Modulo SB e SD per la produzione di mezzi d opera nello scenario italiano GLI ASPETTI NORMATIVI ED IL RUOLO DEL VIS

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Modulo SB e SD per la produzione di mezzi d opera nello scenario italiano GLI ASPETTI NORMATIVI ED IL RUOLO DEL VIS"

Transcript

1 Bologna, 3/11/2016 Convegno CIFI AVANGUARDIA SUL BINARIO Modulo SB e SD per la produzione di mezzi d opera nello scenario italiano GLI ASPETTI NORMATIVI ED IL RUOLO DEL VIS

2 SOMMARIO 1. Normativa applicabile 2. Metodologia 3. Peculiarità Nazionali

3 Normativa Applicabile 1. ANSF, Linea guida 2/2013 per il rilascio dell AMIS di veicoli, sottosistemi strutturali o parti di essi. 2. Decisione della commissione 2010/713/UE del 9/11/2010 concernente i moduli per le procedure di valutazione della conformità, dell idoneità all impiego e della verifica CE da utilizzare per le specifiche tecniche di interoperabilità adottate nell ambito della direttiva 2008/57/CE del Parlamento europeo e del Consiglio 3. Decisione della commissione 2008/57/CE del Parlamento europeo e del consiglio del 17/06/2008 relativa all interoperabilità del sistema ferroviario comunitario e smi

4 Metodologia Linea guida ANSF 2/ Principi generali AMIS STI non applicabile/punti in sospeso/casi specifici NNTR Decreto ANSF 15/ Procedura di AMIS di tipi di veicoli 8.5 Richiesta di AMIS Dichiarazione Nazionale di Verifica Applicant Attestato Nazionale di Verifica (applicazione moduli Tabella 1) VIS Certificato Nazionale di Esame del Tipo VIS 9 Procedura di AMIS di veicoli CONFORMI al tipo autorizzato Tutti i veicoli devono avere AMIS 9.1 Procedure per la verifica di conformità al tipo di veicolo Modulo SD -> Certificato Nazionale di approvazione del QMS [ ] L attestato Nazionale di Verifica e la Dichiarazione Nazionale di Verifica, redatti rispettivamente dal VIS e dal Richiedente per ciascun sottosistema costituente il veicolo, dovranno indicare il veicolo/i interessato/i (i veicoli dovranno essere indentificati con il loro serial number punzonato sul telaio).[ ]

5 Metodologia Linea guida ANSF 2/2013 SB CERTIFICATO NAZIONALE ESAME DI TIPO SD APPROVAZIONE QMS ATTESTATO DICHIARAZIONE

6 Metodologia Linea guida ANSF 2/2013 RFU-STR SB CERTIFICATO NAZIONALE ESAME DI TIPO SD APPROVAZIONE QMS ATTESTATO DICHIARAZIONE

7 METODOLOGIA Modulo SB, 2010/713/EC L esame Nazionale del tipo costituisce una parte della procedura di verifica con cui un VIS esamina la concezione tecnica di un sottosistema e verifica e certifica che sia conforme alle prescrizioni delle NNTR. Decreto 15/2010 -> EN Dispo 30/ /1.22 STB L esame Nazionale del tipo comprende le tappe seguenti: accertamento dell adeguatezza del progetto tecnico del sottosistema, effettuata esaminando la documentazione tecnica e gli elementi di prova di cui al punto 3 (tipo di progetto), e esame di un campione, rappresentativo della produzione prevista, del sottosistema completo (tipo di produzione). CERTIFICATO ESAME DEL TIPO

8 METODOLOGIA Modulo SD, 2010/713/EC Il QMS approvato riguarda anche la produzione, l ispezione del sottosistema finale e la prova del sottosistema interessato [ ] e questi elementi sono soggetti a sorveglianza Il QMS deve garantire la conformità del sottosistema al tipo descritto dal certificato d esame Nazionale del tipo e alle prescrizioni della NNTR a esso applicabile Il VIS svolge periodicamente [almeno 1 volta ogni 2 anni] verifiche ispettive per assicurarsi che il richiedente mantenga e applichi il sistema di gestione della qualità

9 METODOLOGIA Modulo SD, 2010/713/EC Valutazione: obiettivi di qualità, struttura organizzativa, responsabilità e poteri gestionali del personale le tecniche, i processi e gli interventi sistematici corrispondenti applicati nella fabbricazione, nel controllo qualità e nel QMS degli esami e delle prove che verranno effettuati prima, durante e dopo la fabbricazione, e della loro frequenza, documenti sulla qualità, come relazioni ispettive e dati di prova e di taratura, relazioni sulla qualificazione del personale interessato, ecc. mezzi impiegati per verificare il raggiungimento del livello di qualità del sottosistema richiesto e il funzionamento efficace del QMS. CERTIFICATO DI APPROVAZIONE NAZIONALE QMS

10 PECULIARITA NAZIONALI MODULO SD 2008/57/EC e 2010/713/EC: Approvazione di un SISTEMA con ispezioni minimo biennali Linea guida AMIS, 9.1: Approvazione SISTEMA + PRODOTTO (serial number) SB CERTIFICATO NAZIONALE ESAME DI TIPO S/N: 0001 SD APPROVAZIONE QMS S/N: 0001 S/N: 0002 S/N: 0003 S/N: 000X ATTESTATO S/N: 0001 S/N: 0002 S/N: 0003 S/N: 000X DICHIARAZIONE S/N: 0001 S/N: 0002 S/N: 0003 S/N: 000X

