Piano cantonale dell'alloggio

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1 Piano cantonale dell'alloggio Progetto e Consultazione Paolo Beltraminelli Direttore del Dipartimento della sanità e della socialità 26 marzo 2015

2 Paolo Beltraminelli, Consigliere di Stato e Direttore DSS Claudio Blotti, Direttore della Divisione dell azione sociale e delle famiglie Sergio Rovelli, Direttore Planidea SA 2

3 Sommario 1. Introduzione 1. Un breve accenno alla politica cantonale dell alloggio 2. Il mandato deciso dal Parlamento 3. Gli spunti dello studio preliminare dell ottobre Il Piano cantonale dell alloggio 1. Le motivazioni a sostegno dell intervento pubblico 2. Le necessità di intervento 3. Il riassunto delle misure proposte 4. Ulteriori dinamiche e addentellati 5. Competenze e basi legali 3. Conclusioni 1. Strategia complessiva e priorità 2. Prossimi passi 3

4 1.1 Un breve accenno alla politica cantonale dell alloggio Articolo 41 (e) della Costituzione Svizzera: A complemento della responsabilità e dell iniziativa private, la Confederazione e i Cantoni si adoperano affinché ognuno possa trovare, per sé stesso e per la sua famiglia, un abitazione adeguata e a condizioni sopportabili Legge sull abitazione, intesa a promuovere la costruzione e il rinnovo di abitazioni a pigione moderata Concessione degli aiuti cantonali vincolata all ottenimento delle riduzioni suppletive fissate dal diritto federale Promozione conclusa a fine 2001 Negli anni seguenti sono continuati i versamenti degli aiuti ricorrenti per gli impegni assunti 4

5 1.2 Il mandato deciso dal Parlamento 2009: Mozione "Studio sull'utilizzo di capitale in esubero della Banca dello Stato allo scopo di promuovere l'offerta di oggetti a pigione moderata in Ticino" Messaggio del Consiglio di Stato 6368, marzo 2011: «Riteniamo quindi prematuro l'elaborazione di uno studio specifico sul mercato dell'alloggio in Ticino» Rapporto del Gran Consiglio a seguito del Messaggio 6368: «Con la concentrazione ulteriore nelle zone urbane di popolazione con redditi medio - bassi e di una crescente popolazione anziana bisognosa di strutture immobiliari adeguate, sarà necessario in futuro un intervento a sostegno nelle zone urbane ma anche periferiche di un adeguata offerta d alloggio. Questo futuro è già alle porte.» «Si dà incarico al Governo di elaborare entro fine 2011 un piano cantonale a sostegno dell alloggio a pigione moderata,» 5

6 1.2 La Legge sull abitazione Piano cantonale art. 27 Scopo e contenuto coordina gli interventi del Cantone e promuove un adeguata informazione indica la necessità di nuovi alloggi e di risanamento degli esistenti specifica la distribuzione e le priorità di intervento nelle singole regioni stabilisce l ammontare annuo delle spese art. 28 Elaborazione e approvazione elaborato e approvato dal Governo previa consultazione dei Comuni e delle Regioni art. 29 Durata e modificazioni ha durata indeterminata costantemente aggiornato e riesaminato almeno ogni quattro anni 6

7 1.3 Le conclusioni dello studio preliminare dell ottobre 2012 La situazione del mercato dell alloggio in Ticino non è ancora preoccupante, però: conclusione delle azioni di sussidio vetustà del parco alloggi aumento della superficie abitativa pro capite basso tasso di alloggi sfitti aumento dei costi di costruzione, di rinnovo e dei terreni superiori all aumento dei redditi delle economie domestiche aumento spese accessorie disparità regionali sviluppo della residenza in periferia invecchiamento della popolazione 7

8 Abitazioni sussidiate e numero di alloggi che perdono il sussidio in Ticino Al , complessivamente 7540 unità, di cui 4771 in locazione e 2769 in proprietà Dal 2013 e sino al 2020, ben 5600 alloggi usciranno dal beneficio del contributo federale e cantonale Numero di alloggi che perdono il sussidio Sussidi cantonali Sussidi federali In tutto 8

