FATTORI AMBIENTALI. COLLOCAZIONE DELLA SCUOLA viale Beato Alberto, Sarteano (Siena) SEZIONI / CLASSI

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1 FATTORI AMBIENTALI COLLOCAZIONE DELLA SCUOLA viale Beato Alberto, Sarteano (Siena) LA SCUOLA è un edificio degli anni Settanta, attualmente interessato da lavori di ristrutturazione di una certa importanza: rifacimento pavimenti interni, coperture, servizi igienici. Dell edificio scolastico fa parte anche la palestra, anch essa interessata dai lavori (spogliatoi, locali di servizio, accessori). L edificio è circondato da una resede non ampia, parzialmente a prato, sulla quale interverranno congiuntamente l Ente locale e la scuola, con il pieno appoggio delle famiglie, grazie al ruolo fattivo delle strutture cerniera tra le tre dimensioni: CCRR e Comitato genitori. SEZIONI / CLASSI La scuola è composta da sei classi, dalla prima alla terza, sezioni A e B. CLASSE PRIMA A: alunni CLASSE PRIMA B: alunni; CLASSE SECONDA A: alunni; CLASSE SECONDA B: alunni; CLASSE TERZA A: alunni; CLASSE TERZA B: alunni; ORARIO FUNZIONAMENTO La scuola apre alle ore 8.25 con il suono della campanella, il portone rimane aperto fino alle ore 8.30, quando le lezioni hanno inizio. Le lezioni terminano alle ore 13.30, lunedì, mercoledì, venerdì e sabato, sempre con il suono della campanella. Il martedì e il giovedì una parte dei ragazzi rimangono invece fino alle 16.30, con un ora destinata alla mensa tra le e le La scuola funziona per sei giorni settimanali. Il tempo scuola settimanale è organizzato : 30 oppure 36 ore: in questo caso, 6 ore di mense e laboratori), L organizzazione scolastica è la seguente:

2 LUNEDÌ: MARTEDÌ: (o 16.30) MERCOLEDÌ: GIOVEDÌ : (o 16.30) VENERDÌ: SABATO: ORARIO MENSA: dalle ore alle ore Gli alunni che rimangono a pranzo si recano alla sala mensa, consumando il pranzo secondo il menù definito dalla cucina su indicazioni del medico nutrizionista. La mensa dipende totalmente dal Comune. ORARIO RICREAZIONE: La ricreazione è prevista tutti i giorni dalle ore alle ore COORDINATORE DI PLESSO Insegnante: Mario Marrocchi RESPONSABILE/I DELLA SICUREZZA Insegnante/i Mario Marrocchi (con l ausilio di Fabio Pacchieri e Laura Peccatori) CLASSI E INSEGNANTI Gli insegnanti presenti nel plesso sono: - n. 14 insegnanti curricolari - n. 2 insegnanti di sostegno - n. 1 insegnante di potenziamento (l insegnante di potenziamento è in condivisione con i plessi di Cetona e San Casciano; anche altri docenti non completano tutto l orario nel plesso) IA IB IIA IIB IIIA IIIB Pognante Pognante Ingegni Marrocchi Peccatori Marrocchi Ingegni Peccatori De Regis Bisconti De Regis Peccatori De Regis Pontini Grappi Grappi Grappi Grappi

3 Grappi Grappi Laurini Laurini Laurini Laurini Laurini Laurini Cappellano Cappellano Cappellano Cappellano Cappellano Cappellano Coser Coser Coser Coser Coser Coser Coniglio Coniglio Coniglio Coniglio Coniglio Coniglio Spadea Spadea Spadea Spadea Spadea Spadea Pacchieri Pacchieri Pacchieri Pacchieri Pacchieri Pacchieri Rossi Rossi Fè Tutti i docenti nelle classi dove sono contitolari, hanno pari responsabilità, sia nella didattica che nella valutazione degli alunni. COLLABORATORI SCOLASTICI I collaboratori scolastici sono Claudio Valdambrini, Anna Mercanti e Orietta Crociani; Operano ad orario completo sulla scuola: Valdambrini e Mercanti; Crociani completa ala primaria I collaboratori scolastici hanno una suddivisione oraria in base alle esigenze del plesso, concordata ad inizio anno scolastico con la DSGA. SERVIZIO PRE-SCUOLA E POST-SCUOLA Il personale volontario dell associazione Auser quotidianamente ed il vigile urbano (se presente) all ingresso ed all uscita della scuola, collaborano alla gestione della sicurezza degli alunni. INCLUSIONE SCOLASTICA Sulla base del piano didattico d inclusione dell Istituto, i docenti del plesso attuano percorsi individualizzati, personalizzati, attività di recupero e rinforzo per tutti gli alunni, inseriti nelle diverse classi, che ne hanno bisogno, tenendo conto delle diverse normative a riguardo. sono stilati e seguiti PDP e PEI per gli alunni BES. Si segnalano, in particolare, i progetti Crescere è comunicare e Diamo voce al (non più) silenzio. INTERVENTI DI PERSONALE ESTERNO All interno della scuola possono essere presenti altre figure professionali a supporto e integrazione delle attività curricolare dei docenti.

