CONOSCENZA GEOCHIMICA DEL TERRITORIO COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONOSCENZA GEOCHIMICA DEL TERRITORIO COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO"

Transcript

1 CONOSCENZA GEOCHIMICA DEL TERRITORIO COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO 11

2 Direttore Alessandro PORRO Università degli Studi di Milano Comitato scientifico Carlo CRISTINI Università degli Studi di Brescia Antonia Francesca FRANCHINI Università degli Studi di Milano Bruno FALCONI Università degli Studi di Brescia Lorenzo LORUSSO Azienda Ospedaliera Mellino Mellini, Chiari

3 CONOSCENZA GEOCHIMICA DEL TERRITORIO COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO La Collana intende proporsi come un luogo d incontro della medicina, delle professioni sanitarie, delle attività che vedono nella storia e nelle scienze umane un occasione di riflessione sulle varie tematiche della salute e sulla complessità del mondo sanitario attuale. Il gallo vuole ricordare i contenuti, le peculiarità, le attribuzioni della medicina fin dall antichità, mentre la cura testimonia l altrettanto antica dimensione terapeutico assistenziale, che accomuna le professioni non mediche a quella medica. Verranno accolti volumi di Storia della medicina, di Storia delle professioni sanitarie e di Scienze umane, nonché contributi disciplinari ed interdisciplinari, relativamente ai suddetti campi di interesse e attività.

4

5 Annamaria Lima, Diego Civitillo Carmela Rezza, Stefano Albanese Claudia Cannatelli, Benedetto De Vivo Atlante geochimica ambientale dei sedimenti fluviali della Basilicata

6 Copyright MMXVI Aracne editrice int.le S.r.l. via Quarto Negroni, Ariccia (RM) (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: marzo 2016

7 Indice 7 Capitolo I Introduzione 1.1. Cartografia geochimica ambientale, Linee guida per la qualità dei sedimenti, Cartografia geochimica della Regione Basilicata, Capitolo II L area oggetto di studio 2.1. La Basilicata, Inquadramento geologico strutturale e morfologico, CLima, Idrografia, Attività antropiche e sviluppo economico della Basilicata, 30 Sorgenti geogeniche e -an tropogeniche di metalli potenzialmente tossici, Capitolo III Materiali e metodi 3.1. Raccolta e preparazione dei campioni, Analisi di laboratorio e controlli di qualità delle analisi, Elaborazione statistica dei dati, Elaborazione cartogarfica, Capitolo IV Carte geochimiche degli elementi maggiori 4.1. Alluminio, C alcio (Ca), F erro (Fe), F osforo (P), M agnesio (Mg), Potassio (K), Sodio (Na), Titanio (Ti), Zolfo (S), Capitolo V Carte geochimiche degli elementi potenzialmente tossici 5.1. Antimonio, Arsenico, Berillio, Cadmio, Cobalto, Cromo, Mercurio, Nichel, Piombo, Rame, Selenio, Stagno, Vanadio, Zinco, Capitolo VI Carte geochimiche di altri elementi in tracce 6.1. Bario (Ba), B ismuto (Bi), Boro (B), Gallio (Ga), M. anganese (Mn), Molibdeno (Mo), Scandio (Sc), Stronzio (Sr), Tellurio (Te), Torio (Th), Uranio (U), Capitolo VII Carte geochimiche dei metalli nobili 7.1. Argento, Oro, Capitolo VIII Carta delle associazioni fattoriali 8.1. Cartografia delle associazioni culturali, BIbliografia 7 5

8

9 Capitolo I Introduzione La contaminazione dell ambiente con sostanze tossiche, determinata da attività antropiche per decenni e colpevolmente ignorata dalle istituzioni politiche dei paesi responsabili, è finalmente diventata un argomento cruciale sia nelle relazioni fra paesi industrializzati, sia all interno dei singoli Stati. In questo quadro, si rende necessaria una conoscenza dettagliata dei fenomeni legati alle variazioni dell ambiente naturale per effetto dell inquinamento del territorio. Negli studi finalizzati alle indagini ambientali su un territorio per valutare le condizioni di salute di un area, la geochimica ambientale contribuisce in maniera determinante affinché il risultato di una ricerca abbia una fondata validità scientifica e sia utile per individuare i pericoli dovuti alla presenza di sostanze nocive per la salute dell uomo e per gli ecosistemi. L origine di una contaminazione può essere imputata a differenti fattori naturali o antropici; la reattività chimica, la capacità di accumulo e di trasformazione negli organismi vegetali e/o animali sono alcune caratteristiche che condizionano la dinamica dei contaminanti. Da ciò si evince che le sostanze contaminanti siano più pericolose se maggiormente capaci di accumularsi; i metalli pesanti hanno tali caratteristiche, e possono rappresentare quindi un rischio per la salute di organismi animali e vegetali nonché dell essere umano. Basti pensare a metalli come Pb, Hg, Cd, Zn e Cu, la cui pericolosità è provata, e il cui rilascio nell ambiente è notevolmente aumentato per effetto delle attività antropiche. Gli ambienti naturali che sono coinvolti dalla contaminazione di metalli pesanti, sono soprattutto acque superficiali, marine e freatiche, sedimenti fluviali, marini e lacustri, suoli, vegetazione e atmosfera. È dunque evidente l esigenza di attivare una valutazione e un controllo dello stato di degrado ambientale per effetto dell inquinamento; questo può essere realizzato, ad esempio, attraverso la conoscenza dei tenori di fondo naturali (background) di determinati elementi nei suoli di un territorio spespecifico. La determinazione di tali valori di concentrazione background ci consente di distinguere tra valori di concentrazioni relativamente normali e contaminazioni dovute ad attività antropiche. Figura 1.1. Atlante geochimico delle acque minerali europee (Reimann & Birke eds., 2010)

10 6 Introduzione 10 Atlante geochimico ambientale dei sedimenti fluviali della Basilicata Recentemente, il mondo scientifico, ha posto l attenzione sul rapporto tra la geologia e la medicina, ponendo le basi per la geomedicina che è da considerarsi come una nuova disciplina intesa come strumento di valutazione degli effetti dei fattori geologico-ambientali sulla distribuzione areale di patologie nell'uomo e negli animali (Belkin et al., 2013). Queste considerazioni legate alla geochimica ambientale e la salute degli organismi viventi hanno avuto origine dall osservazione che particolari patologie sono maggiormente diffuse in alcune aree geografiche piuttosto che in altre (Albanese et al., 2008a; 2013; Giaccio et al., 2012; Valera et al., 2014;). L'acquisizione di conoscenze scientifiche fondamentali di carattere geochimico, medico e nutrizionale è indispensabile per lo studio oggettivo di causa-effetto fra fattori ambientali e problemi sanitari. Da tempo sono note le relazioni fra salute umana e caratteristiche geochimiche locali per quanto riguarda carenze o eccessi di elementi chimici quali I, F, Se ed As. Milioni di persone soffrono per esempio di fluorosi dentaria in Cina per eccesso di F nelle acque (sotto forma di fluoruro) oppure mostrano sintomi di avvelenamento per eccessive concentrazioni di As nelle acque potabili (De Vivo et al., 2004). Figura 1.2. Distribuzione dell uranio nei suoli agricoli europei. Pertanto la conoscenza della composizione chimica del territorio nazionale, la valutazione delle eventuali variazioni dovute ad inquinamento e la divulgazione di questi dati, sfruttando le moderne tecniche di rappresentazione grafica, costituiscono componenti indispensabili per la predisposizione di piani di monitoraggio e il controllo delle risorse territoriali, per lo sviluppo di una diversa conce-

11 I. Introduzione 11 zione delle attività industriali e antropiche in generale, che tenga conto delle conseguenze gravi che queste ultime possono determinare per l ambiente e per l uomo Cartografia geochimica ambientale La cartografia geochimica consente di individuare le aree interessate da concentrazioni anomale di elementi tossici per la vita delle piante e degli animali e permette, inoltre, di salvaguardare l uomo da inevitabili ripercussioni legate agli equilibri della catena alimentare. Essa può svolgere, inoltre, un ruolo fondamentale nel contribuire ad incentivare la produttività del territorio mediante una più corretta gestione dell ambiente (Darnley et al., 1995; Plant et al., 2001). Per questo, a livello internazionale, sono stati prodotti i primi atlanti geochimici da parte dei servizi geologici nazionali di diversi paesi (BGS, 1987, 1990, 1991, 1992; Plant et al., 1997; Reimann et al., 1998; Sajn et al., 1998; Bodiš e Rapant, 1999; Kad nas et al., 1999; Ottesen et al., 2000; Sadeghi et al., Svezia). Figura 1.3. Distribuzione dell uranio nei suoli agricoli europei.

