L IMPRENDITORIA STRANIERA IN PROVINCIA DI PRATO (Dicembre 2004)

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1 Servizio Studi e Ricerca, Servizi alle e Internazionalizzazione Comune di Prato Centro Ricerche e Servizi per l Immigrazione L IMPRENDITORIA STRANIERA IN PROVINCIA DI PRATO (Dicembre 2004)

2 Visione di insieme: imprese al 31/12/2003 e var. % PROVINCIA DI PRATO gestite da cittadini stranieri (31/12/2003) Attive Var. % Cina ,9 Albania ,3 Marocco 58 56,8 Romania 51 64,5 Nigeria 37 5,7 Pakistan 35 59,1 Tunisia 22 46,7 Polonia 18 20,0 Egitto 18 50,0 Altri ,2 TOTALE ,8 MISTE TRA STRANIERI 19 46,2 MISTE CON ITALIANI ,7 Sono le imprese a Prato al 31/12/2003 in cui il titolare o almeno uno tra i soci e gli amministratori dell azienda sia nato all estero. Di queste, sono a conduzione esclusiva straniera mentre 127 risultano essere le situazioni in cui l azienda è gestita congiuntamente con soci e/o amministratori italiani. TOTALE COMPLESSIVO ,3 FONTE: Elaborazioni Ufficio Studi C.C.I.A.A. di Prato su dati INFOCAMERE (2004) Rispetto alla fine del 2002 si registra una crescita complessiva nella consistenza delle imprese pari al 6,3% che è il risultato di dinamiche interne alla struttura imprenditoriale straniera che agiscono in modo contrapposto: crescita piuttosto sostenuta delle aziende a conduzione esclusiva da parte di cittadini nati all estero e marcata contrazione delle imprese a conduzione mista. Prato, lì 27/12/2004 Pagina 2 di 10 Versione 1.0

3 Le dinamiche di flusso, crescita e turn over L analisi qualitativa dei dati di flusso conferma, nella sostanza, le tendenze generali riscontrate nel recente passato. Anche nel 2003, infatti, si riscontrano tassi di iscrizione e di cessazione molto forti per tutte le etnie principali che si traducono in un turn over (ricambio) complessivo della PROVINCIA DI PRATO: Tassi di iscrizione, cessazione, crescita e turn over complessivo delle imprese gestite da cittadini stranieri (2003) TASSO D'ISCRIZIONE Iscr t % Registrt 1 TASSO DI CESSAZIONE Cess t % Registrt 1 TASSO DI CRESCITA TURN OVER Iscr Iscr t + Cess t Cesst t % % Registrt 1 Registrt 1 Cinesi 28,3 16,0 12,3 44,3 Albanesi 54,4 14,7 39,7 69,1 Marocchini 45,8 8,3 37,5 54,2 Rumeni 51,1 4,3 46,8 55,3 Nigeriani 30,8 59,0-28,2 89,7 Pakistani 87,5 29,2 58,3 116,7 Totale stranieri 25,0 13,4 11,6 38,4 Totale Prato 8,7 7,6 1,0 16,3 FONTE: Elaborazioni Ufficio Studi C.C.I.A.A. di Prato su dati INFOCAMERE (2004) struttura imprenditoriale che sfiora il 40% su base annua (la corrispondente media provinciale è del 16,3%). La comunità più saldamente radicata sul territorio rimane di gran lunga quella cinese la quale, peraltro, continua a crescere (455 iscrizioni contro 257 cessazioni con conseguente tasso di crescita pari al 12,3%). Tuttavia, come del resto già riscontrato nel corso del 2002, sono soprattutto le imprese condotte da cittadini di nazionalità diversa da quella cinese quelle che manifestano i tassi di crescita più sostenuti: Pakistani (+58,3%), Rumeni (+46,8%), Albanesi (+39,7%) e Marocchini (+37,5%). Una precisazione, infine, per i Nigeriani che aumentano anche se di poco in termini di consistenza delle imprese (+5,7%) ma presentano un tasso di crescita negativo: ciò è dovuto al fatto che il tasso di crescita è calcolato facendo riferimento ai flussi di iscrizione di nuove imprese (a conduzione nigeriana, in questo caso) mentre le (sulle quali si calcola la variazione percentuale) tengono conto anche dei subentri avvenuti durante l'anno. La spiegazione è plausibile soprattutto in virtù del fatto che il settore prevalente per i nigeriani è il commercio, attività nella quale più frequentemente si manifestano, appunto, subentri nella conduzione dell azienda senza che ciò dia luogo alla iscrizione di una nuova realtà imprenditoriale. PROVINCIA DI PRATO: Tassi di iscrizione e cessazione delle imprese gestite da cittadini stranieri e confronto con la media provinciale (2003) 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 TASSO D'ISCRIZIONE TASSO DI CESSAZIONE 0,0 Cinesi Albanesi Marocchini Rumeni Nigeriani Pakistani Totale stranieri FONTE: Elaborazioni Ufficio Studi C.C.I.A.A. di Prato su dati INFOCAMERE (2004) Totale Prato Prato, lì 27/12/2004 Pagina 3 di 10 Versione 1.0

