OIC 32 Strumenti finanziari derivati
|
|
- Regina Amato
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 OIC 32 Strumenti finanziari derivati Roberto Spiller Castellanza, 14 dicembre 2016 KPMG S.p.A. kpmg.com/it
2 OIC 32 Derivati Sostanziale allineamento ai principi contabili internazionali IAS 39, IAS 32, IFRS 9 e IFRS 13 Derivati a fair value Operazioni di copertura Utilizzo di alcune semplificazioni ulteriori a quelle previste dai modelli contabili internazionali Novità negli schemi 1
3 Criteri di valutazione - strumenti finanziari derivati Strumenti finanziari derivati - Art c. 1, n. 11-bis) New Gli strumenti finanziari derivati, anche se incorporati in altri strumenti finanziari, sono iscritti al fair value Se lo strumento finanziario derivato non è di copertura le variazioni sono rilevate a Conto Economico Quando lo strumento finanziario è di copertura: N e w se lo strumento copre il rischio di variazione dei flussi finanziari attribuibili ad un'altra attività o passività iscritta in bilancio o di un'operazione programmata le variazioni di FV vanno rilevate in una riserva positiva o negativa di PN ("cash flow hedge") se lo strumento copre il rischio relativo ad una attività o passività iscritta in bilancio le variazioni di FV vanno rilevate a CE e simmetricamente viene valutato l'elemento coperto ("fair value hedge") Gli elementi coperti possono essere il rischio di variazioni nei tassi di interesse, tassi di cambio, prezzi di mercato o il rischio di credito. La riserva di PN in caso di cash flow hedge è imputata al CE nella misura e nei tempi corrispondenti al verificarsi o al modificarsi dei flussi di cassa dell'elemento coperto o al verificarsi dell'operazione oggetto di copertura. New Si considera sussistente la copertura in presenza, fin dall'inizio, di stretta e documentata correlazione tra le caratteristiche dello strumento o delle operazioni coperte e quelle dello strumento di copertura. 2
4 Criteri di valutazione - strumenti finanziari derivati Strumenti finanziari derivati - Art c. 1, n. 11-bis) New Gli strumenti finanziari derivati, anche se incorporati in altri strumenti finanziari, sono iscritti al fair value Se lo strumento finanziario derivato non è di copertura le variazioni sono rilevate a Conto Economico Quando lo strumento finanziario è di copertura: N e w se lo strumento copre il rischio di variazione dei flussi finanziari attribuibili ad un'altra attività o passività iscritta in bilancio o di un'operazione programmata le variazioni di FV vanno rilevate in una riserva positiva o negativa di PN ("cash flow hedge") se lo strumento copre il rischio relativo ad una attività o passività iscritta in bilancio le variazioni di FV vanno rilevate a CE e simmetricamente viene valutato l'elemento coperto ("fair value hedge") Gli elementi coperti possono essere il rischio di variazioni nei tassi di interesse, tassi di cambio, prezzi di mercato o il rischio di credito. La riserva di PN in caso di cash flow hedge è imputata al CE nella misura e nei tempi corrispondenti al verificarsi o al modificarsi dei flussi di cassa dell'elemento coperto o al verificarsi dell'operazione oggetto di copertura. New Si considera sussistente la copertura in presenza, fin dall'inizio, di stretta e documentata correlazione tra le caratteristiche dello strumento o delle operazioni coperte e quelle dello strumento di copertura. 3
5 Strumenti finanziari derivati Strumenti finanziari derivati - Art c. 1, n. 11-bis) New Gli strumenti finanziari derivati, anche se incorporati in altri strumenti finanziari, sono iscritti al fair value. Iscrizione iniziale e valutazione successiva [OIC 32.37/39] Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 2426 comma 1) numero 11-bis del codice civile, "gli strumenti finanziari derivati, anche se incorporati in altri strumenti finanziari derivati, sono iscritti al fair value". [OIC 32.38] [ ] La variazione di fair value rispetto all'esercizio precedente è rilevata a conto economico [OIC 32.39] (salvo l'applicabilità delle specifiche regole previste per le relazioni di copertura) 4
6 Strumenti finanziari derivati Definizione di derivato [OIC 32.11] Rinvio ai "Principi contabili internazionali adottati dall'unione europea" [Art c.2]. E' uno strumento finanziario o altro contratto che ha le tre seguenti caratteristiche Fair value cambia come risposta al cambiamento delle variabili sottostanti Nessuno o minimo investimento iniziale Regolato ad una data futura 5
7 OIC 32 Derivati fair value Definizione di fair value [IFRS 13.9 e OIC 32.12] Il fair value è definito come: il prezzo che si percepirebbe per la vendita di un'attività ovvero che si pagherebbe per il trasferimento di una passività in una regolare operazione tra operatori di mercato alla data di valutazione 6
8 Criteri di valutazione - strumenti finanziari derivati Strumenti finanziari derivati - Art c. 1, n. 11-bis) New Gli strumenti finanziari derivati, anche se incorporati in altri strumenti finanziari, sono iscritti al fair value Se lo strumento finanziario derivato non è di copertura le variazioni sono rilevate a Conto Economico Quando lo strumento finanziario è di copertura: N e w se lo strumento copre il rischio di variazione dei flussi finanziari attribuibili ad un'altra attività o passività iscritta in bilancio o di un'operazione programmata le variazioni di FV vanno rilevate in una riserva positiva o negativa di PN ("cash flow hedge") se lo strumento copre il rischio relativo ad una attività o passività iscritta in bilancio le variazioni di FV vanno rilevate a CE e simmetricamente viene valutato l'elemento coperto ("fair value hedge") Gli elementi coperti possono essere il rischio di variazioni nei tassi di interesse, tassi di cambio, prezzi di mercato o il rischio di credito. La riserva di PN in caso di cash flow hedge è imputata al CE nella misura e nei tempi corrispondenti al verificarsi o al modificarsi dei flussi di cassa dell'elemento coperto o al verificarsi dell'operazione oggetto di copertura. New Si considera sussistente la copertura in presenza, fin dall'inizio, di stretta e documentata correlazione tra le caratteristiche dello strumento o delle operazioni coperte e quelle dello strumento di copertura. 7
9 OIC 32 Derivati Operazioni di copertura Strumenti di copertura & requisiti Derivati Derivati incorporati separati Strumenti non derivati classificati come di copertura solo per la copertura dei rischi di cambio in valuta estera I derivati dovrebbero essere designati come strumenti di copertura nel loro insieme I derivati non possono essere designati come strumenti di copertura solo per una parte della durata o per il periodo residuo di scadenza Una porzione di strumento finanziario potrebbe essere designato come strumento di copertura 8
