STRUTTURA E FUNZIONE DELLE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STRUTTURA E FUNZIONE DELLE"

Transcript

1 STRUTTURA E FUNZIONE DELLE

2 PROTEINE Compongono la STRUTTURA della cellula ma hanno anche altre FUNZIONI intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari impalcatura di sostegno extracellulare catalisi enzimatica riconoscimento trasporto deposito movimento difesa LE MOLECOLE PROTEICHE CHE SVOLGONO QUESTE FUNZIONI HANNO STRUTTURA MOLTO SIMILE.

3 Proteine- funzioni (quelle nei cerchi sono funzioni aggiuntive rispetto a quelle descritte nella diapositiva precedente) Enzimi Proteine strutturali Proteine di trasporto Proteine di deposito Proteine contrattili Proteine di difesa Proteine regolatrici Recettori Pompe e canali ionici Catalizzano specifiche reazioni chimiche Costituiscono parte delle strutture extracellulari e l impalcatura interna (citoscheletro). Es. collageno, elastina, cheratina, spettrina, desmina, distrofina Assicurano il trasporto nei liquidi biologici di molecole altrimenti insolubili. Es.emoglobina, albumina, lipoproteine, transferrina Rappresentano un deposito di materia o energia o di particolare sostanze Es. mioglobina, ferritina, ovalbumina Responsabili della contrazione muscolare e diverse forme di locomozione cellulare. Es. actina, miosina, tubulina Riconoscono o inattivano sostanze estranee Es.anticorpi, tossine batteriche, proteine della coagulazione Regolano diverse processi cellulari Es.ormoni, fattori di crescita, fattori di trascrizione. Legano ormoni, fattori di crescita, neurotrasmettitori Assicurano il trasporto di ioni e composti organici attraverso le membrane sulle quali sono organizzate.

4 Nel sangue Molte proteine plasmatiche sono sintetizzate nel fegato L albumina costituisce oltre il 55% delle proteine circolanti (l emoglobina sta dentro i globuli rossi) In situazioni patologiche aumentano particolari proteine nel plasma: le proteine della fase acuta (APP), per es. la proteina C reattiva, altre invece diminuiscono, in queste condizioni aumenta anche la VES (velocità di eritrosedimentazione) Quando il sangue coagula, precipita la fibrina e può diminuire il contenuto proteico nel siero che rimane

5 La struttura delle proteine ne determina la funzione Le proteine sono singole catene, non ramificate di monomeri aminoacidici Sono sintetizzate mediante combinazione di aminoacidi Questi sono 20 differenti tra loro e uno scoperto più di recente è la selenocisteina (21 aminoacido). Altri tipi di aminoacidi si formano per modifica di questi. La sequenza degli amino acidi di una proteina ne determina la sua struttura tridimensionale (conformazione) A sua volta, la struttura di una proteina ne determina la funzione

6 4 livelli strutturali principali Non tutte le proteine o aminoacidi L emoglobina è una proteina globulare emoglobina Le catene polipeptidiche si avvolgono nello spazio a formare strutture compatte PROT. GLOBULARI o strutture allungate PROT. FIBROSE (x es. cheratina dei capelli o collageno)

7 Rappresentazioni grafiche differenti della stessa proteina Eme è il gruppo prostetico cioè una molecola di natura non proteica che è importante per la funzione della proteina, detta coniugata, senza il gruppo prostetico la proteina è detta apoproteina, la proteina invece completa è l oloproteina. Nel caso di enzimi sono detti cofattori (metalli) o coenzimi (molecole organiche)

8 PROTEINE CONIUGATE GLICOPROTEINE: enzimi, anticorpi, molecole di riconoscimento e recettori, supporti extracellulari. Tutte le proteine localizzate sulla superficie cellulare e negli spazi intercellulari sono GLICOPROTEINE. I gruppi carboidratici, a causa dei molti siti in grado di formare legami idrogeno, ne aumentano la stabilità conformazionale; conferiscono resistenza all'attacco enzimatico; forniscono gruppi specifici, riconoscibili dai ligandi. LIPOPROTEINE: moltissime immerse nelle membrane lipidiche, anche nella membrana plasmatica, dove il gruppo lipidico funge da ancora per la proteina. METALLOPROTEINE: spesso la loro presenza è necessaria per l'attività degli enzimi. FLAVOPROTEINE: contenenti strettamente legato il coenzima FAD EME-PROTEINE Le proteine che hanno un gruppo prostetico o un cofattore legato

9 Tutti gli amino acidi hanno la stessa struttura generale ma ciascuno differisce per il gruppo R Gruppo aminico (è un gruppo basico) Gruppo carbossilico (è un gruppo acido)

10

11 Lo stato di ionizzazione di un amminoacido dipende dal ph Forma presente a ph neutro o fisiologico

12 Anche le proteine hanno un PUNTO ISOELETTRICO (pi) Mettendole in un campo elettrico su un supporto con un gradiente di ph, la loro migrazione si ferma al ph che corrisponde al loro pi (questa proprietà è sfruttata nella tecnica elettroforetica ISO- ELETTROFOCUSING) L'elettroforesi è una tecnica analitica e separativa basata sul movimento di particelle elettricamente cariche immerse in un fluido, a cui è applicato mediante una coppia di elettrodi un campo elettrico.

13 La maggior parte delle proteine globulari hanno punti isoelettrici tra ph 4,5 e 6,5. Su supporti senza gradiente di ph, immersi in un tampone a ph alcalino cosicchè le proteine assumono carica netta negativa, le proteine possono essere separate in base alla loro mobilità elettrica verso il polo positivo di un conduttore collegato a un generatore di corrente, e se la loro dimensione è maggiore di quella delle molecole del solvente, la mobilità è inversamente proporzionale alla loro massa.

14 Questi valori sono indicatori della funzionalità del sistema immunitario e di molti organi come -il fegato, che sintetizza la gran parte delle proteine e -il rene che filtrando il sangue, rilascia proteine nell urina quando è in una condizione patologica.

