ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 1/6
|
|
- Gaetano Visconti
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 1/6 ARPAV UNITÀ OPERATIVA RETE IDROGRAFICA REGIONALE Progetto di razionalizzazione e studio delle metodiche di monitoraggio degli utilizzi dalla falda termale sotterranea del BIOCE. INDAGINI DI APPROFONDIMENTO B.I.O.C.E. Il presente documento ha lo scopo di illustrare le indagini e le risorse necessarie per le attività di indagine e studio da eseguire nel B.I.O.C.E. allo scopo sia di ottimizzare l efficacia e la significatività del monitoraggio e sia di ricostruire un modello idrogeologico preciso degli acquiferi interessati di fondamentale importanza per una razionale gestione della risorsa. Tale necessità emerge dalla mancanza di una approfondita conoscenza delle variabili e delle strutture idrogeologiche che caratterizzano il Bacino Idrotermale Omogeneo dei Colli Euganei. La proposta si articola in due fasi distinte, indipendenti ma complementari, basate su indagini di tipo geofisico da eseguire in pozzo (log geofisico). In una prima fase si procederà con la verifica e la caratterizzazione idrogeologica della rete di monitoraggio esistente costituita da pozzi a varia profondità dai quali da anni di registrano in continuo dati di livello (attraverso sonde di livello con data logger). In una seconda fase temporale, l attività si svilupperà con altre indagini in pozzo (utilizzando opere temporaneamente disponibili per manutenzioni straordinarie) al fine di ottenere nuove e importanti informazioni di tipo idrogeologico degli acquiferi monitorati anche attraverso la caratterizzazione di pozzi potenzialmente utili per integrare la rete esistente (in aree attualmente scoperte dal monitoraggio). FASE 1 Per quanto riguarda le opere usate per il monitoraggio in continuo, si procederà con una verificata funzionale e strutturale, accertando, mediante log geofisici, le condizioni reali di stato dei rivestimenti metallici, profondità effettiva e diagrafia che metta in luce lo stato delle formazioni presenti e le
2 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 2/6 discontinuità sulle quali si sostiene l acquifero termale. Alla verifica mediante caliper log su tutta la struttura, andrà associata una telecamera in foro limitata alla zona su cui insiste la tubazione metallica (casing) associando eventuali ulteriori log finalizzati all individuazione di parametri aggiuntivi quali la tipologia formazionale attraversata o le caratteristiche in situ dei fluidi, confrontabili con i dati stratigrafici e chimici già in possesso (molto indicativi per quanto a profondità e potenza delle formazioni interessate), utilizzando metodologie di acquisizione di seguito indicate. La verifica delle condizioni strutturali dei pozzi di monitoraggio sarà in ogni caso utile per la valutazione dello stato di fatto ed al fine di preventivarne eventuali interventi (da programmarsi nel tempo) di ripristino o attivazione. Infatti in caso di riscontrate anomalie a carico della struttura sarà possibile progettare un allestimento dell opera finalizzato all isolamento di eventuali tratti deteriorati che possano inficiare le misure della stazione di monitoraggio falsandone i parametri per quanto ai livelli, caratteristiche chimico-fisiche, ecc. Tale tipologia d intervento, da verificarsi caso per caso in funzione dei dati evinti dai log geofisici, consisterà, a grandi linee, nell inserimento di un tratto di tubazione ad adeguato diametro all interno del casing già presente in posto supportato da una cementazione dell intercapedine. FASE 2 Al termine della verifica sui pozzi in monitoraggio esistenti e su quelli nuova attivazione, l esecuzione di ulteriori log geofisici mirati in punti significativi del Bacino Termale (implementabili di anno in anno) costituirà, inoltre, ottimo compendio alle ricerche già a suo tempo effettuate all interno del Bacino Euganeo permettendo una correlazione con dati già esistenti completando il modello geologico-termale con importanti ricadute nella gestione della risorsa Euganea in tutti i suoi aspetti. Le indagini geofisiche in pozzo infatti forniscono importanti e precise informazioni sulle proprietà chimicofisiche delle formazioni attraversate dal foro. Le informazioni che si possono ricavare riguardano infatti: - sucessione stratigrafica (stratigrafia), - caratterizzazione geotecnica delle formazioni attraversate, - presenza e caratteristiche dei fluidi sotterranei, - analisi dello stato di fessurazione, porosità e densità delle formazioni, - determinazione dell orientazione di faglie e del gradiente geotermico. Prospetto analisi geofisiche attuabili nei pozzi Un carotaggio geofisico, o log di pozzo è la registrazione continua della variazione di un parametro fisico o chimico del terreno in funzione della profondità. Per mezzo di appositi strumenti (sonde) del diametro di pochi centimetri, calati all interno del foro e collegati in superficie tramite cavo che assicura la trasmissione in superficie dei dati rilevati (con possibilità
3 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 3/6 di utilizzo simultaneo di più sonde ed acquisizione in contemporanea di più parametri), è possibile ottenere, un prospetto delle caratteristiche del pozzo e delle strutture geologiche da esso attraversate. Più precisamente i parametri ottenibili da tali misure geofisiche sono di seguito illustrati: Elog NORMAL RESISTIVITY (R16, R64): misura la resistività elettrica del sottosuolo (ohm*m) secondo lo schema di acquisizione ABMN su 2 diverse spaziature; è applicabile in fori non rivestiti riempiti di fluido. E utile per correlazioni stratigrafiche, resistività del terreno, interpretazione quantitativa sulla salinità dell acqua di falda, informazioni qualitative sulla porosità e permeabilità dei terreni. SINGLE POINT RESISTANCE (SPR): sonda che misura la resistenza elettrica del sottosuolo per correlazioni litostratigrafiche e delimitazione di strati, è utile per la determinazione degli orizzonti fratturati e/o porosi; è applicabile in fori non rivestiti riempiti di fluido. SELF POTENTIAL LOG (SP): misura la differenza di potenziale elettrico che si genera spontaneamente a seguito di forze elettromotrici tra il liquido contenuto nel foro ed il terreno circostante; utile per la valutazione dello stato di usura dei rivestimenti e dei filtri, valutazione della salinità dell acqua di falda, discriminazione tra strati porosi e non porosi (ad esempio distinzione tra argille e sabbie sature in acqua salata), determinazione dello spessore degli strati. Non