10 OIC 32 Derivati Operazioni di copertura Elementi coperti ammissibili L'elemento coperto è l'elemento sottostante, esposto a specifici rischi, su cui l'entità ha scelto di applicare la copertura Singolo (o gruppo di elementi se condividono lo stesso rischio): attività o passività contabilizzata impegni irrevocabili un'operazione programmata Elementi coperti qualificabili Una porzione identificabile, o una proporzione del FV, o i flussi finanziari di un'attività/passività finanziaria 9
11 OIC 32 Derivati Operazioni di copertura Modelli di copertura Copertura di Fair Value "Fair value hedge" Copertura di flussi finanziari "Cash flow hedge" Copertura di un investimento netto in una gestione estera "Net investment hedge" Non trattato 10
12 OIC 32 Derivati Operazioni di copertura Fair value hedge accounting model L'elemento coperto è una attività/passività rilevata contabilmente, un impegno irrevocabile, o una porzione identificata di essi. Strumento di copertura: fair value Variazione del fair value Conto economico Elemento coperto: fair value (*) (*) Con riferimento al rischio oggetto di copertura anche se l'elemento coperto è valutato al costo o al minore tra costo e mercato. 11
13 OIC 32 Derivati Operazioni di copertura Cash flow hedge accounting model L'elemento coperto è la variabilità di flussi finanziari attribuibile ad attività/passività contabilizzate, ad un impegno irrevocabile o ad un'operazione programmata altamente probabile. efficacia Patrimonio netto Strumento di copertura: fair value Variazione del fair value (*) inefficacia Conto economico (*) Quando i flussi di cassa coperti sono contabilizzati a conto economico. 12
14 OIC 32 Derivati Contabilizzazione strumenti finanziari derivati Strumento finanziario derivato di copertura non di copertura Fair Value Hedge Cash Flow Hedge Conto economico Patrimonio netto Conto economico 13
15 Criteri di valutazione - strumenti finanziari derivati Strumenti finanziari derivati - Art c. 1, n. 11-bis) New Gli strumenti finanziari derivati, anche se incorporati in altri strumenti finanziari, sono iscritti al fair value Se lo strumento finanziario derivato non è di copertura le variazioni sono rilevate a Conto Economico Quando lo strumento finanziario è di copertura: N e w se lo strumento copre il rischio di variazione dei flussi finanziari attribuibili ad un'altra attività o passività iscritta in bilancio o di un'operazione programmata le variazioni di FV vanno rilevate in una riserva positiva o negativa di PN ("cash flow hedge") se lo strumento copre il rischio relativo ad una attività o passività iscritta in bilancio le variazioni di FV vanno rilevate a CE e simmetricamente viene valutato l'elemento coperto ("fair value hedge") Gli elementi coperti possono essere il rischio di variazioni nei tassi di interesse, tassi di cambio, prezzi di mercato o il rischio di credito. La riserva di PN in caso di cash flow hedge è imputata al CE nella misura e nei tempi corrispondenti al verificarsi o al modificarsi dei flussi di cassa dell'elemento coperto o al verificarsi dell'operazione oggetto di copertura. New Si considera sussistente la copertura in presenza, fin dall'inizio, di stretta e documentata correlazione tra le caratteristiche dello strumento o delle operazioni coperte e quelle dello strumento di copertura. 14
16 OIC 32 Derivati Operazioni di copertura Requisiti di copertura sussistente la copertura stretta e documentata correlazione tra le caratteristiche dello strumento o delle operazioni coperte e quelle dello strumento di copertura Il Decreto non ha definito cosa si intenda per "sussistenza della copertura" e "stretta e documentata correlazione" 15
17 OIC 32 Derivati Operazioni di copertura Sussistenza copertura: ipotesi nuovo OIC Derivati IFRS 9 La relazione di copertura consiste solo di strumenti di copertura ammissibili ed elementi coperti ammissibili Designazione e documentazione formale della relazione di copertura, degli obiettivi della società nella gestione del rischio e della strategia nell effettuare la copertura La copertura deve essere "efficace": rapporto economico tra rischio coperto e operazione di copertura; rischio di credito non prevalente nella determinazione del fair value; determinazione del rapporto di copertura (normalmente 1:1). Sono soddisfatti tutti i criteri dell'hedge accounting? si Copertura sussistente 16
18 OIC 32 Derivati Operazioni di copertura Quali elementi deve includere la documentazione? 1 Contiene gli obiettivi aziendali di gestione del rischio e la strategia per realizzare la copertura 2 Identifica chiaramente l'elemento coperto e lo strumento di copertura 3 Descrive la natura del rischio coperto 4 Descrive come l'efficacia della copertura sarà valutata 17
19 OIC 32 Derivati Operazioni di copertura Sussistenza copertura: "coperture semplici" NEW: Facoltà non prevista dallo IAS 39 Applicabile per le coperture di flussi di cassa nei casi in cui gli strumenti finanziari derivati di copertura abbiano caratteristiche del tutto simili a quelle dell'elemento coperto. All'inizio della relazione di copertura devono essere verificate le ulteriori seguenti condizioni: gli elementi portanti dello strumento di copertura e dell'elemento coperto corrispondono Il rischio di credito della controparte non è tale da incidere significativamente sul fair value sia dello strumento di copertura sia dell'elemento coperto al momento della rilevazione iniziale il fair value dello strumento di copertura approssima lo zero Sì semplificazione Non è necessario calcolare la quota parte di inefficacia Verifica periodica che gli elementi portanti dello strumento di copertura e dell'elemento coperto continuino a corrispondere e che non ci siano variazioni nel rischio di credito 18
20 OIC 32 Derivati Operazioni di copertura Cessazione dell'hedge accounting La copertura di un'operazione programmata non è più altamente probabile Lo strumento di copertura è scaduto, venduto, cessato o esercitato L'elemento coperto è venduto, estinto o altrimenti dismesso La copertura non risponde più all'obiettivo di gestione del rischio Cessazione dell'hedge accounting prospetticamente e ritorno alla contabilizzazione secondo i principi usuali Fair Value Hedge Cash Flow Hedge L'oggetto coperto torna alle regole di "valutazione ordinaria" tenendo conto delle precedenti variazioni di FV contabilizzate. L'operazione programmata deve ancora realizzarsi: riclassifica da patrimonio quando la transazione ha effetti in conto economico L'operazione programmata non si realizzerà: immediata riclassifica da patrimonio a conto economico 19
