PROVINCIA DI ORISTANO
|
|
- Ilaria Molteni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS MARCA DA BOLLO 16,00 N SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO ACQUE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N del 09/06/2014 Oggetto: AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DELL'IMPIANTO DI DEPURAZIONE DEL CONSORZIO INDUSTRIALE PROVINCIALE DI ORISTANO UBICATO IN LOCALITA' CIRRAS DEL COMUNE DI SANTA GIUSTA. IL DIRIGENTE VISTI il D.lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., recante tra le altre norme disposizioni sulla tutela delle acque dall inquinamento.. ; la L.R. n. 9/06 art. 51 Conferimenti di funzioni e compiti agli Enti Locali ; la Deliberazione della G.R n. 69/25 del Disciplina Regionale degli scarichi ; il Regolamento Provinciale per il rilascio delle autorizzazioni allo scarico approvato con Deliberazione del C.P. N.25 del ; il Protocollo Operativo per il controllo degli scarichi, approvato dal Comitato Istituzionale della regione Sardegna con deliberazione n.1 del , recanti linee guida per l'esecuzione degli autocontrolli a cura del gestore sugli impianti di trattamento di acque reflue urbane, provenienti da agglomerati uguali o superiori a 2000 abitanti equivalenti, e per la valutazione della conformità degli scarichi, a cura dell'autorità competente; VISTI la richiesta del Presidente del Consorzio Industriale Oristanese di autorizzazione allo scarico nel canale del Porto Industriale e successivamente in mare, dei reflui provenienti dall impianto consortile a servizio dell Agglomerato Industriale e dei comuni di Oristano, Santa Giusta, Palmas Arborea, Cabras, Solanas ubicato in località Cirras del Comune di Santa Giusta; la precedente autorizzazione provvisoria rilasciata con Provv. N. 418 e Prot. N del Determinazione n del 09/06/2014 pag.1/ 6
2 ; la marca da bollo N presentata dal richiedente unitamente all'istanza da apporre sul provvedimento autorizzativo ai sensi dell'art. 5 del Regolamento Provinciale; il Piano descrittivo del sistema di rilevamento dati e il Piano annuale di campionamento e controllo per detto impianto presentato con nota Prot.n. 280 del dal Consorzio Industriale Oristanese, gestore dell'impianto di depurazione di acque reflue urbane consortile sito in località Cirras nel comune di Santa Giusta, il parere favorevole, per il Piano suddetto, del Dipartimento Provinciale Arpas pervenuto con nota prot.n del ; la determinazione dirigenziale N.1177 del di approvazione del Piano descrittivo del sistema di rilevamento dati e il Piano annuale di campionamento e controllo; PRESO ATTO della documentazione allegata alla richiesta di autorizzazione allo scarico; della gestione delle strutture ed infrastrutture dell impianto accertate nel sopralluogo effettuato dai tecnici della Provincia in data ; CONSIDERATO che l'ufficio istruttore ha rilevato che: trattasi di un impianto consortile di acque reflue urbane dimensionato per N. ab/eq con una portata di mc/g nel quale di fatto confluiscono ab/eq e mc/g; lo scarico confluisce nel canale del Porto Industriale e successivamente in mare; il convogliamento dei reflui dai diversi centri abitati al depuratore avviene tramite un sistema di collettori e sollevamenti gestiti dalla Soc. Abbanoa e dal Consorzio Industriale secondo il seguente elenco: Gestione ABBANOA: Oristano sollevamenti in località Brabau e in loc. San Giovanni senza sfioro; impianto di presa provvisorio ex ESAF in loc. San Giovanni con sfioro nel Canale San Giovanni; sollevamenti in Via Corelli, in Via Brianza e in Via Mandrolisai senza sfioro; Santa Giusta sollevamenti in Via Michelangelo e in loc. asilo senza sfioro; Palmas Arborea sollevamenti in loc. Pruneddu e in loc. Spinarba senza sfioro; Cabras + Solanas sollevamenti in Via Lazio, in Via Gallura e in Via Leonardo da Vinci senza sfioro; sollevamento in Solanas senza sfioro; Gestione CONSORZIO INDUSTRIALE: sollevamento in loc. San Giovanni con sfioro nel Canale S. Giovanni; sollevamenti siti nel corpo centrale, strada di penetrazione secondaria n. 8 e nella S.P. n. 95 ex GASI S. Giusta con sfioro nel canale consortile acque bianche; sollevamento sito nel corpo Nord, Via Londra Oristano con sfioro nella fognatura consortile acque bianche; lo schema depurativo è costituito da due linee con le seguenti fasi: vasca di accumulo rifiuti liquidi, sollevamenti, grigliatura grossolana e fine, accumulo vaglio, dissabbiatura e disoleatura, flocculazione, decantazione primaria, denitrificazione, ossidazione e nitrificazione, decantazione Determ. n del 09/06/2014 pag.2/ 6
