Il Sud Italia: da zavorra a strumento di crescita
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- Niccolina Lombardi
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1 Strettamente riservato Napoli, 25 settembre 2015 Il Sud Italia: da zavorra a strumento di crescita Valerio De Molli Managing Partner The European House - Ambrosetti 2015 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Questo documento è stato ideato e preparato da TEH-A per il cliente destinatario; nessuna parte di esso può essere in alcun modo riprodotta per terze parti o da queste utilizzata, senza l autorizzazione scritta di TEH-A. Il suo utilizzo non può essere disgiunto dalla presentazione e/o dai commenti che l hanno accompagnato.
2 Agenda Scenario Sud I segnali di ottimismo 2
3 Agenda Scenario Sud 1. Ambrosetti Regional Innosystem Index 2. PIL: i divari di ricchezza 3. Bilancia commerciale: la pentola bucata 4. La desertificazione industriale 5. Finanziamenti senza massa critica 6. Allarme lavoro 7. Le altre piaghe I segnali di ottimismo 3
4 LOMBARDIA EMILIA-ROMAGNA PIEMONTE LAZIO VENETO FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA LIGURIA CAMPANIA P.A. TRENTO MARCHE UMBRIA ABRUZZO SICILIA MOLISE PUGLIA P.A. BOLZANO BASILICATA VALLE D'AOSTA SARDEGNA CALABRIA Inserire #Power2Innovate titolo del documento 1 L Ambrosetti Regional Innosystem Index mette in evidenza una forte differenza tra le diverse aree territoriali italiane Posizionamento delle regioni italiane nell Ambrosetti Regional Innosystem Index, ,9 33,5 32,0 30,2 29,2 Nord-Ovest Nord-Est Centro Mezzogiorno 26,6 25,9 23,1 22,6 22,5 21,7 20,1 19,8 18,9 18,0 17,9 17,8 17,6 16,7 16,7 L Ambrosetti Innosystem Index monitora 5 aree e 14 indicatori dell ecosistema dell innovazione 13,9 Ad oggi sono stati mappati 27 indicatori di base (che compongono i 14 indicatori dell indice) per 13 Paesi per 8 anni Per maggiori informazioni visitare Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Eurostat,
5 2 Il Mezzogiorno d Italia sconta una situazione di partenza oggi molto compromessa nel confronto con le altre macro-aree Andamento del PIL per macro-aree in Italia (Euro a prezzi correnti, concatenati al 2005, numero indice 2002=100), Nel 2014 la prolungata flessione del PIL si è arrestata al Centro-Nord e si è attenuata nel Mezzogiorno che mantiene, comunque, una variazione negativa (-1,3%) Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Istat e Svimez,
6 2 Il medesimo gap emerge anche nel confronto europeo: le regioni meridionali si collocano agli ultimi posti per ricchezza pro-capite Reddito pro-capite delle regioni italiane rispetto alla media europea (numero indice, UE-27=100), ultimo dato disponibile P.A. di Bolzano Lombardia Valle d'aosta Emilia-Romagna P.A. di Trento Veneto Lazio Friuli-Venezia Giulia Toscana Piemonte Liguria Marche Italia Umbria UE-27 Abruzzo Molise Sardegna Basilicata Puglia Sicilia Calabria Campania 167,56 150,67 149,78 142,67 138,67 134,22 132,89 131,56 125,33 125,33 120,89 116,00 115,56 105,33 100,00 99,56 89,33 87,56 81,33 76,00 73,78 72,89 71,11 La Sicilia presenta il reddito medio annuo più basso in Italia* (20.897, il 29% in meno del dato medio italiano) In Sicilia il 50% delle famiglie si colloca al di sotto di annui In Campania si registra la più elevata disuguaglianza nella distribuzione del reddito tra le famiglie (*) Dato Istat, non utilizzabile per effettuare il confronto europeo Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Eurostat e Istat,
