CINQUECENTO architettura scultura pittura

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CINQUECENTO architettura scultura pittura"

Transcript

1 CINQUECENTO Lo sviluppo dei traffici lungo le rotte atlantiche elimina gradualmente l'italia dal commercio dei prodotti orientali, provocando una crisi generale dell'economia. L'Europa intanto vive un periodo di violenti contrasti sia politici sia religiosi. La nuova potenza spagnola, ricca delle immense risorse dei territori americani, si contrappone alla Francia; nel Mediterraneo si fa sempre più forte la minaccia turca, che costituisce ormai un pericolo grave e vicino per gli Stati europei. L'esigenza di un profondo rinnovamento religioso si risolve in grave frattura all'interno della Chiesa, divisa dalla Riforma protestante, che ha in Lutero e in Calvino i suoi principali ispiratori. La maggior parte delle comunità cristiane dei Paesi germanici e scandinavi, nonchè il Regno inglese e quello scozzese si separano dalla comunione con la Chiesa di Roma. Il grande Concilio, convocato a Trento ne1 1545, non riesce a ricomporre la frattura, ma darà inizio ad un autentico e profondo rinnovamento della vita religiosa, che prenderà il nome di Controriforma (o Riforma Cattolica): la nascita di nuovi ordini religiosi (Gesuiti, Barnabiti, Scolopi, Filippini, Cappuccini) sarà uno degli effetti di questo movimento, e rafforzerà nuovamente il prestigio della gerarchia presso il. popolo cristiano. Nel Cinquecento, i massimi centri della cultura italiana sono Roma e Venezia, dove convergono i più grandi artisti del tempo. È iniziata infatti la decadenza di Firenze a causa delle lotte interne per il potere sulla città, e molte province italiane sono sotto il dominio straniero. Il Cinquecento si definisce con caratteri precisi soprattutto nel centro e nel nord dell'italia; il recupero del mondo classico, avviato nel secolo precedente, viene filtrato attraverso le rielaborazioni personali dei grandi artisti, che influenzeranno folte schiere di seguaci. In architettura l'impianto delle chiese è prevalentemente a croce greca, con bracci coperti a botte e cupola decorata con affreschi. La pianta centrale è ritenuta una forma perfetta, che pone in rapporto di assoluta armonia tutte le parti dell'edificio. I palazzi divengono ancora più imponenti: sul grande portale si apre un'ampia finestra con balconata e più ordini sovrapposti caratterizzano la facciata e le logge del vasto cortile interno, spesso abbellito sul fondo da grotte e fontane. Attorno alle città si creano poderose mura con bastioni e torrioni; nasce una vera e propria architettura militare, che protegge le città dalle nuove armi da fuoco. In scultura i bassorilievi divengono monumentali e le statue a tutto tondo rappresentano spesso gruppi, assai articolati e complessi. Le figure, in relazione alla vastità degli ambienti, vengono ingigantite e lo studio dell'anatomia porta ad una accentuazione della muscolatura e del movimento. In pittura si afferma su tutte la tecnica della pittura ad olio su tela; i colori e le luci diventano gli elementi predominanti nell'immagine. I volumi vengono definiti da chiaroscuri ricchi di sfumature e le figure sono composte secondo uno schema piramidale; si sposta verso il basso il punto di vista prospettico. I soggetti sacri vengono interpretati come scene di vita quotidiana: la Vergine, il Bambino, i Santi, sono spesso abbigliati con costumi dell'epoca, e le loro figure sono inserite in architetture del tempo o scenari naturali. Nella prima metà del Cinquecento si affermano insigni personalità, quali BRAMANTE, LEONARDO DA VINCI, MlCHELANGELO BUONARROTI, RAFFAELLO SANZIO, che influenzeranno la cultura non solo del loro tempo, ma dei secoli seguenti, ponendosi fra gli esponenti più significativi della storia dell'umanità. La seconda metà del Cinquecento è caratterizzata dalla istituzione delle Accademie, vere e proprie scuole in cui si insegna a disegnare, dipingere, scolpire, secondo regole precise, ricavate dall'osservazione delle opere dei grandi maestri. Nell'arte si raggiungono altissimi livelli di esecuzione tecnica, ma si tende a ripetere stancamente forme e modelli. 1

2 DONATO BRAMANTE Donato di Angelo di Pascuccio detto Bramante (dal soprannome paterno) nacque a Monte Asdruàldo (oggi Fermignano), presso Urbino, nel 1444 e si formò alla significativa scuola del cantiere urbinate. Dopo un probabile viaggio a Mantova, dal 1478 era già attivo a Milano dove, all inizio degli anni Ottanta, fu in rapporti strettissimi con Leonardo. Dal confronto con il vinciano e dall esperienza milanese, alla corte di Ludovico Sforza, prese le mosse quella riflessione sull architettura che dette i suoi frutti migliori a Roma, dove Bramante si recò nel 1499, poco prima dell occupazione di Milano (6 settembre 1499). Fu proprio a Roma, sotto il pontificato di Giulio II, che Donato potè iniziare quelle grandi imprese architettoniche che avrebbero mutato il volto della Città Eterna e dato l avvio all architettura del Cinquecento. La pittura prospettica di Piero della Francesca e la classicità di Leon Battista Alberti e Andrea Mantegna saranno una costante nell arte di Bramante. Morì a Roma nel Tra le sue più celebri opere pittoriche ricordiamo Cristo alla colonna (SCHEDA 1). Tra i suoi progetti architettonici ricordiamo Santa Maria presso San Satiro (SCHEDA 2) e il Tempietto di San Pietro in Montorio (SCHEDA 3). LEONARDO DA VINCI Nato a Vinci il 15 aprile 1452, Leonardo appartiene, da un punto di vista cronologico, più al Quattrocento che al Cinquecento; la sua opera, tuttavia, ha una incidenza tale nella cultura cinquecentesca che appare più giusto collocarlo nel pieno Rinascimento. Fra tutti gli artisti suoi contemporanei, Leonardo fu un caso unico benché, come egli stesso diceva, fosse senza lettere. Questa espressione voleva dire non conoscere né il greco né il latino e ciò comportava, di conseguenza, l impossibilità di leggere le opere degli antichi nella loro lingua originale e l esclusione dalla scienza ufficiale che veniva divulgata in latino. Ma Leonardo si fidò sempre poco delle verità tradizionalmente accolte come tali, anche se si appoggiavano al nome di un grande dell antichità. Infatti egli fu tra i primi a riconoscere il valore dell esperienza intesa sia come sperimentazione (cioè riproduzione in laboratorio di fenomeni naturali) sia come studio meticoloso e scientifico della realtà in tutte le sue forme. Leonardo, ad esempio, contrariamente ai medici del tempo che pretendevano di conoscere il corpo umano grazie solo ai trattati dell antichità, fu il primo a studiare l anatomia direttamente sui cadaveri. Egli li dissezionò cercando di capire il funzionamento degli organi e apparati e tradusse questo studio in disegni ancor oggi di insuperata perfezione scientifica. Lo stesso principio egli applicò anche alla botanica, all astronomia, alla zoologia, alla meccanica e a tutte quelle altre numerose discipline di cui ebbe a interessarsi La sua formazione artistica si avvia a Firenze, nella bottega del Verrocchio, scultore e pittore. Fin dalle prime opere Leonardo tende a non definire i contorni delle forme, sfumando il colore in morbidi passaggi fra luci ed ombre perchè le figure e gli oggetti risultino immersi nell'atmosfera naturale. Tra le sue opere giovanili ricordiamo il cartone con Sant Anna, la Vergine, il Bambino e San Giovannino (SCHEDA 4), l Annunciazione (SCHEDA 5) e l Adorazione dei Magi (SCHEDA 6). La fama di Leonardo, tanto come pittore quanto come scienziato, diviene ben presto grandissima e Ludovico il Moro lo chiama presso di se a Milano. Qui dipinge opere celebri, come la Vergine delle rocce (SCHEDA 7) e l' Ultima Cena (SCHEDA 8). Quando Milano viene occupata dai Francesi, Leonardo torna a Firenze, dove dipinge il suo ritratto più noto, la Gioconda (SCHEDA 9), che riassume tutti i princìpi della pittura leonardesca, dallo sfumato alla 2

