Successione testamentaria e modus

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Successione testamentaria e modus"

Transcript

1 Successione testamentaria e modus Capitolo I...1 Sulla successione testamentaria in generale...1 1) Nozione, natura giuridica e contenuto del testamento.1 2) Tipologie di testamento ) Capacità di testare e di ricevere per testamento ) L invalidità delle disposizioni testamentarie e la revocazione ) La divisione testamentaria...42 Capitolo II...47 Il modus: nozione e validità ) Definizione e natura giuridica del modo ) Distinzione tra modus e condizione ) Distinzione tra modus e termine ) Distinzione tra modus e altri negozi giuridici ) Modus e legato ) Impossibilità e illiceità del modus...87 Capitolo III: L adempimento del modus Capitolo IV: L inadempimento del modus

2 Capitolo I Sulla successione testamentaria in generale 1) Nozione, natura giuridica e contenuto del testamento Il testamento, ai sensi dell art. 587 c.c., comma 1, è «l atto revocabile con il quale taluno dispone per il tempo in cui avrà cessato di vivere di tutte le proprie sostanze o di parte di esse» 1. 1 Nelle fonti giuridiche romane troviamo più definizioni di testamento. Nel Digesto, secondo la definizione attribuita a Modestino (D. 28, 1, 1, Mod. 2 pand.): «Testamentum est voluntatis nostrae iusta sententia de eo, quod quis post mortem suam fieri velit». Definizione simile è quella rinvenibile nei cosiddetti Tituli ex corpore Ulpiani (Ulp. Tit. 20, 1) e nelle Istituzioni di Giustiniano (I. 2, 10 pr.), secondo cui: «Testamentum est mentis nostrae iusta contestatio, in id sollemniter factum, ut post mortem nostram valeat» e «Testamentum ex eo appellatur quod testatio mentis est». In tutti in questi casi il testamento, al pari della sua nozione attuale, è considerato come manifestazione di ultima volontà, fatta solennemente e diretta ad avere effetto dopo la morte. Sul testamento in diritto romano v. M. AMELOTTI, voce Testamento (Dir. Rom.), in Enc. dir., vol. XLIV, 1992, p. 469 ss.

3 Si tratta, anzitutto, di un atto mortis causa, in quanto mira a disciplinare situazioni che sorgono per effetto della morte della persona e destinato ad avere effetti dopo la morte e a causa della morte 2. Lo si può formare in qualsiasi momento, purché si sia raggiunta la maggiore età, ma acquista efficacia solo al momento della morte del testatore, la quale opera, pertanto, come condizione di efficacia del testamento. 2 Sul testamento, in generale, ex plurimis, G. BONILINI, Il testamento, Padova, 1996, p. 1 ss.; G. DI GIANDOMENICO, Testamento a bordo di nave o di aeromobile: una rarità interessante, in Riv. notar., 1996, p. 357 (nel saggio l autore ripercorre l evoluzione storica dei testamenti speciali, individuando le ragioni e le origini della disciplina che li caratterizza e soffermandosi poi, in specie, sull analisi della vigente normativa. Particolare attenzione viene dedicata al testamento in navigazione e ai profili dogmatici relativi alla temporaneità e alla revoca dello stesso); M. AMELOTTI, voce Testamento a) Diritto romano, cit., p. 469 ss.; G. CRISCUOLI, Il testamento - Disposizioni e casi, Padova, 1995, p. 1 ss.; N. DI MAURO, Condizioni illecite e testamento, Napoli, 1995, p. 1 ss.; G. TAMBURRINO, voce Testamento. b) Diritto privato, in Enc. dir., vol. XLIV, Milano, 1992, p. 459 ss.; O. DILIBERTO, voci Successione legittima, a) diritto romano; G. PADOVANI, b) diritto intermedio; G. TAMBURRINO, c) diritto privato, in Enc. dir., vol. XLIII, Milano, 1990, p ss.; G. AZZARITI, Successione testamentaria, in Nss. Dig., App. VII, Torino, 1987, p. 636 ss.; A. TRABUCCHI F. CARRESI, voce Successione legittima, in Nss. dig., App. VII, Torino, 1987, p. 620 ss. 2

4 Il testamento è atto giuridico unilaterale e, anzi, atto unipersonale che consiste nella dichiarazione di volontà di una sola persona, appunto il testatore, il che si deduce e dallo stesso art. 587 c.c. («taluno dispone») e dall art. 589 c.c. che vieta i «testamenti congiuntivi o reciproci» 3. Il chiamato o i chiamati all eredità diventeranno eredi solo se accetteranno; ma testamento ed accettazione restano distinti atti unilaterali, non destinati ad incontrarsi (quando il chiamato accetta il testatore è già morto) e non danno luogo, come accade nella donazione, ad un unico atto bilaterale. Il testamento è, pertanto, negozio unilaterale non recettizio, la cui efficacia non è quindi subordinata alla conoscenza che ne abbia il chiamato. 3 Il testamento congiuntivo è dato dall unico atto in cui sono contenute più disposizioni di due persone diverse a vantaggio di un terzo, onde si ha il concorso delle due volontà di disporre mortis causa a favore dello stesso o degli stessi soggetti, mentre il testamento reciproco (che è specie del testamento congiuntivo) si ha quando le disposizioni sono reciproche, vale a dire le due volontà espresse nel medesimo atto sono a favore dell uno e reciprocamente dell altro disponente, v. M. ALLARA, Il testamento, Padova, 1934, p. 4 ss. 3

