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1 Pagina 1 di 10 Comune di Poggio Renatico DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI (art. 26, commi 3 e 3-ter del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive disposizioni integrative e correttive) Oggetto dell Appalto o del Contratto d Opera: APPALTO PER L A.S. 2015/16 DEI SERVIZI DI: PRESCUOLA E DOPOSCUOLA PRESSO LE SCUOLE PRIMARIE DI POGGIO RENATICO E GALLO; PRESCUOLA E POST-SCUOLA PRESSO LA SCUOLA DELL INFANZIA DI POGGIO RENATICO CIG ] CPV L appalto ha per oggetto la gestione dei seguenti servizi: a) pre-scuola con la seguente finalità: assistenza e sorveglianza agli alunni di scuola primaria, plessi di Poggio Renatico e di Gallo nell arco di tempo che va dalle ore 7,30, ingresso anticipato, alle ore 8,30 e presso la scuola dell infanzia di Poggio Renatico dalle ore 7,00 alle ore 8,00; b) doposcuola con le seguenti finalità: educative, ludiche, ricreative, laboratoriali ed assistenziali, tali da favorire la socializzazione, nonché lo sviluppo delle dinamiche relazionali, con particolare riguardo ai casi di disagio sociale; rivolto agli alunni di scuola primaria, plessi di Poggio Renatico e Gallo; c) post-scuola con la seguente finalità: assistenza e sorveglianza ai bambini frequentanti la scuola dell infanzia di Poggio Renatico nell arco di tempo che va dalle ore 16,30 alle ore 17,30, uscita posticipata; Durata dell appalto: 15 settembre 2015 termine dell anno scolastico 2015/16 previsto per il 6 giugno 2016 per la scuola primaria e 30 giugno 2016 per la scuola dell infanzia, con eventuale proroga all anno scolastico 2016/17 previo accordo fra le parti. Committente: Comune di Poggio Renatico SETTORE AMMINISTRATIVO Servizi Scolastici Responsabile del Servizio: Dott. Raffaele Testoni Capo Area Segreteria AAGG SSDD Servizi Socioculturali del Comune di Poggio Renatico. Responsabile Unico del Procedimento: Dott. Raffaele Testoni Capo Area Segreteria AAGG SSDD Servizi Socioculturali del Comune di Poggio Renatico. Edizione n.: 2 Revisione n.: 00 Data: 07 AGOSTO 2015 Documento protocollato in data: N di protocollo:

2 Pagina 2 di 10 SCOPO Il presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (di seguito DUVRI), predisposto dal Committente, costituisce adempimento agli obblighi di cui all art. 26 del D. Lgs. 81/2008. Il DUVRI contiene l individuazione dei pericoli, l analisi e la valutazione dei rischi derivanti dalle interferenze fra le attività lavorative svolte da imprese terze, da lavoratori autonomi e da personale del Committente nell ambito dei contratti di appalto, d opera o di somministrazione presso le sedi di lavoro del Committente e le relative misure di cooperazione e coordinamento per la salute e sicurezza dei lavoratori. Il DUVRI è elaborato dal Committente anche in base ai dati ed alle informazioni reciprocamente scambiati con gli Affidatari ed allegati al presente documento. Il DUVRI non contiene la valutazione dei rischi specifici propri dell attività delle imprese affidatarie dei lavori e dei servizi. Pertanto, i costi relativi alle misure di sicurezza generali ed ai dispositivi di protezione individuali connessi alla normale attività degli appaltatori o dei fornitori sono da intendersi già inclusi nei prezzi del contratto e non sono oggetto di ribasso d asta. Il DUVRI resta agli atti a disposizione del RLS che ne faccia richiesta (art. 50, comma 5) e delle Autorità preposte alla Vigilanza (art. 13). Il presente DUVRI rientra nei casi previsti dall art. 26, comma 3-ter del D.Lgs. 9 agosto 2008, n. 81. Pertanto, il presente documento di valutazione dei rischi contiene "una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia delle prestazioni che potrebbero potenzialmente derivare dall'esecuzione del contratto". Il presente DUVRI deve essere integrato, prima dell'esecuzione del contratto, da parte del Dirigente Scolastico riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi di lavoro sotto la sua responsabilità in cui verrà espletato l'appalto. L'eventuale integrazione degli atti contrattuali, dovrà essere sottoscritta per accettazione dall affidatario prima dell'inizio dell'esecuzione delle attività previste dall'appalto. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÁ OGGETTO DEL CONTRATTO Il servizio ha finalità educative, ludiche, ricreative, ed assistenziali tali da favorire la socializzazione, nonché lo sviluppo delle dinamiche relazionali, con particolare riguardo ai casi di disagio sociale. L attività sarà svolta presso le scuole primarie di Poggio Renatico e Gallo e consiste di: sorveglianza e assistenza agli alunni (iscritti al servizio di doposcuola) durante la consumazione del pasto nell ambito della mensa scolastica; attività ludiche libere e strutturate; attività ricreative/laboratoriali di gruppo; supporto nello svolgimento dei compiti e durante lo studio pomeridiano; accompagnamento allo scuolabus degli alunni che usufruiscono del trasporto scolastico. PERIODO DI SVOLGIMENTO E ORARI DI ATTIVITÁ Il servizio dovrà essere svolto secondo i seguenti orari: SERVIZIO DI PRE SCUOLA: L attività è esclusivamente di assistenza e sorveglianza - per gli alunni della scuola primaria dalle ore 7,30 alle ore 8,30 nelle seguenti giornate: dal lunedì al venerdì, nel plesso scolastico di Poggio Renatico, con la presenza di due operatori; dal lunedì al venerdì, nel plesso scolastico di Gallo, con la presenza di un solo operatore. - per la scuola dell infanzia di Poggio Renatico dalle ore 7,00 alle ore 8,00 dal lunedì al venerdì con un operatore, il luogo di svolgimento del servizio può essere sia all interno della scuola dell infanzia che presso la scuola primaria, entrambe site all interno del Polo Scolastico dell Istituto Comprensivo di Poggio Renatico secondo le esigenze di servizio. Il servizio dovrà effettuarsi regolarmente durante tutti i giorni di scuola previsti dal calendario scolastico. SERVIZIO DI DOPOSCUOLA: plesso di Poggio Renatico: - lunedì dalle ore alle e venerdì dalle alle n. 4 operatori - martedì e giovedì dalle ore alle n. 1 operatore - mercoledì dalle ore alle ore n. 2 operatori - lunedì e venerdì 1 ora di pulizie dei locali utilizzati per svolgere le attività connesse all appalto in oggetto;

3 Pagina 3 di 10 plesso di Gallo: - lunedì dalle ore 13,30 alle 16,30 n. 1 operatore, dalle ore 15,00 alle 16,30 n. 1 operatore - mercoledì dalle ore alle ore 16,30 n. 1 operatore - venerdì dalle ore 12,30 alle ore 16,30 n. 1 operatore e dalle ore 14 alle ore 16,30 n. 1 operatore - nelle giornate di lunedì e venerdì mezz ora di riordino degli spazi utilizzati. Le attività giornaliere saranno programmate in maniera articolata sulla base delle esercitazioni pomeridiane assegnate dalla scuola e delle attitudini degli alunni. SERVIZIO DI POST SCUOLA: L attività è esclusivamente di assistenza e sorveglianza ai bambini della scuola dell infanzia di Poggio Renatico dalle ore 16,30 alle ore 17,30, dal lunedì al venerdì compresi, con n. 2 operatori. Il servizio dovrà effettuarsi regolarmente durante tutti i giorni di scuola previsti dal calendario scolastico. INFORMAZIONI SUI LUOGHI DI LAVORO OGGETTO DEL CONTRATTO (riferimenti) Scheda di sicurezza della scuola primaria di Poggio Renatico Scheda di sicurezza della scuola primaria di Gallo Scheda di sicurezza della scuola dell Infanzia di Poggio Renatico Piano di Emergenza e di evacuazione della scuola primaria di Poggio Renatico Piano di Emergenza e di evacuazione della scuola primaria di Gallo Piano di Emergenza e di evacuazione della scuola dell Infanzia di Poggio Renatico RISCHI SPECIFICI DELLE ATTIVITÁ PRESENTI NEI LUOGHI DI LAVORO OGGETTO DEL CONTRATTO Affollamento nei locali di uso comune. Rischi igienici nelle attività di pulizia Microclima disagevole nei locali affollati Rumore ambientale Fattori di stress psicosociali, organizzativi e ambientali. RISCHI DA INTERFERENZA PREVISTI INTRODOTTI DALL APPALTATORE O FORNITORE Compresenza del personale dell