12 12 Atlante geochimico ambientale dei sedimenti fluviali della Basilicata Da diversi anni, in questo settore, sono attivi vari Progetti internazionali inseriti nel contesto europeo e mondiale. Nell ambito di uno di questi primi progetti, denominato FOREGS (Forum of European Geological Surveys), al quale partecipavano i Servizi Geologici Nazionali di 25 Paesi, un gruppo di ricercatori delle Università di Napoli Federico II, di Padova, di Siena e del Sannio, con a capo il Prof. Benedetto De Vivo, ha rappresentato l Italia e ha contribuito alla realizzazione dell'atlante geochimico ambientale dell Europa (Salminen et al. 1998; 2005; De Vos et al., 2006) e diversi altri lavori interpretativi (Lima et al., 2008, Fedele et al., 2008b). Un gruppo delle Università di Napoli Federico II, di Bologna, di Cagliari e del Sannio, coordinato sempre dal Prof. Benedetto De Vivo, dal 2007 ha proseguito le attività FOREGS nell ambito dell EuroGeoSurveys Geochemistry Expert Group che come GEMAS e URGE Project Teams. Anche se l'italia dal 2011 veniva rappresentata ufficialmente dall'ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), le attività per l'italia venivano effettuate dal Gruppo di Ricercatori Universitari coordinato dal Prof. De Vivo (su mandato ISPRA). A partire dal 2001 il Gruppo Coordinato dal Prof. De Vivo ha continuato a collaborare con l'eurogeosurveys Geochemistry Expert Group autonomamente. In tale contesto europeo sono stati realizzati: l Atlante europeo delle acque minerali (Fig. 1.1) (Reimann & Birke eds., 2010); un volume speciale di Journal of Geochemical Exploration (Birke et al., 2010) che raccoglie diverse pubblicazioni scientifiche sempre sulle acque minerali e da rubinetto (Cicchella et al., 2010a; Dinelli et al., 2010; 2012a; 2012b; Lima et al., 2010); l'atlante europeo dei suoli agricoli (Fig 1.2 e 1.3) (Reiman et al., 2014a; 2014b) più diverse pubblicazioni sui dati geochimici GEMAS sui suoli agricoli e da pascolo di 25 paesi europei (Reiman et al., 2008, 2009, 2011; Cicchella et al., 2013, 2014a, Albanese et al., 2015); l'atlante geochimico d'italia (Fig. 1.4) (De Vivo et al., 2008a; 2008b) compilato sulla base dei dati geochimici ottenuti per il progetto FOREGS, sui suoli superficiali e profondi, sui sedimenti fluviali, sui sedimenti alluvionali e sulle acque fluviali. In preparazione è invece l'atlante geochimico dei suoli agricoli e da pascolo dell'italia, con i dati ottenuti dal progetto GEMAS che sono già stati discussi nel lavoro di Cicchella et al., Gli studi condotti in questo ambito, dal gruppo di ricerca coordinato dal Prof. De Vivo, fanno della Campania la regione più studiata in Italia dal punto di vista geochimico-ambientale. Sono stati infatti già pubblicati: l'atlante geochimico dei sedimenti fluviali della Regione Campania e diversi lavori scientifici (Albanese 2007a; Cicchella et al., 2008a; De Vivo et al., 2003, 2006a, 2006b; Lima et al., 2003, 2005); l Atlante dei suoli dell' area urbana e della Provincia di Napoli e diversi lavori scientifici (De Vivo et al. 2006c; Cicchella, 2002; Cicchella et al., 2003; 2005; 2008b);

13 I. Introduzione 13 Figura 1.4. Carte geochimiche a scala nazionale della distribuzione delle concentrazioni di Th, Co, Ba, Pb, Zn e Sb nei suoli italiani. (De Vivo et al., 2008b). gli Atlanti delle aree urbane di Avellino, Benevento, Caserta, Isola d Ischia e Salerno e diversi lavori scientifici (De Vivo et al., 2006c; Lima et al., 2007; Albanese et al., 2007b; 2008b e 2011; Frattini et al., 2006a; 2006b; Fedele et al., 2008; Cicchella et al., 2008c; 2010b) l Atlante del S.I.N. (Sito di Interesse Nazionale) Litorale Domizio-Flegreo e Agro Aversano (Lima et al, 2012) e diversi lavori scientifici con studi isotopici sulle matrici ambientali (Bove et al., 2011; Grezzi et al., 2011). Ulteriori studi geochimici ambientali sono stati fatti in aree della Campania a maggiore impatto antropico. In particolare nel bacino del Fiume Sarno (Albanese et al., 2012; Cicchella et al., 2014b) sono stati condotti studi sulla biodisponibilità e sul trasferimento dei contaminanti dal suolo agricolo alle piante (Adamo et al., 2014). In aggiunta, per la valutazione del livello di contaminazione in relazione alla presenza degli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) e Policlorobifenili (PCB) sono stati eseguiti test di ecotossicità con l'utilizzo della Daphnia magna (Arienzo et al., 2015). Anche in altre aree della Piana Campana sono stati valutati i livelli di contaminazione, oltre che da metalli tossici, anche da composti

14 14 Atlante geochimico ambientale dei sedimenti fluviali della Basilicata organici come gli IPA e sono state eseguite analisi preliminari di rischio ambientale sanitario (Albanese et al., 2014). Attualmente, sono in corso studi sulla distribuzione dei rapporti isotopici del piombo, che vengono utilizzati come traccianti, per comprendere come avviene il trasferimento dei contaminanti dalle matrici ambientali (acqua, suoli, sedimenti, aria, colture) all uomo (De Vivo et al., in press). Fig. 1.5 Copertine di due degli Atlanti pubblicati dagli autori In tempi brevissimi saranno pubblicati: l Atlante dei suoli di tutta la Regione Campania, che ha comportato per la sua realizzazione il prelievo di circa 3600 campioni di suolo, per la determinazione delle concentrazioni di 53 elementi chimici inorganici, e del prelievo di 400 campioni sempre di suolo per la determinazione delle concentrazioni di Contaminanti Organici Persistenti (POP), quali IPA, PCB e Pesticidi; l atlante dei sedimenti marini del Golfo di Napoli e del Golfo di Salerno che oltre alle concentrazioni di 53 elementi chimici inorganici (Wang et al., 2015) presenteranno anche le concentrazioni di IPA e Pesticidi (Wang et al., in press) Linee guida per la qualità dei sedimenti Per i sedimenti fluviali non esiste una normativa di riferimento. In particolare il D.Lgs. 152/2006 indica le concentrazioni soglia di contaminazione (CSC) per suolo e sottosuolo riferita alla specifica destinazione d uso degli stessi, il D.M.367/03 riguarda valori standard di qualità dei sedimenti limitatamente agli ambienti di acque marino-costiere. Nel giugno 2009, in materia di inquinamento dei sedimenti fluviali, l Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nella "Proposta per