11 Faibo Polidori RINA Services S.p.A. - Railway Certification Train Assessment, Product Assessment, Maintenance Rolling Stock Via Renata Bianchi, 44L Genova - Italy Phone Mobile E- mail fabpl@rina.org

(Atti non legislativi) DECISIONI

(Atti non legislativi) DECISIONI 4.12.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 319/1 II (Atti non legislativi) DECISIONI DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 9 novembre 2010 concernente i moduli per le procedure di valutazione della conformità,

Dettagli

Mauro Finocchi - Dicembre 2016

Mauro Finocchi - Dicembre 2016 Le fasi dell attuale Processo di Verifica CE e Verifica Nazionale e di richiesta di Autorizzazione di Messa in Servizio (AMIS) del Sottosistema Materiale Rotabile e l Analisi dei Rischi Mauro Finocchi

Dettagli

Il punto di vista dei gestori delle reti regionali

Il punto di vista dei gestori delle reti regionali I PROCEDIMENTI DI AUTORIZZAZIONE DI MESSA IN SERVIZIO PER I SOTTOSISTEMI STRUTTURALI DI TERRA Il punto di vista dei gestori delle reti regionali Roma 15 giugno 2017 Ing. Vincenzo Celentano Ferrovienord

Dettagli

Ordinanza sulla costruzione e l esercizio delle ferrovie

Ordinanza sulla costruzione e l esercizio delle ferrovie Ordinanza sulla costruzione e l esercizio delle ferrovie (, Oferr) Modifica del Avamprogetto 17.10.018 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 3 novembre 1983 1 sulle ferrovie è modificata

Dettagli

Guida per l applicazione delle specifiche tecniche di interoperabilità (STI) Allegato 2 Valutazione di conformità e verifica CE

Guida per l applicazione delle specifiche tecniche di interoperabilità (STI) Allegato 2 Valutazione di conformità e verifica CE Agenzia ferroviaria europea Agenzia ferroviaria europea Guida per l applicazione delle specifiche tecniche di interoperabilità (STI) Allegato 2 Valutazione di conformità e verifica CE ai sensi del mandato

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Apparecchi e sistemi di protezione per atmosfera potenzialmente esplosiva Allegato VI - MODULO C1 Conformità al Tipo basata sul controllo interno

Dettagli

DIRETTIVA 2011/18/UE DELLA COMMISSIONE

DIRETTIVA 2011/18/UE DELLA COMMISSIONE 2.3.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 57/21 DIRETTIVE DIRETTIVA 2011/18/UE DELLA COMMISSIONE del 1 o marzo 2011 che modifica gli allegati II, V e VI della direttiva 2008/57/CE del Parlamento

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Pagina 1 di 7 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 26 giugno 2015 Recepimento della direttiva 2014/106/UE che ha modificato gli allegati tecnici V e VI della direttiva 2008/57/CE relativi

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO VI Garanzia della Qualità del Prodotto dei Componenti di Sicurezza per Ascensori

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO VI Garanzia della Qualità del Prodotto dei Componenti di Sicurezza per Ascensori Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO VI Garanzia della Qualità del Prodotto dei Componenti di Sicurezza per Ascensori

Dettagli

In vigore dal 9 giugno RINA Via Corsica GENOVA. tel fax web site :

In vigore dal 9 giugno RINA Via Corsica GENOVA. tel fax web site : Regolamento per la valutazione di conformità o idoneità all impiego di sottosistemi, prodotti/applicazioni e componenti ferroviari ai requisiti di sicurezza In vigore dal 9 giugno 2015 RINA Via Corsica

Dettagli

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.2.2019 C(2019) 873 final REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE del 12.2.2019 relativo ai modelli di dichiarazioni e di certificati "CE" per i sottosistemi

Dettagli

Il Metodo per l Analisi dei Rischi (CSM Common Safety Method) nel Sistema Ferroviario Europeo. Mauro Finocchi - Dicembre 2016

Il Metodo per l Analisi dei Rischi (CSM Common Safety Method) nel Sistema Ferroviario Europeo. Mauro Finocchi - Dicembre 2016 Il Metodo per l Analisi dei Rischi (CSM Common Safety Method) nel Sistema Ferroviario Europeo Mauro Finocchi - Dicembre 2016 I princìpi di base Il legislatore europeo ha stabilito dei princìpi che devono

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO XI Garanzia della Qualità del Prodotto per gli Ascensori

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO XI Garanzia della Qualità del Prodotto per gli Ascensori Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO XI Garanzia della Qualità del Prodotto per gli Ascensori PR.PART. ON/LIFT-XI Rev.

Dettagli

Linee guida AMIS 2015

Linee guida AMIS 2015 Roma, 15 giugno 2017 Linee guida AMIS 2015 Cosa è cambiato Introduzione Linee guida per il rilascio dell autorizzazione di messa in servizio di veicoli e sottosistemi strutturali e dell autorizzazione

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO XII Garanzia della Qualità della Produzione degli Ascensori

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO XII Garanzia della Qualità della Produzione degli Ascensori Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO XII Garanzia della Qualità della Produzione degli Ascensori PR.PART. ON/LIFT-XII

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE DECRETO n. XX/2015 Riordino normativo, standard tecnico, sottosistemi materiale rotabile e controllocomando e segnalamento di bordo. Norme tecniche nazionali in materia di sottosistemi costituenti i veicoli

Dettagli

INFRASTRUTTURE FERROVIARIE REGIONALI

INFRASTRUTTURE FERROVIARIE REGIONALI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE REGIONALI Il passaggio di competenze verso l Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie Iseo, 10 ottobre 2013 Argomenti dell intervento Evoluzione del quadro normativo

Dettagli

«LE SCELTE PROGETTUALI»

«LE SCELTE PROGETTUALI» Alma Mater Studiorum Università di Bologna Scuola di Ingegneria e Architettura Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali Emilia Romagna VELOCIZZAZIONE DELLA LINEA FERROVIARIA

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO X Garanzia della Qualità del Prodotto per gli Ascensori

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO X Garanzia della Qualità del Prodotto per gli Ascensori Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO X Garanzia della Qualità del Prodotto per gli Ascensori PR.PART. ON/LIFT-X Rev.

