VERBALE DI VERIFICA N IMPIANTO DI PROTEZIONE DALLE SCARICHE ATMOSFERICHE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VERBALE DI VERIFICA N IMPIANTO DI PROTEZIONE DALLE SCARICHE ATMOSFERICHE"

Transcript

1 IMQ è abilitato dal Ministero delle Sviluppo Economico come Organismo di Ispezione di tipo A per le verifiche periodiche e straordinarie sugli impianti elettrici secondo quanto previsto dal D.P.R. 462/01 - Decreti di abilitazione del 2 Agosto 2002 e del 25 Novembre 2002 VERBALE DI VERIFICA N IMPIANTO DI PROTEZIONE DALLE SCARICHE ATMOSFERICHE il giorno il sottoscritto DONE' ADRIANO ha provveduto alla: aq q Verifica periodica (art. 4 D.P.R. 462 del 22 ottobre 2001) Verifica straordinaria (art. 7 D.P.R. 462 del 22 ottobre 2001) Dati dell impianto Ragione Sociale: BRICOCENTER ITALIA SRL Indirizzo impianto: VIA GIOVI SN Comune: VERTEMATE CON MINOPRIO Prov. CO CAP Descrizione impianto e Controlli effettuati La descrizione e le caratteristiche dell impianto verificato, nonché le eventuali osservazioni, sono riportate nel Rapporto di Verifica n allegato al presente Verbale del quale è parte integrante. NC Riscontrate Esito Finale a Positivo q Nessunaq Negativo IMQ S.p.A. Funzioni Verifiche Impianti **********Verbale NON valido perché non firmato dal Verificatore************ ****Verbale NON valido perché non validato dal Responsabile Tecnico***** mod. 784/ /5.000 rev. 1

2 Rapporto di Verifica Verifica Periodica Verifica Straordinaria Modifica Sostanziale Esito Negativo Richiesta del Datore di Lavoro Il sottoscritto DONE' ADRIANO in qualità di verificatore dell Organismo Abilitato, ai sensi del DPR 462/01, IMQ S.p.A. ha proceduto alla verifica delle installazioni e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche ubicati presso la ditta: Ragione sociale Indirizzo impianto BRICOCENTER ITALIA SRL VIA GIOVI SN Comune VERTEMATE CON MINOPRIO Prov. CO CAP Attività svolta Data della verifica 21/10/2015 GRANDE DISTRIBUZIONE Gli impianti risultano installati secondo quanto previsto da : Articoli 80, 84 del DLgs 81/08 come modificato dal DLgs 106/09 Sono state effettuate le seguenti operazioni: Esame della documentazione Esame a vista Prove di continuità, a campione Misura della resistenza di terra Misura della resistività del terreno Documentazione presente sul luogo al momento della verifica: Dichiarazione di conformità (ai sensi della Legge 46/90 o del DM 37/08 ) per l impianto ELETTRICO rilasciata il 08/07/1997 dalla ditta C.S.C. IMPIANTI, iscritta al registro delle ditte (R.D. 20 settembre 1934, n. 2011) della Camera di Commercio I.A.A. di MILANO al n Dichiarazione di rispondenza (ai sensi del DM 37/08 ) per l impianto rilasciata il da Progetto dell impianto ELETTRICO redatto il GENNAIO 1997 da P.I. LIBERALI PAOLO iscrizione Albo COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI COMO AL NR Documento di analisi del rischio dovuto al fulmine, redatto il 18/10/2015 da ING. MAMMOLITI MARIA iscrizione Albo ORDINE ING. DELLA PROV. DI MILANO AL NR. A Destinazione d uso dei locali protetti firmata da Sezioni e/o planimetrie dei volumi protetti Planimetrie dell impianto (ubicazione e tipo di dispersori, collettori, EQP) Anno di installazione dell impianto 1997 ( presunto documentato ) Dalla documentazione si evince che: La struttura è protetta da LPS esterno SI NO La struttura è protetta da LPS interno con l adozione di sistemi SPD SI NO La struttura può essere protetta mediante l adozione di sistemi SPD SI NO E adottato un sistema per la protezione degli impulsi elettromagnetici associati al fulmine SI NO In caso affermativo si tratta di SPD Schermi magnetici Messa a terra ed equipotenziali Mod. 783SA/4 Pagina 1 di 4

3 Caratteristiche dell impianto di protezione per LPS esterno: Captatori: ad asta a fune a maglia coperture metalliche componenti metallici costruttivi di tetti tubazioni e/o serbatoi metallici parti metalliche esterne tondino o conduttore massiccio a nastro conduttore cordato Materiale: rame alluminio Fe/Zn Sez. min. 70mmq Calate: a nastro conduttore cordato ferri di armatura elementi portanti di strutture metalliche cavi isolati tondi o conduttore massiccio corpi metallici tubature elementi delle facciate metalliche elementi strutturali Materiale: rame alluminio Fe/Zn Sez. min. 70mmq Dispersori: piastre metalliche corde o nastri magliato tondi, profilati o tubi infissi di fatto tubature dell acqua condominiale non ispezionabile 1 corpi/strutture metalliche Collegamenti Equipotenziali: conduttore cordato cavi isolati a nastro tondino o conduttore massiccio Materiale: rame alluminio Fe/Zn Sez. min. 25mmq Collettori Equipotenziali: conduttore cordato cavi isolati a nastro tondino o conduttore massiccio Materiale: rame alluminio Fe/Zn Sez. min. 16mmq Caratteristiche del sistema: isolato dalla struttura non isolato dalla struttura Livello del sistema: I II III IV Sono rispettate le distanze di sicurezza tra LPS esterno e corpi metallici SI NO N/A 1 da intendersi totalmente non ispezionabile Mod. 783SA/4 Pagina 2 di 4