è richiesta energizzazione in quanto fornita spontaneamente dal sottosuolo ed è applicabile in fori non rivestiti riempiti di fluido. E utile anche per identificare la resistività Gamma Ray GAMMA RAY (GR): sonda caratterizzata da estrema precisione e facilità d utilizzo impiegabile in fori rivestiti o meno; misura la radioattività naturale (in API o CPS) emessa dalle formazioni geologiche in funzione della loro composizione chimico-mineralogica; è particolarmente utile per ricostruzioni litostratigrafiche di estremo dettaglio e relativa individuazione di livelli permeabili ed impermeabili; si ottengono diagrafie per la valutazione della porosità e l ubicazione ottimale dei filtri in caso di applicazioni idrogeologiche. TCME TEMPERATURE AND CONDUCIVITY MULTIPLE ELECTRODE SONDE(TCME): sonda per la misura in continuo della conducibilità elettrica e della temperatura ( C) del fluido presente nel foro. Le loro variazioni nel perforo o nel pozzo a varie quote forniscono importanti informazioni sugli strati acquiferi e sul flusso delle acque all interno del perforo ed anche durante le ricariche artificiali. La conducibilità è utile anche nella localizzazione dell eventuale interfaccia acqua dolce/salata anche all interno di pozzi già
4 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 4/6 realizzati. (intervallo di temperatura 0-80 C, risoluzione 0,001 C, accuratezza 0,3 C, intervallo conducibilità µs, risoluzione 0,05 µs /cm, accuratezza 2%). CALIPER Strumento dotato di quattro bracci indipendenti ognuno dei quali accoppiato ad un potenziometro che ne misura la posizione e l estensione. Ogni braccio è calibrato in termini di diametro (mm). La sonda misura il diametro del foro di perforazione per mezzo del quale si può risalire al riconoscimento di zone più o meno fratturate e/o permeabili come pure alla misura del volume del foro per valutazioni sulla quantità di cemento o ghiaia di riempimento; si eseguono inoltre diagrafie per la valutazione delle sezioni di foro per calibratura packers per le prove di pozzo. Il parametro di output del caliper è infine utile per la calibrazione dei dati acquisiti con sonde di diverso tipo. Può essere impiegato anche su fori rivestiti per l analisi di eventuali rotture, incrostazioni o deformazioni della colonna. Dimensioni sonda: 4 bracci, diam 80 mm; lunghezza 118 cm; accuratezza ±5mm; intervallo mm. FLOW METER (FLOW) misura la velocità di flusso del fluido all interno del foro e nei pozzi; consente di effettuare analisi idrogeologiche di estremo dettaglio finalizzate allo studio dell idrodinamica sotterranea. Permette di valutare la permeabilità relativa in pozzi multiacquiferi, esegue misure della velocità dell acqua di falda per determinare il flusso naturale di falda e le potenzialità delle stesse. Dimensioni sonda: diam. 75 mm lunghezza 47 cm. FLUID SAMPLER SONDE (FSS) Sonda utilizzata per recuperare sia campioni di liquido che di gas a specifica profondità. Essa può lavorare da sola o in combinazione con altre come ad esempio con la sonda che misura la conducibilità, temperatura (condizione migliore perché almeno i campioni vengono presi al momento giusto). La sonda trova campo d elezione nel monitoraggio ambientale e idrogeochimico. Dimensioni sonda: diam. 22 mm lunghezza 156 cm FULL WAVE SONIC (FWS) Sonda per la misura della velocità delle onde P, S (in roccia). Consente di ricavare informazioni sulla posizione, estensione e grado di fratturazione, sulla porosità, sulla qualità della cementazione delle pareti dei pozzi (CBL) e di derivare i parametri elastici delle rocce (coeff. Poisson e modulo di Young);in caso di rivestimento è richiesta una perfetta aderenza al foro onde evitare la dispersione delle onde sonore. Il pozzo o perforo deve essere completamente pieno di fluido. Dimensioni sonda: diam. 60 mm; lunghezza 66 cm.
5 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 5/6 CBL (Cement Bond Log ) : Per questa applicazione la sonda utilizza un trasmettitore e due ricevitori separati da sezioni isolanti. Questa sonda consente di ricavare informazioni sulla qualità della cementazione delle pareti dei pozzi. DUAL OBJECTIVE CAMERA SONDE (DOC) La sonda effettua una ripresa digitale a 360 delle pareti del foro consentendo di valutare la verticalità dello stesso, lo stato di conservazione/usura delle pareti del pozzo, dei filtri, della colonna di rivestimento (ispezione del pozzo); è inoltre possibile rilevare, classificare, orientare (direzione ed inclinazione) e riportare su stereogrammi le fratture presenti per analisi strutturali in foro. L unico ostacolo è l eventuale scarsa trasparenza del fluido (se presente) che può oscurare la ripresa. L'ispezione televisiva è uno strumento tra i più utilizzati e versatili per disporre immediatamente lo stato di fatto del pozzo. L ispezione è essenziale per eseguire ogni intervento di manutenzione correttamente e calibrato al reale bisogno, è la maggiore garanzia di resa in termini di costi-benefici dell'intervento. L otuput della diagrafia televisiva è restituito tramite supporto digitale (DVD). E possibile inoltre la presa fotografica di immagini mirate. RISORSE NECESSARIE Per l esecuzione delle indagini e degli approfondimenti in progetto è previsto l utilizzo sia di risorse umane interne (ARPAV), sia esterne (collaborazione con G.U. BIOCE - incarichi a Ditte specializzate per i log in pozzo). La necessità di ricorrere a collaborazioni esterne deriva dalla necessità di disporre di personale tecnico specializzato con conoscenze, attrezzature, tecniche e metodologie adeguate per caratterizzare pozzi anche a notevole profondità ( m). Complessivamente il numero stimato dei punti in cui verranno eseguiti i log geofisici profondi sono 17 (6 appartenenti alla rete di monitoraggio e 11 altri nuovi pozzi). Come premesso il progetto prevede due fasi esecutive che, pur essendo complementari agli obiettivi proposti, sono indipendenti sia in termini operativi (e quindi di risorse) che temporali. In altri termini significa che, ove risultasse necessario, le due fasi potrebbero attivarsi anche in periodi temporali separati conferendo una certa flessibilità nella gestione delle risorse economiche necessarie. Da una serie di preventivi ottenuti queste due fasi sono risultate tra loro paragonabili in termini di risorse finanziarie richieste, con una stima di circa per la prima fase e di per la seconda. La quantificazione complessiva delle risorse finanziarie necessarie per il completamento di entrambi le fasi del progetto conduce ad un impegno economico di circa (IVA compresa).
