Olimpiade e contestazione: il 68 a Città del Messico
|
|
- Cosima Bernardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Olimpiade e contestazione: il 68 a Città del Messico Mi dicono spesso che se Obama ora può correre per la presidenza, è anche merito nostro. Quello che io e i miei compagni abbiamo rappresentato a Città del Messico è stato come l apertura di una strada, su cui poi ragazzi come Obama si sono potuti muovere con maggiore libertà, in un sistema che ancora non li rappresentava pienamente. Ci siamo sacrificati in modo che altri potessero avere un opportunità. Sono riflessioni di Tommy Smith enunciate nel 2008, alcuni mesi prima dell elezione di Barak Obama - il primo presidente nero della storia americana - alla Casa Bianca. Questo sì, a dispetto dell abuso che si fa d un simile aggettivo, un avvenimento epocale. La corsa presidenziale di Obama è stata infine vinta e, forse, a cominciarla sfrecciando nell Olimpiade atzeca, furono proprio Smith e John Carlos. L altro contestatore che lasciò una traccia indelebile nel 68 dello Sport. I due protagonisti assoluti - 1 e 3 a ritmo di record del mondo sui 200 m. (19 83 a 20 10) - di un edizione dei Giochi olimpici che non fece registrare boicottaggi. Ma dalla quale, coloro i quali rinunciarono a un boicottaggio che pure era stato preso in seria considerazione, trassero comunque tutto ciò che politicamente e culturalmente può ricavarsi da una simile modalità di protesta. La vicenda celeberrima - già ampiamente esaminata altrove e su cui non torneremo - di Smith e Carlos, racconta quindi di un boicottaggio venuto meno. Di semplici, potenziali boicottatori. Conseguentemente ci soffermeremo prevalentemente sui fermenti che, tra il 1966 e il 1968, muovendo dalla questione razziale, percorsero lo sport afro-americano più consapevole: un area di atleti radicali, legatasi organicamente alle battaglie per l uguaglianza e i diritti civili. Due erano sempre state le tendenze che, rispetto alle discriminazioni patite, avevano diviso gli intellettuali neri d America. Nel 1909 Medgar Evers fondò l Associazione Nazionale per il Progresso della Gente di Colore (NAACP), che si batteva per una equiparazione giuridica con i bianchi. Nel 1920 Marcus Garvey diede vita all intransigente Movimento per il ritorno in Africa. Tali diverse impostazioni, oltre a una terza di carattere più religioso e integralistico diffusasi successivamente, quella dei Black Muslims che perseguivano l indipendenza e la separarazione della Nazione Nera islamica, si rinvengono pure negli anni 60, quando più acuto si fece il rivendicazionismo della minoranza di colore. Il lento allargamento della parità formale nei diritti (1954: Dichiarazione di incostituzionalità nella segregazione scolastica; 1957 Desegregazione elettorale; 1961 Desegregazione nei trasporti; 1963 Desegregazione nelle condizioni di impiego; 1964 Legge nazionale sui diritti civili) non bastava più. La discriminazione e la povertà continuavano a connotare le condizioni concrete di vita della popolazione nera, e il metodo non violento fu scavalcato dalla radicalizzazione del conflitto. L assassinio a
2 Menphis, il 4 aprile 1968, di Martin Luther King segnò la sconfitta del pacifismo. Il suo grande sogno, evocato nell agosto 1963 al termine della marcia dei su Washington, era stato spezzato. I profeti disarmati risultavano perdenti, per liberarsi dalle catene dei bianchi servivano altri mezzi, altre forme di organizzazione politica. Dopo l uccisione di Malcom X (21 febbraio 1965) a opera di sicari del Black Muslims, Heuy Newton e Bobby Seale crearono pertanto nel 1966 a Oakland il partito marxista - favorevole alla lotta armata - del Black Panthers, mentre Stokely Carmichael nel 1967 lanciava la parola d ordine Potere Nero, Black Power. Lo slogan si rifaceva al romanzo omonimo di Richard Wright (1954), e nella sua teorizzazione Carmichael proponeva di contrapporsi anche violentemente, stringendo legami di solidarietà con i movimenti rivoluzionari terzomondisti, alla società americana dominante e razzista. Un progetto che suggestionerà Smith, Carlos, Evans e molti altri. Tant è in un incontro che richiamò rappresentanti di 42 città e 36 stati, svolto a Newark dopo i disordini razziali dell estate 1967, fu il Black Panthers a ventilare per primo il boicottaggio olimpico di Città del Messico. A prefigurare questa presa di coscienza