5 È, altresì, negozio gratuito, posto che il testatore non riceve alcun corrispettivo per gli atti di disposizione. È ancora atto revocabile e modificabile usque ad vitae supremum exitum: la revocabilità, in particolare, è connessa al principio della libertà testamentaria, si vuole cioè assicurare al testatore la possibilità di esprimere veramente l ultima sua volontà 4. Ciò non significa certamente che il testamento non è perfetto sino alla morte, vale a dire fino a che non può più essere revocato: è invece atto perfetto e idoneo a produrre i suoi effetti, sempre che non sia posto in essere altro atto anch esso perfetto e contrario, permesso anch esso all autonomia privata 5. Si tratta, infine, di un atto formale (o solenne): il rigore formale richiesto per il testamento è giustificato dall importanza sociale dell atto e dall intento di garantirle la genuinità, la serietà e la 4 Cfr. R. D AMICO, voce Revoca delle disposizioni testamentarie, in Enc. dir., vol. XL, Milano, 1987, p. 232 ss. 5 Cfr. G. AZZARITI, op. cit., p

SCUOLA DI NOTARIATO DELLA LOMBARDIA CORSO SUCCESSIONI Anno accademico 2013/2014

SCUOLA DI NOTARIATO DELLA LOMBARDIA CORSO SUCCESSIONI Anno accademico 2013/2014 SCUOLA DI NOTARIATO DELLA LOMBARDIA CORSO SUCCESSIONI Anno accademico 2013/2014 Le lezioni si svolgono al mercoledì (dalle 11 alle 12,30) ed il venerdì (dalle 11 alle 12,30). In questo anno accademico,

Dettagli

VENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 9 luglio 2011

VENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 9 luglio 2011 9 luglio 2011 Le donazioni Contratti e atti onerosi gratuiti atti liberali atti non liberali donazioni comodato Atto di liberalità: atto diretto a realizzare in capo ad un terzo un arricchimento spontaneo

Dettagli

sumere, come peraltro confermato dalla giurisprudenza, che:

sumere, come peraltro confermato dalla giurisprudenza, che: 114 sumere, come peraltro confermato dalla giurisprudenza, che: Dottrina «sarebbe valida un accettazione beneficiata senza successivo inventario, che potrebbe essere formato dal minore entro un anno dalla

Dettagli

DISPOSIZIONI A CAUSA DI MORTE ARTT. 24, 26 E 27 DEL REGOLAMENTO IN MATERIA DI SUCCESSIONI Mojca Tavčar Pasar

DISPOSIZIONI A CAUSA DI MORTE ARTT. 24, 26 E 27 DEL REGOLAMENTO IN MATERIA DI SUCCESSIONI Mojca Tavčar Pasar DISPOSIZIONI A CAUSA DI MORTE ARTT. 24, 26 E 27 DEL REGOLAMENTO IN MATERIA DI SUCCESSIONI Mojca Tavčar Pasar Regolamento in materia di successioni UE n. 650/20125 Per i casi di successione di persone con

Dettagli

I. CONSIDERAZIONI GENERALI

I. CONSIDERAZIONI GENERALI Elenco delle principali abbreviazioni................................ XI I. CONSIDERAZIONI GENERALI 1. Premessa.......................................... 1 2. Le principali questioni in tema di trust interno.........................

Dettagli

LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI

LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI Nota per la stampa LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI 1. Scopo della riforma In base all attuale testo del codice civile (art. 458) è nulla ogni convenzione con cui taluno dispone o rinuncia

Dettagli

DIRITTO SUCCESSORIO. III^ Lezione. Diritto Civile. CORSO PER L ESAME DI AVVOCATO 2016 Scuola Forense dell Ordine di Milano

DIRITTO SUCCESSORIO. III^ Lezione. Diritto Civile. CORSO PER L ESAME DI AVVOCATO 2016 Scuola Forense dell Ordine di Milano CORSO PER L ESAME DI AVVOCATO 2016 Diritto Civile III^ Lezione DIRITTO SUCCESSORIO Prof. Avv. Riccardo Campione Dott. Enrico Mazzoletti SINTESI DEL FENOMENO SUCCESSORIO APERTURA Si ha al momento della

Dettagli

NUOVE INTERPRETAZIONI DELLA NORMATIVA TESTAMENTARIA AD OPERA. Una recente sentenza della Cassazione Civile in materia

NUOVE INTERPRETAZIONI DELLA NORMATIVA TESTAMENTARIA AD OPERA. Una recente sentenza della Cassazione Civile in materia NUOVE INTERPRETAZIONI DELLA NORMATIVA TESTAMENTARIA AD OPERA DELLA CASSAZIONE. Una recente sentenza della Cassazione Civile in materia testamentaria datata 7 luglio 2009 ha modificato l'interpretazione

Dettagli

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 by www.finanzaefisco.it OGGETTO: Trattamento tributario degli atti di costituzione del fondo patrimoniale. L argomento oggetto

Dettagli

Patti di famiglia e morte del socio. Avv. Pietro Maria di Giovanni

Patti di famiglia e morte del socio. Avv. Pietro Maria di Giovanni Pescara 3 dicembre 2013 Avv. Pietro Maria di Giovanni www.studiolegaledigiovanni.com divieto di patti successori l'art. 458 c.c. vieta ogni convenzione con cui taluno dispone della propria successione