15 I. Introduzione 15 la valutazione dello stato qualitativo dei sedimenti fluviali nel sito di interesse nazionale Fiumi Saline e Alento", ha introdotto per i contaminanti organici e per diversi elementi inorganici i livelli chimici di riferimento (LCR) (Tabella 1.1), definiti come concentrazioni di riferimento non sito specifiche per ogni singolo contaminante. Nel suddetto documento viene specificato che i soli LCR non possono considerarsi dei valori di riferimento per lo stato qualitativo di un corso d acqua che, dovrebbe essere sempre definito a scala sito specifica e con metodologie appropriate e con indagini tossicologiche. Per tale motivo viene sottolineato che i LCR non costituiscono necessariamente i livelli cui tendere in occasione di eventuali interventi di bonifica. Dal lontano 1997 l USEPA (Environmental Protection Agency degli Stati Uniti), in un suo documento (ES/ER/TM-95/R4) ribadisce che unitamente ai parametri di qualità delle acque anche quelli dei sedimenti (Sediment Quality Benchmark, SQB) siano di fatto necessari, in considerazione che: (1) generalmente i contaminanti tossici, presenti solo in tracce nell'acqua tendono ad accumularsi nei sedimenti e possono raggiungere livelli elevati; (2) per l'acqua i sedimenti fungono sia da serbatoio che da fonte di contaminanti; (3) i contaminanti nei sedimenti sono più stabili nel tempo mentre nell'acqua hanno una più alta variabilità e dinamicità anche in funzione della presenza di particelle in sospensione; (4) i sedimenti possono trasferire contaminanti anche ad organismi bentonici e ad altri organismi ad essi associati; (5) i sedimenti sono parte integrante dell'ambiente acquatico (Chapman, 1989). Anche a Hong Kong nel mese di dicembre 2011, alla Conferenza Internazionale sugli Standard di Qualità Ambientali per la Salvaguardia degli Ecosistemi Acquatici, è sorta la necessità di implementare linee guida per la valutazione della qualità dei sedimenti. Stabilire SQB in un contesto normativo, dal punto di vista scientifico è una grossa sfida da affrontare sia per il presente che per il futuro soprattutto per le grosse differenze che esistono nei vari ambienti acquatici (Kevin et al., 2013). La tabella 1.1 riporta i livelli chimici di riferimento (LCR) (ISPRA, 2009) e per confronto le Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC) riportate dal D.Lgs. 152/2006 per i suoli per uso residenziale/verde pubblico (colonna A) e ad uso industriale (colonna B) e i valori standard di qualità dei sedimenti limitatamente agli ambienti di acque marino-costiere D.M.367/03.

16 16 Atlante geochimico ambientale dei sedimenti fluviali della Basilicata Tabella 1.1 Livelli chimici di riferimento (LCR) per i metalli. Col. A e Col. B (D.Lgs. 152/2006) CSC per i suoli per uso residenziale/verde pubblico e ad uso industriale. D.M.367/03 valori standard di qualità dei sedimenti limitatamente agli ambienti di acque marino-costiere (da ISPRA, 2009) Cartografia geochimica della Regione Basilicata Nel presente Atlante geochimico-ambientale vengono illustrati i risultati ottenuti dalle indagini eseguite sui sedimenti fluviali della Regione Basilicata dove è stata effettuata una campionatura ex novo sull intero territorio che ha una superficie di 9992 Km 2. Sono stati raccolti, con una densità nominale di circa 12 campioni per km 2, 801campioni di sedimenti fluviali, analizzati con una metodologia analitica che combina l'icp-ms (Spettrometria di massa al plasma accoppiato induttivamente) e l'icp-es (Spettrometria ad emissione al plasma accoppiato induttivamente) per la determinazione delle concentrazioni di 39 elementi chimici. Alle campagne di campionamento hanno contribuito anche gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Geologia e Geologia Applicata, dell Università di Napoli Federico II, nell ambito delle loro attività di Tesi di Laurea. La notevole mole di dati analitici é stata organizzata in un database, unitamente a tutte le altre informazioni raccolte sia sul campo che attraverso un'attenta ricerca bibliografica. Attraverso elaborazioni computerizzate con l'utilizzo di software specifici, si è realizzata la produzione delle carte geochimico-ambientali che compongono il presente atlante. Queste ultime rappresentano una fotografia dell attuale distribuzione delle concentrazioni degli elementi chimici analizzati nei campioni di sedimenti fluviali e potranno essere utilizzate in futuro come riferimento per la valutazione dell impatto ambientale nell ambito del territorio indagato. E bene ricordare che spesso i valori di fondo naturali (background), dei vari elementi chimici analizzati nei sedimenti fluviali campionati, rappresentano le concentrazioni attuali, definite baseline, che riflettono un contributo antropico più o meno significativo a seconda del grado di urbanizzazione dell area di riferimento (Salminen e Gregorauskiene, 2000). Nello specifico, questo Atlante raccoglie:

17 I. Introduzione 17 Le carte geochimiche (puntuali e interpolate) delle concentrazioni dei 39 elementi chimici analizzati nei sedimenti fluviali: Ag, Al, As, Au, B, Ba, Be, Bi, Ca, Cd, Co, Cr, Cu, Fe, Ga, Hg, K, La, Mg, Mn, Mo, Na, Ni, P, Pb, S, Sb, Sc, Se, Sn, Sr, Te, Th, Ti, Tl, U, V, W, Zn Le carte geochimiche dei valori background degli stessi 39 elementi Le carte geochimiche (puntuali e interpolate) dei factor scores delle 4 associazioni fattoriali, scaturite dall analisi fattoriale in R-mode.

ATLANTE GEOCHIMICO-AMBIENTALE DEL COMUNE E DELLA PROVINCIA DI BENEVENTO

ATLANTE GEOCHIMICO-AMBIENTALE DEL COMUNE E DELLA PROVINCIA DI BENEVENTO A0a 64 Domenico Cicchella Lucia Giaccio Stefano Albanese Teresa Paola Marrone Sara Pertusati Annamaria Lima Benedetto De Vivo Agostino Zuppetta ATLANTE GEOCHIMICO-AMBIENTALE DEL COMUNE E DELLA PROVINCIA

Dettagli

CONOSCENZA GEOCHIMICA DEL TERRITORIO COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO

CONOSCENZA GEOCHIMICA DEL TERRITORIO COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO CONOSCENZA GEOCHIMICA DEL TERRITORIO COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO 13 Direttore Alessandro PORRO Università degli Studi di Milano Comitato scientifico Carlo CRISTINI Università degli Studi di Brescia

Dettagli

conoscenza geochimica del territorio COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO

conoscenza geochimica del territorio COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO conoscenza geochimica del territorio COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO 14 Direttore Benedetto De Vivo Università degli Studi di Napoli Federico II Comitato scientifico Annamaria Lima Università degli

Dettagli

2. CARATTERIZZAZIONE SEDIMENTI PORTUALI

2. CARATTERIZZAZIONE SEDIMENTI PORTUALI 2. CARATTERIZZAZIONE SEDIMENTI PORTUALI Come già evidenziato la caratterizzazione dei sedimenti portuali oggetto di escavo deve essere sempre condotta ai sensi del D.M. 24.01.1996 dal momento che tale

Dettagli

ATLANTE GEOCHIMICO AMBIENTALE

ATLANTE GEOCHIMICO AMBIENTALE A04 50 Annamaria Lima Lucia Giaccio Domenico Cicchella Stefano Albanese Marianna Bove Giuseppe Grezzi Robert A. Ayuso Benedetto De Vivo ATLANTE GEOCHIMICO AMBIENTALE DEL S.I.N. (Sito di Interesse Nazionale)

