Settori di utilizzo. 6 rapporto sull energia

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1 4 6 rapporto sull energia 25

2 4. Nel 2007 gli usi civili con il 42,9% si confermano il settore di utilizzo prevalente (32,1% del domestico e 10,8% del terziario), seguiti dalle attività produttive al 29,2% (industria al 28,2% e agricoltura all 1%) e dai trasporti al 28%. 4.1 Gli usi civili I consumi energetici degli usi civili (1.941,2 ketp nel 2007) sono ripartiti per 3/4 nel settore domestico e per 1/4 in quello terziario (Fig. 4.1). L incidenza del terziario è in costante aumento passando dal 21% del 2000 al 25% del Il settore terziario, infatti, registra un aumento medio annuo dell 1,7% costante in tutto il periodo analizzato, mentre gli usi domestici risultano relativamente stazionari con un calo negli ultimi due. Quest ultima contrazione è da ascriversi prevalentemente a due stagioni invernali (soprattutto il 2007) più temperate rispetto alle medie degli anni precedenti. Complessivamente gli usi civili aumentano del 18% dal 1990, con un tasso di crescita medio annuo di circa un punto percentuale. L aumento però non è costante e negli anni 2000 si registra una relativa stazionarietà. Nel 2007 si scende nuovamente sotto la soglia dei 2 Mtep, superata a partire dal 2004 (Fig. 4.2). La ripartizione per vettori conferma la predominanza del gas naturale, nel 2007 al 60,6%, seguito dall (24,2%) e dal fluido termovettore distribuito nelle reti di al 7,5%. I prodotti petroliferi nel loro complesso ammontano ormai a solo il 7,7%; la loro incidenza nel settore civile passa da 22,3% del 1990 al 7,7% nel 2007, perdendo quasi 15 punti percentuali. La contrazione è andata, in parti simili, a vantaggio dell espansione delle reti di e della distribuzione di gas naturale (Figg ). Nel periodo analizzato, l aumento del fluido termovettore distribuito nelle reti di è superiore a un ordine di grandezza (da 7 del 1990 a 145 nel 2007), e negli ultimi anni questo vettore si conferma il terzo del settore (Fig. 4.5). L unico prodotto petrolifero che aumenta dal 1990 è il GPL, il quale raddoppia le vendite durante gli anni novanta, anche se non aumenta più a partire dal 2002; mentre il gasolio viene impiegato nel 2007 per una quota pari al 19% dei consumi del 1990 (passa da 334,6 ketp a 63,6 ) (Figg ). L aumenta in modo lineare di 1 volta e mezza con un incremento medio annuo di quasi il 3%, confermando la tendenza degli ultimi anni ad assestarsi su valori superiori ai 450 (Fig. 4.3). L andamento del gas naturale è invece meno costante (più influenzato da fenomeni di stagionalità) e ha un tasso medio annuo di crescita di circa l 1,4%, la metà quindi dell. Il dato medio è comunque da prendere con cautela in quanto è influenzato dal consumo del 1990 particolarmente basso; nel 2007 sono stati infatti consumati 1.176,9, in linea con quanto avvenuto negli ultimi dieci anni (Figg ). Analizzando in modo separato il settore domestico e quello terziario emergono le seguenti peculiarità. Nel settore domestico sono prevalenti gli usi termici (85% del totale), di cui il 68,2% solo di gas metano e l 8,4% da (Figg ). Per contro nel settore terziario si registra una prevalenza di consumo di (52% del totale) ed è proprio questo vettore a trainare l aumento dell intero settore (Figg ). Degno di nota il fatto che dal 2003 i consumi elettrici del terziario superano quelli del domestico. Il mix energetico di entrambi i settori rimane abbastanza stazionario, con l eccezione del significativo aumento del e del calo del gasolio. Mettendo in relazione i dati energetici con la popolazione residente e i gradi giorno registrati in ciascun anno, al fine di normalizzare i consumi rispetto alle dinamiche demografiche e alle variazioni di temperatura, emerge che gli usi termici sono in aumento di circa il 22% dal 1990 al L aumento si concentra negli anni novanta per poi rimanere abbastanza 26 6 rapporto sull energia