15 PROTEINE Il C centrale (cosiddetto α) non è chirale (asimmetrico) solo nell aa GLICINA, dove R= H Macromolecole costituite da L-aminoacidi di diverso tipo legati tra loro in lunghe catene lineari, non ramificate. Le uniche ramificazioni sono le catene laterali R degli aa. aa = aminoacido

16 semplice metile nella catena laterale

17 Nel nostro organismo solo le forme cerchiate: D-zuccheri e L-aminoacidi

18

19 # = Aminoacidi Essenziali * nel bambino # # # # # # (basici) Kwashiorkor (particolare forma di malnutrizione proteica, cala la pressione oncotica e quindi liquido esce dai vasi) # # * Alcuni aa hanno proprietà acido-base # (acidi)

20 Uno degli aa polari basici per. es. dell emoglobina

21

22 INSULINA

23 Aminoacidi modificati : però nella proteina già sintetizzata, alcuni esempi Legame fosfoestere tra acido fosforico e l OH (il gruppo alcolico della serina) Per es nel collageno, nello SCORBUTO dovuto a carenza di Vit. C, idrossilazione difettosa Per es. nella protrombina, coinvolta nella coagulazione, necessaria per la carbossilazione la Vit. K

24 Gli aminoacidi non solo entrano nella costituzione delle proteine ma sono anche precursori di altri composti

25 Molti ormoni, neurotrasmettitori e mediatori chimici derivano da aminoacidi, per es. gli ormoni tiroidei o neurotramettitori Responsabile delle risposte allergiche

26 I legami peptidici uniscono gli amino acidi in catene lineari Estremità amino-terminale o N-terminale Estremità carbossi-terminale o C-terminale AA n 1 (quello con l N-terminale), corrispondente al primo codon dell mrna maturo in 5 senso della proteina

27 Nella timina qui c è un metile Il primo codon è quello della metionina, AUG o UGG, che spesso viene rimosso nella proteina matura

28 Peptide bond Double bond character of the peptide bond The peptide bond is planar Peptide Polypeptide Protein ~ 2-10 amino acids ~ amino acids ~ 50- amino acids 2 angles freely rotatable 1 is fixed

29 Angolo φ (fi): generato dalla rotazione del legame tra Cα e N ammidico Angolo ψ (psi): generato dalla rotazione del legame tra Cα e C carbonilico Ramachandran Plot (plot =grafico) Indica le combinazioni possibili di φ e ψ Tiziana Bellini, Chimica medica e propedeutica biochimica, Zanichelli editore

30 Quattro livelli di struttura determinano la forma di una proteina Primaria: la sequenza lineare degli amino acidi Secondaria: l organizzazione di parti di una catena polipeptidica (esempio: l α elica o il foglietto β) Terziaria: la struttura tridimensionale completa di una catena polipeptidica Quaternaria: l associazione di due o più polipeptidi in una struttura complessa multisubunità

31 Foglietto β pieghettato Le strutture secondarie sono mantenute da legami idrogeno tra atomi di residui aminoacidici, abbastanza vicini nella sequenza Sono strutture regolari e ripetitive.

32 Strutture secondarie: l α elica Destrorsa è la più stabile passo dell elica

33 Modello strutturali a nastro

34 Strutture secondarie: il foglietto beta Foglietto β antiparallelo I fili beta si avvicinano a formare foglietti beta (β) stabilizzati da leg. H tra i gruppi carbonilici e aminici appartenenti a fili diversi

35 Foglietto β parallelo è meno stabile dell antiparallelo Tiziana Bellini, Chimica medica e propedeutica biochimica, Zanichelli editore

36

37 I foglietti beta possono sovrapporsi stabilizzati da interazioni di vander-waals tra foglietti diversi, come nella fibroina della seta oppure nelle proteine globulari come le immunoglobuline si trova, nella parte variabile, il motivo beta-sandwich Altri tipi di motivi beta nei segmenti dove non è regolare la struttura secondaria è chiamata ad avvolgimento casuale (random coil)

38

39

40 Forcina β = β-hairpin

41 in tutte le strutture proteiche note finora, vi è almeno uno dei circa 1000 motivi (o ripiegamenti) conosciuti ma si possono classificare le strutture proteiche e i motivi in 4 classi -tutto alfa -tutto beta -alfa/beta (segmenti alfa e beta alternati) -alfa + beta (regioni alfa e beta distanziate)

42 DOMINI STRUTTURALI nelle prot. Globulari= unità compatte, di solito in grado di ripiegarsi stabilmente in soluzione, come entità indipendenti all interno della struttura terziaria, data da + zone di strutt. secondaria, ravvicinate in modo che il cuore del dominio sia idrofobico, spesso al dominio si associa una particolare funzione, si può allora chiamare MODULO Le proteine multi dominio probabilmente si sono ALCUNE PROTEINE MOLTO GRANDI POSSONO AVERE +MODULI CARATTERISTICI DI ALTRE PROTEINE evolute dalla fusione di geni che un tempo codificavano x proteine separate Coinvolti nella fibrinolisi E anche un farmaco trombolitico

43 La struttura terziaria è generata dal ripiegamento e dalla conformazione della catena polipeptidica segmenti distanti di proteina nella strutt. primaria possono essere a contatto tra loro nella strutt. terziaria La struttura quaternaria è l organizzazione di polipeptidi in un unica unità funzionale che consiste di più di una subunità polipeptidica.

44 Una catena polipeptidica appena sintetizzata deve conformarsi, (cosiddetto folding) e, spesso, subire modificazioni chimiche per generare la proteina finale Anche interazioni idrofobiche e legami deboli di Van Der Waals sono coinvolti nella formazione della struttura terziaria

45 Legami coinvolti anche nella funzione per es. di legame di una molecola

46 L informazione per il folding della proteina è contenuta nella sequenza Tutti i polipeptidi con la stessa sequenza amminoacidica assumono, in condizioni standard, la stessa conformazione (lo stato nativo), che è agenti denaturanti e riducenti la più stabile conformazione che la molecola può assumere, mentre è in fase di sintesi. Infatti il folding comincia già durante la sintesi proteica, lo assistono proteine chiamate chaperonine e Hsp70 (hsp sta per heat shock proteins perché indotte dal calore per appunto la protezione di altre proteine) Processo di rimozione degli agenti LA PROTEINA PUO RIPRENDERE LA SUA STRUTTURA

