CAPITOLATO D APPALTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAPITOLATO D APPALTO"

Transcript

1 CAPITOLATO D APPALTO PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO, LAVAGGIO, MANUTENZIONE, FORNITURA, LOGISTICA DEI DPI OCCORRENTI PER IL PERSONALE DEL GRUPPO AMA PER UN PERIODO DI 48 MESI Pagina 1 di 8 CAPITOLATO D APPALTO Rev. 01-dic. Procedura Aperta per il servizio di noleggio, lavaggio, manutenzione, fornitura, logistica dei DPI e vestiario occorrente per il personale del gruppo AMA per un periodo di 48 mesi. Direzione Centrale Acquisti e Approvvigionamenti il Direttore (Dott. Lorenzo ALLEGRUCCI)

2 CAPITOLATO D APPALTO PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO, LAVAGGIO, MANUTENZIONE, FORNITURA, LOGISTICA DEI DPI OCCORRENTI PER IL PERSONALE DEL GRUPPO AMA PER UN PERIODO DI 48 MESI Pagina 2 di 8 CAPITOLATO D APPALTO- Indice generale Art. 1 - Oggetto dell Appalto... 3 Art. 2 Elenco delle prestazioni... 3 Art. 3 Modalità di espletamento dell Appalto... 4 Art. 4 Obblighi da parte di AMA S.p.A Art. 5 Obbligo dell Aggiudicatario... 6 Art. 6 Elenco dei DPI per ciascun profilo professionale e frequenze di lavaggio Art. 7 Controlli e prove di laboratorio Art. 8 Difformità nei servizi e forniture Art. 9 Poteri di AMA S.p.A PARTE II Specifiche Tecniche Specifiche Tecniche Dotazione estiva Allegato B Specifiche Tecniche dotazione invernale

3 CAPITOLATO D APPALTO PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO, LAVAGGIO, MANUTENZIONE, FORNITURA, LOGISTICA DEI DPI OCCORRENTI PER IL PERSONALE DEL GRUPPO AMA PER UN PERIODO DI 48 MESI Pagina 3 di 8 CAPITOLATO D APPALTO Art. 1 - Oggetto dell Appalto Procedura Aperta per il servizio di noleggio, lavaggio, manutenzione, fornitura, logistica dei DPI e vestiario occorrente per il personale del gruppo AMA i per un periodo di 48 mesi. Le caratteristiche tecniche degli indumenti sono indicate nelle Specifiche Tecniche ( e Allegato B) Parte II del presente Capitolato d Appalto. Le sedi dove si svolgerà il servizio sono indicate nell Allegato n.5 Art. 2 Elenco delle prestazioni L'attività oggetto dell appalto comprende obbligatoriamente la prestazione dei seguenti servizi di: a) noleggio dei DPI secondo tipologie e quantità successivamente precisate; b) ritiro dei DPI sporchi ove previsto nei tempi e siti successivamente precisati; c) lavaggio dei DPI; d) sanificazione dei DPI; e) finissaggio (asciugatura e stiratura) dei DPI; f) confezione (piegatura ed imballaggio) dei DPI; g) riconsegna dei DPI puliti nei tempi e siti successivamente precisati; h) riparazione e ripristino dei DPI; i) sostituzione dei DPI divenuti inidonei con altri efficienti. j) custodia dei DPI in specifici contenitori, forniti-collocati-gestiti dall aggiudicatario, con scomparti separati per sporco/pulito; k) personalizzazione (mediante codifica e nome/cognome) dei DPI per garantire l utilizzo esclusivo dell indumento al singolo e specifico utente; l) formazione all utente circa il corretto uso dei DPI ; m) controllo sistematico dei DPI relativamente alla rispondenza in termini di: 1) igienizzazione, 2) alta visibilità norma EN 471 per - aree minime di materiale visibile (classe 2 o 3) (rif. Norma en 471 par. 4.1) - colore del materiale di fondo (rif. Norma en 471 par. 5.1)

4 CAPITOLATO D APPALTO PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO, LAVAGGIO, MANUTENZIONE, FORNITURA, LOGISTICA DEI DPI OCCORRENTI PER IL PERSONALE DEL GRUPPO AMA PER UN PERIODO DI 48 MESI Pagina 4 di 8 Art. 3 - requisiti fotometrici del materiale retroriflettente (rif. Norma en 471 par. 6.1) n) gestione delle procedure di erogazione dei servizi obbligatori ed accessori; o) rendiconto sull attività svolta; p) informazione all utente circa l utilizzo del servizio. Le prestazioni riguardano complessivamente circa dipendenti. Modalità di espletamento dell Appalto Il servizio si articolerà nelle seguenti fasi: a) esecuzione di sopralluogo presso tutte le sedi in cui deve essere erogato il servizio; b) rilievo delle taglie dei DPI necessari ad ogni singolo e specifico utente entro gg. 60 gg dalla data dell affidamento; c) fornitura e posizionamento, a carico dell aggiudicatario, di contenitori per la custodia degli indumenti presso le varie sedi dell ente appaltante di cui allegato n. 5. Ciascun armadio dovrà contenere un certo numero di scomparti, uno per ogni addetto. L armadietto sarà personale e sarà riconoscibile dall esterno l utilizzatore. Ciascun scomparto prevederà una divisione interna per tenere separato lo sporco dal pulito. Tale sistema dovrà garantire l accesso personalizzato al proprio scomparto ad ogni singolo utente, evitando ogni possibilità di smarrimento o furto dei capi. Naturalmente deve essere prevista la possibilità di accesso a tutti i singoli depositi al personale addetto al ritiro e consegna del materiale; d) confezionamento e messa a disposizione dei D.P.I. entro gg. 90 gg. dalla data di rilevamento della totalità taglie secondo i quantitativi e tipologie di cui all allegato n. 6. L aggiudicatario deve essere pronto alla prima consegna degli indumenti richiesti da AMA S.p.A.; e) personalizzazione dei DPI come da precedenti specifiche; f) prima consegna a ciascun utente delle dotazioni di cui al rilievo taglie, a cura e spese dell aggiudicatario, dei DPI puliti nei siti di cui in allegato n. 5; g) ritiro, con cadenza settimanale presso le varie sedi dell ente appaltante di cui allegato n. 5, a cura e spese dell aggiudicatario, dei DPI sporchi nei suddetti termini (tale operazione avverrà in giorni ed orari concordati in fase di affidamento; l ente aggiudicatore dovrà comunicare eventuali variazioni dei termini, sedi e tipi, con gg. 15 di preavviso); h) lavaggio e sanificazione dei DPI (queste operazioni devono garantire la necessaria igienizzazione attraverso l utilizzo di opportuni prodotti

5 CAPITOLATO D APPALTO PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO, LAVAGGIO, MANUTENZIONE, FORNITURA, LOGISTICA DEI DPI OCCORRENTI PER IL PERSONALE DEL GRUPPO AMA PER UN PERIODO DI 48 MESI Pagina 5 di 8 biodegradabili tali da escludere all utente l insorgenza di problemi dermatologici od allergologici); i) gestione di scorte di magazzino che consentano tanto le sostituzioni dei capi divenuti inidonei relativi al noleggio e lavaggio;. j) controllo sistematico del DPI dopo ciascun ciclo di lavaggio relativamente alla rispondenza in termini di: 1) igienizzazione, 2) alta visibilità conformemente ai seguenti requisiti della norma UNI EN aree minime di materiale visibile (classe 2 o 3) (rif. Norma en 471 par. 4.1) - colore del materiale di fondo (rif. Norma en 471 par. 5.1) - requisiti fotometrici del materiale retroriflettente (rif. Norma en 471 par. 6.1) k) riconsegna, contestuale al ritiro degli indumenti sporchi, a cura e spese dell aggiudicatario, degli indumenti puliti, singolarmente ed opportunamente confezionati, nei suddetti termini presso le varie sedi di cui allegato 5 (tale operazione avverrà in giorni ed orari concordati in fase di affidamento; l ente aggiudicatore dovrà comunicare eventuali variazioni dei termini, sedi e tipi, con gg. 15 di preavviso); sarà cura dell aggiudicatario riporre i DPI puliti e ritirare i DPI sporchi dagli appositi contenitori ; l) riparazione e ripristino dei DPI (tutte le manutenzioni ordinarie, quali piccoli rammendi, sostituzioni di automatici o bottoni o cerniere e ripristino di cuciture, devono intendersi già comprese nel prezzo di aggiudicazione dei servizi e devono essere effettuate senza possibilità di deroghe alle date previste per la riconsegna; invece le manutenzioni straordinarie dovranno essere preventivamente e specificatamente autorizzate da AMA S.p.A. e saranno oggetto di separata contabilizzazione e fatturazione; la sostituzione dei DPI smarriti o irrimediabilmente danneggiati dai dipendenti dell aggiudicatario verrà valutata secondo la tabella dei valori convenzionali di cui allegato n. 4 compilata a cura del concorrente e sarà oggetto di separata contabilizzazione e fatturazione), m) sostituzione dei DPI divenuti inidonei, per cause non imputabili a negligenza dei dipendenti dell aggiudicatario, con altri efficienti; n) gestione delle procedure di erogazione dei servizi (con opportuni sistemi e con opportuni supporti informatici e/o cartacei); o) rendiconti periodici e visibilità dei dati connessi al servizio (numero di lavaggi effettuati per ogni singolo capo, indicazione dei capi sostituiti,

6 CAPITOLATO D APPALTO PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO, LAVAGGIO, MANUTENZIONE, FORNITURA, LOGISTICA DEI DPI OCCORRENTI PER IL PERSONALE DEL GRUPPO AMA PER UN PERIODO DI 48 MESI Pagina 6 di 8 Art. 4 Art. 5 indicazione dei nominativi che non hanno provveduto alla consegna dei capi sporchi, ecc.) da concordare con i responsabili AMA S.p.A.; Obblighi da parte di AMA S.p.A. Per le attività oggetto della presente appalto, AMA S.p.A. si impegna ad assicurare il supporto d ufficio presso le proprie sedi ed in particolare: - mettere a disposizione dell aggiudicatario la lista del personale suddivisa per sede e profilo professionale; - consentire l esecuzione della presa taglie nei tempi stabiliti; - mettere a disposizione i locali per il posizionamento degli specifici contenitori per la raccolta e distribuzione sporco/pulito e dei DPI non sottoposti a lavaggio; - comunicare all aggiudicatario i nominativi dei referenti di ogni sede; - comunicare l assortimento taglie dei DPI da fornire entro 7 gg dal ricevimento del rilievo taglie effettuato a carico dell Aggiudicatario. - Comunicare all aggiudicatario eventuale variazioni/integrazioni delle sedi operative e dei nominativi del personale di nuova assunzione suddivisi per figure professionali. Obbligo dell Aggiudicatario a) l Aggiudicatario è tenuto allo svolgimento dell appalto secondo il disposto del presente capitolato e sarà ritenuto unico responsabile per ogni qualsiasi disservizio o danno che possa derivare tanto ai dipendenti di AMA S.p.A. quanto ad AMA S.p.A. stessa in relazione alla fornitura dei servizi; b) l Aggiudicatario è tenuto anche: 1) a dotare di tutti i dpi richiesti il personale di nuova assunzione entro gg. 7 lavorativi dalla comunicazione dell assunzione; 2) a dotare di tutti i dpi richiesti il personale variato di mansione entro gg. 7 lavorativi dalla comunicazione della variazione; 3) a posizionare ed effettuare il servizio presso nuove sedi operative che saranno eventualmente integrate nel corso dell appalto e comunicate preventivamente da AMA S.p.A. 4) collaborare alla predisposizione del Documento Valutazione rischi interferenze (DUVRI) predisposto da AMA S.p.A. ai sensi del D. Lgs 81/08. Detto documento contiene l individuazione, l analisi e la valutazione dei rischi connessi all attività svolta nonché le misure di prevenzione ritenute necessarie; è fatto obbligo all aggiudicatario di osservare quanto indicato nel Documento di dotare dei dispositivi di protezione individuale il personale incaricato di operare presso i depositi di AMA S.p.A:

7 CAPITOLATO D APPALTO PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO, LAVAGGIO, MANUTENZIONE, FORNITURA, LOGISTICA DEI DPI OCCORRENTI PER IL PERSONALE DEL GRUPPO AMA PER UN PERIODO DI 48 MESI Pagina 7 di 8 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Elenco dei DPI per ciascun profilo professionale e frequenze di lavaggio. L appalto richiede il noleggio dei DPI di cui alle allegate schede tecniche (allegato A e Allegato B) nei quantitativi riportate nell allegato n. 6 suddivise per ciascun profilo professionale. L allegato n. 3 riporta le quantità di DPI che l ente appaltante intende acquistare nel corso dell appalto. Il numero dei dipendenti nonché il numero di pezzi che AMA S.p.A. intende acquistare nel corso della durata dell appalto, deve essere considerato di semplice riferimento, in quanto devono intendersi accettate variazioni, in aumento o in diminuzione, fino ad un massimo del 20% del previsto, in relazione a circostanze o necessità che AMA S.p.A. potrà manifestare di volta in volta. Controlli e prove di laboratorio. Le caratteristiche dei DPI e dei servizi forniti devono essere pienamente rispondenti a quanto dichiarato in offerta e quanto specificato nel presente capitolato d appalto. AMA S.p.A. si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli e/o prove necessari ad indagare ed individuare le caratteristiche degli indumenti e dei servizi forniti, avvalendosi di laboratori accreditati di fiducia. A tal fine relativamente alla fornitura dei DPI verranno prelevate, nel corso del contratto, campioni casuali di ciascuna tipologia di indumento estratti dalle partite del materiale consegnato; su detti campioni saranno effettuate (presso laboratori accreditati) le prove chimico-merceologiche necessarie a verificare la rispondenza degli stessi ai requisiti richiesti dalle rispettive Specifiche Tecniche e dalle norme tecniche in essa richiamate. Qualsiasi costo e/od onere delle prove sostenute sarà a carico dell Aggiudicatario fino alla concorrenza massima del 5 dell importo aggiudicato. Difformità nei servizi e forniture. Qualora AMA S.p.A. riscontri anomalie nei DPI e/o nei servizi forniti avrà diritto di richiedere, a carico e spese dell Aggiudicatario, l immediata sostituzione o revisione degli stessi. Tali sostituzioni o revisioni dovranno avvenire entro e non oltre gg. 10 dal ricevimento della comunicazione (tramite lettera raccomandata o telefax o telegramma) di contestazione, salva l applicazione della penale giornaliera successivamente prescritta. Poteri di AMA S.p.A. L Aggiudicatario è tenuto all espletamento delle prestazioni con le modalità previste dal presente capitolato e sarà ritenuto unico responsabile per ogni e

8 CAPITOLATO D APPALTO PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO, LAVAGGIO, MANUTENZIONE, FORNITURA, LOGISTICA DEI DPI OCCORRENTI PER IL PERSONALE DEL GRUPPO AMA PER UN PERIODO DI 48 MESI Pagina 8 di 8 qualsivoglia disservizio o danno che possa derivare ad AMA S.p.A. e/o ai suoi dipendenti in relazione all esecuzione dell appalto. Ciò premesso, qualora si verifichi, per fatto o colpa dell Aggiudicatario, un qualsivoglia disservizio o danno in relazione all esecuzione dell appalto (a titolo esemplificativo, ma non esaustivo: la mancata continuità del servizio, la non tempestività nella consegna dei capi, la pulizia e/o igienizzazione non idonea, eccetera), AMA S.p.A. applicherà una penale indicata nello schema di contratto (Allegato n. 7).

9 Pagina1/86 SPECIFICA TECNICA N. 1 "COMPLETO GIACCONE-PANTALONE IMPERMEABILE BICOLORI, ARANCIO ALTA VISIBILITÀ E BORDEAUX"

10 Pagina2/86 1. OGGETTO Oggetto della presente Specifica Tecnica sono l'indumento "Completo Giaccone-Pantalone impermeabile bicolori, arancio alta visibilità e bordeaux" classificati Dispositivi di Protezione individuale di II categoria secondo il Decreto Legislativo 475/92 (attuativo della direttiva 89/686/CEE) modificato dal D.Lgs. n.10 del 02/01/1997. Tali DPI, che possono essere portati insieme o separatamente, sono destinati a salvaguardare l utilizzatore: visibilizzare in condizioni diurne o notturne durante l espletamento di lavori su strade e autostrade aperte al traffico veicolare (UNI EN 471/08 Classe 3 2 per il Giaccone Impermeabile, Classe 2 2 per il pantalone impermeabile ); protezione contro gli effetti delle precipitazioni (per esempio pioggia, neve), della nebbia e dell umidità del suolo (UNI EN 343/04 Classe 3 3 sia per il Giaccone che il Pantalone Impermeabile). 2. DISEGNO I disegni, del Giaccone e del Pantalone impermeabile,sono indicati nelle Tavole 1-2. Alla tavola n 3 corrispondono le Tabelle Misure Alla tavola n 4 è rappresentato,nelle dimensioni e con indicati i colori voluti,il LOGO AZIENDALE da riportare sul quarto sinistro all altezza del petto, sulla schiena del Giaccone impermeabile e sulla gamba sinistra davanti del Pantalone impermeabile. 3. RIFERIMENTI Decreto legislativo N.194 del 22/05/99 (Attuazione della direttiva 96/74/CE relativa alle denominazioni del settore tessile) Direttiva 2008/121/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 gennaio 2009 relativa alle denominazioni del settore tessile (rifusione) Decreto legislativo 475 del 4/12/1992 (attuazione della direttiva 89/686/CEE) Decreto Legislativo n.10 del 02/01/1997 AATC Method 20/02 ASTM D 276/00 UNI 8099 UNI EN UNI EN UNI EN UNI EN UNI EN UNI 4818/26 a UNI EN UNI EN UNI EN ISO 6330 UNI EN 340 UNI EN 471 UNI EN 343

11 Pagina3/86 4. REQUISITI DEI MATERIALI Nella tabella A vengono definite le specifiche relative al materiale esterno del Giaccone impermeabile e del Pantalone impermeabile. Nella tabella B vengono definite le specifiche relativa alla fodera interna del Giaccone impermeabile e del Pantalone impermeabile. Tabella A MATERIALE ESTERNO - ARANCIO ALTA VISIBILITA E BORDEAUX PANTONE 202C CARATTERISTICHE DESCRITTIVE Specifiche Normative di riferimento TESSUTO ESTERNO Composizione 100% Poliestere Decreto Legislativo n. 194 del AATC Method 20/02 ASTM D 276/00 Armatura Tela UNI 8099/ 80 STRATO FUNZIONALE Composizione qualitativa Membrana bicomponente composta da Politetrafluoroetilene (PTFE) a struttura microporosa espansa Spettroscopia IR MATERIALE FINITO Peso 220 gr/m 2 7% UNI EN 12127/ 99 Resistenza alla Trazione Ordito 1000 N Trama 900 N UNI EN / 00 Variazioni dimensionali a 60 C Permeabilità vapore d acqua Ordito 3% Trama 3% 800 gr/m 2 24h UNI EN ISO 6330/ 09 UNI EN ISO 5077/ 08 UNI 4818/26 a Resistenza al vapor d acqua R et 10 m 2 Pa/W UNI EN 31092/ 96 Resistenza alla bagnatura non inferiore a ISO 4 = 90 UNI EN 24920/93 SOLIDITÀ DEL COLORE Solidità del colore alla luce artificiale con 4 lampada ad arco allo xeno Solidità del colore al lavaggio meccanico con detersivi sintetici Solidità del colore al lavaggio a secco Solidità del colore al sudore acido e alcalino Secco 4 Solidità del colore allo sfregamento Umido 4 ALTRE PRESTAZIONI Tenuta all acqua su tessuto UNI EN Fine della prova dopo la prima goccia d acqua. Incremento H 2 O 60 cm/min. Senza trattamenti Dopo 25 cicli di lavaggio (lavaggio in accordo con ISO A, A solo ultimo ciclo) Tenuta all acqua su tessuto cucito e termosaldato ad incrocio UNI EN Fine della prova dopo la prima goccia d acqua. Incremento H 2 O 60 cm/min. Senza trattamenti cm cm 200 cm UNI EN ISO 105-B02/ 04 UNI EN ISO 105-C06 99 (Prova n E2S) UNI EN ISO 105-D01/ 97 UNI EN ISO 105-E04/ 98 UNI EN ISO 105-X12/ 03

12 Pagina4/86 Dopo 25 cicli di lavaggio (lavaggio in accordo con ISO 200 cm A, A solo ultimo ciclo) Durata della laminazione Dopo 50 lavaggi. A) La membrana deve essere attacca al tessuto ISO 6330/2A, asciugatura appeso solo ultimo ciclo. UNI EN ISO 6330/ 09 B) Non si devono essere formate bolle Al termine dei lavaggi ed a tessuto con dimensioni 4 mm di diametro asciutto eseguire la valutazione. Tabella B FODERA INTERNA PER GIACCONE E PANTALONE IMPERMEABILE BORDEAUX PANTONE 202 C CARATTERISTICHE DESCRITTIVE Specifiche Normative di riferimento Composizione 100% Poliestere Decreto Legislativo n. 194 del AATC Method 20/02 ASTM D 276/00 Armatura Tela UNI 8099/80 Riduzione (fili al cm) Ordito 36 1 Trama 36 1 UNI EN / 96 Peso 60 gr/m 2 5% UNI EN 12127/ 99 CARATTERISTICHE MECCANICHE Resistenza trazione su striscia (5cm) Ordito 300 N 5% Trama 200 N 5% UNI EN / 00 Resistenza alla Lacerazione Ordito 12 N 5% UNI EN ISO / 02 Trama 12 N 5% STABILITÀ DIMENSIONALE Variazioni dimensionali a 60 C Ordito 3% Trama 3% SOLIDITÀ DEL COLORE Solidità del colore alla luce artificiale con lampada ad arco allo xeno Solidità del colore al lavaggio meccanico con detersivi sintetici Solidità del colore al lavaggio a secco Solidità del colore al sudore acido e alcalino Solidità del colore allo sfregamento 4 Secco 4 Umido 4 UNI EN ISO 6330/ 09 UNI EN ISO 5077/ 08 UNI EN ISO 105-B02/ 04 UNI EN ISO 105-C06 99 (Prova n E2S) UNI EN ISO 105-D01/ 97 UNI EN ISO 105-E04/ 98 UNI EN ISO 105-X12/ FOGGIA Giaccone impermeabile bicolore confezionato composto da due parti davanti,un dietro,collo, maniche e cappuccio. Il fascione del fondo capo, delle maniche, e l inserto centrale del cappuccio, sono di colore a contrasto dell esterno capo. I due mezzi davanti vengono uniti tramite cerniera coperta da patta fermata da n. 5 bottoni a pressione. La patta inferiore presenta n. 5 travettature equidistanti a partire da mm. 10 dal fondo del capo e a partire da mm. 10 dall' inizio del collo. La patta superiore viene fissata a quella inferiore tramite n. 5 bottoni a pressione (n. 2 sul coprigola collo e n. 3 centrali). Sul davanti vengono ricavate due tasche interne orizzontali, chiuse da cerniere e coperte da patte in tessuto fissate da bottoni a pressione (n. 2 per patta). Le maniche sono a giro del tipo camicia e terminano all'interno del polso con cucita una manichetta in tessuto lunga mm.110 e con inserito un elastico alto mm 20. Il collo è alto mm 105 e presenta a mm 20 dall'attaccatura della patta n. 2 occhielli in EKONICKEL, uno per parte.

