4. Lavoro e previdenza

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1 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa l 80% delle aziende manifatturiere ivi presenti. Il distretto tessile di Prato (comprendente i Comuni di Prato, Montemurlo, Vaiano, Vernio, Cantagallo, Poggio a Caiano e Carmignano della provincia di Prato, di Agliana, Quarrata e Montale della Provincia di Pistoia; di Campi Bisenzio e Calenzano della provincia di Firenze) è il più importante centro dell'industria Tessile Abbigliamento in Italia. Da alcuni anni, tuttavia, il distretto sta attraversando una fase di forte trasformazione e riorientamento causata, in gran parte, dall andamento negativo del settore tessile e manifatturiero, con forti ripercussioni su volumi produttivi, esportazioni e livelli occupazionali. La tabelle 4.1 e 4.2 riportano rispettivamente i tassi di occupazione e disoccupazione a Prato in Toscana e in Italia nel 2009 e la variazione degli stessi tassi a Prato dal 2004 al Tab.4.1: Tassi di occupazione e disoccupazione - Anno 2009 (%) Tassi di occupazione e disoccupazione - Anno 2009 Occupazione Disoccupazione Prato 65,8 7,2 Toscana 64,8 5,8 ITALIA 57,5 7,8 Fonte: Servizio Lavoro Provincia di Prato Tab.4.2: Tassi di occupazione e disoccupazione per genere nella provincia di Prato, variazione dal 2004 al 2009 (%) Tassi di occupazione e disoccupazione per genere nella provincia di Prato, variazione dal 2004 al 2009 Maschi Femmine Totale Occupazione ,2 49,9 63, ,1 53,2 63, ,5 54,7 64, ,1 56,4 65,8 Disoccupazione ,3 9,1 5, ,5 10,6 5, ,9 9,9 7, ,0 9,9 7,2 Fonte: Servizio Lavoro Provincia di Prato

2 Avviamenti e cessazione di rapporti di lavoro I dati dell Ufficio Lavoro di Prato relativi agli avviamenti al lavoro ed alle cessazioni del rapporto di lavoro sono dati di flusso. Dapprima si considereranno gli avviamenti, poi le cessazioni, ed infine i saldi fra avviamenti e cessazioni (saldi occupazionali), che ci procurano le informazioni più rilevanti, perché sono indicativi della creazione o perdita di posti di lavoro. Le due seguenti tabelle riportano i dati relativi ad avviamenti e cessazioni di lavoro degli ultimi 3 anni. I saldi fra avviamenti e cessazioni (saldi occupazionali), evidenziano la creazione o perdita di posti di lavoro. Tab.4.3: Avviamenti rapporti di lavoro Tab.4.3: Avviamenti rapporti di lavoro Avviamenti rapporti di lavoro Totale anno Fonte: elaborazioni su dati dell Ufficio del Lavoro di Prato Tab.4.4: Cessazioni rapporti di lavoro Cessazioni rapporti di lavoro Totale anno Saldo avviamenti/cessazioni Fonte: elaborazioni su dati dell Ufficio del Lavoro di Prato Tab.4.5: Avviamenti rapporti di lavoro anno Dettaglio Avviamenti rapporti di lavoro anno Dettaglio Uomini Donne Totale A progetto 884 5% % % Apprendistato % 851 5% % Interinale 861 5% 799 4% % Tempo determinato % % % Tempo indeterminato % % % Altro 557 3% 701 4% % Part-time % % % Extracomunitari % % % Totale % % % Fonte: elaborazioni su dati dell Ufficio del Lavoro di Prato