47 Proteine denaturate al calore, con acidi, o chimici perdono la struttura terziaria e secondaria e la funzione biologica. Il processo è reversibile? Non sempre

48 Proteine conformate in modo aberrante sono implicate nello sviluppo di patologie Una placca amiloide nella malattia di Alzheimer è un agglomerato di filamenti proteici Le amiloidosi sono patologie causate dall accumulo di amiloide

49 Foglietto β al posto di α elica Malattia della mucca Pazza (encefalopatia spongiforme) Nell uomo malattia di Creutzfeld-Jacob Nelle fibrille amiloidi vi è una prevalenza di foglietti beta

50 ULTERIORI MODIFICHE COVALENTI DELLE PROTEINE (viste prima modifiche su alcuni aminoacidi) Modificazione covalente: taglio di un legame Regolazione dell attività enzimatica mediante proteolisi Attivazione di zimogeni <> 50

51 zimogeni Attivazioni proteolitiche: gli enzimi digestivi 51

52 Regolazione dell attività enzimatica: Modificazioni covalenti degli enzimi, formazione di un nuovo legame La fosforilazione AUMENTA l attività di alcuni enzimi La fosforilazione DIMINUISCE l attività di altri enzimi 52

53 La fosforilazione è la regolazione covalente più comune ma ve ne sono altre: acetilazioni, glicosilazioni, attacco di lipidi o addirittura piccole proteine come l ubiquitina, che segnala che la proteina è da demolire (all interno del proteasoma, grosso complesso proteico) 53

54 L unità costitutiva del collagene è il tropocollageno

55 Struttura del collagene Serie ripetuta di 3 aminoacidi nella sequenza Gly-X-Y X=Pro e Y=HyPro

56 Glicina (30%) Prolina (25%) Aminoacidi modificati (25%) Idrossiprolina Idrossilisina Composizione in aminoacidi

57 La Biosintesi del collageno è intracellulare ma la completa maturazione avviene dopo la secrezione all esterno Intracellulare Trascrizione del DNA Pro-catene α Idrossilazione di Pro Glicosilazione Assemblaggio a formare le supereliche Extracellulare Proteolisi dei C- e N-terminali del pro-collagene Impaccamento delle molecole Fibrille

58 Con l età aumentano i legami crociati e questo rende il collageno meno elastico e più fragile

59 Es. di legami crociati Base di Schiff ridotta

60 Nell elastina legami crociati di tipo diverso consentono l allungamento

61 Collagenasi ed elastasi sono enzimi proteolitici collagenasi extracellulare è importante nella crescita e modellamento dei tessuti, è anche secreta da alcuni microbi che danneggiano in questo modo il tessuto connettivo circostante. Inoltre è attiva durante le infiammazioni dove consente ai globuli bianchi di uscire dai vasi per esplicare le loro funzioni protettive. E anche un medicamento usato per il trattamento delle ferite e ulcerazioni. Gli enzimi proteolitici vengono sintetizzati in una forma, che può poi al momento giusto essere attivata Quando hanno terminato la loro funzione devono essere neutralizzati, fermati da altre molecole: INIBITORI

62 Difetti genetici di Antitripsina alfa1 (inibitore dell elastasi) possono portare ad Enfisema polmonare (distruzione del connettivo delle pareti alveolari) P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright 2006

63 Esempio di modifica covalente durante il funzionamento di una proteina non fibrosa: riarrangiamenti nella GFP, green fluorescent protein, isolata inizialmente da una medusa. Al legame con l ossigeno, colpita dalla luce blu emette x fluorescenza luce verde Formazione base di Schiff Berg et al., BIOCHIMICA 6/E, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2007

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE PROTEINE 50% DEL PESO SECCO DI UNA CELLULA STRUTTURA intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari impalcatura di sostegno extracellulare FUNZIONE catalisi enzimatica

Dettagli

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE PROTEINE 50% DEL PESO SECCO DI UNA CELLULA STRUTTURA intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari impalcatura di sostegno extracellulare FUNZIONE catalisi enzimatica

Dettagli

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE Compongono la STRUTTURA della cellula ma hanno anche altre FUNZIONI intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari (organelli) impalcatura di sostegno extracellulare

Dettagli

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE Compongono la STRUTTURA della cellula ma hanno anche altre FUNZIONI intelaiatura citoscheletrica strutture cellulari impalcatura di sostegno extracellulare catalisi

Dettagli

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi Hanno elevato PM Possono assumere forme diverse a seconda della funzione svolgono molteplici funzioni Tra le proteine

Dettagli

Biochimica. studio della vita a livello molecolare

Biochimica. studio della vita a livello molecolare Biochimica studio della vita a livello molecolare studio della composizione molecolare dei sistemi viventi studio delle reazioni chimiche cui vanno incontro i sistemi viventi ALCUNI QUESITI DELLA BIOCHIMICA

Dettagli

Formula generale di un amminoacido

Formula generale di un amminoacido Formula generale di un amminoacido Gruppo carbossilico Gruppo amminico Radicale variabile che caratterizza i singoli amminoacidi Le catene laterali R degli amminoacidi di distinguono in: Apolari o idrofobiche

Dettagli

AMMINOACIDI E PROTEINE

AMMINOACIDI E PROTEINE AMMINOACIDI E PROTEINE 1 AMMINOACIDI Gli amminoacidi sono composti organici composti da atomi di carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto e in alcuni casi anche da altri elementi come lo zolfo. Gli amminoacidi

Dettagli

Funzioni delle proteine

Funzioni delle proteine Funzioni delle proteine ENZIMI Proteine di trasporto Proteine di riserva Proteine contrattili o motili Proteine strutturali Proteine di difesa Proteine regolatrici Proteine di trasporto Emoglobina Lipoproteine

Dettagli

Biochimica. studio della vita a livello molecolare

Biochimica. studio della vita a livello molecolare Biochimica studio della vita a livello molecolare studio della composizione molecolare dei sistemi viventi studio delle reazioni chimiche cui vanno incontro i sistemi viventi ALCUNI QUESITI DELLA BIOCHIMICA