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/32/UE

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/32/UE Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/32/UE Messa a disposizione sul mercato di strumenti di misura Allegato II - MODULO B Esame UE

Dettagli

Autorizzazione di messa in servizio (AMIS): aspetti normativi. Pistoia,

Autorizzazione di messa in servizio (AMIS): aspetti normativi. Pistoia, Autorizzazione di messa in servizio (AMIS): aspetti normativi Pistoia, 16.09.2016 SOMMARIO - AMIS: soggetti coinvolti, compiti e responsabilità; - AMIS mezzi d opera: riferimenti normativi; - AMIS mezzi

Dettagli

ALLEGATO A - PROFILI

ALLEGATO A - PROFILI ALLEGATO A - PROFILI PROFILO E1 (FIRENZE) Funzionario tecnico norme d esercizio, standard tecnici, autorizzazioni e certificazioni, ispettorato e controlli Sede di lavoro: FIRENZE Titolo di studio richiesto:

Dettagli

EN50463/STI: Certificazione sistema misurazione energia a bordo treno

EN50463/STI: Certificazione sistema misurazione energia a bordo treno EN50463/STI: Certificazione sistema misurazione energia a bordo treno Davide QUATRINI Italcertifer Assessor d.quatrini@italcertifer.it 1 Italcertifer Notified Body n. 1960 per l interoperabilità ferroviaria

Dettagli

REGOLAMENTO GENERALE PER LA DIRETTIVA PED 2014/68/UE

REGOLAMENTO GENERALE PER LA DIRETTIVA PED 2014/68/UE Pagina 1 di 16 REGOLAMENTO GENERALE PER LA 2014/68/UE INDICE Art. 1 Premessa Art. 2 Oggetto del regolamento Art. 3 Documenti di riferimento 3.1 Documenti di riferimento di DE 3.2 Documenti di riferimento

Dettagli

DECRETO n. /2019. Modifiche al Regolamento per la Circolazione Ferroviaria emanato con il decreto ANSF n. 4/2012 del 9 agosto 2012.

DECRETO n. /2019. Modifiche al Regolamento per la Circolazione Ferroviaria emanato con il decreto ANSF n. 4/2012 del 9 agosto 2012. DECRETO n. /2019 Modifiche al Regolamento per la Circolazione Ferroviaria emanato con il decreto ANSF n. 4/2012 del 9 agosto 2012. IL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE VISTO

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2004/52/CE E DECISIONE 2009/750/CE

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2004/52/CE E DECISIONE 2009/750/CE Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2004/52/CE E DECISIONE 2009/750/CE Concernente l interoperabilità dei sistemi di telepedaggio

Dettagli

Curriculum Vitae Claudio Bargilli. Piazza della Stazione, Firenze - ITALIA

Curriculum Vitae Claudio Bargilli. Piazza della Stazione, Firenze - ITALIA Curriculum Vitae Claudio Bargilli INFORMAZIONI PERSONALI Claudio Bargilli Piazza della Stazione, 45 50123 Firenze - ITALIA +39 0552989712 claudio.bargilli@ansf.it Sesso M Data di nascita 16/05/1961 Nazionalità

Dettagli

Firenze, 9 giugno Le ragioni della revisione delle STI

Firenze, 9 giugno Le ragioni della revisione delle STI Firenze, 9 giugno 2014 Le ragioni della revisione delle STI Sistema ferroviario suddiviso in sottosistemi Direttiva Interoperabilità (2008/57/CE) Allegato II Il sistema che costituisce il sistema ferroviario

Dettagli

Procedure per la gestione del transitorio dei processi di

Procedure per la gestione del transitorio dei processi di Procedure per la gestione del transitorio dei processi di autorizzazione dei veicoli disciplinati dalle note ANSF Data : 28/06/2013 INDICE 1 Riferimenti... 3 2 Definizioni...... 4 3 Acronimi... 5 4 Scopo

Dettagli

CAPITOLO M PROGRAMMA DI QUALITÀ E CONTROLLO

CAPITOLO M PROGRAMMA DI QUALITÀ E CONTROLLO CAPITOLO M PROGRAMMA DI QUALITÀ E CONTROLLO Obiettivi generali M1 M2 M3 Ogni impianto a tecnologia complessa deve essere progettato, realizzato e condotto secondo i principi della garanzia della qualità,

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA DIRETTIVA 2014/106/UE DELLA COMMISSIONE del 5 dicembre 2014 che modifica gli allegati V e VI della direttiva 2008/57/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'interoperabilità del sistema

Dettagli

Decreto Legislativo 2 gennaio 1997, n. 7

Decreto Legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 Decreto Legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 "Recepimento della direttiva 93/15/CEE relativa all'armonizzazione delle disposizioni in materia di immissione sul mercato e controllo degli esplosivi per uso civile"