21 OIC 32 Derivati derivati collegati a merci Strumenti finanziari derivati collegati a merci Sono considerati strumenti finanziari derivati anche quelli collegati a merci che conferiscono all'una o all'altra parte contraente il diritto di procedere alla liquidazione del contratto per contanti o mediante altri strumenti finanziari, ad eccezione del caso in cui si verifichino contemporaneamente le seguenti condizioni: il contratto sia stato concluso e sia mantenuto per soddisfare le proprie esigenze di acquisto, di vendita o di utilizzo delle merci il contratto sia stato destinato a tale scopo fin dalla sua conclusione si prevede che il contratto sia eseguito mediante consegna della merce Considerazioni La disposizione è sostanzialmente allineata a quanto previsto dai principi contabili internazionali IAS 39.5 e IAS 39.6 (cosiddetta own use exemption), seppure sia - per alcuni aspetti - meno restrittiva. 20
22 OIC 32 Derivati Derivati incorporati Caratteristiche di un contratto derivato implicito È un contratto formato da un contratto primario (ossia un contratto a normali condizioni di mercato) ed un derivato incorporato. Il contratto primario può essere un contratto finanziario oppure non finanziario Il derivato incorporato produce cambiamenti di flussi di cassa nel contratto ibrido simili a quelli degli strumenti derivati separati. Il derivato incorporato forma parte dello strumento combinato e non è contrattualmente separabile e vendibile a terzi. Scorporo in assenza di caratteristiche e rischi correlati 21
23 OIC 32 Derivati Derivati incorporati Esempi di strumenti derivati incorporati Tipo di contratto Obbligazione con pagamento di interessi collegati ad un titolo azionario Derivato incorporato Pagamenti indicizzati al titolo azionario Contratto di affitto indicizzato all'inflazione Pagamenti dell'indice di inflazione Obbligazione convertibile a opzione del detentore Opzione di conversione Contratto di vendita in valuta diversa da quella funzionale Cambio a termine 22
24 OIC 32 Derivati Derivati incorporati Scorporo del derivato incorporato La differenza tra il valore del contratto ibrido e il fair value del derivato incorporato è attribuito al contratto primario. Il contratto primario è successivamente valutato secondo i criteri di valutazione del principio contabile nazionale di riferimento per quella tipologia di contratto. Nel caso di prestiti obbligazionari convertibili, l allocazione del valore del contratto ibrido al contratto primario e al contratto derivato deve avvenire determinando il fair value del contratto primario e attribuendo il valore che residua al contratto derivato. Un contratto ibrido quotato (fair value di livello 1) può essere valutato al fair value nella sua interezza, senza pertanto ricorrere alla separazione del derivato incorporato. Scorporo in assenza di caratteristiche e rischi correlati 23
25 OIC 32 Derivati Disponibilità delle riserve Non sono distribuibili gli utili che derivano dalla valutazione al fair value degli strumenti finanziari derivati non utilizzati o non necessari per la copertura. Le riserve di patrimonio che derivano dalla valutazione al fair value di derivati utilizzati a copertura dei flussi finanziari attesi di un altro strumento finanziario o di un'operazione programmata non sono considerate nel computo del patrimonio netto per le finalità di cui agli art. 2412, 2433, 2442, 2446 e 2447 e, se positive, non sono disponibili e non sono utilizzabili a copertura delle perdite. Strumento derivato non di copertura Variazione Distribuibilità Computo PN Variazione positiva di FV no si Variazione negativa di FV implicita si Strumento di copertura (cash flow hedge) Variazione positiva di FV no no Variazione negativa di FV implicita no Strumento di copertura (fair value hedge) Variazione positiva di FV si si Variazione negativa di FV implicita si 24
26 OIC 32 Derivati Classificazione Il nuovo OIC Derivati prevede specifiche voci dello stato patrimoniale e del conto economico in cui sono esposti gli strumenti finanziari derivati, la riserva per operazioni di copertura di flussi finanziari attesi e le variazioni di fair value. Attivo patrimoniale Immobilizzazioni finanziarie B) III 4) strumenti finanziari derivati attivi Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni C) III 5) strumenti finanziari derivati attivi Uno strumento finanziario derivato di copertura di un attività segue la classificazione, nell attivo circolante o immobilizzato, dell attività coperta Uno strumento finanziario derivato di copertura di una passività, un impegno irrevocabile o un operazione programmata è classificato nell attivo circolante (distinzione tra esigibile entro o oltre l esercizio successivo con riferimento alla scadenza del sottostante) Uno strumento finanziario derivato non di copertura è classificato nell attivo circolante entro l esercizio successivo 25
27 OIC 32 Derivati Classificazione Il nuovo OIC Derivati prevede specifiche voci dello stato patrimoniale e del conto economico in cui sono esposti gli strumenti finanziari derivati, la riserva per operazioni di copertura di flussi finanziari attesi e le variazioni di fair value. In attesa di chiarimenti per i casi di copertura Passivo patrimoniale "semplice" Patrimonio netto A) VII - Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi La riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi accoglie le variazioni di fair value della componente efficace degli strumenti finanziari derivati di copertura di flussi finanziari o l'intera variazione di fair value nel caso di coperture semplici Fondi per rischi e oneri B) 3 strumenti finanziari derivati passivi La voce B 3 - strumenti finanziari derivati passivi accoglie gli strumenti finanziari derivati con fair value negativo alla data di valutazione Qualora la società si avvalga dell'opzione di separazione del valore temporale delle opzioni oppure dei contratti forward, la variazione di valore del valore temporale può essere contabilizzata nelle voci di risconto attivo o passivo. 26
28 OIC 32 Derivati Classificazione Il nuovo OIC Derivati prevede specifiche voci dello stato patrimoniale e del conto economico in cui sono esposti gli strumenti finanziari derivati, la riserva per operazioni di copertura di flussi finanziari attesi e le variazioni di fair value. Conto economico D) 18 d) rivalutazione di strumenti finanziari derivati Nella voce D) 18 d) sono incluse le variazione attive di fair value degli strumenti finanziari derivati non di copertura, gli utili derivanti dalla componente inefficace della copertura nell'ambito di una copertura di cash flow hedge, gli utili derivanti dalla valutazione dell elemento coperto e dello strumento di copertura nell ambito di una copertura di fair value (solo se FV strumento copertura > FV strumento coperto) e la variazione del valore temporale. D) 19 d) svalutazione di strumenti finanziari derivati Nella voce D) 19 d) sono incluse le variazione passive di fair value degli strumenti finanziari derivati non di copertura, le perdite derivanti dalla componente inefficace della copertura se negativa, le perdite derivanti dalla valutazione dell elemento coperto e dello strumento di copertura nell ambito di una copertura di fair value (solo se FV strumento copertura > FV strumento coperto) e la variazione del valore temporale. 27