3 prospettiva aerea. Leonardo morirà il 2 maggio 1519 nel Castello di Cloux, vicino ad Amboise, in Francia. RAFFAELLO Nato ad Urbino, dal pittore Giovanni Santi, il 28 marzo 1483, nell'ambiente artistico che si era formato attorno alla figura e all'opera di Piero della Francesca, Raffaello, ebbe la sua prima educazione nella bottega paterna e, soprattutto, fra le opere d arte della corte dei Montefeltro. Ancora adolescente, si trasferisce in Umbria e diviene allievo del Perugino, grande pittore quattrocentesco. Nel 1504 si reca a Firenze attrattovi dalla presenza di Leonardo e Michelangelo e vi rimane fino al 1508 quando, su invito di papa Giulio II e con l appoggio di Donato Bramante, si trasferì a Roma dove si compì la sua maturazione artistica. A Roma Raffaello rimase fino alla morte prematuramente avvenuta il 6 aprile 1520 mentre era ancora intento alla realizzazione di un grandioso progetto di rilievo della città antica finalizzato all esecuzione di una pianta della Roma imperiale. Tra le sue prime opere pittoriche ricordiamo lo Sposalizio della Vergine (SCHEDA 10), la Madonna del Cardellino (SCHEDA 11), La bella giardiniera (SCHEDA 12) Sacra Famiglia Canigiani (SCHEDA 13), Madonna del prato (SCHEDA 14), dove, come pittore di soggetti sacri, Raffaello affronta più volte il tema della Madonna col Bambino, raggiungendo una tale intensità di sentimenti da permettergli di ottenere il favore indiscusso del pubblico dei suoi tempi. Chiamato a Roma dal Papa Giulio II, Raffaello diviene uno degli esponenti di maggior rilievo dell'ambiente culturale romano e dipinge, nelle Stanze Vaticane (SCHEDA 15), celebri affreschi in cui si esalta il trionfo della Chiesa Scuola di Atene (SCHEDA 16), Liberazione di San Pietro dal carcere (SCHEDA 17), Incendio di Borgo (SCHEDA 18). È questa certamente l'opera più complessa di Raffaello, che vi si impegna per molti anni (da al 1514 circa), pur realizzando altre opere di grande importanza, fra cui anche i progetti di alcune architetture civili e religiose come la Cappella Chigi (SCHEDA 20) e Villa Madama (SCHEDA 21). Celebre ritrattista seppe fissare sulla tela non solo i lineamenti, ma l'espressività ed il carattere del personaggio rappresentato come possiamo osservare nel Ritratto di Leone X con due cardinali (SCHEDA 19). L'ultima opera di questo grandissimo artista è la Trasfigurazione (SCHEDA 22), di cui eseguì certamente la parte superiore, con la figura del Cristo che si innalza nel cielo, mentre la parte inferiore, caratterizzata da più violenti contrasti di luce e d'ombra, è quasi del tutto opera dei suoi allievi. MICHELANGELO BUONARROTI Architetto, scultore, pittore, poeta, Michelangelo è una delle figure più ricche e geniali della storia. Nasce il 6 marzo 1474 a Caprese, cittadina dell aretino di cui il padre Ludovico fiorentino era podestà. A Firenze, dove presto rientrò la famiglia, Michelangelo compì i suoi primi studi finché, nonostante l opposizione del padre, andò a bottega da Domenico Ghirlandaio. A Firenze, appena tredicenne, viene notato da Lorenzo il Magnifico, che lo prende sotto la sua protezione e lo introduce nel gruppo di letterati che frequentano la sua corte. Fin dalle prime opere appare evidente l interesse di Michelangelo per il mondo classico e per l'opera dei grandi artisti della tradizione fiorentina: studia attraverso schizzi e rielaborazioni personali Giotto, Masaccio, Donatello, Jacopo della Quercia. Dopo le prime esperienze fiorentine come scultore e tale egli si sentì tutta la vita passò a Roma nel 1496 per far ritorno nella città toscana nel 1501, ormai famoso. 3

4 Nel 1505 papa Giulio II lo invitò di nuovo a Roma e, fino al 1536 si dedicò a imprese pittoriche, scultoree e architettoniche. La morte lo colse il 18 febbraio 1564, all età di ottantanove anni, mentre lavorava alla Pietà Rondinini. Nel corso della sua lunga vita Michelangelo mutò alcune delle proprie concezioni sull arte, sia per una logica e naturale evoluzione, sia per la realtà storica che si trovò a vivere. Come tutti gli artisti del Rinascimento era convinto che l arte consistesse nell imitazione della natura e come tutti quelli di formazione fiorentina riteneva che alla bellezza si arrivasse proprio tramite l indagine scientifica di quella. Strumento principe di conoscenza per i pittori era pertanto la prospettiva. A Michelangelo, tuttavia, non bastava la fedele imitazione della natura; egli credeva, infatti, che da questa occorresse scegliere le cose migliori. Inoltre era convinto che con la fantasia fosse capace di dare vita a una bellezza superiore a quella esistente in natura. Vi è allora, secondo lui, un modello di bellezza che ogni artefice concepisce nella propria mente, cioè un modello ideale al quale conforma ogni propria creazione. Per Michelangelo la cosa più bella del creato è l uomo, o meglio il perfetto corpo umano, in quanto specchio della bellezza divina. Successivamente, in seguito alla caduta dei tradizionali valori cristiani a causa della Riforma protestante e del Sacco di Roma del 1527 e sotto la spinta dei gruppi riformisti che volevano un cambiamento dall interno della Chiesa cattolica, Michelangelo divenne più profondamente religioso. La bellezza fisica fu per lui secondaria rispetto a quella spirituale e la considerò solo un mezzo per rendere quest ultima evidente. Inoltre la bellezza umana, non più fine a se stessa, ha lo scopo di condurre alla contemplazione di quella divina. Da questo momento Michelangelo intende l attività dell artista al servizio della Chiesa. L arte ha quindi una funzione religiosa e l artista, oltre che padrone del proprio mestiere, deve essere anche particolarmente pio: quanto più lo è, tanto più riuscirà a infondere credibilità e fede alle proprie figure che, solo così, sapranno commuovere e ispirare reverenza. Verso la fine della vita la bellezza del corpo umano diventa per Michelangelo un qualcosa che distoglie l uomo dalla spiritualità e, ormai anch egli avvolto nel clima controriformistico, teme che la sua arte e la sua fantasia possano averlo condotto addirittura verso la dannazione, il castigo eterno. Di seguito le sue opere più celebri: Pietà (SCHEDA 23), David (SCHEDA 24), Tondo Doni (SCHEDA 25), Mosè (SCHEDA 26), Schiavo ribelle (SCHEDA 27), Schiavo morente (SCHEDA 28), Cappella Sistina (SCHEDA 29), Giudizio Universale (SCHEDA 30), Sagrestia Nuova (SCHEDA 31), Biblioteca Laurenziana (SCHEDA 32), Piazza del Campidoglio (SCHEDA 33), Palazzo dei Conservatori (SCHEDA 34), Basilica di San Pietro (SCHEDA 35), Pietà di Firenze (SCHEDA 36), Pietà Rondinini (SCHEDA 37). La cultura veneta nel Cinquecento Pur non formando vere e proprie scuole Leonardo, Michelangelo e Raffaello influenzano enormemente l'arte italiana del Cinquecento, soprattutto in Toscana, in Lombardia ed a Roma. Contemporaneamente nel Veneto si forma una cerchia di artisti che basano la loro ricerca essenzialmente sul colore, reso in tutte le sue variazioni di intensità e privo di contrasti. La prospettiva è aerea ed appare vivo l'interesse per il paesaggio: è nel Veneto che si sviluppa quella che viene definita pittura tonale, in cui il colore e la luce, più che il disegno, sono gli elementi fondamentali della composizione. Uno dei maggiori esponenti di questa pittura è GIORGIONE. Di Giorgio da Castelfranco, detto Giorgione, poche sono le notizie certe. Nasce intorno al a Castelfranco Veneto, centro agricolo dell entroterra trevigiano, ma ben presto si trasferisce a Venezia, dove frequenta la famosa bottega di Giovanni Bellini. Dal maestro egli apprende il gusto per il colore e l attenzione per i paesaggi. In breve tempo, grazie al 4

