Università degli Studi di Roma Tor Vergata Dipartimento di Management e Diritto. Università di Roma Tor Vergata

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1 Università di Roma Tor Vergata Corso di formazione di base - livello I Direttori co-coordinatori: Fabio Monteduro Biancamaria Raganelli SISTEMI DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE IN ITALIA: REGOLE, SOGGETTI, METODI E STRUMENTI Premessa e obiettivi Nelle più recenti analisi comparative condotte a livello internazionale l Italia si caratterizza per l elevata incidenza e pervasività del fenomeno corruttivo, unitamente alla scarsa conoscenza e consapevolezza dello stesso. Si tratta di un fenomeno molto complesso, che investe vari ambiti della società e che necessita di soluzioni articolate. Con l entrata in vigore della legge n. 190/2012 nel nostro ordinamento è stato introdotto un sistema organico e articolato di prevenzione della corruzione e un sistema di attività finalizzato alla efficace programmazione e monitoraggio di interventi di prevenzione della corruzione. La prevenzione si articola su due livelli, centrale e decentrato, che coinvolgono diversi attori e necessitano della conoscenza di strumenti e tecniche differenti. La strategia di prevenzione della corruzione a livello decentrato presuppone che ogni pubblica amministrazione italiana rediga un Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (PTPC), la cui finalità è quella di fornire una valutazione del diverso livello di esposizione degli uffici al rischio di corruzione e di individuare gli interventi organizzativi volti a prevenire il medesimo rischio. La redazione dello stesso è l atto finale di un processo, detto di gestione del rischio, attraverso cui mappare e valutare i rischi di corruzione cui l amministrazione è maggiormente esposta e per i quali necessita di specifiche misure di correzione e prevenzione e che necessita della partecipazione attiva di tutta la struttura organizzativa. A tal fine, l obiettivo del presente corso è quello di fornire ai partecipanti un quadro del sistema di prevenzione della corruzione, sia dal punto di vista giuridico (il sistema di regole e best practice internazionali e nazionali) che dal punto di vista gestionale (tecniche e strumenti per la gestione del rischio), al fine di migliorare la conoscenza del fenomeno, sviluppare un adeguata consapevolezza sul tema e sviluppare adeguate competenze in materia di prevenzione della corruzione. In considerazione della complessità e la multidisciplinarietà della materia, il corso sarà sviluppato in modo da coniugare elementi giuridici e gestionali, teorici e pratici, in cui le lezioni frontali saranno alternate da simulazioni e esercitazioni su casi pratici, con un approccio learning by doing. Destinatari Il corso è rivolto a soggetti operanti nel settore pubblico in senso lato, in particolare dipendenti pubblici interessati a sviluppare competenze in materia di prevenzione della corruzione e ad arricchire il proprio profilo professionale con competenze multidisciplinari. 1

2 Contenuti e obiettivi del corso Il programma formativo si articola in 10 lezioni il cui obiettivo è quello di fornire le conoscenze di base in materia di prevenzione della corruzione. In particolare, il percorso formativo prevede un inquadramento teorico e normativo della materia e definisce i ruoli e le responsabilità degli attori coinvolti nella gestione del rischio corruttivo a livello centrale e decentrato. Verranno approfondite alcune tematiche fondamentali, tra cui il codice di comportamento e la trasparenza, fino alla descrizione e simulazione del processo di gestione del rischio attraverso cui le amministrazioni pubbliche acquisiscono le informazioni necessarie alla redazione Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione. Articolazione del corso: durata e contenuti Il corso ha una durata complessiva di 60 ore (10 CFU) e si articola in circa 10 lezioni di 6 ore ciascuna (gennaio 2019 giugno 2019): GIORNATA TITOLO E PROGRAMMA Inquadramento, principi e cornice regolamentare - La corruzione: definizione, misurazione e impatti. - Etica e integrità: i dilemmi etici. - Best practice internazionali. - La convenzione Merida contro la corruzione. Le autorità di prevenzione della corruzione: modelli internazionali e esperienza nazionale. Il Codice di Comportamento (DPR 62/2013) La trasparenza (D.lgs. n. 33/2013) Le disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico (D.lgs. n. 39/2013). Gli attori chiave del sistema di prevenzione della corruzione: ruolo e responsabilità: - L Autorità Nazionale Anticorruzione; - i responsabili per la prevenzione della corruzione; - i referenti; - la dirigenza; - gli organismi di controllo. La pianificazione degli interventi di prevenzione della corruzione - Il Piano Nazionale Anticorruzione - I Piani Triennali di Prevenzione della corruzione Il Sistema di risk Management per la prevenzione della - Focus sull analisi del contesto Il Sistema di risk Management per la prevenzione della - Focus sull analisi del rischio Il Sistema di Risk Management per la prevenzione della METODOLOGIA DIDATTICA Esercitazione Casi pratici 2