Dettagli

sono le unità monomeriche che costituiscono le proteine hanno tutti una struttura comune

sono le unità monomeriche che costituiscono le proteine hanno tutti una struttura comune AMINO ACIDI sono le unità monomeriche che costituiscono le proteine sono 20 hanno tutti una struttura comune sono asimmetrici La carica di un amino acido dipende dal ph Classificazione amino acidi Glicina

Dettagli

BIOMOLECOLE (PROTEINE)

BIOMOLECOLE (PROTEINE) BIOMOLECOLE (PROTEINE) Proteine: funzioni Strutturale (muscoli, scheletro, legamenti ) Contrattile (actina e miosina) Di riserva (ovoalbumina) Di difesa (anticorpi) Di trasporto (emoglobina, di membrana)

Dettagli

COMPOSTI AZOTATI. derivanti dall ammoniaca AMMINE. desinenza -INA AMMIDE

COMPOSTI AZOTATI. derivanti dall ammoniaca AMMINE. desinenza -INA AMMIDE COMPOSTI AZOTATI derivanti dall ammoniaca AMMINE desinenza -INA AMMIDE ANCORA AMMIDI RISONANZA A M M I D I Il legame ammidico ha parziale carattere di doppio legame per la seguente risonanza: Ammidi H

Dettagli

Aminoacidi. Gli α-aminoacidi sono molecole con almeno due gruppi funzionali legati al carbonio α

Aminoacidi. Gli α-aminoacidi sono molecole con almeno due gruppi funzionali legati al carbonio α Aminoacidi Gli α-aminoacidi sono molecole con almeno due gruppi funzionali legati al carbonio α 1 Isomeria ottica Tutti gli AA, esclusa la glicina, presentano almeno un atomo di carbonio asimmetrico, il

Dettagli

Proteine: struttura e funzione

Proteine: struttura e funzione Proteine: struttura e funzione Prof.ssa Flavia Frabetti PROTEINE dal greco al 1 posto costituiscono il 50% circa del peso secco della maggior parte degli organismi viventi composti quaternari (C, H, O,

Dettagli

Proprietà comuni. Il gruppo α-carbossilico b è un acido più forte del gruppo carbossilico degli acidi alifatici

Proprietà comuni. Il gruppo α-carbossilico b è un acido più forte del gruppo carbossilico degli acidi alifatici Gli aminoacidi Proprietà comuni Il gruppo α-carbossilico b è un acido più forte del gruppo carbossilico degli acidi alifatici paragonabili Il gruppo α-aminico è un acido più forte (o una base più debole

Dettagli

scaricato da I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE

scaricato da  I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE Legame peptidico I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE tra il gruppo amminico di un aminoacido ed il gruppo carbossilico di un altro. 1 Catene contenenti

Dettagli

La struttura delle proteine

La struttura delle proteine La struttura delle proteine Funzioni delle proteine Strutturali Contrattili Trasporto Riserva Ormonali Enzimatiche Protezione Struttura della proteina Struttura secondaria: ripiegamento locale della catena

Dettagli

Schemi delle lezioni 1

Schemi delle lezioni 1 Schemi delle lezioni 1 Detti anche proteine sono i composti organici maggiormente presenti nelle cellule, dato che costituiscono circa il 50% del loro peso secco. Nell uomo adulto rappresentano circa

Dettagli

I PROTIDI ASPETTI GENERALI

I PROTIDI ASPETTI GENERALI I PROTIDI ASPETTI GENERALI I PROTIDI O PROTEINE SONO SOSTANZE ORGANICHE AZOTATE, DI STRUTTURA MOLTO COMPLESSA, PRESENTI IN OGNI FORMA DI VITA. LE PROTEINE SONO COMPOSTI QUATERNARI, OSSIA SONO FORMATE DA

Dettagli

STRUTTURA TERZIARIA. H 3 N + COO - β-foglietto

STRUTTURA TERZIARIA. H 3 N + COO - β-foglietto STRUTTURA TERZIARIA α-eliche H 3 N + COO - β-foglietto La catena polipeptidica delle proteine GLOBULARI oltre ad organizzarsi in strutture di tipo secondario va incontro ad un ulteriore ripiegamento sino

Dettagli

Alcol + alcol etere R-OH + R -OH R-O-R + H 2 O Aldeide + alcol emiacetale R-CHO + R -OH R-CHOH-O-R Acido + Acido anidride R-COOH + R -COOH

Alcol + alcol etere R-OH + R -OH R-O-R + H 2 O Aldeide + alcol emiacetale R-CHO + R -OH R-CHOH-O-R Acido + Acido anidride R-COOH + R -COOH Nomenclatura AMIDI Alcol + alcol etere R-OH + R -OH R-O-R + H 2 O Aldeide + alcol emiacetale R-CHO + R -OH R-CHOH-O-R Acido + Acido anidride R-COOH + R -COOH R-CO-O-CO-R + H 2 O Alcol + Acido estere R-COOH

Dettagli

PROTEINE dal greco al 1 posto costituiscono il 50% circa del peso secco della maggior parte degli organismi viventi

PROTEINE dal greco al 1 posto costituiscono il 50% circa del peso secco della maggior parte degli organismi viventi POTEINE dal greco al 1 posto costituiscono il 50% circa del peso secco della maggior parte degli organismi viventi composti quaternari (,, O, N) macromolecole organiche, molecole informazionali, polimeri

Dettagli

Amminoacidi Peptidi Proteine

Amminoacidi Peptidi Proteine Amminoacidi Peptidi Proteine Amminoacidi-Peptidi-Proteine Amminoacidi: Struttura generale COOH H NH 2 Centro chiralico Stereoisomeri: composti con la stessa connessione tra gli atomi, ma con una differente

Dettagli

PROTEINE DEFINIZIONE:

PROTEINE DEFINIZIONE: Cap.4 Le PROTEINE DEFINIZIONE: Macromolecole formate di AA della serie L uniti tra loro da un legame peptidico. FUNZIONI DELLE PROTEINE Enzimi Proteine di riconoscimento Proteine di trasporto Proteine

Dettagli

LE PROTEINE -struttura tridimensionale-

LE PROTEINE -struttura tridimensionale- LE PROTEINE -struttura tridimensionale- Struttura generale di una proteina Ceruloplasmina Cosa sono??? Sono biopolimeri con forme ben definite. composti da molteplici amminoacidi, legati con legami peptidici