29 OIC 32 Derivati Regole di transizione Il principio OIC 32 è applicato retrospetticamente ai sensi dell'oic 29. Ad eccezione di quanto previsto per: operazioni di copertura preesistenti alla data di prima applicazione del principio derivati incorporati preesistenti alla data di prima applicazione del principio. 28
30 OIC 32 Derivati Operazioni di copertura preesistenti alla data di prima applicazione b) Fair Value Hedge La valutazione del fair value sia dell elemento coperto, sia dello strumento di copertura Utili o perdite di esercizi precedenti c) Cash Flow Hedge Componente efficace Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi c) Cash Flow Hedge Componente inefficace Utili o perdite di esercizi precedenti 29
31 OIC 32 Derivati Regole di transizione derivati incorporati Derivati incorporati Per i derivati incorporati, preesistenti al 1 gennaio 2016, è possibile far coincidere la data dello scorporo per valutazione al FV del derivato scorporato, con la data di prima applicazione del presente principio contabile. Scorporo dalla data di prima applicazione 30
32 Contatti Ivan Spertini KPMG S.p.A., Varese Partner Tel: Mob: Roberto Spiller KPMG S.p.A., Milano Partner Tel: Mob:
33 kpmg.com/socialmedia kpmg.com/app Tutte le informazioni qui fornite sono di carattere generale e non intendono prendere in considerazione fatti riguardanti persone o entità particolari. Nonostante tutti i nostri sforzi, non siamo in grado di garantire che le informazioni qui fornite siano precise ed accurate al momento in cui vengono ricevute o che continueranno ad esserlo anche in futuro. Non è consigliabile agire sulla base delle informazioni qui fornite senza prima aver consultato un professionista ed aver minuziosamente controllato tutti i fatti relativi ad una particolare situazione KPMG S.p.A. è una società per azioni di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative ( KPMG International ), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. Denominazione e logo KPMG sono marchi e segni distintivi di KPMG International.
Le nuove norme civilistiche in materia di contabilizzazione degli strumenti finanziari derivati
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Insieme a mezzogiorno Le nuove norme civilistiche in materia di contabilizzazione degli strumenti finanziari derivati Roberto Spiller Milano, Corso Europa,
DettagliNuovo principio contabile OIC 32 Strumenti finanziari derivati. KPMG S.p.A.
Nuovo principio contabile OIC 32 Strumenti finanziari derivati KPMG S.p.A. Genova, 15 febbraio 2017 OIC 32 Derivati Sostanziale allineamento ai principi contabili internazionali IAS 39, IAS 32, IFRS 9
DettagliStrumenti Finanziari Derivati
Strumenti Finanziari Derivati Le relazioni di copertura semplici Revidere Società di Revisione Srl Via Dominutti 2-37135 Verona www.revidere.it 1 Strumenti Finanziari Derivati Dal 1 gennaio 2016 e per
DettagliNovità bilancio e OIC D.Lgs. 139/2015
Alain Devalle (Professore Professore Associato in Economia Aziendale - UniTO Dottore Commercialista e Revisore legale - ODCEC Torino) Novità bilancio e OIC D.Lgs. 139/2015 1 Obbligo di iscrizione dei derivati
DettagliS. Guidantoni. Firenze, 1 dicembre 2016
S. Guidantoni Firenze, 1 dicembre 2016 I punti da analizzare La rilevazione: Identificazione dei derivati / Contratto ibrido Valutazione dei derivati Strumento di copertura / Oggetto di copertura Hedge
DettagliGLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI
GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Obbligo di iscrizione dei derivati se una società ha sottoscritto un derivato, al termine dell'esercizio esso deve essere iscritto come attività o come passività a seconda
DettagliOIC 32 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI
OIC 32 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Dr. Reale Pierangelo (Catanzaro 17/03/2017) 1 Le principali norme di riferimento Impianto normativo - D.Lgs. 139/2015 - Codice Civile -Art. 2426 c.c. - Art. 2427-bis
DettagliRoma, 25 gennaio RELATORE: Luca Provaroni
Roma, 25 gennaio 2016 RELATORE: Luca Provaroni Strumento finanziario derivato (definizione ex IAS 39) E uno strumento finanziario (o altro contratto) che possiede, contemporaneamente, le seguenti tre caratteristiche:
DettagliIn collaborazione con «I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» OIC 32 - Strumenti finanziari derivati. Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC
In collaborazione con «I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» - Strumenti finanziari derivati Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC Mestre, 21 febbraio 2017 Agenda D.lgs. 139/2015: le principali novità
Dettagli«I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» OIC 32 Strumenti finanziari derivati. Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC. Verona, 24 gennaio 2017
«I NUOVI PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI» Strumenti finanziari derivati Dott. Tommaso Fabi Technical Director OIC Verona, 24 gennaio 2017 Agenda D.lgs. 139/2015: le principali novità del codice civile sui
DettagliGLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI oaspetti definitori o Classificazione in bilancio ovalutazione
GLI STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI oaspetti definitori o Classificazione in bilancio ovalutazione I derivati e la riforma del D.Lgs n.139/2015 Solo con la riforma del 2015 si è resa obbligatoria la contabilizzazione
DettagliOIC 32 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI. Prof.ssa Donatella Busso
OIC 32 STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Prof.ssa Donatella Busso 1 Aspetti generali I derivati non di copertura I derivati di copertura: indicazioni generali La rappresentazione in bilancio dei derivati di
DettagliIl criterio del costo ammortizzato e i derivati
Il criterio del costo ammortizzato e i derivati Riccardo Cimini Ricercatore di Economia Aziendale rcimini@unitus.it A.A. 2015/2016 1 IL CRITERIO DEL COSTO AMMORTIZZATO Supponiamo che, in data 1 gennaio
DettagliIAS 39 HEDGE ACCOUNTING DETERMINAZIONE DEL FAIR-VALUE E VALUTAZIONE DEGLI STRUMENTI DERIVATI.