Appaltatore con quello dipendente dalla Direzione Scolastica Statale, con conseguente necessità di coordinare preventivamente le attività in compresenza. RESPONSABILI DELL ATTUAZIONE DELLE MISURE DI SICUREZZA: Dott. RAFFAELE TESTONI Responsabile Area Segreteria AAGG SSDD Servizi Socioculturali Comune di Poggio Renatico o suo delegato. Datore di Lavoro dell impresa aggiudicataria per l attuazione delle misure previste non soggette a ribasso d asta. Referente designato dal Datore di Lavoro dell Impresa aggiudicataria per coordinare il personale sul posto e garantire il funzionamento di tutto l insieme dei servizi forniti. RESPONSABILE DELLA VERIFICA DELL ATTUAZIONE DELLE MISURE DI SICUREZZA Prof. CARMELO ADAGIO Dirigente Scolastico Istituto G. Bentivoglio di Poggio Renatico. PRINCIPALI CRITERI previsti in sede di coordinamento e applicati per eliminare/ridurre le interferenze: presa visione obbligatoria degli ambienti previsti per lo svolgimento del servizio, mediante sopralluogo sul posto da parte delle ditte partecipanti all appalto (*) di tutte le sedi che saranno messe a disposizione per lo svolgimento del servizio dichiarazione di presa visione da parte dell appaltatore delle schede di sicurezza, del piano di emergenza e delle planimetrie di evacuazione dell edificio scolastico riunione di coordinamento prima dell inizio delle attività da parte dell Aggiudicatario dell appalto ulteriori riunioni periodiche di coordinamento in caso di imprevisti o richieste da situazioni contingenti non contemplate nel capitolato speciale d appalto sfasamento spaziale e temporale delle attività, anche al fine di evitare le interferenze derivanti da compresenze. (*) dichiarazione rilasciata dal Responsabile di Procedimento dei Servizi Scolastici del Comune di Poggio Renatico, attestante l'avvenuto sopralluogo.

4 Pagina 4 di 10 STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA non soggetti a ribasso d asta (Linee guida per l applicazione del D.P.R. n. 222/2003 e Linee guida della Conferenza delle Regioni e Province autonome 20 marzo 2008 per la stima dei costi della sicurezza nei contratti pubblici di forniture o servizi) TABELLA DEI RISCHI INTERFERENTI INDIVIDUATI NEL DUVRI (apprestamenti, misure preventive e protettive, dispositivi di protezione individuale, impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, impianti antincendio, impianti di evacuazione fumi, mezzi e servizi di protezione collettiva, procedure previste per specifici motivi di sicurezza, interventi di sfasamento spaziale e temporale delle lavorazioni interferenti, misure di coordinamento previste nel DUVRI relative all uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva, imprevisti) DESCRIZIONE u.m. QUANTITÁ Prezzo unitario [ ] IMPORTO [ ]/anno TOTALE [ ] IVA esclusa Imprevisti a corpo 2 50,00 100,00 100,00 Riunioni di coordinamento Nella valutazione dei costi della sicurezza non soggetti a ribasso sono considerate le seguenti riunioni di coordinamento: riunione per informazioni sui rischi specifici presenti nelle sedi del Committente oggetto dell appalto di lavori, servizi o forniture; riunione per consegna lavori e primo coordinamento; riunioni di periodico coordinamento riunioni di cooperazione e coordinamento e reciproca informazione in caso di imprevisti. Nel presente appalto, sono previsti i seguenti costi di coordinamento non soggetti a ribasso: DESCRIZIONE Riunione per informazioni sui rischi specifici nelle sedi del Committente Riunione preliminare per avvio attività e primo coordinamento Riunioni di coordinamento periodico (annuale) Riunioni di cooperazione e coordinamento e reciproca informazione in caso di imprevisti Riunioni [n] Durata riunioni [h] Personale dell appaltatore [n] Costo unitario [ ] Costo totale [ ] IVA esclusa ,00 54, ,00 36,00 Totale costi della sicurezza non soggetti a ribasso d asta nell anno scolastico : 190,00 (centonovanta/00). Luogo e data... Timbro e Firma dell Appaltatore per presa visione e approvazione...