4 La struttura organizzativa PROVINCIA DI PRATO: Tassi di crescita delle imprese gestite da cittadini stranieri e confronto con la media provinciale (2003) 18,0 16,0 14,0 TOTALE PROVINCIA IMPRESE STRANIERE 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0-2,0 Società di capitale Società di persone Ditte individuali Altre Forme TOTALE FONTE: Elaborazioni Ufficio Studi C.C.I.A.A. di Prato su dati INFOCAMERE (2004) Dal punto di vista della struttura organizzativa delle aziende occorre osservare che, con ogni probabilità, anche in seno all imprenditoria straniera si assiste a quel processo di rafforzamento generale che da qualche anno a questa parte caratterizza il tessuto produttivo della provincia e che si manifesta in tassi di crescita delle società di capitale mediamente più alti di quanto non avvenga per le forme giuridiche che richiedono un minor impegno in termini di risorse e capitali. A tale proposito è comunque opportuno mantere una certa prudenza in quanto, il tasso di crescita riscontrato (+16,1%) da un lato si basa su numeri ancora assai ridotti (209 società di capitale, pari al 7,3% del totale imprese (2840), mentre la media della provincia è del 19,2%) e, dall'altro, sconta il fatto che la procedura di chiusura definitiva di una società di capitale è assai complessa e quindi non sono al momento disponibili dati attendibili sulle cessazioni. Prato, lì 27/12/2004 Pagina 4 di 10 Versione 1.0

5 L impatto sul tessuto imprenditoriale della provincia PROVINCIA DI PRATO: Flussi di iscrizione alla C.C.I.A.A. di Prato per settore e incidenza % delle imprese gestite da cittadini stranieri (2003) ISCRIZIONI ALLA C.C.I.A.A. TOTALE PROVINCIA di cui STRANIERI % STRANIERI SU TOTALE Attive Straniere Totale Attive Straniere Totale Agricoltura e Pesca ,4 4,4 Manifatturiero ,8 55,3 Industrie tessili ,8 22,9 Confezioni ,2 84,1 Costruzioni ,7 25,7 Commercio ,3 25,5 Grossisti e intermediari ,0 22,0 Dettaglio ,5 33,9 Alberghi e ristoranti ,5 14,8 Servizi ,7 11,1 Trasporti ,9 26,2 Credito e assicurazioni ,9 0,0 Attivita' immobiliari ,9 6,8 Attività Informatiche ,1 4,9 Servizi pubblici, sociali e personali ,0 10,4 non classificate ,0 3,0 TOTALE ,7 27,4 FONTE: Elaborazioni Ufficio Studi C.C.I.A.A. di Prato su dati INFOCAMERE (2004) Considerazioni interessanti emergono da una valutazione dell impatto riconducibile alla presenza di imprenditori stranieri sugli equilibri della struttura produttiva della provincia. L'incidenza dell'imprenditoria straniera sul totale, infatti, supera il 10%: a parte le confezioni (addirittura il 65% delle imprese è a conduzione straniera/cinese) si segnala una presenza molto marcata nelle costruzioni (8,7%) nel dettaglio e nella ristorazione (8,5%) e nei trasporti (7,9%). La tendenza, inoltre, è verso un ulteriore aumento come confermano i dati sui flussi di iscrizione: sul totale delle aziende iscritte alla CCIAA nel 2003, il 27,4% è imputabile all iniziativa di cittadini nati all estero, con punte di riguardo soprattutto nei settori tradizionali (manifatturiero 55,3% e commercio al dettaglio 33,9%). Prato, lì 27/12/2004 Pagina 5 di 10 Versione 1.0