IAS 39 HEDGE ACCOUNTING DETERMINAZIONE DEL FAIR-VALUE E VALUTAZIONE DEGLI STRUMENTI DERIVATI. PREMESSA Dal 2005 le Società quotate dovranno osservare i principi contabili internazionali IFRS (International
DettagliPMI corporate financial risk management Per capire un fenomeno è necessario capirne la consistenza e l ampiezza ovvero quanto è grande e quando
PMI corporate financial risk management Per capire un fenomeno è necessario capirne la consistenza e l ampiezza ovvero quanto è grande e quando inizia e finisce. nuovi principi sugli strumenti finanziari
DettagliHedge accounting (IAS 39)
Università degli Studi di Trieste Ragioneria Generale ed Applicata (corso magistrale) Modulo di Ragioneria Internazionale Hedge accounting (IAS 39) di 1 Definizione di copertura Lo IAS 39 prevede specifici
DettagliI Derivati dopo il D.Lgs. 139/2015
I Derivati dopo il D.Lgs. 139/2015 Documento predisposto da: dott. Luca Licata dott. Paolo Baratto Società di revisione e organizzazione contabile di aziende Documento Riservato. Il presente contenuto
DettagliCenni sull applicazione dei Principi Contabili Internazionali nella disciplina nazionale italiana
Cenni sull applicazione dei Principi Contabili Internazionali nella disciplina nazionale italiana Definizione di fair value Per i Principi Contabili Internazionali NON esiste una definizione univoca di
DettagliIFRS 7 Strumenti finanziari
IFRS 7 Strumenti finanziari Principi contabili e informativa finanziaria a.a. 2009 2010 Prof. Sabrina Pucci 21/06/2011 1 Impostazione generale Il bilancio deve fornire indicazioni integrative che consentano
DettagliDIRETTIVA 34/UE/2013: Le novità sui bilanci 2016 introdotte dalla nuova Direttiva contabile
DIRETTIVA 34/UE/2013: Le novità sui bilanci 2016 introdotte dalla nuova Direttiva contabile Il principio contabile sugli strumenti derivati e l applicazione del criterio del costo ammortizzato per titoli,
DettagliDefinizione di strumenti finanziari e contratti assicurativi
Risk and Accounting Definizione di strumenti finanziari e contratti assicurativi Marco Venuti 2017 Agenda Stato dell arte Definizione strumento finanziario Strumenti derivati impliciti Contratti e rischi
DettagliLe valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali
Le valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali Prof. Riccardo Tiscini Convegno: Prima applicazione dei nuovi OIC e prospettive dell informativa di bilancio Roma,
DettagliSuite K-RISK I servizi di valutazione degli strumenti finanziari derivati in risposta alle sfide legate ai nuovi principi contabili italiani
Suite K-RISK I servizi di valutazione degli strumenti finanziari derivati in risposta alle sfide legate ai nuovi principi contabili italiani kpmg.com/it Il fattore di discontinuità Le novità introdotte
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2015, n (GU n.205 del ) Capo II Disposizioni in materia di bilancio di esercizio e consolidato
DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2015, n. 139 Attuazione della direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci d'esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di imprese, recante
Dettagli040 Sovrapprezzo azioni IAS 1, paragrafo 78, lettera e); articolo 4, paragrafo 1, punto 124, del CRR
31.7.2015 L 205/185 ALLEGATO III 1. Stato patrimoniale [prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria] 1.3 Patrimonio netto Disaggregazione nella tabella Valore contabile 010 010 Capitale 54, lettera
DettagliINDICE 3. PROCEDURA DI FORMAZIONE, APPROVAZIONE E DEPOSITO... 49
INDICE PREMESSA... 15 1. IL BILANCIO D ESERCIZIO: FONTI NORMATIVE E PRINCIPI GENERALI... 17 1. Soggetti obbligati... 19 2. Documenti che compongono il bilancio... 19 3. Principi generali... 20 3.1 Finalità
DettagliDEBITI. o Aspetti definitori e rappresentazione in bilancio secondo il codice civile o Regole IASB
DEBITI o Aspetti definitori e rappresentazione in bilancio secondo il codice civile o Regole IASB Aspetti definitori Secondo l OIC 19 i debiti sono passività di natura determinata ed esistenza certa che
DettagliRappresentazione contabile dei derivati di copertura e di quelli speculativi: cambia la disciplina dal bilancio 2015 al bilancio 2016
Rappresentazione contabile dei derivati di copertura e di quelli speculativi: cambia la disciplina dal bilancio 2015 al bilancio 2016 di Federica Furlani - dottore commercialista e revisore legale e Sergio
DettagliIL NUOVO BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO IL CODICE CIVILE (parte II)
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Convegno IL NUOVO BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO IL CODICE CIVILE (parte II) Dott. Luca Magnano San Lio Senior Manager, KPMG S.p.A. 11 dicembre 2009 Sala Consiliare di Casa
DettagliLa Direttiva 2013/34/UE Le nuove regole per i bilanci
La Direttiva 2013/34/UE Le nuove regole per i bilanci Torino 1 marzo 2016 Agenda 1 La Direttiva 2013/34/UE: cenni storici, obiettivi e recepimento 2 Principali novità per la redazione del bilancio d'esercizio
DettagliDIRETTIVA 34/UE/2013: le novità sui bilanci 2016 introdotte dalla nuova Direttiva contabile e dai nuovi principi
DIRETTIVA 34/UE/2013: le novità sui bilanci 2016 introdotte dalla nuova Direttiva contabile e dai nuovi principi Le principali modifiche agli altri principi contabili Bologna 30 gennaio 2017 Dott. Stefano
DettagliBilancio al 31 dicembre ex art bis Codice Civile. Società. Bergamo Servizi Pubblici SRL. Capitale Sociale Euro i.v.
Bilancio al 31 dicembre 2012 ex art. 2435-bis Codice Civile Società Bergamo Servizi Pubblici SRL Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. corrente in Bergamo Piazzale Goisis 6 Codice Fiscale e Registro delle
DettagliIl contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs)
Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) 1 Contenuto Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Contenuto minimo obbligatorio: a) immobili, impianti
DettagliDocumenti di bilancio
Risk and Accounting Documenti di bilancio Marco Venuti 2016 Agenda Il bilancio codicistico: struttura e schemi Il bilancio IAS/IFRS Situazione patrimoniale-finanziaria Conto economico complessivo Rendiconto
DettagliSchema di stato patrimoniale ai sensi dell art c.c.
Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art. 2424 c.c. ATTIVO PASSIVO A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti, con separata indicazione della parte già richiamata. B) Immobilizzazioni, con
DettagliOttobre Derivati e fair value nei bilanci Dott. Giovanni Andrea Toselli, Partner, PwC
Ottobre 2015 Derivati e fair value nei bilanci 2016 Dott. Giovanni Andrea Toselli, Partner, PwC Tra le novità più rilevanti per i bilanci 2016 redatti in applicazione delle norme OIC si segnala il nuovo
DettagliRagioneria Generale e Applicata I. Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs)
Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Schema esemplificativo OIC ATTIVO Attività non correnti Immobili,
DettagliPROBLEMATICHE INERENTI ALLA PRIMA APPLICAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
PROBLEMATICHE INERENTI ALLA PRIMA APPLICAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI Relatore: Mario FRATTAROLO Macerata 7 ottobre 2005 1 AGENDA Riferimenti Normativi Prima adozione degli IAS/IFRS Rettifiche
DettagliLa struttura e il contenuto degli schemi di Bilancio Normativa nazionale
La struttura e il contenuto degli schemi di Bilancio Normativa nazionale 1 Rigidità degli schemi I principi generali di struttura ex art. 2423 ter c.c. Salvo le disposizioni di leggi speciali per le società
DettagliIscrizione e classificazione degli strumenti finanziari
Risk and Accounting Iscrizione e classificazione degli strumenti finanziari Marco Venuti 2017 Agenda Iscrizione Classificazione attività finanziarie Fair value option Trasferimenti di comparto (Riclassificazioni)
DettagliLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI o Classificazione secondo codice civile o Criteri di valutazione secondo codice civile e principi contabili nazionali
LE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI o Classificazione secondo codice civile o Criteri di valutazione secondo codice civile e principi contabili nazionali o Ammortamenti, rivalutazione e svalutazione secondo
DettagliCapitolo 16 Le poste in valuta
Capitolo 16 Le poste in valuta Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo 16; OIC 26, Operazioni in valuta estera, bozza
DettagliUniversità degli Studi di Parma. Temi speciali di bilancio. Operazioni finanziarie: cenni. Agenda
Università degli Studi di Parma Temi speciali di bilancio Operazioni finanziarie: cenni Agenda 1) Introduzione agli strumenti finanziari 2) Normativa di riferimento 3) IRS 4) Trattamento contabile ITA
DettagliIL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE: LE NOVITÀ
IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE: LE NOVITÀ IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE: LE NOVITÀ LO STATO DELL'ARTE DEL BILANCIO IN ITALIA 1.12.2014 31.12.2014 1.1.2016 31.12.2016 Adozione nuovi
DettagliBilancio Consolidato di Gruppo a.a Le partecipazioni nel bilancio consolidato
Le partecipazioni nel bilancio consolidato Partecipazioni In Imprese non controllate, né collegate, né joint venture Si vedano principi relativi al bilancio individuale In imprese controllate (non consolidate)
DettagliIl contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs)
Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Schema esemplificativo OIC ATTIVO Attività non correnti Immobili,
DettagliArt ter (Azioni proprie) Art (Redazione del Bilancio) Art bis (Principi Redazione Bilancio) Art (Stato patrimoniale)
Modifiche al Codice Civile recate dal. Codice Civile Art. 2357 ter (Azioni proprie) Modificato dall art. 6, co. 1 Art. 2423 (Redazione del Bilancio) Modificato dall art. 6, co. 2 Art. 2423 bis (Principi
DettagliI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IAS = INTERNATIONAL ACCOUNTING STANDARDS)
I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IAS = INTERNATIONAL ACCOUNTING STANDARDS) 20/01/2016 ECONOMIA AZIENDALE Prof. Antoni Sara 1 PERCHE? Armonizzazione regole contabili Creazione linguaggio comune al fine
DettagliCriterio del costo ammortizzato
Criterio del costo ammortizzato Costo ammortizzato - La riforma contabile introduce il modello del costo ammortizzato, da utilizzare per la valutazione dei crediti, dei debiti e delle immobilizzazioni
DettagliPartecipazioni. Investimenti nel capitale di rischio di altre imprese. Criterio di classificazione in bilancio: DESTINAZIONE
Applicazione n. 12 Partecipazioni Investimenti nel capitale di rischio di altre imprese Criterio di classificazione in bilancio: DESTINAZIONE Per il legislatore civilistico sono partecipazioni immobilizzate
Dettagli1.IFRS 3 REV: LE PRINCIPALI NOVITA 2. LE STEP ACQUISITION: ASPETTI TEORICI ED ESEMPI PRATICI
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IFRS 3: ASPETTI TEORICI ED ESEMPI PRATICI 1.IFRS 3 REV: LE PRINCIPALI NOVITA 2. LE STEP ACQUISITION: ASPETTI TEORICI ED ESEMPI PRATICI Claudia MEZZABOTTA
DettagliS.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO DIRETTIVA 2013/34/UE: IMPATTI ATTESI SULLE NORME CIVILISTICHE SUL BILANCIO LE MODIFICHE AI CRITERI DI VALUTAZIONE: CONFRONTO TRA LE OPZIONI DELLA DIRETTIVA
DettagliRagioneria Generale e Applicata
Partecipazioni 1 Caratteri economico-aziendali Quote di proprietà di altre imprese Allocazione dei valori in bilancio B)III. Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in: a) imprese controllate b)
DettagliI nuovi schemi per il bilancio consolidato IAS
I nuovi schemi per il bilancio consolidato IAS 1 Schemi di bilancio 2 I nuovi schemi per il bilancio consolidato IAS Nel marzo del 2004 è stato emesso dallo IASB l IFRS 4 Il principio contabile internazionale
DettagliTRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS). 25
INDICE PREMESSA...................................... 1 APPLICAZIONE DEGLI IAS/IFRS: REGOLAMENTO 1606/02............... 2 Raccomandazione 30 dicembre 2003 del Cesr................ 4 DELIBERA CONSOB N.