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI

Dettagli

Procedimenti amministrativi di competenza ANSF

Procedimenti amministrativi di competenza ANSF Roma, 15 giugno 2017 Procedimenti amministrativi di competenza ANSF WORKSHOP I PROCEDIMENTI DI AUTORIZZAZIONE DI MESSA IN SERVIZIO PER I SOTTOSISTEMI STRUTTURALI DI TERRA Sommario Obiettivi Quadro regolatorio

Dettagli

DECRETO n. 1/2019 IL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

DECRETO n. 1/2019 IL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE DECRETO n. 1/2019 Norme tecniche e standard di sicurezza applicabili alle reti funzionalmente isolate dal resto del sistema ferroviario nonché ai gestori del servizio che operano su tali reti. IL DIRETTORE

Dettagli

Workshop. Roma, 15 giugno 2017 I PROCEDIMENTI DI AUTORIZZAZIONE DI MESSA IN SERVIZIO PER I SOTTOSISTEMI STRUTTUALI DI TERRA

Workshop. Roma, 15 giugno 2017 I PROCEDIMENTI DI AUTORIZZAZIONE DI MESSA IN SERVIZIO PER I SOTTOSISTEMI STRUTTUALI DI TERRA Workshop Roma, 15 giugno 2017 I PROCEDIMENTI DI AUTORIZZAZIONE DI MESSA IN SERVIZIO PER I SOTTOSISTEMI STRUTTUALI DI TERRA Programma 11.00 11.20 Il punto di vista dei gestori delle reti regionali (V. Celentano-

Dettagli

ALLEGATI. del REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE

ALLEGATI. del REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.2.2019 C(2019) 873 final ANNEXES 1 to 7 ALLEGATI del REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE relativo ai modelli di dichiarazioni e di certificati "CE" per

Dettagli

Il transitorio USTIF - ANSF. Roma, 15 giugno 2017

Il transitorio USTIF - ANSF. Roma, 15 giugno 2017 Il transitorio USTIF - ANSF Roma, 15 giugno 2017 Contesto Il DM 05/08/2016 individua le reti ferroviarie rientranti nell ambito di applicazione del D.Lgs. 15 luglio 2015, n. 112, per le quali sono attribuite

Dettagli

Firenze, 18 ottobre Responsabilità e compiti nel processo di manutenzione ferroviario nel nuovo scenario normativo

Firenze, 18 ottobre Responsabilità e compiti nel processo di manutenzione ferroviario nel nuovo scenario normativo Firenze, 18 ottobre 2012 Responsabilità e compiti nel processo di manutenzione ferroviario nel nuovo scenario normativo I principi del nuovo contesto Regole comuni con individuazione dei soggetti con compiti

Dettagli

NEL PANORAMA EUROPEO

NEL PANORAMA EUROPEO NEL PANORAMA EUROPEO Creare un mercato comune ferroviario I pilastri per migliorare la performace del trasporto ferroviario sono: Sviluppare le RETI transeuropee ferroviarie merci e passeggeri Liberalizzare

Dettagli

Allegato 1 al Certificato di accreditamento n 069E Rev. 10 Enclosure 2 to the accreditation Certificate n 069E Rev. 10

Allegato 1 al Certificato di accreditamento n 069E Rev. 10 Enclosure 2 to the accreditation Certificate n 069E Rev. 10 1/5 Allegato 1 al Certificato di accreditamento n 069E Rev. 10 rilasciato a / issued to: RINA Services S.p.A. Ispezione di Tipo A nei seguenti settori: Sottosistemi ferroviari e relativi componenti. (La

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED)

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) PR PART ON/PED/C2 Rev. 0 del 19/07/2016 IMQ S.p.A. Funzione FP Indice ART.

Dettagli

SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per condizionamento e refrigerazione cui alla norma UNI EN :2010

SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per condizionamento e refrigerazione cui alla norma UNI EN :2010 SCHEMA per la certificazione dei tubi di rame senza saldatura per condizionamento e refrigerazione cui alla norma UNI EN 12735-1:2010 Il presente documento è stato approvato dalla Commissione Prodotti

Dettagli

Indice RFI DPR-SRD.ING SR AD 01 I 16 A. pag. 2 di 6 PARTE I GENERALITA... 3 PARTE II REQUISITI DEL SISTEMA... 5

Indice RFI DPR-SRD.ING SR AD 01 I 16 A. pag. 2 di 6 PARTE I GENERALITA... 3 PARTE II REQUISITI DEL SISTEMA... 5 Indice PARTE I GENERALITA... 3 I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.2 PRINCIPALE BIBLIOGRAFIA NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 I.3 DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI... 4 I.4 SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE DEI

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO IV Parte A Esame UE del Tipo di Componenti di Sicurezza per Ascensori

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO IV Parte A Esame UE del Tipo di Componenti di Sicurezza per Ascensori Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO IV Parte A Esame UE del Tipo di Componenti di Sicurezza per Ascensori PR.PART.