3 stazionario per i dieci anni successivi, con valori di circa 0,25 tep procapite al grado giorno per il domestico e 5 tep procapite al grado giorno per il terziario (Fig. 4.11). In merito ai consumi elettrici l aumento dei consumi procapite è di oltre il 45%, con il settore terziario che raddoppia i propri consumi specifici e il domestico che fa registrare nel 2007 un +14% dal 1990 in leggero calo rispetto all anno precedente (Fig. 4.12). Per il settore terziario è stato possibile mettere in relazione gli usi termici ed elettrici, nonché quelli totali, con il valore aggiunto 1 (Figg ). L andamento di questo indicatore è abbastanza stazionario a dimostrare che stiamo attraversando una stasi nel processo di efficientizzazione energetica dell economia, dato che aumentando il valore aggiunto, aumentano anche i consumi energetici, lasciando pertanto invariata la produttività del fattore di produzione energia. È stato possibile rilevare anche il peso dell evento Olimpico sul bilancio energetico della provincia nel Complessivamente, tra e termica sono stati consumati circa 3,7, di cui il 44,8% in e il restante in energia termica (gas naturale e calore di recupero distribuito tramite ). Il contributo al settore terziario di tutto il territorio di queste strutture è stato inferiore al punto percentuale. Naturalmente questo dato non tiene conto di tutti i consumi energetici connessi all evento Olimpico, ma solo a quelli direttamente consumati nelle strutture in cui sono state organizzate le gare. 4.2 Trasporti I consumi energetici nel settore trasporti sono aumentati del 12,2% rispetto al 1990, ma con un andamento non lineare nel periodo analizzato. Il picco di aumento si è registrato nel 2001 (+26,2%) in cui i consumi hanno superato i ketp e a cui è seguita una riduzione repentina nel biennio e un periodo di stazionarietà nei quattro anni successivi. Complessivamente il settore perde 11 punti percentuali in sei anni e fa registrare nel 2007 un consumo complessivo di (Fig. 4.13). Negli anni analizzati si assiste ad un cambio del mix energetico, con la benzina e il gasolio che si sono alternati in qualità di principale vettore energetico. Nella prima parte degli anni novanta si assiste ad una prevalenza dei consumi di benzina rispetto a quelli del gasolio, mentre negli ultimi anni è la benzina ad essere sostituita dal gasolio. Quest ultimo diventa il vettore prevalente a partire dal 2001 e continua a rafforzarsi fino a rappresentare il 60,3% dei consumi totali del La situazione attuale (con la benzina al 34,6%) è quasi inversa rispetto a quella degli anni novanta in cui la benzina superava il 55% e il gasolio rappresentava circa il 40% dei consumi totali. I due vettori costituiscono attualmente circa il 95% dei consumi del settore, in leggero calo rispetto al decennio scorso, in cui rappresentavano circa il 98%. Questo cambiamento è dovuto all aumento del GPL e del gas metano, entrambi in forte crescita. Il gas naturale resta comunque nel 2007 ancora sotto l 1% (Figg ). Mettendo in relazione i consumi energetici con la popolazione residente, la dinamica di crescita illustrata precedentemente viene sostanzialmente confermata anche se con una maggiore ampiezza di oscillazione, con un aumento dal 1990 di circa il 30% nel picco dei consumi del 2001 e un aumento del 10,6% nel 2007 (Fig. 4.17). ( 1 ) Il è a prezzi correnti e non deflazionato. 6 rapporto sull energia 27

4 4.3 Attività produttive I consumi energetici delle attività produttive, scesi nel 2007 al valore di (10% rispetto al 1990), sono per il 96,7% da ascriversi al settore industriale e per il 3,3% a quello agricolo. Nell industria i consumi sono in costante calo e dal 2000 perdono il 10% con un trend abbastanza lineare in tutto il periodo analizzato (Fig. 4.18). La riduzione complessiva è da ascrivere sia al calo dell, sia a quello del gas naturale, entrambi di circa il 10% circa tra il 2000 e il 2007 (Fig. 4.19). Tra i vettori energetici, anche nel 2007 il gas naturale si conferma quello principale (64,6% del totale), seguito dall (31,6%). L olio combustibile e il calore acquistato da centrali di produzione termoelettrica si dividono la quota residuale dei consumi, rispettivamente per il 2,4% e l 1,4% (Fig. 4.20). La produttività del fattore di produzione energia è apparentemente in aumento sia per quanto riguarda l energia termica impiegata nei processi produttivi, sia per l. Questo lo si evince dal rapporto tra l energia impiegata e il prodotto (Figg ). Purtroppo non è stato possibile utilizzare un dato di deflazionato e quindi l incremento di efficienza energetica del settore industriale (pari a circa il 29% per gli usi termici e a circa il 15% per gli usi elettrici) sarebbe da ridurre dell inflazione annua, cosa non possibile per l indisponibilità del dati a livello provinciale. In agricoltura i consumi energetici si concentrano nell utilizzo del gasolio (l 84,2% del totale), l pesa per il 13,1%, mentre il gas naturale solo il 2,7%. I consumi complessivi del 2007 sono in leggero calo dal 1990, ma nel periodo analizzato si assiste a forti oscillazioni annuali. In ogni caso i valori assoluti sono sempre abbastanza prossimi ai 40 (Figg ). L efficienza energetica del settore è invece in sensibile peggioramento, dato che i consumi energetici crescono tendenzialmente di più del prodotto dal comparto 2 (Figg ). 4.4 Produzione elettrica, cogenerazione e Nel 2005 la produzione netta di è quasi raddoppiata rispetto all anno precedente e quasi triplicata rispetto al L aumento continua (sebbene con tassi di crescita di ordine diverso) anche nel 2007 superando la produzione netta di GWh/a. L incremento dal 2000 al 2007 è del 243,6% (Fig. 4.26). Analogamente a quanto accaduto nel 2005 anche negli anni successivi la produzione locale ha superato i consumi della provincia, facendo registrare nel 2007 un surplus di produzione di 611 GWh/a; nel 2000 il deficit era di circa GWh/a e solo nel 2004 superiore a GWh. Ben ,2 GWh, pari all 89,6% della produzione registrata nel 2007, sono stati generati da produttori 3, la parte restante da autoproduttori 4. Rispetto al 2000 si registra un rafforzamento del contributo dei produttori, dato che l autoproduzione pesava per circa il 27%. Si tratta comunque di una riduzione relativa dell autoproduzione, i dati assoluti rimangono, infatti, abbastanza stazionari (intorno ai GWh/a). Sempre nel 2007 l 84,7% della produzione (pari a ,4 GWh) deriva da termoelettrico (alimentato a combustibili fossili e biomassa), il 15,2% (pari a 1.908,3 GWh) da fonte idraulica e solo lo 2% da fotovoltaico (Fig. 4.27). Nel 2000 gli stessi rapporti vedevano il comparto termoelettrico pesare per il 58% della produzione totale e l idroelettrico per il ( 2 ) Anche in questo caso trattasi di un dato di Valore Aggiunto non deflazionato e quindi la situazione reale è oltremodo peggiorativa. ( 3 ) Sono stati classificati produttori coloro che immettono in rete la totalità o quasi dell energia che generano. ( 4 ) Sono classificati autoproduttori coloro che generano prevalentemente per soddisfare i propri consumi rapporto sull energia