DettagliCodice civile del 16/03/1942 -
Codice civile del 16/03/1942 - Approvazione del testo del codice civile. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4 aprile 1942 Articolo 2424 Contenuto dello stato patrimoniale. Pagina 1 Articolo 2424
DettagliALFA SpA. Bilancio al DATI ANAGRAFICI
Bilancio al 31-12-2015 DATI ANAGRAFICI Sede in Via Giacomo Leopardi n. 15 - MILANO Codice Fiscale 11537330158 Numero Rea MI 113085 P.I. 11537330158 Capitale Sociale Euro 46.000 i.v. Forma giuridica SPA
DettagliBILANCIO D ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO IL SOLE 24 ORE S.P.A. AL 31 DICEMBRE 2009 Prospetti contabili
BILANCIO D ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO IL SOLE 24 ORE S.P.A. AL 31 DICEMBRE 2009 Prospetti contabili Situazione patrimoniale finanziaria SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA DELLA CAPOGRUPPO migliaia di
DettagliLa costruzione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi
Economia dei gruppi e bilancio consolidato La costruzione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi (con applicazione della disciplina Ias/Ifrs) 1 Economia dei gruppi e bilancio consolidato In
DettagliOIC 18 RATEI E RISCONTI
OIC 18 RATEI E RISCONTI 1 L OIC ha elaborato una nuova edizione dell OIC 18, allo scopo di renderne più agevole la lettura e l utilizzo. Le variazioni apportate hanno comportato un riordino generale della
DettagliModello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione delle partecipazioni
La valutazione delle partecipazioni 1 Caratteri economico aziendali Investimenti nelle quote o azioni rappresentative del capitale di altre imprese Iscrizione in bilancio Per destinazione economica, si
DettagliIl criterio del costo ammortizzato per la contabilizzazione dei titoli, dei crediti e dei debiti
Il criterio del costo ammortizzato per la contabilizzazione dei titoli, dei crediti e dei debiti Prof.ssa Silvia Fossati Docente di Contabilità e Bilancio Il nuovo bilancio d esercizio dopo il D.Lgs. 139/2015
DettagliIAS 17 I contratti di leasing
Università degli Studi di Trieste Ragioneria Generale ed Applicata (corso magistrale) Modulo di Ragioneria Internazionale IAS 17 I contratti di leasing di 1 Il leasing Il leasing è un contratto per mezzo
DettagliGli strumenti finanziari derivati
Gli strumenti finanziari derivati AGENDA OIC XX Nozione di derivato e tipi di derivato Fair value dei derivati Copertura: condizioni, efficacia, coperture semplici Copertura fair value Copertura cash flow
DettagliIl recepimento della Direttiva 2014/34/UE: le novità per il bilancio 2016
Il recepimento della Direttiva 2014/34/UE: le novità per il bilancio 2016 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bergamo Confindustria Unione Industriali di Bergamo 25 Febbraio
DettagliLA STRUTTURA DEL BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO I PRINCIPI CON- TABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS)
LA STRUTTURA DEL BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO I PRINCIPI CON- TABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS) Natura dei Principi Contabili Internazionali Corpus di principi contabili riconosciuti in ambito internazionale,
DettagliPrincipi Contabili Internazionali a.a
Principi Contabili Internazionali a.a. 2013-2014 Le caratteristiche del bilancio IFRS Compliant (IAS 1, 10 e 21) IAS 1, 7 I documenti di bilancio Stato patrimoniale finale ed iniziale (escluso per il primo
DettagliEconomia e Performance dei Gruppi. Il bilancio consolidato di gruppo secondo i principi Ias/Ifrs
Il bilancio consolidato di gruppo secondo i principi Ias/Ifrs Riferimenti normativi Ifrs 3 - «Aggregazioni aziendali»: riguarda la contabilizzazione dei processi di aggregazione e disciplina il trattamento
DettagliLezioni 8 e 9: Gli schemi di bilancio
Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende Lezioni 8 e 9: Gli schemi di bilancio by Marco Papa IAS 1 Presentazione del bilancio Lo IAS 1 ha la finalità
DettagliIAS 39, IAS 32 e IFRS 7 Strumenti Finanziari
IAS 39, IAS 32 e IFRS 7 Strumenti Finanziari Università di Bergamo 15 Ottobre 2012 Roberto Spiller 0 Andamenti di mercato riflessi negli IAS 32 & 39 Principi chiave Armonizzazione del mercato Aumento della
DettagliPREMESSA. SITUAZIONI CONTABILI DELLE SOCIETA CONTROLLATE ESTERE EXTRA U.E. Art. 36 del Regolamento Mercati Consob
PREMESSA 1 PREMESSA PREMESSA Ai sensi e per gli effetti dell art. 36, comma 1, lett. a del Regolamento Mercati Consob, I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A. mette a disposizione del pubblico, con
DettagliContabilità e Bilancio Edizione 2010/2011. I principi generali e particolari di valutazione
Contabilità e Bilancio Edizione 2010/2011 I principi generali e particolari di valutazione 1 2 Clausole generali Art. 2423 c.c. Principi generali Art. 2423 bis c.c. Le regole specifiche Art. 2426 c.c.
DettagliLA STRUTTURA E IL CONTENUTO DEL CONTO ECONOMICO
LA STRUTTURA E IL CONTENUTO DEL CONTO ECONOMICO 1 SOMMARIO Rigidità dello schema e sua struttura A) Valore della produzione B) Costi della produzione C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche di valore
DettagliQuattordicesima lezione:
Corso di bilancio e principi contabili Quattordicesima lezione: Il patrimonio netto Prof. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli A) Patrimonio netto I. Capitale (valore versato più aumenti
DettagliOIC 18 Ratei e Risconti
OIC 18 Ratei e Risconti Revisione Principi Contabili Nazionali OIC ODCEC Novara 27 gennaio 2015 Francesco Bavagnoli Università del Piemonte Orientale Dottore Commercialista Agenda Principali novità rispetto
DettagliRELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA. Rif. dispensa
RELAZIONE TRA VALUTAZIONI CIVILISTICHE E FISCALI, LA FISCALITÀ DIFFERITA Rif. dispensa 1. Le valutazioni di bilancio nel Codice Civile Sono prioritariamente individuati dall art 2426 del Codice Civile
DettagliNovità bilanci 2016 alla luce del D.Lgs. 139/2015 e del D.Lgs. 69/2015. I criteri di valutazione Bilancio consolidato
Novità bilanci 2016 alla luce del D.Lgs. 139/2015 e del D.Lgs. 69/2015 I criteri di valutazione Bilancio consolidato Prof. Marco Allegrini marco.allegrini@unipi.it Chairman IFRS Committee (IAFEI) Membro
DettagliIl leasing è un contratto atipico non disciplinato dal codice civile che consente all impresa o al lavoratore autonomo (conduttore) di:
I BENI IN LEASING 1. Nozioni generali Il leasing è un contratto atipico non disciplinato dal codice civile che consente all impresa o al lavoratore autonomo (conduttore) di: 1 2 Ottenere la disponibilità
DettagliREGOLAMENTO (UE) N. 1375/2013 DELLA COMMISSIONE
L 346/42 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 20.12.2013 REGOLAMENTO (UE) N. 1375/2013 DELLA COMMISSIONE del 19 dicembre 2013 che modifica il regolamento (CE) n. 1126/2008 della Commissione che adotta
DettagliCORSO DI REVISIONE CONTABILE LA REVISIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
CORSO DI REVISIONE CONTABILE LA REVISIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE ALESSIO SILVESTRI Università di Pisa Articolazione dell intervento nella revisione delle immobilizzazioni finanziarie Preliminary:
DettagliIl Rendiconto Finanziario. Inquadramento normativo e OIC n.10
Il Rendiconto Finanziario Inquadramento normativo e OIC n.10 Art. 2423 c.c. Redazione del bilancio. In vigore fino al 31.12.2015 Gliamministratoridevonoredigereilbilanciodiesercizio, costituito dallo stato
DettagliBILANCIO D ESERCIZIO
BILANCIO DI ESERCIZIO Informazioni generali sull'impresa Dati anagrafici Denominazione: FONDAZIONE LA TRIENNALE DI MILANO Sede: VIA ALEMAGNA 6 20100 MILANO MI Codice CCIAA: Milano Partita IVA: 12939180159
DettagliIL NUOVO VOLTO DEL BILANCIO. La rivoluzione contabile degli OIC e la convergenza agli IFRS
IL NUOVO VOLTO DEL BILANCIO La rivoluzione contabile degli OIC e la convergenza agli IFRS PRINCIPI CONTABILI AGGIORNATI OIC 9 OIC 10 OIC 12 OIC 13 OIC 14 OIC 15 OIC 16 OIC 17 OIC 18 OIC 19 Svalutazione
DettagliGLI SCHEMI DI BILANCIO IN ITALIA
GLI SCHEMI DI BILANCIO IN ITALIA Il sistema di bilancio per le società di capitali, le società cooperative e mutualistiche Conto Economico art. 2425 Nota Integrativa art. 2427... Stato Patrimoniale art.