Dettagli

Caffaro e Brescia I nuovi dati. I sedimenti delle rogge

Caffaro e Brescia I nuovi dati. I sedimenti delle rogge Caffaro e Brescia I nuovi dati I sedimenti delle rogge Brescia, 20 ottobre 2015 Dott. Geol. Sandro Zaniboni Caratterizzazione Rogge Scopo del lavoro proposto Conferma «Modello Concettuale» Quadro dettagliato

Dettagli

Interazioni tra matrici ambientali e salute umana: considerazioni sugli sviluppi delle conoscenze

Interazioni tra matrici ambientali e salute umana: considerazioni sugli sviluppi delle conoscenze Interazioni tra matrici ambientali e salute umana: considerazioni sugli sviluppi delle conoscenze Paolo Valera Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura - UNICA Sezione GITAT Associato

Dettagli

Interazioni tra matrici ambientali e salute umana: considerazioni sugli sviluppi delle conoscenze

Interazioni tra matrici ambientali e salute umana: considerazioni sugli sviluppi delle conoscenze Interazioni tra matrici ambientali e salute umana: considerazioni sugli sviluppi delle conoscenze Paolo Valera Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura - UNICA Sezione GITAT Associato

Dettagli

Total P Total S Ammonio NH 4

Total P Total S Ammonio NH 4 2- - - LIMS Code Conductivity Calcio Magnesio Mg Sodio Na Potassio K Ione cloruro Cl- Solfati SO 4 Nitrati NO 3 Cation Total Anion Total Bromo Br Nitriti NO 2 µs cm -1 mg l -1 mg l -1 mg l -1 mg l -1 mg

Dettagli

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato Servizio CheckVeloce Qualitycheck Richiesta di Preventivo Personalizzato. Sei libero di personalizzare il tuo Servizio CheckVeloce, scegliendo: i misurandi da valutare le matrici di tuo interesse. Istruzioni

Dettagli

CONOSCENZA GEOCHIMICA DEL TERRITORIO COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO

CONOSCENZA GEOCHIMICA DEL TERRITORIO COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO CONOSCENZA GEOCHIMICA DEL TERRITORIO COLLANA DIRETTA DA BENEDETTO DE VIVO 17 Direttore Benedetto DE VIVO Università degli Studi di Napoli Federico II Comitato scientifico Annamaria LIMA Università degli

Dettagli

QUALITÀ DELL ARIA NELLA PIANA DI AOSTA ATTIVITÀ DI MISURA DELLE DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE

QUALITÀ DELL ARIA NELLA PIANA DI AOSTA ATTIVITÀ DI MISURA DELLE DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE QUALITÀ DELL ARIA NELLA PIANA DI AOSTA ATTIVITÀ DI MISURA DELLE DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE Aggiornamento dati al 31-12-215 LA NORMATIVA La deposizione totale è definita dal Dlgs 155/21 (art. 2- Definizioni)

Dettagli

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato Servizio CheckVeloce Qualitycheck Richiesta di Preventivo Personalizzato. Sei libero di personalizzare il tuo Servizio CheckVeloce, scegliendo: i misurandi da valutare le matrici di tuo interesse. Istruzioni

Dettagli

ARPA PUGLIA Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 08 e la protezione dell ambiente

ARPA PUGLIA Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 08 e la protezione dell ambiente E-mail: ds@ Direzione Generalee ARPA Puglia ARPA Puglia DAP ARPA Puglia Lecce Oggetto: Valutazione metalli nel PM10 ex D.Lgs. 155/2010 ZOLLINO (LE) Con il presente report, si integrano le precedenti relazioni

Dettagli

PROGETTO LIFE 13 ENV/IT/ RINASCE Attività di monitoraggio chimico-fisico delle acque superficiali

PROGETTO LIFE 13 ENV/IT/ RINASCE Attività di monitoraggio chimico-fisico delle acque superficiali Consorzio di Bonifica dell'emilia Centrale PROGETTO LIFE 13 ENV/IT/000169 RINASCE Attività di monitoraggio chimico-fisico delle acque superficiali CAMPAGNA MONITORAGGIO ANTE OPERAM Dati GENNAIO-OTTOBRE

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, PORTICI (NA) Italia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, PORTICI (NA) Italia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, 100 80055 PORTICI (NA) Italia Portici, 1 marzo 2016 In collaborazione con il Comune di Casal di Principe (CE), con la

Dettagli

Direzione Scientifica Centro Regionale Aria

Direzione Scientifica Centro Regionale Aria E-mail: ds@ Direzione Generale ARPA Puglia ARPA Puglia DAP ARPA Puglia Lecce Oggetto: Valutazione metalli nel PM10 ex D.Lgs. 155/2010 Muro Leccese (LE) Si integra la precedente relazione tecnica del CRA

Dettagli

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale

Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale Laurea triennale in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio

Dettagli

NORMATIVA ACQUE 2008

NORMATIVA ACQUE 2008 NORMATIVA ACQUE 2008 ACQUE POTABILI 1. CLASSIFICAZIONE La normativa vigente definisce le acque destinate al consumo umano come le acque trattate o non trattate, destinate ad uso potabile, per la preparazione

Dettagli

Monitoraggio dei suoli in Europa e Metalli Pesanti

Monitoraggio dei suoli in Europa e Metalli Pesanti Monitoraggio dei suoli in Europa e Metalli Pesanti Piacenza, 1 ottobre 2008 Ciro Gardi, Luca Montanarella, Luis Rodríguez-Lado Monitoraggio dei suoli: situazione attuale e prospettive future 1 La contaminazione

Dettagli

IL TERMOVALORIZZATORE DI GRANAROLO DELL EMILIA: DALLA 1 ALLA 2 FASE

IL TERMOVALORIZZATORE DI GRANAROLO DELL EMILIA: DALLA 1 ALLA 2 FASE IL TERMOVALORIZZATORE DI GRANAROLO DELL EMILIA: DALLA 1 ALLA 2 FASE Vito Belladonna Annamaria Colacci Vanes Poluzzi ARPA Sezione Provinciale di Bologna 1 PROTOCOLLO - 1 FASE DI MONITORAGGIO (ANNI 1998-2000)

Dettagli

Contenuto di diossine, furani e PCB nell acqua e nell aria della Regione Campania

Contenuto di diossine, furani e PCB nell acqua e nell aria della Regione Campania Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale 1 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO

Dettagli

Acea Elabori S.p.A. Via Vitorchiano, Roma Tel Fax

Acea Elabori S.p.A. Via Vitorchiano, Roma Tel Fax vasca raccolta griglie parco combustibile - mese di Concentrazione ioni idrogeno Stato fisico Colore - Diluiz. 1 a 20 Residuo secco a 105 C Umidità (contenuto di acqua) Solidi totali fissi Densità apparente

Dettagli

Campagna di Monitoraggio PM10 e Metalli Piazza Vittorio Emanuele - POTENZA - anno 2017

Campagna di Monitoraggio PM10 e Metalli Piazza Vittorio Emanuele - POTENZA - anno 2017 Campagna di Monitoraggio PM10 e Metalli Piazza Vittorio Emanuele - POTENZA - anno 2017 Introduzione Campagna di misura in aria ambiente del particolato PM10 e di alcuni metalli e metalloidi; piombo (Pb),

Dettagli

Università degli studi di Pisa

Università degli studi di Pisa Università degli studi di Pisa Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Laurea specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente e il Territorio Anno accademico 2006/2007 Analisi geochimica

Dettagli

Dizionario della crisi

Dizionario della crisi Dizionario della crisi Le parole della crisi Territorio Consumo di suolo 1861/2000 Anno Aree urbanizzate (Ettari) 1861 1961 2000 10.800 20.200 92.988 Incremento % Il Napoli sostenibile Napoli, 23 ottobre

Dettagli

Inquinamento delle Acque Sotterranee da Cromo Esavalente. Aggiornamento attività svolta

Inquinamento delle Acque Sotterranee da Cromo Esavalente. Aggiornamento attività svolta Inquinamento delle Acque Sotterranee da Cromo Esavalente Aggiornamento attività svolta F. Capuano Direttore Arpa Sezione Provinciale di Reggio Emilia CAMPIONAMENTI ACQUE AREA BOSCHI Dal 25/01 al 14/02

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1610 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione dello studio finalizzato a definire il fondo naturale dei metalli e

Dettagli

Piano di monitoraggio inquinanti ambientali Poligono del Salto di Quirra.