7 2 Conseguentemente anche l incidenza della povertà assoluta è più accentuata nel Sud Italia Incidenza di povertà assoluta per ripartizione geografica (valori percentuali), ,1 3,2 4,8 4,4 4,6 4,2 3,6 4,9 4,8 6,4 7,6 8,6 4,3 5,6 6,3 5,7 Nord Centro Mezzogiorno Italia Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Istat,
8 -7,2-5,8-5,0-6,2-7,8-12,1-9,6-8,3-10,4-13,1-16,5-6,6-10,8-10,5-9,5 28,7 35,9 29,7 35,5 28,8 33,8 28,1 34,3 30,3 38,0 33,8 36,8 30,7 37,2 41,5 49,8 43,4 39,0 45,8 43,1 46,6 42,5 40,8 46,4 53,8 52,1 59,6 57,4 53,0 50,2 Inserire #Power2Innovate titolo del documento 3 La performance del Sud Italia sui mercati esteri ha conosciuto negli ultimi anni una battuta d arresto Andamento della bilancia commerciale del Mezzogiorno (miliardi di Euro), Export Import Saldo commerciale Le esportazioni sono calate del 4,2% nel 2014 (a 40,8 miliardi di ) e dell 8,7% nel 2013, a seguito della ripresa conosciuta nel 2012 (+8,1%), che aveva portato al valore più elevato dall inizio della crisi Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Istat,
9 7,8 8,4 7,3 6,8 7,2 7,3 7,5 9,5 9,4 9,0 11,8 12,7 12,4 10,7 15,6 19,2 19,4 19,7 19,3 21,6 22,5 21,8 27,0 27,8 27,0 26,0 25,5 28,7 27,4 28,1 29,1 29,3 28,5 27,8 27,5 32,0 31,8 34,9 39,2 36,8 40,9 40,8 40,2 38,3 44,0 Inserire #Power2Innovate titolo del documento 3 Il saldo della bilancia commerciale nell Italia meridionale è strutturalmente in passivo ad eccezione di quello del manifatturiero Andamento della bilancia commerciale del settore manifatturiero del Mezzogiorno (miliardi di Euro), Export Import Saldo commerciale Le esportazioni del settore manifatturiero sono cresciute tra il 2009 e il 2012, salvo poi contrarsi dell 8,6% nel 2013 e del 4,8% nell ultimo anno Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Istat,
10 4 Sul fronte della struttura economica, si rileva un pericoloso processo di deindustrializzazione del tessuto produttivo delle regioni del Sud Valore Aggiunto generato dall industria manifatturiera del Mezzogiorno (miliardi di e incidenza percentuale sul totale dell economia), ultimi dati disponibili 40,0 35,0 32,9 32,3 31,8 32,5 34,0 36,6 35,2 16,0% 14,0% 30,0 29,6 29,0 28,8 27,7 12,0% 25,0 20,0 15,0 10,0 11,5% 10,9% 10,5% 10,4% 10,5% 11,0% 10,4% 9,0% 8,8% 8,7% 8,4% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% La perdita più rilevante si è verificata tra il 2008 e il 2009 (-15,9%) 5,0 2,0% 0, ,0% VA manifatturiero (mld di ) Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Istat, 2015 Incid. % sul totale economia 10
11 5 I finanziamenti alle infrastrutture, alle imprese e alle opere pubbliche mancano di "massa critica" in tutto il Sud Italia Sugli progetti finanziati con i Fondi dei Piani Operativi Regionali delle regioni in Obiettivo Convergenza: solo 25 superano i 100 mln * solo 4 superano i 450 mln : 2 sono in Campania: completamento delle linee 1 e 6 della metropolitana di Napoli (oltre 2 mld di finanziamento pubblico netto) 2 sono in Sicilia: raddoppio ferroviario sulla linea Palermo C.le / Brancaccio (circa 1 mld ) e adeguamento di 4 corsie della S.S. 640 di Porto Empedocle (circa 500 mln ) Le regioni con progetti di maggior valore mostrano significative criticità nella certificazione della spesa (es. Campania e Sicilia relativamente al FESR) (*) Di cui 5 in Puglia: adeguamento ferroviario dell'area metropolitana nord-barese; raddoppio Bari-Taranto (realizzazione di tre tratte e della bretella di collegamento); bretella ferroviaria del sud - est barese; S.S. 96; raddoppio Bari - S. Andrea Bitetto Per maggiori informazioni visitare Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Osservatorio Mezzogiorno, TEH-A,