3 secondaria, disinfezione (si effettua in caso di necessità), linea fanghi: ricircolo, ispessimento, stabilizzazione chimica, disidratazione meccanica con nastropressa; le reti fognarie dei comuni convogliati sono così caratterizzate: Oristano, rete fognaria di tipo mista, Santa Giusta, Palmas Arborea, Cabras e Solanas e l Area del Consorzio industriale rete fognaria di tipo separata; la gestione dei fanghi prodotti viene effettuata nel rispetto del D.lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii.; l approvvigionamento idrico di ciascun comune è il seguente: Oristano: dall acquedotto di Oristano con una portata di mc/g pozzi ubicati rispettivamente in Via Marconi con 2500 mc/g, in Via Iglesias con 700 mc/g, in Via Solferino con 650 mc/g, in Via Pergolesi con 1100 mc/g, in Via Temo con 1400 mc/g e in Via S.Martino con 400 mc/g; Corpo Nord Agglomerato Industriale: N.1 pozzo con una portata di 650 mc/g; Palmas Arborea: N. 2 pozzi uno ubicato a Sili con una portata di 190 mc/g e l altro a Palmas Arborea con una portata di 170 mc/g; Santa Giusta: N.2 pozzi uno ubicato a Sili con una portata di 1490 mc/g e l altro ubicato in Località Is Concias con una portata di 360 mc/g; Cabras Solanas: N.1 pozzo ubicato a Sili con una portata di 3460 mc/g e da una sorgente Mandrainas con una portata di 340 mc/g; finora non sono stati autorizzati convogliamenti di liquidi contenenti sostanze pericolose di cui alla tabella 3 A, all. 5 del D.lgs. n.152/06; CONSIDERATO che l'ufficio istruttore a seguito di esamina degli atti e degli elaborati di progetto allegati all'istanza ha constatato la correttezza degli stessi ed ha proposto il rilascio del provvedimento autorizzativo con le prescrizioni più avanti riportate; il provvedimento autorizzatorio è di competenza della Provincia ai sensi dell art. 124 del D.lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., dell art.51 della L.R. n. 9/06 e della deliberazione G.R n. 69/25 del ; potranno essere comunque adottati ulteriori provvedimenti prescrittivi in dipendenza di successive norme e regolamenti, anche regionali, più restrittive che dovessero intervenire; RITENUTO per quanto sopra esposto di dover rilasciare al Consorzio Industriale Oristanese l autorizzazione allo scarico dell impianto di depurazione consortile ubicato in Località Cirras nel comune di Santa Giusta; VISTO il Decreto Presidenziale n. 2 del 29/02/2012 con il quale è stato conferito l'incarico di dirigente del Settore Ambiente e Suolo all'ing. Luciano Casu. VISTO che il responsabile del Servizio Acque Igiene Profilassi e Valorizzazioni Ambientali ha attestato la regolarità e la correttezza dell'istruttoria preordinata all'emanazione del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000. Determinazione n del 09/06/2014 pag.3/ 6
4 DETERMINA Di autorizzare il Presidente del Consorzio Industriale Provinciale di Oristano allo scarico, nel canale del Porto Industriale e successivamente in mare, dei reflui provenienti dall impianto di depurazione consortile in oggetto a servizio dell Agglomerato Industriale e degli scarichi civili dei comuni di Oristano, Santa Giusta, Palmas Arborea, Cabras Solanas ubicato in località Cirras, costituito dalle seguenti fasi: vasca di accumulo rifiuti liquidi, sollevamenti, grigliatura grossolana e fine, accumulo vaglio, dissabbiatura e disoleatura, flocculazione, decantazione primaria, denitrificazione, ossidazione e nitrificazione, decantazione secondaria, disinfezione (si effettua in caso di necessità), linea fanghi: ricircolo, ispessimento, stabilizzazione chimica, disidratazione meccanica con nastropressa; Di stabilire che la presente autorizzazione ha validità quattro anni a decorrere dalla data del presente provvedimento, fatte salve le eventuali autorizzazioni, prescrizioni e concessioni di competenza di altri Enti. Di stabilire che il rinnovo dovrà essere richiesto un anno prima della scadenza ai sensi della Normativa vigente e con modalità e procedure previste nel Regolamento Provinciale. Il rispetto delle seguenti prescrizioni: limiti e parametri stabiliti dalla Tab. 1 e 3 dell allegato 5 Parte III del D.L.gs. 152/06 e s.m.i., (per il parametro escherichia coli il limite non dovrà essere superiore a 5000 UFC/100 ml); il gestore dello scarico dovrà eseguire gli autocontrolli per i parametri relativi alla Tab. 1 e Tab.3 dell allegato 5 Parte III del D.L.gs. 152/06 e s.m.i., in conformità a quanto previsto nel protocollo operativo degli scarichi approvato con determinazione dirigenziale N.1177 del ; regolare funzionamento, del sistema depurativo esistente composto dalle seguenti fasi: vasca di accumulo rifiuti liquidi, sollevamenti, grigliatura grossolana e fine, accumulo vaglio, dissabbiatura e disoleatura, flocculazione, decantazione primaria, denitrificazione, ossidazione e nitrificazione, decantazione secondaria, disinfezione (si effettua in caso di necessità), linea fanghi: ricircolo, ispessimento, stabilizzazione chimica, disidratazione meccanica con nastropressa; I due enti interessati, Consorzio Industriale e Soc. Abbanoa S.p.A., ognuno per quanto di propria competenza, dovranno garantire la corretta gestione delle strutture e infrastrutture del sistema fognario depurativo con regolari interventi di manutenzione ordinaria delle stesse ed eliminazione di sterpaglie e rifiuti; qualsiasi variazione dei dati forniti con la documentazione allegata alla domanda di autorizzazione allo scarico ed in particolare eventuali variazioni qualitative e quantitative dello scarico o del ciclo depurativo deve essere oggetto di specifica comunicazione alla Provincia ed è subordinato ad un ulteriore provvedimento autorizzativo; predisposizione di idoneo punto di campionamento per il controllo analitico immediatamente a monte del corpo idrico recettore, segnalato con opportuna cartellonistica riportante la dicitura: Punto di prelievo campioni ; predisposizione, nella condotta di scarico, in prossimità del punto di emissione, di un sistema per la misurazione della portata; la gestione dei fanghi prodotti deve essere fatta nel rispetto del D.lgs. n. 152/06 e ss.mm. ii.; tenuta e regolare compilazione di un Quaderno di impianto in cui andranno indicate entro le 24 ore successive tutte le operazioni svolte nel processo depurativo, la registrazione giornaliera dei volumi scaricati, le anomalie riscontrate sulla qualità e quantità dei reflui in ingresso e in uscita, nonché le eventuali interruzioni del ciclo depurativo; Determ. n del 09/06/2014 pag.4/ 6