9 1. Motivazioni a sostegno dell intervento pubblico Motivazioni di tipo sociale Motivazioni relative all organizzazione territoriale Piano cantonale dell alloggio Motivazioni di tipo economico Planidea SA 9

10 2a. Necessità di intervento in Ticino Piano cantonale dell alloggio Dotazione di alloggi a pigione sostenibile nel 2012 Disponibilità cantonale superiore al 30%, ma con importanti differenze a livello regionale Rischio di riduzione della dotazione nei prossimi anni Edifici costruiti prima del 1980, di cui la metà non è ancora stata rinnovata Ca alloggi sussidiati tramite azioni WEG, usciranno dal beneficio dei sussidi. Planidea SA 10

11 2b. Potenziale edificatorio su terreni pubblici o para-pubblici Piano cantonale dell alloggio Potenziale edificabile pari a circa alloggi, su terreni pubblici (70%) o para-pubblici (30%) Confederazione 45 alloggi Parrocchie 180 alloggi Cantone 235 alloggi Patriziati 110 alloggi Comuni 760 alloggi Altro 110 alloggi Bellinzonese Locarnese Tre Valli 540 alloggi 500 alloggi 55 alloggi Luganese 180 alloggi Mendrisiott 160 alloggi Planidea SA 11

12 2c. Possibili obiettivi quantitativi di un intervento pubblico Piano cantonale dell alloggio A B C D E F Alloggi in affitto in edifici plurifamiliari 2012 di cui alloggi a pigione sostenibile 2012 di cui vetusti (80% a Lugano) di cui a rischio di uscita da sostenibile (50 % a Lugano) Alloggi a pigione sostenibile: stato fra 10 anni Obiettivo di alloggi a pigione sostenibile fra 10 anni (25%) G Deficit di alloggi a pigione sostenibile entro 10 anni Fonte Bellinzonese Locarnese Luganese Mendrisiotto UST, allegato L 7'500 17'000 25'000 10'000 UST, allegato L 3'000 6'000 7'000 6'000 =80% di A vedi cap =50% di C vedi cap '400 4'800 5'600 4'800 1'200 2'400 2'800 2'400 =B-D 1'800 3'600 4'200 3'600 =25% di A vedi cap '875 4'250 6'250 2'500 4 agglomera ti =F-E '050-2'775 A medio termine, il deficit di alloggi a pigione sostenibile è alto soprattutto nel Luganese e nel Locarnese Planidea SA 12

13 2d. Possibili costi di un intervento pubblico Piano cantonale dell alloggio G Deficit di alloggi a pigione sostenibile entro 10 anni H I J K L Potenziale nuovi alloggi su terreni pubblici Obiettivi di acquisto per colmare deficit entro 10 anni Ordine di grandezza di un intervento pubblico Costo di nuovo o acquisto + rinnovo in 10 anni (300'000.- per alloggio) Investimento pubblico in 10 anni (minimo 10% del capitale totale) Investimento pubblico annuo per 10 anni Fonte Bellinzonese Locarnese Luganese Mendrisiotto 4 agglomera ti =F-E '050-2'775 vedi cap =G-H '870 - vedi allegato E =300'000*G Cifre in milioni di franchi vedi allegato H =K / Si stima un bisogno d investimento pubblico di ~ fr. 8 milioni annui, di cui 6 mio nel Luganese e 2 mio. nel Locarnese Planidea SA 13

14 3a. Riassunto delle misure proposte Piano cantonale dell alloggio CCC: Centro di competenza cantonale (la forma sarà verificata nell ambito della consultazione) OUP: Organizzazioni d utilità pubblica (ad esempio: Alloggi Ticino SA, SA con finalità di pubblica utilità, fondazioni, cooperative, ecc.) Planidea SA 14

15 3b. Riassunto delle misure proposte Piano cantonale dell alloggio CCC: Centro di competenza cantonale (la forma sarà verificata nell ambito della consultazione) OUP: Organizzazioni d utilità pubblica (ad esempio: Alloggi Ticino SA, SA con finalità di pubblica utilità, fondazioni, cooperative, ecc.) Planidea SA 15