Dettagli

PROTEINE: STRUTTURA, ESEMPI E FUNZIONAMENTO TUTORATO 1 GIULIANO F. PATANÈ COLLEGIO A. VOLTA

PROTEINE: STRUTTURA, ESEMPI E FUNZIONAMENTO TUTORATO 1 GIULIANO F. PATANÈ COLLEGIO A. VOLTA PROTEINE: STRUTTURA, ESEMPI E FUNZIONAMENTO TUTORATO 1 GIULIANO F. PATANÈ COLLEGIO A. VOLTA PROTEINE Una proteina è basilarmente una catena polipeptidica (che in termini chimici può anche essere definita

Dettagli

30/10/2015. Molte proteine sono. intrinsecamente disordinate. o destrutturate (IDP/IUP), cioè non hanno una struttura

30/10/2015. Molte proteine sono. intrinsecamente disordinate. o destrutturate (IDP/IUP), cioè non hanno una struttura Molte proteine sono intrinsecamente disordinate o destrutturate (IDP/IUP), cioè non hanno una struttura terziaria e/o secondaria stabile. Le IUP sono caratterizzate da - scarso contenuto in aa apolari,

Dettagli

Chimotripsina Una proteina globulare. Glicina Un amminoacido

Chimotripsina Una proteina globulare. Glicina Un amminoacido Chimotripsina Una proteina globulare Glicina Un amminoacido - In teoria un numero enorme di differenti catene polipeptidiche potrebbe essere sintetizzato con i 20 amminoacidi standard. 20 4 = 160.000 differenti

Dettagli

Parametri dell α-elica. residui/giro 3.6. passo dell elica

Parametri dell α-elica. residui/giro 3.6. passo dell elica GRAFICO DI RAMACHANDRAN Parametri dell α-elica residui/giro 3.6 spazio/residuo passo dell elica 1.5 Å 5.4 Å 1 L α-elica può essere destabilizzata da interazioni tra i gruppi R: repulsione/attrazione elettrostatica

Dettagli

LIVELLI DI STRUTTURA DELLE PROTEINE

LIVELLI DI STRUTTURA DELLE PROTEINE FUNZIONI E STRUTTURA DELLE PROTEINE PROF.SSA AUSILIA ELCE Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 LIVELLI

Dettagli

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO

CARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO CARBOIDRATI ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO C H O carboidrati C n H 2n O n H C O C O Il glucosio è un monosaccaride con 6 atomi di carbonio GLUCOSIO Forma ciclica Forma lineare a ph 7 circa lo 0,0026%

Dettagli

Formazione del legame peptidico:

Formazione del legame peptidico: Formazione del legame peptidico: Planare, ha una forza intermedia tra il legame semplice ed il legame doppio. 2^ lezione N R C C O O O + R N R C O C O O N R C C N C C O Ogni piano delle unità peptidiche

Dettagli

Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I

Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I PROTIDI Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I ORIGINE cellulare ogni cellula sintetizza le sue prote CARATTERISTICHE insolubili in acqua sensibili a variazioni di ph coagulano in presenza

Dettagli

Diagramma di Ramachandran

Diagramma di Ramachandran Chimica Biologica A.A. 2010-2011 Diagramma di Ramachandran Diagramma di Ramachandran Catena polipeptidica La formazione in successione di legami peptidici genera la cosiddetta catena principale o scheletro

Dettagli

Proteine strutturali Sostegno meccanico Cheratina: costituisce i capelli Collagene: costituisce le cartilagini Proteine di immagazzinamento

Proteine strutturali Sostegno meccanico Cheratina: costituisce i capelli Collagene: costituisce le cartilagini Proteine di immagazzinamento Tipo Funzione Esempi Enzimi Accelerano le reazioni chimiche Saccarasi: posiziona il saccarosio in modo che possa essere scisso nelle due unità di glucosio e fruttosio che lo formano Ormoni Messaggeri chimici

Dettagli

scaricato da www.sunhope.it Proteine semplici costituite dai soli amminoacidi

scaricato da www.sunhope.it Proteine semplici costituite dai soli amminoacidi Proteine semplici costituite dai soli amminoacidi Proteine coniugate costituite dagli amminoacidi + porzioni di natura non amminoacidica dette GRUPPI PROSTETICI Le Proteine coniugate prive del gruppo prostetico

Dettagli

Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole. Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici.

Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole. Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. 1 Il carbonio deve acquistare quattro elettroni per essere stabile

Dettagli

Modificazioni delle proteine

Modificazioni delle proteine Modificazioni delle proteine POST-TRADUZIONALI = avvengono dopo la sintesi proteica CO-TRADUZIONALI = avvengono durante la sintesi proteica Sono modificazioni chimiche della catena polipeptidica ad opera,

Dettagli

a) un movimento contro gradiente di concentrazione che utilizza fonti primarie di energia

a) un movimento contro gradiente di concentrazione che utilizza fonti primarie di energia 1. Quale considerazione sulla struttura primaria di una proteina è vera? a) è caratteristica delle proteine insolubili b) i ponti S-S la stabilizzano c) i ponti H la stabilizzano d) la proteina assume

Dettagli

SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI

SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI Niccolò Taddei - Biochimica apitolo 3 GLI AMMINAOIDI E LE PROTEINE DEGLI ESERIZI 1 Le proteine costituiscono una grande famiglia di biomolecole molto diffuse in natura; sono costituite da unità strutturali

Dettagli

Introduzione alla biologia della cellula. Lezione 2 Le biomolecole

Introduzione alla biologia della cellula. Lezione 2 Le biomolecole Introduzione alla biologia della cellula Lezione 2 Le biomolecole Tutte le molecole contenute nelle cellule sono costituite da composti del carbonio Zuccheri Lipidi Proteine Acidi nucleici Polimeri Sono

Dettagli

Le biomolecole si trovano negli organismi viventi

Le biomolecole si trovano negli organismi viventi Le biomolecole si trovano negli organismi viventi I viventi sono formati per la maggior parte da acqua e molecole, chiamate biomolecole. Le biomolecole sono sostanze contenenti carbonio. I composti del