5 42%. Il maggior peso del termoelettrico si traduce ovviamente anche in termini assoluti, in quanto si è assistito ad una crescita notevole di generazione termoelettrica (tra il 2000 e il 2007 di ben 3,5 volte), che ha portato la produzione complessiva a superare il consumo locale. Per contro, la produzione idroelettrica è fortemente influenzata da fenomeni di stagionalità, in funzione della disponibilità idrica locale. A parte alcune variazioni annuali si assiste comunque ad un trend in diminuzione (11,4% tra 2007 e 2000). In fortissimo aumento risulta essere la produzione fotovoltaica che aumenta di 20 volte dal 2000 e negli ultimi 3 anni raddoppia ogni anno la propria produzione; in termini assoluti comunque il contributo del fotovoltaico risulta ancora particolarmente marginale (Fig. 4.28). Nel 2007 risultano installati in Provincia di Torino circa 2,5 MWp (più di 750 kwp nel solo 2007) suddivisi in 388 impianti per una produzione netta stimata di 2,1 GWh 5. Gli impianti installati sono prevalentemente di dimensione piccola (meno del 5% superiori ai 20 kwp e l 80% degli impianti inferiori agli 8 kwp), con una dimensione media di 6,5 kwp. 40 impianti per 670 kwp risultano installati a Torino città e solo altri due comuni della provincia (Rivoli e Pinerolo) hanno superato i 100 kwp di potenza installata nel 2007 (Figg ). Il 69,2% di tutti gli impianti in esercizio beneficia del conto energia, mentre la parte restante ha beneficiato di contributi in conto capitale del Ministero Ambiente (3,1%) e della Regione Piemonte (27,8%) (Fig. 4.31). Stante la situazione illustrata in precedenza la percentuale di prodotta da fonti rinnovabili è passata dal 43% del 2000 al 16,9% del Rispetto ai consumi elettrici invece risulta essere pari al 17,8%, ancora lontano dall obiettivo Italiano concordato in ambito europeo del 25% al 2010 (Fig. 4.32). Per quanto riguarda l energia termica del sistema termoelettrico, generata in cogenerazione o mediante l impiego di caldaie di integrazione e riserva per l alimentazione di reti di, la produzione totale è abbastanza costante in tutto il periodo analizzato. A calare sensibilmente (17% nel 2007 rispetto al 2000) è la cogenerazione industriale, mentre aumenta notevolmente il calore prodotto in cogenerazione e distribuito tramite reti di urbano (+49,5%); analogamente aumenta (+14%) anche il calore prodotto da caldaie di integrazione e riserva (Fig. 4.33). È importante sottolineare che, sebbene il 2007 sia stato un anno con una stagione di riscaldamento abbastanza temperata, la produzione di calore dalle centrali di produzione elettrica e distribuita in reti di è aumentata raggiungendo i 145,6 (rispetto a 137,6 ketp del 2006), in netto contrasto con quanto accaduto per gli altri combustibili impiegati per usi termici (1.403,8 nel 2006 e 1.326,0 nel 2007). È quindi legittimo attendersi un aumento dei valori assoluti di questo vettore energetico nei prossimi anni. In particolare, sulla base delle previsioni di espansione del nell area metropolitana della Città di Torino, dall attuale volumetria di 40 milioni di m 3 serviti, entro il si potrebbe arrivare a circa 78 milioni di m 3. In termini di energia, gli usi finali di dovrebbero aumentare di altri 150. Il consumo di combustibili del parco termoelettrico è quasi esclusivamente legato al gas metano (nel 2007 ben il 95,4% di tutta l energia primaria); la seconda fonte energetica utilizzata sono le biomasse (incluso il biogas) pari al 3,8%. L olio combustibile e il gasolio pesano ormai per meno dell 1% (Fig. 4.34). Sulla base delle richieste di autorizzazione di nuovi impianti in corso, nonché in considerazione del fatto che alcuni impianti sono già autorizzati ma non ancora entrati in esercizio, è stato possibile elaborare uno scenario realistico e prudenziale dell evoluzione del sistema elettrogenerativo torinese al 2020 e metterlo in relazione con i consumi elettrici attesi. È opportuno precisare che quello esposto non è uno scenario auspicabile o potenziale, ma prevedibile e molto probabile negli ordini di grandezza. ( 5 ) Per la stima della produzione si è ipotizzato che gli impianti installati in un anno siano entrati in esercizio in modo graduale e pari a un dodicesimo del totale ogni mese. Le ore di funzionamento equivalenti alla potenza di picco considerate sono annue. 6 rapporto sull energia 29