5 tenuta e regolare compilazione di un Registro delle visite da custodire in impianto, in cui dovranno essere indicati i nominativi e l Ente di appartenenza del personale che effettua la visita; le interruzioni temporanee del ciclo depurativo, parziali o totali, devono essere comunicate formalmente dal titolare dello scarico alla Provincia e all A.R.P.A.S., con un anticipo di sette giorni. Qualora le interruzioni e le successive fasi di riavvio superino i 10 giorni, deve essere richiesta un autorizzazione provvisoria; le interruzioni totali o parziali determinate da cause di forza maggiore (guasti di parti elettromeccaniche, interruzioni di energia elettrica, eventi calamitosi, ecc), o da interventi di manutenzione ordinaria, dovranno essere comunicate entro 24 ore alla Provincia e all A.R.P.A.S. indicando motivazioni, modalità e tempi di intervento.in questi casi dovranno essere immediatamente attivate tutte le procedure che consentano in breve tempo di ripristinare la funzionalità del ciclo depurativo. le interruzioni totali o parziali rese necessarie per l esecuzione di interventi programmati alle strutture: adeguamenti o ristrutturazioni, sono ammessi a condizione che l intervento sia conforme al PTA e che venga preventivamente inviato alla Provincia e all A.R.P.A.S. il programma di interruzione del ciclo depurativo contenente: interventi, modalità, tempi e data di riattivazione dell impianto. Nella comunicazione dovranno essere indicati tutti gli accorgimenti e le procedure che consentano il funzionamento parziale del sistema depurativo attivando quelle fasi che al momento non sono oggetto di intervento. Le interruzioni totali devono essere giustificate da situazioni tecniche di processo particolarmente complesse e onerose. Che, al fine di verificare le prescrizioni contenute nel presente provvedimento, verranno effettuati a cura delle Autorità preposte al controllo accertamenti tecnici ed analitici per i quali il Consorzio Industriale e la Società Abbanoa S.p.A. dovranno sempre consentire l accesso all impianto; l inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento autorizzativo comporterà da parte della Provincia nei confronti del Consorzio Industriale e della Società Abbanoa S.p.A. una delle seguenti procedure amministrative: 1)Diffida stabilendo un termine entro il quale devono essere eliminate le irregolarità, qualora si verifichi: un non corretto funzionamento del depuratore; gravi carenze nella conduzione dell impianto di depurazione; impossibilità delle Autorità preposte al controllo di accedere all impianto o al punto di prelievo e di effettuare i campionamenti; 2) Diffida e contestuale sospensione dell autorizzazione qualora non vengano eliminate le irregolarità di cui al punto precedente e ove si manifestino situazioni di pericolo per la salute pubblica e per l ambiente 3) Revoca dell autorizzazione in caso di mancato adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida, e in caso di reiterate violazioni che determinano situazioni di pericolo per la salute pubblica e per l ambiente. 4) Sanzione amministrativa qualora le Autorità preposte al controllo verifichino che lo scarico viene mantenuto in attività senza osservare le prescrizioni indicate nel presente provvedimento. Di dare atto che il richiedente ha assolto all'imposta di bollo mediante consegna di marca da bollo N che, annullata con timbro ad inchiostro, viene conservata agli atti dell'ufficio; Di attestare la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000. Determinazione n del 09/06/2014 pag.5/ 6
6 Oristano li, 09/06/2014 Sottoscritto dal Dirigente CASU LUCIANO con firma digitale Determ. n del 09/06/2014 pag.6/ 6
PROVINCIA CARBONIA IGLESIAS Area dei Servizi ambientali
DETERMINAZIONE N. 107 DEL 03 MAGGIO 20111 OGGETTO: rinnovo autorizzazione allo scarico n. 06 del 13.12.2007 dell impianto di depurazione consortile sito in località Sa Stoia Comune di Iglesias PREMESSO
DettagliDefinizioni Scarico: Scarico esistente: c)
¾D.lgs 11 maggio 1999 n. 152 Disposizioni sulla tutela delle acque dall inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE
DettagliPROVINCIA DI ORISTANO
PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO EMISSIONI IN ATMOSFERA ED INQUINAMENTO ACUSTICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 299 del 26/02/2016 Oggetto: AUTORIZZAZIONE
DettagliPROVÌNTZIA DE ARISTANIS
PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1880 del 29/10/2015 Oggetto: MODIFICA TEMPORANEA NON SOSTANZIALE
DettagliPROVINCIA DI ORISTANO
PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1566 del 29/07/2016 Oggetto: MODIFICA TEMPORANEA NON SOSTANZIALE
DettagliPROVINCIA DI COSENZA
PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio N 12 15000196 del 16/06/2015 del Registro di Settore N 15001316 del 16/06/2015 del Registro Generale Oggetto: AUTORIZZAZIONE
DettagliPROVINCIA DI ORISTANO
PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2372 del 05/12/2014 Oggetto: AGGIORNAMENTO TEMPORANEO PER MODIFICA
DettagliPROVINCIA DI ORISTANO
PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 32 del 14/01/2016 Oggetto: PROROGA VALIDITA' DELL'AUTORIZZAZIONE
DettagliPROVINCIA DI ORISTANO
PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1857 del 26/09/2014 Oggetto: MODIFICA NON SOSTANZIALE DELL'AUTORIZZAZIONE
DettagliProvincia di Sassari SETTORE SVILUPPO E AMBIENTE NORD EST
Provincia di Sassari SETTORE SVILUPPO E AMBIENTE NORD EST DETERMINAZIONE N 97 del 17/01/2017 OGGETTO: Autorizzazione alla Comunità di Costa Paradiso per lo scarico su corpo idrico superficiale delle acque
DettagliAllegato C. Normativa di riferimento per i procedimenti di emanazione degli atti di:
Allegato C Normativa di riferimento per i procedimenti di emanazione degli atti di: 1) Voltura dell autorizzazione allo scarico dei reflui industriali in pubblica fognatura ex art. 124 D.Lgs. 152/2006
DettagliPROVINCIA DI COSENZA
PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio Idrico N 12 14000513 del 07/11/2014 del Registro di Settore N 14002745 del 07/11/2014 del Registro Generale Oggetto: Autorizzazione
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Tutela e Uso Risorse Idriche Integrate I L D I R I G E N T E
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Tutela e Uso Risorse Idriche Integrate Proposta nr. 45 del 22/03/2013 - Determinazione nr. 742 del 22/03/2013 OGGETTO: D.Lgs. 152/06 Comune di
DettagliPROVINCIA DI ORISTANO
PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1284 del 20/06/2016 Oggetto: MODIFICA NON SOSTANZIALE DELL'AUTORIZZAZIONE
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA ATTO DIRIGENZIALE n 22 / 118 05/03/2012 SETTORE AMBIENTE ACQUE E SUOLO E PROTEZIONE CIVILE ISTRUTTORE: BELLINI SANDRO OGGETTO: MODIFICA DELLE "MODALITÀ PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI
DettagliImpianto di depurazione COLLE VERDE COMUNE di CASTELNUOVO di PORTO. 23 gennaio 2008
ID DEPURATORE CPOD04 Impianto di depurazione COLLE VERDE COMUNE di CASTELNUOVO di PORTO 23 gennaio 2008 Aggiornamento: Colle Verde CASTELNUOVO DI PORTO Pagina 1 di 6 SITUAZIONE ATTUALE L impianto di depurazione
DettagliCittà Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE
Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE Prot. Generale N. 0085707 / 2015 Atto N. 4009 OGGETTO: Dlgs 152/06 parte III sez II e l.r. 43/95. Autorizzazione allo scarico
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-2212 del 07/07/2016 Oggetto Art. 29-decies,
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE DIREZIONE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA DELLE ACQUE DALL'INQUINAMENTO E GESTIONE DEI RIFIUTI PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : AUTORIZZAZIONE
DettagliAllegato alla Deliberazione n. 3 del 22/12/2017
Prot. n. 17592 del 17/11/2017 Allegato alla Deliberazione n. 3 del 22/12/2017 Allegato B Normativa di riferimento per i procedimenti di emanazione dei Decreti di assimilazione alle acque reflue domestiche
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE DIREZIONE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA DELLE ACQUE DALL'INQUINAMENTO E GESTIONE DEI RIFIUTI PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : RINNOVO
DettagliRICHIAMATO CONSIDERATO ACQUISITE RICHIAMATA PREMESSO VISTI RICHIAMATA
Allegato D Normativa di riferimento per i procedimenti di emanazione dei Decreti di assimilazione alle acque reflue domestiche dei reflui industriali scaricati in pubblica fognatura RICHIAMATO l'art. 101,
DettagliPROVINCIA DI MANTOVA
PROVINCIA DI MANTOVA ATTO DIRIGENZIALE n 22 / 127 15/03/2013 SETTORE AMBIENTE, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, AUTORITA' PORTUALEDIRIGENTE GIANCARLO LEONI ACQUE E SUOLO E PROTEZIONE CIVILE ISTRUTTORE: BELLINI
DettagliPROVÌNTZIA DE ARISTANIS
PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 248 del 31/01/2014 Oggetto: RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE INTEGRATA
DettagliRegione Umbria Giunta Regionale
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Autorizzazioni ambientali (AIA e AUA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 7317
DettagliIL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO II ATTESA la propria competenza derivante dal Decreto REGDP/98/2013 del 18/12/2013;
Dipartimento Tutela Ambientale U.O. Aria, Acqua ed Energia Determinazione n REGDE / 924 / 2014 Lodi 18-09-2014 (Tutela Ambientale - 173-2014) OGGETTO: UNICALCESTRUZZI SPA SEDE LEGALE IN COMUNE DI IN CASALE
DettagliPROVINCIA DI ORISTANO
PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO EMISSIONI IN ATMOSFERA ED INQUINAMENTO ACUSTICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 263 del 23/02/2016 Oggetto: IMPIANTI E ATTIVITÀ
DettagliDeterminazione Dirigenziale
Dipartimento Tutela Ambientale Direzione Rifiuti, Risanamenti e Inquinamenti UFFICIO DI SUPPORTO ECONOMICO-AMMINISTRATIVO Determinazione Dirigenziale NUMERO REPERTORIO QL/1168/2018 del 25/10/2018 NUMERO
DettagliCittà Metropolitana di Roma Capitale. Tutela aria ed energia.