5 proprio estro inventivo e alla grande abilità tecnica di cui si dimostra capace, Giorgine è in grado di aprire a sua volta una bottega destinata a diventare uno dei principali punti di riferimento artistico e culturale della città. Amante della musica, oltre che delle arti figurative, Giorgine dipinge quasi esclusivamente soggetti mitologici o comunque fantastici rispetto a quelli religiosi allora correnti. Muore di peste, poco più che trentenne, nel 1510 lasciandoci un numero limitatissimo di opere certe (non più di otto) fra tele, tavole e resti di affreschi. Citiamo la Pala di Castelfranco (SCHEDA 38), la Tempesta (SCHEDA 39), I tre filosofi (SCHEDA 40), e la celebre Venere dormiente (SCHEDA 41). Altro grandissimo esponente della cultura veneta è TIZIANO VECELLIO, nato a Pieve di Cadore, in provincia di Belluno, intorno al e muore a Venezia, sua patria di adozione, il 27 agosto del Proveniente da una famiglia di consolidata agiatezza, Tiziano arriva a Venezia secondo la tradizione ad appena nove anni. Sulla sua prima formazione sappiamo poco o nulla. Frequenta giovanissimo varie botteghe di pittura e fin dall inizio si distingue per la spontaneità con la quale riesce a padroneggiare i colori. Poco più che adolescente entra nella cerchia di Giovanni Bellini, capostipite della grande tradizione pittorica del Cinquecento veneziano. In seguito approda alla bottega di Giorgione, presso il quale approfondisce lo studio del tonalismo. Di Giorgine egli assimila talmente bene la sensibilità artistica e la tecnica del colore da riuscire a realizzare opere così simili e omogenee a quelle del maestro che per secoli si è continuato a ritenerle di mano giorgionesca. Contrariamente al Giorgine, però, Tiziano si applica anche al disegno, nel quale dimostra di possedere un tratto espressivo e sicuro, forse memore anche della lezione di Dürer e di Leonardo. All ombra del maestro di Castelfranco, comunque, l intraprendente Tiziano incomincia a maturare uno stile molto personale che prevede un uso di colori del tutto nuovo. Questi vengono stesi in modo rapido e a volte anche impreciso, senza disegni preparatori e con poco scrupolo dei contorni. Le forme, liberate da ogni obbligo disegnativi, sono spesso più accennate che descritte, il che conferisce una vivezza e un realismo sconosciuti. Presto, nel genere del ritratto, diventa uno degli artefici più richiesti e rinomati a livello europeo. Nel 1533 diviene addirittura el pintor primero (cioè il pittore ufficiale) dell imperatore Carlo V, per il quale realizzerà numerosi ritratti di straordinaria profondità psicologica. Tra il 1545 e il 1546 è a Roma dove incontrerà Michelangelo, rimanendo colpito dalla drammatica grandiosità dei suoi affreschi. Negli ultimi anni arriverà a dipingere quasi senza pennelli, addensando e stendendo il colore anche con le dita. Tra le sue principali opere ricordiamo Assunta (SCHEDA 42), la Pala Pesaro (SCHEDA 43), la Venere di Urbino (SCHEDA 44) e Paolo III Farnese e nipoti (SCHEDA 45). PAOLO VERONESE ( ) dipinge ad affresco le pareti delle ville nobiliari venete. Egli fissa sulla tela l'immagine di Venezia nel periodo più splendido della sua storia. formatosi a Verona preeso la bottega del pittore Antonio Badile, Paolo Veronese divenne ben presto uno dei principali protagonisti della scena artistica veneziana per la piacevole facilità delle sue invenzioni, la grandiosità delle sue allegorie e lo splendore dei suoi colori. Egli si dedicò con successo a tutti i generi pittori, realizzando grandi pale d'altare, piccole opere per il collezionismo privato, importanti allegorie ufficiali nei palazzi pubblici di Venezia e nelle ville dell'entroterra, tra cui la splendida e originale decorazione di Villa Barbaro a Maser (SCHEDA 66). Le opere profane, in particolare, ricche di effetti scenografici e di animate soluzioni compositive, ottennero un immediato successo presso il pubblico dei nobili veneziani. Anche i soggetti religiosi si traducono in composizioni movimentate, ricche di personaggi in sontuosi costumi contemporanei anche 5

6 se, soprattutto nelle opere più tarde, si avverte la presenza di una sottile malinconia. Particolarmente famosa è l'enorme tela che Veronese realizzò nel 1573 per il refettorio dei frati domenicani nel Convento dei Santi Giovanni e Paolo, con la raffigurazione dell'ultima Cena, Convito in casa di Levi (SCHEDA 67). Ricordiamo inoltre Giunone versa doni su Venezia (SCHEDA 64), Sposalizio mistico di Santa Caterina (SCHEDA 65) e Nozze di Cana (SCHEDA 68). Fra gli esponenti della pittura veneta, solo TINTORETTO si differenzia nettamente dai suoi contemporanei, esprimendosi con violenti contrasti di luce ed ombra che conferiscono particolare drammaticità alle sue opere, di soggetto prevalentemente religioso. Jacopo Robusti ( ), detto Tintoretto dal mestiere del padre, tintore di tessuti, fu uno dei grandi protagonisti del Manierismo veneziano. Capace di estrema rapidità esecutiva, le sue opere si caratterizzano per le "invenzioni nuove e capricciose" (Vasari), per gli audaci tagli prospettici e gli intensi effetti chiaroscurali, che rendono la composizione più animata e coivolgente. Egli si conquisto presto il favore delle grandi Scuole veneziane, ottenendo la prima importante commissione pubblica nel 1548 alla Scuola Grande di San Marco, per l'esecuzione di San Marco che libera lo schiavo, un'opera che suscitò vivaci contrasti per la novità dello schema compositivo e dell'illuminazione. A distanza di circa vent'anni, Tintoretto realizzò ancora per la Scuola di San Marco altre tre tele, che raffiguravano diversi momenti della vita del santo come il Ritrovamento del corpo di San Marco. Nel 1564 prende avio una delle imprese più importantindella sua carriera: la decorazione della Scuola di San Rocco con la realizzazione di un cospicuo numero di tele realizzate nel corso di diversi anni, che segnano le varie tappe della sua evoluzione stilistica. dalle scene più complesse e prospetticamente articolate delle prime composizioni, egli si orienta pian piano verso una diversa ricerca espressiva nell'uso del colre e della luce, che raggiunge nelle ultime opere un effetto irreale e visionario dalla carica fortemente emotiva. Oltre che in pittura, anche in architettura sono attive nel Veneto grandissime personalità, tra cui ANDREA PALLADIO, che nelle sue opere e nei suoi trattati evidenzia un vivo interesse per l'architettura classica. Le sue ville, le chiese, i palazzi sono sempre progettati in funzione dell'ambiente: appare importante non solo progettare un edificio, ma anche studiare il modo in cui esso si inserisce in una piazza preesistente, in una strada, in un giardino. A volte, quando l'ambiente è naturale, si interviene modificandolo (introducendo alberi, siepi, definendo nuovi percorsi), perchè sia più armonizzato all'architettura, creando un effetto d'insieme. L'ambiente è trattato come una scenografia, anticipando una ricerca che caratterizzerà poi l'architettura del Seicento. Nei suoi edifici l'applicazione degli ordini classici fu particolarmente rigorosa, ma egli seppe adattare i princìpi costruttivi dell'architettura antica a un linguaggio colto e moderno, con una varietà di soluzioni e tipologie architettoniche di grande originalità. Tra le sue opere il Palazzo della Regione detto la Basilica (SCHEDA 57), Villa Barbaro (SCHEDA 58), Villa Almerico detta la Rotonda (SCHEDA 59), la chiesa di San Giorgio (SCHEDA 60), la Chiesa del Redentore (SCHED 61), il Teatro Olimpico (SCHEDA 62), Villa Corsaro (SCHEDA 63). CORREGGIO Antonio Allegri nasce nel 1489 a Correggio, piccola cittadina nella piana di Reggio Emilia, dove muore intorno al Lo pseudonimo col quale il pittore è universalmente noto, cioè il nome del paese natale, è l indice più evidente di come la sua formazione artistica sia intimamente connessa con il luogo di origine. 6