Dettagli

ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Stima delle successioni ereditarie. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss

ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Stima delle successioni ereditarie. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO Stima delle successioni ereditarie Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10 Prof. Romano Oss Si ha successione quando uno o più soggetti (successori o aventi causa) subentrano

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Capitolo I

INDICE-SOMMARIO. Capitolo I INDICE-SOMMARIO Capitolo I LA SUCCESSIONE NECESSARIA ED IL SUO ÀMBITO DI RILEVANZA 1. Il limite al potere di disporre del testatore: il diritto alla legittima. Nozione e sua ratio. pag. 1 2. Volontà testamentaria

Dettagli

L ACCRESCIMENTO NELLA DOTTRINA E NELLA GIURISPRUDENZA

L ACCRESCIMENTO NELLA DOTTRINA E NELLA GIURISPRUDENZA L ACCRESCIMENTO NELLA DOTTRINA E NELLA GIURISPRUDENZA TUTTI I DIRITTI RISERVATI ALL AUTORE Roberto Battista L ACCRESCIMENTO NELLA DOTTRINA E NELLA GIURISPRUDENZA Non omnia possumus omnes.. INDICE L ACCRESCIMENTO:

Dettagli

Definizione, tipologie e struttura negoziale (1)

Definizione, tipologie e struttura negoziale (1) LE POLIZZE FIDEIUSSORIE INQUADRAMENTO GIURIDICO E TEMATICHE OPERATIVE AVV. MATTEO BET DOTTORE DI RICERCA - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA 0 Definizione, tipologie e struttura negoziale (1) E il contratto

Dettagli

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,

Dettagli

IL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI

IL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI IL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI 25 Gennaio 2013 Bologna Relatore: Dott. Michele Malerba TEP Amministratore Italian Trust Company SRL IL TRUSTEE PROFESSIONALE: OTTIMIZZARE I VANTAGGI DEL TRUST PREMESSA

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO Studio n. 4673/b Terzo condono - Atto mortis causa Approvato dalla Commissione Studi Civilistici il 21 ottobre 2003 L'art. 32, comma 49 del decreto legge n. 269 del 2003,

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE PATRIMONIALE IV: La successione.

LA PIANIFICAZIONE PATRIMONIALE IV: La successione. LA PIANIFICAZIONE PATRIMONIALE IV: La successione. La società fiduciaria, attraverso l ampio novero di soluzioni applicabili, risulta essere uno strumento molto valido al fine di soddisfare le esigenze

Dettagli

I Venerdì dell Avvocatura

I Venerdì dell Avvocatura Arcidiocesi di Milano Curia Arcivescovile Avvocatura I Venerdì dell Avvocatura Le successioni e le donazioni Introduzione 3 incontro 13 dicembre 2013 SUCCESSIONI La successione mortis causa rappresenta

Dettagli

ISTRUZIONI OPERATIVE N. 6. Produttori interessati LORO SEDI

ISTRUZIONI OPERATIVE N. 6. Produttori interessati LORO SEDI Ufficio Monocratico Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.494991 Fax 06.4453940 Prot. N.UMU.2016.191 del 29.02.2016 (CITARE NELLA RISPOSTA) ISTRUZIONI OPERATIVE N. 6 Ai Produttori interessati Al Ministero

Dettagli

ORIENTAMENTI INTERPRETATIVI IN MERITO ALL ARTICOLO 14, COMMA 3 DEL DECRETO LEGISLATIVO N

ORIENTAMENTI INTERPRETATIVI IN MERITO ALL ARTICOLO 14, COMMA 3 DEL DECRETO LEGISLATIVO N ORIENTAMENTI INTERPRETATIVI IN MERITO ALL ARTICOLO 14, COMMA 3 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 252/2005 RISCATTO DELLA POSIZIONE IN CASO DI DECESSO DELL ISCRITTO 1 Con i presenti Orientamenti si intendono fornire

Dettagli

Tipi di testamento Testamento Olografo

Tipi di testamento Testamento Olografo L eredità viene trasmessa secondo quanto disposto nel testamento, oppure in assenza di questo, secondo quanto stabilito per legge (successione legittima). Chi intende regolare la propria successione secondo

Dettagli

4. La cessione della contraenza può essere disposta in favore di uno soltanto tra gli eredi testamentari o legittimi del contraente deceduto.

4. La cessione della contraenza può essere disposta in favore di uno soltanto tra gli eredi testamentari o legittimi del contraente deceduto. SUBENTRO nella CONTRAENZA per PREMORIENZA Elenco documentazione necessaria Si ricorda che il subentro nella contraenza mortis causa può essere effettuato in caso di decesso del contraente - allorchè la

Dettagli

TABELLA ALIQUOTE IN VIGORE... 8 TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE... 9

TABELLA ALIQUOTE IN VIGORE... 8 TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE... 9 MAGGIO 2007 RTRABACE IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI EVOLUZIONE - TABELLE - TERMINI EVOLUZIONE NORMATIVA... 1 TABELLA ALIQUOTE (A)... 3 TABELLA ALIQUOTE (B)... 5 TABELLA ALIQUOTE (C)... 7 TABELLA