DettagliIl bilancio in forma abbreviata
Il bilancio in forma abbreviata Soggetti interessati Società di capitali Società di persone con soci società di capitali Che nel 1 esercizio, o, successivamente, per 2 esercizi consecutivi non hanno superato
DettagliRaniero Mazzucato dottore commercialista / revisore legale Dott. Raniero Mazzucato
GESTIONE FISCALE DEI CREDITI INSOLUTI 1 Raniero Mazzucato dottore commercialista / revisore legale 2 Art 2423 Codice Civile Gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito dallo
DettagliQuali risorse? Identificabilità. Benefici futuri. Controllo. Attività immateriali. I benefici futuri Sono probabili
QUESITI 1. Indicare i soggetti che, ai sensi del D.Lgs. 38/2005 hanno l obbligo a passare agli IAS/IFRS. l Società quotate l Banche l Enti finanziari vigilati da parte di Banca d Italia l Società con strumenti
DettagliTransizione ai principi contabili internazionali IFRS (International Financial Reporting Standards)
Transizione ai principi contabili internazionali IFRS (International Financial Reporting Standards) Prima applicazione dei Principi Contabili Internazionali IFRS (1) A partire dall esercizio 2005 le società
DettagliCapitolo 1 La natura e lo scopo della contabilità 1
Indice Prefazione Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XV XIX XXI Capitolo 1 La natura e lo scopo della contabilità 1 1.1 La necessità di informazioni 1 1.1.1 Le informazioni motorie operative
DettagliIl fascicolo di Bilancio secondo gli IAS/IFRS
Il fascicolo di Bilancio secondo gli IAS/IFRS Lucido n. 21 Il fascicolo di Bilancio Ias/Ifrs Relazione degli amministratori Stato patrimoniale Conto economico Prospetto variazioni P.n. Rendiconto finanziario
DettagliLe immobilizzazioni materiali. Prof. Domenico Nicolò - Università Mediterranea di Reggio Calabria 1
Le immobilizzazioni materiali Prof. Domenico Nicolò - Università Mediterranea di Reggio Calabria 1 Schema della presentazione 1.Il concetto di immobilizzazioni materiali 2.Le classificazioni 3.Le modalità
DettagliSoluzioni Casi. Stato patrimoniale al Passività e patrimonio netto
Soluzioni Casi Caso 1 Fabbricati e terreni Attività Terreni e Fabbricati 3.000 - Fondo ammortamento fabbricati (80) (2.400/30 anni Stato patrimoniale al 31.12 Passività e patrimonio netto Componenti negativi
DettagliSTUDI DI CONSULENZA AZIENDALE
STUDI DI CONSULENZA AZIENDALE Via Tacchi, 1 Rovereto Tel. 0464 435144 Fax 0464 439210 sito: www.studiogpc.it Rovereto (Tn), 30 novembre 2015 CIRCOLARE 12/2015 I NUOVI PRINCIPI DI REDAZIONE E CRITERI DI
DettagliIL BILANCIO DI ESERCIZIO. Unità 1
IL BILANCIO DI ESERCIZIO Unità 1 IL SISTEMA INFORMATIVO Comunicazione interna per instaurare sia un clima partecipativo che per supportare le decisioni aziendali IL SISTEMA INFORMATIVO Comunicazione esterna
DettagliLA CONTABILIZZAZIONE DELLE ATTIVITA FINANZIARIE
LA CONTABILIZZAZIONE DELLE ATTIVITA FINANZIARIE Corso di Prof. E. Viganò Dott.ssa Donata Mussolino 5 Dicembre 2011 La rappresentazione in Bilancio delle Attività Finanziarie Titoli di Stato Titoli Obbligazionari
DettagliModello e Teoria del Bilancio di Esercizio. La valutazione dei crediti
La valutazione dei crediti 1 Crediti Caratteri economico aziendali Rappresentano il diritto a ricevere determinate somme ad una data scadenza da soggetti identificati Distinzioni: in base alla natura economica
DettagliTHE POWER OF BEING UNDERSTOOD AUDIT TAX CONSULTING
THE POWER OF BEING UNDERSTOOD AUDIT TAX CONSULTING LE NUOVE REGOLE CIVILISTICHE PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO E CONSOLIDATO Valutazione titoli immobilizzati, crediti e debiti a medio-lungo
DettagliLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI. Problematiche correlate
LE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Problematiche correlate 1 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI LEASING IAS 17 Trasferimento sostanziale tutti i rischi ed i benefici inerenti alla proprietà di un attività. NO SI LEASING
DettagliIl Conto economico che segue è stato riclassificato mettendo in evidenza in una linea separata i proventi e gli oneri non ricorrenti.
La Capogruppo KME Group S.p.A. Nell esercizio 2011 KME Group S.p.A. ha registrato una perdita, al netto del calcolo delle imposte, di Euro 9,9 milioni (utile di Euro 61,1 milioni nel 2010). Il Conto economico
Dettagli