7 Nonostante la provenienza provinciale, lontana dai grandi dibattiti artistici e culturali del primo Cinquecento, il Correggio riesce comunque a maturare una straordinaria tecnica pittorica che ci fa supporre, anche in assenza di notizie certe, una sua presenza a Mantova e, forse, anche un breve viaggio a Roma. Nella città lombarda egli avrebbe potuto studiare gli affreschi del Mantegna e magari entrare anche in contatto con Leonardo, che nel era ospite dei Gonzaga. A Roma, infine, avrebbe potuto vedere i cicli raffaelleschi delle Stanze Vaticane e la gran volta della Cappella Sistina. Eccellente disegnatore, diversamente dai maestri del Cinquecento fiorentino, Correggio utilizza questa abilità solo in funzione preparatoria dei dipinti e mai come forma espressiva autonoma. Nel 1519 a Parma affresca il soffitto della Camera della Badessa nel Convento di San Paolo (SCHEDA 46). Tra il 1520 e il 1523 nella Chiesa di San Giovanni Evangelista affresca la Visione di San Giovanni Evangelista (SCHEDA 47). Nel Duomo di Parma affresca la cupola l Assunzione di Maria (SCHEDA 48). Per Federico Gonzaga, signore di Mantova, realizzerà la tela di Giove e Io (SCHEDA 49). L approfondimento Nell'arte del Cinquecento si evidenziano due tendenze fondamentali: quella che vede il prevalere del disegno, alla cui perfezione mirano soprattutto gli artisti dell'area toscana e romana, e quella basata sul colore tonale, che raggiunge livelli espressivi eccezionali nell'area veneta. Il disegno viene considerato la manifestazione creativa per eccellenza, la fase del lavoro in cui maggiormente si rivela il formarsi dell'idea, del progetto, nella mente dell'artista. Grande importanza viene data ad esso nelle Accademie, dove si studiano anche su trattati le teorie e le tecniche dell'arte. Fautrice delle Accademie è la Chiesa, che, con la Controriforma, vuole abolire ogni personale interpretazione dei testi sacri e vede nella formazione di scuole, sulla cui attività di insegnamento esercita un severo controllo, la garanzia del rispetto della propria autorità. Così, invece di ispirarsi direttamente alla natura od alle opere del mondo antico gli artisti studiano come modelli le opere dei tre grandi interpreti del Rinascimento: LEONARDO, MICHELANGELO e RAFFAELLO. Per l'esigenza di distaccarsi comunque da queste tre grandi personalità, reinterpretandone il linguaggio espressivo per cercare una propria originalità, si accentua il virtuosismo tecnico e si determina l'effetto drammatico attraverso i gesti esasperati, fino alla deformazione della figura e dell'espressione dei volti. Questa tendenza viene detta Manierismo proprio perchè rielabora la maniera di dipingere, ritenuta perfetta, dei grandi maestri. Importanti esponenti del Manierismo sono Pontormo, Rosso Fiorentino, Parmigianino. PONTORMO Jacopo Carucci ( ), detto Pontormo dal suo paese natale, Pontorme d'empoli, fu uno dei principali protagonisti della pittura manierista. Si formò a Firenze, nella bottega di Andrea del Sarto e, fin dalle sue prime opere, si avverte la tendenza a staccarsi dalle armoniose ed eleganti composizioni del maestro, caricando i gesti e le espressioni delle figure in una rappresentazione di grande originalità e di forte intensità emotiva, che si avvale anche dello studio della pittura tedesca e delle incisioni di Durer. Tra il 1527 e il 1528, Pontormo dipinse una grande tavola per la Cappella Capponi nella chiesa di Santa Felicita a Firenze, la Deposizione di Cristo (SCHEDA 52) e il Trasporto del corpo al sepolcro. ROSSO FIORENTINO 7

8 Allievo di Andrea del Sarto, al pari del Pontormo, Giovan Battista di Jacopo detto Rosso Fiorentino ( ) ricevette la commissione per la Deposizione dalla Compagnia della Croce di Giorno (SCHEDA 54). PARMIGIANINO Uno degli interpreti più originali e raffinati della maniera fu Francesco Mazzola ( ), detto il Parmigianino dal luogo di nascita. Geniale e precocissimo talento artistico, donò alle sue opere una raffinata e speciale bellezza, con le sue figure costruite in forme allungate e sinuose, composte in immagini di ricercata e artificiosa eleganza. Educato nella bottega degli zii Michele e Pier Ilario Mazzola, mediocri pittori di ambito locale, egli ebbe modo di confrontarsi con Correggio sui ponteggi della chiesa benedettina di San Giovanni Evangelista a Parma. Nel 1524 Parmigianino si trasferì a Roma, dove entrò in contatto con gli interpreti più rappresentativi della maniera e potè ammirare le opere di Michelangelo e Raffaello. Il suo stile aristocratico e sofisticato incontrò nella città papale un notevole successo ed egli sembrava destinato a una brillante carriera artistica, quando a causa del Sacco di Roma fu costretto a lasciare la città per far ritorno in Emilia. In questo periodo la sua pittura si orientò sempre più verso un ideale di astratta bellezza formale, evidente nel più marcato allungamento della figure, e nell'uso di accordi cromatici vividi e luminosi, che trova una delle sue epsressioni più significative nella Madonna dal collo lungo, capolavoro della maturità dell'artista (SCHEDA 56). 8

NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA

NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA LA TOSCANA VERSO EXPO 2015 Viaggio in Toscana: alla scoperta del Buon Vivere www.expotuscany.com www.facebook.com/toscanaexpo expo2015@toscanapromozione.it La dolce

Dettagli

La nascita della pittura occidentale

La nascita della pittura occidentale La nascita della pittura occidentale 1290-1295, tempera su tavola, Firenze, Basilica di Santa Maria Novella E' una tavola dipinta a tempera, dalle dimensioni di 578 cm di altezza e 406 cm di larghezza.