6 Le ipotesi di scenario sono state le seguenti: Per i consumi di sono stati ipotizzati due scenari: il primo, denominato BAU (Business as Usual) prevede di mantenere costante per i prossimi anni il tasso di aumento registrato dal 1990 a 2007 e pari a +1,08% annuo; il secondo, denominato «20%» in linea con gli obiettivi europei di efficienza energetica, ipotizza una riduzione del 20% dei consumi rispetto allo scenario BAU. I due scenari determinano al 2020 rispettivamente un consumo di GWh e GWh. Per il comparto idroelettrico si è ipotizzato di mantenere costante la produzione media degli ultimi 5 anni, a cui è stato aggiunto il pieno esercizio della centrale di Pont Ventoux (250 GWh aggiuntivi dal 2008 rispetto a quelli già registrati nel 2007). Lo scenario potrebbe apparire prudenziale, ma non lo è se si considera la tendenziale riduzione della produzione degli impianti esistenti, a causa delle ridotte disponibilità idriche locali. Per la produzione elettrica da Biomassa, biogas e termovalorizzazione rifiuti, si ipotizzano: un incremento di 400 GWh/a dal 2012 per l entrata in esercizio dell inceneritore del Gerbido di Torino e una produzione aggiuntiva da nuovi impianti a biomassa e biogas di 80 GWh/a ogni anno a partire dal Sulla base di queste ipotesi si aumenterebbe di circa 8 volte la produzione attuale, passando dai 208 GWh del 2007 ai GWh nel La produzione fotovoltaica passerebbe invece a 183 GWh nel Questa ipotesi si basa sull assunto di raggiungere la quota parte dell obiettivo nazionale fissato dal Governo per il conto energia (circa 137 GWh al 2016) e una prosecuzione lineare del trend di crescita nei quattro anni successivi. Il comparto termoelettrico prevede l esercizio a pieno regime della centrale di Leinì dal 2008 ( GWh rispetto al dato del 2007), il completamento dell ampliamento della centrale di Moncalieri dal 2009 ( GWh rispetto al dato del 2007), la realizzazione dal 2012 di un nuovo impianto termoelettrico a Torino Nord per estendere a tutta la città il sistema di urbano ( GWh). I risultati dello scenario prevedono una produzione totale di GWh, di cui il 79,7% generato da termoelettrico a gas metano ( GWh/a), l 11,1% da fonte idraulica (2.220 GWh/a), l 8,3 da biomasse (1.648 GWh) e lo 0,9% da fotovoltaico (183 GWh). L insieme delle fonti rinnovabili si posizionerebbe al 20% della produzione complessiva (Figg ). Il surplus di produzione rispetto ai consumi previsti sarebbe di GWh nello scenario BAU ipotizzato per i consumi e ben GWh/a nello scenario 20%. Questa eccedenza è in grado di dare un contributo decisivo all azzeramento del deficit produttivo attuale di tutta la Regione Piemonte (nel 2007 pari a circa GWh) (Fig. 4.35). Rispetto allo scenario preferibile elaborato per i consumi elettrici (20%) l insieme delle fonti rinnovabili sarebbe al 37% con il fotovoltaico al 2% dei consumi. Tabella 4.1 Bilancio energetico degli usi civili BILANCIO USI CIVILI TIPOLOGIA VETTORE gas naturale olio combustibile gas di petrolio liquefatto gasolio Totale consumi civili 313,9 953,6 32,2 334,6 7, ,2 320, ,5 36,0 304,4 8, ,3 329, ,9 33,2 232,8 6, ,4 336, ,9 30,2 211,3 10, ,0 346, ,0 32,4 143,3 12, ,8 351, ,8 37,1 186,3 13, ,8 366, ,2 40,4 195,9 35, ,4 371, ,9 34,9 281,4 45, ,3 379, ,6 58,5 289,3 70, ,7 ( 6 ) Questa stima si basa sulle richieste di autorizzazione attuali rapporto sull energia

7 (segue) Tabella 4.1 Bilancio energetico degli usi civili TIPOLOGIA VETTORE gas naturale olio combustibile gas di petrolio liquefatto gasolio Totale consumi civili 391, ,0 57,0 266,5 89, ,9 404, ,9 27,0 59,3 231,2 103, ,1 413, ,2 26,0 65,2 234,6 116, ,4 421, ,4 27,0 70,7 147,8 117, ,8 436, ,9 27,0 68,8 115,1 125, ,8 451, ,1 28,8 66,7 93,5 131, ,7 453, ,4 28,8 72,7 96,3 136, ,6 478, ,3 19,3 67,5 70,7 137, ,4 469, ,9 23,4 63,1 63,6 145, ,2 Tabella 4.2 Bilancio energetico del settore domestico BILANCIO DOMESTICO TIPOLOGIA VETTORE gas naturale olio combustibile gas di petrolio liquefatto gasolio Totale consumi domestici 207, ,4 20,6 51,0 199,0 89, ,7 211,5 992,5 19,6 55,6 200,2 99, ,6 210, ,6 20,6 60,2 126,0 99, ,3 211, ,1 20,6 58,3 97,5 106, ,1 219, ,5 22,4 59,0 82,7 112, ,8 219, ,4 22,4 63,6 84,2 116, ,4 222, ,7 12,9 57,0 59,7 116, ,4 216,4 990,9 17,0 53,2 53,6 122, ,7 Tabella 4.3 Bilancio energetico del settore terziario BILANCIO TERZIARIO TIPOLOGIA VETTORE gas naturale olio combustibile gas di petrolio liquefatto gasolio Totale consumi terziario 196,8 162,5 6,4 8,3 32,2 14,4 420,5 201,6 170,8 6,4 9,6 34,4 17,1 439,8 211,7 178,8 6,4 10,5 21,9 17,4 446,5 225,2 185,8 6,4 10,5 17,6 19,2 464,7 231,1 183,6 6,4 7,7 10,8 19,2 458,9 233,9 193,1 6,4 9,1 12,1 20,7 475,3 255,1 193,6 6,4 10,5 11,0 21,4 497,9 253,3 185,0 6,4 9,9 1 22,9 487,5 6 rapporto sull energia 31