dello sport colorato fu tuttavia, nel 1966, un affermazione agonistica di denso contenuto simbolico. Il successo, nel campionato NCCA di basket, dell Università Texas Western di El Paso - allenata da un bianco senza pregiudizi, Donald Lee Haskins - su Kentuky, i Wildcats bianchi di Adolph Rupp. Nei Miners della Texas University giocavano 7 neri su 12: uno scandalo - al massimo sino ad allora le squadre di College ne schieravano uno o due a gara per minutaggi parziali -. E ancor più scandaloso fu il fatto che Haskins, in finale, mise sul parquet un quintetto interamente All Blacks. Per questo Pat Riley, il leggendario coach dei Lakers di Los Angeles, giungerà a definire quella partita la Dichiarazione di emancipazione del L obiezione di coscienza del pugile Muhammad Alì, che a Houston il 28 aprile 1967 rifiutò d indossare la divisa per combattere in Vietnam, suscitò indubbiamente maggior risonanza; eticamente screditò ancor più gli USA guerrafondai in campo internazionale. Tuttavia nell immaginario collettivo del popolo nero furono i campioni di El Paso a risvegliare dei profondi sentimenti d orgoglio e appartenenza. In essi si riconoscevano politicizzati e no. I pacifisti alla Luther King e gli arrabbiati del Black Panther. Non sorprende dunque che pure la lotta di Harry Edwards, ex discobolo e giocatore di pallacanestro, professore di sociologia e mente della rivolta afro-americana nello sport, prendesse le mosse da quel quintetto di El Paso. Nel 1967 la formazione vittoriosa su Kentucky venne rapidamente smantellata. Haskins aveva osato troppo, si doveva ristabilire l ordine. Una normalizzazione che spinse Edwards, docente all Università di San Josè in California, a promuovere il boicottaggio dell incontro di football tra la compagine del suo ateneo e quella della Texas Western. Un boicottaggio riuscito, giacchè il rettore californiano ebbe la saggezza di annullare quel match divenuto assai scomodo. Edwdars fu anche il maestro di Tommy Smith, John Carlos e Lee Evans, studentiatleti a San Josè. Per certi versi rappresentò per loro quello che Malcom X era stato
3 per Muhammad Alì. Guida spirituale del campione del mondo dei massimi Malcom X, guida politica dei tre sommi velocisti Edwards. Allievi che impararono presto la lezione, come si evince da un intervista di Dick Drake a Smith ed Evans pubblicata sul periodico specializzato Track & Field News nel Una fonte che per il suo particolare interesse - a metà tra il materiale storico e l intensa testimonianza umana - merita d esser riprodotta integralmente: Domanda: C è qualche particolare motivo che vi ha spinto a boicottare le Olimpiadi? Evans: Io penso che già parecchi negri comprendano quanto è accaduto. Quando ero alle medie non sapevo nulla, ma giunto al College ho capito tutto anch io. Domanda: cosa comporterebbe per i negri, in pratica, un boicottaggio? O dovrebbe essere solo un atto simbolico? Evans: Dovrà semplicemente accadere qualcosa, e qualcos altro potrà cambiare fino alle Olimpiadi del 72. Se ora noi torniamo dai Giochi con una medaglia d oro, siamo festeggiati per un mese. Poi diventiamo di nuovo uno fra i tanti. Un esempio: Bob Richards è commentatore televisivo. Perché nessuno ha ingaggiato Bob Hayes o Henry Carr? Io so già la risposta: se si reclamizza un prodotto con un negro, si deve sopportare che alcuni bianchi rinuncino ad acquistarlo. Smith: Ci sono state marce, proteste ed altre manifestazioni per le condizioni dei negri in America. Non credo che questo boicottaggio possa risolvere il problema, ma penso che la gente saprà, che noi non abbiamo più intenzione di lasciar stare le cose come stanno. Siamo molto orgogliosi del nostro popolo e vogliamo essere trattati in modo degno. Il nostro traguardo di atleti non è quello di migliorare la nostra condizione personale, ma quella di tutta la nostra gente. Dovete considerare il boicottaggio come un passo su questa via. In altre parole: se mi danno un morso, lo restituisco. Non staremo ad aspettare che i bianchi escogitino qualcos altro contro di noi. Ho lavorato molto e a lungo per le Olimpiadi, e mi dispiace ora che non se ne faccia più niente. Ma penso che il boicottaggio sia una buona cosa, e vale portarlo avanti soffocando quel che può personalmente farci piacere. Evans: Siamo uomini e poi atleti. Domanda: C è qualche gruppo o qualche personalità dietro questo boicottaggio? Smith: non lo