6 ALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2009 pag. 6/6 Attività (prima fase) Esecuzione attività Costi Interni ( ) Costi esterni ( ) Progetto esecutivo - Reperimento collaborazioni (G.U.BIOCE) e formalizzazione contratti - Organizzazione misure - Rilievi ARPAV Esecuzione di indagini e misure su pozzo (log) Ditta esterna Elaborazioni, Analisi dei Risultati e Redazione dello Studio ARPAV Attività (seconda fase) Esecuzione attività Costi Interni ( ) Costi esterni ( ) Progetto esecutivo - Reperimento collaborazioni (G.U.BIOCE) e formalizzazione contratti - Organizzazione misure - Rilievi ARPAV Esecuzione di indagini e misure su pozzo (log) Ditta esterna Elaborazioni, Analisi dei Risultati e Redazione dello Studio ARPAV delfinanz2009_allega_monitbiocearpav
Monitoraggio GeoStrutturale, Idrogeologico e Geofisico, progettazioni ed installazioni
Monitoraggio GeoStrutturale, Idrogeologico e Geofisico, progettazioni ed installazioni Settori d impiego Monitoraggio Geo-strutturale Monitoraggio frane Monitoraggio ammassi rocciosi Monitoraggio geotecnico
DettagliApplicazioni di nuove strumenti per diagrafie in pozzi
Applicazioni di nuove strumenti per diagrafie in pozzi Quest'anno segna il novantesimo anniversario della prima registrazione di diagrafie (chiamate anche log elettrici) in un pozzo petrolifero. Da allora
DettagliIl progetto e l esecuzione dei pozzi d acqua. Gianluigi Giannella
Corso di Aggiornamento Professionale PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEI POZZI ASPETTI TECNICI E LEGISLATIVO-AMMINISTRATIVI Il progetto e l esecuzione dei pozzi d acqua Gianluigi Giannella 17 Dicembre 2010
DettagliLa protezione degli acquiferi sotterranei nella costruzione delle sonde geotermiche
Biella, 12 marzo 2009 Associazione Nazionale di Idrogeologia e Pozzi Acqua Stefano Chiarugi Direttore rivista Acque Sotterranee La protezione degli acquiferi sotterranei nella costruzione delle sonde geotermiche
DettagliPrezzario pozzi per acqua 2015* - a.n.i.p.a..
Prezzario pozzi per acqua 2015* - a.n.i.p.a.. 1. ESECUZIONE A PERCUSSIONE 1.1 Trasporti per cantiere a percussione cad. 6.000,00 1.2 Impianto di cantiere a percussione cad. 2.800,00 1.3 Perforazione in
DettagliALLEGATO N 3 ELENCO PREZZI
1 DI 5 LLEGTO N 3 ELENCO PREZZI ccordo Quadro per l Esecuzione di Indagini geognostiche con metodologia wireline fino alla profondità massima di 600 metri, relative alla caratterizzazione dei terreni e
DettagliTecnica. Prezzario pozzi per acqua 2010* - A.N.I.P.A.
Prezzario pozzi per acqua 2010* - A.N.I.P.A. 1. ESECUZIONE A PERCUSSIONE 1.1 Trasporti per cantiere a percussione cad. 5.000,00 1.2 Impianto di cantiere a percussione cad. 2.450,00 1.3 Perforazione in
DettagliSonde geotermiche: rischi ambientali, disciplina tecnica e linee guida per l utilizzo della risorsa
Milano, 11 dicembre 2008 LE POMPE DI CALORE GEOTERMICHE: I VINCOLI E LE OPPORTUNITA PER LO SVILUPPO Associazione Nazionale di Idrogeologia e Pozzi Acqua Stefano Chiarugi Direttore rivista Acque Sotterranee
DettagliStudi geologici per un uso sostenibile della risorsa geotermica
Commissione Idrogeologica OGER Studi geologici per un uso sostenibile della risorsa geotermica Relatore: Dott. Simone Barani (GEOSISM) NORMATIVA DI RIFERIMENTO A livello Nazionale: D.Lgs. n.22 dell 11
DettagliCon il Patrocinio di DIPARTIMENTO DI GEOSCIENZE. dell Università degli Studi di Padova ORDINE DEI GEOLOGI REGIONE VENETO.