Dettagli

6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI

6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI 6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI L IMPRESA è L ATTIVITA SVOLTA DALL IMPRENDITORE IN MODO PROFESSIONALE ED ORGANIZZATO DIVERSO è IL CONCETTO DI AZIENDA AZIENDA COMPLESSO DI BENI ORGANIZZATI DALL IMPRENDITORE

Dettagli

SUCCESSIONI A CAUSA DI MORTE E DONAZIONI

SUCCESSIONI A CAUSA DI MORTE E DONAZIONI SCUOLA DI NOTARIATO "CINO DA PISTOIA" FIRENZE STRUMENTI ED ESPERIENZE NOTARILI BARBARA TOTI SUCCESSIONI A CAUSA DI MORTE E DONAZIONI MANUALE PRATICO SECONDA EDIZIONE CEDAM CASA EDITRICE DOTT. ANTONIO MiLANI

Dettagli

LE SUCCESSIONI MORTIS CAUSA ED IL PATRIMONIO FAMILIARE

LE SUCCESSIONI MORTIS CAUSA ED IL PATRIMONIO FAMILIARE CORSO DI FORMAZIONE SU: LE SUCCESSIONI MORTIS CAUSA ED IL PATRIMONIO FAMILIARE PROFILI GIURIDICI, FISCALI E GIURISPRUDENZIALI Firenze, 10-14-21-28 maggio 2013 (14,30-18,30) Università degli Studi di Firenze

Dettagli

Sadro Nardi Testamento e rapporto contrattuale

Sadro Nardi Testamento e rapporto contrattuale A12 425 Sadro Nardi Testamento e rapporto contrattuale Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06) 93781065 ISBN

Dettagli

Un lascito alla Fondazione Salesi

Un lascito alla Fondazione Salesi Un lascito alla Fondazione Salesi Lascia che un bambino possa ereditare il tuo sorriso UN LASCITO ALLA FONDAZIONE SALESI Attraverso i bambini la vita continua. GRAZIE A TE. 2 Fare testamento vuol dire

Dettagli

INDICE. Art. 633 (Condizione sospensiva o risolutiva)

INDICE. Art. 633 (Condizione sospensiva o risolutiva) INDICE Art. 633 (Condizione sospensiva o risolutiva) 1. La condizione nel testamento: profili generali... 3 2. La condizione e il modus.... 7 3. Condizione sospensiva e risolutiva... 13 4. Incertezza e

Dettagli

Copyright Esselibri S.p.A.

Copyright Esselibri S.p.A. 1. Generalità Capitolo 9 La successione testamentaria: caratteri generali Sommario 1. Generalità. - 2. Il testamento. - 3. La capacità di disporre per testamento. 4. La capacità di ricevere per testamento.

Dettagli

Un mistero tavolare: l intavolazione dell atto di. compravendita di quote di uno specifico immobile facente. parte di una comproprietà più ampia

Un mistero tavolare: l intavolazione dell atto di. compravendita di quote di uno specifico immobile facente. parte di una comproprietà più ampia Un mistero tavolare: l intavolazione dell atto di compravendita di quote di uno specifico immobile facente parte di una comproprietà più ampia Secondo la prassi degli uffici tavolari, l acquisto di una

Dettagli

RISOLUZIONE N. 23/E. Roma, 19 febbraio 2014

RISOLUZIONE N. 23/E. Roma, 19 febbraio 2014 RISOLUZIONE N. 23/E Roma, 19 febbraio 2014 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Scambio punti nell ambito di operazioni a premio rilevanza ai fini dell imposta sostitutiva di cui all articolo 19, comma

Dettagli

Quando si parla di RESPONSABILITA PATRIMONIALE è opportuno precisare che ad essa afferiscono, secondo la teoria più seguita, due tipologie di

Quando si parla di RESPONSABILITA PATRIMONIALE è opportuno precisare che ad essa afferiscono, secondo la teoria più seguita, due tipologie di Quando si parla di RESPONSABILITA PATRIMONIALE è opportuno precisare che ad essa afferiscono, secondo la teoria più seguita, due tipologie di responsabilità: RESPONSABILITÀ CIVILE regolata dall art. 2043

Dettagli

1.Natura giuridica e caratteri peculiari generali dell'istituto...2 2. Matrimonio celebrato dinanzi al ministro del culto acattolico: procedimento ed

1.Natura giuridica e caratteri peculiari generali dell'istituto...2 2. Matrimonio celebrato dinanzi al ministro del culto acattolico: procedimento ed 1.Natura giuridica e caratteri peculiari generali dell'istituto...2 2. Matrimonio celebrato dinanzi al ministro del culto acattolico: procedimento ed efficacia...11 3. Il matrimonio acattolico tra costituzione,

Dettagli

ESAME ABILITAZIONE GEOMETRI - ANNO 2014 Corso praticanti DIRITTO E CONDOMINIO - MAGGIO 2014

ESAME ABILITAZIONE GEOMETRI - ANNO 2014 Corso praticanti DIRITTO E CONDOMINIO - MAGGIO 2014 LA SUCCESSIONE La successione per causa di morte è il passaggio di beni e di diritti da una persona defunta agli aventi diritto. Normalmente, come previsto dal codice civile, l'apertura della successione

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Allegato: Contratto di fornitura di servizi All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di

Dettagli

RISOLUZIONE N. 63/E. OGGETTO: Istanza d interpello Art. 1, comma 1, lettera d-bis) Obbligo di registrazione a carico dei mediatori.