Dettagli

Regolamento per la Certificazione di Sottosistemi per l Interoperabilità Ferroviaria

Regolamento per la Certificazione di Sottosistemi per l Interoperabilità Ferroviaria Regolamento per la Certificazione di Sottosistemi per l Interoperabilità Ferroviaria In vigore dal 25 giugno 2014 RINA Services Società per Azioni Via Corsica, 12-16128 GENOVA Tel. +39 010 5385791 - Fax:

Dettagli

Aspetti tecnici della norma per le costruzioni in acciaio. Fabio Querci RINA Services S.p.A. Product Certification Central Italy

Aspetti tecnici della norma per le costruzioni in acciaio. Fabio Querci RINA Services S.p.A. Product Certification Central Italy Aspetti tecnici della norma per le costruzioni in acciaio Fabio Querci RINA Services S.p.A. Product Certification Central Italy 1 Scelta della classe di esecuzione, il primo passo: I COMPONENTI SONO IDENTIFICATI

Dettagli

L esperienza di TRENITALIA come impresa ferroviaria. Case Study: la Valutazione dei Rischi in occasione di modifiche ai veicoli ferroviari

L esperienza di TRENITALIA come impresa ferroviaria. Case Study: la Valutazione dei Rischi in occasione di modifiche ai veicoli ferroviari L esperienza di TRENITALIA come impresa ferroviaria. Case Study: la Valutazione dei Rischi in occasione di modifiche ai veicoli ferroviari Salvatore Passarello Convegno ANIE/ASSIFER su Regolamento UE/402/2013

Dettagli

Procedura aggiornamento FTC

Procedura aggiornamento FTC Procedura aggiornamento FTC Direttiva macchine 2006/42/CE All. VII EN ISO 9001:2015 STATO DEL DOCUMENTO Rev. Par. Pag. Causa Data 00 --/--/---- 01 02 03 04 05 06 07 08 Rev. Data --/--/--- Elaborazione

Dettagli

(Testo rilevante ai fini del SEE) (2012/463/UE) (6) Occorre pertanto modificare le seguenti decisioni:

(Testo rilevante ai fini del SEE) (2012/463/UE) (6) Occorre pertanto modificare le seguenti decisioni: 14.8.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 217/11 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 23 luglio 2012 che modifica le decisioni 2006/679/CE e 2006/860/CE relative alle specifiche tecniche di interoperabilità

Dettagli

WORKSHOP CON OPERATORI FERROVIARI I PROCEDIMENTI DI AUTORIZZAZIONE DI MESSA IN SERVIZIO PER I SOTTOSISTEMI STRUTTURALI DI TERRA

WORKSHOP CON OPERATORI FERROVIARI I PROCEDIMENTI DI AUTORIZZAZIONE DI MESSA IN SERVIZIO PER I SOTTOSISTEMI STRUTTURALI DI TERRA WORKSHOP CON OPERATORI FERROVIARI I PROCEDIMENTI DI AUTORIZZAZIONE DI MESSA IN SERVIZIO PER I SOTTOSISTEMI STRUTTURALI DI TERRA Focus su documentazione da presentare con riferimento a casi pratici per

Dettagli

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007 SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI 11240-1:2007 Il presente documento è stato approvato dalla Commissione Prodotti

Dettagli

Convenzione del 4 gennaio 1960 istitutiva dell Associazione europea di libero scambio (AELS)

Convenzione del 4 gennaio 1960 istitutiva dell Associazione europea di libero scambio (AELS) Convenzione del 4 gennaio 1960 istitutiva dell Associazione europea di libero scambio (AELS) Decisione n. 3/2015 del Consiglio recante modifica delle Appendici dell Allegato P (Trasporti terrestri) Adottata

Dettagli

Giornata di studi AICQ sulla Linea Guida Qualificazione del personale PND nella Manutenzione Ferroviaria

Giornata di studi AICQ sulla Linea Guida Qualificazione del personale PND nella Manutenzione Ferroviaria Giornata di studi AICQ sulla Linea Guida Qualificazione del personale PND nella Manutenzione Ferroviaria Linea Guida Qualificazione del personale PND nella Manutenzione Ferroviaria Capitolo B Processo

Dettagli

Domanda di Accreditamento per Organismi di certificazione. Application for Accreditation of Certification Bodies

Domanda di Accreditamento per Organismi di certificazione. Application for Accreditation of Certification Bodies Titolo/Title Domanda di Accreditamento per Organismi di certificazione Application for Accreditation of Certification Bodies Sigla/Reference DA-01 Revisione/Revision 03 Data/Date 02-01-2018 Redazione Approvazione

Dettagli

QUALIFICAZIONE SENSORI DI VELOCITA ATTIVI E PASSIVI

QUALIFICAZIONE SENSORI DI VELOCITA ATTIVI E PASSIVI E QUALITA DI SISTEMA Apparecchiature di Segnalamento Identificazione 375603 Rev. 00 Pagina 1 di 9 Viale Spartaco Lavagnini, 58 50129 FIRENZE QUALIFICAZIONE SENSORI DI VELOCITA Il presente documento è di

Dettagli

Il riordino degli Standard Tecnici nazionali del sottosistema strutturale Controllo-Comando e Segnalamento. Bologna, 9 maggio 2013

Il riordino degli Standard Tecnici nazionali del sottosistema strutturale Controllo-Comando e Segnalamento. Bologna, 9 maggio 2013 Il riordino degli Standard Tecnici nazionali del sottosistema strutturale Controllo-Comando e Segnalamento Bologna, 9 maggio 2013 IL RIORDINO DEGLI STANDARD TECNICI NAZIONALI SOMMARIO Legislazione di riferimento

Dettagli

Via Ferruccio Busoni, Firenze

Via Ferruccio Busoni, Firenze INFORMAZIONI PERSONALI Rocco Cammarata Via Ferruccio Busoni, 5-50144 Firenze 0552989719 366 9276226 rocco.cammarata@ansf.it Sesso Maschio Data di nascita06/05/1972 NazionalitàItaliana POSIZIONE RICOPERTA

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED)