Dettagli

1. Siamo a Firenze nel secolo. Adesso leggi l'inizio della storia della famiglia dei Medici e rispondi alle domande

1. Siamo a Firenze nel secolo. Adesso leggi l'inizio della storia della famiglia dei Medici e rispondi alle domande La Firenze dei medici: la famiglia e il Rinascimento Il luogo è Firenze, ma di quale secolo parliamo? Guarda queste tre immagini legate al titolo e decidi a quale secolo si riferiscono: a) XIX sec. d.

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO. a.s. 2012-2013

PROGRAMMA SVOLTO. a.s. 2012-2013 Liceo Scientifico Statale LEONARDO DA VINCI Via Cavour, 6 Casalecchio di Reno (BO) - Tel. 051/591868 051/574124 - Fax 051/6130834 C. F. 92022940370 E-mail: BOPS080005@ISTRUZIONE.IT PROGRAMMA SVOLTO a.s.

Dettagli

Patrimonio dell' Umanità dell'unesco SOFIA SILVIA ZAIN TIZIANO

Patrimonio dell' Umanità dell'unesco SOFIA SILVIA ZAIN TIZIANO Patrimonio dell' Umanità dell'unesco SOFIA SILVIA ZAIN TIZIANO Patrimonio dell' Unesco quando e perché Firenze è la città artistica per eccellenza, patria di molti personaggi che hanno fatto la storia

Dettagli

Cinquecento Michelangelo Scultura

Cinquecento Michelangelo Scultura Cinquecento Michelangelo Scultura Michelangelo, Pietà, 1497-1499. Marmo, altezza 174 cm, larghezza 195 cm. Roma, Basilica di San Pietro. 1 Cinquecento Michelangelo Scultura Michelangelo, David, 1501-1504.

Dettagli

Bramante si forma in ambiente urbinate alla scuola di frà Carnevale. Le idee che caratterizzano questo centro umanistico prendono spunto dalle idee e

Bramante si forma in ambiente urbinate alla scuola di frà Carnevale. Le idee che caratterizzano questo centro umanistico prendono spunto dalle idee e Bramante si forma in ambiente urbinate alla scuola di frà Carnevale. Le idee che caratterizzano questo centro umanistico prendono spunto dalle idee e dall opera di Alberti e di Piero della Francesca. Nella

Dettagli

L ultima cena fu dipinta da Leonardo da Vinci tra il 1494 e il 1498 nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie a Milano.

L ultima cena fu dipinta da Leonardo da Vinci tra il 1494 e il 1498 nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie a Milano. 2. Storia, politica, filosofia e arte nel Rinascimento Un esempio di prospettiva: L ultima cena di Leonardo L ultima cena fu dipinta da Leonardo da Vinci tra il 1494 e il 1498 nel refettorio del convento

Dettagli

La Cella di Talamello

La Cella di Talamello La Cella di Talamello Posta a metà strada fra la residenza vescovile di campagna e quella entro le mura, la Cella venne eretta e decorata per volontà del vescovo di Montefeltro mons. Giovanni Seclani frate

Dettagli

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE

IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE. Disegno e Storia dell Arte_PATRIMONIO CULTURALE IL PATRIMONIO CULTURALE ED AMBIENTALE IL PATRIMONIO CULTURALE di solito indica quell insieme di cose, mobili ed immobili, dette più precisamente beni, che per il loro interesse pubblico e il valore storico,

Dettagli

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO L esercizio richiesto consiste nella scelta di un albero e il suo monitoraggio/racconto al fine di sviluppare l osservazione attenta come mezzo per la conoscenza del materiale vegetale. L esercitazione

Dettagli

Pittura del 1200 e del 1300. Prof.ssa Ida La Rana

Pittura del 1200 e del 1300. Prof.ssa Ida La Rana Pittura del 1200 e del 1300 Prof.ssa Ida La Rana Per molti secoli in Italia latradizione della pittura bizantina mantiene una profonda influenza sulla figurazione. Dalla metà del XIII secolo iniziano però

Dettagli

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica.

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica. Codici ed affreschi. Alcuni studiosi della storia dell arte hanno accennato alla possibilità di uno stretto contatto tra codici miniati ed affreschi. Qui presentiamo un caso significativo: un particolare

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali

Dettagli

2013.11.03 Michelangelo a Roma

2013.11.03 Michelangelo a Roma 2013.11.03 Michelangelo a Roma Copertina della passeggiata, nonché 1^ tappa, il cupolone di San Pietro la costruzione più imponente di Roma, che Michelangelo avviò ed era quasi ultimata alla sua morte.

Dettagli

Acqua e Arte (qualche riflessione)

Acqua e Arte (qualche riflessione) Acqua e Arte (qualche riflessione) L'acqua è l'elemento naturale intorno al quale ruota la vita di ogni essere vivente, ed è inoltre uno degli elementi interpretativi più forti nella letteratura, nell'architettura,

Dettagli

La lettera a Leone X di Raffaello e Baldassarre Castiglione Un artista e un letterato difensori del patrimonio storico-artistico del papa

La lettera a Leone X di Raffaello e Baldassarre Castiglione Un artista e un letterato difensori del patrimonio storico-artistico del papa La lettera a Leone X di Raffaello e Baldassarre Castiglione Un artista e un letterato difensori del patrimonio storico-artistico del papa Lezioni d'autore Raffaello, Autoritratto, olio su tavola, 1504-06,

Dettagli

Momenti della storia dell arte italiana attraverso i dipinti della Galleria Sabauda.

Momenti della storia dell arte italiana attraverso i dipinti della Galleria Sabauda. Momenti della storia dell arte italiana attraverso i dipinti della Galleria Sabauda. I maestri veneti del Cinquecento e Il Convito in casa di Simone il fariseo di Paolo Veronese (Verona 1528 Venezia 1588)

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta.

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta. DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:

Dettagli

romanico Il termine art roman venne impiegato per la prima volta missiva del 1818

romanico Il termine art roman venne impiegato per la prima volta missiva del 1818 Arte romanica Il romanicoè quella fase dell'arte medievale europea sviluppatasi a partire dalla fine del X secolo fin verso la metà del XII secolo in Francia e nel primo decennio successivo negli altri

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE. Classi Prime

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE. Classi Prime PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE Classi Prime Progettazione annuale 1. Rilevazione dei livelli di partenza della classe ed individuazione delle competenze precedentemente acquisite. Profilo

Dettagli

Le frasi sono state mescolate

Le frasi sono state mescolate Roma o Venezia? 1 Questo percorso ti aiuterà a capire che cosa sia e come si costruisca un testo argomentativo Nella prossima pagina troverai un testo in cui ad ogni frase corrisponde un diverso colore.

Dettagli

Viaggio tra musei di Milano. Ariodante Serena V D Liceo Classico L. Costa La Spezia

Viaggio tra musei di Milano. Ariodante Serena V D Liceo Classico L. Costa La Spezia Viaggio tra musei di Milano Ariodante Serena V D Liceo Classico L. Costa La Spezia Chiesa di Santa Maria delle Grazie L'edificio rappresenta una tra le più importanti realizzazioni del Rinascimento ed

Dettagli

IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA. Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova

IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA. Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova Le origini del radicchio rosso di Treviso non sono del tutto note. Benché esistano testimonianze della

Dettagli

Percorso di visita e laboratorio Dentro la pittura

Percorso di visita e laboratorio Dentro la pittura GALLERIA SABAUDA Percorso di visita e laboratorio Dentro la pittura Si propone un'esperienza introduttiva alla realtà del museo e un approccio alle opere d arte come immagini e come prodotti materiali.