so, ma personalmente non sono mai stato avvicinato da nessuno. Ogni negro deve decidere da sé. Perciò abbiamo indetto la Conferenza di Los angeles. In definitiva non sono mica l avvocato del boicottaggio. Domanda: Che possibilità di riuscita ha questo boicottaggio? Evans: I negri della California si assoceranno, malvolentieri, ma lo faranno. Ma ci sono negri anche negli altri 49 stati. Andrei con immenso piacere in Messico, ma sono pronto a fare questo sacrificio. Domanda: Cosa l ha spinta ad assumere un ruolo attivo in questa situazione? Smith ed Evans: La riflessione. Domanda: Perché il boicottaggio è limitato ai Giochi olimpici? E le high schools? Evans: Le high schools sono solo una parte del Paese. Noi, penso, dobbiamo partire dall alto. Non posso assolutamente comprendere perché gli USA abbiano votato la partecipazione del Sudafrica ai Giochi olimpici. I sudafricani hanno mandato qui Paul Nash. Se io volessi andare in Sudafrica, lì mi vieterebbero di gareggiare contro Nash. Ma lui ha potuto tranquillamente allinearsi alla partenza, qui, con noi. Prendo atto di essere un americano, ma non sono certo trattato da americano. Stan Wright, allenatore di Smith, gli ha scritto una lettera, ricordandogli che in primo luogo deve considerarsi americano e poi negro. Ma nessuno vede in me prima l americano. Smith: Non è logico che Nash possa gareggiare qui, mentre Evans o Boston o io non possiamo gareggiare contro di lui in Sudafrica. Ora, se siamo tutti americani, come Ryun, perché questa disparità di trattamento, lì? Perché boicottiamo solo le Olimpiadi? Una gran parte dei negri è nei colleges, poiché lì guadagna uno stipendio. Così io perderei il fondamento della mia educazione.
4 Senza di essa non potrei possedere quel bagaglio di conoscenze necessario a comprendere quel che è possibile fare per il mio popolo. C è, naturalmente, dietro a ciò, anche un problema economico. In breve: c è poco da prendere e molto da guadagnare a boicottare i Giochi olimpici, mentre per i colleges sarebbe l opposto. Domanda: Come vi trattano i professori dell Università di San Josè? Evans: Essi sanno che siamo i più veloci niggers del college. Parlano con noi perché siamo atleti. Il negro che passa davanti a loro non lo vedono nemmeno. Smith: Spesso vengono da me per congratularsi. Allora io chiedo loro: Grazie per cosa? Per il mio matrimonio o per gli esami? E loro: No, per il record mondiale Non parlano mai con te del tuo matrimonio o dei tuoi risultati universitari. Evans: Tu sei solo un nigger veloce. Loro non dicono nigger ma lo pensano. Drake effettuò la sua intervista nel novembre 1967, un giorno prima dell Assemblea che in un tempio battista di Los Angeles riunì circa duecento atleti di colore. Le tesi di Edwards a sostegno del boicottaggio, riprese nelle espressioni fortemente critiche di Tommy Smith e Lee Evans, prevalsero largamente. Non mancarono però, all interno della comunità sportiva di colore, diverse voci dissenzienti. In disaccordo con le posizioni di Edwards, invitando a una maggior moderazione, si dichiararono ex campioni dello spessore di Jesse Owens, Rafer Johnson, Bob Hayes, e tra quelli in attività Ralph Boston - primatista mondiale del salto in lungo - e Charlie Greene - tra i più accreditati sprinter del momento -. Boston ribattè così a Smith ed Evans: Cercherò di ricondurre sulla terra alcuni miei amici. E insensato pensare di prepararsi per quattro anni ad un Olimpiade per poi boicottarla. E Greene affermava: La domanda fondamentale è se uno è americano o no. Io lo sono, e perciò andrò in Messico. Il consenso di cui godeva Edwards si basava sull esser non solo l ideologo del boicottaggio, ma di un più più articolato Programma olimpico per i diritti umani al quale aveva assicurato il suo appoggio il medesimo Martin Luther King. Adesione che Avery Brundage, con sprezzante sarcasmo, liquidò alla stregua d un tentativo del pastore battista - Premio Nobel per la Pace nel di farsi pubblicità. Tra i suoi molteplici obiettivi quel Programma si poneva l irrigidimento delle sanzioni sportive applicate al Sudafrica e, non a caso, la destituzione del razzista Brundage da presidente del CIO. Il 16 febbraio 1968 gli atleti che si riconoscevano nelle posizioni di Harry Edwards, cui si unirono anche sette sovietici invitati a gareggiare al Madison Square Garden, boicottarono le competizioni indoor dell Athletic Club