4 Le figure professionali sono chiamate dai docenti, in base ai diversi progetti illustrati nel PTOF d Istituto. In particolare, si ricordano le figure delle educatrici professionali Sofia Pippi (II B) e Caterina Rossi (III A). AREA DI INTERVENTO DIDATTICO Nel primo mese di scuola i docenti attueranno la valutazione iniziale del gruppo-classe, in base alle prove d ingresso e all osservazione. Verrà redatta la programmazione annuale delle discipline, in verticale ed in orizzontale tra le classi, tenendo conto dei curricoli approvati dall Istituto. Per gli alunni diversabili si attuerà il percorso ministeriale, seguendo l accordo di programma della regione, predisponendo il PEI (piano educativo individualizzato). Per questi bambini sono previsti degli incontri tra scuola- ASL famiglia. Compito degli specialisti dell ASL sarà quello di inviare alla scuola la diagnosi funzionale dell alunno con inserita la diagnosi sanitaria. Gli incontri tra scuola ASL - famiglia (due tre l anno) garantiranno un percorso integrato per ciascun alunno. Per gli alunni con BES, bisogni educativi speciali ( DSA,disturbi specifici di apprendimento, A.D.H.D., ) la scuola attuerà percorsi personalizzati in collaborazione con la famiglia e i servizi dell ASL come previsto dalle leggi e dagli accordi in materia, predisponendo il PDP (piano didattico personalizzato). Eventualmente (Oltre all insegnamento della religione cattolica, ci sono alunni che seguono un percorso educativo-didattico, relativo alle attivita alternative condotto da docenti del plesso, in contemporanea con le ore di religione, sulla base di una programmazione curricolare d Istituto annuale.) AREA DELL AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA La scuola integra ed amplia il percorso curricolare con interventi mirati e programmati per un ampliamento dell offerta formativa, con l aiuto di esperti. VEDERE PTOF Denominazione progetto Insegnant e referente Ingegni Peccatori Eventuale operatore Esterno Disciplina/area di intervento Classe/isezione/sezioni interessate I, II e III A e I B Origine del finanziamento Giornalino: la voce dei ragazzi italiano

5 Leggi-AMO Il consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi Ingegni Peccatori italiano I, II e III A e I B Pontini tutte IV e V primaria e tutte le classi della secondaria Creat(t)ivamente Pontini matematica II e III A e B Prendiamo la patente. corso di ECDL Pontini Pognante Matematica/in formatica I A e B, II A Laboratorio di scienze Di sana e robusta costituzione Genius Time Adottiamo un aiuola Crescere è comunicare Diamo ascolto al (non più) silenzio Non sporrchiamo il mondo Bisconti Scienze I, II e III A e I B Pognante Lettere III A Peccatori Pognante Marrocchi CCRR, Comitato genitori, Comune Lettere tutte I, II e III A e I B Tutte Marrocchi Sofia Pippi Tutte IIB PEZ Marrocchi Tutte IIB Fondi specifici Marrocchi Qualora se ne ravvedesse la necessità le classi potranno partecipare ad altri progetti inseriti nel PTOF dell Istituto, in base alle esigenze didattiche che emergeranno durante l iter curricolare e a progetti specifici, con l apporto di altri Enti (ASL,Comune, ) approvati dal Collegio. ASSI FORMATIVI In base al PTOF del nostro ISTITUTO la scuola attua il suo intervento educativo su: CONTINUITA ORIZZONTALE con l extra-scuola: La scuola è in stretto contatto con le associazioni del territorio: VVFF, Misericordia,, ASL, COMUNE, SERVIZIO SOCIALE, CONI; Società Sportive, AUSER... CONTINUITA DIDATTICA ORIZZONTALE E VERTICALE: le scuole dell ISTITUTO operano attraverso un raccordo in parallelo relativo sia alla programmazione curricolare annuale, sia all offerta formativa. Durante l anno i docenti dei plessi verificano l iter curricolare, programmando i loro interventi specifici.

6 INCLUSIONE: nelle scuole primarie sono inseriti alunni diversamente abili, alunni in svantaggio socioculturale ed alunni in difficoltà di apprendimento, alunni bes per i quali vengono predisposti piani individualizzati o personalizzati. STRATEGIE FORMATIVE FLESSIBILITÀ PERSONALIZZAZIONE LABORATORI COOPERAZIONE METODOLOGIA VERIFICA VALUTAZIONE I docenti attueranno la flessibilità oraria, in relazione ai bisogni emergenti. Per alcuni alunni saranno attivati percorsi personalizzati sia per il raggiungimento di obiettivi in alcune discipline, sia per migliorare il comportamento socio-emotivo. L attività di laboratorio sarà effettuata durante l anno, secondo le esigenze del gruppo-classe. I docenti seguiranno le indicazioni e le linee guida ministeriali, attivando metodologie specifiche didattico-educative, cooperando tra loro, per superare eventuali criticità. Valorizzare l esperienza e le conoscenze degli alunni, favorire l esplorazione e la ricercaazione, incoraggiare l apprendimento collaborativo e il modo di apprendere di ciascun alunno, facendo della diversità un punto forza nell apprendimento e nella formazione di ognuno. Il lavoro individuale, i percorsi personalizzati ed individualizzati, il lavoro di piccolo e grande gruppo (con apertura delle classi), il laboratorio, l attività di apprendimento cooperativo. Prove d ingresso, prove in itinere, prove finali, osservazioni sistematiche nelle diverse aree di apprendimento, saranno validi strumenti di verifica per le diverse valutazioni (inizialeintermedia- finale), secondo i canoni stabiliti in ambito collegiale. PER LE SCUOLE PRIMARIE E DELL INFANZIA AGGIUNGERE PROGETTAZIONE DIDATTICA CONDIVISA E DECLINAZIONE MODULARE PER CLASSI E/O SEZIONI E/O SFONDO INTEGRATORE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I AGGIUNGERE LA PROGETTAZIONE COORDINATA

7 Mario Marrocchi Sarteano, 23/10/2016