4 Caratteristiche dell impianto di protezione per LPS interno: Corpi metallici esterni connessioni equipotenziali limitatore di sovratensione Corpi metallici interni connessioni equipotenziali limitatore di sovratensione isolamento elettrico Impianti e servizi esterni connessioni equipotenziali limitatore di sovratensione Impianti interni connessioni equipotenziali limitatore di sovratensione isolamento elettrico I collegamenti equipotenziali sono presenti e intatti SI NO N/A I sistemi SPD, sono ispezionabili, idonei e non danneggiati SI NO N/A Il sistema LPMS è realizzato secondo le indicazioni SI NO N/A Misure effettuate Resistenza di terra R E = 1,07 misurata con il metodo: dell anello di guasto voltamperometrico Misura della continuità dei ferri di armatura con corrente di prova 200mA; valore max di R=0,18 0,2 I valori misurati sono da ritenersi approssimati per eccesso. Strumenti / attrezzature utilizzate Marca METREL mod. EUROTEST MI2086-IT Matr (inventario IMQ S06769 ) data taratura 08/07/2014 Mod. 783SA/4 Pagina 3 di 4

5 Eventuali osservazioni: Eventuali non conformità che devono essere eliminate: Nessuna Nel caso di verifica straordinaria, a seguito di esito negativo, si è appurato che: le non conformità riscontrate in precedenza, riportate nel verbale, risultano sanate. positivo Esito finale: negativo Date in cui è stata effettuata la verifica: 21/10/2015 Tempo totale 2 impiegato per l effettuazione della verifica: 2 ore Per conto del committente, durante la verifica era presente il Sig. BERTONE FABIO 2 durata complessiva dell attività, comprensiva di: analisi documentale, ispezione dell impianto, prove e misure effettuate e compilazione della doc. di verifica. Rapporto di verifica non valido perché non firmato dal verificatore Rapporto di verifica non valido perché non firmato dal validatore Mod. 783SA/4 Pagina 4 di 4

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEL D.P.R. 462/01

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEL D.P.R. 462/01 Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEL D.P.R. 462/01 PR. PART. ISP/TERRE Rev. 0 del 02/01/2017 IMQ S.p.A.

Dettagli

Numero Verbale: T Data Verbale: 18/04/2019

Numero Verbale: T Data Verbale: 18/04/2019 VERBALE DI VERIFICA IMPIANTI DI MESSA A TERRA DI IMPIANTI ALIMENTATI CON TENSIONE FINO A 1000 V articoli 4 e 7 del Decreto del Presidente della Repubblica del 22 ottobre 2001 n. 462 Numero Verbale: T14-19-1834

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEL D.P.R. 462/01

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEL D.P.R. 462/01 Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEL D.P.R. 462/01 PR PART ISP/TERRE Rev. 2 del 03/05/2019 IMQ S.p.A. FV

Dettagli

VERBALE DI VERIFICA AI SENSI DEL DPR 462/01

VERBALE DI VERIFICA AI SENSI DEL DPR 462/01 Pag. 1/6 BUREAU VERITAS ITALIA S.p.A. Chrono VIA MIRAMARE 15, 20126 MILANO IT File N Organismo Autorizzato ai sensi del DPR 462/01 VERBALE DI VERIFICA AI SENSI DEL DPR 462/01 Impianti di messa terra Verifica

Dettagli

VERIFICHE INIZIALI E VERIFICHE PERIODICHE DI MANUTENZIONE

VERIFICHE INIZIALI E VERIFICHE PERIODICHE DI MANUTENZIONE VERIFICHE INIZIALI E DI MANUTENZIONE Giampiero Bonardi DEFINIZIONI GENERALITA 1) Verifica (Norma CEI 64-8 art.6.3.1) Insieme delle operazioni mediante le quali si accerta la rispondenza alle prescrizioni

Dettagli

N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi

N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi Punti salienti delle Norme CEI 64-8/7 Cantieri di costruzione e di demolizione e Norme CEI 64-17 Guida all'esecuzione degli impianti

Dettagli

Novità nella norma per la protezione contro i fulmini, CEI EN 62305 (CEI 81-10): 2013 Parte 3: Danno materiale...

Novità nella norma per la protezione contro i fulmini, CEI EN 62305 (CEI 81-10): 2013 Parte 3: Danno materiale... Novità nella norma per la protezione contro i fulmini, CEI EN 62305 (CEI 81-10): 2013 Parte 3: Danno materiale... 25.01.2013 / 8026_I_1 CEI EN 62305-3 Capitolo 4 Impianto di protezione (LPS) 4.3 Continuità

Dettagli

DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7

DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7 DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7 Il sottoscritto che svolge da oltre cinque anni il ruolo di tecnico progettista di impianti elettrici con studio

Dettagli

NOME AZIENDA Via, Civico Cap, Città IMPIANTO ELETTRICO USO INDUSTRIALE. 21 agosto 2017

NOME AZIENDA Via, Civico Cap, Città IMPIANTO ELETTRICO USO INDUSTRIALE. 21 agosto 2017 o unico sulla sicurezza sul lavoro Committente: Via, Civico Cap, Città Descrizione dell'impianto: IMPIANTO ELETTRICO USO INDUSTRIALE Data: 21 agosto 2017 Realizzato da: o unico sulla sicurezza sul lavoro

Dettagli

SPECIFICA TECNICA PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI

SPECIFICA TECNICA PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI SPECIFICA TECNICA PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI Verifica dei dispositivi della messa a terra, della protezione da scariche atmosferiche e installazioni elettriche del teatro Giuseppe Di Stefano presso

Dettagli

TIMBRO AZIENDALE TIMBRO AZIENDALE

TIMBRO AZIENDALE TIMBRO AZIENDALE 46 In data / /, alle ore circa il/i sottoscritto/i UUPG, appartenente/i all Organo di Vigilanza in intestazione, ha/hanno effettuato un sopralluogo presso il cantiere: (denominazione e localizzazione del

Dettagli

LISTE DI CONTROLLO IN ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

LISTE DI CONTROLLO IN ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE LISTE DI CONTROLLO IN ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2015 2018 Estratto lista di controllo verbale di sopralluogo vigilanza tecnico specialistica impianti

Dettagli

Requisiti di sicurezza per impianti di distribuzione dei segnali televisivi, controlli a distanza, segnali sonori e servizi interattivi

Requisiti di sicurezza per impianti di distribuzione dei segnali televisivi, controlli a distanza, segnali sonori e servizi interattivi 905 Requisiti di sicurezza per impianti di distribuzione dei segnali televisivi, controlli a distanza, segnali sonori e servizi interattivi Al giorno d'oggi le normali antenne terrestri e satellitari sono

Dettagli

Immobiliare EuroEdil Viale Milano 345 scala: 2 piano: 3 interno: Bologna (BO) Nuovo impianto antintrusione in locali ad uso ufficio.