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) Allegato III - MODULO G - Conformità basata sulla verifica dell unità Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PR PART

Dettagli

ALLEGATO A PROFILI PROFESSIONISTI I QUALIFICA PROFESSIONALE AREA TECNICA. Titolo di studio richiesto:

ALLEGATO A PROFILI PROFESSIONISTI I QUALIFICA PROFESSIONALE AREA TECNICA. Titolo di studio richiesto: ALLEGATO A PROFILI PROFESSIONISTI I QUALIFICA PROFESSIONALE AREA TECNICA Titolo di studio richiesto: - Diploma di Laurea (DL) in ingegneria ai sensi dell ordinamento previgente al D.M. 3 novembre 1999,

Dettagli

Genova, 09 maggio «Sicurezza e interoperabilità nel sistema ferroviario»

Genova, 09 maggio «Sicurezza e interoperabilità nel sistema ferroviario» Genova, 09 maggio 2013 «Sicurezza e interoperabilità nel sistema ferroviario» Argomenti trattati Il quadro comunitario e il quadro nazionale Interoperabilità e sicurezza: strumenti e strategie di attuazione

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANISMO NOTIFICATO. Nemko S.p.A.

REGOLAMENTO ORGANISMO NOTIFICATO. Nemko S.p.A. REGOLAMENTO ORGANISMO NOTIFICATO Nemko S.p.A. Rev.2 emesso il 01/08/2013 1 INDICE 1. Premessa... 3 2. Generalità... 3 3. Prodotti oggetto della certificazione CE... 3 4. Prestazioni dell Organismo Notificato

Dettagli

Direttiva PED : dalla 97/23/CE alla Nuova 2014/68/UE

Direttiva PED : dalla 97/23/CE alla Nuova 2014/68/UE Direttiva PED : dalla 97/23/CE alla Nuova 2014/68/UE L applicazione della nuova Direttiva è obbligatoria dal 19 luglio 2016. Decreto legislativo 15 febbraio 2016, n. 26 Obblighi del Fabbricante, compiti

Dettagli

ALLEGATO 1) PIANO DEI CONTROLLI RISTORAZIONE PCAA

ALLEGATO 1) PIANO DEI CONTROLLI RISTORAZIONE PCAA ALLEGATO 1) PIANO DEI CONTROLLI RISTORAZIONE PCAA ESERCIZI DI RISTORAZIONE MODALITA DI : I controlli, al fine di verificare il rispetto di quanto previsto nel disciplinare PCAA Ristorazione, di cui alla

Dettagli

CERTIFICATO DI ACCREDITAMENTO Accreditation Certificate DIPARTIMENTO CERTIFICAZIONE E ISPEZIONE. ITALCERTIFER S.p.A.

CERTIFICATO DI ACCREDITAMENTO Accreditation Certificate DIPARTIMENTO CERTIFICAZIONE E ISPEZIONE. ITALCERTIFER S.p.A. Membro degli Accordi di Mutuo Riconoscimento fa. IAF e ILAC Signatory of EA, IAF and ILAC Mutuai Recognition Agreemenu License Number 024 CERTIFICATO DI ACCREDITAMENTO Accreditation Certificate ACCREDITAMENTO

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI. DECRETO 21 aprile 2009

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI. DECRETO 21 aprile 2009 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 21 aprile 2009 Procedure di verifica del sistema di controllo di conformita' del processo produttivo e della conformita' del prodotto al tipo omologato

Dettagli

Qualificazione del Personale per le Prove Non Distruttive nella manutenzione ferroviaria

Qualificazione del Personale per le Prove Non Distruttive nella manutenzione ferroviaria Firenze, 6 ottobre 2011 Qualificazione del Personale per le Prove Non Distruttive nella manutenzione ferroviaria Convegno AICQ Hotel Londra Istituzione del Gruppo di Lavoro Nel settembre del 2010, su proposta

Dettagli

CAPITOLO 1 DEFINIZIONI 1.1. Definizioni... 1

CAPITOLO 1 DEFINIZIONI 1.1. Definizioni... 1 Sommario SOMMARIO Introduzione... XI CAPITOLO 1 DEFINIZIONI 1.1. Definizioni... 1 CAPITOLO 2 LA SALUTE E SICUREZZA DEL LAVORO: EVOLUZIONE DELLA LEGISLAZIONE 2.1. Incidente ed infortunio sul lavoro... 13

Dettagli

Convenzione relativa ai trasporti internazionali ferroviari nel tenore del Protocollo di modifica del 3 giugno 1999

Convenzione relativa ai trasporti internazionali ferroviari nel tenore del Protocollo di modifica del 3 giugno 1999 Convenzione relativa ai trasporti internazionali ferroviari nel tenore del Protocollo di modifica del 3 giugno 1999 (COTIF) RS 0.742.403.12; RU 2006 3101 Modifica delle appendici F e G In occasione della

Dettagli

Sesso Maschio Data di nascita 06/05/1972 Nazionalità Italiana

Sesso Maschio Data di nascita 06/05/1972 Nazionalità Italiana INFORMAZIONI PERSONALI Rocco Cammarata 0552989719 366 9276226 rocco.cammarata@ansf.it Sesso Maschio Data di nascita 06/05/1972 Nazionalità Italiana POSIZIONE RICOPERTA Dirigente presso l Agenzia Nazionale

Dettagli

LA SICUREZZA DELL ESERCIZIO FERROVIARIO IN ITALIA

LA SICUREZZA DELL ESERCIZIO FERROVIARIO IN ITALIA INTERVENTO DELL ING. ALBERTO CHIOVELLI DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE LA SICUREZZA DELL ESERCIZIO FERROVIARIO IN ITALIA Bari, 17 Gennaio 2013 1 Dati sull incidentalità

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Titolo PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/34/UE Apparecchi e sistemi di protezione per atmosfera potenzialmente esplosiva Allegato IX - MODULO G Conformità basata sulla verifica dell unità

Dettagli

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori.