6 Imprenditoria cinese Si rafforza la netta prevalenza delle attività manifatturiere, con una ripresa dello sviluppo nelle industrie tessili e dell abbigliamento (che segna una inversione di tendenza rispetto ai dati registrati nel precedente biennio) e una crescita anche delle ditte operanti in settori PROVINCIA DI PRATO: Aziende cinesi al 31/12/2003 Distribuzione per settore attività Settore di attività economica V.A V.% Industrie tessili 131 7,60 Confezione di articoli di vestiario ,13 Preparazione e concia del cuoio 34 1,97 Serv. auto-riparaz., commercio all'ingrosso e intermediari 77 4,47 Commercio al dettaglio 84 4,87 Alberghi 1 0,06 Ristoranti 19 1,10 Bar 8 0,46 Fabbricaz. mobili e altre ind. manif. 26 1,51 Attività immobiliari 16 0,93 Servizi professionali ed imprenditoriali 10 0,58 Altro 39 2,26 Dato non registrato 1 0,06 Totale ,00 Nota: sono comprese sotto la voce "aziende cinesi" tutte quelle con almeno un titolare, amministratore o socio di origine cinese Elaborazione: Banca Dati Centro Ricerca e Servizi per l'immigrazione del Comune di Prato più marginali e di recente inserimento per i cinesi. Alla fine del 2003 si contano ditte impiegate nel tessile e abbigliamento, contro le del 2002, con un tasso d incremento del +11,56%, 34 nella pelletteria (con la produzione sia di borse e articoli da viaggio che di calzature), con un tasso d incremento del +26%, 26 nella fabbricazione mobili e altre industrie manifatturiere (oltre il 60% delle quali impiegate nella fabbricazione di sedie, poltrone e divani, cui si deve in gran parte l espansione in questo settore), con un incremento del +100%. A esse si aggiunge un esiguo numero di imprese occupate nelle industrie alimentari e in altre e più variegate attività produttive. Prosegue, tuttavia, anche lo sviluppo del commercio e dei servizi che, a differenza delle attività manifatturiere, investe però esclusivamente il capoluogo di provincia. A gestire l insieme di queste attività sono prevalentemente imprenditori di sesso maschile (1.204, pari al 65%) ma consistente e in crescita (con un incremento leggermente superiore di quello rilevato tra i rappresentanti dell altro sesso) è la presenza femminile. PROVINCIA DI PRATO: Distribuzione degli impenditori cinesi per sesso - Anni Sesso Anno Var.% Maschi ,76 Femmine ,08 Totale ,87 Femmine 35,4% Composizione % Maschi 64,6% Elaborazione: Banca Dati Centro Ricerca e Servizi per l'immigrazione del Comune di Prato Prato, lì 27/12/2004 Pagina 6 di 10 Versione 1.0

7 Imprenditoria albanese Notevole è la crescita delle imprese gestite dai cittadini originari dell Albania. Il loro sviluppo è dovuto al moltiplicarsi delle ditte di costruzioni, in gran parte impiegate in attività non specializzate di lavori edili e altri lavori di completamento degli edifici. Dalle 110 ditte del 2002 si arriva, adesso, a contarne 163, con un incremento del +48%. Si rafforza così la concentrazione del gruppo in questo settore che arriva a coinvolgere ben l 88% delle imprese albanesi (contro l 83% del 2002). Stabile resta, invece, il numero di ditte presente nell insieme degli altri settori, con una diminuzione però di quelle occupate nelle industrie manifatturiere e un incremento dei servizi al quale contribuisce la comparsa di due agenzie immobiliari (attività inesistente tra gli albanesi nel 2002). Le imprese continuano a essere gestite quasi esclusivamente da uomini, che aumentano ulteriormente la loro incidenza percentuale (dal 93% al 94%) sebbene la presenza femminile risulti in lieve incremento. PROVINCIA DI PRATO: Aziende albanesi al 31/12/2003 Distribuzione per settore attività Settore di attività economica V.A V.% Agricoltura, caccia e relativi servizi 1 0,54 Industrie alimentari e delle bevande 2 1,08 Industrie tessili 4 2,15 Fabbricaz. e lavoraz. di articoli in metallo 3 1,61 Castruzioni ,63 Commercio all'ingrosso e intermediari 2 1,08 Commercio al dettaglio 2 1,08 Ristoranti 1 0,54 Bar 1 0,54 Trasporti terrestri. Trasporti mediante condotte 4 2,15 Attività immobiliari 2 1,08 Servizi professionali ed imprenditoriali 1 0,54 Totale ,00 Nota: sono comprese sotto la voce "aziende albanesi" tutte quelle con almeno un titolare, amministratore o socio di origine albanese Elaborazione: Banca Dati Centro Ricerca e Servizi per l'immigrazione del Comune di Prato PROVINCIA DI PRATO: Distribuzione degli impenditori albanesi per sesso - Anni Sesso Anno Var.% Maschi ,52 Femmine ,22 Totale ,18 Femmine 5,7% Composizione % Maschi 94,3% Elaborazione: Banca Dati Centro Ricerca e Servizi per l' Immigrazione del Comune di Prato Prato, lì 27/12/2004 Pagina 7 di 10 Versione 1.0