Piano di monitoraggio inquinanti ambientali Poligono del Salto di Quirra. Piano di monitoraggio inquinanti ambientali Poligono del Salto di Quirra. Workshop L area del Salto di Quirra. Le evidenze disponibili, le azioni in corso e gli approfondimenti futuri Cagliari 15 Dicembre

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA n rev. 0 *660288*

RAPPORTO DI PROVA n rev. 0 *660288* RAPPORTO DI PROVA n 660288 rev. 0 *660288* 660288 Richiesta Ufficio ACQUE SOTTERRANEE 11/12/2018 14:50:00 Verbale di prelievo 83/18/BC/DPF Data di prelievo 11/12/2018 10:30 Punto di prelievo CAVA CAMPAGNOLE

Dettagli

La qualità dell aria nella città di Aosta

La qualità dell aria nella città di Aosta La qualità dell aria nella città di Aosta Principali fonti di inquinamento della città Riscaldamento domestico Traffico veicolare Industria Le misure della rete di monitoraggio ad Aosta Particolato Ossidi

Dettagli

La CARTA PEDO-GEOCHIMICA

La CARTA PEDO-GEOCHIMICA La CARTA PEDO-GEOCHIMICA Nazaria Marchi 27 gennaio 2011 Contenuto di fondo naturale o contenuto pedo-geochimico dei metalli nel suolo dipende da fattori locali (geologia, geomorfologia, idrografia di superficie..)

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA. Tipo Campione PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI DI I GAMMA / OLIVE Conferimento N 1. Risultati Prove

RAPPORTO DI PROVA. Tipo Campione PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI DI I GAMMA / OLIVE Conferimento N 1. Risultati Prove Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno - U.O.C. Controllo Merceologico Alimenti O.A. U.O.S. Controllo Chimico Alimenti Vegetali RAPPORTO DI PROVA Rapporto di Prova N 14913 Data Generazione

Dettagli

Monitoraggio Cova acque superficiali e sedimenti fluviali anno 2012

Monitoraggio Cova acque superficiali e sedimenti fluviali anno 2012 UFFICIO RISORSE IDRICHE DIPARTIMENTO PROVINCIALE (PZ)) Monitoraggio Cova acque superficiali e sedimenti fluviali anno 2012 In attuazione della Deliberazione di Giunta Regionale n 627 del 4 maggio 2011,

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA. Tipo Campione PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI DI I GAMMA / OLIVE Conferimento N 1. Risultati Prove

RAPPORTO DI PROVA. Tipo Campione PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI DI I GAMMA / OLIVE Conferimento N 1. Risultati Prove Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno - U.O.C. Controllo Merceologico Alimenti O.A. U.O.S. Controllo Chimico Alimenti Vegetali RAPPORTO DI PROVA Rapporto di Prova N 14844 Data Generazione

Dettagli

Acea Elabori S.p.A. Via Vitorchiano, Roma Tel Fax

Acea Elabori S.p.A. Via Vitorchiano, Roma Tel Fax di buffertank - mese di giugno 2018 Concentrazione ioni idrogeno Stato fisico Colore - Diluiz. 1 a 20 Residuo secco a 105 C Umidità (contenuto di acqua) Solidi totali fissi Densità apparente Calcio Alluminio

Dettagli

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale CAMPAGNA DI MONITORAGGIO E METALLI P.zza VITTORIO EMANUELE - POTENZA - ANNO 15 1 Gestione, Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco Marino

Dettagli

Gestione, Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco Marino P.I. Giuseppe Barbarito

Gestione, Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco Marino P.I. Giuseppe Barbarito CAMPAGNA DI MONITORAGGIO PM10 E METALLI P.zza VITTORIO EMANUELE - POTENZA - ANNO 2016 Gestione, Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA. Tipo Campione CEREALI E LORO DERIVATI / ORZO Conferimento N 1. Risultati Prove

RAPPORTO DI PROVA. Tipo Campione CEREALI E LORO DERIVATI / ORZO Conferimento N 1. Risultati Prove Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno - U.O.C. Controllo Merceologico Alimenti O.A. U.O.S. Controllo Chimico Alimenti Vegetali RAPPORTO DI PROVA Rapporto di Prova N 14788 Data Generazione

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA Settore Sostenibilità Ambientale e Scienze Naturali

COMUNE DI BRESCIA Settore Sostenibilità Ambientale e Scienze Naturali COMUNE DI BRESCIA Settore Sostenibilità Ambientale e Scienze Naturali OSSERVATORIO TERMOUTILIZZATORE DI BRESCIA Un anno di lavoro Introduzione del presidente Gianluigi Fondra Marco Apostoli Rappresentante

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO

Dettagli

Autorizzazioni Settoriali Emissioni in atmosfera DPR n 203/88 s.m.i.

Autorizzazioni Settoriali Emissioni in atmosfera DPR n 203/88 s.m.i. 31/05/2006 1 Efrem Coltelli Autorizzazioni Settoriali Emissioni in atmosfera DPR n 203/88 s.m.i. Decreto di Autorizzazione Ministero dell Industria del Commercio e dell Artigianato n 006/98 del 03/02/1998

Dettagli

Indice delle figure Figura 2-1: Inquadramento dell area d indagine Indice delle tabelle Tabella 4-1: Risultati delle analisi chimiche...

Indice delle figure Figura 2-1: Inquadramento dell area d indagine Indice delle tabelle Tabella 4-1: Risultati delle analisi chimiche... CARATTERIZZAZIONE CHIMICA DEI TERRENI AFFERENTI ALL AMBITO DI TRASFORMAZIONE COMUNE DI PONTASSIEVE - LOCALITÀ SIECI VIA GALILEO GALILEI N.C. 10-12 RELAZIONE TECNICA Indice generale 1. PREMESSA... 2 2.

Dettagli

CITTA DI CASALE MONFERRATO

CITTA DI CASALE MONFERRATO CITTA DI CASALE MONFERRATO Settore Tutela Ambiente P.T.T.A 1994-96 PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO SITO DI INTERESSE NAZIONALE DI CASALE MONFERRATO INTERVENTO DI BONIFICA/MESSA IN SICUREZZA PERMANENTE DI

Dettagli

Influenza dei modelli e dei fattori di caratterizzazione nell LCA di un sistema di gestione dei RAEE

Influenza dei modelli e dei fattori di caratterizzazione nell LCA di un sistema di gestione dei RAEE Influenza dei modelli e dei fattori di caratterizzazione nell LCA di un sistema di gestione dei RAEE A. Falbo 1, M. Grosso 1, L. Rigamonti 1, S. Sala 2 e L. Zampori 2 1 Dipartimento di Ingegneria Civile

Dettagli

IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MONOGRAFIE

IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MONOGRAFIE IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MONOGRAFIE 4 Direttore Lydia FERRARA Università degli Studi di Napoli Federico II Comitato scientifico Daniele NAVIGLIO Università degli Studi di

Dettagli

Enhance Health Project

Enhance Health Project Enhance Health Project ARPA Emilia Romagna Analisi dei dati ambientali dell area di Coriano Forlì 23-24 Novembre 2006 Forlì area industriale di Coriano Studio dell area di Coriano: 1 a fase (1999-2001)