Città Metropolitana di Roma Capitale Dipartimento 04 Servizio 03 Tutela aria ed energia e-mail: m.zagari@cittametropolitanaroma.gov.it Proposta n. 99901879 del 02/05/2018 RIFERIMENTI CONTABILI Atto Privo
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-712 del 14/02/2017 Oggetto D.P.R. 13 MARZO
DettagliALLEGATO N. 6 DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI CHE RECAPITANO IN PUBBLICA FOGNATURA
(*) Scarico N. Estremi catastali del punto di scarico FOGLIO N. MAPPALI N. Scarico in : pubblica rete fognaria pubblica rete fognaria recapitante nel collettore consortile collettore consortile pubblico
DettagliAllegato B1 alla Delib.G.R. n. 14/32 del
Marca da bollo vigente (solo per originale) DETERMINAZIONE N. DEL Oggetto: Autorizzazione alla realizzazione e all esercizio ai sensi dell art. 208 del D.Lgs. 152/06 di un impianto di (riferimenti alle
DettagliPROVINCIA DI COSENZA
PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio Idrico N 12 14000079 del 26/02/2014 del Registro di Settore N 14000427 del 26/02/2014 del Registro Generale Oggetto: Ditta
DettagliCapri Leone. Rapporto sui sistemi depurativi a servizio delle reti fognanti
Città Metropolitana di Messina VI DIREZIONE - AMBIENTE Via Lucania n. 20-98100 Messina Tel. 0907761967 0907761958 E-mail: tutelacque@cittametropolitana.me.it Rapporto sui sistemi depurativi a servizio
DettagliGIUNTA REGIONALE. DETERMINAZIONE n. DPC024/063 del 21/02/2018 GESTIONE E QUALITA DELLE ACQUE UFFICIO SCARICHI IDRICI CHIETI (SEDE PESCARA)
GIUNTA REGIONALE DETERMINAZIONE n. DPC024/063 del 21/02/2018 DIPARTIMENTO DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE, GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI SERVIZIO UFFICIO OGGETTO: GESTIONE E QUALITA DELLE
DettagliOggetto: domanda di autorizzazione allo scarico di acque di piscina nella fognatura consortile
Riservato al Consorzio AXA n. prot. Data di ricezione / /20 Firma Spett.le CONSORZIO STRADALE CENTRO RESIDENZIALE AXA Via di Macchia Saponara, 153 00125 Roma Oggetto: domanda di autorizzazione allo scarico
DettagliRICHIAMATA la nota di ARPA del (Prot. Prov. Mi. n ).
Allegato B Normativa di riferimento per i procedimenti di rilascio delle Autorizzazioni allo scarico in pubblica fognatura ex. D. Lgs. 152/06, art. 124. RICHIAMATI gli l artt.124 e 125 del D.Lgs 152/2006
DettagliNell ambito della presentazione del progetto I.S.A.
HERA RAVENNA s.r.l. Ciclo Idrico Integrato Depurazione acque reflue Nell ambito della presentazione del progetto I.S.A. Sintesi dell intervento Relatore: Davide Camprini Ravenna, 31 gennaio 2003 1. Depuratore
DettagliPROVINCIA DI COSENZA
PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio N 12 15000077 del 03/03/2015 del Registro di Settore N 15000421 del 03/03/2015 del Registro Generale Oggetto: Autorizzazione
DettagliComune di CAPRI LEONE
Comune di CAPRI LEONE Referente Comune 0941.950818 Ultimo Aggiornamento Geom. Gaetano Giuffrè 10.05.12 e 03.03.15 c/o UTC; Nota A.R.E.S.P.U. 1081/11.01.17 Abitanti Residenti Abitanti Fluttuanti 4.564 (Gennaio
Dettagli7) di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio della Regione. IM/
LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge regionale 24 agosto 1982, n. 59 Norme per la tutela delle acque dall inquinamento ; visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni (Norme
DettagliComune di MISTRETTA (vedi anche S. Stefano di Camastra)
Comune di MISTRETTA (vedi anche S. Stefano di Camastra) Referente Comune 0921.382593 Ultimo Aggiornamento Geom. Lucio Pani 08.11.2016 c/o U.T.C.; Nota S.T.O. dell'a.t.o.3 n 3232 del 24.10.11 Abitanti Residenti
DettagliCOMUNE DI SALA CONSILINA
COMUNE DI SALA CONSILINA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DELLE ACQUE REFLUE DI COMPETENZA COMUNALE Approvato con la delibera del Consiglio Comunale n 3 del 27/02/2013
DettagliRegolamento regionale n. 6/2019 «Disciplina degli scarichi»
Regolamento regionale n. 6/2019 «Disciplina degli scarichi» Abrogato il regolamento regionale 3/2006 d.g.r. 4621/2012 Modalità di controllo degli scarichi di acque reflue urbane Altre norme regionali
DettagliPROVINCIA SUD SARDEGNA