16 3c. Riassunto delle misure proposte Piano cantonale dell alloggio CCC: Centro di competenza cantonale (la forma sarà verificata nell ambito della consultazione) OUP: Organizzazioni d utilità pubblica (ad esempio: Alloggi Ticino SA, SA con finalità di pubblica utilità, fondazioni, cooperative, ecc.) Planidea SA 16

17 3.d Ulteriori dinamiche e addentellati Piano cantonale dell alloggio Dinamiche di influenza reciproca con altri settori Mobilità, socialità, organizzazione del territorio, gestione delle risorse economico-finanziarie, ecc. Sostegno allo sviluppo degli insediamenti conforme ai nuovi dettami della LPT Sviluppo urbano sostenibile: crescita urbana centripeta, densificazione, ottimizzazione delle risorse primarie, interconnessione con trasporti pubblici e mobilità lenta, mescolanza sociale e generazionale, processi partecipativi, ecc. Costruzione di alloggi per anziani autosufficienti Incremento della popolazione anziana VS. disponibilità di alloggi adattati ai bisogni degli anziani Alloggi attualmente a pigione sostenibile, sovradimensionati e non adattati ai bisogni della popolazione anziana, occupati però da anziani che non trovano offerte alternative Planidea SA 17

18 4a. Competenze e basi legali Interdipendenza delle misure promosse Obiettivi raggiungibili grazie al PCA: Piano cantonale dell alloggio Monitorare il mercato dell alloggio Rinnovare il parco alloggi esistenti senza incrementare gli affitti in modo eccessivo Ridurre l influsso del costo dei terreni quale fattore di determinazione degli affitti Incrementare il parco alloggi di utilità pubblica (o collettiva) Orientare l insediamento di alloggi di utilità pubblica in luoghi strategici Investire in alloggi di utilità pubblica quale tassello di ottimizzazione e riduzione degli investimenti pubblici complessivi Il Piano è conforme all art. 27 della LA: Coordina gli interventi del Cantone; Promuovere un adeguata attività di informazione; Coordinato con il piano direttore cantonale; Indica la necessità di nuovi alloggi, di risanamento degli esistenti e dell acquisto di aree da parte dei Comuni da destinare alla costruzione di abitazioni; Specifica la distribuzione e la priorità degli interventi nelle singole regioni; Stabilisce l ammontare annuo. Planidea SA 18

19 4b. Competenze e basi legali Piano cantonale dell alloggio Sussidiarietà delle misure federali e cantonali, per rapporto alle misure comunali Ruolo essenziale del Comune (urbano). Il Cantone a priori: informa, sviluppa procedure, crea e finanzia OUP Sussidiarietà delle misure promosse dai privati, per rapporto alle misure delle OUP Partecipazione di cittadini nella creazione di organizzazioni di utilità pubblica (OUP) Messa a disposizione di proprietà private (terreni edifici) che OUP poi amministrano Interventi interamente privati, laddove OUP saranno già attive (effetto calmiere) Necessità di adeguamento di basi legali Lst integrare misure di promozione e salvaguardia di alloggi a pigione sostenibile LAarmonizzazione dei contenuti legali per crediti quadro, acquisto terreni ed immobili Planidea SA 19

20 SITUAZIONE 3.1 Strategia complessiva e priorità - A livello regionale Agglomerato Luganese il grosso degli alloggi dovrà essere risanato nell ambito del risanamento, una parte importante degli alloggi perderà la caratteristica di pigione sostenibile rischio di finire sotto la soglia del 25% il deficit tra 10 anni potrebbe essere di ca alloggi debole disponibilità di terreni edificabili pubblici (ca. 170 alloggi) Locarnese fenomeno analogo al Luganese il deficit potrebbe essere di ca. 650 alloggi buona disponibilità di terreni edificabili pubblici (ca. 500 alloggi) Bellinzonese il deficit potrebbe essere di ca. 100 alloggi buona disponibilità di terreni edificabili pubblici (ca. 500 alloggi) Mendrisiotto e resto del Ticino non dovrebbero esserci problemi di disponibilità di alloggi a pigione sostenibile debole disponibilità di terreni edificabili pubblici (ca. 170 alloggi) 20