Immobiliare EuroEdil Viale Milano 345 scala: 2 piano: 3 interno: Bologna (BO) Nuovo impianto antintrusione in locali ad uso ufficio. DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37 Prot. N 004-200 Data 2/0/206 Committente: Ubicazione Descrizione: Immobiliare EuroEdil Viale Milano

Dettagli

Impianti elettrici BT: scatole e cassette Tipo di apparecchiatura

Impianti elettrici BT: scatole e cassette Tipo di apparecchiatura Scheda n. 1 Allegato A08 - Impianti elettrici parte BT Impianti elettrici BT: scatole e cassette derivazione 01.01 Verifica corretto fissaggio se esterne 730 Verifica integrità (coperchio-cavo-pressacavo)

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE. art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37. Data. Copia per: Ditta

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE. art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37. Data. Copia per: Ditta DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37 Prot. N 0004-2010 Data 21/10/2016 Committente: Ubicazione Descrizione: Flavio Paglierini Via Via Cesare

Dettagli

Oggetto: Comunicazione obbligatoria di cui all art. 8 del DPR 462/01 relativa alla cessazione di esercizio di impianto; Il sottoscritto:..

Oggetto: Comunicazione obbligatoria di cui all art. 8 del DPR 462/01 relativa alla cessazione di esercizio di impianto; Il sottoscritto:.. Modello 462-CE Oggetto: Comunicazione obbligatoria di cui all art. 8 del DPR 462/01 relativa alla cessazione di esercizio di impianto; Il sottoscritto:.. in qualità di: della Ditta:.. sede Sociale in:

Dettagli

VERIFICA IMPIANTI TECNOLOGICI

VERIFICA IMPIANTI TECNOLOGICI All. B5 VERIFICA IMPIANTI TECNOLOGICI ai sensi D.P.R. 392/1994, art. 14 L. 46/1990, D.M. 37/2008 e loro s.m.i. Titolare pratica via VERBALE DI VERIFICA IMPIANTO ELETTRICO Analisi della documentazione progettuale

Dettagli

L impianto di terra condominiale

L impianto di terra condominiale L impianto di terra condominiale Pubblicato il: 16/04/2004 Aggiornato al: 16/04/2004 di Gianluigi Saveri L'alimentazione dell'impianto condominiale è solitamente di tipo TT e la corrente di guasto che

Dettagli

LE VERIFICHE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI. secondo la Norma CEI 64/8 6 parte

LE VERIFICHE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI. secondo la Norma CEI 64/8 6 parte LE VERIFICHE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI secondo la Norma CEI 64/8 6 parte 1 Per la costruzione degli IMPIANTI ELETTRICI sono state emanate nel tempo Leggi e Norme Tecniche L. 186/68 Regola dell arte LEGGI

Dettagli

Progetto in inchiesta pubblica PROGETTO C Guida per la verifica delle misure di protezione contro i fulmini

Progetto in inchiesta pubblica PROGETTO C Guida per la verifica delle misure di protezione contro i fulmini N O R M A I T A L I A N A C E I 1 Data Scadenza Inchiesta C. 1091 20-04-2012 Data Pubblicazione 2012- Classificazione 81-2 Titolo Guida per la verifica delle misure di protezione contro i fulmini Title

Dettagli

Questionario di valutazione di rischio per strutture secondo CEI EN /-3 (CEI 81-10/2/-3)

Questionario di valutazione di rischio per strutture secondo CEI EN /-3 (CEI 81-10/2/-3) .. per portare energia Questionario di valutazione di rischio per strutture secondo CEI EN 62305-2/-3 (CEI 81-10/2/-3) Chi compie la valutazione Ditta Elaboratore CAP/ Località Telefono Fax Cell. e-mail

Dettagli

INDICE 1 PREMESSA 2 2 DESCRIZIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI 3 3 RIFERIMENTI A NORME E LEGGI 4 4 CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI 5

INDICE 1 PREMESSA 2 2 DESCRIZIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI 3 3 RIFERIMENTI A NORME E LEGGI 4 4 CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI 5 INDICE 1 PREMESSA 2 2 DESCRIZIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI 3 3 RIFERIMENTI A NORME E LEGGI 4 4 CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI 5 5 DESCRIZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO 6 6 PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE ELETTRICHE

Dettagli

A Vostra disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento, l occasione ci è gradita per porgervi distinti saluti.

A Vostra disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento, l occasione ci è gradita per porgervi distinti saluti. Lettera_Consegna_TC.2017.01.0191 Tecno. C. snc di Molteni M & C. Sede legale ed amministrativa Via Gadda,9-23849 ROGENO (LC) Tel: 031-865020, Fax: 031-8770500, e-mail: info@tecno-c.com www.tecno-c.com

Dettagli

01 12/11/2018 Revisione paragrafo qualifiche ispettori OPE DIR ISG DIR OPE /01/2018 Prima Emissione OPE DIR ISG DIR OPE

01 12/11/2018 Revisione paragrafo qualifiche ispettori OPE DIR ISG DIR OPE /01/2018 Prima Emissione OPE DIR ISG DIR OPE Schema Certificazione interventi di verifica periodica come Organismo abilitato richiesti dal Decreto del Presidente della Repubblica 22 ottobre 2001 N. 462, relativo alla semplificazione del procedimento

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE. art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37. Data. Copia per: Ditta

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE. art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37. Data. Copia per: Ditta DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37 Prot. N 000-200 Data 24/0/206 Committente: Ubicazione Descrizione: Immobiliare EuroEdil Via Tirolo