5 Pagina 5 di 10 ALLEGATO Modulo di verbale della riunione di cooperazione e coordinamento Partecipanti alla riunione del... presso... dalle ore... alle ore Note, osservazioni e proposte di integrazione: Firme per presa visione e approvazione: Nome e Cognome Azienda Ruolo Firma Luogo e data... Il presente verbale sottoscritto per accettazione dai presenti ad integrazione del DUVRI sui rischi standard relativi alla tipologia della prestazione oggetto del contratto, integra gli atti contrattuali in conformità al disposto di cui al comma 3-ter, art. 26 del D.Lgs. 81/08.

6 Pagina 6 di 10 ALLEGATO MODULO DI IDENTIFICAZIONE DEI RISCHI INDOTTI DALLE ATTIVITÁ DEL FORNITORE (valutazione ricognitiva dei rischi interferenziali presso le sedi del Committente e dei rischi standard relativi alla tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall'esecuzione del contratto in caso di servizi resi presso le sedi in cui il datore di lavoro non coincide con il Committente) Appaltatore:.. Oggetto dell appalto o servizio: Comune di Poggio Renatico - APPALTO PER L A.S. 2015/16 dei SERVIZI di: prescuola e doposcuola presso le scuole primarie di Poggio Renatico e di Gallo e di prescuola e post-scuola presso la scuola dell Infanzia di Poggio Renatico. Luoghi o sedi di lavoro: Scuola primaria di Poggio Renatico Scuola primaria di Gallo Scuola dell Infanzia di Poggio Renatico. CHECK - LIST La presente check-list non deve considerarsi esaustiva e deve intendersi come ausilio e promemoria per l individuazione da parte del fornitore di eventuali rischi aggiuntivi da interferenze connessi all appalto, oltre a quelli censiti dal Committente e riportati in tabella. Allegata alla presente, si riporta la metodologia utilizzata dal Committente per la stima e la valutazione del rischio, non vincolante per l utilizzatore. In calce alla tabella, l'appaltatore potrà integrare le misure di prevenzione previste o dichiarare l assenza di interferenze aggiuntive derivanti dalle proprie attività. Il documento deve essere sottoscritto, datato e timbrato dall'appaltatore alle pagine 4 e 9 e restituito al Committente per la redazione finale del DUVRI in caso di integrazioni e proposte di modifiche da parte dell'appaltatore. N. Rischio Interferenza Impiego contemporaneo di attrezzature meccaniche e macchine operatrici Previsti scavi e interventi murari e strutturali Presenza di pubblico, visitatori, esterni ed estranei 04 Lavori in ambienti affollati SI 05 Area dei lavori non delimitata o circoscritta Stima e valutazione del rischio R=2x1=2 Rischio accettabile Interventi proposti per eliminare/attenuare le interferenze Coordinamento delle attività Tempo previsto di realizzazione degli interventi Preventivo e sincronico Esecuzione dei lavori durante l orario di lavoro del Committente Previsto lavoro notturno o con scarsa visibilità Prevista chiusura di percorsi o di parti del cantiere o dell edificio Gli interventi comportano la riduzione temporanea dell accessibilità per i diversamente abili SI R=2x1=2 Rischio accettabile Coordinamento delle attività Preventivo e sincronico