3 - Focus sul trattamento del rischio 10 Laboratorio sull analisi della qualità dei Piani Triennali per la Prevenzione della Corruzione Laboratorio Metodologia didattica Uno dei principali problemi dell efficace programmazione e messa in atto del sistema di prevenzione della corruzione in Italia, con particolare riferimento alla redazione, attuazione e monitoraggio dei Piani Triennali di Prevenzione della Corruzione, concerne la scarsa conoscenza e competenza degli individui chiamati alla loro redazione ed implementazione. Questo appare in contraddizione con l elevato numero di corsi di formazione erogati sul tema. Se si analizzano, invece, le strutture e le metodologie didattiche impiegate per l erogazione dei suddetti corsi, appare subito evidente che ci si è fermati ad una logica classica di formazione frontale. I temi trattati, per via della loro complessità applicativa, necessitano di un approccio didattico differente, capace di coniugare sia momenti di lezione frontale, che momenti di applicazione pratica, attraverso l utilizzo di laboratori, esercitazioni e simulazioni. In tal senso, quindi, il presente corso di formazione intende adottare un approccio integrato che unisce momenti di lezione frontale a momenti di esercitazione, applicazione pratica e analisi di best practices al fine di consentire degli adeguati approfondimenti e di assimilare i temi oggetto di discussione da un punto di vista prima teorico e, poi, pratico, attraverso delle esercitazioni mirate. Ciò consentirà di ampliare sia le conoscenze specifiche sul tema che di sviluppare le competenze degli individui chiamati ad applicarle. Coordinamento scientifico e corpo docente In considerazione della rilevanza del tema e della sua intrinseca caratterizzazione interdisciplinare, il coordinamento del corso è affidato a due condirettori: - Fabio Monteduro, componente del consiglio Scientifico della School of Government e professore associato di Economia Aziendale presso il Dipartimento di Management e Diritto dell Università di Roma Tor Vergata. Il prof. Monteduro ha maturato una esperienza didattica decennale in ambito accademico e professionale, con particolare riferimento ai temi della prevenzione del rischio di corruzione e della governance pubblica. È attualmente Responsabile Scientifico di un accordo di Collaborazione tra l Università di Roma Tor Vergata e l Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) per la realizzazione di attività di formazione e ricerca nel campo della prevenzione della corruzione, della trasparenza e dell etica nella Pubblica Amministrazione. Nell ambito di tale accordo sono state svolte attività quali: la redazione di un rapporto di analisi dei Piani Triennali di Prevenzione della Corruzione adottati dalle amministrazioni pubbliche, la formazione di funzionari e dirigenti dell ANAC e la partecipazione al gruppo di lavoro costituito per l aggiornamento del Piano Nazionale Anticorruzione. - Biancamaria Raganelli, Professore associato di Diritto pubblico dell economia presso l Università di Roma Tor Vergata; Vice-direttore del Master executive in procurement e coordinatore dei Seminari di formazione sui contratti pubblici fino al Esperienza didattica di oltre 15 anni nel settore dei contratti pubblici e del partenariato pubblico privato, a livello nazionale e internazionale. Public procurement expert con esperienza in progetti OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), Unione Europea, Banca Mondiale, Asian Development bank. Iscritto all albo degli Avvocati sezione speciale professore universitari. 3