12 Calabria Sicilia Campania Puglia Sardegna Molise Basilicata Abruzzo Lazio Umbria Piemonte Liguria Toscana Marche Valle D'Aosta Emilia-Romagna Lombardia Friuli-Venezia Giulia Veneto P.A. Trento Trentino Alto Adige P.A.Bolzano Inserire #Power2Innovate titolo del documento 6 Il tasso di disoccupazione nell area è passato dall 11% del 2007 al 20,4% nel 2014, rispetto ad una media nazionale del 12,9% Tasso di disoccupazione nelle regioni italiane (percentuale), ,4 22,2 21,7 21,5 18,6 15,2 14,7 12,6 12,5 Tasso di disoccupazione femminile (2014): 23,4% Tasso di disoccupazione under 24 (2014): 56% Tasso di inattività femminile al lavoro (2014): 60,4% 11,3 11,3 10,8 10,1 10,1 8,9 8,3 8,2 8,0 7,5 6,9 5,7 4,4 Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Istat,
13 7 Restano vivi altri gravi problemi dell economia del Sud sui quali è opportuno porre attenzione IDE (zero attrattività): per gli investitori l Italia è ancora oggetto di diffidenza, anche a causa del divario tra Nord e Sud, di fenomeni come quello della corruzione e degli alti tassi di disoccupazione: il Sud, in particolare, attrae solo il 2,1% degli investimenti diretti esteri complessivi del Paese Crollo degli investimenti: tra il 2007 e il 2012, a causa della crisi economica, il crollo degli investimenti fissi lordi è stato pari al 25% Infrastrutture lacunose senza una visione e con interventi frammentati Tasso di crescita naturale dell area negativo a causa del basso tasso di fecondità e di saldi migratori negativi Stime effettuate da TEH-Ambrosetti sull ammontare dell economia sommersa nel Sud Italia indicano un valore compreso tra 1/4 e 1/5 del PIL Per maggiori informazioni visitare Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Osservatorio Mezzogiorno, TEH-A,
14 Agenda Scenario Sud I segnali di ottimismo 1. Più incisiva lotta alla criminalità 2. Una pioggia di denaro dall Europa 3. Le start-up innovative 4. Le eccellenze del Sud 5. I segnali di ripresa del
15 Sicilia Campania Calabria Puglia Lombardia Lazio Altre regioni Inserire #Power2Innovate titolo del documento 1 Con la crisi economica l impatto della criminalità organizzata sull economia è aumentato ma anche la lotta al crimine si è intensificata dando risultati positivi Beni confiscati alle organizzazioni criminali per regione (valori percentuali), ultimi dati disponibili 42% Estorsioni: diffuse soprattutto nelle grandi città metropolitane del Sud (in Sicilia sono colpiti il 70% dei commercianti, in Calabria il 50%) 15% 14% 9% 9% 5% 6% Riciclaggio: a livello mondiale è stimato pari a circa il 5% del PIL, per il nostro Paese si arriva al 10% del PIL (pari a circa 118 miliardi di all anno) Corruzione: la Commissione Europea ha stimato che in Italia, prima in classifica tra i Paesi membri, il peso della corruzione equivale a 60 miliardi di annui Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati, 2013 e Direzione Nazionale Antimafia, Relazione Annuale
16 2 Il volume di risorse per la Coesione Territoriale nel prossimo ciclo supererà i 100 miliardi di euro Allocazione dei Fondi Europei nel Mezzogiorno, 2014 Cooperazione territoriale 4% Alla quota comunitaria si aggiungeranno: Regioni meno sviluppate 69% 32,3 mld. Regioni più sviluppate 24% 24 mld. dal Fondo di rotazione nazionale e dalla quota di cofinanziamento da destinare ai POR* Regioni in transizione 3% 54 mld. provenienti dal Fondo Sviluppo e Coesione * Piani Operativi Regionali Per maggiori informazioni visitare Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Osservatorio Mezzogiorno, TEH-A,
