DELIBERAZIONE N. _88_ DEL _09/02/2011_

Transcript

1 cod. az MOD12_rev1_05/05/2010 Pag. 1 di 6 Centro Direzionale Piazza Ospedale, PRATO C.F. e P.IVA DELIBERAZIONE N. _88_ DEL _09/02/2011_ O G G E T T O : "T ra sp o rti sa nita ri e d e ll'e m e rge nza - urge nza :im p uta zio ne a b ud ge t d e lla sp e sa p e r l'a nno e p ro ro ga d i un ulte rio re a nno /1 2 / d e ll'a c c o rd o Q ua d ro R e gio na le p e r lo svo lgim e nto d i a ttività d i tra sp o rto sa nita rio ". P ro p o sta n 8 7 / Ed ito re: M O STRUTTURA PROPONENTE: A rea A mministrativa - U.O. C o nvenzio ni U niche N azio nali Istituti A ccred itati e C o nvenzio ni R egio nali RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: D r. B runo Latella Affissa all albo della USL dal e vi rimarrà per la durata di quindici giorni consecutivi. IL DIRETTORE U.O. G. A. M. A. Prato, E copia, composta da N.. fogli e N.. facciate, conforme all originale conservato nella raccolta ufficiale delle. della USL. Si rilascia in carta libera per uso amministrativo copia conforme IL DIRETTORE U.O. G. A.M. A. Prato, Deliberazione immediatamente eseguibile SI NO Deliberazione inviata al Collegio Sindacale il.. Deliberazione inviata alla G.R.T. il. e da questi ricevuta il.... Chiarimenti/Elementi integrativi richiesti dalla G.R.T. con decisione N. del... Controindicazioni trasmesse alla G.R.T. il.. e con nota N ricevute il.. Deliberazione non approvata dalla G.R.T. con decisione N.. del Deliberazione approvata dalla G.R.T. con decisione N..del. Deliberazione rettificata/revocata/modificata con atto N. del esecutivo dal.. Deliberazione esecutiva per decorrenza dei termini dal.. IL DIRETTORE Prato, U.O. G. A..M. A.

2 Pag. 2 di 6 IL DIRETTORE GENERALE Dott. Bruno Cravedi (nominato con D.P.G.R. Toscana n. 88 del 28/05/2010) In data....nella sede dell Azienda USL n. 4 di Prato, alla presenza del Direttore Sanitario Dott. Antonio D Urso e del Direttore Amministrativo Dott. Massimo Braganti; Visti: - il Decreto 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni; -- la L.R. n. 40/2005 e successive modifiche di cui alla L.R. n. 65 del 09/09/2009; - la L.R. 10/11/2008 n. 60; - la delibera GRT n. 379/2004 (approvazione dell Accordo Quadro Regionale per il trasporto sanitario); - la delibera G.R.T. n del 22/12/2008; - la delibera G.R.T. n del 21/12/2009; - la Delibera G.R.T n del 28/12/2010; Premesso : - che ai sensi dell art. 45 della L.23/12/78 n. 833 ed in conformità a quanto stabilito dalla L.11/08/1991 n.266 e dalla L.R. 26/4/1993 n. 28 i rapporti fra le Aziende Sanitarie Locali e le Associazioni del Volontariato ai fini del loro concorso alle attività sanitarie pubbliche sono regolati da apposite convenzioni stabilite dalla Legislazione Sanitaria Regionale; Ricordato: - che in data 26 aprile 2004 è stato siglato l Accordo Quadro Regionale per la regolamentazione dei rapporti tra le Aziende Unità Sanitarie Locali ed Ospedaliere e le Associazioni del Volontariato e la Croce Rossa Italiana per lo svolgimento di attività di trasporto sanitario per il quinquennio 01/01/ /12/2008; Preso atto: -che questa Azienda con delibera n. 585 del 13/07/2005 ha provveduto a recepire a livello locale la convenzione per il trasporto sanitario ordinario e dell emergenza-urgenza con le AA.VV e la C.R.I; Dato atto: - che la Regione Toscana, a seguito della violazione della Direttiva 92/50/CEE oggi Direttiva 2008/18/CE in materia di appalti pubblici e della successiva sentenza espressa dalla Corte di Giustizia Europea (Causa C-119/06), ha ritenuto di procedere ad un riordino dell organizzazione del sistema di trasporto sanitario di emergenza-urgenza mediante uno specifico intervento normativo regionale che riconosca il ruolo delle AA.VV e della C.R.I all interno del sistema medesimo; Considerato: - che la Regione Toscana valuta irrinunciabile il ruolo svolto dalle AA.VV toscane, riconosce l alto valore del volontariato per la promozione e la crescita della coesione sociale e per lo svolgimento dell attività di trasporto sanitario di emergenza-urgenza territoriale, che ha permesso al sistema di raggiungere gli attuali elevati livelli di efficienza nel settore;

