Il compostaggio nell'azienda agricola

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1 Il compostaggio nell'azienda agricola A cura di Dott. Sa Agr. Sara Petrucci

2 L'importanza del compost per la fertilità del terreno Il compost è il fertilizzante a più basso costo per l'azienda agricola, in quanto creato a partire dagli scarti delle colture e da altro materiale organico. Il compost apportato al terreno, ne reintegra la sostanza organica, che è alla base della fertilità. Un contenuto minimo di sostanza organica dei suoli è stato stimato: 2% per terreni sabbiosi; 2,2-3,5 % per terreni limosi; 3-4,5% per terreni argillosi La presenza di sostanza organica previene dal rischio di desertificazione dei suoli.

3 Il ruolo della sostanza organica nel suolo Concorre alla fertilità: Fisica: nei terreni sciolti favorisce la struttura (formazione di aggregati) e nei terreni argillosi favorisce la lavorabilità Biologica: Stimola la vita nel terreno, quale nutrimento a tutti microrganismi di vario ordine e natura che lo popolano; Chimica: Apporta elementi nutritivi (N, P, K, Mg, ) a seguito del processo di mineralizzazione ad opera di microrganismi

4 Che cos'è il compostaggio? E' un processo di bioossidazione, che avviene per opera di moltissimi microorganismi che vivono in condizioni aerobiche (in presenza di ossigeno). Dal materiale di partenza si arriva ad una sostanza scura ed omogenea.

5 La scelta dell'ubicazione del cumulo Il cumulo del compostaggio potrà essere convenientemente ubicato ai margini dei terreni, in zone in mezz'ombra e facilmente accessibili. E' buona norma mantenere nel tempo lo stesso luogo, la cui base si arricchisce di una comunità di microrganismi.

6 Forma e dimensioni del cumulo Possono essere adottate diverse forme per il cumulo, delimitate e non. In un'azienda agricola con cumuli di grandi dimensioni, la forma più consigliata è quella del cumulo libero da riempire in lunghezza via via. Altezza consigliata: non superiore a 1.5 m (per evitare compattamento) Larghezza: 1-2 m

7 Materiali da compostare Si possono inserire nel cumulo tutti gli scarti vegetali delle coltivazioni, meglio se miscelati tra loro e sminuzzati Trattare con attenzione: Erbe infestanti: meglio metterle solo se non ancora salite a seme Piante o parti di piante malate: molti patogeni vengono distrutti col calore, ma altri sopravvivono, come l'ernia del cavolo e la monilia

8 Materiali da compostare: il rapporto C/N Il rapporto Carbonio/Azoto è un parametro importante. Carbonio: fonte di energia per i microrganismi Azoto: fonte di sintesi delle proteine La condizione ottimale per il lavoro dei microrganismi coinvolti nel processo è di un rapporto C/N compreso tra 15:1 e 25:1. E' opportuno miscelare in modo equilibrato tutti i materiali di partenza

9 Rapporto C/N dei materiali di partenza Erba tagliata 12:1 Resti di piante verdi 20-60:1 Fogliame 50:1 Aghi di pino 30:1 Rami sminuzzati :1 Avanzi di cibi vegetali 10-25:1 Parte aerea delle patate 25:1 Paglia di legumi 15:1 Erba medica 15-25:1 Carta :1 Segatura 500:1

10 Lo sminuzzamento dei materiali da compostare: cippatrice e biotrituratore Sono strumenti che permettono di ridurre materiali grossolani, come quelli legnosi, e rederl più facilmente decomponibili.

11 Il cumulo: il processo di compostaggio Si tratta di un processo di combustione naturale del materiale da parte di microrganismi di diverso ordine e natura. Prima fase: demolizione della sostanza organica e raggiungimento di alte temperature all'interno del cumulo (anche 70 C) durata: 2-3 settimane Seconda fase: afflosciamento della massa e abbassamento della Seconda fase: afflosciamento della massa e abbassamento della temperatura.

