La libertà personale I CERCHI CONCENTRICI DELLE LIBERTA

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1 I CERCHI CONCENTRICI DELLE LIBERTA nella sua dimensione individuale (art. 13 Cost.) domiciliare (art. Cost.) I rapporti con le altre libertà e diritti circolazione (art. 16 Cost.) comunicazione dal e fuori dal domicilio (art. 15 Cost.) riunione (art. 17 Cost.) espressione (art. 21 Cost.) associazione (art. 18 Cost.) religiosa (art. 19 Cost.) 1

2 Articolo 13.1 Cost. è inviolabile Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale Libertà personale inviolabile non perché assoluta o illimitata ma sottratta al potere di revisione costituzionale Soggetto: diritto spettante a tutti: cittadini, stranieri, apolidi Oggetto: 1) la libertà da ogni forma di costrizione fisica (storico habeas corpus: «abbi il tuo corpo») detenzione, ispezione (con gli occhi), perquisizione (con le mani) 2

3 qualsiasi altra restrizione della libertà personale arresto in flagranza di reato fermo pre-cautelare per indiziati di reato rilievi segnaletici interni tramite prelievi coattivi a scopo probatorio(sangue, saliva, capelli) trattenimento dello straniero nei Centri di Permanenza e Rimpatrio e suo accompagnamento coattivo alla frontiera Sono escluse restrizioni di lieve entità esterne (criterio quantitativo): fermo d identificazione con accompagnamento coattivo; immediata perquisizione sul posto; invito a comparire; rilievi segnaletici esterni (impronte digitali, fotografie, dati antropometrici); foglio di via obbligatorio; ritiro o sospensione della patente; visita fiscale e visite personali di controllo; perquisizioni personali volontarie (stadi, 3 aeroporti)

4 Il rapporto tra libertà personale in riferimento alle coercizioni fisiche e divieto di prestazioni personali non imposte per legge (art. 23 Cost.) divieto di trattamenti sanitari non obbligati per legge (art Cost.) - accertamenti coattivi di ordine medico a fini di indagine (l. 85/2009) 4

5 Articolo 13.4 Cost. È punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà Oggetto: 2) la libertà da ogni forma degradazione della personalità morale e della dignità sociale (criterio qualitativo) perché incidono sulla libertà non fisica (misure di prevenzione sociale: es. obblighi imposti al sorvegliato speciale, d.a.spo. con obbligo di firma in questura) morale (es. siero della verità) 5

6 LE GARANZIE A TUTELA DELLA LIBERTA PERSONALE Articolo 13.2 Cost. Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge Riserva di giurisdizione = giudici e non pubblici ministeri motivazione dell atto limitativo (artt e Cost.) Illegittimità di atti limitativi privati (art. 600 ss. c.p.) tranne arresto in flagranza di reato con immediata consegna alla polizia giudiziaria (art. 383 c.p.p.) - Il problema delle misure limitative adottate da genitori o nelle comunità di recupero dei tossicodipendenti 6

7 Riserva di legge statale (art l Cost.) assoluta su soli casi (reati presupposti misure di sicurezza) modi (codice di procedura penale 7

8 I PROVVEDIMENTI STRAORDINARI E PROVVISORI LIMITATIVI DELLA LIBERTA PERSONALE Articolo 13.3 Cost. In casi eccezionali di necessità ed urgenza indicati tassativamente dalla legge l autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro 48 ore alla autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive 48 ore, si intendono revocati e restano privi d ogni effetto In deroga alle garanzie, intervento dell autorità di pubblica sicurezza ulteriormente limitato (riserva di legge assoluta) 8

9 1) indicazione tassativa per legge dei casi di eccezionale necessità ed urgenza a) arresto in flagranza di reato da parte della polizia giudiziaria b) fermo pre-cautelare di polizia giudiziaria nei confronti di gravemente indiziato di reato per cui sussiste il fondato pericolo di fuga da parte del pubblico ministero o, in subordine, della polizia giudiziaria 2) comunicazione entro 48 ore all autorità giudiziaria e convalida di quest ultima entro le successive 48 ore fin da tale fase diritto ad essere assistito da un difensore 9