3 Tab.4.6: Cessazioni rapporti di lavoro anno Dettaglio Cessazioni rapporti di lavoro anno Dettaglio Uomini Donne Totale A progetto 889 5% % % Apprendistato 993 6% 737 4% % Interinale 735 4% 704 4% % Tempo determinato % % % Tempo indeterminato % % % Altro 538 3% 682 4% % Extracomunitari % % % Totale % % % Fonte: elaborazioni su dati dell Ufficio del Lavoro di Prato Imprese Le tabelle 4.8 e 4.9 riportano alcuni dati relativi alle imprese registrate nella provincia di Prato al 30/06/2010. La prima tabella mostra il numero di imprese per settore di attività e come atteso più del 50% delle imprese si occupa di attività manifatturiere o di commercio. Tab.4.8: Imprese registrate nella provincia di Prato per settore di attività (30/06/2010) Imprese registrate nella provincia di Prato per settore di attività al 30/06/2010 Settore 30/06/2010 Agricoltura, silvicoltura e pesca 582 Estrazione di minerali 5 Attivita' manifatturiere Fornitura energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 36 Fornitura di acqua; reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento 146 Costruzioni Commercio ingrosso e dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli Trasporto e magazzinaggio 785 Attivita' dei servizi di alloggio e ristorazione Servizi di informazione e comunicazione 665 Attivita' finanziarie e assicurative 607 Attivita' immobiliari Attivita' professionali, scientifiche e tecniche 945 Noleggio, agenzie viaggio, servizi di supporto alle imprese 693 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria 0 Istruzione 103 Sanita' e assistenza sociale 130

4 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 268 Altre attivita' di servizi 1080 Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro ed org.extraterritoriali 0 Imprese non classificate 186 Totale Fonte: Camera di Commercio Prato. Tab.4.9: Imprese registrate nella provincia di Prato per forma giuridica (30/06/2010) Imprese registrate per forma giuridica Settore Registrate al 30/06/2010 Società di capitale 8207 Società di persone 7464 Imprese individuali Altre forme giuridiche 851 Totale Fonte: Camera di Commercio Prato. La tabella 4.10 mostra come in Toscana la provincia di Prato sia terza in Italia e prima in Toscana davanti a Grosseto, per numero di imprese registrate ogni cento abitanti. La tabella 4.11 riporta invece il confronto dei rapporti tra le nuove iscrizioni delle imprese alla Camera di commercio e le corrispondenti cessazioni. Prato è decima in Italia e seconda in Toscana. Tab.4.10: Numero di imprese registrate ogni 100 abitanti nelle province toscane (09/2009) Numero imprese registrate ogni 100 abitanti nelle province toscane (settembre 2009) Provincia Imprese registrate Arezzo 11,04 Firenze 11,04 Grosseto 13,18 Livorno 9,48 Lucca 11,62 Massa-Carrara 10,83 Pisa 10,42 Pistoia 11,74 Prato 13,33 Siena 10,94 Fonte: Dossier Sole24ORE.

5 Tab.4.11: Nuove iscrizioni di imprese alla Camera di commercio in rapporto alle cessazioni (ottobre 2008 / settembre 2009) Nuove iscrizioni di imprese alla Camera di commercio in rapporto alle cessazioni (ottobre 2008 / settembre 2009) Provincia Nuove iscr./ Cessazioni Arezzo 1,07 Firenze 1,03 Grosseto 1,19 Livorno 1,02 Lucca 1,08 Massa Carrara 1,22 Pisa 1,11 Pistoia 0,96 Prato 1,21 Siena 0,99 Fonte: Dossier Sole24ORE. Imprenditoria straniera La scelta di avviare un attività in proprio da parte di un immigrato è un indicatore di integrazione e di radicamento; molto spesso è un passo decisivo nel processo di stabilizzazione definitiva. Negli ultimi anni si registra un processo di diversificazione delle attività imprenditoriali gestite da cittadini di origine cinese, dal settore tessile (primariamente laboratori di sub-fornitura specializzati in fasi di lavorazione a maggior intensità di lavoro) verso il comparto del commercio e della ristorazione. Nel corso degli anni 90, all imprenditoria cinese è seguita quella albanese, concentrata nel settore edilizio. Un nuovo tipo di imprenditorialità è quella della comunità pakistana, presente nel territorio pratese a partire soprattutto dalla fine degli anni Novanta. Sebbene il lavoro più diffuso sia quello subordinato nel settore dell industria tessile con mansioni di operaio generico, le spinte imprenditoriali di questa comunità vanno verso il settore dei servizi. L imprenditoria marocchina si inserisce invece prevalentemente nel settore del commercio e dell edilizia. Infine si contano attività imprenditoriali anche per i rumeni nel settore delle costruzioni e per i nigeriani nel commercio e nei servizi. La tabella 4.12 riporta in dettaglio le caratteristiche delle imprese gestite da cittadini stranieri al