RISOLUZIONE N. 63/E. OGGETTO: Istanza d interpello Art. 1, comma 1, lettera d-bis) Obbligo di registrazione a carico dei mediatori. RISOLUZIONE N. 63/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 25 febbraio 2008 OGGETTO: Istanza d interpello Art. 1, comma 1, lettera d-bis) Obbligo di registrazione a carico dei mediatori. Con

Dettagli

Traduzione a cura di Sara DʼAttoma ****

Traduzione a cura di Sara DʼAttoma **** Traduzione a cura di Sara DʼAttoma Decreto del Presidente della Repubblica Popolare Cinese N. 36 Si dichiara che la Legge della Repubblica Popolare Cinese sulla legge applicabile ai rapporti privatistici

Dettagli

Il conferimento. Università degli Studi di Bergamo Corso di Ragioneria Applicata 21 Febbraio 2008

Il conferimento. Università degli Studi di Bergamo Corso di Ragioneria Applicata 21 Febbraio 2008 Il conferimento Università degli Studi di Bergamo Corso di Ragioneria Applicata 21 Febbraio 2008 1 Agenda 21 febbraio: Aspetti generali, legali e valutativi 22 febbraio: Aspetti contabili e fiscali 2 Indice

Dettagli

Aspetti civilistici; cenni generali e inquadramento delle fattispecie

Aspetti civilistici; cenni generali e inquadramento delle fattispecie S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Tutela del patrimonio: le successioni e le donazioni Aspetti civilistici; cenni generali e inquadramento delle fattispecie Avv. Mario Cozza 23 ottobre 2014

Dettagli

Il lascito ereditario di qualsiasi genere e importanza economica è vitale per progetti e attività dell Ente Nazionale Protezione Animali.

Il lascito ereditario di qualsiasi genere e importanza economica è vitale per progetti e attività dell Ente Nazionale Protezione Animali. IL TESTAMENTO A FAVORE DEGLI ANIMALI Il testamento è l atto con il quale si dispone la destinazione dei propri beni in caso di decesso, a garanzia di rispetto delle proprie In mancanza di questo documento

Dettagli

COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 3 aprile 2013 Premessa Il presente documento è stato adottato dal Consiglio di amministrazione

Dettagli

LA SURROGA DELL ASSICURATORE

LA SURROGA DELL ASSICURATORE LA SURROGA DELL ASSICURATORE L ASSICURATORE CHE HA PAGATO L INDENNITÀ È SURROGATO, FINO ALLA CONCORRENZA DELL AMMONTARE DI ESSA NEI DIRITTI DELL ASSICURATO VERSO I TERZI RESPONSABILI. (Art. 1916 C.C.)

Dettagli

Comune di Montemurlo

Comune di Montemurlo Comune di Montemurlo Provincia di Prato Regolamento comunale sul registro delle unioni civili (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 71 del 26/11/2014) INDICE ART. 1 (Definizioni) pag. 2 ART.

Dettagli

ALESSANDRO NAZARI ENRICO ZECCHINATO GALLO NOTAI ASSOCIATI

ALESSANDRO NAZARI ENRICO ZECCHINATO GALLO NOTAI ASSOCIATI 1 NOZIONE DI SUCCESSIONE Si ha successione quando uno o più soggetti (successori o aventi causa) subentrano a un altro soggetto (autore o dante causa) nella titolarità di diritti o obblighi di carattere

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA CATEGORIE SUCCESSORIE E INTERESSI FONDAMENTALI CAPITOLO PRIMO CARATTERI DEL SISTEMA TRA RINNOVAMENTO E STASI

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA CATEGORIE SUCCESSORIE E INTERESSI FONDAMENTALI CAPITOLO PRIMO CARATTERI DEL SISTEMA TRA RINNOVAMENTO E STASI INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA CATEGORIE SUCCESSORIE E INTERESSI FONDAMENTALI CARATTERI DEL SISTEMA TRA RINNOVAMENTO E STASI 1. Interessi successori e strumenti di attuazione....................... p. 4 2.

Dettagli

Capitolo I PATTO DI OPZIONE

Capitolo I PATTO DI OPZIONE Capitolo I PATTO DI OPZIONE Sommario: 1. Caratteristiche 1.1. Opzione e proposta irrevocabile 2. Eccessiva onerosità sopravvenuta 3. Forma 4. Trascrizione del patto di opzione 5. Cessione del patto di

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi 1. D: Cosa accade ai COA attualmente in carica? F.A.Q. R: Sono prorogati di diritto sino al 31 Dicembre 2014 (art. 65 co. 2). 2. D: Quali sono le cause di incompatibilità per i Consiglieri del COA e quando

Dettagli

Successione e Pratiche Testamentarie

Successione e Pratiche Testamentarie Successione e Pratiche Testamentarie La scelta dell Amministratore di Sostegno Incontro di Sensibilizzazione Progetto AdS- Brescia Nel nostro sistema giuridico possiamo sostanzialmente individuare due

Dettagli

i diritti dei membri della famiglia legittima.

i diritti dei membri della famiglia legittima. Secondo il dettato dell art 30 della Costituzione, la legge assicura ai figli nati fuori dal matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, salvo il limite di compatibilità con i diritti dei membri della

Dettagli

RAPPRESE TA ZA (diretta) Artt. 1387 ss.