Dettagli

MANESIOMO e RINASCIMENTO. Vol II, pp. 322-331

MANESIOMO e RINASCIMENTO. Vol II, pp. 322-331 MANESIOMO e RINASCIMENTO Vol II, pp. 322-331 331 XV-XVI XVI Rinascimento Scoperte geografiche e nuovo impulso a commercio ed economia ridanno fiducia nella scienza,, nella ragione e nell esperienza, quindi

Dettagli

MUSEO DIOCESANO D ARTE SACRA DI CHIOGGIA

MUSEO DIOCESANO D ARTE SACRA DI CHIOGGIA Comitato Regionale per le Celebrazioni del 1 Centenario della morte di Aristide Naccari Fondazione Santi Felice e Fortunato Diocesi di Chioggia (VE) MUSEO DIOCESANO D ARTE SACRA DI CHIOGGIA (2014-2015)

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali

Dettagli

COMPETENZE AL TERMINEDELLA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE AL TERMINEDELLA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA tecniche, materiali e strumenti (grafico- espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). prodotti Realizzazione di disegni con varie tecniche. Manipolazione

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell

Dettagli

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini CRE UGOLINI Giacomo Pulcini Giacomo Pulcini è un pasticcione nato! Piccoli errori ed equivoci lo hanno accompagnato per tutta la sua vita. Questi errori, però, chissà come, lo hanno sempre portato a ritrovarsi

Dettagli

CHI I PIÙ GRANDI GENI DELLA STORIA DELL ARTE RINASCIMENTO

CHI I PIÙ GRANDI GENI DELLA STORIA DELL ARTE RINASCIMENTO CHI I PIÙ GRANDI GENI DELLA STORIA DELL ARTE COSA LA PITTURA 7 IL RINASCIMENTO DOVE A MILANO, ROMA E VENEZIA QUANDO DAL 1495 AL 1540 CIRCA PERCHÉ PER CAPIRE LA GRANDE PITTURA DEL RINASCIMENTO AGLI INIZI

Dettagli

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola

Dettagli

Riconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico.

Riconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico. Classe prima L alunno riflette su Dio Creatore e Padre e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Riconosce nella bellezza del mondo e della vita

Dettagli

Esperienza in due. arte. Sulle tracce di Hayez - Milano

Esperienza in due. arte. Sulle tracce di Hayez - Milano Esperienza in due arte Sulle tracce di Hayez - Milano SULLE TRACCE DI HAYEZ - MILANO La nostra proposta, destinata alle coppie, prevede un pacchetto di due giorni ripercorrendo la vita artistica di Francesco

Dettagli

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Introduzione. Nei film del Neorealismo, spesso gli attori non parlano in italiano standard, ma parlano in dialetto. Cosa sono i dialetti? Come sono nati? 1. Dal latino

Dettagli

VALLAURIS MUSEO NAZIONALE PICASSO LA GUERRA E LA PACE

VALLAURIS MUSEO NAZIONALE PICASSO LA GUERRA E LA PACE VALLAURIS MUSEO NAZIONALE PICASSO LA GUERRA E LA PACE 18 PABLO PICASSO Nasce a Malaga in Spagna nel 1881. figlio di un professore di disegno. Dopo aver brillantemente compiuto gli studi presso l accademia

Dettagli

Arti liberali: grammatica, retorica, logica, aritmetica, geometria, astronomia, musica

Arti liberali: grammatica, retorica, logica, aritmetica, geometria, astronomia, musica Arti liberali: grammatica, retorica, logica, aritmetica, geometria, astronomia, musica Arti meccaniche (Ugo di San Vittore, 1096 ca. 1141): tessitura, armatura (architettura), commercio, agricoltura, caccia,

Dettagli

Johann Maria Farina 1709 L unica, ORIGINALE, la più antica acqua di colonia al mondo

Johann Maria Farina 1709 L unica, ORIGINALE, la più antica acqua di colonia al mondo Johann Maria Farina 1709 L unica, ORIGINALE, la più antica acqua di colonia al mondo Storia dell ACQUA DI COLONIA 1709 Giovanni Maria Farina fonda la più antica fabbrica di acqua di Colonia JOHANN MARIA

Dettagli

ARTECULTURATERRITORIO VISITE E LABORATORI GRATUITI PER LE SCUOLE. La collezione di opere d arte della Fondazione Livorno ANNO SCOLASTICO 2014/15

ARTECULTURATERRITORIO VISITE E LABORATORI GRATUITI PER LE SCUOLE. La collezione di opere d arte della Fondazione Livorno ANNO SCOLASTICO 2014/15 ARTECULTURATERRITORIO La collezione di opere d arte della Fondazione Livorno VISITE E LABORATORI GRATUITI PER LE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2014/15 L OFFERTA DIDATTICA La Fondazione in collaborazione con la

Dettagli

I.S.I.S. FOSSOMBRONI - GROSSETO STORIA DELL ARTE DEL TERRITORIO CLASSE TERZA TURISMO PROGRAMMA CON CONTENUTI MINIMI

I.S.I.S. FOSSOMBRONI - GROSSETO STORIA DELL ARTE DEL TERRITORIO CLASSE TERZA TURISMO PROGRAMMA CON CONTENUTI MINIMI CLASSE TERZA TURISMO Libro di testo: Itinerario nell arte vol. 1, a cura di Cricco e Di Teodoro. 1) Il problema della creazione artistica. La definizione di arte. 2) Il mondo primitivo e le prime manifestazione

Dettagli

RAFFAELLO SANZIO E LA CHIESA

RAFFAELLO SANZIO E LA CHIESA RAFFAELLO SANZIO E LA CHIESA Madonna del Granduca, 1506, Galleria Palatina, Palazzo Pitti, Firenze Il dipinto è così denominato perché fu acquistato dal granduca di Toscana Ferdinando III nel 1799, per

Dettagli

Nella professione tecnica la mediocrità non è consentita

Nella professione tecnica la mediocrità non è consentita QUANDO LA TECNICA SI FA ARTE Nella professione tecnica la mediocrità non è consentita Leonardo Ing. Tec. I disegni tecnici di Leonardo riflettono le proprie capacità ingegneristiche. Oggi appaiono con

Dettagli

3] PRINCIPATI E STATI REGIONALI

3] PRINCIPATI E STATI REGIONALI 3] PRINCIPATI E STATI REGIONALI SIGNORI E PRINCIPI Fra la metà del Duecento e il Quattrocento, nell'italia settentrionale e centrale > numerose signorie. Molti signori, dopo avere preso il potere con la

Dettagli

Corso di aggiornamento per insegnanti di Religione Cattolica della scuola dell infanzia e primaria Primavera 2014

Corso di aggiornamento per insegnanti di Religione Cattolica della scuola dell infanzia e primaria Primavera 2014 DIOCESI DI TREVISO CURIA VESCOVILE UFFICIO SCUOLA San Pio X Materiale didattico per Insegnanti Corso di aggiornamento per insegnanti di Religione Cattolica della scuola dell infanzia e primaria Primavera

Dettagli

Indice del volume. La sezione aurea 5

Indice del volume. La sezione aurea 5 ndice del volume 7 l primo rinascimento 7.1 caratteri dell arte rinascimentale 7.1.1 L esordio del XV secolo 2 7.1.2 L amicizia di un gruppo di artisti 2 7.1.3 Che cos è il Rinascimento 3 TEST ONLNE 7.1.4

Dettagli

Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre

Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre 6 Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre N O T A La Comunità Cristiana Protestante di lingua francese svolge dal 1985 la