13 Pagina5/86 Il dietro è tagliato in unico pezzo. Il cappuccio è fisso richiudubile all'interno del dietro collo e regolato da coulisse elasticizzata fermata da fermacorda. All'interno del fianco sinistro, all'altezza del petto, viene ricavata una tasca applicata con tessuto in fodera chiusa da cerniera. A partire dal fondo del capo, all'interno del mezzo sinistro, viene ricavata un'apertura sulla fodera chiusa da cerniera di mm 300, per consentire l'ispezione della termonastratura sulle cuciture. Le bande rifrangenti sono applicate secondo la normativa UNI EN 471/08 con termoadesivazione e resistenti a numero 50 lavaggi. Il giaccone e il cappuccio sono interamente foderati e di colore a contrasto del colore dell esterno capo. Tutte le cuciture esterne sono impermeabilizzate mediante termosaldatura con apposito nastro. Il Giaccone Impermeabile è ancorabile al Corpetto Interno Pile allacciatura dei davanti e ancoraggio con piccanelli del corpetto in pile. tramite la cerniera di Pantalone impermeabile bicolore confezionato composto da due parti davanti, due parti dietro, cintone e bretelle elastiche. I fascioni del fondo dei gambali sono di colore a contrasto dell esterno del capo. L elastico inserito nel cintone per tutta la sua circonferenza misura mm 35 d altezza, la chiusura del cintone davanti avviene tramite lista in tessuto fermata da n. 2 bottoni a pressione. All interno del cintone dietro vengono cucite due bretelle elastiche incrociate sul dietro e ancorabili sul davanti del cintone tramite apposite fibbie in plastica. Le aperture ai fianchi per il passaggio delle mani misurano mm 250 e la larghezza della patta che le copre è di mm 40. Le aperture verticali al fondo gamba si chiudono tramite cerniera da mm 350 e bottone a pressione applicato sul fondo della patta di copertura. Le bretelle elastiche misurano mm 40 nella larghezza. Le bande rifrangenti sono applicate secondo la normativa UNI EN 471/08 con termoadesivazione e resistenti a numero 50 lavaggi. Il Pantalone impermeabile è interamente foderato con tessuto di colore a contrasto con il colore del capo esterno. Tutte le cuciture esterne sono impermeabilizzate mediante termosaldatura con apposito nastro. 6. ACCESSORI Gli accessori da utilizzare per il Giaccone impermeabile e relativo cappuccio sono i seguenti: - Filato cucirino 100%poliestere di colore in tinta. - Cerniera a dentino divisibile doppio cursore catena 8 di colore nero per la chiusura centrale anteriore. - Cerniera a spirale fissa catena 6 di colore nero per le tasche davanti sotto le patte e la tasca interna fianco sinistro. - Bottoni a pressione testa nylon di colore nero per la chiusura della patta copricerniera davanti, per le patte delle tasche anteriori davanti, per la chiusura del coprigola del cappuccio. - Occhielli EKONICKEL in prossimità dell'attaccatura del collo davanti. - Elastico alto mm 20 inserito nella manichetta dei sotto polsi. - Coulisse elasticizzata diametro mm.3 di colore nero inserita nell'aletta del cappuccio. - Ferma coulisse in plastica di colore nero. Gli accessori da utilizzare per il pantalone impermeabile sono i seguenti:

14 Pagina6/86 - Filato cucirino 100%poliestere di colore in tinta. - Cerniera a spirale fissa catena 6 di colore nero per la chiusura della patta davanti e delle aperture laterali del fondo gamba. - Bottoni a pressione testa nylon di colore nero per la chiusura del cintone davanti e del fondo gamba laterali. - Bretelle elasticizzate di colore nero larghezza mm Fibbie in poliestere di colore nero per l ancoraggio delle bretelle sul cintone davanti e passante a triangolo di colore nero per l incrocio dietro delle bretelle. - Velcro di colore nero, 100% poliestere di altezza mm 20 per la chiusura del passaggio laterale delle mani in prossimità dei fianchi. - Elastico mm 35 inserito nel cintone per tutta la sua circonferenza. 7. PRESCRIZIONI PER IL CONFEZIONAMENTO Le cuciture devono risultare diritte ed eseguite con molta cura, i punti devono essere non meno di 4 per cm. L indumento deve essere confezionato accuratamente in ogni dettaglio. Ogni cucitura deve essere fermata agli estremi e devono essere eliminati gli eventuali fili residui. Il capo, correttamente ripiegato, deve essere singolarmente imbustato in idonea busta di plastica, chiusa con scotch ed accompagnato dalla copia della Nota Informativa, redatta in conformità al D.Lgs. 4/12/1992 n.475 e D.Lgs. 2/1/1997 n MARCATURA Devono essere riportate le seguenti marcature opportunamente disposte su una o più etichette applicate mediante cucitura ad ogni Giaccone impermeabile in corrispondenza a mm. 40 dall'attaccatura dell interno collo e ad ogni Pantalone impermeabile in corrispondenza a mm. 40 dall'attaccatura dell interno cintone. nome o marchio del fabbricante o del suo rappresentante autorizzato; marchio CE secondo il D.Lgs. 475/92; designazione del tipo di prodotto, nome commerciale o codice; tutte le informazioni in conformità a quanto indicato dalle Norme UNI EN 340/04, UNI EN 471/08, UNI EN 343/04; la taglia; pittogramma e livello delle prestazioni; Informazioni relative alle caratteristiche del tessuto (Decreto Legislativo n. 194 del ) e l anno di fornitura; Le istruzioni per la manutenzione secondo la UNI EN ISO PERSONALIZZAZIONI Giaccone Impermeabile Sul petto del quarto sinistro davanti e sulla schiena vengono applicati a transfer i loghi aziendali. (vedi tavola 6). Pantalone Impermeabile Sul gambale anteriore sinistro è applicato il logo aziendale (vedi tavola 6).

15 Pagina7/86 TAVOLA 1 TAVOLA 2 Pantalone

16 Pagina8/86 TAVOLA 3 TABELLE MISURE GIACCONE IMPERMEABILE UNISEX Misure in centimetri TAGLIA 2XS XS S M L XL XXL 3XL 4XL Lunghezza Dietro (centro) Lunghezza Manica 60 61, , , ,5 72 Larghezza Spalle ½ Circonferenza Torace Per ogni taglia le misure del capo finito corrispondono alle dimensioni riportate nella tabella. E ammessa una tolleranza di ± 2,5% su tutte le dimensioni. PANTALONE IMPERMEABILE UNISEX Misure in centimetri TAGLIA 2XS XS S M L XL XXL 3XL 4XL Lunghezza fianco Lunghezza interno gamba ½ Circonferenza vita a riposo ½ Circonferenza bacino Per ogni taglia le misure del capo finito corrispondono alle dimensioni riportate nella tabella. E ammessa una tolleranza di ± 2,5% su tutte le dimensioni. TAVOLA 4 Sigla transfer logo fondo grigio retroriflettente con marchio/logo stampato in bianco marchio/logo stampato in bianco su fondo bordeaux tipo Pantone 202 CM, termosaldata al petto del quarto sinistro, sulla schiena e sul davanti del Pantalone impermeabile. (vedi allegato e tavola 1 e 4). Sigla Anteriori Transfer Sigla Dorso Transfer

17 Pagina9/86 SPECIFICA TECNICA N. 2 GIUBBETTO E PANTALONE ESTIVO ARANCIO AD ALTA VISIBILITÀ E BORDEAUX

18 Pagina10/86 1. OGGETTO Oggetto della presente Specifica Tecnica sono l'indumento " Giubbetto e pantalone estivo arancio ad alta visibilità e bordeaux ", classificati Dispositivi di Protezione individuale di II categoria secondo il Decreto legislativo 475/92 (attuativo della direttiva 89/686/CEE) modificato dal D.Lgs. n.10 del 02/01/1997. Tali DPI, che possono essere portati insieme o separatamente, sono destinati a salvaguardare l utilizzatore al fine di visibilizzare in condizioni diurne o notturne durante l espletamento di lavori su strade e autostrade aperte al traffico veicolare (UNI EN 471/08) Classe 2 2 per il Giubbetto, Classe 2 2 per il Pantalone. 2. DISEGNO I disegni, del Giubbetto e del Pantalone,sono indicati nelle Tavole 1-2. Alla Tavola n 3 corrispondono le Tabelle Misure Alla tavola n.4 è rappresentato, nelle dimensioni e con indicati i colori voluti,il LOGO AZIENDALE da riportare sul quarto sinistro all altezza del petto, sulla schiena del Giubbetto, sulla tasca davanti gamba sinistra e sulla tasca dietro gamba destra del pantalone. 3. RIFERIMENTI Decreto legislativo N.194 del 22/05/99 (Attuazione della direttiva 96/74/CE relativa alle denominazioni del settore tessile) Direttiva 2008/121/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 gennaio 2009 relativa alle denominazioni del settore tessile (rifusione) Decreto legislativo 475 del 4/12/1992 (attuazione della direttiva 89/686/CEE) Decreto Legislativo n.10 del 02/01/1997 AATC Method 20/02 ASTM D 276/00 UNI 8099 UNI EN UNI EN UNI EN UNI EN ISO UNI EN ISO 6330 UNI EN ISO 5077 UNI EN ISO 105-B02 UNI EN ISO 105-C06 UNI EN ISO 105-D01 UNI EN ISO 105-E04 UNI EN ISO 105-X11 UNI EN ISO 105-X12 UNI EN 340 UNI EN REQUISITI DEI MATERIALI Nella tabella A vengono definite le specifiche relative al materiale esterno del Giubbetto e del Pantalone.