8 Tabella 4.4 Consumi procapite di energia termica negli usi civili PROCAPITE DI ENERGIA TERMICA NEGLI USI CIVILI Unità di misura Variabile/indicatore gg gradi giorno ab. popolazione DOMESTICO combustibili consumi totali tep/gg cons. normalizzato tep/gg 10 3 ab. cons. specifico TERZIARIO combustibili consumi totali tep/gg cons. normalizzato tep/gg 10 3 ab. cons. specifico USI CIVILI combustibili 1.320, , , , , , , , ,5 7,9 8,0 6,1 10,6 12,2 13,7 35,3 45,0 70,7 consumi totali 1.328, , , , , , , , ,1 tep/gg cons. normalizzato 559,50 565,98 556,26 557,75 553,11 576,67 596,46 654,62 673,96 tep/gg 10 3 ab. cons. specifico 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,26 0,27 0,29 0,30 numeri indice Unità di misura Variabile/indicatore gg gradi giorno ab. popolazione DOMESTICO combustibili 1.276, , , , , , , ,7 89,0 99,3 99,8 106,3 112,2 116,2 116,2 122,7 consumi totali 1.365, , , , , , , ,3 tep/gg cons. normalizzato 584,09 602,77 589,73 523,02 559,68 526,53 550,70 579,67 tep/gg 10 3 ab. cons. specifico 0,26 0,28 0,27 0,24 0,25 0,24 0,24 0,25 TERZIARIO combustibili 209,3 221,2 217,5 220,3 208,5 220,6 221,4 211,3 14,4 17,1 17,4 19,2 19,2 20,7 21,4 22,9 consumi totali 223,7 238,2 234,9 239,5 227,8 241,3 242,8 234,2 tep/gg cons. normalizzato 95,71 105,05 103,74 95,49 94,65 92,77 102,98 109,73 tep/gg 10 3 ab. cons. specifico USI CIVILI combustibili 1.557, , , , , , , , ,0 89,9 103,3 116,3 117,2 125,5 131,5 136,9 137,6 145,6 consumi totali 1.647, , , , , , , ,5 tep/gg cons. normalizzato 690,13 679,80 707,82 693,47 618,50 654,33 619,30 653,68 689,4 tep/gg 10 3 ab. cons. specifico 0,31 0,31 0,33 0,32 0,28 0,29 0,28 0,29 0,30 numeri indice rapporto sull energia

9 Tabella 4.5 Consumi procapite di negli usi civili PROCAPITE DI ENERGIA ELETTRICA NEGLI USI CIVILI Unità di misura Variabile/indicatore ab. popolazione DOMESTICO GWhTerziario 2.176, , , ,0 2,274, , , , ,3 KWh/ab. consumo specifico 969,2 982,4 991, , , , , , ,0 numeri indice ,4 102,3 103,7 105,3 104,3 107,2 106,8 108,5 TERZIARIO GWhTerziario 1.474, , , , , , , , ,2 KWh/ab. consumo specifico 656,3 684,6 722,4 742,6 789,8 831, ,5 939,2 numeri indice ,3 110,1 113,2 120,3 126,7 134,1 138,6 143,1 USI CIVILI GWhTerziario 3.650, , , , , , , , ,5 KWh/ab. consumo specifico 1.625, , , , , , , , ,2 numeri indice ,6 105,4 107,5 111,4 113,3 118,0 119,6 122,5 Unità di misura Variabile/indicatore ab. popolazione DOMESTICO GWhTerziario 2.362, , , , , , , , ,9 KWh/ab. consumo specifico 1.066, , , , , , , , ,0 numeri indice 110,1 112,5 117,2 116,1 115,7 118,0 118,3 118,9 114,0 TERZIARIO GWhTerziario 2.191, , , , , , , , ,7 KWh/ab. consumo specifico 989, , , , , , , , ,3 numeri indice 150,8 157,5 165,0 172,7 182,1 183,1 186,1 201,0 197,1 USI CIVILI GWhTerziario 4.553, , , , , , , , ,6 KWh/ab. consumo specifico 2.056, , , , , , , , ,3 numeri indice 126,5 130,6 136,5 139,0 142,5 144,3 145,6 152,1 147,5 6 rapporto sull energia 33

10 Fig. 4.1 Ripartizione dei consumi nel settore civile tra domestico e terziario Anno 2007 Fig. 4.2 Andamento dei consumi energetici negli usi civili 34 6 rapporto sull energia