Con il Patrocinio di DIPARTIMENTO DI GEOSCIENZE dell Università degli Studi di Padova ORDINE DEI GEOLOGI REGIONE VENETO Botti Elio Impresa Perforazioni ADRIA promuovono Co.Me.Tri.A. Costruzioni Meccaniche
Dettagli1) definizione dei tratti geologici essenziali (morfologia superficiale e sepolta, eventuali discontinuità strutturali) Rilievi geologici
1 Rilievi geologici 1) definizione dei tratti geologici essenziali (morfologia superficiale e sepolta, eventuali discontinuità strutturali) geotecniche 2) identificazione della geometria e delle proprietà
DettagliAssociazione Nazionale di Idrogeologia e Pozzi Acqua
GEOTHERMEXPO 2009 Ferrara 23-25 Settembre 2009 4 Sessione Pompe di calore geotermiche Associazione Nazionale di Idrogeologia e Pozzi Acqua Stefano Chiarugi Direttore rivista Acque Sotterranee Claudio Guareschi
DettagliIl calcolo del potenziale geotermico
Istituto di Geoscienze e Georisorse Il calcolo del potenziale geotermico Gianluca Gola g.gola@igg.cnr.it Istituto di Geoscienze e Georisorse,, Via Moruzzi 1 56124 PISA manzella@igg.cnr.it Alcuni Progetti
DettagliSpecifica tecnica delle attività Studio di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua del bacino del fiume Po
Specifica tecnica delle attività Studio di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua del bacino del fiume Po Specifica per le indagini e le prove geotecniche per la caratterizzazione degli
DettagliINDAGINI GEOFISICHE PROFONDE NELLA PIANA DI AOSTA. Giornata GEOLOGIA URBANA DI AOSTA 28 Ottobre Pietro Capodaglio, Fulvio Simonetto ARPA VdA
INDAGINI GEOFISICHE PROFONDE NELLA PIANA DI AOSTA Giornata GEOLOGIA URBANA DI AOSTA 28 Ottobre 2016 Pietro Capodaglio, Fulvio Simonetto ARPA VdA STATO DELLA CONOSCENZA DEI SEDIMENTI PROFONDI DI FONDOVALLE
DettagliALLEGATO A lettera g
ALLEGATO A lettera g Il presente documento è l Allegato A lettera g all istanza per ottenere il permesso di ricerca di acque minerali naturali in località Piancornello nel comune di Montalcino (SI), denominato
DettagliORDINE DEI GEOLOGI DELL ORDINE DEI GEOL A TOSCANA
ORDINE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA 9 dicembre 2008 Elaborato a se stante, autonomo La relazione idrogeologica Mirata al tipo di progetto da supportare ma deve comunque sempre contenere informazioni sulla
DettagliART DESCRIZIONE VOCI U.M. PREZZO
ART DESCRIZIONE VOCI U.M. PREZZO in cifre ( ) 1 MOBILITAZIONE Rimborso a Km per ogni mezzo utilizzato per la prospezione calcolato sulla base delle tariffe ACI vedi relativo link: http://servizi.aci.it/ckinternet/selezionemodello
DettagliCIRCOLAZIONE IDRICA NEGLI AMMASSI LAPIDEI FRATTURATI: MODELLI CONCETTUALI E APPLICAZIONI RIASSUNTO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (DICEA) Tesi di laurea in Geologia Applicata
DettagliStudio di modelli di resistività. un acquifero in località Bassa
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI CENTRO DI GEOTECNOLOGIE Corso di Laurea Magistrale in Geologia Applicata Studio di modelli di resistività finalizzati
DettagliLA TOMOGRAFIA SISMICA PER LO STUDIO DI CAVITÀ ANTROPICHE. DATI SINTETICI E SPERIMENTALI.
Laureanda: Alessandra Carollo Relatore: Prof. Raffaele Martorana Correlatrice: Dott.ssa Patrizia Capizzi LA TOMOGRAFIA SISMICA PER LO STUDIO DI CAVITÀ ANTROPICHE. DATI SINTETICI E SPERIMENTALI. La presenza
DettagliLOG IN FORO DI SONDAGGIO
LOG IN FORO DI SONDAGGIO servizio 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) Telecamera ottica OPTV Telecamera acustica BHTV Prove soniche e verifica cementazione CBL Resistività normale e potenziale spontaneo Micromulinello
DettagliINDICE DELLA PRESENTAZIONE 1. IL MODELLO CONCETTUALE IDROGEOLOGICO 2. LA PIEZOMETRIA 3. L INQUINAMENTO 4. LA BARRIERA IDRAULICA
INDICE DELLA PRESENTAZIONE 1. IL MODELLO CONCETTUALE IDROGEOLOGICO 2. LA PIEZOMETRIA 3. L INQUINAMENTO 4. LA BARRIERA IDRAULICA 1. IL MODELLO CONCETTUALE IDROGEOLOGICO? Il "modello concettuale idrogeologico
DettagliTRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA
TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA MONITORAGGIO AMBIENTALE - FASE ANTE OPERAM Componente acque sotterranee Obiettivi specifici Descrizione dell area
DettagliLEA_IT_PZL Piezometri casagrande. Strumenti e Sistemi di Monitoraggio Geotecnico e Strutturale
LEA_IT_PZL2001020 Piezometri casagrande LEA_IT_PZL2001020 Piezometri casagrande Descrizione _ Il piezometro Casagrande ed i piezometri a tubo aperto vengono normalmente utilizzati i primi per la misura
DettagliProgetto della campagna di indagini strutturali in situ (fase 1)
Città di Torino Settore edilizia scolastica nuove opere VERIFICHE TECNICHE STRUTTURALI SU EDIFICI SCOLASTICI INSERITI NELLE OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIRCOSCRIZIONI 7-8-1 PARTE (CENTRO) Progetto
DettagliElementi di Geologia Applicata per l Ingegneria Civile e Ambientale
Elementi di Geologia Applicata per l Ingegneria Civile e Ambientale Dott. Geol. Valeria Bellini info@studioassociatobellini.eu 1.1 Casi di studio: Progetto di riqualificazione dell edificio ex fonderie
DettagliCorsi di Geotecnica A ed Elementi di Geotecnica
Università degli Studi di Trento Facoltà di Ingegneria Corsi di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio (triennale) Ingegneria del Controllo Ambientale Corsi di Geotecnica A ed Elementi di
DettagliTaratura dei dati sismici con pozzi
Taratura dei dati sismici con pozzi I dati di pozzo, qualora disponibili, sono di fondamentale interesse per la taratura di sommità e base di una sequenza stratigrafica (unconformities e relativa durata
DettagliProgettazione dei pozzi per acqua: scelta e dimensionamento dei filtri
Progettazione dei pozzi per acqua: scelta e dimensionamento dei filtri (Pietro Zangheri - Geologo libero professionista - Docente presso l'università degli Studi di Padova) Efficienza del pozzo e scelta
DettagliINDAGINI GEORADAR. Indagini georadar
Il georadar (GPR Ground Probing Radar) è una metodologia geofisica utilizzata per investigare gli strati più superficiali del sottosuolo. Grazie al suo elevato grado di risoluzione, il GPR è il metodo
DettagliTavola rotonda: Vincoli autorizzativi, ruoli e competenze. Il punto di vista dei geologi. Workshop Il calore della Terra: Una risorsa da valorizzare
Workshop Il calore della Terra: Una risorsa da valorizzare Tavola rotonda: Vincoli autorizzativi, ruoli e competenze Il punto di vista dei geologi Gabriele Cesari (Consiglio Ordine Geologi Emilia-Romagna)
DettagliPROGETTAZIONE E DIMENSIONAMENTO DEI FILTRI E.NON SOLO!