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori. SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE di prodotti in acciai da bonifica da costruzione cui alla norma UNI EN 10343:2009 0 STORIA Edizione 0

Dettagli

La Manutenzione dei Rotabili Ferroviari dell Officina Manutenzione Ciclica Locomotive (OMC L) di Verona. Verona 05/12/2016

La Manutenzione dei Rotabili Ferroviari dell Officina Manutenzione Ciclica Locomotive (OMC L) di Verona. Verona 05/12/2016 La Manutenzione dei Rotabili Ferroviari dell Officina Manutenzione Ciclica Locomotive (OMC L) di Verona Verona 05/12/2016 la struttura di Manutenzione OMC-L AD sta per Direzione Tecnica DT Officina Manutenzione

Dettagli

Titolo/Title Domanda di Accreditamento per Organismi di certificazione

Titolo/Title Domanda di Accreditamento per Organismi di certificazione Titolo/Title Domanda di Accreditamento per Organismi di certificazione Application for Accreditation of Certification Bodies Sigla/Reference DA-01 Revisione/Revision 02 Data/Date 2015-07-27 Redazione Approvazione

Dettagli

Punto del Rif. Decreto e degli allegati 1 Allegato 3 Generale

Punto del Rif. Decreto e degli allegati 1 Allegato 3 Generale Richiesta di parere per progetto Decreto ANSF Norme applicabili alle reti gestori del servizio che 1 Allegato 3 Generale Il documento reso disponibile per la consultazione fa riferimento alle attuali norme

Dettagli

LA VALIDAZIONE PER L INTERNALIZZAZIONE IN RFI

LA VALIDAZIONE PER L INTERNALIZZAZIONE IN RFI LA VALIDAZIONE PER L INTERNALIZZAZIONE IN RFI ING. ANGELO DOMENICO GIANCOLA ING. FRANCESCO LAMBARDI DI SAN MINIATO RFI DIREZIONE TECNICA STANDARD TECNOLOGIE VALIDAZIONE DI SISTEMA COLLEGIO INGEGNERI FERROVIARI

Dettagli

CERTIFICATO DI APPROVAZIONE SISTEMA QUALITA CERTIFICA CERTIFIES

CERTIFICATO DI APPROVAZIONE SISTEMA QUALITA CERTIFICA CERTIFIES Rina Services S.p.A., quale Organismo Notificato nr. 0474, Rina Services S.p.A., acting as Notified ody nr. 0474, che il sistema qualità adottato da: that the quality system operated by: CERTIFICA CERTIFIES

Dettagli

(Ordinanza sull accreditamento e sulla designazione, OAccD)

(Ordinanza sull accreditamento e sulla designazione, OAccD) Ordinanza sul sistema svizzero d accreditamento e la designazione di laboratori di prova e di organismi di valutazione della conformità, di registrazione e d omologazione (Ordinanza sull accreditamento

Dettagli

La sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 106/09 di modifica al T.U.

La sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 106/09 di modifica al T.U. La sicurezza nel cantiere edile alla luce del D. Lgs 106/09 di modifica al T.U. La valutazione di un Sistema di Gestione della Sicurezza e della Salute sul Lavoro Valerio Galasso Taranto, 12 marzo 2010

Dettagli

DECRETO PRESIDENZIALE. concernente l attuazione del Regolamento CE 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra

DECRETO PRESIDENZIALE. concernente l attuazione del Regolamento CE 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra DECRETO PRESIDENZIALE concernente l attuazione del Regolamento CE 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra Grosseto, 13 febbraio 2012 Finalità Disciplina le modalità di attuazione del Regolamento

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO IV Parte B Esame UE del Tipo degli Ascensori

PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO IV Parte B Esame UE del Tipo degli Ascensori Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO IV Parte B Esame UE del Tipo degli Ascensori PR.PART. ON/LIFT-IVb Rev. 1 del 2017-06-30

Dettagli

La omologazione in ambito ferroviario: metodo di caratterizzazione di sale dinamometriche

La omologazione in ambito ferroviario: metodo di caratterizzazione di sale dinamometriche La omologazione in ambito ferroviario: metodo di caratterizzazione di sale dinamometriche 1, Luca Signorelli 1, Alessandro Tosi 1 1 Politecnico di Milano, Dipartimento di Meccanica Contenuti 2 1. Introduzione

Dettagli

D.M. 14/01/2008, Il Regolamento(UE) n. 305/2011 sui prodotti da costruzione(cpr)

D.M. 14/01/2008, Il Regolamento(UE) n. 305/2011 sui prodotti da costruzione(cpr) Il contesto Normativo e gli obblighi per le aziende: D.M. 14/01/2008, Il Regolamento(UE) n. 305/2011 sui prodotti da costruzione(cpr) Igor SOLUSTRI RINA Services S.p.A. Product Certification Il panorama

Dettagli

CERTIFICATO DI APPROVAZIONE SISTEMA DI QUALITA CERTIFICA CERTIFIES

CERTIFICATO DI APPROVAZIONE SISTEMA DI QUALITA CERTIFICA CERTIFIES , quale Organismo Notificato nr. 0474, Rina Services S.p.A., acting as Notified Body nr. 0474, che il sistema qualità adottato da: that the quality system operated by: Fabbricante Manufacturer Indirizzo

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED)

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA DIRETTIVA 2014/68/UE (PED) Allegato III - MODULO F Conformità al tipo basata sulla verifica delle attrezzature

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione

Dettagli

Regolamento per la Certificazione dei Soggetti Responsabili della Manutenzione dei veicoli ferroviari.

