CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO

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1 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO Deliberazione di Giunta n. 93 / D2) PROTOCOLLO D INTESA TRA L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E UNIONCAMERE IN MATERIA DI CONCILIAZIONE PER IL SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI: RECEPIMENTO E APPROVAZIONE TARIFFARIO. Il Presidente riferisce Dal 2012 è in essere un Protocollo di Intesa tra l Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) e Unioncamere Italiana che stabilisce modalità e principi applicabili alle conciliazioni presso le Camere di Commercio riguardanti le controversie tra utenti ed operatori di comunicazioni elettroniche riferite ai contratti di telefonia, internet e TV a pagamento. L intesa è stata recentemente rinnovata - maggio come da nota Unioncamere (prot ) e l obiettivo è quello di sviluppare la collaborazione per sollecitare gli utenti a fare ricorso alle procedure alternative di risoluzione del contenzioso. Nel contempo, diffondere la conciliazione camerale quale ulteriore strumento per l effettiva tutela degli utenti delle telecomunicazioni. Il Protocollo prevede inoltre una riduzione dei costi della procedura, nonché lo sviluppo di progetti di formazione e divulgazione. Per tali tipologie di controversie gli utenti e operatori del settore possono rivolgersi o ai Co.Re.Com. - Comitati Regionali per le Comunicazioni; o alle Commissioni Paritetiche costituite con le Associazioni di consumo; oppure ai Servizi di conciliazione delle Camere di commercio. Nel 2015 i diversi organismi preposti hanno gestito oltre 100mila procedure. Le Camere possono garantire anche per queste controversie competenza, servizi di qualità, tempi brevi e costi contenuti. Lo sforzo maggiore è certo quello di rendere nota l attività dell Organismo di conciliazione dell Ente. Il Protocollo di Intesa, documento n.1, allegato e parte integrante del presente provvedimento, stabilisce all art.4 le tariffe applicabili, prevede l esenzione delle spese di avvio del procedimento nelle controversie che riguardano operatori e consumatori (mantenendole invece nel caso in cui siano parti le imprese). Prevede altresì per le spese di procedura l applicazione delle tariffe riferite alle mediazioni obbligatorie, con esclusione della maggiorazione in caso di accordo, rimandando per gli importi al tariffario allegato al citato Protocollo. Questa Camera, in occasione del recepimento del primo Protocollo (Delibera n. 55/ ) aveva scelto di derogare al tariffario proposto nel protocollo stesso, uniformando le tariffe a quelle già vigenti presso la Camera per le procedure di mediazione e più favorevoli per le parti, confermando l esenzione dalle spese di avvio nelle procedure nel caso in cui parti fossero i consumatori, così come nessuna maggiorazione è prevista per accordo. 1

2 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO Il servizio camerale sulla materia è poco conosciuto e pertanto pare utile autorizzare l esenzione delle spese di avvio anche per le procedure, ove le imprese siano parti, sulle materie qui richiamate. La Giunta è ora chiamata a recepire il Protocollo di Intesa sopra richiamato, a confermare l applicazione delle condizioni tariffarie più favorevoli anche nel caso le parti siano imprese, applicando le tariffe uniformi nel caso delle procedure e materie qui richiamate con le tariffe già applicate nelle procedure di mediazione a far tempo dal Il nuovo tariffario per le procedure di conciliazione costituisce l allegato 2, parte integrante del presente provvedimento. La Giunta, sentito il relatore, - preso atto del rinnovo del Protocollo di Intesa siglato tra l Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) e Unioncamere Italiana nel maggio 2016 (nota prot. 7906/ ) documento allegato 1, parte integrante del presente provvedimento, Protocollo che fa seguito a quello sottoscritto tra le stesse parti nel 2012 e s.m.i.; - dato atto che il citato Protocollo nello stabilire l applicazione delle tariffe per la mediazione obbligatoria prevede anche l esclusione della maggiorazione delle spese per accordo e di quelle di avvio qualora nella procedura sia coinvolto un consumatore; - valutata la necessità di rendere sempre più fruibile in materia di telecomunicazioni e internet l utilizzo della mediazione resa dalla Camera di Commercio e, dunque, ravvisata la necessità di omogeneizzare tutte le tariffe praticate dall Organismo di mediazione e conciliazione della Camera con riferimento alle diverse materie comprese quelle qui in parola e indipendentemente dal fatto che parti siano solo consumatori o imprese; - ritenuto utile e opportuno dare continuità a quanto deciso dalla Camera con provvedimento n. 55/2012 in tema di tariffe per le procedure di mediazione, applicando lo stesso tariffario anche nelle conciliazioni qui in parola, documento n. 2 allegato e parte integrante del presente provvedimento; - per quanto sopra, all unanimità, d e l i b e r a 1) di recepire il Protocollo di Intesa siglato tra l Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) e Unioncamere Italiana del maggio 2016 (nota prot. 7906/ ), documento allegato 1 parte integrante del presente provvedimento; 2) di approvare, in deroga al Protocollo di cui al punto 1) l esenzione delle spese di avvio per le procedure di conciliazione in materia di telecomunicazioni anche nel caso in cui sia parte un impresa; 3) di approvare il Tariffario delle spese di conciliazione di cui al documento n. 2 allegato e parte integrante del presente provvedimento al fine di uniformare le spese dovute dalle parti a quelle previste per le procedure di mediazione di questa Camera. 2

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