19 Pagina11/86 Tabella A MATERIALE ESTERNO ARANCIO ALTA VISIBILITA e BORDEAUX pantone 202 C CARATTERISTICHE DESCRITTIVE Composizione Specifiche 60% Cotone 40%Poliestere Normative di riferimento Decreto Legislativo n. 194 del AATC Method 20/02 ASTM D 276/00 Armatura TWILL 3/1 UNI 8099/80 Riduzione (fili al cm) Ordito 50 1 Trama 24 1 UNI EN / 96 Peso 230 gr/m 2 5% UNI EN 12127/ 99 CARATTERISTICHE MECCANICHE Resistenza trazione su striscia Ordito 1450 N (5cm) Trama 700 N UNI EN / 00 Resistenza alla Lacerazione Ordito 35 N Trama 18 N UNI EN ISO / 02 STABILITÀ DIMENSIONALE Variazioni dimensionali a 60 C (dopo 5 lavaggi) SOLIDITÀ DEL COLORE Solidità del colore alla luce artificiale con lampada ad arco allo xeno Solidità del colore al lavaggio meccanico con detersivi sintetici Solidità del colore al lavaggio a secco Solidità del colore al sudore acido e alcalino Solidità del colore alla stiratura a caldo Solidità del colore allo sfregamento Ordito 3% Trama 3% 4 Secco 4 Umido 4 UNI EN ISO 6330/ 09 UNI EN ISO 5077/ 08 UNI EN ISO 105-B02/ 04 UNI EN ISO 105-C06 99 (Condizioni di prova: Prova n E2S) UNI EN ISO 105-D01/ 97 UNI EN ISO 105-E04/ 98 UNI EN ISO 105-X11/ 98 UNI EN ISO 105-X12/ 03

20 Pagina12/86 5. FOGGIA Giubbetto bicolore composto da collo, due quarti anteriori, un dietro e due maniche. Carrè anteriore e posteriore, parte inferiore del dietro, dei davanti ed i polsi sono realizzati in tessuto di colore in contrasto. Collo alto in doppio tessuto. Apertura anteriore tramite cerniera dalla punta del collo, coperta esternamente per tutta la lunghezza del capo da lista in doppio tessuto applicata a sinistra e fissata con bottoni a pressione. Sul davanti all altezza del petto, sono ricavate n. 2 tasche interne coperte da alette sagomate in doppio tessuto chiuse da bottone a pressione e n. 2 tasche applicate a partire dal fondo del capo, chiuse anch esse da alette sagomate in doppio tessuto e chiuse da bottone a pressione. Le maniche sono a giro normale del tipo camicia e terminano ai polsi con chiusura tramite alamaro in tessuto fissato da tratto in velcro, per consentire la regolazione dell ampiezza del polso. Il dietro è confezionato in quattro parti, carrè, due fianchetti, schiena centrale ed è arrotondato al fondo, più lungo del davanti. Una tasca porta cellulare con soffietti e chiusa da lista in tessuto fermata da velcro è applicata all interno del fianco destro, una tasca dello stesso tessuto del capo esterno, chiusa da cerniera, è applicata all interno del fianco sinistro. Al fondo sono applicati due alamari posti sul laterale posteriore che regoleranno la larghezza al fondo tramite doppia possibilità di abbottonatura tramite bottoni a pressione. All interno, all altezza dell attaccatura del collo, viene cucito un piccanello in tessuto. Il capo è interamente sfoderato. Le bande rifrangenti sono applicate secondo la normativa UNI EN 471/08 con termoadesivazione e resistenti a numero 50 lavaggi. Pantalone bicolore composto da due quarti anteriori e due posteriori e cintura in vita. Tasche, alette copritasca, passanti e fondo gambali anteriori e posteriori sono realizzati in tessuto di colore in contrasto. Rinforzo del medesimo tessuto è applicato al cavallo davanti e posteriore del pantalone. Cintura in vita realizzata in doppio strato di tessuto con n. 7 passanti e chiusa tramite bottone a pressione sul davanti. Ai fianchi della cintura sono inseriti due tratti di nastro elastico al fine di aumentarne la vestibilità. Sul primo passante del fianco destro del pantalone, verso la patta davanti, è inserito un anello per consentire l aggancio di eventuali potachiavi o utensili. Apertura anteriore tramite lampo coperta esternamente dal risvolto del quarto sinistro ed internamente da una lista in doppio tessuto applicata a destra. All altezza dei fianchi sul davanti vengono applicate n. 2 tasche cargo con soffietto alla base, coperte da alette inclinate in doppio tessuto e fermate con travette. Sull esterno gamba sinistra viene applicata una tasca con soffietto centrale, chiusa da aletta in doppio tessuto fermata da due bottoni a pressione. Applicate ai quarti posteriori sono posizionate n. 2 tasche, con soffietto alla base, coperte da alette sagomate in doppio tessuto e chiuse da bottoni a pressione. All altezza delle ginocchia vengono cucite e ribattute delle riprese per consentire una miglior vestibilità. Il fondo del pantalone è ripiegato all interno con orlo. Il capo è interamente sfoderato. Le bande rifrangenti sono applicate secondo la normativa UNI EN 471/08 con termoadesivazione e resistenti a numero 50 lavaggi.

21 Pagina13/86 VARIANTI: VERSIONE DONNA Giubbetto ha la stessa foggia di quello da uomo sopra descritto, con la variante della lampo all apertura coperta esternamente da lista in doppio applicata al quarto destro. Pantalone ha la stessa foggia di quello da uomo precedentemente descritto con la variante della lampo alla patta coperta esternamente dal risvolto del quarto destro ed internamente da lista in doppio tessuto applicata a sinistra; la cintura è prolungata da destra verso sinistra. 6. ACCESSORI Gli accessori da utilizzare per il Giubbetto estivo alta visibilità sono: - Filato cucirino 100% Poliestere di colore in tinta. - Cerniera divisibile a dentino doppio cursore catena 8 per chiusura due mezzi davanti di colore nero. - Cerniera fissa a spirale per chiusura tasca fianco interno sinistro di colore nero. -Velcro in poliestere di colore nero per chiusura listino tasca porta cellulare fianco interno destro e alamari polsi. -Bottoni a pressione testa nylon di colore nero per chiusura alette tasche e lista copriceniera. Gli accessori da utilizzare per il pantalone estivo alta visibilità sono: - Filato cucirino 100% Poliestere di colore in tinta. - Cerniera fissa a spirale catena 6 per chiusura anteriore di colore nero. - Bottone a pressione testa nylon di colore nero per chiusura alette tasche e cintura. - Anello portachiavi cucito su passante davanti. - Elastico poliestere rinforzato 7. PRESCRIZIONI PER IL CONFEZIONAMENTO Le cuciture devono risultare diritte ed eseguite con molta cura, i punti devono essere non meno di 3,5 per cm. L indumento deve essere confezionato accuratamente in ogni dettaglio. Ogni cucitura deve essere fermata agli estremi e devono essere eliminati gli eventuali fili residui. Il capo, correttamente ripiegato, deve essere singolarmente imbustato in idonea busta di plastica, chiusa con scotch ed accompagnato dalla copia della Nota Informativa, redatta in conformità al D.Lgs. 4/12/1992 n.475 e D.Lgs. 2/1/1997 n MARCATURA Devono essere riportate le seguenti marcature opportunamente disposte su una o più etichette applicate mediante cucitura ad ogni Giubbetto in corrispondenza all'interno del capo a mm. 40 dall'attaccatura del collo e ad ogni pantalone in corrispondenza del bordo superiore all'interno del pantalone a mm. 40 dall'attaccatura del cintone. nome o marchio del fabbricante o del suo rappresentante autorizzato; marchio CE secondo il D.Lgs. 475/92; designazione del tipo di prodotto, nome commerciale o codice; tutte le informazioni in conformità a quanto indicato dalle Norme UNI EN 340/04, UNI EN 471/08; la taglia; pittogramma e livello delle prestazioni; Informazioni relative alle caratteristiche del tessuto (Decreto Legislativo n. 194 del ) e l anno di fornitura; Le istruzioni per la manutenzione secondo la UNI EN ISO 3758.

22 Pagina14/86 9. PERSONALIZZAZIONI Giubbetto Sul petto del quarto sinistro davanti e sulla schiena vengono applicati a transfer i loghi aziendali.(vedi tavola 4). Pantalone Sulla tasca davanti gamba sinistra e sulla tasca dietro gamba destra.(vedi tavola 4) TAVOLA 1 TAVOLA 2

23 Pagina15/86 TAVOLA 3 TABELLE MISURE GIUBBETTO UOMO/DONNA Misure in centimetri TAGLIA Lunghezza Totale Lunghezza Manica Larghezza Spalle ½ Circonferenza Vita ½ Circonferenza Torace Per ogni taglia le misure del capo finito corrispondono alle dimensioni riportate nella tabella. E ammessa una tolleranza di ± 2,5% su tutte le dimensioni. PANTALONE UOMO Misure in centimetri TAGLIA Lunghezza Totale 107, , , , , , , , ,5 Circonferenza Vita Interno Gamba Per ogni taglia le misure del capo finito corrispondono alle dimensioni riportate nella tabella. E ammessa una tolleranza di ± 2,5% su tutte le dimensioni. PANTALONE DONNA Misure in centimetri TAGLIA Lunghezza , , , , , , , ,5 Totale Circonferenza Vita Interno Gamba Per ogni taglia le misure del capo finito corrispondono alle dimensioni riportate nella tabella. E ammessa una tolleranza di ± 2,5% su tutte le dimensioni. TAVOLA 4 Sigla transfer logo fondo grigio retroriflettente con marchio/logo stampato in bianco marchio/logo AZIENDALE stampato in bianco su fondo bordeaux tipo Pantone 202 CM, termosaldata al petto del quarto sinistro e nel centro schiena del giubbetto,sulla tasca davanti gamba sinistra e sulla tasca dietro gamba destra del pantalone.(vedi allegato (tavola 1 e 2).

24 Pagina16/86 Sigla Anteriori Transfer Sigla Dorso Transfer

25 Pagina17/86 SPECIFICA TECNICA N.3 POLO A MANICA CORTA BORDEAUX

26 Pagina18/86 1. OGGETTO Oggetto della presente Specifica Tecnica è l'indumento Polo manica corta bordeaux classificato Dispositivo di Protezione Individuale di 1^ categoria secondo il Decreto Legislativo 475/92 (attuativo della direttiva 89/686/CEE) modificato dal D.Lgs. n.10 del 02/01/1997. Tale DPI è destinato a salvaguardare l utilizzatore: Azioni lesive con effetti superficiali prodotte da strumenti meccanici; Azioni lesive di lieve entità e facilmente reversibili causate da prodotti per la pulizia; Rischi derivanti dal contatto o da urti con oggetti caldi, che non espongano ad una temperatura superiore ai 50 C; Ordinari fenomeni atmosferici nel corso di attività professionali; Urti lievi e vibrazioni inidonei a raggiungere organi vitali ed a provocare lesioni a carattere permanente. 2. DISEGNO I disegni sono indicati nella Tavola 1. Alla Tavola n 2 corrispondono le Tabelle Misure Alla tavola n.3 è rappresentato,nelle dimensioni e con indicati i colori voluti,il LOGO AZIENDALE da riportare sul petto sinistro al centro del taschino (ricamo diretto). 3. RIFERIMENTI Decreto legislativo N.194 del 22/05/99 (Attuazione della direttiva 96/74/CE relativa alle denominazioni del settore tessile) Direttiva 2008/121/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 gennaio 2009 relativa alle denominazioni del settore tessile (rifusione) Decreto legislativo 475 del 4/12/1992 (attuazione della direttiva 89/686/CEE) Decreto Legislativo n.10 del 02/01/1997 AATC Method 20/02 ASTM D 276/00 UNI 8099 UNI EN UNI EN UNI 9275 UNI EN UNI EN UNI EN UNI EN UNI EN ISO UNI EN ISO UNI EN ISO 3759 UNI EN ISO 6330 UNI EN ISO 5077 UNI EN ISO 105-B02 UNI EN ISO 105-C06 UNI EN ISO 105-D01 UNI EN ISO 105-E04 UNI EN ISO 105-E07 UNI EN ISO 105-X11 UNI EN ISO 105-X12 UNI EN REQUISITI DEI MATERIALI Nella tabella A vengono definite le specifiche relative al materiale esterno di base della polo.