10 Polizia di sicurezza e polizia giudiziaria Benché esercitate da stessi soggetti, vanno distinte le funzioni di polizia di sicurezza dirette ad assicurare l ordine pubblico e a prevenire i reati (art. 1 TULPS) di regola senza poteri coercitivi - soggetta ad autorità amministrativa (Min. Interno; Prefetto) polizia giudiziaria che persegue i reati già commessi con poteri coercitivi (artt. 55 e 348 c.p.p.) - soggetta ad autorità giudiziaria (p.m.: art. 109 Cost.) 10

11 LE MISURE CAUTELARI Disposte in via ordinaria dal giudice su richiesta del Pubblico Ministero contro indagati, imputati o condannati se sussistono i seguenti tre presupposti: 1. Commissione di gravi reati 2. Gravi indizi di colpevolezza 3. ragioni cautelari per evitare il concreto e attuale pericolo di a) inquinamento delle prove b) fuga dell imputato c) rischio reiterazione del reato o commissione gravi delitti 11

12 Adottate (e costantemente verificate) in base ai criteri di adeguatezza in relazione alla specifica idoneità a rispondere alle esigenze cautelari nel caso concreto - es.: divieto espatrio se il pericolo di fuga è maggiore se la condanna è pesante; arresti domiciliari per recuperare tossicodipendenti proporzionalità all entità del fatto ed alla sanzione irrogabile - durata massima per legge in relazione alla gravità del reato in base alla presunzione di non colpevolezza (art Cost.) gradualità da quella meno a quella più afflittiva (custodia cautelare in carcere quando ogni altra misura risulta inadeguata) 12

13 TIPOLOGIA DELLE MISURE CAUTELARI Le misure cautelari REALI (art bis c.p.p.) Sequestro conservativo (artt c.p.p.) Sequestro preventivo (artt c.p.p.) 13

14 Le misure cautelari PERSONALI 1) Misure coercitive (art bis c.p.p.) custodiali (custodia cautelare in carcere o in luogo di cura; arresti domiciliari) non custodiali (divieto di espatrio; obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria; divieto o obbligo di dimora; allontanamento dalla casa familiare; divieto di comunicare o avvicinarsi ai luoghi abitualmente o occasionalmente frequentati dalla vittima di stalking o alle persone a questa affettivamente vicine) 2) Misure interdittive personali (sospensione dall esercizio della potestà di genitore; sospensione dell esercizio di un pubblico ufficio o servizio; divieto temporaneo di esercitare determinate attività professionali o imprenditoriali

15 3. Misure (cautelari) di sicurezza (post delictum) Art Cost. Nessuno può essere sottoposto a misure di sicurezza se non nei casi previsti dalla legge Disposte dal giudice nei casi previsti dalla legge nei confronti di persone socialmente pericolose per le quali sussistono gravi indizi di aver commesso un reato (nel corso dell istruttoria o del processo) condannate o assolte per fatti che denotano tale pericolosità 15

16 Misure di sicurezza patrimoniali: cauzione di buona condotta; confisca beni serviti o frutto del reato Misure di sicurezza personali limitative della a) libertà personale (detentive): assegnazione a colonia agricola o casa di lavoro; assegnazione o ricovero in casa di cura e di custodia, in riformatorio giudiziario o residenze per l esecuzione delle misure di sicurezza (REMS anziché OPG) b) libertà di circolazione e di soggiorno (non detentive): libertà vigilata; divieto di soggiorno; divieto di frequentare osterie e pubblici spacci; espulsione straniero 16

17 L IMPUGNAZIONE DELLE DECISIONI DE LIBERTATE Art Cost. Contro le sentenze e contro i provvedimenti sulla libertà personale, pronunciati dagli organi giurisdizionali ordinari o speciali, è sempre ammesso ricorso in Cassazione per violazione di legge. Art. 5.4 CEDU Ogni persona privata della libertà mediante arresto o detenzione ha diritto di indirizzare un ricorso ad un tribunale affinché esso decida, entro brevi termini, sulla legalità della sua detenzione e ne ordini la scarcerazione se la detenzione è illegale 17