8 Imprenditoria marocchina Altrettanto consistente è la crescita dell imprenditoria marocchina che presenta, nel suo insieme, un incremento simile a quello registrato tra gli albanesi (+39,53%, contro il +39,85% degli albanesi) ma non concentrato in un unico settore. Aumenta, infatti, il commercio (da 21 a 29 ditte, con un incremento del +38,09%), che si conferma l attività prevalente del gruppo e resta quasi esclusivamente al dettaglio, ma crescono anche i servizi PROVINCIA DI PRATO: Aziende marocchine al 31/12/2003 (da 7 a 10 ditte, con un Distribuzione per settore attività incremento del Settore di attività economica V.A V.% Fabbricaz. e lavoraz. di articoli in metallo 1 1,67 Castruzioni 19 31,67 Commercio all'ingrosso e intermediari 1 1,67 Commercio al dettaglio 28 46,67 Ristoranti 1 1,67 Trasporti terrestri. Trasporti mediante condotte 3 5,00 Attività di supporto e aus. dei trasporti., Ag. di viaggi 1 1,67 Poste e telecomunicazioni 1 1,67 Attività immobiliari 2 3,33 Servizi professionali ed imprenditoriali 1 1,67 Attività ricreative, culturali e sportive 1 1,67 Servizi N.C.A. 1 1,67 Totale ,00 Nota: sono comprese sotto la voce "aziende marocchine" tutte quelle con almeno un titolare, amministratore o socio di origine marocchina Elaborazione: Banca Dati Centro Ricerca e Servizi per l' Immigrazione del Comune di Prato +42,86%) e le costruzioni (da 12 a 19 ditte, con un incremento del +58,33%). Queste ultime, in gran parte concentrate (come per gli albanesi) in attività non specializzate di lavori edili e altri lavori di completamento degli edifici, aumentano sensibilmente la loro incidenza percentuale e coinvolgono adesso quasi un terzo delle imprese marocchine. La gestione delle aziende continua a essere essenzialmente a conduzione maschile ma cresce leggermente la presenza femminile (anche se ne diminuisce l incidenza percentuale). PROVINCIA DI PRATO: Distribuzione degli impenditori marocchini per sesso - Anni Sesso Anno Var.% Maschi ,72 Femmine ,00 Totale ,73 Femmine 10,8% Composizione % Maschi 89,2% Elaborazione: Banca Dati Centro Ricerca e Servizi per l' Immigrazione del Comune di Prato Prato, lì 27/12/2004 Pagina 8 di 10 Versione 1.0