newyorkese: il più blasonato d America, forte di 8000 soci nessuno dei quali nero perché lo Statuto dell anziata società - costituita l 8 settembre non li ammetteva. Idem nel 1968, allorché Arthur Ashe vinceva gli Internazionali d America, al West Side Tennis Club. E sempre a New York, in quegli anni, esisteva anche una Police Athletic League che, mischiando paternalismo da bianchi illuminati e integrazionismo alla zio Tom, si occupava del recupero dei giovani di colore per mezzo dello sport. Nel marzo 1968 la rivista Life diffuse un sondaggio condotto tra i massimi atleti universitari afroamericani che confermava la loro disponibilità al boicottaggio, e il
5 seguente 7 luglio anche il reverendo Jesse Jackson diede indicazioni in tal senso. Ma avvicinandosi la scadenza olimpica il fronte contrario ai Giochi s incrinò. In una votazione tenuta tra i selezionati olimpici di colore dell atletica leggera, le istanze partecipazionistiche di Boston ebbero il sopravvento. I boicottatori si ridussero a un terzo, 12 su 36. E Smith, Carlos ed Evans, per non rompere l unità interna del gruppo, desistettero dalle risoluzioni adottate a Los Angeles a novembre. Fu Harry Edwards, in un convegno del Black Panthers a fine estate 68, a renderne notizia, precisando che per contestare le discriminazioni razziali negli Stati Uniti gli atleti avrebbero comunque portato una fascia nera sul braccio destro. Fascia che venne poi sostituita da un distintivo del Programma olimpico per i diritti umani. La marcia indietro per rispettare i voleri della maggioranza non significò rinnegare i propri convincimenti. Anzi, si deve alla forzosa rinuncia al boicottaggio integrale la clamorosa azione politica sostitutiva - attuata il 16 ottobre 1968, nel corso delle premiazioni dei di Tommie Smith e John Carlos. Quella che, abbattendo definitivamente i tabù neutralistico-sportivi, desacralizzando il retorico ritualismo olimpico, s insinuerà nei testi di storia contemporanea come la protesta del pugno chiuso in in guanto nero. Le Pantere Nere di Seale e Newton salutavano in quel modo, tuttavia con i palmi guantati Smith e Carlos volevano altresì evitare di sporcarsi le mani dovendo eventualmente stringerne una di Brundage. Le scarpette che recavano con sé verso la premiazione non volevano pubblicizzare alcun marchio. Bensì vendicare un ennesima recente, ingiustizia inflittagli dai bianchi. La revoca d un primato mondiale sui 200, per un problema regolamentare di chiodi in sovrannumero, stabilito da Carlos (19 91) a Echo Summit il 12 settembre Ogni dettaglio di quella protesta era stato curato, rispondeva a un cifrario semiologico: i piedi scalzi, i pantaloni della tuta rialzati quasi al ginocchio, il foulard al collo, il capo reclinato, i pugni serrati, i guanti, le scarpette. La comunicatività emozionale di quell atto recitato silenziosamente fu percepita, decodificata ovunque, trasmettendo un messaggio chiaro di solidarietà con i disagi e le frustrazioni del popolo afroamericano. Nel contempo espresse con prepotenza la rivoluzione politicoculturale innescata dal 68. Ha scritto in merito Augusto Illuminati: La protesta dei due atleti ebbe un enorme rilievo mondiale [ ] e si iscrisse nella galleria dei memorabili gesti che tracciarono mediaticamente il Certo, non è una novità. Quante sequenze storiche le ricordiamo perché incastrate e riassunte in un immagine simbolica o in una frase performativa - il dado è tratto di Cesare, la Libertà a seno nudo sulle barricate del 1848, il miliziano morente di Robert Capa sul fronte di Cordoba. Il 1968, però, moltiplicò il numero e il peso di tali atti, non li collegò obbligatoriamente a grandi figure storico-epocali ma li disseminò in una miriade di protagonisti, di prese di parola e irruzione nello spazio pubblico. Al podio olimpico si affiancarono i palcoscenici dei concerti (il denudamento di Jim Morrison, le chitarre spezzate di Jimi Endrix), le presidenze delle assemblee studentesche La diffusione e l innovazione dei mezzi di comunicazione di massa contribuì moltissimo, senza dubbio, e gettò subito un sospetto di banalizzazione, ma per l essenziale si trattò di una democratizzazione radicale della soggettivizzazione in una dimensione del comune. In altri termini fu rimodulato in termini di massa e di sovversione quel concetto di onore che un tempo aveva contrassegnato i ceti aristocratici o l etica del politico.
