A. Parte generale. Al Comune di Piazza Armerina Settore protezione Civile e Tutela Ambientale Atrio Fundrò, Piazza Armerina

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1 Al Comune di Piazza Armerina Settore protezione Civile e Tutela Ambientale Atrio Fundrò, Piazza Armerina Al Dipartimento Regionale Territorio e Ambiente Per il tramite della Commissione Provinciale Tutela Ambiente Via Messina, ENNA Oggetto: Utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e di scarichi di frantoi oleari Comunicazione ai sensi dell art. 3 della Legge 574 dell 11 novembre 1996 e dell art. 4 del Decreto Interdipartimentale 17 gennaio 2007, pubblicato sulla GURS n. 10 del 2 marzo 2007 e ss.mm.e ii. A. Parte generale. Il/la sottoscritt, nat a., il. e residente a in via.., nella sua qualità di legale rappresentante del frantoio oleario denominato..., sito in, via, iscritta al Catasto Frantoi della Regione Sicilia col numero:...; COMUNICA Che in occasione della stagione olivicola 2009/2010 effettuerà l utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione provenienti dal suddetto frantoio attraverso lo spandimento controllato su terreni adibiti ad uso agricolo ricadenti in C.da, agro di Piazza Armerina ed iscritti in catasto al Foglio/i... Particella/e... Il titolare del sito di spandimento è, più avanti meglio generalizzato. Comunica, altresì, che provvederà all utilizzo delle sanse umide di cui all art. 1, comma 2, della Legge 574/96, secondo le modalità ed esclusioni previste dagli artt. 4 e 5 della stessa legge. SI NO Ai fini della presente comunicazione e per quanto previsto dalla Legge 547/96 e dal Decreto Interdipartimentale , il sottoscritto legale rappresentante del frantoio DICHIARA che tutti i dati contenuti nella presente comunicazioni corrispondono a verità e di essere consapevole che il rilascio di dichiarazioni false è punito dalla legge; che l utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione avrà inizio non prima del trentesimo giorno successivo alla data della presente comunicazione; Dichiara altresì di impegnarsi a rispettare: 1) i contenuti della legge n. 574 del 1996; 2) le disposizioni di cui al Decreto Interdipartimentale e successive ; 1

2 3) le disposizioni igienico-sanitarie, ambientali ed urbanistiche regionali e comunali e le eventuali prescrizioni impartite dal sindaco; 4) i contenuti della relazione tecnica allegata alla comunicazione. Allega alla presente comunicazione 1) la relazione tecnica di cui all'art. 3 della legge n. 574 del 1996 e all art. 4 comma d) del Decreto, riportante almeno le notizie e i dati di cui all'allegato 1/B dello stesso decreto, relativi ad ognuno dei siti di spandimento, sottoscritta da un dottore agronomo, perito agrario, agrotecnico o geologo iscritto nel rispettivo albo professionale che si avarrà delle necessarie e specifiche consulenze professionali; 2) la dichiarazione a firma del titolare del sito di spandimento prevista dal D.M B. Dati del legale rappresentante e dati e caratteristiche del frantoio. B.1 - Nominativo del legale rappresentante. B.2 - Denominazione del frantoio, indirizzo, recapito telefonico e fax. B.3 - Tipologia del ciclo di lavorazione (pressione, continuo a due fasi, continuo a tre fasi). B.4 - tonnellate di olive molibili in otto ore (potenzialita' produttiva). B.5 - Produzione stimata di acque di vegetazione e di sanse umide in m3. B.6 - Giorni di durata prevedibile della campagna oleicola. B.7 - Produzione annua media di sanse umide non inviate al sansificio, espressa in m3. Dati aggiuntivi B.8 - L inizio della attività di molitura è prevista per il con termine il B.9 - L utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione avrà inizio in data... 2

3 C. Dati relativi ai siti di spandimento. C.1 - Periodo entro il quale si prevede di effettuare lo spandimento. C.2 - Quantita' totali di acque di vegetazione e di sanse umide espresse in m3 che si prevede di spandere nel sito. C.3 - Nominativo ed indirizzo del titolare del sito di spandimento. C.4 Superficie agricola utilizzata per lo spandimento (espressa in ettari ed are) ubicazione e attestazione del relativo titolo d'uso. C.5 - Numero di anni per i quali e' previsto l'utilizzo del sito richiamato nell allegato 1/B del Decreto. Firma del titolare del sito di spandimento Note: nel caso che il sito di spandimento sia composto da fondi appartenenti a più proprietari, allegare una scheda per ogni proprietario.. 3

4 D. Dati e caratteristiche dei contenitori di stoccaggio. D.1 - Titolare del contenitore di stoccaggio. D.2 - Volume complessivo dei contenitori di stoccaggio delle acque di vegetazione recepibili espresso in m3. D.3 - Localizzazione (indirizzo, comune, provincia). D.4 - Tipologia del contenitore (manufatto in cemento o bacino impermeabilizzato; presenza o assenza di copertura). D.5 Contenitore di stoccaggio adeguato dal punto di vista tecnico alle prescrizioni del Decreto Ministeriale 6 luglio Firma del titolare del contenitore di stoccaggio. 4