11 Fig. 4.3 Andamento dei principali vettori energetici nel settore civile Fig. 4.4 Ripartizione dei consumi del settore civile Anno rapporto sull energia 35

12 Fig. 4.5 Ripartizione percentuale dei vettori energetici per usi termici nel settore civile Fig. 4.6 Andamento dei principali vettori energetici degli usi civili per usi termici 36 6 rapporto sull energia

13 Fig. 4.7 Ripartizione dei consumi energetici nel settore domestico Anno 2007 Fig. 4.8 Ripartizione dei consumi energetici nel terziario Anno rapporto sull energia 37

14 Fig. 4.9 Andamento dei consumi energetici nel settore domestico Fig Andamento dei consumi energetici nel settore terziario 38 6 rapporto sull energia

15 Fig Andamento dei consumi termici procapite negli usi civili Fig Consumo procapite dell' negli usi civili 6 rapporto sull energia 39

16 Tabella 4.6 Bilancio energetico del settore trasporti BILANCIO TRASPORTI TIPOLOGIA VETTORE ,35 10,30 11,09 12,21 12, ,27 12,32 12,76 gas naturale 0,81 0,89 0,86 0,82 0,84 0,90 1,06 1,04 0,92 gas di petrolio liquefatto 10,98 7,73 9,36 10,75 13,04 14,70 15,94 15,11 27,39 gasolio 524,80 498,86 500,50 510,90 496,57 477,10 516,73 536,13 579,91 582,46 633,73 659,03 672,14 688,43 700,84 699,67 736,32 732,43 Totale consumi trsporti 1.128, , , , , , , , ,41 TIPOLOGIA VETTORE ,17 30,58 31,03 31,89 32,23 31,82 34,35 36,14 35,71 gas naturale 0,91 1,13 1,44 3,03 5,26 6,23 8,24 10,31 10,15 gas di petrolio liquefatto 30,27 29,39 29,07 25,11 20, ,19 17,98 18,79 gasolio 613,96 632,06 701,94 640,28 616,86 677,57 703,01 734,43 763,90 717,23 677,87 660,12 615,04 586,88 552,17 505,64 469,78 437,53 Totale consumi trsporti 1.375, , , , , , , , ,08 Tabella 4.7 Consumi procapite di energia nel settore trasporti PROCAPITE DI ENERGIA TERMICA NEL SETTORE TRASPORTI Unità di misura 10 3 ab. Variabile/indicatore popolazione cons. totali trasporti 1.128, , , , , , , , ,4 tep/ab. consumo procapite 0,50 0,51 0,53 0,54 0,54 0,54 0,56 0,59 0,61 numeri indice ,5 105,1 107,4 108,2 108,0 111,6 116,6 121,5 Unità di misura 10 3 ab. Variabile/indicatore popolazione cons. totali trasporti 1.375, , , , , , , , ,1 tep/ab. consumo procapite 0,62 0,62 0,66 0,61 0,58 0,58 0,57 0,56 0,56 numeri indice 123,7 123,2 130,9 120,5 114,6 114,6 113,5 112,3 110, rapporto sull energia

17 Fig Andamento dei consumi energetici nei trasporti Fig Ripartizione percentuale dei vettori energetici nei trasporti Anno rapporto sull energia 41

18 Fig Andamento dei consumi energetici nei trasporti Fig Andamento dei consumi energetici nei trasporti rispetto al rapporto sull energia

19 Fig Consumo procapite nel settore trasporti Tabella 4.8 Bilancio energetico del settore industria BILANCIO INDUSTRIA TIPOLOGIA VETTORE gas naturale olio combustibile acquisto di calore Totale consumi industria 449,2 938,6 13,0 17, ,4 468,7 927,9 4 17, ,9 410, ,0 18, ,1 406,0 930,1 39,1 19, ,4 382,9 872,7 38,8 20, ,2 365,6 874,1 38,3 19, ,4 393,9 886,6 25,6 19, ,3 402,8 824,7 31,1 17, ,9 6 rapporto sull energia 43

20 Fig Andamento dei consumi energetici nell'industria Ripartizione per vettore energetico Fig Andamento dei consumi nell'industria rispetto all'anno rapporto sull energia

21 Fig Ripartizione dei consumi energetici nel settore industria Anno 2007 Tabella 4.9 Consumi di combustibili per unità di DI COMBUSTIBILI PER UNITÀ DI VALORE AGGIUNTO Unità di misura Variabile/indicatore TERZIARIO combustibili consumi termici totali tep/ consumo specifico INDUSTRIA (escl. Autoproduzione) combustibili consumi termici totali tep/ consumo specifico AGRICOLTURA combustibili consumi termici totali tep/ consumo specifico ,3 14,4 223, ,6 758,7 709,0 697,1 685,3 653,1 625,6 17,5 758,7 709,0 697,1 685,3 653,1 643, ,3 48,0 44,7 42,8 40,8 39,7 39,4 47,1 43,2 44,6 50,1 47,4 39,4 47,1 43,2 44,6 50,1 47, ,7 428,5 380,9 416,3 386,1 103,6 121,1 100,8 117,2 120,2 122,9 6 rapporto sull energia 45

