Qualificazione del Personale per le Prove Non Distruttive nella manutenzione ferroviaria

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1 Firenze, 6 ottobre 2011 Qualificazione del Personale per le Prove Non Distruttive nella manutenzione ferroviaria Convegno AICQ Hotel Londra

2 Istituzione del Gruppo di Lavoro Nel settembre del 2010, su proposta dell AICQ, l Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie ha istituito un Gruppo di Lavoro per la redazione delle Linee Guida qualificazione del personale per le prove PND nella manutenzione ferroviaria. Proposta sposata in pieno da ANSF in quanto diversi inconvenienti/incidenti negli ultimi anni hanno messo in evidenza delle carenze nei processi di qualificazione del personale addetto ai Controlli non Distruttivi su componenti ferroviari (in particolare relativamente alle sale montate). 2

3 Componenti del Gruppo di Lavoro ANSF: R. Cammarata, C. Bargilli e G. Giuricin. AICQ: G. Saccione, E. La Volpe. Centro Italiano per Certificazione PND: M. Crepaldi. Associazione Italiana PND: G. Alberti Istituto Italiano Saldatura: S. Morra RSI Italia: S. Nocchia Certification Bureau: M. Nanni. RINA: M. Rossi, E. Piccinini. TEC-EUROLAB: M. Reggiani, A. Montagnani. Ansaldobreda: M. Vannucchi. Firema: G. Nardi, G. Ingignoli. Bombardier: M. Romairone, A. Visconti, Alstom: A. Pezzone. Lucchini: S. Cantini, G. Patelli. Trenitalia: L. Aruta, M. Sarti. 3

4 Obiettivi Linee guida Definire regole integrative per l applicazione della norma EN 473, nel settore della manutenzione ferroviaria. Realizzare un documento applicabile a tutti i tipi di veicoli ferroviari e relative interfacce con l infrastruttura. Prevedere una competenza specifica adeguatamente supportata da un processo di qualificazione supplementare rispetto a quanto riportato nella norma EN 473. Entrambi i documenti (norma EN 473 e Linee Guida ANSF) devono essere applicati. 4

5 Struttura delle Linee guida Capitolo A: riconoscimento degli Organismi di Certificazione (OdC); Capitolo B: processo di riconoscimento dei Centri di Addestramento e dei Centri di Esame nel settore della manutenzione ferroviaria effettuato dagli Organismi di Certificazione riconosciuti; Capitolo C: Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. 5

6 Decreto Legislativo 10 agosto 2007, n.162 I compiti dell Agenzia rispetto alla formazione. Definire il quadro normativo di settore; L Agenzia provvede affinché la formazione del personale con mansioni di sicurezza sia accessibile in modo equo e non discriminatorio; L Agenzia provvede al riconoscimento delle strutture di formazione e vigila sulla loro attività. 6

7 I provvedimenti dell Agenzia 1. Procedura per il riconoscimento degli istruttori e esaminatori del personale che svolge mansioni di sicurezza; 2. Linee guida ANSF n. 07/2010 del 27 ottobre 2010 per il riconoscimento delle strutture di formazione (D.l.gs 162/2007); 3. Integrare il sistema abilitativo dell attività Manutenzione rotabili ; 7

8 Requisiti generali dei centri di formazione 1. Le sedi operative del CDF e le eventuali altre infrastrutture utilizzate devono trovarsi sul territorio italiano. 2. Il CDF deve assicurare la gestione delle operazioni previste per il proprio funzionamento operativo, ivi compresi la sussistenza ed il mantenimento dei requisiti previsti. 3. Il CDF deve garantire che la formazione erogata soddisfi gli standard previsti dalla normativa in vigore e dalle presenti Linee Guida e assicuri in modo continuativo il monitoraggio dei servizi prestati. 4. Il CDF deve dimostrare di pianificare, realizzare e tenere sotto controllo con continuità, anche attraverso audit interni, tutte le attività necessarie ad assicurare che la formazione erogata, i servizi di formazione forniti, i processi di valutazione e sviluppo delle competenze degli istruttori e ogni altra attività necessaria al funzionamento del CDF, inclusa la gestione dei fornitori, soddisfino gli standard previsti.. 8

9 Grazie per l attenzione Rocco Cammarata Standard Tecnici di ANSF rocco.cammarata@ansf.it Web: 9