PROGETTAZIONE E DIMENSIONAMENTO DEI FILTRI E.NON SOLO! DIPARTIMENTO DI GEOSCIENZE Università di Padova Prof. Paolo Fabbri Padova 24/2/2016 PARTIAMO DALLA FINE COME POSSO VALUTARE SE HO FATTO LE GIUSTE
DettagliREGOLAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI SCAMBIO TERMICO MEDIANTE L'UTILIZZO DI SONDE GEOTERMICHE A CIRCUITO CHIUSO
REGOLAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI DI SCAMBIO TERMICO MEDIANTE L'UTILIZZO DI SONDE GEOTERMICHE A CIRCUITO CHIUSO Approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 27/107532 del 27 settembre
DettagliPROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN POZZO PROVE DI PORTATA SVILUPPO E SPURGO DEL POZZO
SVILUPPO E SPURGO DEL POZZO Lo sviluppo e lo spurgo è l ultima operazione della realizzazione di un pozzo utile al miglioramento delle caratteristiche idrauliche del sistema pozzo-acquifero. Consiste nel
DettagliA cura di: R. de Franco, G. Caielli
Comune di Sabbioneta Nuove Indagini geognostiche e geofisiche - Indicazioni per la caratterizzazione geofisica e l individuazione di unità e zone potenzialmente predisposte alla liquefazione sismica Obiettivi
DettagliMeccanica delle Terre Geotecnica Prova scritta di esame
# 1 Con riferimento allo schema mostrato di seguito: - calcolare la tensione verticale totale, la pressione interstiziale e la tensione verticale efficace alle profondità indicate dai punti A, B, C, D,
Dettagli1 dicembre La nuova biblioteca del Dipartimento di Ingegneria a Mesiano (TN): in un contesto tettonico e geofisico complesso
LA GEOFISICA APPLICATA ALLA GESTIONE DEL TERRITORIO La nuova biblioteca del Dipartimento di Ingegneria a Mesiano (TN): un sistema combinato di pompe di calore ad aria e geotermica, in un contesto tettonico
DettagliOrdine dei Geologi della Toscana
Ordine dei Geologi della Toscana Giornata di Studio Risorsa idrica sotterranea: i pozzi 26 ottobre 2006 Museo di Storia Naturale del Mediterraneo Via Roma, 234 Livorno Ricerca idrica e cantieri di perforazione:
DettagliPROGEO S.r.l. Via Talete 10/8 Forlì
MICROZONAZIONE SISMICA NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI E IL GEOLOGO? PROGEO S.r.l. Via Talete 10/8 Forlì www.progeo.info mail.progeo@gmail.com ARGILLA SABBIA ROCCIA GHIAIA PROGEO srl Via Talete 10/8
DettagliRILIEVO GEOFISICO 3D
RILIEVO GEOFISICO 3D Nel mese di aprile 2017 Ital Gas Storage ha eseguito un rilievo geofisico 3D nell area della concessione, così come previsto dal programma lavori approvato dal Ministero dello Sviluppo
DettagliGeotecnica e Laboratorio. Determinazione del coefficiente di permeabilità del terreno in situ (Raccomandazioni i AGI 1977)
Corso di Laurea a ciclo Unico in Ingegneria Edile Architettura Geotecnica e Laboratorio Determinazione del coefficiente di permeabilità del terreno in situ (Raccomandazioni i AGI 1977) e mail: Prof. Ing.
DettagliSondaggi meccanici a rotazione
COMUNE DI GRUMENTO NOVA PROVINCIA DI POTENZA REGOLAMENTO URBANISTICO Legge Regionale n 23 ( art.1 ) dell 11/08/1999 Tutela, Governo ed Uso del Territorio Sondaggi meccanici a rotazione Maggio 2012 Dott.
DettagliLa Geofisica di esplorazione
La Geofisica di esplorazione Anno Accademico 2009/2010 Docente:Elena Pettinelli 1 Osservazione diretta dell interno della Terra Il pozzo più profondo mai scavato si trova nella penisola di Kola (Russia)
DettagliFig. 2a Distorsione della linea equipotenziale conseguente all immissione in falda dell elettrolita nel pozzo N 29
1 INDICE 1. PREMESSA.... pag. 2 2. SONDAGGI ELETTRICI VERTICALI...... pag. 2 3. MISURA DELLA DIREZIONE DEL FLUSSO IDRICO IN FALDA...... pag. 3 4. PRESENTAZIONE DEI DATI E RISULTATI OTTENUTI.. pag. 3 FIGURE
DettagliLineamenti idrogeologici e geotermici della. Sicilia Occidentale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO Scuola delle Scienze di Base e Applicate ORDINE REGIONALE DEI GEOLOGI DI SICILIA Partinico, 10 05-17 Lineamenti idrogeologici e geotermici della Sicilia Occidentale Prof.