Dettagli

Aspetti ambientali delle operazioni di rilascio dei sedimenti

Aspetti ambientali delle operazioni di rilascio dei sedimenti Aspetti ambientali delle operazioni di rilascio dei sedimenti Paolo Giandon ARPAV Servizio Suoli Venezia 31 maggio 2012 Esperienze di gestione ottimale dei sedimenti per gli invasi idroelettrici 1 DM 30/6/2004

Dettagli

ATTIVITA PER LA CARATTERIZZAZIONE E IL MONITORAGGIO DI UN AREA DESTINATA A RIPASCIMENTO CON LE SABBIE PROVENIENTI DALL AREA PORTUALE CARRARA

ATTIVITA PER LA CARATTERIZZAZIONE E IL MONITORAGGIO DI UN AREA DESTINATA A RIPASCIMENTO CON LE SABBIE PROVENIENTI DALL AREA PORTUALE CARRARA ATTIVITA PER LA CARATTERIZZAZIONE E IL MONITORAGGIO DI UN AREA DESTINATA A RIPASCIMENTO CON LE SABBIE PROVENIENTI DALL AREA PORTUALE DI MARINA DI CARRARA Analisi chimiche per la valutazione di bioaccumulo

Dettagli

Gestore di Risorse Condivise per L Analisi di Dati e Applicazioni Ambientali

Gestore di Risorse Condivise per L Analisi di Dati e Applicazioni Ambientali Gestore di Risorse Condivise per L Analisi di Dati e Progetto Fondo Agevolazioni per la Ricerca (FAR), D. Lgs. 297 (1999) Soggetti Attuatori: CRS4, Nice e UNICA DIGITA Partecipanti Prof. A. Marcello Prof

Dettagli

Piero Gagliardo Il processo di desertificazione in Calabria

Piero Gagliardo Il processo di desertificazione in Calabria Piero Gagliardo Il processo di desertificazione in Calabria ARACNE Copyright MMVIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133 A/B 00173 Roma (06) 93781065

Dettagli

Il Committente: (nome, cognome, indirizzo) - Direttore dei Lavori; - Incaricato da D.L; - Impresa esecutrice (incaricato); - Proprietario -

Il Committente: (nome, cognome, indirizzo) - Direttore dei Lavori; - Incaricato da D.L; - Impresa esecutrice (incaricato); - Proprietario - DATA // Spett.le SIDERCEM s.r.l. Via Libero Grassi, 5 Area ind.calderaro C.P. 287 93100 Caltanissetta Il Committente: (nome, cognome, indirizzo) in qualità di: - Direttore dei Lavori; - Incaricato da D.L;

Dettagli

La Carta Pedo-geochimica della pianura emiliano-romagnola in scala 1: : metodo e possibili applicazioni

La Carta Pedo-geochimica della pianura emiliano-romagnola in scala 1: : metodo e possibili applicazioni La Carta Pedo-geochimica della pianura emiliano-romagnola in scala 1:250.000: metodo e possibili applicazioni Amorosi Alessandro, Guermandi Marina, Marchi Nazaria, Sammartino Irene Evento Speciale sul

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA. spett.le RESIDUI DELLA PULIZIA STRADALE AGNO CHIAMPO AMBIENTE VIA CALLESELLA, 89

RAPPORTO DI PROVA. spett.le RESIDUI DELLA PULIZIA STRADALE AGNO CHIAMPO AMBIENTE VIA CALLESELLA, 89 spett.le AGNO CHIAMPO AMBIENTE VIA CALLESELLA, 89 36075 MONTECCHIO MAGGIORE (VI) Sigla campione (dichiarato dal cliente) Data di emissione RDP Luogo di prelievo (indicato dal cliente) Punto di prelievo

Dettagli

SCHEDE TECNICHE fornitura prodotti chimici e reagenti

SCHEDE TECNICHE fornitura prodotti chimici e reagenti SCHEDA TECNICA N. 1 IPOCLORITO DI SODIO AL 14-15 % (COME CLORO ATTIVO) PER LA DEPURAZIONE DELL ACQUA, CONFORME ALLA NORMA ONORM C9902 Aspetto: Titolo: Colorazione: Soluzione acquosa 14 15 % (come cloro

Dettagli

Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche

Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche 816/PT/17_A IDENTIFICAZIONE CAMPIONE Campione 816/PT/17_A Campione di: ACQUA IN RETE DI DISTRIBUZIONE Data prelievo: 15/05/2017 Ora prelievo: 12.30 Ricevuto il: 15/05/2017 Prelevato da: ASUR AV 3 CAMERINO

Dettagli

Rapporto di Prova N

Rapporto di Prova N Ferrandina 09/11/2016 Pagina 1/6 Committente: COSTRUZIONI GIUSEPPE STIATTI SRL Via Giacomo Leopardi, 31/C 52025 Montevarchi(AR) Accettazione N. 16.1070.012 Data accettazione 20/10/2016 Data inizio prove

Dettagli

ARPAB, via della Fisica, 18C/D Potenza-P. I. C.F Centralino Fax

ARPAB, via della Fisica, 18C/D Potenza-P. I. C.F Centralino Fax CAMPAGNA MONITORAGGIO E METALLI IN TRACCIA POTENZA P.zza VITTORIO EMANUELE ANNO 12 1 Gestione Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco

Dettagli

MONITORAGGIO. Caratterizzazione sedimento della barra fluviale e dello sbocco a mare del Fiume Cecina

MONITORAGGIO. Caratterizzazione sedimento della barra fluviale e dello sbocco a mare del Fiume Cecina MONITORAGGIO Caratterizzazione sedimento della barra fluviale e dello sbocco a mare del Fiume Cecina Prof. Alessandro Donati Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia Università di Siena 20 Dicembre

Dettagli

ARPA PUGLIA Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 08 e la protezione dell ambiente

ARPA PUGLIA Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 08 e la protezione dell ambiente E-mail: ds@ Direzione Generalee ARPA Puglia ARPA Puglia DAP ARPA Puglia Lecce Oggetto: Valutazione metalli nel PM10 ex D.Lgs. 155/2010 Sogliano C. (LE) Con il presente report, si integrano le precedenti

Dettagli

COMUNE DI TROFARELLO Provincia di Torino

COMUNE DI TROFARELLO Provincia di Torino COMUNE DI TROFARELLO Provincia di Torino PROGETTO E COLLAUDO DELLE OPERE DI PULIZIA DEL RIO RIGOLFO NEL TRATTO COMPRESO TRA LA LINEA FERROVIARIA E LA CONFLUENZA CON IL RIO SAUGLIO PROGETTO ESECUTIVO DI

Dettagli

RELAZIONE CARATTERIZZAZIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO PREMESSA DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI SCAVO

RELAZIONE CARATTERIZZAZIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO PREMESSA DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI SCAVO PREMESSA DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI SCAVO INQUADRAMENTO GEOGRAFICO DELL AREA MODELLO CONCETTUALE PRELIMINARE OBIETTIVI DELL INDAGINE PIANO D INDAGINI TECNICA CAMPIONAMENTO DELLE TERRE 3 OPERAZIONI CAMPIONAMENTO

Dettagli

CHIMICA VERDE. Anna Paterlini. Docente di Chimica. Foppa in Pista- Prima fase

CHIMICA VERDE. Anna Paterlini. Docente di Chimica. Foppa in Pista- Prima fase CHIMICA VERDE Anna Paterlini Docente di Chimica Sviluppo sostenibile La sostenibilità è una parte cruciale della presente e futura tecnologia: soddisfare le necessità del presente senza compromettere le