18 Contro le misure cautelari personali coercitive prese dal P.M. o dal giudice per le indagini preliminari 1) ricorso diretto (per saltum) in Cassazione per violazione di legge, la quale decide entro 30 gg. 2) Ricorso, anche nel merito, al Tribunale del riesame (c.d. della libertà), istituito presso ogni capoluogo di provincia, che, previo contraddittorio, decide entro 10 gg. con sentenza ricorribile in appello e in Cassazione 18

19 L ESTRADIZIONE Articolo 26 Cost. L estradizione del cittadino può essere consentita soltanto ove sia espressamente prevista dalle convenzioni internazionali. Non può in alcun modo essere ammessa per reati politici. salvo i delitti di genocidio (l. cost. 1/1967) Estradizione attiva/passiva per processare o far scontare ad un cittadino la condanna in Italia/all estero Estradizione passiva su decisione del giudice e Ministro Esteri solo per reati previsti nelle convenzioni o considerati tali nel nostro ordinamento (c.d. doppia incriminazione) vietata per reati puniti all estero con la pena di morte o pene o trattamenti inumani, crudeli e degradanti 19

20 IL MANDATO D ARRESTO EUROPEO (decisione quadro 2002/584/GAI; l. 69/2005) Non più estradizione tra Stati ma consegna diretta su decisione di un giudice di uno Stato membro per l arresto o la consegna da parte di un altro Stato membro di un cittadino europeo ricercato «al fine dell esercizio dell azione penale o dell esecuzione di una pena o misura di sicurezza privative della libertà personale (art. 1.2) La procedura passiva a) richiesta di un giudice europeo b) per fatti previsti dalla legge italiana come reati (c.d. doppia incriminazione) tranne quelli particolarmente gravi c) rispetto dei principi supremi dell ordinamento costituzionale sui diritti fondamentali, nonché in tema di diritti di libertà e del 20 giusto processo (art. 1.1)

21 AMNISTIA, INDULTO E GRAZIA Art. 79 Cost. (dopo l. cost. 1/1992) L amnistia e l indulto sono concessi con legge deliberata a maggioranza dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera, in ogni suo articolo e nella votazione finale. La legge che concede l amnistia o l indulto stabilisce il termine per la loro applicazione. In ogni caso l amnistia e l indulto non possono applicarsi ai reati commessi successivamente alla presentazione del disegno di legge Amnistia estingue il reato e, se vi è stata condanna, fa cessare l esecuzione della condanna e le pene accessorie Indulto estingue, in tutto o in parte, la pena o la commuta, senza estinzione del reato (senza assoluzione) Grazia: provvedimento individuale del Capo dello Stato a favore 21 dei condannati in via definitiva (art Cost.)

22 LA FINALITA RIEDUCATIVA DELLA PENA E L ERGASTOLO Art Cost. Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato. Le tre finalità della pena: a) afflittiva (teoria c.d. retributiva o vendicativa) b) intimidatoria (teoria c.d. dissuasiva) c) emendativa (teoria c.d. rieducativa) accolta dall art. 27 Cost. tendere non in senso polifunzionale ma come ammissione della difficoltà del processo di rieducazione i percorsi individuali di reinserimento sociale consentono l abbattimento della recidiva 22

23 La non incostituzionalità dell ergastolo (se non per i minorenni) a) redenzione morale b) scarcerazione per benefici carcerari c) il senso di umanità della pena va riferito alle modalità d esecuzione e non alla durata d) intimidatoria (teoria c.d. dissuasiva) 23

24 DIVIETO DI PENA DI MORTE Art Cost. Non è ammessa la pena di morte, se non nei casi previsti dalle leggi militari di guerra (l. cost. 1/2007) Divieto di pena di morte perché: a) in contrasto con il principio di umanità e la funzione rieducativa della pena b) non consente di riparare agli errori giudiziari c) pone lo Stato sullo stesso piano degli omicidi d) statisticamente non ha alcuna efficacia deterrente sui delitti con essa puniti 24