Regolamento per il rilascio delle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue fuori dalla pubblica fognatura, approvato con delibera del Consiglio provinciale del 23 novembre 2016, n. 20 PREMESSA La
DettagliSERVIZIO TUTELA DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE N. 164 DEL
DETERMINAZIONE N. 164 DEL 03.06.2015 Oggetto: Autorizzazione di carattere generale alle emissioni in atmosfera, ai sensi dell'art. 272, comma 2 del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, derivanti da stabilimenti
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO Prot. Generale N. 0003287 / 2014 Atto N. 99 OGGETTO: D. Lgs. 152/2006 - L.R. 30/2006
DettagliPROVINCIA DI FERRARA Servizio Risorse Idriche e Tutela Ambientale Ufficio Acque e Monitoraggio Ambientale
PROVINCIA DI FERRARA Servizio Risorse Idriche e Tutela Ambientale Ufficio Acque e Monitoraggio Ambientale DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI E ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE
DettagliProvincia di Cagliari - Provincia de Casteddu. Determinazione del Dirigente
Provincia di Cagliari - Provincia de Casteddu Ecologia e Protezione Civile Determinazione del Dirigente SETTORE RAGIONERIA SETTORE AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI Visto del Responsabile del Servizio Finanziario
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0044065 / 2014 Atto N. 1853 OGGETTO: Dlgs 152/06 parte III sez
DettagliCHIEDE A TALE SCOPO DICHIARA:
DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE PROVENIENTI DA STABILIMENTO INDUSTRIALE E NON RECAPITANTI IN PUBBLICA FOGNATURA Marca da bollo da Euro 16,00 ALLA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Di TREVISO
DettagliPROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI
DETERMINAZIONE N. 134 DEL 23.05.2011 OGGETTO: Determinazione n. 51 del 11.03.2011: Determinazione n. 28 del 12.06.2008 inerente la voltura dell autorizzazione alla gestione di un Centro di raccolta messa
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO Prot. Generale N. 0062617 / 2013 Atto N. 2604 OGGETTO: D. Lgs. 152/2006 - L.R. 30/2006
DettagliAutorità Idrica Toscana
Grosseto 05/04/2013 Prot. P. or. Spett. Unione Comuni Montani Colline del Fiora Sig. Daniele Magnapane P.or Spett. Dipartimento ARPAT Grosseto Dr. Fabio Anedda P.or Spett. Acquedotto del Fiora S.p.A. Ing.
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0061804 / 2014 Atto N. 2578 OGGETTO: Dlgs 152/06 parte III sez
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO Prot. Generale N. 0118208 / 2013 Atto N. 5237 OGGETTO: D. Lgs. 152/2006 - L.R. 30/2006
DettagliAMBIENTE Autorizzazione unica ambientale
Numero 2151 Reg. Determinazioni Registrato in data 21/11/2017 AMBIENTE Autorizzazione unica ambientale Dirigente: CLAUDIO CONFALONIERI OGGETTO DPR 13.03.2013 N 59, AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DITTA
DettagliComune di MONTALBANO ELICONA (v. anche Basicò)
Comune di MONTALBANO ELICONA (v. anche Basicò) Referente Comune 0941.670161 Dott. A. Furnari; Geom. M. Cagnotti; Ing. M. Mobilia Abitanti Residenti 2.242 al 31.12.16 Abitanti Fluttuanti Ultimo Aggiornamento
DettagliCOMUNE DI CASACALENDA (Provincia di Campobasso)
COMUNE DI CASACALENDA (Provincia di Campobasso) Marca da bollo 14,62 Al Responsabile del Settore Tecnico del Comune di Casacalenda Corso Roma n.78 86043 CASACALENDA (CB) DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0003826 / 2014 Atto N. 185 OGGETTO: Dlgs 152/06 parte III sez
DettagliCOMUNE DI LURATE CACCIVIO
Prot. n. 904 IL RESPONSABILE DELLO S.U.A.P. DEL Imposta di bollo assolta in modo virtuale Identificativi: Rivenditore: WD7B7001 codice sicurezza: 01140880186607 Ditta: Tecnobeton Srl con sede legale in
DettagliIL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 10 - RISCHIO SISMICO - AMBIENTE - AGRICOLTURA - FONTI RINNOVABILI - PIANIFICAZIONE AMBIENTALE MONTONI FABRIZIO
Anno Prop. : 2016 Num. Prop. : 567 Determinazione n. 496 del 17/03/2016 OGGETTO: DITTA ASET S.P.A. ERRATA CORRIGE DELLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 111 DEL 26 GENNAIO 2016 AVENTE AD OGGETTO TRATTAMENTO