12 Trasformazioni biochimiche nel compost Ossigeno Carica microbica Umidità Anidride carbonica Acqua Elementi nutritivi Carboidrati Lipidi Amminoacidi Proteine Azoto inorganico Cellulose Lignine Sali minerali HUMUS Energia Calore Nuove masse di organismi

13 Il giusto equilibrio aria-acqua L'acqua è indispensabile per tutti i processi vitali: anche per il compostaggio e per i microrganismi aerobici che lo realizzano. Il contenuto ottimale di acqua in un compost: 50-70%. con un contenuto superiore tenderanno a prevalere i microrganismi anaerobici, con conseguenti marcescenze e cattivi odori. In periodi troppo asciutti è consigliato annaffiare il cumulo (anche con macerati di piante).

14 Fertilizzanti da aggiungere al compost Per arricchire il compost di nutrienti si possono aggiungere: Farine di alghe calcaree: per mantenere il ph su valori neutri, nel caso in cui nel cumulo siano presenti molte foglie e aghi di conifere; Polveri di roccia: per impedire la formazione di odori sgradevoli e per apportare micronutrienti; Polveri di corna o farina di sangue (fino a 3kg/m3): nel caso in cui il compost sia formato soprattutto da materiali con alto rapporto C/N; Polvere di argilla fine (3-4 kg/m3): se il terreno su cui andrà sparso è di tipo sciolto.

15 Il cumulo: coperture di protezione La copertura del cumulo con materiali porosi e traspiranti è buona norma per proteggerlo da pioggia battente o venti forti

16 La maturazione del compost: distribuzione Il compost è maturo dopo circa 6-9 mesi, a seconda della stagione. Il materiale di partenza non dovrebbe essere più riconoscibile e l'odore dovrebbe essere neutro. Si distribuisce con il normale spandiletame

17 La mineralizzazione della sostanza organica nel terreno Una volta incorporato al terreno con le lavorazioni, il compost subisce il processo di mineralizzazione, con cui i nutrienti si rendono disponibili all'assorbimento radicale da parte delle colture. Buona parte invece fa a costituire l'humus che si degrada più lentamente. Il tasso di mineralizzazione della sostanza organica è influenzato da clima e terreno (maggiore con caldo e terreni sabbiosi) Si stima mediamente una perdita di 1,5 t/anno/ha

18 Il letame Letame compostato con lettiera Anche il processo di maturazione del letame avviene per via aerobica nell'arco di 6-9 mesi. Si ritiene idoneo l'uso di 2-7 kg di lettiera al giorno per capo adulto (bovino). Occorre una buona presenza di ossigeno ottenibile attraverso una struttura soffice del cumulo Per mezzo di: Adeguata miscelazione paglia-deiezioni Altezza del cumulo non superiore ai 1,5-2 metri Rivoltamento Si può prevedere sulla base del materiale assorbente che raccolga il liquido ricco di nutrienti, anche con uno strato di terreno di medio impasto Uno strato di paglia come copertura previene dalla perdita di Azoto sotto forma ammoniacale.

19 Da Il mio orto biologico, Marie Luise Kreuter Rifiuti? Esperienze intorno ad una risorsa Le combinazioni in elementi nutritivi dei letami Fertilizzant Azoto (N) Fosforo Potassio Calcio Ca Microelem e % (P2O5) % K2O % % enti % Letame bovino secco 1,64 1,55 4,25 4,19 media 45 Sostanza Organica % Letame bovino fresco Letame equino fresco 0,4 0,2 0,5 0,5 media 25 0,5 0,3 0,4 0,2 media 30 Pollina 1,5-1,7 1,5 0,8-1 3 Abbondante Pollina essiccata Guano peruviano Farina corna,sangue, ossa Mg 1-3% , Abbondante ,3 13 media Fino a 70

20 Il compostaggio di superficie E' possibile anche lasciare i residui in campo, omogeneamente distribuiti, per qualche mese. Verranno poi interrati con le lavorazioni di preparazione del terreno. E' una pratica valida anche per la E' una pratica valida anche per la distribuzione di letame fresco ( q/ha) da distribuire in strato sottile senza interramento, per evitare la conseguente perdita di ossigeno nel terreno soprattutto se argilloso.

21 Grazie per l'attenzione!

22 Fotografie: le fonti Archivio personale mano con compost; cumulo delimitato da bancali; foto prima pagina; cumulo coperto di paglia; cumuli delimitati da reti; cippatrice; biotrituratore; spandiletame compost coperto di paglia monilia laxa