27 Pagina19/86 Tabella A MATERIALE ESTERNO PIQUET PANTONE BORDEAUX 202 C CARATTERISTICHE DESCRITTIVE Specifiche Normative di riferimento Composizione 100% cotone Decreto Legislativo n. 194 del AATC Method 20/02 ASTM D 276/00 Armatura Piquet UNI 8099/80 Riduzione (fili al cm) File 12 1 UNI EN 14971/ 06 Ranghi 30 1 Metodo B Titolo 44/1 Nm UNI EN 9275/88 Peso 210 gr/m 2 5% UNI EN 12127/ 99 CARATTERISTICHE MECCANICHE Resistenza allo scoppio 500 Kpa UNI EN / 01 Resistenza allo scoppio 17 mm UNI EN / 01 Pilling 4 STABILITÀ DIMENSIONALE Variazioni dimensionali a 30 C (dopo 5 lavaggi) SOLIDITÀ DEL COLORE Solidità del colore alla luce artificiale con lampada ad arco allo xeno Solidità del colore al lavaggio meccanico con detersivi sintetici Solidità del colore al lavaggio a secco Solidità del colore al sudore acido e alcalino Solidità alla goccia d acqua Solidità del colore allo sfregamento Ordito 3% Trama 3% 4 Dopo 2 minuti: 4 Dopo Asciugamento:4/5 Secco 4 Umido 4 UNI EN ISO Pilling box giri UNI EN ISO 3759/ 08 UNI EN ISO 6330/ 09 UNI EN ISO 5077/ 08 UNI EN ISO 105-B02/ 04 UNI EN ISO 105-C06 99 (Condizioni di prova: Prova n E2S) UNI EN ISO 105-D01/ 97 UNI EN ISO 105-E04/ 98 UNI EN ISO105 E07 /99 UNI EN ISO 105-X12/ 03

28 Pagina20/86 5. FOGGIA Polo manica corta composta da un quarto anteriore, uno posteriore e due maniche. Collo a camicia, a copertura della cucitura di assemblaggio del colletto-corpo è presente una lista tergi sudore. Tasca applicata al petto sinistro con listino in tessuto applicato sopra la tasca; ricamo al centro taschino ed etichetta Roma S.P.Q.R. cucita sotto il ricamo. Apertura finta tipo polo di cm 13 con chiusura a due bottoni cuciti e asolati e con doppia cucitura di fermo al fondo, maniche a giro corte terminate con orlo al fondo alto cm 2 circa. 6. ACCESSORI Gli accessori da utilizzare per la polo manica corta sono: - Filato cucirino 100%poliestere di colore in tinta. - Bottoni 4 fori lineato 20 in pasta di poliestere in tono con il fondo del tessuto di base. L indumento deve essere confezionato accuratamente in ogni dettaglio. Gli estremi di ogni cucitura devono essere fermati e devono essere eliminati gli eventuali fili residui. Tutte le cuciture sono eseguite con cucirino di colore in tinta. 7.PRESCRIZIONI PER IL CONFEZIONAMENTO Le cuciture devono risultare diritte ed eseguite con molta cura, i punti devono essere non meno di 4 per cm. L indumento deve essere confezionato accuratamente in ogni dettaglio. Ogni cucitura deve essere fermata agli estremi e devono essere eliminati gli eventuali fili residui. Il capo, correttamente ripiegato, deve essere singolarmente imbustato in idonea busta di plastica, chiusa con scotch ed accompagnato dalla copia della Nota Informativa, redatta in conformità al D.Lgs. 4/12/1992 n.475 e D.Lgs. 2/1/1997 n MARCATURA Devono essere riportate le seguenti marcature opportunamente disposte su una o più etichette applicate mediante cucitura ad ogni Polo in corrispondenza a mm. 40 dall'attaccatura dell interno collo nome o marchio del fabbricante o del suo rappresentante autorizzato; marchio CE secondo il D.Lgs. 475/92; designazione del tipo di prodotto, nome commerciale o codice; tutte le informazioni in conformità a quanto indicato dalle Norme UNI EN 340/04; la taglia; pittogramma e livello delle prestazioni; Informazioni relative alle caratteristiche del tessuto (Decreto Legislativo n. 194 del ) e l anno di fornitura; Le istruzioni per la manutenzione secondo la UNI EN ISO PERSONALIZZAZIONI Sul del taschino petto sinistro al centro ricamo diretto + etichetta tessuta ad alta definizione

29 Pagina21/86 TAVOLA 1 POLO bordeaux pantone 202 C TAVOLA 2 Misure in centimetri TAGLIA 2X S XS S M L XL XXL 3XL 4XL Lunghezza Totale Lunghezza Manica Larghezza Spalle ½ Circonferenza Torace Circonferenza collo Per ogni taglia le misure del capo finito corrispondono alle dimensioni riportate nella tabella. E ammessa una tolleranza di ± 2,5% su tutte le dimensioni.

30 Pagina22/86 TAVOLA 3 Logo ricamato (dimensioni 41mm x 56 mm punti 4275 ) direttamente sul taschino sinistro + etichetta tessuta ad alta definizione (dimensioni 44 mm x 12 mm) applicata al di sotto del Logo ricamato sul taschino RICAMO ETICHETTA TESSUTA

31 Pagina23/86 SPECIFICA TECNICA N.4 POLO A MANICA LUNGA BORDEAUX

32 Pagina24/86 1. OGGETTO Oggetto della presente Specifica Tecnica è l'indumento Polo manica lunga bordeaux classificato Dispositivo di Protezione Individuale di 1^ categoria secondo il Decreto Legislativo 475/92 (attuativo della direttiva 89/686/CEE) modificato dal D.Lgs. n.10 del 02/01/1997. Tale DPI è destinato a salvaguardare l utilizzatore: Azioni lesive con effetti superficiali prodotte da strumenti meccanici; Azioni lesive di lieve entità e facilmente reversibili causate da prodotti per la pulizia; Rischi derivanti dal contatto o da urti con oggetti caldi, che non espongano ad una temperatura superiore ai 50 C; Ordinari fenomeni atmosferici nel corso di attività professionali; Urti lievi e vibrazioni inidonei a raggiungere organi vitali ed a provocare lesioni a carattere permanente. 2. DISEGNO I disegni sono indicati nella Tavola 1. Alla Tavola n 2 corrispondono le Tabelle Misure Alla tavola n.3 è rappresentato,nelle dimensioni e con indicati i colori voluti, il LOGO AZIENDALE da riportare sul petto sinistro al centro del taschino (ricamo diretto). 3. RIFERIMENTI Decreto legislativo N.194 del 22/05/99 (Attuazione della direttiva 96/74/CE relativa alle denominazioni del settore tessile) Direttiva 2008/121/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 gennaio 2009 relativa alle denominazioni del settore tessile (rifusione) Decreto legislativo 475 del 4/12/1992 (attuazione della direttiva 89/686/CEE) Decreto Legislativo n.10 del 02/01/1997 AATC Method 20/02 ASTM D 276/00 UNI 8099 UNI EN UNI EN UNI 9275 UNI EN UNI EN UNI EN UNI EN UNI EN ISO UNI EN ISO UNI EN ISO 3759 UNI EN ISO 6330 UNI EN ISO 5077 UNI EN ISO 105-B02 UNI EN ISO 105-C06 UNI EN ISO 105-D01 UNI EN ISO 105-E04 UNI EN ISO 105-E07 UNI EN ISO 105-X11 UNI EN ISO 105-X12 UNI EN REQUISITI DEI MATERIALI Nella tabella A vengono definite le specifiche relative al materiale esterno di base della polo.

33 Pagina25/86 Tabella A MATERIALE ESTERNO PIQUET BORDEAUX pantone 202 C CARATTERISTICHE DESCRITTIVE Specifiche Normative di riferimento Composizione 100% cotone Decreto Legislativo n. 194 del AATC Method 20/02 ASTM D 276/00 Armatura Piquet UNI 8099/80 Riduzione (fili al cm) File 12 1 UNI EN 14971/ 06 Ranghi 30 1 Metodo B Titolo 44/1 Nm UNI EN 9275/88 Peso 210 gr/m 2 5% UNI EN 12127/ 99 CARATTERISTICHE MECCANICHE Resistenza allo scoppio 500 Kpa UNI EN / 01 Resistenza allo scoppio 17 mm UNI EN / 01 Pilling 4 STABILITÀ DIMENSIONALE Variazioni dimensionali a 30 C (dopo 5 lavaggi) SOLIDITÀ DEL COLORE Solidità del colore alla luce artificiale con lampada ad arco allo xeno Solidità del colore al lavaggio meccanico con detersivi sintetici Solidità del colore al lavaggio a secco Solidità del colore al sudore acido e alcalino Solidità alla goccia d acqua Solidità del colore allo sfregamento Ordito 3% Trama 3% 4 Dopo 2 minuti: 4 Dopo Asciugamento:4/5 Secco 4 Umido 4 UNI EN ISO Pilling box giri UNI EN ISO 3759/ 08 UNI EN ISO 6330/ 09 UNI EN ISO 5077/ 08 UNI EN ISO 105-B02/ 04 UNI EN ISO 105-C06 99 (Condizioni di prova: Prova n E2S) UNI EN ISO 105-D01/ 97 UNI EN ISO 105-E04/ 98 UNI EN ISO105 E07 /99 UNI EN ISO 105-X12/ 03

34 Pagina26/86 5. FOGGIA Polo manica lunga, composta da un quarto anteriore, uno posteriore e due maniche. Collo a camicia, a copertura della cucitura di assemblaggio del colletto-corpo è presente una lista tergi sudore. Tasca applicata al petto sinistro con listino in tessuto applicato sopra la tasca; ricamo al centro taschino ed etichetta Roma S.P.Q.R. cucita sotto il ricamo. Apertura finta tipo polo di cm 13 con chiusura a due bottoni cuciti e asolati e con doppia cucitura di fermo al fondo, maniche a giro lunghe terminanti con polso in costina elasticizzata. 6. ACCESSORI Gli accessori da utilizzare per la polo manica lunga sono: - Filato cucirino 100%poliestere di colore in tinta. - Bottoni 4 fori lineato 20 in pasta di poliestere in tono con il fondo del tessuto di base. L indumento deve essere confezionato accuratamente in ogni dettaglio. Gli estremi di ogni cucitura devono essere fermati e devono essere eliminati gli eventuali fili residui. Tutte le cuciture sono eseguite con cucirino di colore in tinta 7. PRESCRIZIONI PER IL CONFEZIONAMENTO Le cuciture devono risultare diritte ed eseguite con molta cura, i punti devono essere non meno di 4 per cm. L indumento deve essere confezionato accuratamente in ogni dettaglio. Ogni cucitura deve essere fermata agli estremi e devono essere eliminati gli eventuali fili residui. Il capo, correttamente ripiegato, deve essere singolarmente imbustato in idonea busta di plastica, chiusa con scotch ed accompagnato dalla copia della Nota Informativa, redatta in conformità al D.Lgs. 4/12/1992 n.475 e D.Lgs. 2/1/1997 n MARCATURA Devono essere riportate le seguenti marcature opportunamente disposte su una o più etichette applicate mediante cucitura ad ogni Polo in corrispondenza a mm. 40 dall'attaccatura dell interno collo nome o marchio del fabbricante o del suo rappresentante autorizzato; marchio CE secondo il D.Lgs. 475/92; designazione del tipo di prodotto, nome commerciale o codice; tutte le informazioni in conformità a quanto indicato dalle Norme UNI EN 340/04; la taglia; pittogramma e livello delle prestazioni; Informazioni relative alle caratteristiche del tessuto (Decreto Legislativo n. 194 del ) e l anno di fornitura; Le istruzioni per la manutenzione secondo la UNI EN ISO PERSONALIZZAZIONI Sul del taschino petto sinistro al centro ricamo diretto + etichetta tessuta ad alta definizione

SPECIFICHE TECNICHE DELLE DOTAZIONI ALTA VISIBILITA D.P.I.