22 (segue) Tabella 4.9 Consumi di combustibili per unità di DI COMBUSTIBILI PER UNITÀ DI VALORE AGGIUNTO Unità di misura Variabile/indicatore TERZIARIO combustibili consumi termici totali tep/ consumo specifico INDUSTRIA (escl. Autoproduzione) combustibili consumi termici totali tep/ consumo specifico AGRICOLTURA combustibili consumi termici totali tep/ consumo specifico 221,2 17,1 238, ,1 217,5 17,4 234, ,7 220,3 19,2 239, ,6 208,5 19,2 227, ,9 220,6 20,7 241, ,2 221,4 21,4 242, ,0 617,4 618,6 605,2 548,0 563,7 577,6 17,4 18,9 19,1 20,8 19,4 19,1 634,7 637,5 624,4 568,9 583,1 596, ,5 41,7 41,2 41,0 37,0 37,5 37,2 35,8 42,0 40,5 39,7 45,6 45,7 35,8 42,0 40,5 39,7 45,6 45,7 404,9 408, ,3 309,5 313,8 88,5 102,6 96,4 97,7 147,4 145,5 Tabella 4.10 Consumi di per unità di DI ENERGIA ELETTRICA PER UNITÀ DI VALORE AGGIUNTO Unità di misura Variabile/indicatore TERZIARIO GWh kwh/ INDUSTRIA GWh kwh/ AGRICOLTURA GWh kwh/ intensità elettrica intensità elettrica intensità elettrica 1.847, , , ,9 0,43 47,6 38 0, , , , ,3 0,41 49,4 388,7 0, , , , ,9 0,41 49,1 428,5 0, , , , ,2 0,41 50,2 380,9 0, , , , ,0 0,39 49,5 416,3 0, , , , ,5 0,41 51,5 386,1 0,13 Unità di misura Variabile/indicatore 2001 TERZIARIO GWh kwh/ intensità elettrica 2.344, ,0 7 INDUSTRIA GWh 6.648, ,8 kwh/ intensità elettrica 0,44 AGRICOLTURA GWh 55,3 404,9 kwh/ intensità elettrica 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,5 0,39 0,39 0,39 0,37 0,37 48,1 55,9 62,8 64,7 70,6 408, ,3 309,5 313,8 0,12 0,13 0,15 0,21 0, rapporto sull energia

23 Tabella 4.11 Consumi di energia per unità di DI ENERGIA PER UNITÀ DI VALORE AGGIUNTO Unità di misura Variabile/indicatore TERZIARIO / INDUSTRIA / AGRICOLTURA / TOTALE / totale consumi intensità elettrica totale consumi intensità elettrica totale consumi intensità elettrica totale consumi intensità elettrica n.d , , , ,5 38 0, , ,2 14,764, ,3 388,7 0, , , , ,4 428,5 0, , , , ,9 380,9 0, , , , ,3 416,3 0, , , , , ,9 386,1 0, , ,6 31 DI ENERGIA PER UNITÀ DI VALORE AGGIUNTO Unità di misura Variabile/indicatore TERZIARIO / INDUSTRIA / AGRICOLTURA / TOTALE / totale consumi intensità elettrica totale consumi intensità elettrica totale consumi intensità elettrica totale consumi intensità elettrica 439, , , , ,6 404,9 0, , , , , , , ,1 408,9 0, , , , , , , ,3 42 0, , , , , , , ,1 406,3 0, , , , , , , ,2 309,5 0, , , , , , , ,7 313,8 0, , , rapporto sull energia 47

24 Fig Consumi di combustibili per unità di Fig Consumi elettrici per unità di 48 6 rapporto sull energia

25 Fig Intensità energetica totale del terziario e degli usi produttivi Tabella 4.12 Bilancio energetico del settore agricoltura BILANCIO AGRICOLTURA TIPOLOGIA VETTORE gas naturale gasolio Tot. consumi agricoltura 4,8 39,5 44,4 5,0 27,5 32,4 4,2 31,1 35,3 4,4 35,9 40,3 4,7 24,0 28,6 4,1 39,4 43,5 4,2 47,1 51,3 4,2 43,2 47,4 4,3 44,6 48,9 TIPOLOGIA VETTORE gas naturale gasolio Tot. consumi agricoltura 4,3 50,1 54,3 4,4 1,0 46,4 51,9 4,8 1,1 34,7 40,6 4,1 1,1 40,8 46,1 4,8 1,2 39,4 45,3 5,4 1,2 38,6 45,1 5,6 1,2 44,5 51,2 6,1 1,2 44,5 51,7 5,7 1,2 36,5 43,3 6 rapporto sull energia 49

26 Fig Andamento dei consumi energetici nell'agricoltura Fig Ripartizione dei consumi di energia nell'agricoltura Anno rapporto sull energia