DettagliModellistica termica, i contributi della geologia e idrogeologia
Istituto di Geoscienze e Georisorse Modellistica termica, i contributi della geologia e idrogeologia Gianluca Gola Istituto di Geoscienze e Georisorse,, Via Moruzzi 1 56124 PISA Istituto di Geoscienze
DettagliAnalisi preliminare delle risorse geotermiche in Emilia-Romagna
Analisi preliminare delle risorse geotermiche in Emilia-Romagna lmartelli@regione.emilia-romagna.it fmolinari@regione.emilia-romagna.it fsciuto@regione.emilia-romagna.it Esempio di riserve geotermiche
DettagliSTUDIO DELLA SUBSIDENZA ANTROPICA GENERATA DALL ESTRAZIONE DI ACQUA DI FALDA LUNGO LA FASCIA COSTIERA EMILIANO-ROMAGNOLA
STUDIO DELLA SUBSIDENZA ANTROPICA GENERATA DALL ESTRAZIONE DI ACQUA DI FALDA LUNGO LA FASCIA COSTIERA EMILIANO-ROMAGNOLA RAPPORTO DELLE ATTIVITÀ SVOLTE DAL SERVIZIO GEOLOGICO SISMICO E DEI SUOLI, REGIONE
DettagliLe Rocce Il ciclo delle rocce Le rocce ignee Le rocce sedimentarie Le rocce metamorfiche
Polo di Rieti Richiami di geologia Introduzione Il pianeta Terra all interno del sistema solare La composizione della Terra La Geologia Moderna Il principio dell attualismo geologico La Tettonica delle
DettagliINDAGINI GEO-ELETTRICHE
INDAGINI GEO-ELETTRICHE Il metodo di indagine geoelettrica multielettrodo consiste nel ricostruire la distribuzione della resistività reale del sottosuolo mediante immissione di corrente elettrica e misura
DettagliESECUZIONE DI PROVE PENETROMETRICHE DINAMICHE SCPT-DPSH IN LOC. STRADA DELLA CALDANA NEL COMUNE DI LAZISE (VR) Committente: Dott. Geol. A.
Viale Michelangelo, 40 2015 Desenzano del Garda (BS) P.IVA/C.F. 03632850982 ESECUZIONE DI PROVE PENETROMETRICHE DINAMICHE SCPT-DPSH IN LOC. STRADA DELLA CALDANA NEL COMUNE DI LAZISE (VR) Committente: Dott.
DettagliINDICE 1 PREMESSA PROSPEZIONE GEOFISICA IN FORO (DOWNHOLE) STRUMENTAZIONE UTILIZZATA METODOLOGIA UTILIZZATA...
INDICE 1 PREMESSA... 2 2 PROSPEZIONE GEOFISICA IN FORO (DOWNHOLE)... 3 2.1 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA... 3 2.2 METODOLOGIA UTILIZZATA... 4 1 PREMESSA La presente relazione geofisica, descrittiva ed interpretativa,
Dettagliromagna.it
Specifiche tecniche di qualità: strumento indispensabile per la buonagestione del territorio Luca Martelli lmartelli@regione.emilia romagna.it Nella P.A. le indagini geofisiche vengono effettuate/commissionate
DettagliHydrogeological knowledge at regional/local scale and water well/heat exchange project case histories: towards European standardisation
Hydrogeological knowledge at regional/local scale and water well/heat exchange project case histories: towards European standardisation Geognostica, modellazione idrogeologica, progettazione integrata
DettagliLa geofisica applicata allo sfruttamento della risorsa geotermica
La geofisica applicata allo sfruttamento della risorsa geotermica Flavio Poletto Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale OGS, Trieste, Italy Rovereto 2 dicembre 2016, Fondazione
DettagliCOMUNICATO STAMPA LINEA AD ALTA CAPACITÀ TORINO-LIONE. Sondaggio di Mompantero: risultati attività Arpa Piemonte PREMESSA
Torino, 22 marzo 2006 COMUNICATO STAMPA LINEA AD ALTA CAPACITÀ TORINO-LIONE Sondaggio di Mompantero: risultati attività Arpa Piemonte PREMESSA Nei mesi di novembre-dicembre 2005 la Società LTF ha realizzato
Dettagliimpermeabilizzazioni ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS Grosseto (Italy)
www.pacchiosi.com ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS Grosseto (Italy) CANTIERE: GROSSETO (ITALIA) ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS PROGETTO: Realizzazione di un diaframma impermeabile con la tecnica
DettagliGeotermia Progetto Pilota Piana Pisa Geo4P
Geotermia Progetto Pilota Piana Pisa Geo4P Progetto pilota per lo sviluppo di una metodologia innovativa finalizzato alla valutazione quantitativa delle risorse geotermiche a bassissima, bassa e media
DettagliMASTERPLAN DEL SII ACQUEDOTTO APPENDICE 18.A: Indagini fonti di interesse sulla costa Apuo-Versiliese
GAIA S.p.A. Via Donizetti n. 16 55045 Marina di Pietrasanta MASTERPLAN DEL SII ACQUEDOTTO APPENDICE 18.A: Indagini fonti di interesse sulla costa Apuo-Versiliese Indicazione della tipologia di indagini
DettagliIl calcolo del potenziale geotermico e le mappe di VIGOR
Il calcolo del potenziale geotermico e le mappe di VIGOR Eugenio Trumpy CNR - Obiettivi della valutazione del potenziale regionale in VIGOR pianificazione di impianti l individuazione delle opportunità
DettagliCARATTERIZZAZIONE DEL SERBATOIO GEOTERMICO DI GRADO (GO) DOPO LA PERFORAZIONE DEL SECONDO POZZO
Università degli Studi di Trieste Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Curriculum Ambientale Tesi di Laurea in: Idrogeologia e sfruttamento dei fluidi CARATTERIZZAZIONE DEL SERBATOIO GEOTERMICO
DettagliFasi operative: fase di perforazione. Tecniche di perforazione:
Fasi operative: fase di perforazione Tecniche di perforazione: Perforazione ad aria (in terreni competenti): problematiche di vibrazioni, obbligo del preventer; Perforazione ad acque perse (in materiali
DettagliCARATTERIZZAZIONE DELLE ACQUE SOTTERRANEE