Dettagli

PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA COMPLETAMENTO

PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA COMPLETAMENTO PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA COMPLETAMENTO Donnas : 21/10/2016 Relazione Tecnica di Progetto Impianto Elettrico Illuminazione Pubblica Progetto di riqualificazione

Dettagli

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Prima parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI L articolo 7 del Decreto Ministeriale 22/01/2008,

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELL IMPIANTO ALLA REGOLA DELL ARTE

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELL IMPIANTO ALLA REGOLA DELL ARTE ALLEGATO I (DI CUI ALL ART. 7) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELL IMPIANTO ALLA REGOLA DELL ARTE Il sottoscritto Giovanni Rossi, titolare o legale rappresentante dell impresa Giovanni Rossi Impianti Elettrici,

Dettagli

Il ruolo del Dirigente Scolastico nella gestione degli impianti e delle attrezzature di lavoro. Aspetti normativi e procedurali

Il ruolo del Dirigente Scolastico nella gestione degli impianti e delle attrezzature di lavoro. Aspetti normativi e procedurali Sicurezza edifici Ruolo del Dirigente Scolastico Venezia Mestre Aula magna sede VVF 12 dicembre 2016 dr ing. Francesco Boella U.O.T. Venezia Mestre di Certificazione, Verifica e Ricerca Il ruolo del Dirigente

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE. art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37. Data. Copia per: Ditta

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE. art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37. Data. Copia per: Ditta DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37 Prot. N 0008-2010 Data 21/10/2016 Committente: Ubicazione Descrizione: Flavio Paglierini Via Via Cesare

Dettagli

DATI DI PROGETTO. Tensione di esercizio [v] : 380/220. Sistema di distribuzione. Protezione serie o di Backup. Conduttori di Neutro/Protezione

DATI DI PROGETTO. Tensione di esercizio [v] : 380/220. Sistema di distribuzione. Protezione serie o di Backup. Conduttori di Neutro/Protezione DATI DI PROGETTO Tensione di esercizio [v] : 380/220 Sistema di distribuzione TT Protezione serie o di Backup NO Conduttori di Neutro/Protezione Corrente di impiego 1/2 FASE In >Ib Dati di progetto : Corrente

Dettagli

INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 TRATTA A.V. /A.C. TERZO VALICO DEI GIOVI PROGETTO ESECUTIVO

INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 TRATTA A.V. /A.C. TERZO VALICO DEI GIOVI PROGETTO ESECUTIVO COMMITTENTE: : GENERAL CONTRACTOR: INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 TRATTA A.V. /A.C. TERZO VALICO DEI GIOVI PROGETTO ESECUTIVO CAMPO BASE DORINA CBP7 RELAZIONE

Dettagli

Documentazione attestante l adeguatezza dell impianto elettrico e dell impianto di protezione contro i fulmini. Alba, 10 dicembre 2015

Documentazione attestante l adeguatezza dell impianto elettrico e dell impianto di protezione contro i fulmini. Alba, 10 dicembre 2015 Documentazione attestante l adeguatezza dell impianto elettrico e dell impianto di protezione contro i fulmini Alba, 10 dicembre 2015 La è uno strumento necessario al datore di lavoro per: La valutazione

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI NEI LUOGHI DI LAVORO. Legislazione, documentazione e verifiche e controlli sugli impianti elettrici

IMPIANTI ELETTRICI NEI LUOGHI DI LAVORO. Legislazione, documentazione e verifiche e controlli sugli impianti elettrici IMPIANTI ELETTRICI NEI LUOGHI DI LAVORO Legislazione, documentazione e verifiche e controlli sugli impianti elettrici IMPIANTI ELETTRICI NEI LUOGHI DI LAVORO Le installazioni elettriche, generalmente,

Dettagli

DPR 462/01. Pasquale Fattore ATEX DAY Bologna, 23 ottobre 2014

DPR 462/01. Pasquale Fattore ATEX DAY Bologna, 23 ottobre 2014 DPR 462/01 Pasquale Fattore ATEX DAY Bologna, 23 ottobre 2014 DPR 462 del 22 Ottobre 2001 Il decreto 462/01 DPR 462 del 22 Ottobre 2001 Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia d

Dettagli

PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA Donnas : 15/12/2015 Relazione Tecnica di Progetto Impianto Elettrico Illuminazione Pubblica Progetto di riqualificazione energetica

Dettagli

Documentazione attestante l adeguatezza dell impianto elettrico e dell impianto di protezione contro i fulmini

Documentazione attestante l adeguatezza dell impianto elettrico e dell impianto di protezione contro i fulmini Documentazione attestante l adeguatezza dell impianto elettrico e dell impianto di protezione contro i fulmini Giovanni Michele Sai S.S. verifiche impiantistiche La prevenzione delle esplosione da polvere

Dettagli

2- Attestazione di avvenuta spedizione della dichiarazione di conformità alla AUSL ed all'inail; SI NO (art. 2 DPR );

2- Attestazione di avvenuta spedizione della dichiarazione di conformità alla AUSL ed all'inail; SI NO (art. 2 DPR ); Dipartimento Sanità Pubblica Servizio Impiantistico Antinfortunistico ALLEGATO C al verbale di sopralluogo N del Documentazione esaminata 1- Dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico e dell'impianto

Dettagli

Impianti di Protezione dalle scariche atmosferiche

Impianti di Protezione dalle scariche atmosferiche REGIONE CAMPANIA Il D.Lgs. 81/08 e la vigilanza negli ambienti di lavoro Impianti di Protezione dalle scariche atmosferiche Ing. Elvio Vitale Napoli Febbraio 2010 1 Impianti di Protezione contro i fulmini

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE. art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37. Data. Copia per: Ditta

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE. art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37. Data. Copia per: Ditta DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37 Prot. N 0009-200 Data 2/0/206 Committente: Ubicazione Descrizione: Immobiliare EuroEdil Viale Milano

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DELLE VERIFICHE AI SENSI DEL DPR 462/01 SOMMARIO 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE PROCESSO DI EROGAZIONE...

REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DELLE VERIFICHE AI SENSI DEL DPR 462/01 SOMMARIO 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE PROCESSO DI EROGAZIONE... Pag. 1 di 7 SOMMARIO 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. PROCESSO DI EROGAZIONE... 2 2.1 FORMULAZIONE OFFERTA... 2 2.2 PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA... 2 2.2.1 Verifiche periodiche... 2 2.2.2 Verifiche

Dettagli

Il/La sottoscritto/a in qualità di della ditta sede sociale in via n. cap Tel. e.mail. Ubicazione dell impianto. Città Via cap Tel.

Il/La sottoscritto/a in qualità di della ditta sede sociale in via n. cap Tel. e.mail. Ubicazione dell impianto. Città Via cap Tel. Settore Nuovi Impianti Produttivi Sportello Unico Attività Produttive Mod. TDC/0 COMUNE DI BARLETTA Timbro di arrivo SUAP Al Responsabile dello SPORTELLO UNICO per le Attività Produttive Corso Cavour,

Dettagli

Cenni sugli impianti di protezione contro i fulmini

Cenni sugli impianti di protezione contro i fulmini Cenni sugli impianti di protezione contro i fulmini PROTEZIONEE CONTROO I FULMINI Valutazione del rischioo CenC nni sugli impiantii dii protezione contro i fulmini 5. 1 Sistemi di protezione conc ntro

Dettagli

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO PARAFULMINI

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO PARAFULMINI RELAZIONE TECNICA IMPIANTO PARAFULMINI 1. Premessa. La presente relazione tecnica riporta le relazioni specialistiche sull'impianto elettrico e parafulmini connessi alla realizzazione di una struttura

Dettagli

Università degli Studi di Genova Centro di Servizi Interfacoltà del Polo Universitario di Savona Savona, Italia

Università degli Studi di Genova Centro di Servizi Interfacoltà del Polo Universitario di Savona Savona, Italia Rev. 0 APRILE 2012 Università degli Studi di Genova Centro di Servizi Interfacoltà del Polo Universitario di Savona Savona, Italia Progettazione Preliminare, Definitiva ed Esecutiva, per la Realizzazione

Dettagli

Procedure di Verifica

Procedure di Verifica Pagina 1 di 11 Procedure di Verifica Analisi ed esame della Documentazione La disponibilità della Documentazione rientra nei mezzi che il datore di lavoro è tenuto a mettere a disposizione, insieme con

Dettagli

L impianto di terra. 8.1 Elementi costitutivi l impianto di terra

L impianto di terra. 8.1 Elementi costitutivi l impianto di terra L impianto di terra è finalizzato al collegamento alla stessa terra di tutte le parti metalliche conduttrici e accessibili dell impianto elettrico (collegamento o messa a terra di protezione). La messa

Dettagli

IL RISCHIO ELETTRICO IN BASSA TENSIONE

IL RISCHIO ELETTRICO IN BASSA TENSIONE PRESENTAZIONE : ing. Rosario DIETZE CE 974 IL RISCHIO ELETTRICO IN BASSA TENSIONE ESTRATTA DA DOCUMENTO DELL Ing. S. Cantone AVERSA 5 6-2015 PREMESSA ELEMENTI FONDAMENTALI DI UN IMPIANTO ELETTRICO 1. Corretta

Dettagli

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o.

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o. L.05 IMPIANTI DI MESSA A TERRA L.05.10 CONDUTTORI DI TERRA L.05.10.10 Corda in rame nudo, fornita e posta in opera, completa di morsetti e capicorda, posata su passerella, tubazione protettiva o cunicolo

Dettagli

PROTEZIONE DELLE STRUTTURE CONTRO I FULMINI

PROTEZIONE DELLE STRUTTURE CONTRO I FULMINI PROTEZIONE DELLE STRUTTURE CONTRO I FULMINI NORMA CEI 81-1 (terza edizione Novembre 1995) APPENDICE F Scelta delle misure di protezione contro la fulminazione Il problema principale nella scelta delle

Dettagli

by Leonardo Roncarati Impianto di protezione contro i fulmini

by Leonardo Roncarati Impianto di protezione contro i fulmini S I P F Soluzioni Innovative di Protezione contro i Fulmini L evoluzione dell LPS esterno by Leonardo L P S Impianto di protezione contro i fulmini L.P.S. (Lightning Protection System), è l'impianto completo

Dettagli

RICHIESTA VERIFICA PER LO SVOLGIMENTO DELLE VERIFICHE AI SENSI DEL DPR

RICHIESTA VERIFICA PER LO SVOLGIMENTO DELLE VERIFICHE AI SENSI DEL DPR ICMQ S.p.A. Via G. De Castillia, 10 20214 Milano tel. 02 7015 081 fax 02 7015 0854 e-mail: icmq@icmq.org http://www.icmq.org Capitale Sociale 750.000 i.v. CCIAA Milano 13218350158 REA MI/1630715 Cod. Fiscale

Dettagli

9.5 Protezione contro i fulmini e le sovratensioni per impianti di distribuzione dei segnali televisivi, sonori e servizi interattivi

9.5 Protezione contro i fulmini e le sovratensioni per impianti di distribuzione dei segnali televisivi, sonori e servizi interattivi 9.5 Protezione contro i fulmini e le sovratensioni per impianti di distribuzione dei segnali televisivi, sonori e servizi interattivi Con le norme IEC 6078-:005, CEI EN 6078- :005-6 le quali corrispondono

Dettagli

Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria Manutenzione impianti elettrici - Capitolato Tecnico

Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria Manutenzione impianti elettrici - Capitolato Tecnico Componente Intervento Periodicità Cabine elettriche Quadri elettrici media e bassa tensione e c.c Verifica Verifica efficienza apparecchiature Pulizia Verifica funzionalità Verifica ventilatori aerazione

Dettagli

Messa a Terra dei Ponteggi.