Regolamento per la Certificazione dei Soggetti Responsabili della Manutenzione dei veicoli ferroviari. Regolamento per la Certificazione dei Soggetti Responsabili della Manutenzione dei veicoli ferroviari. In vigore dal 13 maggio 2016 RINA Services Via Corsica, 12-16128 GENOVA Tel. +39 010 5385246 - Fax:

Dettagli

I materiali da Costruzione e i controlli di accettazione in cantiere

I materiali da Costruzione e i controlli di accettazione in cantiere Decreto legislativo 106/2017 Regolamento (UE) n.305/2011 Corso di formazione I materiali da Costruzione e i controlli di accettazione in cantiere Durata 12 ore PROGRAMMA DEL CORSO Responsabile del progetto

Dettagli

Regolamento per la certificazione di componenti per l interoperabilità ferroviaria

Regolamento per la certificazione di componenti per l interoperabilità ferroviaria Regolamento per la certificazione di componenti per l interoperabilità ferroviaria In vigore dal 25 giugno 2014 RINA Services Società per Azioni Via Corsica, 12-16128 GENOVA Tel. +39 010 5385791 - Fax:

Dettagli

CERTIFICATO DI APPROVAZIONE SISTEMA DI QUALITA CERTIFICA CERTIFIES

CERTIFICATO DI APPROVAZIONE SISTEMA DI QUALITA CERTIFICA CERTIFIES , quale Organismo Notificato nr. 0474,, acting as Notified Body nr. 0474, che il sistema qualità adottato da: that the quality system operated by: Fabbricante Manufacturer Indirizzo Sede Legale Legal Office

Dettagli

SCHEMA. Schema per la certificazione del controllo della produzione in. fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti in acciaio

SCHEMA. Schema per la certificazione del controllo della produzione in. fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti in acciaio SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti in acciaio inossidabile da costruzione cui alle norme UNI EN 10088-4:2009 e UNI EN 10088-5:2009

Dettagli

NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI MEZZI D OPERA

NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI MEZZI D OPERA NORMATIVA DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI MEZZI D OPERA Indice Articolo 1 Istituzione del Sistema di qualificazione Articolo 2 Documentazione correlata e modelli

Dettagli

(Atti non legislativi) DECISIONI

(Atti non legislativi) DECISIONI 14.8.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 217/1 II (Atti non legislativi) DECISIONI DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 23 luglio 2012 che modifica le decisioni 2002/731/CE, 2002/732/CE, 2002/733/CE,

Dettagli

Linee guida relative alle modalità pratiche per la procedura di autorizzazione dei veicoli. Data 21/09/ /09/ /09/2018

Linee guida relative alle modalità pratiche per la procedura di autorizzazione dei veicoli. Data 21/09/ /09/ /09/2018 Making the railway system work better for society. per la procedura di autorizzazione dei veicoli Nome Posizione Redatte da Convalidate da Approvate da S. D ALBERTANSON E. DEL RIO S. HANCI G. TURNER S.

Dettagli

Valore dell accreditamento ed esperienza nel settore della Tecnologia dell Informazione

Valore dell accreditamento ed esperienza nel settore della Tecnologia dell Informazione Valore dell accreditamento ed esperienza nel settore della Tecnologia dell Informazione Filippo Trifiletti CONVENTION AICA Direttore Generale Lecce, 20 21 ottobre 2017 ACCREDIA è l'ente unico nazionale

Dettagli

LO SCHEMA DI VERIFICA PLASTICA SECONDA VITA

LO SCHEMA DI VERIFICA PLASTICA SECONDA VITA LO SCHEMA DI VERIFICA PLASTICA SECONDA VITA Il processo di certificazione Convegno La Certificazione della Plastica Seconda Vita: opportunità e potenzialità alla luce del Collegato Ambientale Milano, 10

Dettagli

Problematiche normative e carenze manutentive nel trasporto merci pericolose: dal disastro di Viareggio (2009) all incidente ferroviario di

Problematiche normative e carenze manutentive nel trasporto merci pericolose: dal disastro di Viareggio (2009) all incidente ferroviario di Problematiche normative e carenze manutentive nel trasporto merci pericolose: dal disastro di Viareggio (2009) all incidente ferroviario di Bressanone (2012) Fabrizio D Errico, Roberto Lucani Principi

Dettagli

LA MARCATURA CE DELLE STRUTTURE METALLICHE (ACCIAIO E ALLUMINIO) SECONDO EN , IN CONFORMITA AL REGOLAMENTO (UE) 305/2011.

LA MARCATURA CE DELLE STRUTTURE METALLICHE (ACCIAIO E ALLUMINIO) SECONDO EN , IN CONFORMITA AL REGOLAMENTO (UE) 305/2011. LA MARCATURA CE DELLE STRUTTURE METALLICHE (ACCIAIO E ALLUMINIO) SECONDO EN 1090-1, IN CONFORMITA AL REGOLAMENTO (UE) 305/2011 22 Ottobre 2016 SB studio www.essebistudio.com www.marcatura-ce-cancelli.it

Dettagli