6 La presenza sul podio di Smith e Carlos, che irrideva l onore tradizionale e quello sportivo in particolare, doveva fare e fece molto più male di un boicottaggio. La coppia di velocisti dell Università di San Josè riuscì così appieno nel suo boicottare, essendoci. A riconoscerglielo il Comitato organizzatore messicano e il CIO, i quali, nel timore di ulteriori disordini e contestazioni nel loro solco, optarono precauzionalmente per una modifica dell abituale cerimonia di chiusura, limitando a sei il numero di rappresentanti per nazioni. E un nuovo riconoscimento, non meno significativo, gli provenne da un altro indomabile combattente per i diritti dei neri d America: Arthur Ashe. Il grande tennista che, di Tommy Jet Smith e John Carlos Primero, ebbe a dire: Il loro gesto è stato un faro di speranza e d ispirazione per un intera generazione.
OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI?
OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI? OPERARE Ogni azione-operazione operazione è un azione educativa poiché di fatto modifica la visione di sés e del mondo dell altro e influisce sulla sua
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliLa felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.
Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se
DettagliBrand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione
Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Un corso di Marco De Veglia Brand Positioning: la chiave segreta del marketing Mi occupo di Brand Positioning
DettagliGriglia di correzione FASCICOLO 1 Scuola secondaria di II grado Classe seconda Anno scolastico 2012 2013
Griglia di correzione FASCICOLO 1 Scuola secondaria di II grado Classe seconda Anno scolastico 2012 2013 Dromedari Parte prima Testo A. A1. B A2. A A3. C A4. D A5. D A6. B A7. D A8. C Giocare con la vita
DettagliGenova 13 Settembre 2010
Genova 13 Settembre 2010 Progetto Giovani Matteo Quarantelli 2 La percezione della qualità di un servizio è generato dalla corrispondenza con le aspettative (bisogni) degli utenti. I nostri utenti sono
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliLA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE
Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una
DettagliIndice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo
Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi
DettagliScopri il piano di Dio: Pace e vita
Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti
DettagliRADICI ED ALI DALLA II GUERRA MONDIALE AI DIRITTI UMANI
RADICI ED ALI DALLA II GUERRA MONDIALE AI DIRITTI UMANI «un viaggio attraverso la memoria storica di quanto accaduto durante la II guerra mondiale nelle nostre terre perché non accada mai più» DEFINIZIONI
DettagliClaudio Bencivenga IL PINGUINO
Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era
DettagliAlessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma
Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE
DettagliFascicolo 1. Scuola secondaria di II grado Classe seconda Anno scolastico 2012 2013
Griglia di correzione DOMANDE APERTE Fascicolo 1 Scuola secondaria di II grado Classe seconda Anno scolastico 2012 2013 Si ricorda che i dati di tutte le classi (campione e non campione) devono essere
DettagliCOME COMPORTARSI E RAPPORTARSI CON ALLIEVI E GIOCATORI DURANTE LE LEZIONI E GLI ALLENAMENTI.
COMECOMPORTARSIERAPPORTARSICONALLIEVIEGIOCATORI DURANTELELEZIONIEGLIALLENAMENTI. CONSIGLIESUGGERIMENTI Siribadisce,comedettoinaltreoccasioniquandosièparlatodimetodologia,il concettodifondamentaleimportanzacheè:nondilungarsitroppodurantele
DettagliLa carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali
La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica
DettagliLa mediazione sociale di comunità
La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati
DettagliPENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840.
PENSIERO DI LENIN Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840. Articolo datato 6 gennaio 1923 e pubblicato sulla «Pravda» del 27 gennaio 1923. ******
DettagliRoberto Farnè Università di Bologna
Roberto Farnè Università di Bologna Ora l apertura della parte scientifica a questi lavori, per capire innanzitutto il senso di questo appuntamento. Non abbiamo bisogno, nessuno di noi credo abbia bisogno
DettagliValeria Baglio. Sindaco di Roma. Presidente dell Assemblea Capitolina
Roma festeggia un anniversario importante. Settant anni dopo la Liberazione dall orrore nazifascista, celebriamo nella piazza di tutti i romani, il Campidoglio, le donne e gli uomini che, con eroismo e
DettagliINTRODUZIONE I CICLI DI BORSA
www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare
DettagliIl matrimonio è mio e lo gestisco io"
Il matrimonio è mio e lo gestisco io" Il matrimonio è mio e lo gestisco io IL NOSTRO TEAM Il Team" di questo progetto è costituito da una sola ragazza, cittadina italiana ma di origini latino americane.
DettagliGIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!.
GIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!. Dopo avere dedicato ampio spazio nei precedenti interventi al modello culturale del nostro Minibasket raccontando l esperienza finlandese, ora vorrei rivolgere
DettagliLezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)
Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l
DettagliMario Basile. I Veri valori della vita
I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso
DettagliIL MIO CARO AMICO ROBERTO
IL MIO CARO AMICO ROBERTO Roberto è un mio caro amico, lo conosco da circa 16 anni, è un ragazzo sempre allegro, vive la vita alla giornata e anche ora che ha 25 anni il suo carattere non tende a cambiare,
DettagliAmore in Paradiso. Capitolo I
4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,
DettagliI colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.
I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere
DettagliCasa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)
Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori
DettagliLa coda degli autosauri
La coda degli autosauri Leggendo il libro La coda degli autosauri l attenzione di quasi tutti noi ragazzi è stata catturata dalla pagina del libro che parla dell enorme mucchio di candele e fiammiferi
DettagliCADERE SETTE VOLTE...RIALZARSI OTTO
CADERE SETTE VOLTE...RIALZARSI OTTO Dal fallimento al successo La storia di un uomo che affronta la vita, estratto del libro in anteprima È il 1990: ho 42 anni e sono praticamente fallito. Sono con l acqua
DettagliL albero di cachi padre e figli
L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto
DettagliIntervista al Maestro Viet
Intervista al Maestro Viet Quando sei deluso e pieno di dubbio, neppure mille libri di sacre scritture sono sufficienti per raggiungere la comprensione Ma quando hai trovato la Via, allora anche una parola
DettagliADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI
ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA MUZI PROF. ELIO RODOLFO PARISI UNIVERSITÀ DEGLI
DettagliComune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Anno 2004-2005 REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
DettagliSALUTO CONSIGLIO NAZIONALE DEL CONI
SALUTO CONSIGLIO NAZIONALE DEL CONI Milano Expo Padiglione Italia Giovedì 2 luglio 2015 La città di Roma, con la votazione favorevole dell Assemblea Capitolina il 25 giugno scorso, ha detto sì alla candidatura
DettagliLa Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E
La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E Cosa è la resistenza? La Resistenza italiana, comunemente chiamata Resistenza, anche detta "Resistenza partigiana" o "Secondo Risorgimento", fu l'insieme
DettagliLANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO
IL GIOCO DEL CALCIO I bimbi della sezione 5 anni sono molto appassionati al gioco del calcio. Utilizzo questo interesse per costruire e proporre un gioco con i dadi che assomigli ad una partita di calcio.
DettagliAttraversando il deserto un cammino di speranza
Attraversando il deserto un cammino di speranza Kusi Evans e Albert Kwabena mi colpiscono da subito in una burrascosa giornata di febbraio lungo le rive di un canale che stanno disboscando con la loro
DettagliGLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI
GLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI Percorso delle classi quarte 1) DIVERSI, UGUALI, UNICI - Letture
Dettaglirelazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono
Carissimi amici, Sono appena tornato dal Paraguay, e vorrei un po relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno evolvendo. All hogar le cose si stanno normalizzando. Direi che le bambine
DettagliIl Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?
Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo Perché te ne devi preoccupare tu? 1 Cultura del pensare agli affari propri, lasciarsi guidare dai propri interessi rendere il nostro mondo vivibile,
DettagliQ-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali
Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Autore: Fabio Bocci Insegnamento di Pedagogia Speciale, Università degli Studi Roma Tre 1. Quando l insegnante parla alla classe, di solito io :
DettagliObbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore
Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell
DettagliGruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE
Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema dei conflitti è così composto: - 1 gioco
DettagliLa Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà
La Dignità L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà Essa pone la persona al centro delle sue azioni istituendo la cittadinanza dell Unione e
DettagliCiao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.
2 Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. Probabilmente ti stai chiedendo se posso aiutarti, la risposta è sì se: vuoi raccontare qualcosa di te o di quello che fai; vuoi dei testi che descrivano
DettagliMA TU QUANTO SEI FAI?
MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti
DettagliUTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO
UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO Le capacità cognitive richieste per far fronte alle infinite modalità di risoluzione dei problemi motori e di azioni di gioco soprattutto
DettagliCamera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti
Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei
DettagliUna risposta ad una domanda difficile
An Answer to a Tough Question Una risposta ad una domanda difficile By Serge Kahili King Traduzione a cura di Josaya http://www.josaya.com/ Un certo numero di persone nel corso degli anni mi hanno chiesto
DettagliCOME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.
COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,
DettagliA chi appartengono questi dispositivi? Televisione Computer Cellulare MP3 Videogiochi Tablet
A chi appartengono questi dispositivi? Personale Non posseduto Familiari Senza risposta 12 10 15 17 17 17 18 13 30 55 44 36 268 394 66 99 174 402 347 325 215 189 70 78 Televisione Computer Cellulare MP3
DettagliITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO
ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Italiano lingua del cuore Feten Fradi - esperta comunicazione audiovisiva Copeam La mia esperienza personale
DettagliFormula frasi di senso compiuto 13 0 2 ASSENTI 3
presenti 15 COMPILAZIONE 14-03- DATA 14-03- SI NO IP senso compiuto 13 0 2 Settimana di presentazione del progetto. Prima di addentrarci nella realizzazione delle attività, ho suddiviso i bambini in due
DettagliFISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.
01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)
DettagliNEWSLETTER N. 26 maggio 2014
2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti
DettagliLo sfruttamento minorile
Lo sfruttamento minorile A noi sembra scontato avere il cibo, una casa e una famiglia che ci vuole bene ma in realtà, in altre parti del mondo, vi sono dei bambini che soffrono perché privati di questi
DettagliDonacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania
Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Sono Graziella, insegno al liceo classico e anche quest anno non ho voluto far cadere l occasione del Donacibo come momento educativo per
DettagliGiovanna Quadri ROCCONTI
Racconti Giovanna Quadri ROCCONTI Paura e coraggio. Queste donne con il loro coraggio, il loro amore, nella società e nel farsi prossimo, hanno vinto il male con il bene. La giustizia a trionfato. però
DettagliTip #2: Come siriconosceun leader?
Un saluto alla Federazione Italiana Tennis, all Istituto Superiore di Formazione e a tutti gli insegnanti che saranno presenti al SimposioInternazionalechesiterràilprossimo10 maggio al ForoItalico. Durante
Dettaglifrutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori
La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari
DettagliCarissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista.
Al Comitato organizzatore Robocup Jr 2010 ITIS A.ROSSI VICENZA Carissimi, desidero ringraziarvi tutti ancora una volta per averci dato l occasione di vivere un esperienza positiva sotto ogni punto di vista.
Dettagli...sprint. Il tedesco, in tre settimane
...sprint. Il tedesco, in tre settimane A1 - Grundstufe Deutsch 1 e A2 - Grundstufe Deutsch 2 T.+39-06-32 13 483, E: roma@oei.org www.oesterreichinstitut.it pronti, via! Imparare il tedesco a tempo di
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliLOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World
LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo
DettagliGIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe
GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli
DettagliInaugurazione dell anno accademico 2013-2014. Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014
Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014 Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014 Intervento del Presidente della CRUI, Stefano Paleari. Magnifico Rettore, carissimo Sergio, Autorità, cari
DettagliPROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)
PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo
DettagliEDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014
questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano
Dettaglirisulta (x) = 1 se x < 0.
Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente
DettagliConvegno Rapporti dall Europa
Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi Premio Grinzane Cavour Convegno Rapporti dall Europa Saluto augurale dell On. Sandro Gozi Giovedì 27 settembre 2007 Torino 1 Nel marzo scorso, l Europa ha festeggiato
DettagliIn questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.
In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1
DettagliAUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO
B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai
Dettagli1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.
DettagliAll. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1
All. 1 1 All. 2 2 All. 3 Visione I sequenza: La partenza I. Chi sono queste persone? Che cosa fanno? Come sono? E. sono i parenti e gli amici. X. Sono contenti perché sperano che trovano lavoro. E. stanno
DettagliFACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI
FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI Se ritenete di qualche interesse questo libro bianco fatelo circolare; se avete commenti, suggerimenti, osservazioni anche critiche da fare scrivere
Dettaglipag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì
pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 2 La mamma diceva che ero dimagrito e così mi portò dal medico. Il dottore guardò le urine, trovò dello
Dettagli1. LA MOTIVAZIONE. Imparare è una necessità umana
1. LA MOTIVAZIONE Imparare è una necessità umana La parola studiare spesso ha un retrogusto amaro e richiama alla memoria lunghe ore passate a ripassare i vocaboli di latino o a fare dei calcoli dei quali
DettagliLamezia: le scarpe rosse contro la violenza sulle donne
Lamezia: le scarpe rosse contro la violenza sulle donne Mercoledì, 25 Novembre 2015 13:3 Lamezia Terme Una cascata di scarpe rosse ha colorato la scalinata dell edificio Scolastico Maggiore Perri di Lamezia.
