possono essere utilizzati? CIRCOLARE A.F. N. 162 del 19 Novembre 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Congedi parentali e fruizione oraria: come possono essere utilizzati? Premessa Con il D.Lgs. n. 80 del 15.06.2015 il legislatore

Dettagli

TEL 06/ FAX 06/ PEC:

TEL 06/ FAX 06/ PEC: Circolare DOCENTI n. 79 Roma, 28/11/2018 Al personale Docente Sede di Via Rocca di Papa e sede di Via Assisi OGGETTO: Assenze del personale docente. Riferimenti: 1. Art. 71 del D.L. n. 112 del 25/06/2008,

Dettagli

FERIE. Si tratta di un DIRITTO indisponibile vale a dire che il lavoratore non può rinunziarvi e il datore di lavoro deve concederle COSA ASPETTA?

FERIE. Si tratta di un DIRITTO indisponibile vale a dire che il lavoratore non può rinunziarvi e il datore di lavoro deve concederle COSA ASPETTA? 1 FERIE Il diritto alla ferie annuali è garantito dall art. 36, 3 comma della Costituzione: "il lavoratore ha diritto a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi". Si tratta di un DIRITTO indisponibile

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA Divisione Personale Tecnico Amministrativo Palazzo del Maino Via Mentana, 4-27100 Pavia Ufficio Gestione Giuridica delle Assenze tel.0382/984967/4977 Pavia, 30/10/2008 A

Dettagli

Si ricorda il dovere di comunicare tempestivamente l assenza del servizio, come segue:

Si ricorda il dovere di comunicare tempestivamente l assenza del servizio, come segue: LICEO SCIENTIFICO STATALE G. ALESSI - PERUGIA Via Ruggero d Andreotto,19 06124 Perugia Tel. 075-5403811 Fax 075-5738420 C.F.:80002970541 C.M.:PGPS030008 pgps030008@istruzione.it ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Oggetto: Assenze per malattia ed indisposizione - Art. 71 della Legge 06/08/2008, n Indicazioni e chiarimenti.

Oggetto: Assenze per malattia ed indisposizione - Art. 71 della Legge 06/08/2008, n Indicazioni e chiarimenti. Prot. n. 19171 pos. Firenze 11.03.2009 Allegati Al Personale Tecnico Amministrativo Ai Collaboratori ed Esperti Linguistici Ai Presidi di Facoltà Ai Direttori dei Dipartimenti Ai Direttori dei Centri Ai

Dettagli

UNIONE COMUNI DEL SORBARA Provincia di Modena

UNIONE COMUNI DEL SORBARA Provincia di Modena UNIONE COMUNI DEL SORBARA Provincia di Modena AREA ORGANIZZAZIONE AFFARI GENERALI Servizio Unico del Personale per i Comuni di Bastiglia-Bomporto-Nonantola-Ravarino Prot. Ravarino, 04.10.2018 A TUTTI I

Dettagli