RAPPRESE TA ZA (diretta) Artt. 1387 ss. 1 RAPPRESE TA ZA (diretta) Artt. 1387 ss. Regola: coincidenza tra soggetto (parte) in senso formale (autore dell atto) e soggetto (parte) in senso sostanziale (sulla sfera giuridica del quale si producono

Dettagli

RISOLUZIONE N. 46/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 46/E QUESITO RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 luglio 2013 OGGETTO: Consulenza giuridica Uffici dell Amministrazione finanziaria. Imposta di registro. Determinazione della base imponibile degli

Dettagli

Collegio dei geometri Della Provincia di Barletta - Andria - Trani. CORSO DI FORMAZIONE PER CONSULENTI TECNICI DI UFFICIO Maggio 2014

Collegio dei geometri Della Provincia di Barletta - Andria - Trani. CORSO DI FORMAZIONE PER CONSULENTI TECNICI DI UFFICIO Maggio 2014 Successioni ereditarie: generalità La morte di una persona non comporta lo scioglimento di tutti i vincoli economici e giuridici che esistevano fra il defunto e le altre persone che con lui avevano rapporti.

Dettagli

FONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO

FONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO Fondazione Italiana Sclerosi Multipla - Onlus Via Operai 40-16149 Genova fism@aism.it Art. 1 - È costituita per volontà dell Associazione Italiana Sclerosi Multipla con sede in Roma una fondazione sotto

Dettagli

Organismo iscritto al n. 1020 del Registro del Ministero della Giustizia

Organismo iscritto al n. 1020 del Registro del Ministero della Giustizia Spett.le Alta Concilia s.r.l. Sede operativa: via Tenda, n. 2 70022 Altamura ISTANZA DI AVVIO DI PROCEDURA DI MEDIAZIONE AI SENSI DEL D.LGS 28/2010 (da trasmettere a codesto Organismo racc.ta a.r. / fax

Dettagli

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it 1 OGGETTO LAVORO NOTTURNO ED ETÀ ANAGRAFICA QUESITO (posto in data 26 luglio 2012) Sono un dirigente medico in servizio presso un Azienda Ospedaliera. Desidero essere informata se dopo il compimento del

Dettagli

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari RISOLUZIONE N. 131/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 ottobre 2004 Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari L Associazione XY (di seguito XY ), con nota

Dettagli

Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione V Il Capo della Direzione. Roma,

Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione V Il Capo della Direzione. Roma, Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione V Il Capo della Direzione Roma, OGGETTO: Decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, e successive modificazioni - Attività di segnalazione

Dettagli

Impegno alla Riservatezza

Impegno alla Riservatezza Allegato 2 [LA PRESENTE DEVE ESSERE RIPRODOTTA SU VOSTRA CARTA INTESTATA] Riservata e Confidenziale Spettabile Investire Partecipazioni S.p.A. Via Calabria, 46 00100 Roma c/o KPMG Advisory S.p.A. Via Ettore

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL PAGAMENTO AI DOCENTI DI DIDATTICA AGGIUNTIVA E PER ATTIVITA SVOLTA PER CONTO TERZI

REGOLAMENTO PER IL PAGAMENTO AI DOCENTI DI DIDATTICA AGGIUNTIVA E PER ATTIVITA SVOLTA PER CONTO TERZI REGOLAMENTO PER IL PAGAMENTO AI DOCENTI DI DIDATTICA AGGIUNTIVA E PER ATTIVITA SVOLTA PER CONTO TERZI Il Consiglio di amministrazione del Conservatorio, Visti: Il CCNL relativo al quadriennio giuridico

Dettagli

VENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 10 luglio 2011

VENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 10 luglio 2011 10 luglio 2011 Titolo della successione sono quindi la legge e il testamento, che possono convivere secondo il seguente principio: ove il testamento non dispone si applica la legge (concorso di titoli

Dettagli

RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI PROFESSIONISTI (R.T.P.)

RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI PROFESSIONISTI (R.T.P.) D.Lgs 163/2006 Codice dei contratti Art. 3 comma 20 Il termine raggruppamento temporaneo designa un insieme di imprenditori, o fornitori, o prestatori di servizi, costituito, anche mediante scrittura privata,

Dettagli

www.gaglione.it La successione a causa di morte Normativa di diritto civile

www.gaglione.it La successione a causa di morte Normativa di diritto civile La successione a causa di morte Normativa di diritto civile Le regole della successione a causa di morte disciplinano il passaggio del patrimonio e la continuazione di tutti i rapporti giuridici attivi

Dettagli

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,

Dettagli

Risoluzione n. 343/E

Risoluzione n. 343/E Risoluzione n. 343/E Roma, 04 agosto 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Richiesta di consulenza giuridica. Articolo 10, n. 4, D.P.R. n. 633 del 1972. Regime IVA applicabile ai servizi

Dettagli

L impresa bancaria. Essa prevedeva all art. 1, comma 1 che la raccolta del risparmio tra il pubblico sotto

L impresa bancaria. Essa prevedeva all art. 1, comma 1 che la raccolta del risparmio tra il pubblico sotto L impresa bancaria Cronaca della normativa 1. La legge bancaria del 1936 Essa prevedeva all art. 1, comma 1 che la raccolta del risparmio tra il pubblico sotto ogni forma e l esercizio del credito sono

Dettagli

Guida ai Lasciti Testamentari. In questa guida trovi informazioni utili per redigere il testamento in piena libertà

Guida ai Lasciti Testamentari. In questa guida trovi informazioni utili per redigere il testamento in piena libertà Guida ai Lasciti Testamentari In questa guida trovi informazioni utili per redigere il testamento in piena libertà Glossario n Testamento Il testamento è un atto revocabile con il quale taluno dispone,

Dettagli

Nelle premesse, infatti, si parla giustamente di competenza giurisdizionale punto (6).