5 Oltre agli allegati già prima indicati, trasmette unitamente alla presente comunicazione (Segnare con una crocetta ciò che si allega): Certificato di iscrizione al catasto frantoi (se già non trasmesso in precedente stagione); Copia del certificato di destinazione d uso dei locali ove viene esercito il frantoio (se già non trasmesso in precedente stagione); Altro:.. Il sottoscritto rende le dichiarazioni contenute nella presente comunicazione ai sensi della legge n. 15 del 4 gennaio 1968, sotto la propria responsabilità, consapevole delle conseguenze penali derivanti dall avere rilasciato false dichiarazioni. Dichiara che le firme apposte dal titolare del sito di spandimento e dal titolare del contenitore di stoccaggio sono autentiche. Allega copia fotostatica di valido documento di riconoscimento.. Lì.. 5

6 Allegato 1/B al Decreto NOTIZIE E DATI DA INSERIRE NELLA RELAZIONE TECNICA PREVISTA DALL ART. 4 DEL DECRETO, CHE COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE DELLA COMUNICAZIONE. A. Sito oggetto dello spandimento. 1) Aspetti generali 1.1) Titolare del sito di spandimento. 1.2) Identificazione catastale (foglio di mappa e particelle). 1.3) Superficie totale e superficie utilizzata per lo spandimento. 2. Pedologia. 2.1 ph. 2.2 Stima della capacita' di accettazione delle piogge (fare riferimento alla «Guida alla descrizione dei suoli in campagna e alla definizione delle loro qualita» dell'istituto sperimentale per lo studio e la difesa del suolo di Firenze, escludendo le classi «bassa» e «molto bassa»). 2.3 Stima della conducibilita' idraulica satura (stesso riferimento e stesse esclusioni del punto precedente). 3. Geomorfologia. 3.1 Specificare se il terreno e' in pendenza o pianeggiante e descrivere dettagliatamente le relative sistemazioni idraulicoagrarie, riportando, ove presenti, le dimensioni dei terrazzamenti. 4. Idrogeologia. 4.1 Ove presente falda temporanea specificare la sua profondita'. 4.2 Profondita' della prima falda permanente. 4.3 Ove presenti corpi idrici lungo i confini dell'appezzamento indicazione della loro denominazione. 4.4 Bacino idrografico di riferimento. 5 Agroambiente. 5.1 Se coltura in atto indicarne la specie. Nel caso di colture erbacee, specificare se si adottano rotazioni o avvicendamenti colturali. 5.2 Nel caso di terreno non coltivato specificare le motivazioni. B. Trasporto e spandimento. 1 Denominazione, indirizzo, tel., fax della ditta che eseguirà il trasporto. 2 Denominazione, indirizzo, tel., fax della ditta che eseguira' lo spandimento per l'utilizzo agronomico. 3 Capacità e tipologia del contenitore che si prevede di utilizzare per il trasporto. 4 Modalità di spandimento. C. Cartografia. 1. Corografia scala 1: o di maggiore dettaglio riportante: a) l'indicazione dei siti di spandimento cerchiati in rosso; b) l'ubicazione dei pozzi pubblici e/o privati ad uso potabile e delle loro aree di rispetto; c) l'indicazione delle abitazioni non indicate in cartografia e relative aree di rispetto. 2. Estratto di mappa catastale riportante: a) l'individuazione delle particelle o loro parti costituenti ciascun sito circolate in rosso; b) le caratteristiche pedogeomorfologiche, idrologiche ed agroambientali di ciascun sito come indicate nella relazione. 6

7 La presente dichiarazione deve essere resa dal titolare del sito di spandimento nel caso non sia anche il legale rappresentante del frantoio oleario. Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (resa ai sensi della L. /15/1968 e del DPR 445/2000, art. 47) Il sottoscritto... nato a... il... e residente a..., nella sua qualità di titolare del sito di spandimento che sarà utilizzato dalla ditta per il riutilizzo agronomico delle acque di vegetazione provenienti da frantoio oleario sito a... in via /C.da..., di conoscere e impegnarsi a rispettare: DICHIARA 1) i contenuti della Legge 574 del 1996; 2) le disposizioni del Decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali ; 3) le disposizioni igienico-sanitarie, ambientali ed urbanistiche regionali e comunali e le eventuali prescrizioni impartite dal sindaco; 4) i contenuti della relazione tecnica allegata alla comunicazione prodotta dal legale del frantoio oleario prima citato. Il sottoscritto dichiarante è consapevole che il rilascio di dichiarazioni false è sanzionato penalmente. Ai sensi dell art. 38 del DPR n. 445/2000 allega alla presente copia fotostatica non autenticata di proprio documento di identità in corso di validità.... il... Firma del dichiarante... 7

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