7 Pagina 7 di 10 N. Rischio Interferenza Prevista installazione di 10 ponteggi, trabatelli, piattaforme elevatrici Prevista utilizzazione di scale 11 manuali semplici o a elementi innestati Prevista movimentazione di 12 carichi con ausili meccanici Prevista movimentazione di 13 scarti e rifiuti Prevista bonifica e rimozione 14 di materiali contenenti amianto Previsto utilizzo di fiamme 15 libere Previsto utilizzo di materiali 16 combustibili, infiammabili o pericolosi Previsti lavori di 17 manutenzione alle aree verdi e taglio erba Modalità di carico/scarico dei 18 materiali Il deposito materiali verrà 19 collocato in un area delimitata e circoscritta I lavoratori dell appaltatore 20 usano gli spogliatoi e i servizi igienici del Committente Durante i lavori il Committente non potrà 21 usufruire di alcuni locali/spazi/settori Previsti lavori di pulizia e 22 igienizzazione dei locali Previsti interventi di 23 derattizzazione, disinfezione e disinfestazione Previsti rilievi tecnici e 24 misure strumentali Previsto Servizio di Vigilanza 25 nel cantiere Previste interruzioni nella fornitura: elettrica 26 idrica gas metano di rete rete dati linee telefoniche Prevista temporanea disattivazione dei sistemi antincendio: Rilevazione fumi Allarme antincendio Luci di emergenza 27 Porte REI Intercettazione generale della corrente Idranti e/o naspi Sistemi di spegnimento automatici SI Stima e valutazione del rischio R=1x1=1 Rischio accettabile Interventi proposti per eliminare/attenuare le interferenze Gestione coordinata degli spogliatoi e servizi igienici disponibili Tempo previsto di realizzazione degli interventi Preventivo e sincronico

8 Pagina 8 di 10 N. Rischio Interferenza Previste interruzione del: Riscaldamento Raffrescamento e climatizzazione estiva Altro Presenza di rischi meccanici e/o ambientali: rischi causati da insufficienti protezioni contro le cadute dall alto rischi causati da scivolamento, cadute a livello rischi dovuti a superfici, spigoli ed angoli punture, perforazioni, tagli, abrasioni urti, colpi, impatti, compressioni Rischi elettrici: lavori su cabine elettriche lavori su quadri elettrici in tensione riparazione apparecchiature manutenzione ordinaria Rischi chimici: aerosol (polveri, fibre, fumi, nebbie) gas e vapori immersioni getti, schizzi metalli tossici sostanze nocive o irritanti metalli tossici sostanze cancerogene e mutagene altre sostanze pericolose Radiazioni non ionizzanti: campi elettromagnetici radiofrequenze laser radiazioni infrarosse radiazioni ultraviolette Rischio rumore e vibrazioni: prevista produzione di rumore prevista produzione di rumore > 80 db(a) ultrasuoni vibrazioni e scuotimenti radiazioni ultraviolette Rischi ergonomici: disturbi muscolo scheletrici da postura o movimenti ripetitivi affaticamento visivo SI rumore ambientale derivante dal vocio di fondo negli ambienti collettivi Stima e valutazione del rischio R=1x1=1 Rischio accettabile Interventi proposti per eliminare/attenuare le interferenze Sfasatura spaziale o temporale delle attività collettive. Evitare fenomeni di sovraffollamento dei locali. Richiedere ai frequentanti di abbassare il tono di voce. Tempo previsto di realizzazione degli interventi Preventivo e sincronico

9 Pagina 9 di 10 N. Rischio Interferenza Rischi biologici: presenza di microrganismi in grado di provocare: Infezioni Allergie Intossicazioni Altre malattie Rischi legati al layout (spazi di lavoro, movimentazioni, ecc,): presente rischio di caduta di materiali dall alto presente rischio di cedimenti movimentazioni di mezzi Rischio di incendio/esplosione: rischio di incendio rischio di esplosione Rischi ambientali: microclima e illuminazione non conformi alle norme tecniche microclima e illuminazione non adatti ai lavori previsti