SPECIFICHE TECNICHE DELLE DOTAZIONI ALTA VISIBILITA D.P.I. SPECIFICHE TECNICHE DELLE DOTAZIONI ALTA VISIBILITA D.P.I. 1 1. OGGETTO Oggetto della presente Specifica Tecnica sono gli indumenti in alta visibilità (di seguito individuati) impermeabili monocolori (giallo)

Dettagli

SCHEDA TECNICA N. 18

SCHEDA TECNICA N. 18 SCHEDA TECNICA N. 18 Caratteristiche tecniche giubbino impermeabile con interno trapuntato staccabile colore blu. Introduzione Il giubbino, con guscio esterno impermeabile e corpetto interno staccabile

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE Anno XXX - N. 179 Spedizione in abb. post. art. 2, comma 20/c - Legge 662/96 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA MILANO - VENERDÌ, 14 LUGLIO 2000 3º SUPPLEMENTO STRAORDINARIO

Dettagli

174 Normativa REQUISITI GENERALI PER GLI INDUMENTI AD ALTA VISIBILITÀ

174 Normativa REQUISITI GENERALI PER GLI INDUMENTI AD ALTA VISIBILITÀ ALTA VISIBILITÀ 174 Normativa X Y EQUISITI GENEALI PE GLI INDUMENTI AD ALTA VISIBILITÀ La normativa specifica i requisiti per gli indumenti ad alta visibilità in grado di segnalare visivamente la presenza

Dettagli

ABBIGLIAMENTO ALTA VISIBILITA CONFORME UNI EN 471

ABBIGLIAMENTO ALTA VISIBILITA CONFORME UNI EN 471 ABBIGLIAMENTO ALTA VISIBILITA CONFORME UNI EN 471 GILET ALTA VISIBILITA Tessuto : 60% COTONE, 40 % POLIESTERE Taglie : M L XL XXL Chiusura velcro Tasca porta cellulare GILET ALTA VISIBILITA Tessuto : 100

Dettagli

Alla Valle Umbra Servizi S.p.a. Via Filosofi, 87 06049 Spoleto

Alla Valle Umbra Servizi S.p.a. Via Filosofi, 87 06049 Spoleto Alla Valle Umbra Servizi S.p.a. Via Filosofi, 87 06049 Spoleto PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI MASSA VESTIARIO ESTIVA, INVERNALE E D.P.I. PER GLI ADDETTI DEI SERVIZI A RETE ED URBANA

Dettagli

Ministero della Difesa

Ministero della Difesa ST 1172 UI VEST CINTURA IN FIBRA POLIAMMIDICA MODELLO 2002 Pagina 1 di 5 Ministero della Difesa Direzione Generale di Commissariato e di Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica Specifiche

Dettagli

TUTA BREST AZZURRO ROYAL E CELESTE Cod. A42307

TUTA BREST AZZURRO ROYAL E CELESTE Cod. A42307 TUTA BREST AZZURRO ROYAL E CELESTE Cod. A42307 Gabardine, 65% poliestere, 35% cotone, peso 245 g/m 2. Chiusura con cerniera centrale coperta, elastico in vita, carré posteriore, inserti su spalle e maniche

Dettagli

EQUIPAGGIAMENTI INDIVIDUALI PER INDUSTRIA

EQUIPAGGIAMENTI INDIVIDUALI PER INDUSTRIA EQUIPAGGIAMENTI INDIVIDUALI PER INDUSTRIA CATALOGO - Ottobre 2013 Ecosystem srl Via Gritti 11/13-24125 Bergamo [Italy] - tel 035 270837 fax 035 238825 - P.I. 00932910169 - www.ecosystem-bg.com - info@ecosystem-bg.com

Dettagli

Abbigliamento Ignifugo Ignifugo Antistatico e Multiprotezione Trivalente

Abbigliamento Ignifugo Ignifugo Antistatico e Multiprotezione Trivalente Abbigliamento Ignifugo Ignifugo Antistatico e Multiprotezione Trivalente giacche giubbotti pantaloni tute pettorine camicie maglioni P&P Loyal 109 P&P Loyal IGNIFUGO GIUBBOTTO IGNIFUGO IGN05128 Norme di

Dettagli

Abbigliamento. Linea Tecnica. Kit Scuola Vela. Linea Circoli Vela. Merchandising. Pantaloni. Giubbini. Felpe. Polo. T-shirt. Bermuda.

Abbigliamento. Linea Tecnica. Kit Scuola Vela. Linea Circoli Vela. Merchandising. Pantaloni. Giubbini. Felpe. Polo. T-shirt. Bermuda. Linea Pantaloni Giubbini Felpe Polo T-shirt Bermuda Cappelli Accessori LOGO MANIFESTAZIONE T-SHIRT unisex. Girocollo manica corta, colletto e bordo manica in rib con tricolore a contrasto, colletto in

Dettagli

DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO

DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO ALL. C AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125 COMMI 10 E 11 DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO DI CATALOGAZIONE, ARCHIVIAZIONE, GESTIONE E CONSULTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CIG:

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA DI CONTATORI A TURBINA PER ACQUA FREDDA

CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA DI CONTATORI A TURBINA PER ACQUA FREDDA CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA DI CONTATORI A TURBINA PER ACQUA FREDDA Palermo, Gennaio 2015 ART. 1 - OGGETTO DELLA GARA La gara ha per oggetto la fornitura di contatori a Turbina dei seguenti diametri:

Dettagli

INDUMENTI IGNIFUGHI ANTIACIDI E ANTISTATICI

INDUMENTI IGNIFUGHI ANTIACIDI E ANTISTATICI 3 1 0 2 A T I V NO INDUMENTI IGNIFUGHI ANTIACIDI E ANTISTATICI / 91 GIUBBETTO Cod. A10150 75% cotone 24% poliestere 1% fibra conduttiva, COD. A10160 Chiusura anteriore con cerniera centrale coperta da

Dettagli

SCHEDE TECNICHE SCHEDA TECNICA DIVISA INVERNALE MASCHI. E FEMMINILE

SCHEDE TECNICHE SCHEDA TECNICA DIVISA INVERNALE MASCHI. E FEMMINILE SCHEDE TECNICHE SCHEDA TECNICA DIVISA INVERNALE MASCHI. E FEMMINILE Composizione fibrosa 100% Lana Vergine IWS Legge 669 del 4/01/86 Denominazione del tessuto Cordellino Finezza della lana (ordito e 20

Dettagli

CAPITOLO I Prestazioni varie di opera e di servizi

CAPITOLO I Prestazioni varie di opera e di servizi CAPITOLO I Prestazioni varie di opera e di servizi CAPO I Lavatura e tintura di abiti, biancheria, tendaggi e arredi (escluso il lavaggio a gettoni) Sez. 1 - Lavorazione per conto di privati Art. 1 - Ordinazioni

Dettagli

E - GIUBBINO EUROPA RISCHI MINIMI

E - GIUBBINO EUROPA RISCHI MINIMI 8045 E GIUBBINO EUROPA Questa linea di abbigliamento da lavoro è caratterizzata da un prodotto dal taglio classico e dai colori standard più diffusi: blu e verde. Il tessuto in 100% cotone sanforizzato

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO DIVISE GRUPPO COMUNALE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE

CAPITOLATO TECNICO DIVISE GRUPPO COMUNALE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE ALLEGATO A 1 CAPITOLATO TECNICO DIVISE GRUPPO COMUNALE VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE A. "TUTA OPERATIVA IN DUE PEZZI" GIACCA SHARIANA SMANICABILE 2 Giacca shariana multifunzione a collo alto con chiusura

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione

Dettagli

Securtex INDUSTRIA ENERGIA E PETROLCHIMICA ABBIGLIAMENTO PROTETTIVO E DIVISE

Securtex INDUSTRIA ENERGIA E PETROLCHIMICA ABBIGLIAMENTO PROTETTIVO E DIVISE INDUSTRIA ENERGIA E PETROLCHIMICA Securtex s.r.l. - Roma 00172 - Via Pietro Castelli, 62 - Tel. ++39 062300140-0645420362 Fax ++39 062307808 www.securtex.it email info@securtex.it SECURTEX Articolo : WALL32

Dettagli

PREMESSO CHE SI DISPONE ARTICOLO 1

PREMESSO CHE SI DISPONE ARTICOLO 1 REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE E FORNITURA DEL VESTIARIO E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE PER IL PERSONALE DELL ISTITUZIONE approvato con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 31 del

Dettagli

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI

PROVINCIA DI BRINDISI $//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed

Dettagli

prot. 14/MOT1 Roma, 15 gennaio 2004

prot. 14/MOT1 Roma, 15 gennaio 2004 Dipartimento dei Trasporti Terrestri e per i Sistemi Informativi e Statistici prot. 14/MOT1 Roma, 15 gennaio 2004 Oggetto : Circolare - decreto ministeriale 30 dicembre 2003, relativo alle caratteristiche

Dettagli

ALLEGATO 1 - PROCEDURA APERTA 02/2011/CFVA LOTTO A - CIG 3545235478 FORNITURA MAGLIETTE POLO CONDIZIONI SPECIALI D ONERI E CRITERI DI VALUTAZIONE

ALLEGATO 1 - PROCEDURA APERTA 02/2011/CFVA LOTTO A - CIG 3545235478 FORNITURA MAGLIETTE POLO CONDIZIONI SPECIALI D ONERI E CRITERI DI VALUTAZIONE ALLEGATO 1 - PROCEDURA APERTA 02/2011/CFVA LOTTO A - CIG 3545235478 FORNITURA MAGLIETTE POLO CONDIZIONI SPECIALI D ONERI E CRITERI DI VALUTAZIONE CAPO I - GENERALITA Oggetto del lotto A della presente

Dettagli

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile

Dettagli

www.vettorazzo.it INDUMENTI TECNICI INDUMENTI TECNICI 22 / INDUMENTI TECNICI INDUMENTI TECNICI / 23

www.vettorazzo.it INDUMENTI TECNICI INDUMENTI TECNICI 22 / INDUMENTI TECNICI INDUMENTI TECNICI / 23 INDUMENTI TECNICI INDUMENTI TECNICI 22 / INDUMENTI TECNICI INDUMENTI TECNICI / 23 INDUMENTI TECNICI GIUBBETTO SERIOTECH Cod. A10225 Canvas, 100% cotone irrestringibile, peso 270 g/m 2 con varianti in tessuto

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI

Dettagli

SUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO, DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6

SUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO, DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6 DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6 VEICOLARE A QUANTITA INDETERMINATA CONDIZIONI PARTICOLARI TECNICHE SUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E

Dettagli

!"#$%&!"!"'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE

!#$%&!!'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE DELLE CONDOTTE E DELLE OPERE IDRAULICHE Avellino, IL PRESIDENTE f.to dott. Michele

Dettagli

ALLEGATO 3 PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEGLI INDUMENTI / DPI ARTICOLO N 1 - GIACCONE INVERNALE MULTIFUNZIONE GIALLO FLUO / VERDE SCURO

ALLEGATO 3 PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEGLI INDUMENTI / DPI ARTICOLO N 1 - GIACCONE INVERNALE MULTIFUNZIONE GIALLO FLUO / VERDE SCURO ALLEGATO 3 PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEGLI INDUMENTI / DPI ARTICOLO N 1 - GIACCONE INVERNALE MULTIFUNZIONE GIALLO FLUO / VERDE SCURO DPI II CATEGORIA Giaccone impermeabile bicolore in tessuto laminato.