Dettagli

LE METALLOTIONEINE COME BIOMARCATORI DELL INQUINAMENTO DA METALLI

LE METALLOTIONEINE COME BIOMARCATORI DELL INQUINAMENTO DA METALLI LE METALLOTIONEINE COME BIOMARCATORI DELL INQUINAMENTO DA METALLI Candidato: Giulia Russo Matricola: 245949 Relatrice: Prof.ssa Maria Marino Anno accademico: 2008/2009 Tavola periodica degli elementi METALLI

Dettagli

GEOLOGIA TECNICA sas di Vorlicek P.A. & C

GEOLOGIA TECNICA sas di Vorlicek P.A. & C Provincia di Comune di Committente TREVISO FARRA DI SOLIGO E PIEVE DI SOLIGO ATS s.r.l. Provincia di Comune di Committente TREVISO FARRA DI SOLIGO E PIEVE DI SOLIGO ATS s.r.l. INTRODUZIONE... 3 CARATTERIZZAZIONE

Dettagli

Direttore A.R.P.A.B Ing. Raffaele Vita

Direttore A.R.P.A.B Ing. Raffaele Vita POTENZA P.zza VITTORIO EMANUELE CAMPAGNA MONITORAGGIO PM10 E METALLI IN TRACCIA ANNO 2011 1 Gestione Manutenzione ed Elaborazione a cura di : Ufficio Aria Dip. Prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I.

Dettagli

Grafica di copertina Simonetta Scappini (Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli)

Grafica di copertina Simonetta Scappini (Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli) Grafica di copertina Simonetta Scappini (Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli) 2 INDICE 1 INTRODUZIONE 5 2 DESCRIZIONE 5 2.1 Dati disponibili 5 2.2 Profondità di campionamento e precisione della localizzazione

Dettagli

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale CAMPAGNA DI MONITORAGGIO E METALLI P.ZZA VITTORIO EMANUELE - POTENZA - ANNO 2014 Ufficio Aria Dipartimento Provinciale 1 Dirigente dott. Donato Mario Cuccarese Telefono 0835225407 donato.cuccarese@arpab.it

Dettagli

Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche

Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche 563/PT/17_A Campione 563/PT/17_A Data prelievo: 15/03/2017 Ora prelievo: 09.20 Ricevuto il: 15/03/2017 Modalità di camp.: IO_PU_03_r08 Verbale prel. 60/B/DIP/URB Codice punto/stazione: 000160_PS Località:

Dettagli

UniAcque S.p.A. Via Suardi n Bergamo Tel Fax Rapporto di prova n 7344 del 29/07/2014

UniAcque S.p.A. Via Suardi n Bergamo Tel Fax Rapporto di prova n 7344 del 29/07/2014 Rapporto di prova n 7344 del 29/07/2014 Richiedente : UNIACQUE SpA via Malpaga, 22 24050 Ghisalba N richiesta : Controllo gestionale Prelevato da : PESENTI MONICA il : 03/06/2014 Procedura n. 420.0006

Dettagli

Vai al contenuto multimediale

Vai al contenuto multimediale A13 Vai al contenuto multimediale Veronica Cicogna Popolazione in età scolastica e popolazione scolastica Un analisi per quartiere degli stranieri del Comune di Verona Aracne editrice www.aracneeditrice.it

Dettagli

DIFENDIAMO L AMBIENTE CON LE UNGHIE! Iniziativa di Biomonitoraggio nel Comune di FORLI Ruggero Ridolfi ISDE Forlì-Cesena

DIFENDIAMO L AMBIENTE CON LE UNGHIE! Iniziativa di Biomonitoraggio nel Comune di FORLI Ruggero Ridolfi ISDE Forlì-Cesena DIFENDIAMO L AMBIENTE CON LE UNGHIE! Iniziativa di Biomonitoraggio nel Comune di FORLI Ruggero Ridolfi ISDE Forlì-Cesena DATA RIEPILOGO RACCOLTA FONDI AL 31/12/2018 "COMITATO DIFFENDIAMO L'AMBIENTE CON

Dettagli

IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MISCELLANEE

IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MISCELLANEE IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MISCELLANEE 4 Direttore Lydia FERRARA Università degli Studi di Napoli Federico II Comitato scientifico Daniele NAVIGLIO Università degli Studi di

Dettagli

Relazione Finale dell attività di Ricerca

Relazione Finale dell attività di Ricerca Allegato 5 Relazione Finale dell attività di Ricerca Beneficiario CHIARA PIERSANTI Soggetto ospitante ARPA UMBRIA (Sede di Terni) Tutor Dott. Arch. CAMILLO LEONARDI Periodo di riferimento dal 10/04/2007

Dettagli

Qualità dell aria nei pressi dell aeroporto Caravaggio di Orio al Serio (BG)

Qualità dell aria nei pressi dell aeroporto Caravaggio di Orio al Serio (BG) Qualità dell aria nei pressi dell aeroporto Caravaggio di Orio al Serio (BG) Anna De Martini, Laura Carroccio, Cristina Colombi, Eleonora Cuccia, Umberto Dal Santo, Vorne Gianelle Obiettivi Caratterizzazione

Dettagli

DINAMICHE DI RIPARTIZIONE E DESTINO DEI METALLI IN UN CICLO DI DEPURAZIONE REFLUI CIVILI

DINAMICHE DI RIPARTIZIONE E DESTINO DEI METALLI IN UN CICLO DI DEPURAZIONE REFLUI CIVILI DINAMICHE DI RIPARTIZIONE E DESTINO DEI METALLI IN UN CICLO DI DEPURAZIONE REFLUI CIVILI Laboratori S.p.A. Giancarlo Cecchini, Paolo Cirello, Biagio Eramo Rimini 7 novembre 2014 Soluzioni e prospettive

Dettagli

INTRODUZIONE. 5 DATI DISPONIBILI. 5 PROFONDITÀ DI CAMPIONAMENTO E PRECISIONE DELLA LOCALIZZAZIONE. 5 METODICHE ANALITICHE. 5 CONSULTAZIONE DEL DATO.

INTRODUZIONE. 5 DATI DISPONIBILI. 5 PROFONDITÀ DI CAMPIONAMENTO E PRECISIONE DELLA LOCALIZZAZIONE. 5 METODICHE ANALITICHE. 5 CONSULTAZIONE DEL DATO. 2 SOMMARIO Sommario INTRODUZIONE... 5 DATI DISPONIBILI... 5 PROFONDITÀ DI CAMPIONAMENTO E PRECISIONE DELLA LOCALIZZAZIONE... 5 METODICHE ANALITICHE... 5 CONSULTAZIONE DEL DATO... 6 BIBLIOGRAFIA... 7 3

Dettagli

(Approccio preliminare al) Monitoraggio dei suoli in Veneto: rischio di erosione, contenuto di carbonio organico e di metalli pesanti

(Approccio preliminare al) Monitoraggio dei suoli in Veneto: rischio di erosione, contenuto di carbonio organico e di metalli pesanti (Approccio preliminare al) Monitoraggio dei suoli in Veneto: rischio di erosione, contenuto di carbonio organico e di metalli pesanti Adriano Garlato ARPAV Servizio Osservatorio Suolo e Rifiuti Verso una

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER IL SERVIZIO DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI DI ARIA, ACQUE, SEDIMENTI, SUOLO E PERCOLATO

ACCORDO QUADRO PER IL SERVIZIO DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI DI ARIA, ACQUE, SEDIMENTI, SUOLO E PERCOLATO ACCORDO QUADRO PER IL SERVIZIO DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI DI ARIA, ACQUE, SEDIMENTI, SUOLO E PERCOLATO DELLA DISCARICA DI SANT'ORSOLA E DI ALTRI IMPIANTI DELLA VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A. CIG 7342585CD0

Dettagli

IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MONOGRAFIE

IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MONOGRAFIE IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MONOGRAFIE 4 Direttore Lydia FERRARA Università degli Studi di Napoli Federico II Comitato scientifico Daniele NAVIGLIO Università degli Studi di