CARATTERIZZAZIONE DELLE ACQUE SOTTERRANEE ISPRA 1 La caratterizzazione ambientale di un sito è identificabile con l insieme delle attività che permettono di ricostruire i fenomeni di contaminazione a carico
DettagliAspetti geologici nel risanamento di gallerie Geolog. Aspekte bei der Sanierung von Stollen. Cardano / Kardaun, Alfred Psenner Engineering
Aspetti geologici nel risanamento di gallerie Geolog. Aspekte bei der Sanierung von Stollen Engineering Sintesi - introduzione, considerazioni generali - condizioni geologiche ed idrogeologiche - indicazione
DettagliRELAZIONE IDROGEOLOGICA
Spett. le Studio Tecnico Arch. ELEONORA CECCATO Asolo (TV) Spett. le Ditta CAMINETTI MONTEGRAPPA spa Via A. Da Bassano n.7/9 Pove del Grappa (VI) RELAZIONE IDROGEOLOGICA Lavoro: realizzazione di un impianto
DettagliProposta su: CONTENUTI MINIMI DELLA RELAZIONE GEOLOGICA, DELLA MODELLAZIONE GEOTECNICA E DELLA RELAZIONE SULLA MODELLAZIONE SISMICA
Proposta su: CONTENUTI MINIMI DELLA RELAZIONE GEOLOGICA, DELLA MODELLAZIONE GEOTECNICA E DELLA RELAZIONE SULLA MODELLAZIONE SISMICA (NTC D.M. 14.01.2008 e la CIRCOLARE C.S.LL.PP. N 617 del 02.02.2009 Linee
DettagliPROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN POZZO PROVE DI PORTATA PERFORAZIONE A ROTAZIONE
Attrezzatura e funzionamento L impianto è composto da: un sistema di rotazione (motore e sistema di rotazione); un apparato sospensione (torre, sistema di sollevamento della batteria, argano, morse); una
DettagliA scala del mezzo poroso
C È ACQUA E ACQUA!! A scala del mezzo poroso Acqua pellicolare Acqua capillare Argilla { Tavola { d acqua Zona satura Zona non satura A scala dell acquifero Piano campagna Zona vadosa Frangia capillare
DettagliRIEPILOGO ESECUTIVO 1.0 INTRODUZIONE.
RIEPILOGO ESECUTIVO Questo rapporto fornisce un quadro del lavoro di esplorazione della falda freatica in vista della trivellazione di un pozzo nella farm a S. Gemma Ambrosini Sud Miyuji. Oltre all approccio
DettagliLezione Circolazione idrica sotterranea
Lezione Circolazione idrica sotterranea Obiettivi La lezione pone l attenzione sulle modalità di circolazione idrica sotterranea, partendo dalla scala dei pori fino a giungere alla scala di bacino, attraverso
DettagliArt Aree soggette a particolare amplificazione del rischio sismico
Art. 2.18 Aree soggette a particolare amplificazione del rischio sismico 1. Nella Tavola n. 3 PSC è riportata scomposizione del territorio in tre macro-zone, distinte sulla base delle specifiche della
DettagliNUOVE TECNICHE DI PROSPEZIONE NELLA RICERCA DI ARGILLE PER USO CERAMICO
U1 NUOVE TECNICHE DI PROSPEZIONE NELLA RICERCA DI ARGILLE PER USO CERAMICO Gian Paolo Bertolotti Ceramin Consulting Alberto Grisoni R.M. Ricerche Minerarie s.r.l. Diapositiva 1 U1 UTENTE; 19/01/2013 Ubicazione
DettagliINDICE. Indagini geognostiche Rapporto tecnico 04/ IMPER SONDA TRIVELLAZIONI
Indagini geognostiche Rapporto tecnico 04/2015 - IMPER SONDA TRIVELLAZIONI INDICE PREMESSA... 3 CAMPAGNA GEOGNOSTICA... 4 Sondaggi meccanici... 4 Ricostruzione stratigrafica... 5 Installazione dei piezometri...
DettagliLA RETE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE DI ROMA CAPITALE - ReMAS
ASPETTANDO AQUA 2015 LA NUOVA CARTA IDROGEOLOGICA DI ROMA ALLA SCALA 1:50.000 LA RETE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE SOTTERRANEE DI ROMA CAPITALE - ReMAS Geol. Isidoro Bonfà - Ing. Simona Martelli Geol. Francesco
DettagliIl monitoraggio in continuo degli acquiferi: caratteristiche ed utilizzo dei sensori di livello piezometrico.
Dispense del corso online Il monitoraggio in continuo degli acquiferi: caratteristiche ed utilizzo dei sensori di livello piezometrico. 24/11/2015 Docente: Geol. Alessio Fileccia GC26 1 INDICE 1. CONTENUTO
DettagliLA GEOMATICA PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO. A. Albertella (DICA Sezione di Geodesia e Geomatica)
LA GEOMATICA PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO A. Albertella (DICA Sezione di Geodesia e Geomatica) Cosa è la GEOMATICA? 2 GEOMATICA per il controllo del territorio 3 Conoscere il territorio significa anche
DettagliLA PROGETTAZIONE DEI POZZI PER ACQUA: PROGETTAZIONE ED ASPETTI DOCUMENTALI
Botti Elio Impresa di perforazione Co.Me.Tri.A. Adria Dipartimento di Geoscienze Università degli Studi di Padova LA PROGETTAZIONE DEI POZZI PER ACQUA: PROGETTAZIONE ED ASPETTI DOCUMENTALI Università,
DettagliModelling sismico ed elettromagnetico per il monitoraggio della CO 2
Modelling sismico ed elettromagnetico per il monitoraggio della CO 2 Stefano Picotti Seminario Seminario sul sul Monitoraggio Monitoraggio della della CO CO 2 2 Il Monitoraggio è un punto fondamentale
DettagliCORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE GEOLOGICHE (8015) CORSO: PRINCIPI DI MECCANICA DELLE TERRE E DELLE ROCCE L ACQUA NEL MEZZO POROSO.
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE GEOLOGICHE (8015) CORSO: PRINCIPI DI MECCANICA DELLE TERRE E DELLE ROCCE L ACQUA NEL MEZZO POROSO Docente: Alessandro Gargini (E-mail: alessandro.gargini@unibo.it)
DettagliNuvole di punti inquadrate nel sistema di coordinate 3D delle stazioni di poligonale.