3 Pag. 3 di 6 Preso atto: - che nella seduta di Giunta Regionale del 30/11/2009 è stata approvata la Proposta di Legge n. 42 Modifiche alla L.R.24/02/2005 n. 40 (Disciplina del servizio sanitario regionale) recante la nuova normativa di riassetto del sistema di emergenza-urgenza territoriale; Preso atto: - che con decisione G.RT n. 4 del 18/05/2010, la Regione ha approvato un nuovo documento preliminare alla Proposta di Legge Modifiche L.R. 40 del 24/02/05 con il quale è stata fissata la struttura di base dell intervento normativo regionale di riorganizzazione del sistema sanitario emergenza-urgenza; - che in attuazione del documento preliminare sopra richiamato, con decisione GRT n. 5 del 09/06/2010, la Regione ha approvato la Proposta di Legge n. 42 Modifiche alla L.R 24/02/2005 n. 40 (Disciplina del SSR) ed alla L.R. 22/05/2001 n. 25 (Disciplina delle autorizzazioni e della vigilanza sull attività di trasporto sanitario) in tema di riorganizzazione del sistema sanitario di emergenzaurgenza,con la quale sono state definite le nuove norme di riordino del sistema di emergenza-urgenza; - che per la completa attuazione della Proposta di Legge suddetta è prevista l adozione di uno specifico regolamento regionale, nel quale saranno definiti, fra l altro, i requisiti necessari per l iscrizione delle Associazioni del Volontariato in un apposito elenco regionale ed i criteri per la formulazione del sistema budgetario; Dato atto: - che le attività oggetto della Proposta di Legge suddetta sono quelle attività di soccorso-trasporto sanitario alla persona,riconducibili sia ai servizi di emergenza-urgenza gestiti dalla C.O.118, sia ai servizi di trasporto previsti nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) effettuati tramite ambulanza, sia a quei servizi nei quali le condizioni cliniche del paziente richiedono elusivamente l utilizzo di un ambulanza onde garantire l assistenza con personale formato e soddisfare la continuità delle cure già intraprese; - che, viceversa, per le attività riconducibili alla categoria dei servizi di trasporto terrestre, l ESTAV Sud Est ha già posto in essere le procedure per l espletamento della gara pubblica regionale conformemente alle regole comunitarie in materia di appalti pubblici; Rilevata: - l impossibilità da parte della Regione Toscana, in ragione dei tempi ristretti, di procedere alla messa a regime del nuovo sistema entro la scadenza del vigente accordo quadro regionale fissata al 31/12/2010 e valutata l impossibilità di interrompere il servizio di trasporto sanitario e l esigenza quindi di garantire il medesimo senza soluzione di continuità; Vista: -la delibera GRT n del 28/12/2010 avente per oggetto: Proroga straordinaria vigenza accordo quadro regionale inerente la regolamentazione dei rapporti tra le Aziende Sanitarie e le Associazioni di Volontariato e la Croce Rossa Italiana per lo svolgimento dell attività di trasporto sanitario: con la quale: - si dispone di prorogare, in via del tutto straordinaria, la vigenza dell accordo quadro regionale inerente la regolamentazione dei rapporti fra le Azienda Sanitarie e le AA.VV e la C.R.I per lo svolgimento dell attività di trasporto sanitario, in scadenza al 31/12/2010, fino al momento di piena operatività della legge regionale di riorganizzazione del sistema sanitario di emergenza-urgenza e comunque non oltre il 31/12/2011;