Dettagli

ATLANTE GEOCHIMICO-AMBIENTALE DEI SUOLI DI SALERNO

ATLANTE GEOCHIMICO-AMBIENTALE DEI SUOLI DI SALERNO LUCA FEDELE BENEDETTO DE VIVO ANNAMARIA LIMA STEFANO ALBANESE DOMENICO CICCHELLA GIUSEPPE GREZZI ATLANTE GEOCHIMICO-AMBIENTALE DEI SUOLI DI SALERNO Geochemical environmental atlas of the soils of Salerno

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, PORTICI (NA) Italia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, PORTICI (NA) Italia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI AGRARIA Via Università, 100 80055 PORTICI (NA) Italia Gli Operatori Dott.ssa Ottaiano Lucia e Dott. Donato De Gianni (contrattisti del dipartimento

Dettagli

Gestione delle terre e rocce da scavo Caratterizzazione Chimico Fisica dei Suoli: possibili profili analitici

Gestione delle terre e rocce da scavo Caratterizzazione Chimico Fisica dei Suoli: possibili profili analitici Confartigianato Cuneo Cuneo - Sala incontri Fondazione CRC Via Roma 17 19-02-2014 Gestione delle terre e rocce da scavo Caratterizzazione Chimico Fisica dei Suoli: possibili profili analitici valido supporto

Dettagli

APPALTO DI SERVIZI DI ESECUZIONE DEL PIANO D INDAGINE GEOAMBIENTALE RELATIVO ALL AREA EX ALUMIX DI FUSINA (VENEZIA).

APPALTO DI SERVIZI DI ESECUZIONE DEL PIANO D INDAGINE GEOAMBIENTALE RELATIVO ALL AREA EX ALUMIX DI FUSINA (VENEZIA). APPALTO DI SERVIZI DI ESECUZIONE DEL PIANO D INDAGINE GEOAMBIENTALE RELATIVO ALL AREA EX ALUMIX DI FUSINA (VENEZIA). ANALISI CHIMICHE SU CAMPIONI DI SUOLO Metodiche Accreditate laboratorio laboratorio

Dettagli

Effetto del ph sulla mobilizzazione di Cr, Mn e As dai sedimenti di un bacino idrico urbano

Effetto del ph sulla mobilizzazione di Cr, Mn e As dai sedimenti di un bacino idrico urbano UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il

Dettagli

N Denominazione del sito Coordinate geografiche

N Denominazione del sito Coordinate geografiche Relazione sul monitoraggio dei metalli e metalloidi nelle deposizioniatmosferiche totali nell intorno dello stabilimento Ferriere Nord Sider Potenza sito nella zona industriale di Potenza dal 15/11/2018

Dettagli

Caratterizzazione ambientale dell area sita in via Tombetto, località Crespellano. Relazione tecnica

Caratterizzazione ambientale dell area sita in via Tombetto, località Crespellano. Relazione tecnica REGIONE EMILIA ROMAGNA Provincia di Bologna Comune di Valsamoggia Caratterizzazione ambientale dell area sita in via Tombetto, località Crespellano Relazione tecnica 4 Aggiornamenti 3 2 1 0 Febbraio 2015

Dettagli

PROGETTO PRELIMINARE

PROGETTO PRELIMINARE Direzione Nuove Infrastrutture - Ufficio Tramvia Società TRAM DI FIRENZE S.p.A. PROGETTAZIONE: ARCHITECNA ENGINEERING S.r.l. PROGETTO DELLA LINEA TRANVIARIA 4.1 PORTA AL PRATO - PIAGGE PROGETTO PRELIMINARE

Dettagli

ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI PER IL PIANO DI INDAGINI INTEGRATIVE

ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI PER IL PIANO DI INDAGINI INTEGRATIVE ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI PER IL PIANO DI INDAGINI INTEGRATIVE AI FINI DELLA CARATTERIZZAZIONE AMBIENTALE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO AI SENSI DEL DM N. 161/2012 (PARTE SECONDA) 1. PREMESSA...

Dettagli

Rapporto di Prova n : Test Report n. 15LA04549 del 24/04/ LA04549 of 24/04/2015

Rapporto di Prova n : Test Report n. 15LA04549 del 24/04/ LA04549 of 24/04/2015 Rapporto di n : Report n 15LA04549 of 24/04/2015 MD 5.10 - Rev.1 del 25/07/2011 Informazioni sul Campione Spettabile/To: ERSU S.P.A. VIA PONTENUOVO, 22 - C.P. 155 55045 PIETRASANTA LU (Sample Information)

Dettagli

RISULTATI ANALITICI SUL SEDIMENTO TAL QUALE

RISULTATI ANALITICI SUL SEDIMENTO TAL QUALE Pag. 1 di 10 PAD B5017411 (2125604) - USO RISERVATO RISULTATI ANALITICI SUL SEDIMENTO TAL QUALE D.lgs. 152/2006 Norme in materia ambientale tabella A tabella B ph 10/10/12 D.M. 13 Settembre 99 G.U. n 185

Dettagli

WATER SAFETY PLAN: Il programma di autocontrollo di prelievi e analisi. Relatore: Lorenzo Barilli

WATER SAFETY PLAN: Il programma di autocontrollo di prelievi e analisi. Relatore: Lorenzo Barilli WATER SAFETY PLAN: Il programma di autocontrollo di prelievi e analisi Relatore: Lorenzo Barilli Dati analitici storici di Laboratorio Software WaterLIMS Studio dei dati storici: metodo FMEA La FMEA (Analisi

Dettagli

I risultati del PT2017: metalli pesanti e additivi nei mangimi di origine vegetale (alghe)

I risultati del PT2017: metalli pesanti e additivi nei mangimi di origine vegetale (alghe) I risultati del PT2017: metalli pesanti e additivi nei mangimi di origine vegetale (alghe) Cinzia Cocco Introduzione Il PT ha riguardato la determinazione di: Proficiency Test Matrice di origine vegetale

Dettagli

THEOLAB S.p.A. Corso Europa, 600/A Volpiano (TO)

THEOLAB S.p.A. Corso Europa, 600/A Volpiano (TO) 1 NUOVA NORMATIVA CLASSIFICAZIONE RIFIUTI Febbraio Giugno 2015 Legge 11 agosto 2014 n. 116 conversione del D.L. 24 giugno 2014, n. 91 Decisione della Commissione n. 2014/955/UE del 18 dicembre 2014 (in

Dettagli

Studio sull inquinamento del suolo da metalli pesanti a seguito di attività agricole

Studio sull inquinamento del suolo da metalli pesanti a seguito di attività agricole Programma interregionale per il miglioramento qualitativo delle produzioni agricole Controllo dei residui di prodotti fitosanitari finalizzato alla razionalizzazione delle tecniche di difesa delle colture

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-12-2015 (punto N 23 ) Delibera N 1185 del 09-12-2015 Proponente FEDERICA FRATONI DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE

Dettagli

Rapporto di Prova n : Test Report n. 15LA04620 del 27/04/ LA04620 of 27/04/2015

Rapporto di Prova n : Test Report n. 15LA04620 del 27/04/ LA04620 of 27/04/2015 Rapporto di n : Report n 15LA04620 of 27/04/2015 MD 5.10 - Rev.1 del 25/07/2011 Spettabile/To: ERSU S.P.A. VIA PONTENUOVO, 22 - C.P. 155 55045 PIETRASANTA LU Informazioni sul Campione Abiti usati CER 150203

Dettagli

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda 1 di 9 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acque destinate al consumo umano, Acque potabili, Acque di piscina, Acque minerali, oligominerali, termali e di falda. Ricerca e Conta Stafilococchi

Dettagli