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3 redazione della domanda di rinnovo dell'autorizzazione allo scarico, attestante ch e non sono ' state apportate modifiche quantitative e qualitative allo scarico rispetto alla precedente autorizzazione allo scarico n. 1 del ; ',< VISTA la dichiarazione di compatibilità a firma del Vice Direttore Dott. Gavino Maiore, nato a Sassari il , CF: MRAGVN54M07E377W e residente a sassari, In via Cottoni, 9, In qualità di tecnico abilitato, iscritto all'ordine dei chimici di Sassari con il numero 16, con la quàle si attesta la compatibilità delle tecnologie adottate per l'impianto di trattamento reflui, dello scarico e delle modalità di scarico, con i limiti di accettabilità previsti dalla normativa di settore, con gli usi e con le capacità del corpo ricettore di ricevere lo scarico; VERIFICATO Il versamento dei diritti di istruzione pratica eseguito dall'ex Consorzio per l'area di Sviluppo Industriale 1' di euro (cinquecentosedicij46) sul C/C postale n intestato alla Provincia di Sassari; PRESO ATIO della nota pervenuta In data prato n , con la quale il Consorzio A.S.L comunica a questa Amministrazione la variazione della Ragione Sociale in Consorzio Industriale Provinciale di Sassari; RILEVATO che il sistema di depurazione per il trattamento del reflui industriali provenienti dal C.LP.S.-SS è dimensionato per complessivi n abitanti equivalenti (a.e.); CONSIDERATO che lo scarico avviene In area sensibile, per la quale si richiedono misure di prevenzione dall'inquinamento e di rlsanamento; PRESO ATIO delle conclusioni cui è pervenuto l'ufficio istruttore Provinciale a seguito dell'esame della richiesta di rinnovo dell'autorizzazione, del sopralluogo effettuato in data e delle Integrazloni fornite dal C.I.P.S.-SS; EVIDENZIATO che la presente autorizzazione non implica autorizzazione edilizia degli impianti e che le modifiche che dovessero essere apportate ai sistemi di depurazione di progetto dovranno essere comunicate a questa Amministrazione al fini del controllo sullo scarico; RITENUTO lo scarico autorizza bile con specifiche prescrizioni espressamente riportate nel dispositivo del presente atto; CONSIDERATO che sussistono le condizioni per il rinnovo dell'autorizzazione allo scarico in corpo idrico superficiale dei reflui Industriali provenienti dall'impianto di depurazione a servizio del c.i.p.s.-ss, sito in Loc. San Marco, Comune di Alghero: AUTORIZZA lo scarico In corpo idrico superficiale delle acque reflue Industriali provenienti dall'impianto di depurazione a servizio del C.I.P.S.-SS, sito In Loc. San Marco, Comune di Alghero, vincolato al rispetto da parte del titolare dello scarico, delle seguenti disposizioni e prescrizioni: 1. garantire il regolare funzionamento e la gestione del sistema depurativo adottato nelle forme e modalità indicate nella documentazione assentita in precedenza, dichiarata immutata nella domanda di rinnovo dell'autorizzazione; 2. rispettare i limiti tabellari di scarico, indicati nelle tabella 3, dell'allegato 5 alla parte III, del D. Lgs 3 Aprile 2006, n Considerata la tipologia e l'area in cui avviene lo scarico il limite per il Fosforo totale è 1 mg/l e quello per l'azoto totale è 10 mg/l. Non dovrà inoltre superare il limite di 5000 UFC/100 mi per il parametro Escherichia Coli in modo da evitare la compromissione dell'ambiente; 3. rispettare i limiti di accettabilità di cui al punto 2 senza effettuare alcuna diluizione con acqua prelevata esclusivamente a tal SCOpoi 4. considerare i campioni medi ponderati nell'arco delle 24 ore per il controllo delle conformità dei limiti per l'azoto totale ed il Fosforo totale; 2

4 5. considerare i campioni medi ponderati nell'arco delle 3 ore per il controllo delle conformità dei limiti indicati nella tabella 3; 6. effettuare 12 autocontrolli annuali, uno ogni mese, per il controllo della qualità delle acque in ingresso ed in uscita dall'impianto di depurazione, tramite laboratori abilitati e trasmetterli mensilmente, in originale o copia autentica all'amministrazione provinciale di Sassari e aii'a.r.p.a.s. Dipartimento di Sassari, affinché siano programmati da parte dell'organo di controllo le attività di competenza e vengano espresse eventuali osservazioni. I certificati analitici inviati a questa Amministrazione e ail'a.r.p.a.s, devono essere redatti in maniera chiara e completa, riportanti la firma autografa leggibile del professionista abilitato, con l'impronta, anch'essa leggibile, del sigillo professionale rilasciato dall'ordine di appartenenza. Il certificato analitico deve riportare: nome e indirizzo completo del committente; condizioni e modalità di misurazione e prelievo campioni, nonché ogni altra indicazione ritenuta utile alla comprensione (ad esempio data, ora, nominativo/i delle persone intervenute e loro qualifica, descrizione del luogo e dell'origine da cui sono ricavati i campioni, ecc.)i metodo di analisi seguito per ogni parametro analitico, con indicazione dell'eventuale numero o altra identificazione del metodo stesso; dati analitici ottenuti con indicazione dell'intervallo di precisione degli stessi; conclusioni e giudizio tecnico circostanziato, facendo -esplicito riferimento alle finalità delle operazioni richieste (es.: "Refluo conforme/non conforme ai limiti della Tab. 2 e 3 del D. Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152", oppure "Refluo non conforme per i parametri..")i 7. mantenere accessibili e ispezionabili per il campionamento ed il controllo delle acque di scarico il pozzetto d'ispezione e il punto di scarico; 8. consentire l'ingresso nell'insediamento che determina lo scarico al personale provinciale incaricato della verifica dei rispetto di questa parte dispositiva e delle dichiarazioni effettuate; 9. consentire l'ingresso nell'insediamento che determina lo scarico al personale delegato per l'effettuazione dei prelievi di campioni di scarico destinati alle analisi di controlloi 10.notificare a questa Amministrazione, qualsiasi variazione dei dati forniti con la richiesta di rinnovo dell'autorizzazione allo scarico; 11.tenere in impianto e aggiornare un apposito "Registro delle visite"; 12.tenere e aggiornare un apposito "Quaderno di impianto" nel quale devono essere indicate, entro le 24 ore successive, le operazioni svolte nel processo depurativo e tutte le eventuali anomalie riscontrate sulla qualità e quantità dei reflui in ingresso e in uscita, nonché le interruzioni del ciclo depurativo; tali quaderni dovranno essere conservati per un periodo di cinque anni dalla data dell'ultima annotazione e verranno esibiti a richiesta della Provincia e delle strutture tecniche di controllo; 13.tenere in impianto i documenti relativi al trasporto dei fanghi e dei residui solidi quale il registro di carico e scarico previsto dalla normativa vigente; 14.fornire a questa Amministrazione, entro il termine di 45 giorni dal ricevimento della presente, l'elenco delle attività produttive che scaricano nella condotta consortile e le eventuali modifiche dovute a nuovi allacci; 15.fornire a questa Amministrazione, entro il termine di 45 giorni dal ricevimento della presente, un'elaborato cartografico, anche su supporto GIS georeferenziato, che metta in evidenza le connessioni degli scarichi delle diverse attività produttive con la ' condotta fognaria consortile; 16.gestire i rifiuti secondo la normativa vigente. Per quanto non citato nel presente provvedimento, è fatto obbligo di rispettare le disposizioni vigenti in materia di tutela delle acque dall'inquinamento e le norme sanitarie. La presente Autorizzazione ha validità 4 anni a decorrere dal rilascio del presente provvedimento, salvo eventuali e successive norme e regolamenti, anche Regionali, più restrittivi che dovessero intervenirei in tal caso questa Amministrazione Provinciale potrà adottare ulteriori provvedimenti ad integrazione del presente atto. 3

5 La richiesta di rinnovo dell'autorizzazione allo scarico, ai sensi dell'art. 124 comma 8 del D. Lgs. del 3 Aprile 2006 n. 152, deve essere effettuata un anno prima della scadenza. Titolare dello scarico: C.LP.S.-SS, nella persona del Presidente Qott. Francesco Borghetto, nato a Bonorva , residente a Sassari, In Via Morandi, 8;". >: /., ~ l" ' C~,.patteristiche dello scarico Identificazione dello scarico : Portata di scarico massima: Corpo recettore: Potenzialità depurativa: Coordinate del punto di scarico: Acque reflue Industriali 360 mc/ora Rio Fllibertu a.e. Latitudine ,32',38''N Longitudine 8 19,00'79"E L'impianto è articolato nelle seguenti sezioni: Linea acque: Sollevamento - Grlgliatura - Dissabbiatura - Equalizzazione - Chlariflocculazione - Defosfatazlone/Denltrlficazlone - Ossidazlone - Sedimentazlone - Filtrazione - Disinfezione. Linea fanghi: Riciclo fanghi - Stabilizzazione/lspessimento - Disidratazione - discarica. Smaltimento in AI sensi e per gli effetti dell'art. 130 del D. Lgs. 3 Aprile 2006 n Norme In materia ambientale - e successive modifiche e Integrazioni, l'inosservanza delle prescrizioni sopra elencate comporterà l'avvio delle seguenti procedure: -Diffida, stabilendo un termine entro il quale devono essere eliminate le Inosservanze; -Diffida e contestuale sospensione dell'autorizzazione per un tempo determinato, ove si manifestino situazioni di pericolo per la salute pubblica e per l'ambiente; -Revoca dell'autorizzazione In caso di mancato adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida e In caso di reiterate violazioni che determinano situazioni di pericolo per la salute pubblica e per l'ambiente. L'inosservanza delle Prescrizioni allo scarico determina l'applicazione delle sanzioni previste dal Titolo V ai capi I e II del D. Lgs. 3 Aprile 2006 n Norme in materia ambientale - e successive modifiche e Integrazionl. Copia della presente Autorizzazione, per opportuna conoscenza e per gli eventuali provvedimenti di competenza viene trasmessa a: - Titolare dello scarico - Comune di Alghero - RAS Assessorato Difesa Ambiente - ARPAS Dipartimento di Sassari - A.S.L. n. 1 Sassari, Servizio Igiene Pubblica Ai sensi dell'art. 3 della L. n. 241 del 1990 si precisa che il soggetto autorizzato può ricorrere nel modi di legge contro Il presente provvedimento alternativamente al T.A.R. Competente o al Capo dello \ Stato rispettivamente entro 60 gg ed entro 120 gg dalla data di ricevimento del presente atto. Servizio II - Ufficio Tutela delle AC~ Resp. Servo Per. Ind. Ch~'.. van i rra Dott. Chlm. Giovanni Ca Per.Ind. Chlm. Tlziana Man i ~ Dott.Chim. Roberta Scanu 10. ~I..YVQ..A' 4