4 Pag. 4 di 6 - si prevede lo scorporo, dall accordo quadro regionale, dei servizi di trasporto terrestre, non riferiti alla persona, non appena sarà operativo il sistema conseguente alla conclusione della procedura di gara di appalto posta in essere dall ESTAV Sud Est; - si precisa che dalla proroga dell accordo quadro non derivano oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale; Ricordato: - che con delibere n. 55 del 06/02/08 e n. 741 del 24/09/08 l Azienda, in ottemperanza a quanto disposto dall Accordo Quadro Regionale per il trasporto sanitario e successiva nota dell Assessore al Diritto alla Salute del 22/01/07, ha approvato la sperimentazione e l utilizzo di un Tracciato Trasporti Sanitari Ordinari per l invio telematico dei dati inerenti i trasporti ordinari da parte delle AA.VV e C.R.I, al fine di operare una incisiva attività di controllo automatico sui viaggi effettuati ed eventuale risparmio economico per l Azienda, oltre alla disponibilità di dati informatici; -che il progetto menzionato utilizzo di una Scheda Trasporto Sanitario Ordinario per invio dati via telematica grazie al supporto dell Ufficio Sistema Informativo Aziendale e alla collaborazione delle Associazioni del Volontariato e C.R.I. è stato definitivamente testato e perfezionato ed è attualmente utilizzato a pieno regime; - che con delibera n. 165 del 24/02/2010 l Azienda ha provveduto altresì a prorogare fino alla data del 31/12/2010 il Protocollo d Intesa per l attivazione di un servizio di trasporti non sanitari rivolto a soggetti dializzati ed oncologici con applicazione di tariffe forfettarie, inferiori pertanto a quelle previste dall Accordo Quadro Regionale, siglato con le AA.VV e la C.R.I in data 09/11/2007; - che con delibera n. 59 del 27/01/2010 si è provveduto ad imputare nei vari conti economici del bilancio di previsione 2010 per i trasporti ordinari, dell emergenza-urgenza e trasporti non sanitari un totale di cui vanno aggiunti i rimborsi previsti dall art. 27 dell accordo quadro regionale (copertura assicurativa volontari, ossigeno e verifica impianti elettromedicali) nonché la quota di ,00 per rimborsi di parte sanitaria sui trasporti sociali ex art. 26, imputata al C.E trasporti ordinari - per far fronte alla spesa relativa all anno menzionato e tenuto conto dell applicazione di un incremento annuo del 3% dei rimborsi spese alle Associazioni del Volontariato e C.R.I. e delle tariffe applicate nell anno precedente; Rilevato: - che per l anno 2010 la spesa finale per il trasporto sanitario ordinario, non sanitario e dell emergenza-urgenza, comprensiva dei rimborsi previsti dall art. 27 dell Accordo Quadro Regionale -copertura assicurativa volontari, ossigeno e verifica impianti elettromedicali nonché la quota di ,00 per rimborsi di parte sanitaria sui trasporti sociali ex art. 26, si attesterà presumibilmente su ,00; Ritenuto altresì necessario: - provvedere ad assumere l impegno di spesa anche per l anno 2011 per i trasporti sanitari ordinari e dell emergenza-urgenza, per i trasporti non sanitari di cui al Protocollo D Intesa e per i trasporti dei soggetti disabili in strutture di riabilitazione ex art. 26 legge 833/78 (concorso alla spesa con il fondo sanitario regionale), tenuto conto che nel bilancio di previsione 2011 risulta disponibile sui vari conti economici la somma totale di ,00;

