Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

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1 Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N Derivati in bilancio Nuovo OIC XX in bozza per la consultazione Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Principi contabili Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Riforma bilancio - D.Lgs. 139/2015 Il D.Lgs. n. 139/2015, nel riformulare la disciplina in tema di bilancio, ha introdotto importanti novità in tema di strumenti finanziari derivati, prevedendone la loro rilevazione nei prospetti contabili di bilancio. A tal fine sono state introdotte le seguenti voci nell attivo patrimoniale: B), III, 4) strumenti finanziari derivati attivi; C), III, 5) strumenti finanziari derivati attivi. Nel passivo patrimoniale è stata poi prevista la voce B) Fondi per rischi e oneri, 3) strumenti finanziari derivati passivi. Nel conto economico tra le rettifiche di valore di attività finanziarie sono state introdotte le rivalutazioni di strumenti finanziari derivati D)18 e le svalutazioni di strumenti finanziari derivati D)19. Si sottolinea che le richiamate novità trovano applicazione anche nel caso in cui la società rediga il bilancio in forma abbreviata, non essendo prevista alcuna specifica esclusione. È invece espressamente previsto che la disciplina degli strumenti finanziari derivati non sia applicabile alle società che redigono il bilancio per le micro-imprese. Premessa Prima delle novità introdotte con il D.Lgs. n. 139/2015, gli strumenti finanziari derivati non trovavano rappresentazione nei prospetti contabili di bilancio. 1

2 L informativa loro riservata si concretizzava nei punti che seguono: - apposita informativa in nota integrativa (fair value e informazioni sulla loro entità e natura); - rilevazione delle perdite presunte in un apposito Fondo per perdite potenziali correlate a strumenti derivati, così come espressamente previsto dal principio contabile OIC 31; - indicazione, nella relazione sulla gestione (laddove redatta), degli obiettivi e politiche di gestione del rischio finanziario e dell esposizione della società al rischio di prezzo, di credito, di liquidità e di variazione dei flussi finanziari. Il D.Lgs. n. 139/2015, nel riformulare la disciplina in tema di bilancio, ha introdotto importanti novità in tema di strumenti finanziari derivati, prevedendone la loro rilevazione nei prospetti contabili di bilancio. A tal fine sono state introdotte le seguenti voci nell attivo patrimoniale: - B), III, 4) strumenti finanziari derivati attivi; - C), III, 5) strumenti finanziari derivati attivi Nel passivo patrimoniale è stata poi prevista la specifica voce B) Fondi per rischi e oneri, 3) strumenti finanziari derivati passivi. Nel conto economico tra le rettifiche di valore di attività finanziarie sono state introdotte le rivalutazioni di strumenti finanziari derivati D)18 e le svalutazioni di strumenti finanziari derivati D)19. Si sottolinea che le richiamate novità trovano applicazione anche nel caso in cui la società rediga il bilancio in forma abbreviata, non essendo prevista alcuna specifica esclusione. È invece espressamente previsto che la disciplina degli strumenti finanziari derivati non sia applicabile alle società che redigono il bilancio per le microimprese. In quest ultimo caso è esclusivamente richiesto che sia rilevato un apposito fondo per rischi e oneri in caso di strumenti finanziari derivati non di copertura con fair value negativo (se, ovviamente, ricorrono i presupposti previsti dall OIC 31 per la rilevazione dei fondi per rischi e oneri). 2

3 Si sottolinea che le richiamate novità trovano applicazione anche nel caso in cui la società rediga il bilancio in forma abbreviata, non essendo prevista alcuna specifica esclusione. È invece espressamente previsto che la disciplina degli strumenti finanziari derivati non sia applicabile alle società che redigono il bilancio per le microimprese. In quest ultimo caso è esclusivamente richiesto che sia rilevato un apposito fondo per rischi e oneri in caso di strumenti finanziari derivati non di copertura con fair value negativo (se, ovviamente, ricorrono i presupposti previsti dall OIC 31 per la rilevazione dei fondi per rischi e oneri). La bozza in consultazione del principio contabile OIC XX prevede che il nuovo principio debba essere applicato retrospetticamente, seguendo la specifica disciplina dettata dall OIC 29. Si ricorda, inoltre, che la nuova disciplina trova applicazione a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal 1 gennaio 2016 o successivamente. Cosa sono i derivati La bozza in consultazione del principio contabile OICXX definisce il derivato come uno strumento finanziario avente le seguenti tre caratteristiche: Il valore L investimento iniziale La data futura Il valore dello strumento varia come conseguenza della variazione di un'altra variabile (come, ad esempio, il tasso di interesse, il prezzo di strumenti finanziari, il tasso di cambio, ecc.). Non possiamo parlare di strumento finanziario derivato se trattasi di una variabile non finanziaria specifica di una delle parti contrattuali. È uno strumento finanziario che non richiede un investimento inziale (o, comunque, richiede un investimento inziale che è minore di quanto richiesto da altri contratti in grado di fornire una risposta simile). È regolato a data futura. In considerazione dell appena esposta definizione, nell Allegato A della bozza in consultazione del principio contabile OIC XX vengono richiamati alcuni dei più rilevanti strumenti derivati. 3

