PROGETTO ICARUS Inter-Cultural Approaches for Road Users Safety
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1 ALCOHOL PREVENTION DAY XII EDIZIONE 18 APRILE 2013 APRILE MESE DI PREVENZIONE ALCOLOGICA Istituto Superiore di Sanità - ROMA - PROGETTO ICARUS Inter-Cultural Approaches for Road Users Safety Alcol e guida: Progetto Icaro, una good practice per i giovani Dott. Antonio CAPODICASA Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato
2 I RISCHI DI INCIDENTE STRADALE Il fattore umano (errori, violazioni del codice, condizioni psico-fisiologiche del guidatore) è riconosciuto fra le principali cause di incidenti stradali. Per questa ragione è importante la prevenzione e la costruzione di modelli di formazione efficaci e scientificamente validati
3 Progetto Icaro Progetto realizzato all interno di una campagna di educazione stradale promossa dalla Polizia di stato e dalla Facoltà di Psicologia 2, Sapienza Università di Roma, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e la Fondazione ANIA. Per la prima volta in Italia è stata condotta una ricerca che ha portato alla costruzione di un efficace modello di intervento per la prevenzione in tema di sicurezza stradale.
4 Progetto Icaro Il modello, è stato validato su oltre seimila ragazzi delle scuole primarie e secondarie di varie città. La ricerca, anche per la numerosità del campione raggiunto in tutta Italia, non ha precedenti nella letteratura scientifica.
5 Progetto Icaro Dai risultati dell indagine e dalla verifica di efficacia dell intervento formativo, si è giunti a delineare il Progetto ICARUS approvato e finanziato dalla UE
6 Progetto Icaro Con il Progetto ICARUS l Italia ha realizzato per la prima volta un modello di formazione da condividere con tutti i Paesi dell Unione Europea. Tale modello di formazione si è basato sull individuazione dei fattori di rischio. La ricerca ha coinvolto più di ventimila ragazzi delle Scuole secondarie nei vari Paesi d Europa interessati.
7 Obiettivi 1. Identificare i fattori di rischio cui sono esposti i giovani guidatori. 2. Costruire un modello di formazione europeo a partire dai risultati della Ricerca.
8 In particolare si è proceduto a: 1. Identificare e costruire un network europeo di agenzie preposte alla sicurezza stradale; 2. Condurre una analisi sullo stile e le abitudini legate al rapporto con la strada e alla guida nei differenti Paesi EU (considerando: errori, violazioni del codice, assunzioni di rischio, percezione di controllo interno o esterno nella possibilità di incidente, aggressività, ansia ecc.);
9 3. costruire un modello di formazione comune ai vari Paesi EU, ma che rispetti e tenga in considerazione le specificità delle diverse culture, regole e norme, utile per la prevenzione dell incidentalità stradale; 4. delineare le linee guida in un Manuale supportato da un CD-ROM con esercizi specifici ed un video, da utilizzare come base per la sensibilizzazione alla sicurezza stradale.
10 Progetto ICARO Il Manuale, corredato da un CD-ROM con i percorsi di formazione e le schede mobili, costituirà uno strumento flessibile che gli operatori coinvolti nella formazione potranno utilizzare autonomamente, nonché arricchire con nuovi dati e informazioni.
11 ALCOHOL PREVENTION DAY XII EDIZIONE 18 APRILE 2013 APRILE MESE DI PREVENZIONE ALCOLOGICA Istituto Superiore di Sanità - ROMA - Grazie per l attenzione Dott. Antonio CAPODICASA Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato
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