5 Pag. 5 di 6 Rilevata : - la necessità di imputare ai budget di competenza del bilancio di previsione 2011 le somme necessarie per liquidare le competenze riferite al medesimo anno per l attività di trasporto sanitario, dell emergenza-urgenza, dei trasporti non sanitari e dei trasporti ex art. 26 Legge 833/78, sulla base delle Tariffe previste dall Accordo Quadro Regionale, e della deliberazione R.T. n. 3188/1993 (per il concorso alla spesa dei trasporti sociali); Rilevata la legittimità e la congruenza dell atto con le finalità istituzionali di questo Ente, stante l istruttoria effettuata; Accertata con la sottoscrizione dell atto la copertura nei budget di competenza; Con la sottoscrizione del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario, ciascuno per quanto di competenza, ai sensi dell art. 3 del Decreto legislativo n. 502/92 e successive modificazioni e integrazioni DELIBERA Per le motivazioni espresse in parte narrativa che si intendono integralmente richiamate: 1) Di prendere atto che con delibera G.R.T. n del 28/12/2010 è stata disposta, in via del tutto straordinaria, la proroga di un ulteriore anno della vigenza dell Accordo Quadro Regionale per la regolamentazione dei rapporti tra le Aziende Sanitarie e le Associazioni del Volontariato e la Croce Rossa Italiana, in scadenza al 31/12/2010, fino al momento di piena operatività della legge regionale di riorganizzazione del sistema sanitario di emergenza- urgenza e comunque non oltre il 31/12/2011; 2) Di prendere atto che è previsto lo scorporo dall Accordo Quadro Regionale dei servizi di trasporto terrestre, non riferiti alla persona, non appena sarà operativo il sistema conseguente alla conclusione della procedura di gara posta in essere dall ESTAV Sud Est; 3) Di imputare ai budget di competenza del bilancio di previsione 2011 le somme necessarie per liquidare le competenze per l attività di trasporto sanitario, dell emergenza-urgenza, dei trasporti non sanitari e dei trasporti ex art. 26 Legge 833/78, sulla base delle Tariffe previste dall Accordo Quadro Regionale, e della deliberazione R.T. n. 3188/1993 (per il concorso alla spesa dei trasporti sociali), così suddivise: 9.540,00 al c.e Altri servizi. Fatture area vasta 9.000,00 al c.e Altri servizi Fatture extra area vasta ,00 al c.e Trasporti Ass. Elisoccorso pub. toscana ,00 al c.e Trasporti sanitari emergenza 9.180,00 al c.e Trasporti sanitari. urgenza ,00 al c.e Trasporti dializzati e hanseniani ,00 al c.e. n Trasporti sanitari ordinari ,00 al c.e. n Trasporti non sanitari. da privati 5.000,00 al c.e. n Trasporti non sanitari pubblici CDR TER del bilancio di previsione 2011 adottato con delibera del Direttore Generale n del 30/11/2010 e in corso di approvazione da parte della Giunta Regionale;

6 Pag. 6 di 6 4) Di dare mandato alla U.O. Convenzioni Uniche Nazionali, Istituti Accreditati e Convenzioni Regionali di inviare copia del presente atto e di fornire le indicazioni operative al Direttore del DEU, al Responsabile C.O.118, al Direttore dell U.O. Nefrologia e Dialisi, al Direttore UF Gestione Amministrativa dell Attività Sociosanitarie della Zona Distretto, al Coordinatore Attività Sanitarie del Territorio e al Responsabile dell Accoglienza I.T.T per i successivi adempimenti. 5)Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo per la motivazione esposta in narrativa. 6)Di trasmettere il presente atto al Collegio Sindacale ai sensi dell art. 42, comma 2, della L. R. Toscana n. 40/2005 e succ. mod. ed integrazioni e di provvedere all attivazione delle previste procedure di pubblicazione degli atti. IL DIRETTORE SANITARIO (Dott. Antonio D Urso) IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO (Dott. Massimo Braganti) IL DIRETTORE GENERALE (Dott. Bruno Cravedi)