Dettagli

STRUTTURA TRIDIMENSIONALE DELLE PROTEINE

STRUTTURA TRIDIMENSIONALE DELLE PROTEINE STRUTTURA TRIDIMENSIONALE DELLE PROTEINE Biologia della Cellula Animale 2016 1 STRUTTURA PROTEINE Cooper: The Cell, a Molecular Approach, 2 nd ed. http://en.wikipedia.org/wiki/protein_structure STRUTTURA

Dettagli

Biologia. Lezione 09/11/2010

Biologia. Lezione 09/11/2010 Biologia Lezione 09/11/2010 Tutte le molecole contenute nelle cellule sono costituite da composti del carbonio Zuccheri Lipidi Proteine Acidi nucleici Polimeri Sono macromolecole formate da unità (MONOMERI)

Dettagli

Proteine. Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana)

Proteine. Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana) Proteine Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana) Ormoni e Fattori di crescita Anticorpi Trasporto Trasporto (emoglobina, LDL, HDL.) Fenotipo Proteine

Dettagli

30/10/2015 LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE STRUTTURALE DELLE PROTEINE

30/10/2015 LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE STRUTTURALE DELLE PROTEINE LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE STRUTTURALE DELLE PROTEINE 1 CARATTERISTICHE DEL LEGAME PEPTIDICO lunghezza intermedia tra un legame singolo e uno doppio ibrido di risonanza per il parziale carattere di doppio

Dettagli

Immagini e concetti della biologia

Immagini e concetti della biologia Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia 2 A3 Le molecole biologiche 3 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti

Dettagli

I materiali della vita

I materiali della vita I materiali della vita I componenti chimici dei viventi Il corpo dei viventi è formato da relativamente pochi elementi chimici e in percentuale diversa da quella del mondo non vivente. Le molecole dei

Dettagli

Le macromolecole dei tessuti - 1

Le macromolecole dei tessuti - 1 Le macromolecole dei tessuti - 1 Che cosa sono le proteine? Sono macromolecole complesse ad alta informazione Sono costituite da una o più catene polipeptidiche Ogni catena peptidica è composta da centinaia

Dettagli

Chimica Biologica A.A α-elica foglietto β reverse turn

Chimica Biologica A.A α-elica foglietto β reverse turn Chimica Biologica A.A. 2010-2011 α-elica foglietto β reverse turn Str. Secondaria sperimentalmente osservata: Si distinguono fondamentalmente tre tipi di strutture secondarie: α elica foglietto β reverse

Dettagli

Le molecole biologiche. Le proteine

Le molecole biologiche. Le proteine Le molecole biologiche Le proteine Le proteine sono macromolecole che costituiscono la maggior parte delle strutture cellulari ed extra-cellulari Così come nel caso di lipidi e carboidrati, anch esse

Dettagli

RUOLI BIOLOGICI DELLE PROTEINE. Biochimica

RUOLI BIOLOGICI DELLE PROTEINE. Biochimica RUOLI BIOLOGICI DELLE PROTEINE Biochimica Il collagene una proteina strutturale Il collagene è un componente principale di tessuti quali la pelle, i capelli, i tendini, le ossa, il cartilagine, i vasi

Dettagli

La chimica della pelle

La chimica della pelle La chimica della pelle 1 Gli amminoacidi Queste unità hanno la particolare caratteristica di contenere nella stessa molecola un gruppo acido (- COOH) ed uno basico (- NH 2 ), legati tra loro attraverso

Dettagli

Struttura degli amminoacidi

Struttura degli amminoacidi AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE Le proteine sono macromolecole costituite dall unione di un grande numero di unità elementari: gli amminoacidi

Dettagli

Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici

Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici Chimica organica Studia i composti organici, cioè composti che contengono atomi di carbonio Biochimica È lo studio della chimica

Dettagli

Struttura delle Proteine

Struttura delle Proteine Chimica Biologica A.A. 2010-2011 Struttura delle Proteine Marco Nardini Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università di Milano Macromolecole Biologiche Struttura Proteine Proteine:

Dettagli

Protidi. Protidi 16/01/2019

Protidi. Protidi 16/01/2019 Protidi I protidi sono macromolecole costituite dall unione di amminoacidi tra loro. I protidi, a seconda del numero di amminoacidi che li costituiscono, sono distinti in: oligopeptidi, formati da pochi

Dettagli

Aminoacidi e Proteine. Relazione Struttura-funzioni e fonti alimentari

Aminoacidi e Proteine. Relazione Struttura-funzioni e fonti alimentari Aminoacidi e Proteine. Relazione Struttura-funzioni e fonti alimentari Proteine corporee 40% nel muscolo di cui 65% miosina ed actina per locomozione e lavoro muscolare, ma anche come fonte di amminoacidi

Dettagli

ACIDI GRASSI INSATURI

ACIDI GRASSI INSATURI LIPIDI ACIDI GRASSI SATURI ACIDI GRASSI INSATURI TRIGLICERIDI TRIGLICERIDI Grassi neutri o lipidi semplici glicerolo + 1 acido grasso monogliceride glicerolo + 2 acidi grassi digliceride glicerolo + 3

Dettagli

Le proteine o protidi

Le proteine o protidi Le proteine o protidi A differenza di glucidi e lipidi (che di regola non contengono azoto), le proteine sono composti organici quaternari, che possiedono sempre atomi di azoto nella loro molecola (quasi

Dettagli

Macromolecole Biologiche. La struttura secondaria (III)

Macromolecole Biologiche. La struttura secondaria (III) La struttura secondaria (III) Reverse turn Le proteine globulari hanno una forma compatta, dovuta a numerose inversioni della direzione della catena polipeptidica che le compone. Molte di queste inversioni

Dettagli

Le proteine. Sono polimeri di amminoacidi dispos$ in sequenza. Due amminoacidi si legano tra loro formando un legame pep-dico.