Dettagli

ELENCO ED ISTRUZIONI OPERATIVE PER L UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI)

ELENCO ED ISTRUZIONI OPERATIVE PER L UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) Data 01-03-2010 Rev. N. 00 Pagina 1 di 8 ELENCO ED ISTRUZIONI OPERATIVE PER L UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) Documento unico formato da 8 pagine Ddl RSPP RLS MC INDICE ISTITUTO

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO Articolo 1 Oggetto del contratto Il presente contratto ha per oggetto la fornitura secondo lo schema del contratto estimatorio, con relativa consegna

Dettagli

M inistero della D ifesa

M inistero della D ifesa S.T 1362/UI - CALZE COLLANT MODELLO 2000 Pagina 1 di 5 M inistero della D ifesa D irezione G enerale del Com m issariato e dei Servizi G enerali I R eparto 2^ D ivisione 1^ Sezione Tecnica w w w.com m

Dettagli

Condizioni Generali ANCI-CDCNPA

Condizioni Generali ANCI-CDCNPA Condizioni Generali ANCI-CDCNPA per il ritiro di pile accumulatori industriali e per veicoli dai Centri di Raccolta Comunali 1 Oggetto ed ambito applicativo Le presenti prescrizioni costituiscono condizioni

Dettagli

ALLEGATO 2 FAC-SIMILE OFFERTA ECONOMICA

ALLEGATO 2 FAC-SIMILE OFFERTA ECONOMICA di vestiario e DPI per il personale AMA, per un periodo di. ALLEGATO 2 FAC-SIMILE OFFERTA ECONOMICA Pag. 1 di 7 di vestiario e DPI per il personale AMA, per un periodo di. Facsimile di Dichiarazione di

Dettagli

VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse

VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse LE RETI ANTICADUTA DALLE NORME UNI EN 1263-1 1 e 2 ALLE NUOVE LINEE GUIDA AIPAA VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010 Relatore: Ing. Carlo Calisse INTRODUZIONE ALLE NORME UNI EN 1263-1:

Dettagli

PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS

PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS ALLEGATO 10/A PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS Il presente allegato fornisce una descrizione sintetica delle principali attività tecniche relative alla misura del gas; tali attività coinvolgono

Dettagli

Per attribuire ad ogni Ditta il punteggio relativo a questo elemento, separatamente per ciascun lotto, si procederà secondo il seguente calcolo:

Per attribuire ad ogni Ditta il punteggio relativo a questo elemento, separatamente per ciascun lotto, si procederà secondo il seguente calcolo: (VESTIARIO VV.UU. 2009) QUADERNO D ONERI PER LA FORNITURA DI VESTIARIO E CALZATURE PER I VV.UU. PER L ANNO 2009 Art.1 Oggetto della fornitura Il presente appalto ha per oggetto la fornitura di vestiario

Dettagli

Comune di Marigliano Provincia di Napoli

Comune di Marigliano Provincia di Napoli Città di Marigliano Comune di Marigliano Provincia di Napoli DETERMINAZIONE SETTORE III RESPONSABILE DEL SETTORE: ING. P. MATRISCIANO Registro Generale n. _1839 del 22/11/2012 Registro Settore n. 174 del

Dettagli

ALLEGATO TECNICO A1 al Capitolato Speciale d Appalto Prescrizioni tecniche

ALLEGATO TECNICO A1 al Capitolato Speciale d Appalto Prescrizioni tecniche Procedura aperta per la fornitura di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, con capacità pari a 120, 240, 1100 litri. ALLEGATO TECNICO A1 al Capitolato Speciale d Appalto Prescrizioni tecniche

Dettagli

ISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA

ISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale GARA CON PROCEDURA APERTA N. 18/09/GAR LOTTO 11 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA APPALTO PER ATTIVITA DI FACCHINAGGIO

Dettagli

MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO

MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO 25/02/2011 Pag. 1 di 6 MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli... 2 4. RESPONSABILITÀ... 2 5. DEFINIZIONI...

Dettagli

Richiesta-Approvazione-Consegna Dispositivi di Protezione Individuale

Richiesta-Approvazione-Consegna Dispositivi di Protezione Individuale Richiesta-Approvazione-Consegna Il presente documento in formato cartaceo privo del timbro in colore COPIA CONTROLLATA n è da ritenersi non valido come documento di riferimento. Il documento originale

Dettagli

Regolamento per l utilizzo delle attrezzature cinematografiche e fotografiche

Regolamento per l utilizzo delle attrezzature cinematografiche e fotografiche Regolamento per l utilizzo delle attrezzature cinematografiche e fotografiche Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento definisce i criteri e le modalità per la concessione in

Dettagli

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.

Dettagli

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro

Dettagli

COMUNE DI EDOLO CAPITOLATO D APPALTO. Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici

COMUNE DI EDOLO CAPITOLATO D APPALTO. Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici COMUNE DI EDOLO Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici Tel. 0364-773036 Fax 0364-71162 C.F. 00760070177 P.IVA 00577230980 L.go Mazzini n.1 25048 EDOLO (BS) - E-mail uff.tecnico@comune.edolo.bs.it

Dettagli

CONVENZIONE PER SMALTIMENTO DI BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE

CONVENZIONE PER SMALTIMENTO DI BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE CONVENZIONE PER SMALTIMENTO DI BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE Tra il COMUNE di.. Provincia di.., legalmente rappresentato dal.., in qualità di.. (di seguito denominato COMUNE) ed il Consorzio obbligatorio

Dettagli

ST 1243/UI SOPRAFASCIA PER BERRETTO PER IL PERSONALE DELLA M.M. - MODELLO 2003 Pagina 1 di 6

ST 1243/UI SOPRAFASCIA PER BERRETTO PER IL PERSONALE DELLA M.M. - MODELLO 2003 Pagina 1 di 6 Pagina 1 di 6 Ministero della Difesa Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica www.commiservizi.difesa.it e-mail: commiservizi.add1sez2div@marina.difesa.it

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

ALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto

ALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto Procedura aperta per la fornitura di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti. ALLEGATO TECNICO A5 al Capitolato Speciale d Appalto CONTENITORE 360 LITRI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI

Dettagli

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 del 13 11 2012 Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 5.1 Programmazione delle attività...3 5.2 Documentazione...

Dettagli

ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE

ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA DI DISTRIBUZIONE Società uni personale Società soggetta a coordinamento e controllo da parte del Comune di Porto S. Giorgio SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO ELENCO PREZZI PER PRESTAZIONI NON COMPRESE NELLA TARIFFA

Dettagli

AUSILIARI DELLA VIABILITA

AUSILIARI DELLA VIABILITA AUSILIARI DELLA VIABILITA IL FURGONE FOGLIO CONDIZIONI Allegato C 1 FOGLIO CONDIZIONI PER LA FORNITURA A NOLEGGIO DI FURGONI PER AUSILIARI DELLA VIABILITÀ Art. 1 Descrizione del servizio di noleggio Il

Dettagli

Manuale di Tecnologia della Confezione

Manuale di Tecnologia della Confezione Cap. VIII DOCUMENTAZIONE UTILIZZATA NELLA CONFEZIONE Nel lavoro è sempre utile avere dei modelli di fogli di lavorazione o di schede per l inserimento di tutti i dati necessari ad un attività. In questo

Dettagli

ALLEGATO II Dispositivi di attacco

ALLEGATO II Dispositivi di attacco ALLEGATO II Dispositivi di attacco. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Maggio 2011 Nel presente allegato sono riportate le possibili conformazioni dei dispositivi

Dettagli

manuale d uso ALZAMALATI A BASE ED INNESTO Miglioriamo la qualità della vita www.vaimas.com

manuale d uso ALZAMALATI A BASE ED INNESTO Miglioriamo la qualità della vita www.vaimas.com manuale d uso ALZAMALATI A BASE ED INNESTO Indice AVVERTENZE DESCRIZIONE COMPONENTI MONTAGGIO SICUREZZA Consigli d uso MANUTENZIONE PULIZIA DEMOLIZIONI DATI TECNICI Componenti GARANZIA 02 03 04 05 05 05

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE Settore bilancio ed economato ALLEGATO A - Scheda tecnica - per la provvista dell abbigliamento del personale addetto alle Basi Logistiche Operative Navali del CAPO I - GENERALITÀ L abbigliamento del personale

Dettagli

Domanda di Certificazione CE Insiemi/Attrezzature Direttiva PED

Domanda di Certificazione CE Insiemi/Attrezzature Direttiva PED Sezione 1: Dati del Richiedente Spett.le: ECO Certificazioni S.p.A. European Certifying Organization Via Mengolina, 33 Int. 5 48018 Faenza (RA) ITALY Organismo notificato n. 0714 Tel 0546-624911; Fax 0546-624922

Dettagli

COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA DELL OGLIASTRA

COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA DELL OGLIASTRA COMUNE DI BARI SARDO PROVINCIA DELL OGLIASTRA SERVIZIO TECNICO LAVORI PUBBLICI/MANUTENZIONI/ESPROPRIAZIONI URBANISTICA/EDILIZIA PRIVATA DETERMINAZIONE N 143 del 07/05/2013 OGGETTO: Sicurezza comune, acquisto

Dettagli

RIESAME CONTRATTO. Generalità (RIF. 4.3.1) Spesso i clienti chiedono certezze: - sui tempi di consegna, - sugli standard di qualità, ecc.

