Caffaro e Brescia I nuovi dati. I sedimenti delle rogge

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1 Caffaro e Brescia I nuovi dati I sedimenti delle rogge Brescia, 20 ottobre 2015 Dott. Geol. Sandro Zaniboni

2 Caratterizzazione Rogge Scopo del lavoro proposto Conferma «Modello Concettuale» Quadro dettagliato del fenomeno di inquinamento Fornire uno strumento per definire i tratti di rogge che necessitano di intervento 2

3 Caratterizzazione Rogge CAMPAGNE DI CARATTERIZZAZIONE DAL 2002 AL PUNTI DI CAMPIONAMENTO CAMPAGNA DI CARATTERIZZAZIONE PUNTI DI CAMPIONAMENTO 3

4 Metodi di campionamento INDAGINE DEI SEDIMENTI NELL ALVEO E NELLE SPONDE 4

5 Metodi di campionamento 5

6 Metodi di campionamento INDAGINE DEI SEDIMENTI NELL ALVEO E NELLE SPONDE INDAGINE DEI TERRENI SULLE FASCE LATERALI 6

7 I dati delle rogge 7

8 RIFERIMENTI NORMATIVI Per i sedimenti non è, al momento, disponibile una normativa specifica. Alcuni possibili riferimenti sono di seguito riportati. DEFINIZIONE Direttiva 2000/60/CE definisce standard di qualità ambientale (SQA). Lo stato di un corpo idrico viene definito tenendo in considerazione lo stato biologico, idrologico e fisico-chimico. Sedimento: frazione media e fine (minore di 2 mm) di materiale Hanno organico edcome inorganicobbiettivo depositato al fondo la valutazione di bacini acquatici. della qualità deid.lgs. sedimenti 152/2006 (SQA) e s.m.i. come parte Quindi nella definizione di sedimento è insito il concetto che esso D. Riferimento lgs. 152/2006 alle che CSC recepisce per suolo Direttivae 2000/60/CE sottosuolo, riferite alla specifica integrante sia normalmentedi a contatto un sistema della fase liquida idrico corrente superficiale destinazione d uso degli stessi. (cioè si tratti complesso monitorandoli nel tempo (SQA-MA) D.M. 367/03 Individua gli standard di qualità per i sedimenti di acque marine marino-costiere, lagune e stagni costieri per alcune categorie di contaminanti. di D.M. materiale 56/09 - usualmente Regolamento sommerso). recante criteri tecnici per il monitoraggio dei corpi idrici Riguarda gli standard di qualità dei sedimenti nei corpi idrici marino-costieri e di transizione. Mentre materiali depositati in occasioni di piene, ovvero da corsi D.M. 260/10 - Regolamento recante i criteri tecnici per la classificazione dello d acqua effimeri non sono, in questo contesto, considerati stato dei corpi idrici superficiali. sedimenti in quanto essi sono prevalentemente soggetti ad alterazioni fisica, chimica, biologica, ed antropica sub-aerea Nel giugno 2009 l ISPRA ha pubblicato "Proposta per la valutazione dello stato qualitativo dei sedimenti fluviali nel sito di interesse nazionale Fiumi Saline e Alento". 8

9 Parametri analizzati Antimonio Arsenico Zinco Rame Sono stati analizzati 8 metalli caratteristici utilizzati nei processi cloro-soda e come antiparassitari Cadmio Mercurio Piombo Nichel 9

10 Parametri analizzati Sono stati inoltre analizzati PCB Caratteristici della produzione Caffaro Diossine Prodotto di alterazione dei PCB 10

11 PCB (policlorobifenili) Famiglia di composti organici clorurati aventi come struttura chimica un bifenile, in cui gli atomi di idrogeno sono sostituiti da uno fino a dieci atomi di cloro Il numero degli atomi di cloro e la posizione da essi assunta nella molecola porta alla formazione di 209 diversi congeneri. Il termine PCB quindi si riferisce ad una miscela di più congeneri 11

12 PCB (policlorobifenili) In base alle loro proprietà tossicologiche possono essere suddivisi in due gruppi PCB generici PCB diossina-simili 12

13 I numeri Punti di indagine 33 Totale Prelievi Effettuati 503 Campioni Effettuati Totale Campioni Effettuati 319 Totale Campioni Analizzati 237 Campioni Analizzati 13

14 I numeri Sedimenti 14

15 I numeri Fasce 15

16 PCB Totali Dati riferiti al CENTRO ROGGE 16

17 PCB Totali CONFRONTO SEDIMENTI SUOLI 17

18 PCB Totali 18

19 Rapporto Decaclorobifenile Vs PCB Tot. 19

20 Rapporto Decaclorobifenile Vs PCB Tot. CAFFARO 20

21 DIOSSINE E FURANI CONFRONTO SEDIMENTI SUOLI 21

22 MERCURIO CONFRONTO SEDIMENTI SUOLI 22

23 Rogge Fasce 23

24 Rogge Fasce PCB 24

25 Rogge Fasce Sinistra roggia 25

26 Rogge Fasce Destra roggia 26

27 Rogge Fasce Diossine 27

28 Rogge Fasce Diossine 28

29 PCB Totali 29

30 CONCLUSIONI E stato confermato il modello concettuale evidenziando come i sedimenti e le acque delle rogge abbiano contribuito profondamente alla diffusione degli inquinanti sui terreni; PCB, PCDD/F e Mercurio sono distribuiti in modo diffuso lungo tutto il reticolo minore compreso tra il Vaso Grande e il Fiume Mella; I punti con le maggiori concentrazioni di PCB sono distribuiti prevalentemente lungo i tratti della roggia Fiumicella; Anche la distribuzione degli inquinanti sulle fasce conferma il modello concettuale L analisi del congenere PCB209 in percentuale ci mostra che vi è una migrazione dei PCB verso sud Esiste una correlazione tra i dati dei sedimenti delle rogge con i dati dei terreni agricoli; Esiste una correlazione tra i dati dei sedimenti delle rogge con i dati delle acque delle rogge; Si è evidenziato, quindi, come le rogge siano un importante vettore dell inquinamento e che debbano essere uno dei principali oggetti di intervento. 30

31 GLI ANGELI DELLA CAFFARO 31

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