17 3 Più della metà delle start-up italiane e dei soggetti promotori dell innovazione si concentrano al Nord # START-UP INNOVATIVE (APRILE 2015) # INCUBATORI E ACCELERATORI (2014) # INVESTITORI ISTITUZIONALI* (2014) # PIATTAFORME CROWDFUNDING * (2014) NORD 57% NORD 58% NORD 75% NORD 65% CENTRO 21% CENTRO 21% CENTRO 19% CENTRO 20% SUD E ISOLE 22% SUD E ISOLE 21% SUD E ISOLE 6% SUD E ISOLE 15% * Soggetti privati e pubblici che investono in early stage (seed e start-up) Sgr, SpA * Soltanto 15 di queste 48 sono iscritte nelle sezioni ordinaria e speciale della CONSOB per attività di equity crowdfunding Fonte: The European House-Ambrosetti su dati Italia Startup, MISE e Database Geyser,
18 Lombardia Emilia Romagna Lazio Veneto Piemonte Toscana Campania Sicilia Puglia Marche Trentino Alto Adige Friuli Venezia Giulia Sardegna Calabria Abruzzo Liguria Umbria Basilicata Molise Valle D'Aosta Inserire #Power2Innovate titolo del documento 3 Campania, Sicilia e Puglia si confermano le regioni del Sud in grado di attrarre maggiormente la nascita di giovani imprenditori Numero di start-up per regione (valori percentuali), aprile ,7 # start-up innovative Lombardia (aprile 2015) ,2 9,4 7,4 7,2 6,4 5,8 4,2 4,2 4,1 3,5 3,0 2,8 2,5 # start-up innovative Milano (aprile 2015) 533 1,9 1,5 1,2 0,5 0,4 0,3 Fonte: The European House-Ambrosetti su dati MISE e Database Geyser,
19 4 Nonostante tutto esiste al Sud un tessuto produttivo composto da diverse aziende che resiste alla crisi Quota di imprese Leader nelle regioni meridionali (percentuale sul totale delle imprese leader del Mezzogiorno=1.004) Campania Sicilia Puglia Abruzzo Sardegna Calabria Basilicata Molise 10,9% 19,4% 2,1% 3,6% 5,1% 0,7% 20,0% 38,2% Le imprese Leader del Mezzogiorno sono su pari al 10,1% del campione totale, e hanno generato nel ,6 miliardi di di fatturato Il 64,3% delle imprese ha un fatturato compreso tra i 10 e i 25 milioni di, mentre il 18,4% ha un fatturato superiore a 50 milioni di Fonte: The European House-Ambrosetti su dati AIDA,
20 5 Nel 2015 l Italia sta mostrando dei forti segnali di ripresa che investono anche e soprattutto le regioni del Sud Italia Tasso di inattività totale Tasso di inattività femminile Disoccupazione femminile Scende dello 0,6% rispetto al secondo trimestre del 2014 e a trascinarlo sono le regioni meridionali, con una decrescita del tasso dell 1,1% Pur restando il dato peggiore d Europa nel secondo trimestre 2015 si attesta, nel Sud Italia, al 59,8% contro il 60,4% del 2014 Cala dell 1,2% a fronte di una media nazionale del -0,5% (insieme al tasso di disoccupazione complessivo che passa dal 20,4% al 20,2%) Esportazioni La ripresa degli scambi con l estero è trainata dal Sud: nel secondo trimestre del 2015, rispetto ai tre mesi precedenti, le vendite di beni sui mercati esteri sono in forte aumento per le regioni meridionali e insulari (+5,7%) contro il +2,1% di quelle nord-occidentali e il -1,5% delle regioni nord-orientali Fonte: The European House-Ambrosetti su dati ISTAT,
21 È giunto il momento di capire se nel Sud Italia mancano le idee o gli strumenti per coltivarle e moltiplicarle: sembra l ultima occasione e, forse, è proprio il caso di non spegnere (o meglio di accendere) queste speranze! Fonte: The European House-Ambrosetti,
22 Una volta colte, le opportunità si moltiplicano In bocca al lupo a tutti i partecipanti di #Power2Innovate! 22
23 50 anni di futuro Valerio De Molli Managing Partner, The European House - Ambrosetti Sito: valerio.de.molli@ambrosetti.eu 23
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