DettagliCittà Metropolitana di Roma Capitale. Dipartimento 04 Servizio 04. Procedimenti integrati e sanzioni ambientali
Città Metropolitana di Roma Capitale Dipartimento 04 Servizio 04 Procedimenti integrati e sanzioni ambientali e-mail: p.camuccio@cittametropolitanaroma.gov.it Proposta n. 3115 del 03/07/2015 RIFERIMENTI
DettagliParere n. 319/AUA del 10/06/2015. Il Responsabile
Autorità Idrica Toscana Destinatario Sig. ALESSIO CIAMPI CIAMPI ALESSIO (P.IVA 05405590489) Sede legale: Via Provinciale di Mercatale n. 8/10 nel Comune di Vinci (FI) Oggetto: Parere A.U.A. per lo scarico
DettagliDecreto Dirigenziale
Decreto Dirigenziale Raccolta Generale n.351/2016 del 06/09/2016 Prot. n.12772/2016 del 06/09/2016 Fasc.2.10 / 2013 / 70 Oggetto: Voltura a favore dell'impresa ENERGETICAMBIENTE S.R.L. con sede nel Comune
DettagliPROVINCIA DI ORISTANO
PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 604 del 04/04/2016 Oggetto: IMPIANTO DI TRATTAMENTO DEI R.S.U E VALORIZZAZIONE
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0098597 / 2013 Atto N. 4413 OGGETTO: Dlgs 152/06 parte III sez
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO Prot. Generale N. 0060703 / 2013 Atto N. 2514 OGGETTO: D. Lgs. 152/2006 - L.R. 30/2006
DettagliCittà Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE
Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE Prot. Generale N. 0067149 / 2015 Atto N. 3205 OGGETTO: GIUSEPPE SANTORO S.R.L., PORTO DI GENOVA, PONTE PARODI. P.D. N. 2781/2013
DettagliPROVINCIA DI NUORO LAVORI PUBBLICI E VIABILITA - PROTEZIONE CIVILE - EDILIZIA SCOLASTICA - AMBIENTE E ENERGIA
PROVINCIA DI NUORO LAVORI PUBBLICI E VIABILITA - PROTEZIONE CIVILE - EDILIZIA SCOLASTICA - AMBIENTE E ENERGIA P i a z z a I t a l i a 2 2 0 8 1 0 0 N u o r o T e l. 0 7 8 4 2 3 8 6 0 0 - F a x 0 7 8 4
DettagliUna analisi ed un modello base relativamente ad un provvedimento amministrativo di basilare importanza E vietato il plagio e la copiatura integrale o parziale di testi e disegni a firma degli autori -
DettagliAllegato alla Deliberazione n. 3 del 22/12/2017
Prot. n. 17592 del 17/11/2017 Allegato alla Deliberazione n. 3 del 22/12/2017 Allegato C Normativa di riferimento per i procedimenti di rilascio delle Autorizzazioni allo scarico in pubblica fognatura
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-46 del 28/01/2016 Oggetto DPR 13 MARZO 2013
DettagliDecreto Dirigenziale n. 278 del 19/04/2011
Decreto Dirigenziale n. 278 del 19/04/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: ART. 208 D.LGS. 152/06 E S.M.I. -
DettagliProvincia di Rimini SERVIZIO POLITICHE AMBIENTALI PROVVEDIMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO 5/2006 E SS.MM.II. DITTA: GIORGI ANGELO SNC - RIMINI.
SERVIZIO POLITICHE AMBIENTALI PROVVEDIMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N 2217 del 02/12/2014 OGGETTO: D.LGS. N. 152/2006 PARTI III E IV - L.R. N. 3/1999 - L.R. N. 5/2006 E SS.MM.II. DITTA: GIORGI ANGELO
DettagliDip. IV Servizi di Tutela e Valorizzazione dell'ambiente Servizio 2 Tutela delle acque, suolo e risorse idriche. Art.
Art. 1 Definizioni a)ai fini delle presenti Linee Guida Tecniche Attuative si richiamano le definizioni riportate all art. 74 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. nonché alla DGR 219/2011. b)si considerano
DettagliAllegato 3 LE PROCEDURE PER IL CONTROLLO DEGLI SCARICHI
Allegato 3 LE PROCEDURE PER IL CONTROLLO DEGLI SCARICHI 1 PROCEDURA OPERATIVA PER IL CONTROLLO DELLE UTENZE PRODUTTIVE TITOLARI DI UNO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI NELLA PUBBLICA FOGNATURA INDICE
DettagliComune di MILITELLO ROSMARINO (vedi anche S. Agata di M.)
Comune di MILITELLO ROSMARINO (vedi anche S. Agata di M.) Referente Comune 0941.728288 Ultimo Aggiornamento Ing. G. Nastasi (Resp.le Area Tecnica); Geom. T. Morelli 10.10.17 c/o UTC; nota A.R.E.S.P.U.
Dettagli1. IDENTIFICAZIONE DELL AZIENDA/DITTA Denominazione Nome azienda/ditta Sede legale in via n cap. Comune Prov. Tel. Fax
SCHEDA TECNICA DI RILEVAMENTO DELL ATTIVITA E DELLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA DELLE ACQUE REFLUE PROVENIENTI DA INSEDIAMENTI DI TIPO RESIDENZIALE O ASSIMILABILE Tab. 1 e 2 D.P.R. 19 ottobre 2011, n.
DettagliCOMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via Marcello Provenzali, 15-44042 Cento (FE) www.comune.cento.fe.it - comune.cento@cert.comune.cento.fe.it SETTORE 6 LAVORI PUBBLICI ED ASSETTO DEL TERRITORIO Determinazione
DettagliDOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO
In triplice copia Marca da bollo Al Sig. PRESIDENTE dell Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia V Settore Tutela Ambientale e Difesa del Suolo C.da Bitonto 89900 Vibo Valentia Tel. 0963 / 997260
DettagliIl sottoscritto. nato a Prov... il.. residente in... Prov... Via.. n. Codice fiscale. nella sua qualità di,
marca da bollo 14,62 FAC-SIMILE DOMANDA COLLAUDO Al signor Sindaco del Comune di Pinerolo 10064 PINEROLO To Oggetto: Richiesta di collaudo per Impianto stradale di distribuzione dei carburanti Impianto
DettagliComune di LIMINA. Abitanti Residenti Abitanti Fluttuanti. Referente Comune Arch. D. Costa; Geom. A. Barbera. 828 al
Comune di LIMINA Referente Comune 0942.726055 Ultimo Aggiornamento Arch. D. Costa; Geom. A. Barbera Giu 2011 Verbale ARPA; 11.04.2017 c/o UTC Abitanti Residenti Abitanti Fluttuanti 828 al 31.03.17 ~250
DettagliPROVINCIA DI COSENZA
PROVINCIA DI COSENZA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE Ambiente e Demanio N 12 15000085 del 18/03/2015 del Registro di Settore N 15000564 del 18/03/2015 del Registro Generale Oggetto: Autorizzazione
DettagliProvvedimento n. 722 del 31/10/2007 IL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE E SUOLO
Provincia di Ravenna settore ambiente e suolo Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4 Provvedimento n. 722 del 31/10/2007 Oggetto: D.LGS 59/05 - L.R. 21/04 DITTA HERA SPA ED HERA RAVENNA S.R.L. AUTORIZZAZIONE
DettagliPROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI
DETERMINAZIONE N. 304 DEL 22.11.2012 Oggetto: Determinazione n. 198 del 06.08.2010: Autorizzazione Integrata Ambientale per l impianto IPPC Consorzio per la Zona Industriale di Interesse Regionale di Iglesias
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO Prot. Generale N. 0047419 / 2013 Atto N. 1938 OGGETTO: D. Lgs. 152/2006 - L.R. 30/2006
DettagliParte 1 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 01/06/2017. Regione Basilicata. Legge Regionale 29/05/2017, n.9
1 Regione Basilicata Legge Regionale 29/05/2017, n.9 2 Legge Regionale 29 maggio 2017 N 9 Legge regionale: Disciplina sulle modalità di approvazione dei progetti degli impianti di trattamento delle acque
DettagliALLEGATO SCARICHI 4. REGIONE UMBRIA Servizio Autorizzazioni ambientali (AIA e AUA) Via Mario Angeloni n Perugia.
ALLEGATO SCARICHI 4 Oggetto: Ditta S.I.A. Società Igiene Ambientale SpA - Istanza Autorizzazione Unica Ambientale ai sensi del DPR 13 marzo 2013, n. 59. - Autorizzazione agli Scarichi di acque reflue ai
DettagliTERRITORIO, AMBIENTE E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA
PROVINCIA DI LECCE TERRITORIO, AMBIENTE E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA Servizio AMBIENTE E POLIZIA PROVINCIALE C. R. 220 Atto di determinazione n 210 del 29/09/2011 Protocollo Generale degli Atti di Determinazione
DettagliPROVINCIA DI CROTONE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
A. P. DAL 14-09-2009 AL 29-09-2009 NUM. REG. DTDIR / 1278 / 2009 COPIA REG. GEN. N. 1278 Data 14-09-2009 PRATICA N. DBDIR - 1253-2009 PROVINCIA DI CROTONE SETTORE AMBIENTE, DEMANIO IDRICO, ENERGIA, RIS.
DettagliComune di MANDANICI. Abitanti Residenti Abitanti Fluttuanti. Arch. Natale Coppolino (Resp.le UTC) Referente Comune. 591 al
Comune di MANDANICI Referente Comune Ultimo Aggiornamento Arch. Natale Coppolino (Resp.le UTC) Giugno 2010 (Autorizzazione allo Scarico); 02.03.11 e 04.04.17 c/o UTC Abitanti Residenti Abitanti Fluttuanti
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO Prot. Generale N. 0060697 / 2013 Atto N. 2513 OGGETTO: D. Lgs. 152/2006 - L.R. 30/2006
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SEGRETERIA TECNICA ATO Prot. Generale N. 0048273 / 2013 Atto N. 2024 OGGETTO: D. Lgs. 152/2006 - L.R. 30/2006
DettagliComune di NOVARA di SICILIA
Comune di NOVARA di SICILIA Referente Comune 0941.650954 Geom. G. Di Natale Abitanti Residenti 1.325 (Genn. 2017) Abitanti Fluttuanti Ultimo Aggiornamento 17.07.12 c/o UTC; nota ARESPU 16157 del 06.04.2017
DettagliUltimo Aggiornamento. Letojanni (v. anche Giardini Naxos. Taormina, Castelmola)
Città Metropolitana di Messina VI DIREZIONE - AMBIENTE Via Lucania n. 20-98100 Messina Tel. 0907761967 0907761958 E-mail: tutelacque@cittametropolitana.me.it Rapporto sui sistemi depurativi a servizio
Dettagli