Rischi termici: calore fiamme freddo Altro: affollamento eccedente i limiti di capienza stabiliti dalle norme di prevenzione incendi SI ambienti affollati SI Stima e valutazione del rischio R=2x1=2 Rischio accettabile R=2x3=6 Rischio molto alto N accettabile Interventi proposti per eliminare/attenuare le interferenze Sfasatura spaziale o temporale delle attività collettive al fine di evitare fenomeni di sovraffollamento Sfasatura spaziale o temporale delle attività collettive. Evitare fenomeni di sovraffollamento che comportino rischi non accettabili in caso di evacuazione di emergenza. Verifica e adeguamento del Piano di Emergenza della scuola Tempo previsto di realizzazione degli interventi Preventivo e sincronico Preventivo Data di compilazione:... Timbro e firma dell Appaltatore TE DELL APPALTATORE E INDICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE PREVISTE IN AGGIUNTA A QUELLE CENSITE DAL COMMITTENTE. (Qualora le attività dell Appaltatore non comportino alcun altro rischio oltre a quelli censiti dal Committente, si deve dichiararne l assenza)

10 Pagina 10 di 10 ALLEGATO: METODOLOGIA PROPOSTA PER LA STIMA E SUCCESSIVA VALUTAZIONE DEL RISCHIO La stima del rischio avviene associando ad ogni FATTORE DI RISCHIO una PROBABILITÀ DI ACCADIMENTO di un evento infortunistico provocato da tale fattore ed una ENTITA DI DAN derivante atteso. Ai fini del calcolo, si è fatto riferimento alla norma BS 8800:2004 che prevede l impiego di una matrice asimmetrica che consente di enfatizzare i rischi comportanti danni elevati. L ENTITA DEL RISCHIO è valutata in rapporto al danno atteso D ed alla probabilità di accadimento P dell evento. Si riporta di seguito la matrice per il calcolo della stima del rischio utilizzata (riferimento BS 8800:2004): Probabilità Danno 1 - danno lieve 2 - danno moderato 3 - danno grave 1- molto improbabile Rischio molto basso Rischio molto basso Rischio alto 2 - improbabile Rischio molto basso Rischio medio Rischio molto alto 3 - probabile Rischio basso Rischio alto Rischio molto alto 4 - molto probabile Rischio basso Rischio molto alto Rischio molto alto La successiva fase di valutazione dei rischi consente di esprimere un giudizio in merito al rischio analizzato, giudizio discriminante per determinare le eventuali misure di sicurezza da implementare. Pertanto, come previsto dalla norma BS 8800:2004, la valutazione di ogni rischio verrà espressa per mezzo di uno dei seguenti giudizi: rischio N ACCETTABILE: rischio che, a prescindere da ogni altra considerazione, di fatto vieta di effettuare il lavoro nelle condizioni date; rischio TOLLERABILE : rischio che può essere accettato a condizione di applicare misure per la riduzione del rischio al fine di ridurlo al livello minimo ragionevolmente ottenibile; rischio ACCETTABILE : rischio trascurabile o irrilevante, con il quale è possibile convivere, per caratteristiche proprie o in seguito all applicazione delle misure di sicurezza previste. Nella tabella successiva si riporta la correlazione esistente tra la stima del rischio e la valutazione del rischio: Indicazione dell accettabilità, tollerabilità o non accettabilità dei livelli di rischio (riferimento BS 8800:2004) Molto basso Basso Medio Alto Molto alto Categoria di rischio Accettabile Valutazione Rischi che devono essere ridotti fino a risultare tollerabili o accettabili Non accettabile

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