RIESAME CONTRATTO. Generalità (RIF. 4.3.1) Spesso i clienti chiedono certezze: - sui tempi di consegna, - sugli standard di qualità, ecc. RIESAME CONTRATTO Generalità (RIF. 4.3.1) Spesso i clienti chiedono certezze: - sui tempi di consegna, - sugli standard di qualità, ecc. e in risposta sentono frasi come le seguenti: - non programmate;

Dettagli

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato SERVIZI COMUNALI S.p.A. CONTRATTO DI SMALTIMENTO Rifiuti solidi urbani e assimilati tra con sede legale in n., codice fiscale e partita I.V.A. n., in persona del Suo Legale Rappresentante sig. (di seguito

Dettagli

Allegato 4 CAPITOLATO SPECIALE

Allegato 4 CAPITOLATO SPECIALE 1 di 6 Allegato 4 CAPITOLATO SPECIALE Procedura Aperta per la fornitura di GPL per forno crematorio e per le sedi di zona di AMA S.p.A., per un periodo di 24 mesi. 1 2 di 6 CAPITOLATO SPECIALE Indice generale

Dettagli

ALLEGATO A. Regolamento Vestiario. Via Sergio Pansini, 5-80131 Napoli tel. 081. 7463575 Fax 081.7462696 pag. 1/5

ALLEGATO A. Regolamento Vestiario. Via Sergio Pansini, 5-80131 Napoli tel. 081. 7463575 Fax 081.7462696 pag. 1/5 ALLEGATO A Regolamento Vestiario Via Sergio Pansini, 5-80131 Napoli tel. 081. 7463575 Fax 081.7462696 pag. 1/5 1Personale sanitario medico: Donne Camice in tessuto di cotone piquet millerighe sanforizzato,

Dettagli

Contratto di servizio per utenze raggruppate

Contratto di servizio per utenze raggruppate PGQ -7-02-70 Contratto di servizio per utenze raggruppate Art. 1 Oggetto e finalità Il presente contratto disciplina, in attuazione dell art. 50 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato e della Direttiva

Dettagli

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA Fornitura di gas e dei servizi connessi presso gli insediamenti della società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (di seguito RFI S.p.A. ) Capitolato tecnico

Dettagli

Procedura di iscrizione al corso on line

Procedura di iscrizione al corso on line Pag. 1 di 8 Procedura di iscrizione al corso on line 1 Come iscriversi... 1 1.1 Richiesta di iscrizione via Web da parte dell Esaminatore... 2 1.1.1 Prerequisiti per l iscrizione... 2 1.1.2 Compilazione

Dettagli

Collezione Store. Abbigliamento. Linea Tecnica. Kit Scuola Vela. Linea Circoli Vela. Merchandising

Collezione Store. Abbigliamento. Linea Tecnica. Kit Scuola Vela. Linea Circoli Vela. Merchandising Collezione Store Linea Linea Pantaloni Giubbini Felpe Polo T-shirt Bermuda Cappelli T-SHIRT unisex. Girocollo manica corta, colletto e bordo manica in rib con tricolore a contrasto, colletto in rib da

Dettagli

PROTEZIONE DA ARCO ELETTRICO

PROTEZIONE DA ARCO ELETTRICO DA Securtex s.r.l. - Roma 00172 - Via Pietro Castelli, 62 - Tel. ++39 062300140-0645420362 Fax ++39 062307808 www.securtex.it email info@securtex.it SECURTEX Articolo : HEAT90 Cod. 101220113814 Giubbino

Dettagli

PEZZIEMINOCCHERI.IT ABBIGLIAMENTO MEDICALE. Clothing for medicale use

PEZZIEMINOCCHERI.IT ABBIGLIAMENTO MEDICALE. Clothing for medicale use PEZZIEMINOCCHERI.IT VIA URBANIA 1 48018 FAENZA (RAVENNA) TELEFONO 0546 46385 FAX 0546/607184 ABBIGLIAMENTO MEDICALE Pezzi e Minoccheri opera da oltre 30 anni nella produzione di abbigliamento uso medicale,

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO E SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO TECNICO E SPECIALE D APPALTO CAPITOLATO TECNICO E SPECIALE D APPALTO Procedura aperta per l affidamento del servizio di noleggio, lavaggio, manutenzione ricondizionamento e logistica dell abbigliamento e DPI ad Alta Visibilità (EN471)

Dettagli

Effettuare gli audit interni

Effettuare gli audit interni Scopo Definire le modalità per la gestione delle verifiche ispettive interne Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Qualità (centrale) e Referenti Qualità delle sedi territoriali Direzione Qualità

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione

Dettagli

Modulo 3.7 Revisione4 Pagina 1 di 5

Modulo 3.7 Revisione4 Pagina 1 di 5 Italcuscinetti S.p.A. CAPITOLATO DI FORNITURA (CONDIZIONI GENERALI) Introduzione Le forniture dei prodotti, presenti in questo documento redatto da Italcuscinetti S.p.A., sono gestite e regolate dalle

Dettagli

CONTRATTO DI APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA AZIENDALE. la Ditta... con sede in... via... n... in

CONTRATTO DI APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA AZIENDALE. la Ditta... con sede in... via... n... in Ent 11 CONTRATTO DI APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA AZIENDALE Con la presente scrittura privata tra: la Ditta... con sede in... via... n.... in persona del sig...., committente, Codice fiscale...

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi

Dettagli

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI Pagina 1 di 6 Procedura Rev. Data Descrizione modifica Approvazione 3 27.04.2003 Revisione generale (unificate NC e Reclami) C.V. 4 03.09.2007 Specificazione NC a carattere ambientale C.V. 5 07.03.2008

Dettagli

Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi

Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi PREMESSA L articolo 6 del Regolamento per la formazione professionale continua dell Ordine territoriale di Catania,

Dettagli

Convertitore RS232 / fibra ottica

Convertitore RS232 / fibra ottica Caratteristiche tecniche e collegamenti Cod.: Rev.: Ediz.: C5844E0027ITA 00 16/05/2008 Modulo SOI Convertitore RS232 / fibra ottica Via del Lavoro 13-48011 Alfonsine (RA) - Italy Tel.: +39-054484277 Fax:

Dettagli

Oggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/2016 31/12/2019 - Codice CIG Z3715F0800

Oggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/2016 31/12/2019 - Codice CIG Z3715F0800 Ministero della Pubblica Istruzione Istituto Comprensivo Centro 1 C.F. 98092970171 -C.M. BSIC881002 BSIC881002@ISTRUZIONE.IT Tel. 030-361210 Fax 030-3366974 Viale Piave n.50 25123 BRESCIA Prot. n. 3308

Dettagli

Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n.

Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. Pag.1 di 9 Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. 43 AQ 01-12 - ACCORDO QUADRO AI SENSI DELL ART. 59 COMMA 5 DEL

Dettagli

Tute per Piloti di Auto da Corsa Libretto di Garanzia e di Servizio Rev. 1.00

Tute per Piloti di Auto da Corsa Libretto di Garanzia e di Servizio Rev. 1.00 Italiano Manuale Utente Tute per Piloti di Auto da Corsa Libretto di Garanzia e di Servizio Rev. 1.00 2002 OMP Racing s.r.l. La ringrazia della preferenza dimostrata acquistando una tuta per piloti di

Dettagli

Intestazione TRA. Comune di Ancona con sede istituzionale in Ancona in Piazza XXIV Maggio n.1,

Intestazione TRA. Comune di Ancona con sede istituzionale in Ancona in Piazza XXIV Maggio n.1, Intestazione OGGETTO: affidamento servizio haccp mense scolastiche comunali cig: Z3E1702E77 TRA...(aggiudicatario) E Comune di Ancona con sede istituzionale in Ancona in Piazza XXIV Maggio n.1, Codice

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

BANDO DI GARA D APPALTO - SETTORI ORDINARI FORNITURE

BANDO DI GARA D APPALTO - SETTORI ORDINARI FORNITURE BANDO DI GARA D APPALTO - SETTORI ORDINARI FORNITURE Lotto A) CIG: 5273782E91 Lotto B) CIG: 5273798BC6 1. ENTE AGGIUDICATORE DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL'ENTE AGGIUDICATORE, PRESSO CUI INVIARE

Dettagli

COMUNE di EMPOLI Settore Lavori Pubblici AVVISO PUBBLICO

COMUNE di EMPOLI Settore Lavori Pubblici AVVISO PUBBLICO Allegato B COMUNE di EMPOLI AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI SOGGETTI A CUI AFFIDARE LA MANUTENZIONE DELLE ROTONDE COMUNALI CON PUBBLICIZZAZIONE DELL INTERVENTO RIFERIMENTI GENERALI L Amministrazione

Dettagli

Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune

Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune Allegato n.1 alla delibera di Consiglio Comunale n.78 del 27/07/2000 Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse

Dettagli

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON

Dettagli

CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI AD ALTA VISIBILITA EN 471

CENTRO TESSILE COTONIERO e ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI AD ALTA VISIBILITA EN 471 INDUMENTI AD ALTA VISIBILITA EN 471 SCOPO E CAMPO D APPLICAZIONE La norma specifica i requisiti per gli indumenti in grado di segnalare visivamente la presenza dell utilizzatore, Gli indumenti sono destinati

Dettagli

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE 1 LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE Protocollo di intesa ANCI CDC RAEE e DISTRIBUZIONE Ing. Fabrizio Longoni Milano, 23 novembre 2010 IL VECCHIO SISTEMA RAEE 2 Cittadini Enti Locali Produttori (attraverso

Dettagli

FAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione

FAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione CONVENZIONE PER L ATTIVITÀ DI COMPILAZIONE, GESTIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE E TRASMISSIONE DELLE ATTESTAZIONI ISEE/ISEEU (AI SENSI DEL D.LGS. 109/98 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI)

Dettagli

REGOLAMENTO. Ai sensi dell art. 13 dello Statuto

REGOLAMENTO. Ai sensi dell art. 13 dello Statuto REGOLAMENTO Ai sensi dell art. 13 dello Statuto 1. Adesione al Consorzio 1.1 Le domande di adesione al consorzio devono contenere la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di cui all art.

Dettagli

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva

Dettagli

LM LINE SRL Via Pittori Paglia, 12 25121 Brescia Cell. +39.335.7277790 Sito Web lmline.com E-mail: lmline@alice.it C.F. e P.

LM LINE SRL Via Pittori Paglia, 12 25121 Brescia Cell. +39.335.7277790 Sito Web lmline.com E-mail: lmline@alice.it C.F. e P. LM LINE SRL Via Pittori Paglia, 12 25121 Brescia Cell. +39.335.7277790 Sito Web lmline.com E-mail: lmline@alice.it C.F. e P.IVA 03577390986 LM LINE SRL, con le sue collegate estere, è specializzata nella

Dettagli

CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA

CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA Tra la Società GHEPI s.r.l., con sede legale in Cavriago 42025 (RE), via 8 marzo, 5 - P.Iva e CF n. 01692480351, in persona del Legale Rappresentante Mariacristina Gherpelli,

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO. Art.. n 1 GIUBBINO DA INTERVENTO D.P.I.

DISCIPLINARE TECNICO. Art.. n 1 GIUBBINO DA INTERVENTO D.P.I. DISCIPLINARE TECNICO DESCRIZIONE ABBIGLIAMENTO DA INTERVENTO, NORME DI RIFERIMENTO E RELATIVE PERSONALIZZAZIONI Art.. n 1 GIUBBINO DA INTERVENTO D.P.I. Giubbino manica fissa multi tasche (almeno 8 + portaradio)

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO CITTA DI TERMINI IMERESE Provincia di Palermo 2 Settore - Servizio Ambiente - Ville e Giardini AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PREMESSA In esecuzione dell'atto

Dettagli