Nelle premesse, infatti, si parla giustamente di competenza giurisdizionale punto (6). IL REGOLAMENTO EUROPEO RELATIVO ALLE DECISIONI IN MATERIA MATRIMONIALE E DI POTESTA DEI GENITORI N 1347/2000, del 29 maggio 2000 in vigore dal 1 marzo 2001 1. LA COMPETENZA GIURISDIZIONALE Quando il regolamento

Dettagli

LA DISCIPLINA DEI PATTI SUCCESSORI Bruno Barel

LA DISCIPLINA DEI PATTI SUCCESSORI Bruno Barel LA DISCIPLINA DEI PATTI SUCCESSORI Bruno Barel I patti successori negli Stati membri Difformità tra gli ordinamenti nazionali: Ordinamenti nei quali i patti successori sono vietati: Italia, Francia, Belgio,

Dettagli

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali CITTA DI RONCADE Provincia di Treviso Via Roma, 53 31056 - RONCADE (TV) Tel.: 0422-8461 Fax: 0422-846223 Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali Approvato con delibera di Consiglio

Dettagli

La normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163)

La normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163) L entrata in vigore del Codice dei Contratti Pubblici Codice de Lise D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 Il nuovo testo unitario sugli appalti pubblici (anche denominato "Codice de Lise", dal nome del presidente

Dettagli

CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI

CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 587 Testamento [1] Il testamento è un atto revocabile con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di parte

Dettagli

INDICE SOMMARIO LIBRO SECONDO DELLE SUCCESSIONI

INDICE SOMMARIO LIBRO SECONDO DELLE SUCCESSIONI INDICE SOMMARIO LIBRO SECONDO DELLE SUCCESSIONI TITOLO III Delle successioni testamentarie CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 587. Testamento..................................... 1» 588. Disposizioni a

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA

SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA ALLEGATO IV SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA Premesso che: La Regione Basilicata, con deliberazione della Giunta Regionale n. del, ha approvato il bando pubblico Progetti Integrati di Filiera, che disciplina

Dettagli

La perizia contrattuale nella prospettiva del giurista

La perizia contrattuale nella prospettiva del giurista La perizia contrattuale nella prospettiva del giurista Avv. Andrea La Mattina Professore a contratto nell Università di Genova Studio Legale Bonelli Erede Pappalardo Definizione Con la stipulazione di

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO INDICE ART. 1 - Premessa ART. 2 - Finalità ART. 3 Attivazione borsa di studio: ricerca finanziatori ART. 4 Indizione borsa di studio

Dettagli

Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL

Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Ai gentili clienti Loro sedi Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Premessa L INAIL, con una nota, in risposta ad un quesito dell Ordine dei Consulenti del lavoro (prot. n. 60010 del

Dettagli

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I CORSO DI DIRITTO COMUNITARIO IL NOTAIO TRA REGOLE NAZIONALI E EUROPEE Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I Alfredo Maria Becchetti Notaio in Roma Componente Commissione Affari

Dettagli

INDICE. Presentazione 11. Carmine Romano PROFILI EVOLUTIVI DELL AUTONOMIA TESTAMENTARIA. Roberto Calvo GERARCHIE SUCCESSORIE E VOLIZIONE

INDICE. Presentazione 11. Carmine Romano PROFILI EVOLUTIVI DELL AUTONOMIA TESTAMENTARIA. Roberto Calvo GERARCHIE SUCCESSORIE E VOLIZIONE INDICE Presentazione 11 Carmine Romano PROFILI EVOLUTIVI DELL AUTONOMIA TESTAMENTARIA 1. Considerazioni introduttive 15 2. L orientamento tradizionale: la funzione attributiva del testamento e la prevalenza

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO Studio n. 262-2007/T Regime fiscale del trasferimento in esecuzione del legato di cosa dell onerato ex art. 651 c.c. Approvato dalla Commissione Studi Tributari il 7 dicembre

Dettagli

UTILIZZO DEL SOFTWARE FEDRA PLUS

UTILIZZO DEL SOFTWARE FEDRA PLUS UTILIZZO DEL SOFTWARE FEDRA PLUS GUIDA ALL UTILIZZO CODICI ATTO Registro delle Imprese Codici atto - 1 - GUIDA RAPIDA ALL UTILIZZO CODICI ATTO L utilizzo dei codici atto serve a costituire una banca dati

Dettagli

Città di Castiglione delle Stiviere

Città di Castiglione delle Stiviere Città di Castiglione delle Stiviere Provincia di Mantova REGOLAMENTO COMUNALE per LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ AGRO-ALIMENTARI TRADIZIONALI LOCALI. ISTITUZIONE DELLA DE.C.O. (Denominazione comunale

Dettagli

RISOLUZIONE N. 27/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Nozione di valore unitario, di cui al comma 2 dell articolo 108 del TUIR