6 Tab.4.12: Imprese gestite da cittadini stranieri per settore (30/09/2009) Imprese gestite da cittadini stranieri per paese di origine e settore - 30/09/2009 Numero Settore di attività imprese Agricoltura, silvicoltura e pesca 20 Estrazione di minerali 1 Attivita' manifatturiere Fornitura energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 1 Fornitura di acqua; reti fognarie, gestione rifiuti e risanamento 9 Costruzioni Commercio ingrosso e dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli Trasporto e magazzinaggio 105 Attivita' dei servizi di alloggio e ristorazione 214 Servizi di informazione e comunicazione 78 Attivita' finanziarie e assicurative 20 Attivita' immobiliari 183 Attivita' professionali, scientifiche e tecniche 84 Noleggio, agenzie viaggio, servizi di supporto alle imprese 75 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria 0 Istruzione 9 Sanita' e assistenza sociale 8 Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 21 Altre attivita' di servizi 103 Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro ed org.extraterritoriali 0 Imprese non classificate 24 Totale Fonte: Unioncamere. Tab.4.13: Imprese gestite da cittadini stranieri per settore (30/09/2009) Imprese gestite da cittadini stranieri per paese di origine - 30/09/2009 Paese di origine Numero imprese Cina Albania 619 Pakistan 182 Marocco 269 Nigeria 180 Romania 312 Fonte: Unioncamere.

7 Infortuni sul lavoro Riportiamo adesso alcune informazioni relative agli infortuni sul lavoro. Nella tabella 4.13 sono riportati gli infortuni denunciati dall Inail nelle province toscane dal 2007 al 2009 per settore. La tabella 4.14 riporta invece gli infortuni mortali sul lavoro. Tab.4.13: Infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo e denunciati all'inail per provincia, gestione e anno Infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo e denunciati all' INAIL per provincia, regione, gestione e anno Agricoltura Industria e servizi Dipendenti conto stato Var 07/ Var 07/ Var 07/09 Arezzo ,33% ,73% ,61% Firenze ,28% ,76% ,42% Grosseto ,24% ,08% ,66% Livorno ,13% ,17% ,39% Lucca ,42% ,61% ,90% Massa-C ,96% ,78% ,41% Pisa ,43% ,29% ,63% Pistoia ,87% ,17% ,80% Prato ,25% ,87% ,45% Siena ,96% ,27% ,05% TOSCANA ,61% ,17% ,07% ITALIA ,92% ,66% ,44% Tab 4.14: Infortuni mortali sul lavoro avvenuti nel periodo e denunciati all' INAIL per provincia, gestione e anno Infortuni mortali sul lavoro avvenuti nel periodo e denunciati all' INAIL per provincia, regione, gestione e anno Agricoltura Industria e servizi Dipendenti conto stato Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa-C Pisa Pistoia Prato

8 Siena TOSCANA ITALIA Fonte: Inail Pensioni Riportiamo per concludere gli importi medi mensili delle pensioni nelle province toscane nel Notiamo come tutte le province toscane si attestino al di sopra della media nazionale e che Prato in Toscana è terza dietro a Livorno e Firenze. Il primato in Italia spetta alla provincia di Milano con 1058,55 euro, l ultimo a Benevento con 507,60 euro. Tab.4.23: Importo medio mensile delle pensioni nel 2008 Importo medio mensile delle pensioni nel 2008 Provincia Euro Arezzo 738,68 Firenze 830,90 Grosseto 730,55 Livorno 912,22 Lucca 742,96 Massa-Carrara 766,28 Pisa 765,18 Pistoia 741,43 Prato 829,79 Siena 720,42 Fonte: Dossier Sole24ORE.