Le proteine. Sono polimeri di amminoacidi dispos$ in sequenza. Due amminoacidi si legano tra loro formando un legame pep-dico. Le proteine Sono polimeri di amminoacidi dispos$ in sequenza. Due amminoacidi si legano tra loro formando un legame pep-dico. Cur$s et al. Invito alla biologia.blu Zanichelli editore 2011 1 Struttura e

Dettagli

Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici

Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici Chimica organica Studia i composti organici, cioè composti che contengono atomi di carbonio Biochimica È lo studio della chimica

Dettagli

Struttura degli Amminoacidi

Struttura degli Amminoacidi Amminoacidi Struttura degli Amminoacidi Amminoacido (o α-amminoacido): molecola che possiede un gruppo amminico primario (-NH 2 ) come sostituente dell atomo di carbonio α, e un gruppo carbossilico acido

Dettagli

lati esterni altamente Idrofilici

lati esterni altamente Idrofilici I due filamenti complementari del DNA sono antiparalleli: uno è in direzione 5-3 e l altro in direzione 3-5. parte interna idrofobica lati esterni altamente Idrofilici APPAIAMENTO DELLE BASI AZOTATE: 2

Dettagli

Composti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri

Composti organici. I composti organici. Atomi e molecole di carbonio. Atomi e molecole di carbonio. Gruppi funzionali. Isomeri I composti organici Atomi e molecole di carbonio Carboidrati Lipidi Proteine Acidi nucleici Composti organici Materiale composto da biomolecole - Formate in buona parte da legami ed anelli di carbonio.

Dettagli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici STRUTTURA TERZIARIA La struttura tridimensionale

Dettagli

Le molecole biologiche. Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia Zanichelli editore, 2012

Le molecole biologiche. Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia Zanichelli editore, 2012 Le molecole biologiche 1 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. 2 Il carbonio deve acquistare quattro elettroni

Dettagli

Il gruppo peptidico ha una struttura rigida e planare, dovuta al parziale. legame peptidico. O O - N N + H H

Il gruppo peptidico ha una struttura rigida e planare, dovuta al parziale. legame peptidico. O O - N N + H H Il legame peptidico Il gruppo peptidico ha una struttura rigida e planare, dovuta al parziale (~40 %) carattere di doppio legame del legame peptidico. O O - C C N N + H H Il legame peptidico pp Il legame

Dettagli

Percorsi di chimica organica - Soluzioni degli esercizi del testo

Percorsi di chimica organica - Soluzioni degli esercizi del testo ercorsi di chimica organica - Soluzioni degli esercizi del testo AITL 14 1. Il prefisso α negli α-amminoacidi sta ad indicare che il gruppo amminico, - 2, si trova sul carbonio alfa (carbonio legato al

Dettagli

LE PROTEINE. SONO Polimeri formati dall unione di AMMINOACIDI (AA) Rende diversi i 20 AA l uno dall altro UN ATOMO DI C AL CENTRO

LE PROTEINE. SONO Polimeri formati dall unione di AMMINOACIDI (AA) Rende diversi i 20 AA l uno dall altro UN ATOMO DI C AL CENTRO LE PROTEINE SONO Polimeri formati dall unione di ATOMI DI C, H, N, O CHE SONO AMMINOACIDI (AA) Uniti tra loro dal Legame peptidico 20 TIPI DIVERSI MA HANNO STESSA STRUTTURA GENERALE CON Catene peptidiche

Dettagli

Amminoacidi. Struttura base di un a-amminoacido

Amminoacidi. Struttura base di un a-amminoacido Amminoacidi Struttura base di un a-amminoacido Forma non ionizzata Forma ionizzata, sale interno (zwitterione) Il carbonio α di tutti gli α-amminoacidi (tranne la glicina) è asimmetrico (=chirale) D-alanina

Dettagli

Formazione. di un peptide.

Formazione. di un peptide. Formazione. di un peptide. Quando due aminoacidi si uniscono si forma un legame peptidico. In questo caso il dipeptide glicilalanina (Gly-Ala) viene mostrato come se si stesse formando in seguito a eliminazione

Dettagli

Dall RNA alle proteine. La traduzione nei procarioti e negli eucarioti

Dall RNA alle proteine. La traduzione nei procarioti e negli eucarioti Dall RNA alle proteine La traduzione nei procarioti e negli eucarioti Codice genetico La sequenza dell mrna viene decodificata a gruppi di tre nucleotidi, e tradotta in una sequenza di amminoacidi 4 x

Dettagli

le porzioni con strutture secondarie sono avvicinate e impaccate mediante anse e curve della catena. STRUTTURA TERZIARIA

le porzioni con strutture secondarie sono avvicinate e impaccate mediante anse e curve della catena. STRUTTURA TERZIARIA STRUTTURA TERZIARIA le porzioni con strutture secondarie sono avvicinate e impaccate mediante anse e curve della catena. Le proteine globulari dopo aver organizzato il proprio scheletro polipeptidico con

Dettagli

I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a:

I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a: I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a: filmato Rimanere nel citoplasma Essere trasportate dal citoplasma al nucleo Essere

Dettagli

AMMINOACIDI. Gli amminoacidi si distinguono in base alla diversità della catena laterale R in ciascuno di essi.

AMMINOACIDI. Gli amminoacidi si distinguono in base alla diversità della catena laterale R in ciascuno di essi. AMMINOACIDI Gli amminoacidi sono composti polifunzionali, infatti essi presentano sia un gruppo carbossilico, che conferisce loro caratteristiche acide, sia un gruppo amminico, che conferisce loro caratteristiche

Dettagli

Amminoacidi - Peptidi - Proteine. Emoglobina

Amminoacidi - Peptidi - Proteine. Emoglobina Amminoacidi - Peptidi - Proteine Emoglobina 1 Emoglobina Gli amminoacidi sono le sostanze di base che costituiscono le proteine. Ogni proteina è caratterizzata da una precisa sequenza di mattoni di amminoacidi.