RISOLUZIONE N. 27/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Nozione di valore unitario, di cui al comma 2 dell articolo 108 del TUIR RISOLUZIONE N. 27/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 Marzo 2014 OGGETTO: Consulenza giuridica - Nozione di valore unitario, di cui al comma 2 dell articolo 108 del TUIR Con la consulenza specificata

Dettagli

Il Consiglio Notarile di Pavia

Il Consiglio Notarile di Pavia Il Consiglio Notarile di Pavia per l Università del suo territorio L Universita di Pavia, con il suo passato e il suo presente di eccellenza, offre molti modi per entrare nel futuro PERSONE LUOGHI STRUMENTI

Dettagli

I beni culturali : autorizzazioni, sanzioni e sanatoria (Avvocato Walter Fumagalli)

I beni culturali : autorizzazioni, sanzioni e sanatoria (Avvocato Walter Fumagalli) I beni culturali : autorizzazioni, sanzioni e sanatoria (Avvocato Walter Fumagalli) Se il proprietario di un edificio soggetto al vincolo storico-artistico lo modifica senza aver ottenuto preventivamente

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Emanato con D.R. n. 12096 del 5.6.2012 Pubblicato all Albo Ufficiale dell Ateneo l 8 giugno 2012 In

Dettagli

La successione legittima: devoluzione, esclusione del coniuge dall'eredità, minori, gradi di parentela

La successione legittima: devoluzione, esclusione del coniuge dall'eredità, minori, gradi di parentela Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Analisi e commenti LA SUCCESSIONE (4) La successione legittima: devoluzione, esclusione del coniuge dall'eredità, minori, gradi di parentela 4. La succesione

Dettagli

Si richiama l attenzione sulle seguenti sentenze del Consiglio di Stato,relative a questioni inerenti i concorsi pubblici e gli esami di maturita.

Si richiama l attenzione sulle seguenti sentenze del Consiglio di Stato,relative a questioni inerenti i concorsi pubblici e gli esami di maturita. PILLOLE DI GIURISPRUDENZA Colaci.it Si richiama l attenzione sulle seguenti sentenze del Consiglio di Stato,relative a questioni inerenti i concorsi pubblici e gli esami di maturita. Sentenza n.1740 del

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI IN MODALITÀ ELETTRONICA

DISCIPLINARE PER LA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI IN MODALITÀ ELETTRONICA DISCIPLINARE PER LA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI IN MODALITÀ ELETTRONICA Approvato con Delibera di GC n. 133 del 10 luglio 2014 C O M U N E D I C O L L E F E R R O Provincia di Roma DISCIPLINARE PER LA STIPULAZIONE

Dettagli

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che SETTORE ASSICURATIVO Il giorno 18 aprile 1995 tra l ANIA e le OO.SS. premesso che Le Parti intendono, con il presente accordo, dare attuazione agli adempimenti loro demandati dal decreto legislativo 19

Dettagli

Scelte gestionali e diligenza degli amministratori

Scelte gestionali e diligenza degli amministratori 7/2009 Il Caso Scelte gestionali e diligenza degli amministratori IN BREVE Una recentissima sentenza della Cassazione conferma il sistema della responsabilità degli amministratori di società delineato

Dettagli

FATTISPECIE A FORMAZIONE PROGRESSIVA

FATTISPECIE A FORMAZIONE PROGRESSIVA Il Fondo patrimoniale: profili di (in)utilità? Tutela del patrimonio: disamina dei diversi strumenti a disposizione e criteri di scelta Data 02/07/2015 FATTISPECIE A FORMAZIONE PROGRESSIVA Negozio di destinazione(costituente)

Dettagli

Note di aggiornamento Luglio 2008

Note di aggiornamento Luglio 2008 G. Zagrebelsky - G. Oberto - G. Stalla - C. Trucco COMPENDIO DI DIRITTO Note di aggiornamento Luglio 2008 1. Modifiche al codice civile in materia di patto di famiglia 2. Indennità di espropriazione delle

Dettagli

Francesca Vitale Agenzia delle Entrate DC Normativa. Milano, 5 dicembre 2012

Francesca Vitale Agenzia delle Entrate DC Normativa. Milano, 5 dicembre 2012 Elementi normativi della S.O. ai fini dell IVA Francesca Vitale Agenzia delle Entrate DC Normativa Milano, 5 dicembre 2012 Agenda Elementi normativi o Nozione di stabile organizzazione o SO e territorialità

Dettagli

(pubbl. in Gazz. Uff. n. 79 del 4 aprile 1942, ed. straordinaria). DISPOSIZIONI SULLA LEGGE IN GENERALE CAPO I DELLE FONTI DEL DIRITTO

(pubbl. in Gazz. Uff. n. 79 del 4 aprile 1942, ed. straordinaria). DISPOSIZIONI SULLA LEGGE IN GENERALE CAPO I DELLE FONTI DEL DIRITTO R.D. 16 marzo 1942, n. 262. Approvazione del testo del Codice civile. (pubbl. in Gazz. Uff. n. 79 del 4 aprile 1942, ed. straordinaria). DISPOSIZIONI SULLA LEGGE IN GENERALE CAPO I DELLE FONTI DEL DIRITTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE. Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE. Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche che giuridiche) in conformità all'art. 18 lettera 4 dello

Dettagli

RENO DE MEDICI S.p.A.

RENO DE MEDICI S.p.A. RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Redatta ai sensi dell art. 73 del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive

Dettagli