Prodotto Trimble SX10 applicazioni e vantaggi operativi Trimble SX10 è l unico strumento ibrido che integra una stazione totale robotica di precisione, uno scanner ad alta velocità ed un sistema di fotogrammetria.
Dettagli1 PREMESSA INDAGINI EFFETTUATE INDAGINE ELETTROMAGNETICA PASSIVA
INDICE 1 PREMESSA... 2 2 INDAGINI EFFETTUATE... 2 3 INDAGINE ELETTROMAGNETICA PASSIVA (strumento ABEM WADI VL)... 3 4 RISULTATI... 6 ALLEGATI 1 Ubicazione delle indagini 2 Interpretazione delle anomalie
DettagliLE ACQUE TERMALI DELLA PROVINCIA DI VERONA La diffusione degli acquiferi caldi e prime valutazioni sulla geologia degli affioramenti
LE ACQUE TERMALI DELLA PROVINCIA DI VERONA La diffusione degli acquiferi caldi e prime valutazioni sulla geologia degli affioramenti Sala Civica Unità d Italia - Costermano (VR) 26 ottobre 2012 Il pozzo
DettagliUlteriori osservazioni riguardanti i campi di sonde geotermiche di grandi dimensioni «Illustrazione del modello di concessione
Rapporto finale, 13 giugno 2018 Ulteriori osservazioni riguardanti i campi di sonde geotermiche di grandi dimensioni «Illustrazione del modello di concessione d appalto una sonda geotermiche» 2 Autori
DettagliSe la profondità del pozzo è superiore a 30 metri, è obbligatorio darne comunicazione al Servizio Geologico d Italia
PROGETTARE UN POZZO ELEMENTI NECESSARI PER LA PROGETTAZIONE Uso dell acqua: indirizza per la scelta del tipo e i materiali del completamento Portata di emungimento: condiziona la scelta della pompa e quindi
DettagliSigna srl INDAGINI GEOFISICHE. Indagine: Indagini geofisiche con la metodologia MASW. RAPPORTO TECNICO. Codice documento: Numero pagine: 24
Signa srl INDAGINI GEOFISICHE Committente: Idrogea Servizi S.r.l. Comune: Gemonio (VA). Indagine:. RAPPORTO TECNICO Codice documento: 34-12 Numero pagine: 24 A 26/06/12 EMISSIONE DG DG DG Rev. Data Descrizione
DettagliSETTEMBRE 2011 RELATORE: CLAUDIO GUARESCHI
14-15-16 SETTEMBRE 2011 RELATORE: CLAUDIO GUARESCHI A Come intervento di ristrutturazione di pozzi esistenti B Come soluzione costruttiva per pozzi profondi LE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL INTERVENTO
DettagliAnalisi delle metodologie di simulazione della progettazione di un impianto di media-grande taglia.
LEZIONE 4 Analisi delle metodologie di simulazione della progettazione di un impianto di media-grande taglia. Il Ground Response Test. Metodo ASHRAE - CTI Utilizzo del software di progettazione EED Analisi
DettagliESAMI DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GEOLOGO (SEZIONE A) SECONDA PROVA SCRITTA (21 giugno 2017)
ESAMI DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GEOLOGO (SEZIONE A) SECONDA PROVA SCRITTA (21 giugno 2017) II candidato svolga a scelta uno dei seguenti temi: Tema n. 1 II candidato delimiti
DettagliLE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO
GIOVANNI PRANZINI LE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO PRESENTAZIONE Questo volume contiene i fondamenti dell'idrogeologia. Gli argomenti trattati coprono praticamente tutti gli
DettagliIG INGEGNERIA GEOTECNICA
SAN RAFFAELE CIMENA (TO) CONVENTO DELLE SUORE MISSIONARIE SAN RAFFAELE CIMENA (TO) Attività professionali svolte: Esecuzione delle indagini geognostiche e progettazione degli interventi di stabilizzazione
DettagliLago Nero Report 2006
Lago Nero Report 2006 1.0 Premessa La presente relazione illustra i primi risultati di una campagna di indagini geognostiche eseguite in Località Lago Nero nel Comune di Tornareccio (CH), nell ambito del
DettagliArea Ex macello, mercato ortofrutticolo, mercato cavalli, canile Via Mentana / Procaccini / Buonarroti OGGETTO: INDAGINE GEORADAR
COMUNE: LOCALITA : COMMITTENTE: MONZA Area Ex macello, mercato ortofrutticolo, mercato cavalli, canile Via Mentana / Procaccini / Buonarroti Amm.ne Comunale Monza OGGETTO: DATA: DICEMBRE 2016 SOMMARIO
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO ESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GEOLOGO JUNIOR SECONDA SESSIONE ANNO 2016 PRIMA PROVA SCRITTA Tema n. 1 Le tecniche geofisiche sono
DettagliGli adempimenti normativi per la realizzazione degli impianti di geoscambio a circuito aperto
27 MARZO 2015 Corso A.P.C. CRITERI DI PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI GEOSCAMBIO A CIRCUITO APERTO Gli adempimenti normativi per la realizzazione degli impianti di geoscambio a circuito aperto - Provincia
DettagliINFORMAZIONI GENERALI SUL SITO
ALLEGATO A3 Bis - SCHEDA INFORMATIVA INFORMAZIONI GENERALI SUL SITO Codice di identificazione del sito (n ordine regionale) Codice/i di altro/i siti collegati (n ordine regionale) Individuazione del sito
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE ALLEGATO 4
REGOLAMENTO REGIONALE PROCEDURE PER LA DENUNCIA, IL DEPOSITO E L'AUTORIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CARATTERE STRUTTURALE E PER LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE IN PROSPETTIVA SISMICA DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE
DettagliProgetto della campagna di indagini strutturali in situ (fase 1)
Città di Torino Settore edilizia scolastica nuove opere VERIFICHE TECNICHE STRUTTURALI SU EDIFICI SCOLASTICI INSERITI NELLE OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIRCOSCRIZIONI 7-8-1 PARTE (CENTRO) Progetto
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio (Classe delle Lauree Magistrali LM35 - Ingegneria per l Ambiente e il Territorio) Dipartimento
Dettagli