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 2 Le molecole della vita 3 1. Le classi delle biomolecole Le biomolecole sono composti organici formati da: catene di atomi di carbonio,

Dettagli

LE PROTEINE SINTESI PROTEICA. funzione delle proteine nel nostro organismo

LE PROTEINE SINTESI PROTEICA. funzione delle proteine nel nostro organismo LE PTEIE Le proteine sono sostanze organiche presenti in tutte le cellule di tutti gli organismi viventi Le proteine sono costituite da,,,, (S) Struttura delle proteine Le proteine sono macromolecole (

Dettagli

La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA)

La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) L atomo del carbonio (C).. C. Atomo tetravalente. C C C C Gli idrocarburi I legami del carbonio 109.5 gradi

Dettagli

Il legame peptidico è un ibrido di risonanza: scaricato da

Il legame peptidico è un ibrido di risonanza: scaricato da Il legame peptidico è un ibrido di risonanza: - O ha una parziale carica negativa - - la coppia di e - del legame C=O è parzialmente spostata verso O - N ha una parziale carica positiva + - la coppia di

Dettagli

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA. Angela Chambery Lezione 5

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA. Angela Chambery Lezione 5 Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA Angela Chambery Lezione 5 Il legame peptidico Concetti chiave: In un polipeptide gli amminoacidi sono uniti dai legami peptidici. Il legame

Dettagli

Costituenti chimici della materia vivente

Costituenti chimici della materia vivente Costituenti chimici della materia vivente Le macromolecole biologiche Macromolecole (dal greco macros = grande) biologiche. Classi di composti biologici multifunzionali: Polisaccaridi proteine acidi

Dettagli

COMPOSIZIONE: - Semplici - Coniugate: Apolipoproteine Glicoproteine Nucleoproteine Metalloproteine Cromoproteine STRUTTURA: - Fibrose forma molecolare allungata struttura II - Globulari: forma molecolare

Dettagli

BIOMOLECOLE LE BASI DELLA BIOCHIMICA. Capitolo 1 Dal Carbonio agli OGM PLUS

BIOMOLECOLE LE BASI DELLA BIOCHIMICA. Capitolo 1 Dal Carbonio agli OGM PLUS BIOMOLECOLE LE BASI DELLA BIOCHIMICA Capitolo 1 Dal Carbonio agli OGM PLUS BIOMOLECOLE Carboidrati Lipidi Acidi Nucleici Proteine BIOMOLECOLE Carboidrati Lipidi Acidi Nucleici - monosaccaridi - disaccaridi

Dettagli

STRUTTURA TERZIARIA. H 3 N + COO - β-foglietto. La catena polipeptidica delle proteine globulari oltre ad organizzarsi in

STRUTTURA TERZIARIA. H 3 N + COO - β-foglietto. La catena polipeptidica delle proteine globulari oltre ad organizzarsi in STRUTTURA TERZIARIA α-eliche H 3 N + COO - β-foglietto La catena polipeptidica delle proteine globulari oltre ad organizzarsi in strutture di tipo secondario va incontro ad un ulteriore RIPIEGAMENTO sino

Dettagli

MACROMOLECOLE. Polimeri (lipidi a parte)

MACROMOLECOLE. Polimeri (lipidi a parte) MACROMOLECOLE Monomeri Polimeri (lipidi a parte) Le caratteristiche strutturali e funzionali di una cellula o di un organismo sono determinate principalmente dalle sue proteine. Ad esempio: Le proteine

Dettagli

La massa è la quantità di materia di cui è fatta una qualsiasi cosa

La massa è la quantità di materia di cui è fatta una qualsiasi cosa Dall atomo all organizzazione cellulare Tutti gli organismi viventi sono costituiti da atomi Due o più atoni insieme formano le molecole La materia è tutto ciò che occupa uno spazio, ha un volume e una

Dettagli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli

Legami chimici. Covalente. Legami deboli Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici Studio delle macromolecole Lipidi

Dettagli

La struttura delle proteine viene suddivisa in quattro livelli di organizzazione:

La struttura delle proteine viene suddivisa in quattro livelli di organizzazione: Luciferasi Emoglobina Cheratina La struttura delle proteine viene suddivisa in quattro livelli di organizzazione: Struttura primaria Struttura secondaria Struttura terziaria Struttura quaternaria Sequenza

Dettagli

La struttura terziaria delle proteine

La struttura terziaria delle proteine La struttura terziaria delle proteine 1 La struttura terziaria L arrangiamento spaziale degli aminoacidi di una singola catena polipeptidica a formare la sua struttura tridimensionale a domini viene chiamata

Dettagli

LE PROTEINE: POLIMERI COSTITUITI DA 20 TIPI DI MONOMERI, I 20 AMINOACIDI

LE PROTEINE: POLIMERI COSTITUITI DA 20 TIPI DI MONOMERI, I 20 AMINOACIDI LE PROTEINE: POLIMERI OSTITUITI DA 20 TIPI DI MONOMERI, I 20 AMINOAIDI OGNI PROTEINA PUO ESSERE FORMATA DA MOLTE DEINE O ENTINAIA DI AMINOAIDI E SI LEGANO A FORMARE UNA ATENA NON RAMIFIATA La catena di

Dettagli

Fondamentali in ogni organismo, hanno molteplici ruoli:

Fondamentali in ogni organismo, hanno molteplici ruoli: Le proteine Fondamentali in ogni organismo, hanno molteplici ruoli: Componenti strutturali (collagene, tessuto connettivo, citoscheletro, pelle) Trasportatori (emoglobina, albumina) Trasmettitori di messaggi

Dettagli

COMPORTAMENTO ANFOTERO DEGLI AA

COMPORTAMENTO ANFOTERO DEGLI AA Proprietà acido-basiche degli aminoacidi FORMA NON IONICA Non esiste a nessun valore di ph FORMA ZWITTERIONICA È la forma prevalente a ph 7 COMPORTAMENTO ANFOTERO DEGLI AA CARICA NETTA +1 CARICA NETTA

Dettagli

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L acqua è una sostanza indispensabile per tutte le forme di vita. Ogni molecola di acqua (H2O) è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, uniti tramite due legami

Dettagli

Macromolecole Biologiche. La struttura secondaria (I)

Macromolecole Biologiche. La struttura secondaria (I) La struttura secondaria (I) La struttura secondaria Struttura primaria PRPLVALLDGRDETVEMPILKDVATVAFCDAQSTQEIHE Struttura secondaria La struttura secondaria Le strutture secondarie sono disposizioni regolari

Dettagli

AMMINOACIDI E PROTEINE

AMMINOACIDI E PROTEINE AMMINOACIDI E PROTEINE Vengono chiamate amminoacidi quelle molecole organiche in cui sono contemporaneamente presenti sia un gruppo acido carbossilico -COOH che un gruppo amminico -NH2. Le proteine, a

Dettagli