Napoli, (111. Prot.n.24589/A/Gen. Al Signor Presidente della Giunta Regionale della Campania Via S. Lucia, n. 81 NAPOLI
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1 C;isiqlio!?L (JiOIIflk (1t11(l Campania Settore Segreteria Generale (lei Consiglio Prot.n.24589/A/Gen. CONSGLu i EGRTh/jj; DELLA CAMPANiA 24 OTT Zo4. Al Signor Presidente della Giunta Regionale della Campania Via S. Lucia, n. 81 NAPOLI Al Presidente della I Commissione Consiliare Permanente Ai Consiglieri Regionali Al Settore Legislativo, Studi e Ricerche SEDE Oggetto: Proposta di legge Norme in materia di trattamento indennitario agli eletti alla carica di Consigliere regionale (Reg. Gen. n. 257) Ad iniziativa del Consigliere Giuseppe Russo Depositata. il 18 ottobre 2011 VISTO l articolo 54 del Regolamento interno il provvedimento in oggetto a: IL PRESIDENTE ASSEGNA I Commissione Consiliare per l esame La stessa si esprimerà nei modi e termini previsti dal Regolamento. Napoli, (111 MocI. 4
2 Reg. Gen. n. 257 IX LEGISLATURA Ad iniziativa del consigliere Giuseppe Russo (Registro Generale numero 257) Consigliere regionale PROPOSTA DI LEGGE Norme in materia di trattamento indennitario agli eletti alla carica di Servizio /1SSC?flbl( (l Setlorc Scgrctcri;ì (ìcrierilc dcl Consiglio Coiisiqlio!?eqioiialc (Iella Qiinpania
3 Reg. Gen. n. 257 i altra Regione. l indennità di parlamentare europeo, parlamentare della Repubblica o consigliere di Inoltre stabilisce il divieto di cumulo dell assegno vitalizia da consigliere regionale e regionale. parlamentare europeo, di parlamentare della Repubblica Italiana o di altro parlamento spettante ai consiglieri regionali e l analogo istituto previsto per gli aletti alla carica di Relazione illustrativa Sci torc ScgrcWria Generale del Consiglio (.nisiqiio RCQU)ntiIe (ICIICI Campasiki La presente proposta di legge introduce il divieto di cumulo dell assegno vitalizia Mod 4
4 Reg. Gen. n Articolo I europeo, di parlamentare della Repubblica Italiana o di altro parlamento regionale. non è cumulabile con l analogo istituto previsto per gli eletti alla carica di parlamentare 1. L assegno vitalizio di cui all articolo 11 della legge regionale 5 giugno 1996, n.13, Divieto di cumulabilità di assegni vitalizi Servizio Assetnhh a Settore Segreteriì (ìenerale (lei Consiglio ( onsiqlio Reqionale (le/itt (:uiiiiptiniti
5 1. Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, il titolare Reg. Gen. n Presidente del Consiglio regionale, tra la corresponsione dell assegno vitalizio di cui Opzione Articolo 2 dell assegno vitalizio di cui all articolo 11 della legge regionale 5 giugno 1996, n.13, corresponsione dell assegno di cui all articolo 11 della legge regionale 5giugno 1996, n.13 Servizio /ssem biva 2. La mancata dichiarazione di cui al comma precedente comporta la cessazione della versate maggiorate dell interesse maturato. all articolo 11 della legge regionale 5 giugno 1996, n.13 e l analogo istituto previsto per le di altro parlamento regionale, deve optare, mediante formale dichiarazione da rendere al Sc lore Scgrcterii Generale del Consiglio qualora già percettore di altro assegno vitalizio in quanto eletto o già eletto in precedenti cariche di cui all articolo 1 della presente legge, fatto salvo la restituzione delle somme legislature alla carica di parlamentare europeo, di parlamentare della Repubblica italiana o e la restituzione delle somme versate maggiorate dell interesse maturato. (msiqiio RC(jiOIUhI( (ICII(I (Jiinpu;iia
6 Reg. Gen. n rivive il comma 4 dell ari 16 della regionale 5giugno 1996, n. 13. Modifica alla legge regionale 15 febbraio 2005, n. 9 I. Il comnia 3 dell art. 2 della legge regionale 15 febbraio 2005, n. 9 è soppresso e Articolo 3 Settore Segreteria Generale del Consiglio CoflsiqliO Regionale della Campo nia o
7 C onsiqli() F?eqionak della C a,npa n ia Settore Segreteria Generale del Consiglio Articolo 4 Dichiarazione d urgenza 1. La presente legge è dichiarata urgente e, ai sensi e per effetto dello Statuto, entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania Reg. Gen. n
8 Qonsiqlio!?eqionale della C ampania Settore Segreteria Generale del Consiglio RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA La presente proposta legge non comporta aggravio a carico del bilancio regionale. 6
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