4 La faculty del corso è composta prevalentemente da docenti universitari appartenenti alla struttura proponente, con competenze disciplinari che spaziano dalle materie aziendalistiche ed economiche a quelle giuridiche. Fanno parte della Faculty: - Maurizio Decastri, Prorettore, Coordinatore della School of Government e Professore Ordinario di Organizzazione Aziendale presso l Università di Roma Tor Vergata. - Fabio Monteduro, componente del consiglio Scientifico della School of Government e professore associato di Economia Aziendale presso il Dipartimento di Management e Diritto dell Università di Roma Tor Vergata. - Biancamaria Raganelli, Professore associato di Diritto pubblico dell economia presso l Università di Roma Tor Vergata; - Vittorio Capuzza, Docente di Diritto amministrativo, Dipartimento di Scienze e Tecnologie della Formazione - Facoltà di Lettere, e nella Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, Dipartimento di Giurisprudenza dell'università degli Studi di Roma "Tor Vergata". È docente di Organizzazione del Cantiere e di Ingegneria forense, nel Dipartimento di Ingegneria Civile. Nello stesso Dipartimento tiene lezioni di Legislazione delle Opere Pubbliche. È Responsabile della prevenzione della corruzione e Responsabile per la Trasparenza nella CRUI - Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. Collabora dal settembre 2004 con lo Studio Legale Cancrini e Partners in Roma. - Alessandro Hinna, Componente del consiglio scientifico School of Government e Professore Associato di Organizzazione Aziendale presso l Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Vanta un esperienza pluriennale in materia di prevenzione della corruzione e risk management. È professore di Management pubblico presso la Scuola Nazionale dell Amministrazione dove coordina corsi di formazione in materia di prevenzione della corruzione. - Emiliano Di Carlo, Professore Associato di Economia Aziendale presso l Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Presso la stessa università è vicedirettore del Master in Anticorruzione. Svolge attività di docenza presso la Luiss Business School e la Scuola Nazionale dell Amministrazione. La sua attività di ricerca si concentra, tra l altro, su: corporate governance, conflitto di interessi e corruzione nelle imprese e nelle amministrazioni pubbliche, responsabilità sociale e reputazione aziendale, business ethics. Su tali tematiche, oltre ad aver pubblicato monografie e numerosi articoli su riviste nazionali e internazionali, svolge attività di formazione e consulenza. - Sandro Brunelli, Ricercatore in Economia Aziendale presso il Dipartimento di Management e Diritto, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, è stato docente occasionale presso la SNA sui temi di management pubblico, performance e contabilità; ha esperienza ultra quinquennale in tema di formazione su accountability, anticorruzione e trasparenza presso amministrazioni di differente dimensione; ha usufruito di un assegno di ricerca nel periodo finanziato dall ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) dove ha svolto funzioni di supporto al Nucleo di Valutazione e Controllo Strategico dell Autorità negli ambiti della performance e più in generale dei meccanismi di accountability dell Autorità; è abilitato alle funzioni di professore associato. - Sonia Moi, assegnista di ricerca presso l. Ha svolto docenze presso la Scuola Nazionale dell Amministrazione (SNA), la ex Scuola 4

5 Superiore Pubblica Amministrazione Locale (SSPAL, ora Albo Nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali) e Scuola Superiore Amministrazione Interno (SSAI) in materia di management pubblico, performance management, risk management e prevenzione della Corruzione. È esperto di sistemi di gestione del rischio corruttivo e svolge attività di formazione e consulenza presso Enti e Amministrazioni Pubbliche nell ambito di corsi di formazione, Master Universitari e progetti di assistenza tecnica. - Federico Ceschel, dottorando di ricerca presso l Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Docente temporaneo SNA sui corsi di formazione in materia di prevenzione della corruzione. È esperto di sistemi di gestione del rischio corruttivo e svolge attività di formazione e consulenza presso Enti e Amministrazioni Pubbliche nell ambito di corsi di formazione, Master Universitari e progetti di assistenza tecnica. Nella didattica saranno coinvolti anche docenti esterni alla struttura proponente, selezionati tra professionisti altamente qualificati nelle tematiche del corso. Tra di essi, in particolare: - Silvia Pomes, Avvocato e specialista esperto area amministrativa e giuridica presso l Autorità nazionale anticorruzione (ANAC). Il Corso prevede, inoltre, la presenza di uno o più tutor d aula, i quali saranno individuati con procedure tali da garantire la trasparenza del processo di selezione. Data, Firma e timbro del Legale Rappresentante 5