DettagliDavide Uzzo LA COSTANZA PREMIA
La costanza premia Davide Uzzo LA COSTANZA PREMIA INDICE La costanza premia PAG. 07 PAG. 11 PAG. 17 PAG. 26 PAG. 39 PAG. 44 PAG. 47 INTRODUZIONE SIETE PRONTI? SI COMINCIA! VARIE TECNICHE DI SCOMMESSA
DettagliEDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO
EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO ( ) Pasolini diceva che le cose ci educano. E i latini dicevano che la goccia scava la pietra. Allo stesso modo, per quanto infinitesimo sia il loro peso sia
DettagliUNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA
UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una
DettagliMentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario
Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con
DettagliScuola dell infanzia: S.Giuseppina De Muro Insegnanti: Maria Caronna Angela Marotta
Scuola dell infanzia: S.Giuseppina De Muro Insegnanti: Maria Caronna Angela Marotta FINALITA -EDUCARE ALLA CITTADINANZA PER SCOPRIRE GLI ALTRI, GESTIRE CONTRASTI, RICONOSCENDO DIRITTI E DOVERI ATTRAVERSO
DettagliLastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero
SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America
DettagliLe ragazze e le carriere scientifiche
Le ragazze e le carriere scientifiche La cittadinanza subalterna delle donne nelle carriere scientifiche Perché le donne sono tanto poco rappresentate ai vertici delle carriere scientifiche, sia nel settore
DettagliUna vita a tappe...ricominciare
Una vita a tappe...ricominciare Ciao io sono AN DONG, in italiano ANTONIO, sono un ragazzo cinese di 12 anni abito a Terzigno, e frequento la 2 media. Sono nato a Sarno 12 anni fa, ma all'età di quattro
DettagliLa nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.
La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed
DettagliESSERE FELICI E MEGLIO!
ESSERE FELICI E MEGLIO! I 5 MOTIVI PER ESSERLO di Carla Favazza Questo manuale contiene materiale protetto dalle leggi sul Copyright nazionale ed internazionale. Qualsiasi riproduzione senza il consenso
DettagliAlfio Marchini: Un sindaco della notte per i giovani, il grande assente della campagna elettorale
Alfio Marchini: Un sindaco della notte per i giovani, il grande assente della campagna elettorale Il candidato a Sindaco di Roma Alfio Marchini lancia nuove ed innovative proposte di policy per il turismo,
DettagliSocio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri
Federazione Italiana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Lezioni Integrate Minibasket I Fondamentali con palla Traguardi di Competenza. Partiamo dalle linee guida: Motorio/funzionale padronanza,
DettagliEBOOK GIAN PAOLO MONTALI CREDERE NEL GIOCO DI SQUADRA. www.forumeccellenze.it
EBOOK GIAN PAOLO MONTALI CREDERE NEL GIOCO DI SQUADRA. www.forumeccellenze.it 1. Del sogno dell essere sognatore Il primo dovere di un buon Capo è non accontentarsi, essere il più esigente possibile nella
DettagliMario Albertini. Tutti gli scritti IV. 1962-1964. a cura di Nicoletta Mosconi. Società editrice il Mulino
Mario Albertini Tutti gli scritti IV. 1962-1964 a cura di Nicoletta Mosconi Società editrice il Mulino 822 Anno 1964 A Bernard Lesfargues Caro Bernard, Pavia, 28 novembre 1964 dato che non verrò a Lione
DettagliCOSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO
COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO I punti chiave per la formazione e gestione del team di lavoro PARTE 1. Le differenze tra gruppo e squadra Come prima indicazione, consiglio di andare
DettagliSERVIZIO CIVILE: GIOVANI PER UN ITALIA SOLIDALE ROMA 2 GIUGNO 2015 - CAMERA DEI DEPUTATI
IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO SERVIZIO CIVILE: GIOVANI PER UN ITALIA SOLIDALE ROMA 2 GIUGNO 2015 - CAMERA DEI DEPUTATI INTERVENTO ON.LE BOBBA On. Presidente Boldrini, signori Ministri e membri del Governo,
DettagliCome raccogliere finanziamenti con la pubblicità
Come raccogliere finanziamenti con la pubblicità Come raccoglie oltre 600 mila euro in solo due giorni con un annuncio pubblicitario? Chiedetelo a Michele Santoro che ci è riuscito per finanziare la sua
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliDIRITTO AI DIRITTI Progetti e buone prassi dell AIPD. Carlotta Leonori Associazione Italiana Persone Down Onlus
DIRITTO AI DIRITTI Progetti e buone prassi dell AIPD AIPD La (AIPD) è un associazione nazionale di persone con sindrome di Down e i loro familiari. Svolge attività di informazione, consulenza e promozione.
Dettagli