Dettagli

La 'Cappella Sistina' di Milano

La 'Cappella Sistina' di Milano IL GALILEO - Anno 5, Numero 8, dicembre 2015 Mensile telematico. www.il-galileo.eu -Direttore responsabile Giuseppe Prunai La 'Cappella Sistina' di Milano San Maurizio, gioiello del Rinascimento lombardo,

Dettagli

LA VERA STORIA DELLA TELA DELL ULTIMA CENA DI GASPAR HOVIC

LA VERA STORIA DELLA TELA DELL ULTIMA CENA DI GASPAR HOVIC LA VERA STORIA DELLA TELA DELL ULTIMA CENA DI GASPAR HOVIC Di certo da oltre 400 anni, è stata ed è ancora, la tela più bella e affascinante conservata a Triggiano. Ma come già ampiamente descritto nel

Dettagli

Il Museo ideale di Arte Moderna. Impressionismo

Il Museo ideale di Arte Moderna. Impressionismo Il Museo ideale di Arte Moderna Impressionismo ARTE E IMMAGINE Spiegare l'uso del colore nella pittura impressionista Classe III Conoscere artisti impressionisti Collegamenti interdisciplinari: Descrivere

Dettagli

La storia che vorrei L Opera e il cibo per Expo Milano 2015

La storia che vorrei L Opera e il cibo per Expo Milano 2015 La storia che vorrei L Opera e il cibo per Expo Milano 2015 SOGGETTO PROPONENTE TITOLO DESCRIZIONE LINGUA MOTIVAZIONE DESTINATARI ENTITÀ DEI PREMI NATURA DEI PREMI PERSONA DI CONTATTO HOC-LAB (http://hoc.elet.polimi.it/hoc/)

Dettagli

, Belli freschi, Buona Domenica, e il cui curriculum vitae è fin troppo vasto per annoverarlo per intero è ospite, sabato 24 novembre,

, Belli freschi, Buona Domenica, e il cui curriculum vitae è fin troppo vasto per annoverarlo per intero è ospite, sabato 24 novembre, La danza vive in me è tutta la mia vita : queste le parole di apertura del sito ufficiale del ballerino Alessandro Minghi. Alessandro il cui esordio televisivo risale al 1985, al quale si susseguono incredibili

Dettagli

Corso di Storia delle Arti visive. 4. Gli Etruschi

Corso di Storia delle Arti visive. 4. Gli Etruschi Corso di Storia delle Arti visive 4. Gli Etruschi 1 Le civiltà classiche: gli Etruschi Il popolo etrusco si era insediato nel territorio corrispondente alle attuali Toscana, Umbria e Lazio intorno al IX

Dettagli

Speciale Gruppi 2 0 1 5

Speciale Gruppi 2 0 1 5 La Nostra Toscana Chianti Valdarno Casentino Firenze Speciale Gruppi 2 0 1 5 In collaborazione con Informazioni e prenotazioni Mazzanti Viaggi - La Montagna Fiorentina Srl Via Kennedy, 5 50066 Reggello

Dettagli

INformAZIONE. impara un arte... incontri di formazione e aggiornamento per docenti

INformAZIONE. impara un arte... incontri di formazione e aggiornamento per docenti incontri di formazione e aggiornamento per docenti In occasione della mostra su Dosso Dossi, artista del Rinascimento attivo presso la corte estense di Ferrara e nel Magno Palazzo del cardinale di Trento,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI Scuola dell infanzia Programmazione Religione Cattolica Anno scolastico 2013 2014 Insegnante:BINACO MARIA CRISTINA Motivazione dell itinerario annuale Il percorso per l I.R.C.

Dettagli

IL GENIO ARTISTICO CONQUISTA BERGAMO

IL GENIO ARTISTICO CONQUISTA BERGAMO IL GENIO ARTISTICO CONQUISTA BERGAMO Grande successo di pubblico per le due mostre inaugurate a Palazzo Creberg lo scorso 29 settembre. Nel corso del primo weekend di apertura, oltre duemila visitatori

Dettagli

55820/2014 ----------------

55820/2014 ---------------- 55820/2014 Data: 06 settembre 2014 Dove arriva la Bibbia? di Ilvo Diamanti 06 settembre 2014 Dalla ricerca «Gli italiani e la Bibbia» che viene presentata stasera al Festival letteratura di Mantova un

Dettagli

I materiali estratti e lavorati da Toscana Pietra sono pietre arenarie, calcaree e altre tipiche della

I materiali estratti e lavorati da Toscana Pietra sono pietre arenarie, calcaree e altre tipiche della profilo aziendale i la storia La storia di Toscana Pietra inizia nel 1969 quando dopo anni di esperienza nell estrazione di pietra arenaria e calcarea, il signor Urbano Sercecchi fondò un azienda in grado

Dettagli

Centro Storico di Caltanissetta

Centro Storico di Caltanissetta Centro Storico di Caltanissetta L antica città sicana, Caltanissetta, ha il suo centro in Piazza Garibaldi, prima dell Unità d Italia Piazza Ferdinandea in onore al Re Ferdinando II di Borbone È qui che

Dettagli

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI:

ARTE ED IMMAGINE MODULI OPERATIVI: ARTE ED IMMAGINE INDICATORE DISCIPLINARE Promuovere l alfabetizzazione dei linguaggi visivi per la costruzione e la lettura dei messaggi iconici e per la conoscenza delle opere d arte con particolare riferimento

Dettagli

CURRICOLO DISCIPLINARE di ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA

CURRICOLO DISCIPLINARE di ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA CURRICOLO DISCIPLINARE di ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA AREA COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITÀ CONOSCENZE 1 METODO L alunno: L alunno: Imparare ad imparare A. opera applicando un metodo di lavoro efficace,

Dettagli

Il museo diocesano di Torino Scopriamo insieme l arte sacra del territorio osservando, giocando, creando

Il museo diocesano di Torino Scopriamo insieme l arte sacra del territorio osservando, giocando, creando Il museo diocesano di Torino Scopriamo insieme l arte sacra del territorio osservando, giocando, creando Attività didattica per l anno scolastico 2010 2011 Il museo, nato nel dicembre 2008 nei suggestivi

Dettagli

ISTITUTO PERTICARI SENIGALLIA Via Rossini, 30 60019 Senigallia Tel.071/7931614 - fax 071/659063 www.perticari.it

ISTITUTO PERTICARI SENIGALLIA Via Rossini, 30 60019 Senigallia Tel.071/7931614 - fax 071/659063 www.perticari.it ISTITUTO PERTICARI SENIGALLIA Via Rossini, 30 60019 Senigallia Tel.071/7931614 - fax 071/659063 www.perticari.it Liceo Classico Il Liceo Classico offre ai giovani una preparazione culturale ampia e versatile,

Dettagli

Ventennale del Museo Barovier&Toso

Ventennale del Museo Barovier&Toso Ventennale del Museo Barovier&Toso IL PRIMO MUSEO VETRARIO PRIVATO A VENEZIA FESTEGGIA VENTI ANNI Giugno 2015 S ono ormai trascorsi venti anni dall inaugurazione del Museo Barovier&Toso, unico museo privato

Dettagli

ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011

ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 FINALITA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI Acquisire atteggiamenti di stima e sicurezza di se e degli altri Scoprire attraverso i racconti

Dettagli

C. Via Panisperna il principale collegamento con il centro antico A-B Via Felice collegamento tra la chiesa di S. Croce in Gerusalemme e p.

C. Via Panisperna il principale collegamento con il centro antico A-B Via Felice collegamento tra la chiesa di S. Croce in Gerusalemme e p. Porta pia Porta pia Borgo vaticano Porta del Popolo Porta Pia Negli stessi anni in cui il cardinale Peretti inizia i lavori della sua villa, Gregorio XIII interviene nelle vicine Terme di Diocleziano trasformandole

Dettagli

VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015

VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015 ITALIANO VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015 - Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente in modo significativo. - Leggere

Dettagli

I Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.

I Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr. I Quaresima B Padre buono, ti ringraziamo per aver nuovamente condotto la tua Chiesa nel deserto di questa Quaresima: donale di poterla vivere come un tempo privilegiato di conversione e di incontro con

Dettagli

CELOMMI RAFFAELLO (1881-1957) Pittore

CELOMMI RAFFAELLO (1881-1957) Pittore CELOMMI RAFFAELLO (1881-1957) Pittore Fra le mostruosità dell arte d avanguardia spiccava, come un miracolo, un quadro d eccezione, una marina; la firma era di Raffaello Celommi un abruzzese noto agli

Dettagli

Il ciclo degli affreschi di Assisi

Il ciclo degli affreschi di Assisi Giotto ad Assisi Il ciclo degli affreschi di Assisi la fonte iconografica a cui attingono gli affreschi della basilica di Assisi è un testo scritto da Bonaventura Da Bagnoregio sulla vita di San Francesco.

Dettagli

art book 2010-2011 Samuele Prosser

art book 2010-2011 Samuele Prosser art book 2010-2011 Samuele Prosser BREVE BIOGRAFIA Nato a Rovereto in provincia di Trento, Samuele Prosser consegue il diploma di perito elettronico all Istituto Tecnico Industriale G.Marconi di Rovereto.

Dettagli

Bianco come opportunità. Ristrutturazione di un appartamento nel nuovo cuore di Roma

Bianco come opportunità. Ristrutturazione di un appartamento nel nuovo cuore di Roma BTA Bollettino Telematico dell'arte ISSN 1127-4883 Fondato nel 1994 Plurisettimanale Reg. Trib. di Roma n. 300/2000 dell'11 Luglio 2000 www.bta.it 14 Settembre 2011, n. 623 http://www.bta.it/txt/a0/06/bta00623.html

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

ISERNIA. Il ponte ferroviario

ISERNIA. Il ponte ferroviario ISERNIA Caparbia, questo sembra Isernia: quanta determinazione dev essere costato far arrivare il treno nella parte alta della città, quanta opera di convincimento per ottenere un viadotto così grandioso

Dettagli

Lingua e Storia dell'arte

Lingua e Storia dell'arte Lingua e Storia dell'arte Una completa immersione nella lingua italiana, nell'arte, nella storia e nella cultura italiana Il corso completo si articola in due settimane: la prima sarà dedicata al Medioevo,

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CLASSE 1^

CURRICOLO RELIGIONE CLASSE 1^ CLASSE 1^ Dio e l uomo Classe 1^ Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore. Gesù di Nazareth. La Bibbia e le, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali i segni cristiani

Dettagli

Il Manierismo nel Veneto

Il Manierismo nel Veneto Liceo Scientifico Paritario Ven. A. Luzzago Il Manierismo nel Veneto Jacopo Robusti detto il Tintoretto Paolo Caliari detto il Veronese Andrea Palladio Prof. Antonino Fallanca Tintoretto (1519 ca 94) Fu

Dettagli

(Signor Presidente,) Onorevoli Parlamentari, Autorità, Signore e Signori,

(Signor Presidente,) Onorevoli Parlamentari, Autorità, Signore e Signori, (Signor Presidente,) Onorevoli Parlamentari, Autorità, Signore e Signori, permettetemi innanzitutto di esprimere la mia gratitudine agli organizzatori per la possibilità che mi viene offerta di contribuire

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

RELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** Classe Prima 1. Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. 2. Gesù di Nazareth, l Emmanuele, Dio con noi. 3. La Chiesa,

Dettagli

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944)

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) Posizione della Santa Chiesa Queste apparizioni della Madre di Dio non hanno ancora ottenuto il verdetto di autentica

Dettagli

2. Fabula e intreccio

2. Fabula e intreccio 2. Fabula e intreccio Abbiamo detto che un testo narrativo racconta una storia. Ora dobbiamo però precisare, all interno della storia, ciò che viene narrato e il modo in cui viene narrato. Bisogna infatti

Dettagli

63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione

63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale

Dettagli

Laboratorio linguistico e teatrale per alunni stranieri

Laboratorio linguistico e teatrale per alunni stranieri Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione Laboratorio linguistico e teatrale per alunni stranieri Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it

Dettagli

Mostra Personale Enrico Crucco

Mostra Personale Enrico Crucco Mostra Personale Enrico Crucco Dal 03 al 09 Maggio 2013 Ragazza con libro e funghi - olio su tela 70x90-2013 2 Uomo, donna, bambino - acquerello su carta 50x70 Cosa ti spinge a fare arte? R. Ci sono svariati

Dettagli

Silvia Serafini Tommaso Paloscia

Silvia Serafini Tommaso Paloscia Silvia Serafini Silvia Serafini nasce nel 1966 e vive a Firenze da sempre. La sua vita è tutta dedicata all arte, dagli studi giovanili all'istituto per l'arte ed il Restauro di Palazzo Spinelli e in seguito

Dettagli

TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE

TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE Scuola Italia via Italia n 10 - Roma studente Francesco M. classe III A N.B. Ricorda che quanto leggerai è totalmente riservato, vincolato dal

Dettagli

Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele

Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele Marinaccio Il Colombario Costantiniano è situato nel

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO V. DE CAPRARIIS Atripalda (Av) DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE

LICEO SCIENTIFICO V. DE CAPRARIIS Atripalda (Av) DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE LICEO SCIENTIFICO V. DE CAPRARIIS Atripalda (Av) DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE Programmazione didattica-educativa Bienno-triennio a.s. 2013/2014 Premessa Sulla base di una scelta didattica

Dettagli

I giochi delle Gioc-Arte

I giochi delle Gioc-Arte I giochi delle Gioc-Arte Giochi basati sulla capacità di osservazione e di attenzione. Indovina l opera Numero di giocatori: da 2 a tutta la classe. Ognuno col suo mazzo, o una parte di esso, senza le

Dettagli

Le attività che l associazione svolge sono:

Le attività che l associazione svolge sono: chi siamo La casa dei bambini è un associazione di promozione sociale senza scopo di lucro fondata a Montalcino da genitori, educatori e altre persone sensibili al tema, spinte dalla convinzione che la

Dettagli

PIANO ANNUALE I.R.C.

PIANO ANNUALE I.R.C. ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO (BS) SCUOLA DELL INFANZIA ZIROTTI DI MACLODIO (BS) PIANO ANNUALE I.R.C. ( INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA) A.A. 2015/2016 INSEGNANTE: Cutrupi Alessia 1. U.d.A. IL DONO

Dettagli

NUMERINUMERI E FORME. PON DI MATEMATICA a.s. 2009/2010. Docenti tutor: Altamura Maria Valentino Domenica Esperto: Prof. Azzone Antonella.

NUMERINUMERI E FORME. PON DI MATEMATICA a.s. 2009/2010. Docenti tutor: Altamura Maria Valentino Domenica Esperto: Prof. Azzone Antonella. NUMERINUMERI E FORME PON DI MATEMATICA a.s. 2009/2010 Classi IB-IC IC-IE-IFIF Docenti tutor: Altamura Maria Valentino Domenica Esperto: Prof. Azzone Antonella Il grande libro della natura è scritto in

Dettagli

INTRODUZIONE. motivazioni e finalità

INTRODUZIONE. motivazioni e finalità Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.

Dettagli

CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE

CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE Competenze in uscita per la classe prima U.A. : Io con gli altri U.A. :Il mondo, dono di Dio. O.S.A. Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini (Conoscenza) O.S.A. Scoprire

Dettagli