Messa a Terra dei Ponteggi. Messa a Terra dei Ponteggi. Sicurezza Elettrica nei Cantieri Articolo TuttoNormel Il collegamento a terra di un ponteggio metallico può essere necessario per tre motivi: 1. Il ponteggio è una struttura

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE. art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37. Data. Copia per: Ditta

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE. art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37. Data. Copia per: Ditta DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37 Prot. N 00-200 Data 2/0/206 Committente: Ubicazione Descrizione: Immobiliare EuroEdil Viale Milano

Dettagli

Valutazione del rischio dovuto al fulmine (secondo Norma CEI 81-1 e Variante V1) Generalità

Valutazione del rischio dovuto al fulmine (secondo Norma CEI 81-1 e Variante V1) Generalità Valutazione del rischio dovuto al fulmine (secondo Norma CEI 81-1 e Variante V1) Generalità Il seguente elaborato riguarda la valutazione del rischio di fulminazione diretta ed indiretta, relativa ad una

Dettagli

Leggi a cui sono assoggettati gli impianti elettrici:

Leggi a cui sono assoggettati gli impianti elettrici: Leggi a cui sono assoggettati gli impianti elettrici: Legge 186/68 : Norme di buona tecnica per l esecuzione degli impianti elettrici definisce i parametri di sicurezza indicati dalle norme CEI pertinenti

Dettagli

DPR 462/01 RISCHIO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI

DPR 462/01 RISCHIO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI DPR 462/01 RISCHIO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI Committenti Responsabili dei lavori Progettisti edili Coordinatori della sicurezza Capicantiere Non solo quindi personale qualificato nel settore elettrico:

Dettagli

Per.Ind. Andrea Caminiti 1

Per.Ind. Andrea Caminiti   1 Per.Ind. Andrea Caminiti www.verifichenoproblem.it 1 Considerazioni preliminari Viviamo in un epoca di forte sviluppo normativo contraddistinta dal proliferare di Norme Tecniche, Norme Comunitarie, Norme

Dettagli

Protezione esterna dai fulmini

Protezione esterna dai fulmini Protezione esterna dai fulmini Protezione da fulminazione diretta Collegamento del supporto FV all'impianto parafulmine 28.10.04 / 4174 Protezione esterna dai fulmini Distanza di sicurezza Captatori Calate

Dettagli

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 12, 13 E 14 DEL DPR 162/99 E S.M.I.

PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 12, 13 E 14 DEL DPR 162/99 E S.M.I. Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LE ATTIVITÀ DI ISPEZIONE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 12, 13 E 14 DEL DPR 162/99 E S.M.I. PR PART ISP/LIFT Rev.

Dettagli

COMUNE DI PIETRACAMELA PROVINCIA DI TERAMO. AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIETRACAMELA Via Roma, Pietracamela (TE)

COMUNE DI PIETRACAMELA PROVINCIA DI TERAMO. AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIETRACAMELA Via Roma, Pietracamela (TE) COMUNE DI PIETRACAMELA Dott. ing. Fabio BONFINI Committente: PROVINCIA DI TERAMO AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIETRACAMELA Via Roma, 14 64047 Pietracamela (TE) RISTRUTTURAZIONE CIMITERO COMUNALE DEL CAPOLUOGO

Dettagli

DI PARTIM E NTO DELi.A PREVENZION E ATCti NA u. F. Preve"íi"il, igiéne e sicurezzaîei Luoghi di Lavoro

DI PARTIM E NTO DELi.A PREVENZION E ATCti NA u. F. Preveíiil, igiéne e sicurezzaîei Luoghi di Lavoro Azùnd-a Unita Sanltarla Locale r\rezro [lperiodica flstraordinaria, Per:!verificaperiodicaconesitonegativo(rif.VerbaleEntenodet) Ú modifiche sostanziali al['impianto! richiesta del datore di lavoro X alh

Dettagli

MODELLO DI TRASMISSIONE ALL'I.S.P.E.S.L. DELLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' (D.P.R. N.462/2001) PER NUOVO IMPIANTO A CURA DEL DATORE DI LAVORO

MODELLO DI TRASMISSIONE ALL'I.S.P.E.S.L. DELLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' (D.P.R. N.462/2001) PER NUOVO IMPIANTO A CURA DEL DATORE DI LAVORO MODELLO DI TRASMISSIONE ALL'I.S.P.E.S.L. DELLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' (D.P.R. N.462/2001) PER NUOVO IMPIANTO A CURA DEL DATORE DI LAVORO I.S.P.E.S.L. DIPARTIMENTO DI MODELLO DI TRASMISSIONE DICHIARAZIONE

Dettagli

!! reserved " #$ # % # & llrights A

!! reserved  #$ # % # & llrights A All rights reserved!! " #$%#& ' ( 2 Protezione contro i fulmini di strutture )*+, - Sorgente di danno Punto colpito S1 S3 S2 S4 3 Protezione contro i fulmini di strutture ! "! 4 Protezione contro i fulmini

Dettagli

233D - PROGETTO ESECUTIVO

233D - PROGETTO ESECUTIVO 233D - PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL CONSOLIDAMENTO E RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI ADIBITI ALLE ATTIVITA ARTIGIANALI E COMMERCIALI DEL CAVALCAVIA DI VIA CIMITERO 1.1 RELAZIONE TECNICA

Dettagli

ATTESTATO DI MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO n

ATTESTATO DI MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO n ATTSTATO DI MAUTZIO DLL IMIATO LTTRICO n Il sottoscritto... titolare o legale rappresentante dell impresa (ragione sociale)... con sede in via...n... Comune... (prov..) tel...,. art. IVA.. iscriitta all

Dettagli

Elenco e situazione delle norme CEI 81 aggiornato 2014

Elenco e situazione delle norme CEI 81 aggiornato 2014 Elenco e situazione delle norme CEI 81 aggiornato 2014 30.01.2013 / 8028_I_1 Normativa per la protezione da fulminazione IEC CLC CEI (2010 2013) IEC 62305 II a edizione 12-2010 CLC EN 62305-1, -3 e -4

Dettagli

Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua.

Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Scheda Sistema di alimentazione TT, TN (vietato TN-C). Nota: il sistema TT generalmente prevale rispetto al sistema TN, inoltre, da un punto di vista prettamente normativo sarebbe possibile realizzare,

Dettagli

IMPIANTO ELETTRICO ED AFFINI

IMPIANTO ELETTRICO ED AFFINI 1 IMPIANTO DI TERRA Dispersore a croce in acciaio zincato a caldo a norme CEI 11-8, CEI 64-8, CEI 81-1, sezione 50x50x5 mm, con bandiera a 3 fori diam. 3 mm, nelle lunghezze: 1,01 1.5 m n. 4 27,00 108,00

Dettagli

DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA ai sensi dell art. 7 comma 6 del D.M. 22 gennaio 2008 n.37

DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA ai sensi dell art. 7 comma 6 del D.M. 22 gennaio 2008 n.37 DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA ai sensi dell art. 7 comma 6 del D.M. 22 gennaio 2008 n.37 Il sottoscritto responsabile tecnico da oltre cinque anni dell impresa operante nel settore con sede in Via Comune

Dettagli

L applicazione del D.P.R. 462/01 ai locali medici

L applicazione del D.P.R. 462/01 ai locali medici Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro L applicazione del D.P.R. 462/01 ai locali medici Ing. Maria Teresa Settino Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli

Dettagli

SISTEMI PER COLLEGAMENTI EQUIPOTENZIALI

SISTEMI PER COLLEGAMENTI EQUIPOTENZIALI SISTEMI PER COLLEGAMENTI EQUIPOTENZIALI FASCETTA PER TUBI in ottone nichelato; adatta per la messa a terra di tubazioni, per conduttori di sezione massima 2 x 16 mm 2 ; bulloni zincati M6 x 16 mm. Ø mm

Dettagli

BENEDETTI Per.Ind. RICCARDO. Comune di Pistoia

BENEDETTI Per.Ind. RICCARDO. Comune di Pistoia BENEDETTI Per.Ind. RICCARDO Via Aldo Calugi n.03 51100 Pontelungo PT Cel. 339 870 28 19 E-mail : peritobenedettiriccardo@gmail.com Comune di Pistoia OGGETTO: Progetto esecutivo Impianto Elettrico porzione

Dettagli

A4 INGEGNERIA STUDIO TECNICO ASSOCIATO INGG. BALDACCHINI, CAPPELLI, LO RUSSO, MALOSSI E TANI

A4 INGEGNERIA STUDIO TECNICO ASSOCIATO INGG. BALDACCHINI, CAPPELLI, LO RUSSO, MALOSSI E TANI A4 INGEGNERIA STUDIO TECNICO ASSOCIATO INGG. BALDACCHINI, CAPPELLI, LO RUSSO, MALOSSI E TANI 1 IMPIANTI ELETTRICI 1.1 GENERALITÀ L impianto elettrico alimenterà un sistema di pompe di sollevamento composto

Dettagli

MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI, IMPIANTO DI MESSA A TERRA. Riferimenti Normativi DPR 462/2001

MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI, IMPIANTO DI MESSA A TERRA. Riferimenti Normativi DPR 462/2001 MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI, IMPIANTO DI MESSA A TERRA Riferimenti Normativi DPR 462/2001 Manutenzione impianti elettrici, impianto di messa a terra: le novità introdotte dal D.P.R.462/2001. Competenze

Dettagli

VERIFICHE INIZIALI E PERIODICHE PREVISTE DALLA NUOVA NORMA PER GLI IMPIANTI ELETTRICI IN LOCALI ADIBITI AD USO MEDICO IN VIGORE DAL 1 SETTEMBRE 2001

VERIFICHE INIZIALI E PERIODICHE PREVISTE DALLA NUOVA NORMA PER GLI IMPIANTI ELETTRICI IN LOCALI ADIBITI AD USO MEDICO IN VIGORE DAL 1 SETTEMBRE 2001 VERIFICHE INIZIALI E PERIODICHE PREVISTE DALLA NUOVA NORMA PER GLI IMPIANTI ELETTRICI IN LOCALI ADIBITI AD USO MEDICO IN VIGORE DAL 1 SETTEMBRE 2001 In un articolo da poco pubblicato a firma dello stesso

Dettagli

SIPF. Utilizzo degli elementi naturali. Elementi immersi nel calcestruzzo

SIPF. Utilizzo degli elementi naturali. Elementi immersi nel calcestruzzo SIPF 23 Utilizzo degli elementi naturali Elementi immersi nel calcestruzzo Le armature d acciaio immerse nel calcestruzzo modificano il proprio potenziale elettrochimico, che si avvicina così a quello

Dettagli

Comune di Polesine P.se Viale Rimembranze n Polesine P.se (PR) Realizzazione di uno Ostello in Via Roma II Stralcio.

Comune di Polesine P.se Viale Rimembranze n Polesine P.se (PR) Realizzazione di uno Ostello in Via Roma II Stralcio. 43039 Salsomaggiore Terme (PR) Pagina 1 di 7 Comune di Polesine P.se Viale Rimembranze n 12 43010 Polesine P.se (PR) Realizzazione di uno Ostello in Via Roma II Stralcio Indice 1. INFORMAZIONI GENERALI

Dettagli

Impianti elettrico. Evidenza SI NO NA Riferimenti Note

Impianti elettrico. Evidenza SI NO NA Riferimenti Note Impianti elettrico Per tutti i locali dell'unità Operativa in considerazione, è disponibile la classificazione aggiornata, firmata dal Responsabile Sanitario Norma CEI (ambiente ordinario, locale ad uso

Dettagli

REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU TETTO PIANO DENOMINATO SCUOLA E. FERMI DI POTENZA kwp, SITO IN VIA EUROPA NEL COMUNE DI

REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU TETTO PIANO DENOMINATO SCUOLA E. FERMI DI POTENZA kwp, SITO IN VIA EUROPA NEL COMUNE DI REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU TETTO PIANO DENOMINATO SCUOLA E. FERMI DI POTENZA 15.60 kwp, SITO IN VIA EUROPA NEL COMUNE DI FRANCOFONTE (SR) PREMESSA La presente relazione è tesa a definire

Dettagli

Apparecchi a LED: Illuminazione da esterno e sovratensioni. APIL - Milano, ing. Matteo Raimondi Responsabile laboratorio illuminazione IMQ