4 Forward e futures Opzioni Swap Derivati creditizi Prevedono lo scambio, ad una data futura, di un bene, ad un valore già determinato. Oggetto dello scambio possono essere merci o strumenti finanziari. Attribuiscono all acquirente il diritto (ma non l obbligo) di acquistare o di vendere beni ad un prezzo già fissato in una certa data o entro una certa data. Prevedono lo scambio, tra le due parti, di flussi finanziari, secondo un prestabilito schema. Sono contratti utilizzati per trasferire il rischio creditizio sottostante una determinata attività (es: credit default swap, credit spread swap/option, total rate of return swap) La contabilizzazio ne degli strumenti derivati Il D.Lgs. n. 139/2015 ha previsto le seguenti regole in tema di contabilizzazione degli strumenti finanziari derivati: I derivati devono essere iscritti in bilancio al loro fair value Le variazioni di fair value sono imputate al conto economico, salvo che si tratti di uno strumento finanziario di copertura. È infatti previsto che: se lo strumento copre il rischio di variazione dei flussi finanziari attesi di un altro strumento finanziario o di un'operazione programmata, le variazioni del fair value sono imputate direttamente ad una riserva positiva o negativa di patrimonio netto; tale riserva è imputata al conto economico nella misura e nei tempi corrispondenti al verificarsi o al modificarsi dei flussi di cassa dello strumento coperto o al verificarsi dell'operazione oggetto di copertura; negli altri casi, le variazioni del fair value sono imputate al conto economico. Si considera sussistente la copertura in presenza, fin dall'inizio, di stretta e documentata correlazione tra le caratteristiche dello strumento o dell'operazione coperti e quelle dello strumento di copertura. Non sono distribuibili gli utili che derivano dalla valutazione al fair value degli strumenti finanziari derivati. Le riserve di patrimonio che derivano dalla valutazione al fair value di derivati utilizzati a copertura dei flussi finanziari attesi di un altro strumento finanziario o di un'operazione programmata non sono considerate nel computo del patrimonio netto per le finalità di cui agli 4

5 articoli 2412, 2433, 2442, 2446 e 2447 e, se positive, non sono disponibili e non sono utilizzabili a copertura delle perdite. È ampliata l informativa da fornire in nota integrativa. Se in passato le informazioni da fornire riguardavano il loro fair value, l entità e la loro natura, a seguito delle novità introdotte, in nota integrativa sono indicati, per ciascuna categoria di strumenti finanziari derivati: a) il loro fair value; b) informazioni sulla loro entità e sulla loro natura, compresi i termini e le condizioni significative che possono influenzare l'importo, le scadenze e la certezza dei flussi finanziari futuri; b-bis) gli assunti fondamentali su cui si basano i modelli e le tecniche di valutazione, qualora il fair value non sia stato determinato sulla base di evidenze di mercato; b-ter) le variazioni di valore iscritte direttamente nel conto economico, nonché quelle imputate alle riserve di patrimonio netto; b-quater) una tabella che indichi i movimenti delle riserve di fair value avvenuti nell'esercizio. Iscrizione in bilancio La bozza in consultazione del principio contabile OIC XX, dedicato ai derivati, si sofferma, in primo luogo, sulla classificazione (tra attivo immobilizzato o circolante) degli strumenti finanziari derivati. ATTIVO PATRIMONIALE Strumenti finanziari derivati di copertura di un attività. Strumenti finanziari derivati di copertura di una passività, di un impegno irrevocabile o di un operazione programmata altamente probabile. Strumento finanziario derivato non di copertura Devono essere rilevati nell attivo circolante, o immobilizzato, seguendo la classificazione dell attività coperta. Attivo circolante Attivo circolante (entro l esercizio successivo) 5

6 PASSIVO Strumenti finanziari derivati con fair value negativo alla data di valutazione. Voce B 3) del passivo patrimoniale La variazione di fair value degli strumenti finanziari derivati non di copertura è esposta nel conto economico, nella sezione D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie. Più precisamente: D)18 d) Rivalutazione di strumenti finanziari derivati D)19 d) Svalutazione di strumenti finanziari derivati Devono essere iscritte in questa voce le variazioni positive di fair value degli strumenti finanziari derivati che non siano di copertura, nonché le altre specifiche componenti positive richiamate dalla bozza di principio in commento. Devono essere iscritte in questa voce le variazioni negative di fair value degli strumenti finanziari derivati che non siano di copertura, nonché le altre specifiche componenti negative richiamate dalla bozza di principio in commento. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Iscrizione in bilancio Alla data di sottoscrizione del contratto, quando la società si assoggetta ai diritti e obblighi contrattuali Al fair value, anche se sono incorporati in altri strumenti finanziari derivati Come chiarisce il principio contabile OIC XX in bozza per la consultazione, gli strumenti finanziari derivati sono valutati al fair value: - sia alla data di rilevazione iniziale; - sia ad ogni chiusura dell esercizio (ed eventuali variazioni sono imputate alle voci di conto economico sopra richiamate). - Riproduzione riservata - 6