9 Imprenditoria pakistana Ancor più consistente è, proporzionalmente, la crescita delle imprese gestite da cittadini di origine pakistana. Dalle 22 ditte registrate negli archivi camerali alla fine del 2002 passiamo adesso a contarne 35, con un incremento del +59% che investe soprattutto i servizi e modifica sensibilmente la loro distribuzione nei vari settori. Se nel 2002 esse si concentravano quasi esclusivamente nel commercio e nei servizi, dividendosi piuttosto equamente tra le due attività, nel 2003 emerge una netta preponderanza dei servizi. Il numero delle aziende occupate in questo settore arriva quasi a raddoppiare (da 11 a 20, con un incremento del +81,82%) e la loro incidenza sul totale delle imprese pakistane giunge a superare il 57% (contro il 50% del 2002). Al forte sviluppo dei servizi si affianca un PROVINCIA DI PRATO: Aziende pakistane al 31/12/2003 Distribuzione per settore attività Settore di attività economica Confezione di articoli di vestiario 2 5,71 Castruzioni 3 8,57 Commercio all'ingrosso e intermediari 2 5,71 Commercio al dettaglio 7 20,00 Alberghi e ristoranti 1 2,86 Poste e telecomunicazini 5 14,29 Noleggio di macchinari e attrezzature 1 2,86 Servizi professionali ed imprenditoriali 13 37,14 Servizi N.C.A. 1 2,86 inserimento, seppure modesto, in nuovi settori (costruzioni e confezioni), mentre Totale ,00 resta sostanzialmente Nota: sono comprese sotto la voce "aziende pakistane" tutte quelle con almeno un titolare, stabile la presenza nel amministratore o socio di origine pakistana commercio (concentrata Elaborazione: Banca Dati Centro Ricerca e Servizi per l' Immigrazione del Comune di Prato essenzialmente nel dettaglio). La gestione delle imprese continua a essere una prerogativa quasi esclusivamente maschile e l incidenza delle donne si riduce a poco più del 5% perché l aumento delle aziende coinvolge solo i rappresentanti dell altro sesso. PROVINCIA DI PRATO: Distribuzione degli impenditori pakistani per sesso - Anni V.A V.% Sesso Anno Var.% Maschi ,00 Femmine 2 2 0,00 Totale ,18 Femmine 5,4% Composizione % Maschi 94,6% Elaborazione: Banca Dati Centro Ricerca e Servizi per l' Immigrazione del Comune di Prato Prato, lì 27/12/2004 Pagina 9 di 10 Versione 1.0

10 I primi dati del 2004 PROVINCIA DI PRATO: gestite da cittadini stranieri (Attive al 31/08/2004 e flussi di iscrizione gennaio-agosto 2004) CINESI ALBANESI PAKISTANI V.A. % V.A. % V.A. % Agricoltura e Pesca 2 0 0, , ,0 Manifatturiero , , ,6 Industrie tessili , , ,0 Confezioni , , ,0 Costruzioni , , ,9 Commercio , , ,3 Grossisti e intermediari , , ,1 Dettaglio , , ,1 Alberghi e ristoranti , , ,6 Servizi , , ,0 Trasporti , , ,3 Credito e assicurazioni 0 0 0, , ,0 Attivita' immobiliari , , ,0 Attività Informatiche 4 1 0, , ,0 Servizi pubblici, sociali e personali 4 2 0, , ,0 non classificate , , ,7 TOTALE , , ,0 MAROCCHINI RUMENI NIGERIANI V.A. % V.A. % V.A. % Agricoltura e Pesca 0 0 0, , ,0 Manifatturiero 1 0 0, , ,0 Industrie tessili 0 0 0, , ,0 Confezioni 0 0 0, , ,0 Costruzioni , , ,0 Commercio , , ,5 Grossisti e intermediari 2 1 3, , ,5 Dettaglio , , ,4 Alberghi e ristoranti 1 0 0, , ,7 Servizi , , ,1 Trasporti , , ,4 Credito e assicurazioni 0 0 0, , ,0 Attivita' immobiliari 2 0 0, , ,0 Attività Informatiche 0 0 0, , ,0 Servizi pubblici, sociali e personali 2 0 0, , ,7 non classificate 0 0 0, , ,7 TOTALE , , ,0 Fonte: Elaborazioni Ufficio Studi C.C.I.A.A. di Prato su dati INFOCAMERE (2004) I primi dati relativi al 2004, infine, consentono di anticipare l ipotesi che anche l anno in corso registrerà un crescita piuttosto consistente delle imprese a conduzione straniera: al 31/08/2004, infatti, risultano imprese (+10,5% rispetto al 31/12/2003) di cui cinesi (+7,1%), 273 albanesi (+62,5%), 51 pakistane (+45,7%) e 84 marocchine (+40,0%). E bene precisare, tuttavia, che la consistenza attuale sovrastima, con ogni probabilità, quelli che saranno i dati di consuntivo a fine 2004 in quanto, tale consistenza, è al netto dei flussi di cessazione che in genere si concentrano negli ultimi mesi dell anno. Prato, lì 27/12/2004 Pagina 10 di 10 Versione 1.0