Apparecchi a LED: Illuminazione da esterno e sovratensioni. APIL - Milano, ing. Matteo Raimondi Responsabile laboratorio illuminazione IMQ Apparecchi a LED: Illuminazione da esterno e sovratensioni. APIL - Milano, 25-02-2016 ing. Matteo Raimondi Responsabile laboratorio illuminazione IMQ Criticità della tecnologia LED Grandi superfici metalliche

Dettagli

Guida alla protezione da sovratensione di apparecchi a led rev 1

Guida alla protezione da sovratensione di apparecchi a led rev 1 Cortaccia, 10 Febbraio 2017 Guida alla protezione da sovratensione di apparecchi a led rev 1 Con l introduzione dei corpi illuminanti a led si sono ottenuti notevoli miglioramenti rispetto alle tecnologie

Dettagli

ANALISI E VALUTAZIONE SCARICHE ATMOSFERICHE

ANALISI E VALUTAZIONE SCARICHE ATMOSFERICHE ANALISI E VALUTAZIONE SCARICHE ATMOSFERICHE Normativa di riferimento Gli impianti sono realizzati a regola d arte, come prescritto dalle normative vigenti e, in particolare, dal D.M. 22 gennaio 2008, n.

Dettagli

Scaricatori e limitatori di sovratensione

Scaricatori e limitatori di sovratensione 5SD741 e 5SD748 Scaricatori di sovratensione di origine atmosferica Tipo 1 / 2 Caratteristiche Gli scaricatori di Tipo 1 / 2 sono dispositivi, in esecuzione compatta, che possono essere installati sia

Dettagli

SPD: varie tipologie costruttive

SPD: varie tipologie costruttive SPD: varie tipologie costruttive U Ad innesco t A limitazione U t S1707_c-i 1707_c.ppt / 06.04.1999 / SWI Funzione frangionda dello spinterometro ka kv corrente impulsiva da fulmine I imp 10/350 µs L'impulso

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. L impianto è stato dimensionato trifase con un quadro di controllo e comando installato in prossimità della stessa Piazza.

RELAZIONE TECNICA. L impianto è stato dimensionato trifase con un quadro di controllo e comando installato in prossimità della stessa Piazza. RELAZIONE TECNICA GENERALITA Il presente elaborato riguarda l intervento di realizzazione di un impianto di pubblica illuminazione relativo alla Piazza da realizzare a Torre Grande nell ambito del recupero

Dettagli

Inseritre prina coeptrina

Inseritre prina coeptrina Inseritre prina coeptrina INDICE 1 - SCOPO... 3 2 - NORME DI RIFERIMENTO... 3 3 ASSUNZIONI... 3 4 - DATI NOMINALI DI IMPIANTO... 3 5 - CARATTERISTICHE DEL CAVO DI MEDIA TENSIONE... 4 6 - DIMENSIONAMENTO

Dettagli

Prestazioni previste per il rilascio del verbale di ispezione

Prestazioni previste per il rilascio del verbale di ispezione Prestazioni previste per il rilascio del verbale di ispezione Valutazione Documentale Esame a vista dei luoghi e degli impianti Prove di contatto Prove di continuità di protezione e conduttori equipotenziali

Dettagli

modulo di IMPIANTI TECNICI

modulo di IMPIANTI TECNICI Rileva in continua eventuali dispersioni di corrente tra andata e ritorno. Se i valori di corrente sono diversi, significa che vi è una anomala dispersione di corrente verso terra (ad es. causata da un

Dettagli

TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO

TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO Impossibile visualizzare l'immagine. ESAME A VISTA L'esame a vista è propedeutico alle prove e può essere di due tipi: Esame a vista

Dettagli

ing. Maurizio Larice INAIL Certificazione Verifica Ricerca Unità Operativa Territoriale di Udine

ing. Maurizio Larice INAIL Certificazione Verifica Ricerca Unità Operativa Territoriale di Udine Udine, 23 maggio 2018 IMPIANTI A PRESSIONE RISCHI, BUONE PRASSI E CONTROLLI ing. Maurizio Larice INAIL Certificazione Verifica Ricerca Unità Operativa Territoriale di Udine Le attività dell UOT di Udine

Dettagli

Dichiarazione Tecnica degli impianti connessi alla rete elettrica a Tensione >1kV

Dichiarazione Tecnica degli impianti connessi alla rete elettrica a Tensione >1kV Pagina 1 di 8 NOME CONVENZIONALE CABINA...CODICE... NOME CONVENZIONALE UTENTE...CODICE... TENSIONE SISTEMA ALIMENTAZIONE kv...in SERVIZIO DATA... Riservato a TDE - Distribuzione Elettrica Dichiarazione

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE Rev 0.1

CORSO DI FORMAZIONE Rev 0.1 CORSO DI FORMAZIONE Rev 0.1 MATERIALE DIDATTICO: PRIMA PARTE VERIFICHE IMPIANTI ELETTRICI S.r.l. Centro Direzionale Terraglio 1 Via Don Tosatto n.35 30174 Mestre (VE) P.IVA e Cod.Fisc.03929800278 Tel.

Dettagli

La presente relazione é parte integrante del Progetto da realizzare nel territorio Comunale di

La presente relazione é parte integrante del Progetto da realizzare nel territorio Comunale di RELAZIONE TECNICA SUGLI IMPIANTI La presente relazione é parte integrante del Progetto da realizzare nel territorio Comunale di Rossano, relativo al PARCHEGGIO S.ANTONIO A SERVIZIO DELLA STRUTTURA PER

Dettagli

D. M. 22 gennaio 2008, n. 37

D. M. 22 gennaio 2008, n. 37 Corso di formazione SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Titolo modulo I RISCHI COLLEGATI ALL USO DELL ENERGIA ELETTRICA QUADRO NORMATIVO PRINCIPALI ENTI NORMATORI IEC International Electrotecnical

Dettagli

Manuale impianto fotovoltaico

Manuale impianto fotovoltaico Manuale impianto fotovoltaico USO E MANUTENZIONE DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO 1 Generalità Oggetto del presente documento è la descrizione delle modalità di gestione e manutenzione dell impianto fotovoltaico.

Dettagli