27 Tabella 4.13 Produzione di e termica da Produttori e Autoproduttori di energia TIPOLOGIA PRODUZIONE 2000 [GWh] 2001 [GWh] 2002 [GWh] 2003 [GWh] 2004 [GWh] 2005 [GWh] 2006 [GWh] 2007 [GWh] PRODUTTORI E AUTOPRODUTTORI idroelettrico 2.153, , , , , , , ,3 termoelettrico 265,1 178,1 89,9 55,9 95,9 119,7 95,0 91,9 termoelettrico cogenerazione 2.729, , , , , , , ,5 altre fonti rinnovabili 0,5 0,7 1,4 2,1 Totale produzione elettrica 5.148, , , , , , ,8 cogenerazione industriale 1.946, , , , , , , ,1 cogenerazione per 909, , , , , , , ,0 prod. termica per 292,9 265,7 267,9 322,6 347,4 395,0 290,4 333,8 Totale produzione termica 3.148, , , , , , , ,9 PRODUTTORI idroelettrico 2.021, , , , , , , ,9 termoelettrico 265,1 178,1 89,9 55,9 95,9 119,7 70,9 69,8 termoelettrico cogenerazione 1.491, , , , , , , ,4 altre fonti rinnovabili Totale produzione elettrica 3.777, , , , , , , ,2 cogenerazione industriale 203,1 202,3 219,4 222,5 242,5 225,7 222,3 201,9 cogenerazione per 909, , , , , , , ,0 prod. termica per 292,9 265,7 267,9 322,6 347,4 395,0 290,4 333,8 Totale produzione termica 1.404, , , , , , , ,8 PRODUTTORI idroelettrico 132,3 128,5 153,1 116,8 407,3 411,1 224,2 209,4 termoelettrico termoelettrico cogenerazione 1.238, , , , , , , ,1 altre fonti rinnovabili 0,5 0,6 1,4 2,0 Totale produzione elettrica 1.370, , , , , , , ,6 cogenerazione industriale 1.743, , , , , , , ,1 Totale produzione termica 1.743, , , , , , , ,1 6 rapporto sull energia 51

28 Tabella 4.14 Consumi di combustibili della produzione termoelettrica TIPOLOGIA COMBUSTIBILE PRODUTTORI E AUTOPRODUTTORI gas naturale 702,9 783,4 735, , , , olio combustibile 62,7 29,2 46,5 19,2 37,9 16,7 36,8 17,6 gasolio 0,6 0,4 0,6 0,5 0,4 0,2 biomasse (incl. biogas) 10,5 13,2 15,9 27,7 36,9 43,3 71,5 77,5 Totale consumi 776,7 826,2 798,2 817, , , , ,3 PRODUTTORI gas naturale 376,9 432,9 376,9 406,0 704, , , ,6 di cui: prod. termoelettrica 348,4 408,7 352,0 376,8 673, , , ,0 prod. termica 28,5 24,2 24,8 29,2 30,5 34,5 22,7 22,6 olio combustibile 62,7 29,2 46,5 19,2 37,9 16,7 36,8 17,6 di cui: prod. termoelettrica 62,5 29,2 46,5 19,2 37,9 16,7 36,8 17,6 prod. termica 0,3 gasolio 0,6 0,4 0,6 0,5 0,4 0,2 di cui: prod. termoelettrica 0,6 0,4 0,6 0,5 0,4 0,2 prod. termica biomasse (incl. biogas) 10,5 13,2 15,9 27,7 36,9 43,3 71,5 77,5 di cui: prod. termoelettrica 10,5 12,6 14,1 24,6 32,8 38,9 67,1 73,1 prod. termica 0,6 1,8 3,1 4,2 4,5 4,5 4,5 totale consumi 450,7 475,7 439,8 453,4 778, , , ,0 AUTOPRODUTTORI gas naturale 326,0 350,5 358,4 364,0 363,4 348,7 334,6 332,3 olio combustibile gasolio biomasse (incl. biogas) Totale consumi 326,0 350,5 358,4 364,0 363,4 348,7 334,6 332,3 Tabella 4.15 Percentuale di da fonte rinnovabile rispetto ai consumi e alla produzione elettrica PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTE RINNOVABILE Unità di misura GWh GWh GWh GWh GWh GWh Variabile/indicatore Idroelettrico Biomasse Altre fonti rinnovabili Totale fonti rinnovabili Totale produzione elettrica Totale consumi elettrici Percent. su consumi elettrici Percent. su produz. elettrica 2.153,4 48, , , ,4 18,8% 42,8% 2.105,6 55, , , ,4 18,2% 42,9% 2.186,7 62, , , ,1 19,8% 45,0% 1.819,2 112, , , ,4 16,7% 40,6% 2.180,7 148,5 0, , ,3 169,5 0, , ,5 202,6 1, , ,3 207,9 2, , , , , ,0 19,9% 33,6% ,6 19,3% 18,3% ,4 17,4% 16,7% ,0 17,8% 16,9% 52 6 rapporto sull energia

29 Fig Andamento della produzione netta di Ripartizione per tipologia di produzione Fig Ripartizione della produzione netta di per tipologia Anno rapporto sull energia 53

30 Fig Andamento delle installazioni di impianti fotovoltaici Fig Impianti fotovoltaici in esercizio al 2007 Selezione di comuni 54 6 rapporto sull energia

31 Fig Impianti fotovoltaici in esercizio (anno 2007) Tutti i comuni Fig Ripartizione degli impianti in esercizio per tipologia di finanziamento 6 rapporto sull energia 55

32 Fig Percentuale delle fonti rinnovabili Fig Andamento della produzione termica lorda Ripartizione per tipologia 56 6 rapporto sull energia

33 Fig Ripartizione della produzione netta di per tipologia di combustibile Anno 2007 Fig Scenari previsionali al 2020 confronto tra produzione e consumo di 6 rapporto sull energia 57

34 Fig Ripartizione della produzione elettrica (Scenario al 2020) 58 6 rapporto sull energia

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