21 3.1 Strategia complessiva e priorità - A livello regionale REGIONE Agglomerato Luganese (deficit di ca alloggi) Locarnese (deficit di ca. 650 alloggi) Bellinzonese (deficit di ca. 100 alloggi) Mendrisiotto e resto del Ticino STRATEGIA «portare» sotto il controllo delle Organizzazioni di utilità pubblica (OUP) una parte del parco alloggi esistente l obiettivo potrebbe essere l acquisto di almeno alloggi in 10 anni considerare un mix di acquisto di alloggi esistenti e di realizzazione di nuovi mantenere il controllo sull evoluzione delle residenze secondarie colmare il deficit in prospettiva AlpTransit/Galleria di base del Ceneri, realizzare un numero superiore di alloggi, sfruttando il potenziale di terreni già di proprietà pubblica, tenuto conto delle difficoltà di reperimento di alloggi a pigione sostenibile che ci potrebbero essere nel Luganese conservare la sostanza edilizia esistente 21

22 MISURA Istituzione di un centro di competenza 3.1 Strategia complessiva e priorità Misure Promozione di Organizzazioni di utilità pubblica (Alloggi Ticino SA, SA con finalità di pubblica utilità, cooperative, fondazioni, ecc.) Costituzione di un credito-quadro (80 mio CHF per 10 anni) creare le competenze nel campo dell alloggio a pigione sostenibile promuovere l informazione nel campo dell alloggio a pigione sostenibile sostenere le OUP monitorare il mercato dell alloggio incoraggiare la concorrenza di investimenti di capitali pubblici e privati per le operazioni di acquisto e realizzazione di alloggi favorire la flessibilità operativa favorire la nascita di OUP sostenere gli acquisti di terreni e la realizzazione di alloggi Acquisto di stabili esistenti nei primi anni di azione (ad esempio via Alloggi Ticino SA) Gestione del territorio tramite i Piani regolatori Predisporre alloggi per la categoria degli anziani autosufficienti LA STRATEGIA NON CONTEMPLA AIUTI DIRETTI ALLE ECONOMIE DOMESTICHE 22

23 3.2 Conclusioni Il progetto di piano cantonale dell alloggio permette di raggiungere i seguenti obiettivi: Monitorare il mercato dell alloggio Rinnovare il parco alloggi senza incrementare in modo eccessivo gli affitti Ridurre l influsso del costo dei terreni Incrementare il parco di alloggi di utilità pubblica Favorire l economia di scala Orientare l insediamento di alloggi di utilità pubblica in luoghi strategici e ben allacciati alla rete dei trasporti pubblici Investire in alloggi di utilità pubblica quale tassello di ottimizzazione e riduzione degli investimenti pubblici (mobilità e socialità) 23

24 3.2 Conclusioni Il progetto di piano cantonale dell alloggio è conforme alla Legge cantonale sull abitazione Coordina gli interventi del Cantone nel settore dell alloggio sussidiato Promuove un adeguata attività di informazione È coordinato con il Piano Direttore cantonale Indica la necessità di nuovi alloggi Specifica la distribuzione e la priorità degli interventi nelle singole regioni Stabilisce l ammontare annuo delle spese per l applicazione della legge 24

25 3.2 Prossimi passi Il progetto di Piano cantonale dell alloggio sarà posto in consultazione presso i Comuni e le Regioni (art. 28 della Legge sull abitazione del 22 ottobre 1985) saranno consultati anche l Associazione Svizzera degli inquilini, la CATEF, Alloggi Ticino SA e altri attori del settore Durata della consultazione: 2 mesi, dal 15 aprile 2015 Struttura del progetto di Piano cantonale dell alloggio: Rapporto principale Allegati Approfondimenti tematici ed esempi concreti (schede) Studio preliminare dell ottobre 2012 (Analisi della situazione attuale dell accesso all alloggio a pigione sostenibile in Ticino) 25

26 Grazie dell attenzione 26